Vende mobili antichi truffando l`acquirente: per la Cassazione la

Penale
BENI CULTURALI
Vende mobili antichi truffando l'acquirente: per
la Cassazione la truffa concorre con il reato
"culturale"
lunedì 07 aprile 2014
a cura della Redazione Wolters Kluwer
Pronunciandosi su un caso che vedeva imputata una donna, esercente l'attività di antiquaria,
per aver posto in circolazione come autentici esemplari riprodotti di oggetti di antichità, venduti
ad un cliente del suo negozio carpendone la buona fede con il garantirne l'autenticità degli
oggetti e promettendone la consegna della relativa certificazione, la Cassazione ha affermato il
principio che il reato di truffa concorre con la speciale previsione di cui all'art. 178, lett. b),
D.Lgs. n. 42 del 2004.
Cass. Pen., Sez. III, 25 marzo 2014, n. 13966
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