Desde el Ecuador para acariciar el Alma

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Desde el Ecuador para acariciar el Alma
Desde el Ecuador para acariciar el Alma
Xavier Rivadeneira, tenore
Carolina Varela, soprano
Lucio del Vescovo, pianoforte
Teatro Villa Torlonia
Martedì 24 novembre 2015 ore 19:00
PRIMA PARTE
Ah! Tardai troppo, Oh! luce di quest'anima, aria di Linda
"Linda di Chamounix" (G.Donizetti)
Vedrommi intorno l'ombra dolente, aria di Idomeneo
"Idomeneo Re di Creta" (W.A.Mozart)
Caro Elisir! ser mio! Lallarallarà, la, la - Esulti pur la barbara,
duo di Nemorino ed Adina "L'Elisir d'amore" (G.Donizetti)
Sul fil d'un soffio etesio, aria di Nannetta
"Falstaff" (G.Verdi)
Ch'ella mi creda libero e lontano, aria di Dick Johnson
"La Fanciulla del West" (G.Puccini)
Intermezzo di "Manon Lescaut" (G.Puccini)
Oh soave fanciulla, duo di Rodolfo e Mimi "La Boheme" (G.Puccini)
๘
PAUSA
๘
SECONDA PARTE
Se va con algo mío, pasillo (Gerardo Guevara)
Poema Danza, danzante (Félix Chávez)
El alma en los labios, pasillo (Francisco Paredes Herrera)
La Pascua del sol, preludio de la Suite de Cuatro Números
(Luis H. Salgado)
Opereta "Ensueños de Amor" (Luis H.Salgado, ricostruzione
drammaturgica di Javier Andrade Córdova)
Canción de Irene
Romanza de Jorge
Cuadro Fantástico- dúo de Irene y Jorge
Xavier Rivadeneira. Tenore ecuadoriano-ungherese. Iniziò i suoi studi di canto con la soprano cilena
Blanca Hauser ed i musicale nel Conservatorio Nacional de Música di Quito tra 1982 e 1985.
Posteriormente, tra 1990 e 1993 nell'Accademia di Musica Franz Liszt di Budapest Ungheria. Nella
formazione vocale e musicale ha avuto come maestri: Zsolt Bende, Margit László, Gyula Pfeiffer e
Magda Nádor. Frantisek Livora. Ha partecipato a varie produzioni dell’opera e concerti della
Fundación Ópera del Ecuador e la Orquestra Sinfónica Nacionale tra gli anni 1987 e 1988. Nel 1990
ottiene il titolo di “Triunfador del VIII Concurso Jóvenes Solistas Ecuatorianos." Nell'anno 2002 vince
la borsa di studio "Sydney Lion", a Londra. Dall'anno 2000 al 2003, nell'Opera dello Stato e lo
Studio dell’Opera, sotto la direzione dei maestri Géza Oberfrank (Direttore generale musicale del
Teatro) ed András Fehér (Direttore di scena), partecipa a varie produzioni di opera. Nel 1993 come
membro dell'Opera dello Stato a Budapest, ottiene la nomina di solista nel Teatro. È solista
permanente del Teatro Interoperett a Budapest e dell'Orchestra dell'Università Eövös Lorand nella
stessa città. È stato anche solista dell'Opera di Camera, della Filarmonica, e della Radio. Allo
stesso modo, nel Teatro dell'Opera dello Stato Ungherese, Teatro Nazionale di Debrecen e in quello
di Miskolc. Ha realizzato concerti in Germania, Gran Bretagna, Spagna, Austria, Ungheria, Italia,
Slovacchia, Slovenia, Croazia, Armenia, Ecuador, Messico, e Venezuela.
Carolina Varela. Inizia gli studi presso il Conservatorio Franz Liszt della sua città natale, Quito,
Ecuador. Ottiene in Italia la laurea di primo e secondo livello in canto col massimo dei voti
perfezionandosi con Mirella Freni (Cubec, Modena), Raina Kabaivanska (Accademia Chigiana,
Siena), Paola Leolini (Roma), Claudio Desderi (Accademia Santa Cecilia, Roma) e nelle masterclass
di Montserrat Caballe (Zaragoza) e Jaume Aragal (Barcellona). Come vincitrice del concorso "Voci
liriche Rosetum” (Milano) debutta il ruolo di Adina (Elisir d'amore -Donizetti). Tra gli altri ruoli
operistici realizzati si ricordano: Regina della Notte (Il Flauto Magico -Mozart) nella produzione della
Barcellona Opera Studio; Gilda (Rigoletto -Verdi); Rosina (Barbiere di Siviglia -Rossini) e Adina
(Elisir d'amore -Donizetti) presso il Muziekcentrum De Bijloke a Gent, Belgio, insieme alla Jeugd-En
Muziek Orkest Oost -Vlaanderen diretta da Geert Soenen; Polly (Die Dreigroschenoper -Weill);
Elisetta (Matrimonio Segreto -Cimarosa) in Ankara, Izmir, Istambul e Praga insieme alla World Youth
Orchestra diretta da D. Giuranna; Violetta (Traviata -Verdi) per il Taormina Opera Stars Festival; Ein
Mädchen (Mahagonny -K.Weill) diretta da John Axelrod con la regia di Graham Vick presso il Teatro
dell'Opera di Roma. È soprano solista nella Seconda Sinfonia di Mahler presso la Casa de la Musica
di Quito. È stata invitata dalla Philarmonic Orchestra FAO Staff Coop per cantare nello spettacolo
Mozart con Amore presso l’Accademia Filarmonica Romana. Nel 2005 dinanzi a Sua Santità Papa
Benedetto XVI canta la Despedida de Azucena di Joaquin Rodrigo. Riceve il Premio Internazionale
Medaglia d’Oro “Maison des Artistes” 2015.
Lucio Del Vescovo. Si diploma in Pianoforte, Composizione e Direzione d'orchestra nel Conservatorio
A. Casella dell’Aquila. Studia inoltre con Marco Zuccarini, Jeff Cohen, Brigitte Balleys, Luis Bacalov,
Martin Sieghart, Wolfang Bozic, Johannes Prinz, Jorge Peréz Gómez presso istituzioni quali Teatro
alla Scala, Accademia Chigiana di Siena (dove ottiene il Diploma d’Onore), Conservatoire de
Strasbourg, Universität für Musik und darstellende Kunst di Graz. Come pianista è attivo soprattutto
nel settore cameristico: ha suonato in duo con Enzo Filippetti, Steven Mauk, Claude Delangle,
Stephen Burns, Giuliano Sommerhalder, Daniele Morandini, Steven Mead e in formazioni
cameristiche con Calogero Palermo, Eliseo Smordoni, Luca Signorini, Angelo Bonaccorso. Ha
collaborato come maestro sostituto nelle classi di Arte scenica di Cesare Scarton (Conservatorio
dell’Aquila) e Adriana Morelli (Istituto Briccialdi di Terni). In qualità di pianista collaboratore ha
formato parte ad importanti masterclasses (Giuseppe Sabbatini, Fabrizio Meloni, Rien de Reede,
Monica Bacelli, Asako Yoshikawa, Salvatore Vella, Andrea Lucchi, Umberto Clerici, Stehpen Burns,
Domenico Orlando, Eliseo Smordoni). Nel ruolo di pianista accompagnatore e maestro sostituto ha
collaborato con rinomati direttori d’orchestra (Carlo Rizzari, Fabio Biondi, Riccardo Muti). Ha diretto
le orchestre Kronstadt Philarmoniker, l’Orchestra Sinfonica Abruzzese, l’Orchestra del Conservatorio
dell’Aquila, il Continuo ensemble. Attualmente è accompagnatore al pianoforte presso l’Istituto
superiore di studi musicali “Briccialdi” di Terni.
Sponsorizzato da:
Ringraziamento: Stilista ecuadoriana Rosario Jumbo e stilista Bladimir Martín Álvarez per l’abito di Carolina Varela
e L'Anelleria di Giada Merlo per i gioielli.