quesiti e risposte - USL Valle d`Aosta
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QUESITI E RISPOSTE Quesito n. 1 In riferimento al modello autocertificazione antimafia (allegato 1 pag. 4) si chiede se la dichiarazione possa essere fatta con modalità cumulativa dal legale rappresentante per nome e per conto di tutti i soggetti coinvolti e in caso di aggiudicazione definitiva , se ritenuto necessario dalla S.A., produrre idonea dichiarazione di ciascuno dei soggetti coinvolti Risposta n. 1 Non è possibile presentare in maniera cumulativa le dichiarazioni antimafia in quanto le stesse vanno sottoscritte personalmente da tutti i soggetti . ______________________________________________________________________________ Quesito n. 2 Sezione II - Art 8 disciplinare si segnala la necessità che la risoluzione abbia effetto dalla naturale scadenza del contratto, facendo così salvo il diritto del lavoratore a prestare la sua opera sino a tale scadenza Risposta n. 2 L’articolo citato fa salvo il diritto del lavoratore a prestare la sua attività fino alla naturale scadenza del contratto di prestazione, salvo il caso di cui alla lettera k) Quesito n. 3 Disciplinare art 4 Importo stimato: “l’importo stimato per l’aggiudicazione dei servizi in oggetto, riferito al periodo di 24 mesi oltre 12 di rinnovo è pari a 1.000.000”. Si chiede conferma che tale importo sia riferito al fatturato previsto (che risulta essere non congruo per la somministrazione di 266 persone come previsto da capitolato) oppure si riferisca al margine di intermediazione previsto per l’APL aggiudicataria. Risposta n. 3 La risposta a tale quesito è fornita all’art. 1 del capitolato speciale d’oneri che cita testualmente “ L’importo indicato nel Disciplinare di gara non costituisce indicazione del corrispettivo contrattuale ed ha solo il fine di quantificare un fabbisogno presunto di gara per gli adempimenti formali ad esso legati (calcolo del contributo AVCP, cauzione provvisoria, ecc..). Infatti l’Azienda USl della Valle d’Aosta sta procedendo a politiche di stabilizzazione e pertanto non è in alcun modo impegnativo e vincolante per l’Azienda Usl della Valle d’Aosta, che non risponderà nei confronti dell’aggiudicatario in caso di emissione di ordinativi inferiori; di fatto il ricorso al presente servizio sarà determinato dall’effettivo fabbisogno dell’ Azienda contraente, tenuto conto dei vincoli finanziari e normativi nazionali e regionali, nonché di quelli derivanti dalla propria programmazione del personale, e dalle previsioni di bilancio, fermi i limiti quantitativi di utilizzazione affidati ai contratti collettivi nazionali di lavoro” così come peraltro ribadito al punto 4.1 - STIMA del Disciplinare di gara L a decisione è stata anche presa nel favore dei partecipanti in quanto avremmo rischiato di richiedere spese di gara parametrate ad un valore a base d’asta non corrispondente allo sviluppo del monte contrattuale nel periodo proprio perché il processo di stabilizzazione decretato dalla Giunta Regionale potrà ridurrlo sensibilmente rispetto all’attuale. ______________________________________________________________________________ Quesito n. 4 Si chiede di sapere chi è il fornitore uscente e quanti lavoratori somministrati sta attualmente fornendo. Risposta n. 4 Il fornitore uscente è la ditta Obiettivo Lavoro Spa e il numero degli operatori attualmente somministrati è pari a n. 266 unità _____________________________________________________________________________ Quesito n. 5 In relazione alla seduta di gara di cui al Disciplinare di gara pag 3 - 2.2 fasi della procedura di affidamento punto 3: “svolgimento in seduta riservata , dell’esame di ogni singolo documento presentato relativo alla busta A” chiediamo nel rispetto della trasparenza amministrativa e dell’art 2 D.Lgs 163/06 che venga effettuata in seduta aperta. Si ricorda infatti: Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, Sentenza 31 luglio 2012 , n. 31 ; Consiglio di StatoSentenza 5 ottobre 2011 , n. 5454; .G.A. - Sez. Giurisdizionale - Sentenza 12 febbraio 2014 , n. 7 “Con la pronuncia in rassegna l'Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato ha riaffermato che i principi di pubblicità e trasparenza che governano la disciplina comunitaria e nazionale in materia di appalti pubblici comportano che, ………, l'apertura delle buste contenenti le offerte e la verifica dei documenti in esse contenuti vanno effettuate in seduta pubblica anche laddove si tratti di procedure negoziate, con o senza previa predisposizione di bando di gara, e di affidamenti in economia nella forma del cottimo fiduciario, e ciò sia in relazione ai settori ordinari che a quelli speciali di rilevanza comunitaria. Così, nell'ipotesi di cui all'art. 56 (procedure negoziate previa pubblicazione di bando di gara) sarà evidentemente la stessa lex specialis a disciplinare le materie suindicate, mentre nel caso di cui all'art. 57 (procedure negoziate senza previa pubblicazione di un bando di gara) è la stessa norma, al comma 6, a introdurre la "procedimentalizzazione" della fase de qua, laddove dispone che: "...Gli operatori economici selezionati vengono contemporaneamente invitati a presentare le offerte oggetto della negoziazione, con lettera contenente gli elementi essenziali della prestazione richiesta". Esigenze non diverse si pongono in relazione agli affidamenti in economia disciplinati dall'art. 125 del Codice, e segnatamente al cottimo fiduciario, che viene espressamente definito come una "procedura negoziata" (comma 4) e per il quale è esplicitato l'assoggettamento delle relative procedure ai principi di trasparenza, rotazione e parità di trattamento (commi 8 e 11). In tutti questi casi, la necessità di assicurare il controllo sul rispetto da parte della stazione appaltante delle regole che la stessa è tenuta a rispettare, ex lege o sulla scorta delle sue stesse pregresse determinazioni, comporta che la fase dell'accesso delle offerte e dei documenti connessi nella disponibilità dell'Amministrazione, ………., debba sempre svolgersi pubblicamente.” Risposta n. 5 La lex specialis di cui al Disciplinare pubblicato sul profilo del committente alla SEZIONE I – NORME SULLA PROCEDURA DI SELEZIONE al paragrafo 2.2 rubricato: “FASI DELLA PROCEDURA DI AFFIDAMENTO” ben integra il pieno rispetto della trasparenza amministrativa e dell’art 2 D.Lgs 163/06 di pubblicità e trasparenza nonché di parità di trattamento della gara : tali principi verranno infatti pienamente garantiti con la verbalizzazione dalle attività svolte in pubblico di verifica dell’integrità dei plichi, apertura e lettura della presenza degli stessi ed apposizione di siglatura onde escluderne la successiva manomissione e le altre garanzie alle quali la Stazione Appaltante si è autovincolata a svolgere. La lex specialis, così infatti recita: le operazioni effettuate in tale prima seduta pubblica sono le seguenti: “1) verifica dell’integrità e della tempestività della ricezione dei plichi pervenuti, nonché apertura dei medesimi e verifica della presenza delle Buste “A”, “B” e “C” ; 2) apertura delle buste “A” (documentazione amministrativa), di tutte le offerte pervenute e constatazione della presenza dei documenti richiesti ivi contenuti. 3) Svolgimento, in seduta riservata, dell’esame di ogni singolo documento presentato relativo alla busta “A”; in caso di irregolarità formali non compromettenti la “par condicio” fra i concorrenti e nell’interesse della stazione appaltante, ai sensi dell’art. 46, comma 1, del d.lgs. 163/2006 – ed in conformità all’art. 6, comma 1 lettera b) della legge n. 241/1990 - il concorrente sarà invitato, a mezzo di opportuna comunicazione scritta anche solo a mezzo fax, a regolarizzare i documenti e/o fornire i chiarimenti opportuni. Le irregolarità formali dovranno essere regolarizzate, a pena di esclusione, entro il termine perentorio che sarà fissato dal Presidente della Commissione che, se necessario, indicherà le modalità da rispettare, in rigore di sospensiva di seduta.” Ciò in ottemperanza e pienamente conforme a quanto previsto, ex multis, dalla sentenza del Consiglio di Stato , Sez. VI, 18/1/2012 n. 174 “I partecipanti alla gara devono essere garantiti dal fatto che la documentazione amministrativa , prodotta in sede di gara, non abbia subito o non possa ulteriormente essere oggetto di manomissioni o di alterazioni, ferme resta la successiva disamina delle offerte, da parte della commissione giudicatrice , in seduta non pubblica e la concomitante possibilità per i concorrenti di una più approfondita conoscenza della documentazione stessa , ove ritenuto necessario, in sede di accesso agli atti , a norma degli artt. 22 e seguenti della legge 241/1990”. Quesito 6 Disciplinare di gara pag 16, punto 5.15 contenuto offerta economica: “il moltiplicatore unico comprende tutte le voci.. omissis.. Rischio di assenteismo e costi indotti da eventuale sostituzione (assenze ad ogni titolo: es malattia…)” Per una corretta formulazione dell’offerta economica è indispensabile conoscere il tasso di assenteismo su base annua dei lavoratori somministrati attualmente somministrati. Si chiede pertanto di fornire tale dato. Risposta n. 6 Il tasso di assenteismo varia nel corso degli anni dal 4% al 5% ______________________________________________________________________________ Quesito n. 7 Disciplinare di gara pag 23 art 8.2 valutazione dell’elemento prezzo. Si chiede di verificare la correttezza della formula per l’attribuzione del punteggio economico e indicare il valore di “pemin= punteggio economico minimo” presupponendo che il valore di “pemax=40” Risposta n. 7 Il punteggio minimo assegnato è pari a 0 in ottemperanza al rispetto più volte ribadito dalla giurisprudenza che le formule devono essere tali da rendere possibile l’attribuzione dell’intero range dei punteggi _____________________________________________________________________________ Quesito n. 8 Disciplinare di gara pag 23 spese di pubblicazione. Al fine di poter quantificare correttamente tutti i costi e dato che le spese di pubblicazione saranno a carico dell’aggiudicatario, si chiede a Codesta Ausl di quantificare tali spese. Risposta n. 8 Poiché la gara si svolge ai sensi dell’art. 20 del D.Lgs 163/2006 e ss.mm.ii e le pubblicazioni avverranno solo dopo l’avvenuta aggiudicazione e tenuto conto che l’unica pubblicazione gratuita riguarda la GUCEE, non è possibile stimare una spesa presunta degli oneri di pubblicazione dell’avvenuta aggiudicazione come peraltro precisato all’ultimo paragrafo del citato 10- RIMBORSO SPESE DI PUBBLICAZIONE BANDO DI GARA nel quale si precisa che “ La somma del rimborso per le pubblicazioni sarà determinata sulla base dei giustificativi sostenuti per la pubblicazione” . Si stima comunque che la spesa possa presuntivamente ammortare a circa Euro 2.000,00 - 2.500,00 ______________________________________________________________________________ Quesito n. 9 Posto che il valore del moltiplicatore unico non deve essere inferiore a 1,036 e maggiore di 1,044 e rilevato che la vs. risposta al quesito sul punto della specifica del tasso di assenteismo è “annualmente può variare da 4% a 5%” (punto 5.15 del disciplinare pag. 16), chiediamo maggiori specifiche in quanto risulta incongruente con il mark up da dichiarare Risposta n, 9 Il tasso di assenteismo costituisce un rischio d'impresa. Pertanto lo stesso potrebbe variare anche in diminuzione o in aumento . L’Azienda USL della Valle d’Aosta non può assumersi responsabilità in merito al rischio di impresa che risulta strettamente legato al divenire di fenomeni che ricadono nella sfera dell’azienda che si aggiudicherà il servizio Quesito n. 10 Si richiedono chiarimenti sulle modalità di costruzione del costo del lavoro poiché non si comprende come sia stata quantificata la retribuzione oraria Risposta n. 10 Ai sensi delle vigenti disposizioni contrattuali (CCNL comparto sanità) il dividendo 156, parametro stabilito convenzionalmente, non si applica a tutti gli elementi retributivi Quesito n. 11 Si chiede conferma che, qualora sia dovuta l’indennità di bilinguismo la stessa debba essere fatturata a parte, con la maggiorazione offerta in sede di gara Risposta n. 11 L'indennità di bilinguismo non deve essere fatturata a parte, ma deve essere inserita nella fattura relativa alla retribuzione del dipendente interessato. Sull'indennità di bilinguismo non deve essere applicato il moltiplicatore. Quesito n. 12 Si chiede se i lavoratori avranno turni settimanali solo su sei giorni o sono previsti anche turni settimanali su cinque giorni: Si chiede conferma che il costo del lavoro verrà riparametrato sui cinque giorni Risposta n. 12 Il personale somministrato presta la propria attività sia su 5 che su 6 giorni. Naturalmente, per quanto concerne i dipendenti operanti su cinque giorni, il costo del lavoro verrà riparametrato. Quesito n. 13 Conferma che il moltiplicatore offerto in sede di gara si applicherà a tutte le componenti del costo del lavoro previste dalla normativa e dai CCNL per ogni specifico profilo professionale del servizio oggetto di gara Risposta n. 13 Il moltiplicatore verrà applicato a tutte le voci stipendiali, fatte salve quelle citate nel capitolato di gara e nel disciplinare d'appalto. Quesito n. 14 Il Disciplinare di gara recita al punto “5.14 CONTENUTO DELL’OFFERTA TECNICA” che l’offerta tecnica consiste in una relazione di 50 pagine a facciata unica. Non essendo vietato esplicitamente l’inserimento di allegati a specifica della relazione ( es. cv addetti di filiale, collaborazioni, attestati di corsi di formazione ecc), si ritiene pertanto sia possibile l’inserimento di tali allegati. Si chiede conferma dell’interpretazione sopra esposta. Risposta n. 14 Si conferma l’interpretazione ______________________________________________________________________________ Quesito n. 15 Nel disciplinare, alla pag. 16 si riporta che l’offerta economica avrà validità 270 gg a partire dalla data ultima di ricezione delle offerte, mentre il modello offerta economica disponibile sul vostro sito riporta che la validità dell’offerta ha durata 180gg. Chiediamo pertanto se trattasi di refuso. Risposta n. 15 Si tratta di refuso: pertanto la validità dell’offerta è quella prevista nel disciplinare