DISCORSO DEL SINDACO ALLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE
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DISCORSO DEL SINDACO ALLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE
DISCORSO DEL SINDACO ALLA CERIMONIA DI INAUGURAZIONE DEL PALAZZO MARCHESALE Grazie a tutte le autorità civili, militari e religiose che ci onorano per la loro presenza e per essere intervenute alla Cerimonia di inaugurazione del Palazzo Marchesale, un bene architettonico prezioso non solo per la comunità di Arnesano, ma anche per tutta la Provincia di Lecce. Un sincero saluto a tutti i presenti e ai miei cari Concittadini che assistono oggi ad un evento davvero memorabile; al termine dei lavori di restauro, uno dei più belli esempi dell’architettura del Salento torna oggi a risplendere, così come in passato, ai tempi delle nobili famiglie dei Bozzi, dei Maresgallo, dei Prato e da ultimo dei Bernardini. Tocca a me oggi, come Sindaco, fare gli onori di casa; per questa occasione ho invitato i Sindaci di Arnesano che mi hanno preceduto negli ultimi tempi e ho fatto questo perché, se oggi è un giorno di festa, ciò è stato possibile grazie all’impegno, costante nel tempo, delle Amministrazioni Comunali di Arnesano che hanno cercato, con alterne fortune, di ridare lustro a questa struttura. Oggi per la mia Comunità è un giorno di gioia e di serenità, da vivere senza quelle esasperazioni di toni e senza quelle tensioni che invece ultimamente stanno animando il clima politico in Italia e che destano grande preoccupazione al Presidente della Repubblica. Voglio qui cogliere l’occasione per esprimere sentimenti di solidarietà al Presidente del Consiglio per l’aggressione subita alcuni giorni addietro. Grazie ad un importante finanziamento regionale, concesso durante l’Amministrazione Petrelli, si è dato inizio nell’Ottobre del 2005 agli interventi di recupero, valorizzazione e fruizione del Palazzo Marchesale. Il progetto é stato redatto dai tecnici Calà, De Filippi e Pulli che ringrazio insieme al Geom. Tiziano La Valle, Direttore Tecnico dell’impresa che ha eseguito i lavori, e a tutte le maestranze che hanno prestato il loro laborioso lavoro e che hanno contribuito in maniera determinante all’ottimo risultato finale. Un ringraziamento infine all’Ufficio Tecnico Comunale. A questa Amministrazione è toccato il delicato compito di sovrintendere alla complessa fase di affidamento e di esecuzione dei lavori. Come Amministratori, però, non ci siamo limitati solo a questo; ci siamo infatti subito attivati nella ricerca di nuovi finanziamenti allo scopo di valorizzare le decorazioni pittoriche e i dipinti murali a tempera che sono emersi nel corso dei lavori di restauro delle sale superiori del Palazzo e che sono state definiti di straordinario interesse e di fattura particolarmente elegante dal Direttore Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici Arch. Ruggero Martines e dal Sovrintendente Arch. Augusto Ressa. E anche questa volta la Regione Puglia si è dimostrata sensibile nei confronti del nostro Comune concedendo, per il recupero degli affreschi, un ulteriore finanziamento di 500.000 euro. Ho parlato proprio l’altro giorno con l’Arch. Antonella Di Marzo, incaricata per la progettazione esecutiva dalla Direzione Regionale per i Beni culturali, la quale mi ha comunicato che è tutto pronto per il bando di gara per l’affidamento dei lavori. L’inizio degli stessi è previsto per i primi mesi del 2010. Perciò un grande ringraziamento alla Regione Puglia; un ringraziamento anche alla Provincia di Lecce che pure ha concesso al Comune di Arnesano, nel 2009, un contributo economico di Euro 40.000 per la sistemazione delle pertinenze esterne del Palazzo Marchesale. I lavori, durati circa quatto anni, sono stati particolarmente complessi. Si è proceduto inizialmente al consolidamento statico della struttura a partire dalle fondazioni, dalle murature in elevato e dalle volte. Si è passati, poi, agli interventi di restauro: demolizione delle strutture superfetative (ex mercato coperto di via Garibaldi, ex uffici della Polizia Urbana, nuova copertura degli ambienti crollati prospicienti Piazza Paisiello, restauro dei perimetri murari, rimozione di tubazioni, ripristino degli svuotamenti e dei tagli praticati nell’edificio, restauro degli elementi decorativi, ripristino delle pavimentazioni del piano superiore, utilizzando come materiale il cocciopesto ( così come era in origine) ecc.. Su questi aspetti forniranno una dettagliata esposizione i tecnici progettisti. L’opera di riqualificazione del Centro Storico di Arnesano non è però terminata. Dopo il rifacimento del basolato in Via Marchese Bernardini e Piazza XXIV Maggio e il restauro del Palazzo, sarà possibile a breve continuare questo percorso con la sistemazione delle altre vie e il recupero della incantevole Chiesetta dell’Annunziata ( Piccinna), grazie ai finanziamenti ( 400.000 Euro ) previsti per il Comune di Arnesano nell’ambito dell’utilizzo dei fondi strutturali del Piano Strategico di Area vasta. Il Palazzo Marchesale di Arnesano, ancor più quando saranno terminati i lavori di restauro degli apparati decorativi presenti nelle maestose sale superiori, si presta così ad essere uno splendido contenitore, situato nel cuore del centro storico, per eventi culturali, di costume, di promozione dell’arte e dell’artigianato salentino, di visite turistiche (come si è potuto con soddisfazione constatare, considerata la numerosa affluenza di pubblico proveniente da tutto il Salento in occasione dell’apertura straordinaria del Palazzo Marchesale del 16/12/2006), al servizio di Istituzioni locali, soprattutto Università e Distretto delle Nanotecnologie (che si sta insediando anche ad Arnesano), per meeting, convegni, incontri scientifici, master,ecc.. Questa imponente struttura, dopo decenni di abbandono, torna ad essere quindi il simbolo e il riferimento della nostra Comunità; esso rappresenterà per Arnesano, ne sono sicurissimo, nei prossimi anni un fattore fondamentale di crescita, di sviluppo economico, culturale e sociale. Il Palazzo Marchesale sarà quindi sempre più parte integrante di noi, di una Comunità orgogliosa del suo passato e fiduciosa in un suo radioso futuro. Auguri a tutti. ARNESANO li 20.12.2009