2005 Peugeot 206 - Mele Motor Sport

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2005 Peugeot 206 - Mele Motor Sport
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97 LUGLIO/AGOSTO 2005 - € 6,90 only for Italy
CON
A PRCORSO
EMI
SUPER
COMPARATIVE
SUBARU WORLD RALLY TEAM
Fiat Punto
Nissan Silvia
Fiat Bravo
Fiat Panda Abarth
Peugeot 206
Mitsubishi EVO VII
EUROSPORT EDITORIALE - MENSILE - LUGLIO-AGOSTO 2005 - ANNO X - Poste Italiane Spa - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n°46) art. 1 comma 1, DCB Roma
9 771124 519716
CARBON
DREAM
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3
PEUGEOT 106
TOYOTA SUPRA
BMC
SPEED TEST
di PIERO PLINI - foto di ROBERTO BRODOLINI
Peugeot 206 1.6 8V by Mele Motorsport
Aggressivo, muscoloso e con
oltre 190 cavalli sotto il cofano:
è il Leone turbocompresso
all’italiana dal sound coinvolgente
e la guida adrenalinica ed
efficace, in virtù di un assetto
ben curato
È
l’era della “lookmania”! Mai prima d’ora
si erano viste tante realizzazioni
estetiche così spettacolari, peccato che
spesso difettino di cavalleria, che sarebbe
lecito aspettarsi ammirando un simile
sfoggio di appendici aerodinamiche. Mele
Motorsport è sempre stata attenta alle
esigenze della clientela e, per seguire le
mode, ha cambiato “pelle” alle proprie
creature come fossero dei rettili ai quali,
ovviamente, non ha tolto il “veleno” per
onorare la tradizione. Infatti questa Peugeot
206 rispecchia pienamente la filosofia della
Casa, con la trasformazione in turbo
partendo da un motore in origine aspirato,
pur vestendo un look da defilé. Al Leone
d’Oltralpe sono stati affilati gli artigli,
stipando 103,5 cavalli in più sotto il cofano
e rivisitando accuratamente l’assetto, per
rendere ancor più temibili le sue zampate
116
ZAMPATA
ELABORARE 97
On the Road
ALL’ITALIANA
ELABORARE 97
117
SPEED TEST
MELE
MOTORSPORT
118
Il gigantesco spoiler sul
portellone è Esquiss’Auto,
come altri componenti
estetici.
I cerchi Momo Quasar 2 7jx15”
calzano Pneumatici Goodyear Eagle
F1 195/55.
proprio come si conviene a un re
della foresta. Ho avuto modo di
provare in due occasioni questa
vettura e sempre sullo stesso
tracciato di Cellole. La prima era
con l’elaborazione in corso
d’opera, poiché l’assetto era
ancora originale sebbene la
potenza fosse già lievitata a 190
CV; nella seconda occasione la
creatura si
presentava
nell’attuale
configurazione “ribassata”. Ciò
mi ha permesso di confrontare
l’evoluzione delle doti dinamiche
in dettaglio che si discostano
non tanto in termini di tenuta di
strada (ma un po’ di più in fatto
di motricità), quanto in
compostezza delle reazioni e
grinta nelle fasi
ELABORARE 97
Tutti i gruppi ottici hanno le palpebre. Il cofano,
il paraurti e le minigonne della 206 sono by
Esquiss’Auto.
cruciali della svolta, ovvero
nell’ingresso e nell’uscita. Infatti
la pista è ben levigata e, se il
pilota ha l’accortezza di rendere
graduali i trasferimenti di carico,
la guida della versione originale
può risultare anche piacevole
una volta trovato “l’appoggio” in
curva. Invece, una differenza
abissale si nota nei transitori,
poiché l’assetto sportivo
conferisce precisione ed efficacia
e, cosa più importante,
garantisce la compostezza delle
reazioni nella guida arrembante.
Il comparto sospensioni è
dunque ben calibrato, non solo
rispetto all’originale ma
in termini
assoluti…
Via O. Santacroce, 34-36
80131 (zona ospedaliera) Napoli
TEL./FAX 081/5464583
E-MAIL [email protected]
WEB www.melemotorsport.com
RIFERIMENTO Antonio, Enzo
e Pasquale
SPECIALIZZAZIONE Impianti di
sovralimentazione, sistemi di
scarico completi, parti
meccaniche speciali; iniezioni
diesel common rail, compresi
multijet, ed iniettori pompa;
(vedi Tuner Doc su Elaborare n°
94)
MARCHE TRATTATE NOS,
Sparco, Bardahl, Tar-Ox, Garrett,
IHI; KKK, Marelli, Bosch, Lucas,
TDD, EFI, OMP, Tuner, Ragazzon,
Supersprint, Simoni Racing,
Remus, Antera, Koni, KW, Eibach
SUPERFICIE AZIENDA 1.800 mq
PERSONALE 8 + 2 piloti istruttori
per corsi di guida
ATTREZZATURE TECNICHE 6
ponti elevatori, due analizzatori
di gas di scarico, opacimetro,
consolle di programmazione
TDD, EFI, ECU RACE, sonde
temperature gas di scarico, 5
diversi tipi di saldatrici, banchi
di diagnosi elettronica (per Audi,
Volkswagen, Seat, Skoda, BMW,
Fiat, Lancia, Alfa Romeo,
Porsche, e tutte le auto
giapponesi e coreane),
attrezzature diagnosi elettronica,
banco prova a rulli,
equilibratrice per turbine, banco
prova sospensioni e freni, banco
prova pompe diesel alta
pressione
GARANZIA dipende
dall’intervento
PAGAMENTI RATEIZZATI no
CARTA DI CREDITO sì
AUTO DI CORTESIA no
ANNI DI ATTIVITÀ circa 45
On the Road
Sulla consolle centrale
spicca il pulsante per
l’avviamento, il
manometro della
pressione turbo e il
misuratore lambda a led. Il
deviatore sulla sinistra
permette di selezionare
0,7 o 1,2 bar
d’overboost.
Design
La livrea argento si sposa
benissimo con le fattezze della
cavernosa carrozzeria scolpita
dal vento. Il Leone ha una grande
fame d’aria che ingoia
dall’enorme presa d’aria con
griglia metallica nel paraurti, dalle
due bocchette laterali per
raffreddare i freni e dalle aperture
sul cofano. Bassa è più bella, fa
risaltare le minigonne arcuate, le
muscolose forme e la gommatura
maggiorata. I cerchi da 16 o 17
pollici avrebbero accresciuto il
fascino, tuaavia gli eleganti
Momo Quasar 2 da 7jx15” che
calzano aggressive Goodyear
Eagle F1 195/55, fanno la loro
bella figura. L’estetica è griffata
Esquiss’Auto eccetto il paraurti
posteriore Carzone Specials, lo
spoiler sopralunotto ICC Tuning e
i gruppi ottici posteriori In.Pro.
Malgrado il mix di componenti,
l’insieme appare armonico e
molto curato da qualsiasi
angolazione si guardi la vettura,
tranne per il secondo spoiler che
appesantisce un po’ il look. A
dispetto di ciò, il posteriore
sembra il più riuscito, forte dei
quattro “cannoni” da 100 mm
tanto grintosi alla vista quanto
sportivi nel sound. Le seducenti
palpebre sovrastano tutti i gruppi
ottici che all’anteriore possono
contare sull’effetto delle lampade
blu nella sommità delle parabole.
Gli adesivi, stavolta dal sapore
racing, non mancano mai sulle
creature by Mele Motorsport e
piacciano o meno, restano
comunque un segno distintivo
della Casa cui siamo avvezzi.
Dimenticavo… quando si fa buio
la grintosa francesina può
contare anche sull’effetto del
neon blu montato sotto la scocca.
Interni
Al battitacco Light Design spetta
il compito di dare un luminoso
benvenuto nell’abitacolo, anche
se è la consolle centrale a
calamitare l’attenzione di chi sale
a bordo. Nella piastra in
alluminio anodizzato figurano
due strumenti aggiuntivi,
altrettanti interruttori e il pulsante
per l’avviamento. Dei primi due,
entrambi con fondini bianchi,
quello di sinistra indica la
pressione di sovralimentazione
con un fondoscala a 2 bar
mentre l’altro, a led, la
carburazione. Il deviatore di
sinistra contrassegnato dalla
scritta “boost” permette di
selezionare il livello di potenza
erogata con 0,7 o 1,2 bar,
mentre l’altro comanda il neon
blu sottoscocca. Più in dietro
troviamo la cornice anodizzata e
la cuffia del cambio in pelle
griffata Conrero e il freno a
mano rivestito in cromo e pelle
nera by Momo. Della stessa
Azienda sono le piastre in
alluminio anodizzato Momo Grid
T-200 che si applicano sui
tappetini. Completano la lista i
fondini bianchi Birba Racing per
la strumentazione e la pedaliera
sportiva in alluminio traforato.
Meccanica
Ovviamente è la
sovralimentazione ad incoronare
il piccolo felino per farne il
temibile “Re Leone”, sebbene
l’assetto resti una delle più
piacevoli sorprese
dell’elaborazione. L’elenco delle
modifiche motoristiche è
talmente lungo che è meglio
descriverle nella tabella a
corredo dell’articolo, cui basta
aggiungere che il rapporto di
compressione è stato ridotto a
8,1:1 e che i livelli di potenza
erogabili sono due, gestibili
tramite un deviatore. In
condizioni di normale utilizzo la
sovrapressione del turbo è di
0,7 bar fissi ma azionando il
“boost”, in basso sulla consolle
centrale, si passa a 1,2 bar che
garantiscono una potenza
massima di oltre 190 cavalli.
Una trasformazione con tali
pressioni di sovralimentazione,
non avrebbe garantito un simile
incremento di potenza (di 103,5
CV), se il motore non fosse
TUNING
MOTORE
■ Lavorazione testata (condotti
aspirazione e scarico)
250
■ Guarnizione testata Spesso
in acciaio
90
■ Valvole di scarico in
nimonic
120
■ Pistoni stampati decompressi
(R.C. 8,1:1)
535
■ Bielle speciali in acciaio 400
■ Albero a camme artigianale
su specifica richiesta
300
■ Puleggia albero a camme
regolabile
65
■ Candele NGK Racing
70
■ Pompa olio maggiorata 150
■ Turbocompressore
KKK K24 ibrido
780
■ Intercooler by
Mele Motorsport
450
■ Valvola pop-off by Mele
Motorsport
160
■ Corpo farfallato lavorato 120
■ Iniettori 6 Bosch (4 principali
e 2 supplementari)
510
■ Filtro aria presa diretta
Simota
108
■ Collettori per turbina
in ghisa
220
■ Scarico centrale da 55 mm
in acciaio inox by
Mele Motorsport
200
■ Terminale di scarico doppio
gemellato da 100 mm
by Mele Motorsport
550
■ Centralina con elettrica
completa by Mele
Motorsport
1.600
MECCANICA
■ Frizione rinforzata con molla
e guarnizioni sportive
350
■ Rapporto finale di
trasmissione allungato 600
■ Dischi anteriori Brembo 210
■ Pastiglie anteriori Brembo 75
■ Liquido freni Bardahl
18
■ Molle Eibach –30 mm
155
■ Barra di torsione posteriore
Eibach
120
■ Ammortizzatori ritarati 300
■ Silent block, in teflon e
poliuretano Pirelli
sui bracci
60
■ Barra duomi regolabile OMP
con attacchi modificati 105
■ Cerchi in lega Quasar 2
Momo 7jx15”
ND
■ Pneumatici Goodyear
Eagle F1 195/55 R15
ND
ESTETICA
■ Paraurti anteriore
Esquiss’Auto
■ Minigonne Esquiss’Auto
■ Paraurti posteriore
Carzone Specials
■ Gruppi ottici posteriori In.Pro.
■ Cofano Esquiss’Auto
■ Spoiler sopralunotto con
terzo stop ICC Tuning
■ Spoiler sul portellone
Esquiss’Auto
■ Palpebre su tutti i
gruppi ottici
■ Tappo carburante originale
Peugeot 206 GTI
■ Lampade blu nei gruppi
ottici anteriori
■ Neon sottoscocca blu
TOTALE (COMPRESA
VERNICIATURA)
2.000
INTERNI
■ Pedaliera alluminio
■ Fondini strumentazione
Birba Racing
■ Cornice e cuffia cambio
in pelle Conrero
■ Piastre alluminio anodizzato
per tappetini Momo
Grid T-200
■ Battitacco 206 Light Design
■ Manometro sovrapressione
turbo
■ Misuratore Lambda a led
■ Pulsante avviamento
e interruttore overboost
■ Rivestimento freno a mano
Momo
TOTALE
800
Prezzi in Euro IVA e manodopera
esclusa
ELABORARE 97
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DATI STRUMENTALI
POTENZA MAX
COPPIA MAX
PESO/POTENZA
191,5 CV
236 Nm
a 6.164 g/m
a 3.632 g/m
5,35
kg/CV
tester PIERO PLINI
SPEED TEST
In pista...
Temperatura: xx° C
Umidità: xx%
Pressione atmosferica: xxxx mbar
La potenza è stata rilevata sul
banco prova del preparatore.
ridotti ai minimi termini; l’avantreno (anche
Inizio il test al piccolo trotto, il cambio è un po’
grazie ai silent block) è preciso nell’inscrivere le
lento e “legnoso” negli innesti, però la frizione
traiettorie a media velocità ed oltre, anche
non è dura malgrado il rinforzo. Nella
perché (volendo) si può far “allargare” la coda
configurazione attuale la vettura resta “piatta” e
con progressione senza far perdere
risulta molto più sensibile e diretta all’azione
compostezza alla vettura. Il retrotreno è rigido
sullo sterzo. Basandomi sulla lettura del
quanto basta, cioè scivola ma non saltella; non
contagiri, inizio a sentire la spinta dai 2.600risulta mai così reattivo da sorprendere il
2.800 g/m ma solo dopo i 3.000 la pressione del
conducente. Nell’appoggio in curva il grip è
turbo arriva al top e con essa l’irresistibile
gratificante e la motricità non crea problemi. Nei
accelerazione fino al limitatore, piazzato poco
tornantini il Leoncino è meno
prima dei 7.000 g/m. Se non
aggressivo, semplicemente perché la
fosse per i rapporti allungati,
pressione di gonfiaggio dei
neppure lungo i tornantini il
pneumatici era stata tarata per l’uso
motore cadrebbe nella zona
PRONTEZZA E GRINTA
DELL’EROGAZIONE
stradale e non per la pista (andrebbe
“di bassa pressione del
ASSETTO BEN
leggermente innalzata soprattutto
turbo”, che comunque ha una
CURATO
all’anteriore). La deriva che si
durata brevissima perché le
RESISTENZA ALLO
manifesta toglie incisività
giranti tornano subito a
STRESS (MOTORE)
nell’inserimento e nella percorrenza
suonare la carica e a far
SOUND SPORTIVO
delle curve più strette. Soltanto per
sbuffare la pop-off ad ogni
precisione sottolineo che
cambio di marcia. L’accelerazione, col
si sarebbe potuta sfruttare
gratificante sottofondo del sound
meglio la rigidezza della
sportivo allo scarico, è brutale ma
CONSUMO
carcassa, visto che la
gestibile anche in piena potenza, almeno
MANOVRABILITÀ
francesina è dotata di un
quando lo sterzo non è troppo ruotato.
CAMBIO
assetto notevolmente più
Volendo però, si può posizionare il boost
POTENZA FRENANTE
aggressivo ed efficace
su 0,7 bar, rendendo molto più facile e
MIGLIORABILE
rispetto alla media di quelli
rilassante la guida, giacché l’azione sul
sportivi che ho avuto modo di provare. E’
gas non richiede particolari accortezze per
bastato il primo giro tirato per trovare il feeling
limitare i pattinamenti. Provo ancora un po’
con la 206, anche perché i trasferimenti di
l’ebbrezza della potenza massima a quota 190
carico nelle svolte, in frenata o rilascio, si sono
CV e, anche se tutte le temperature restano
rivelati efficacissimi senza togliere compostezza
nella norma e non si avvertono accenni di
alle manovre. Quando le auto elaborate
detonazione, decido di testare a fondo l’assetto
diventano così precise nell’handling, cerco
con la pressione del turbo limitata a 0,7 bar:
sempre di dare un piccolo consiglio sulla
quella per l’utilizzo “stradale”. I freni vengono
ciliegina che mi sarebbe piaciuto trovare sulla
sollecitati poco sulla pista di Cellole: non posso
torta; in questo caso basterebbe solo un pizzico
testarli come faccio a Vallelunga ma in queste
di camber in più all’anteriore… accipicchia
condizioni si sono comportati adeguatamente,
come sono pignolo!
senza eccellere nella grinta o manifestare
cali di tono. I trasferimenti di carico,
sulla versione step
2, sono
PRO
stato profondamente elaborato
prima della trasformazione
“turbo”. Oltre ai già citati cerchi e
pneumatici, figurano la frizione
rinforzata, l’allungamento del
rapporto finale di trasmissione,
un minimo di adeguamento dei
freni, nonché una profonda
rivisitazione dell’assetto: una
rarità di questi tempi.
Quest’ultimo è ribassato con
elementi elastici Eibach, molle
da –30 mm all’anteriore e barre
di torsione sportive al posteriore,
frenati da ammortizzatori
originali ma ritarati. Le
sospensioni McPherson
possono contare su una barra
duomi regolabile OMP
all’anteriore, mentre i silent
block in teflon e poliuretano, su
boccole o snodi, conferiscono
una maggiore rigorosità alle
geometrie delle ruote.
Il turbocompressore
ibrido KKK
K24 dotato di
intercooler
artigianale.
PEUGEOT 206 1.6 8V
MOTORE anteriore trasversale, quattro cilindri in linea; alesaggio x corsa 78,5 x 82
mm; cilindrata 1.587 cc; rapporto di compressione 10,2:1; potenza max 88 CV (65 KW)
a 5600 g/m; coppia max 135 Nm a 3.000 g/m; testata in lega leggera; distribuzione 1
albero a camme in testa con 2 valvole per cilindro e punterie idrauliche, alimentazione
a iniezione elettronica Bosch MP 7.2.
TRASMISSIONE ruote motrici anteriori; frizione monodisco a comando idraulico, cambio
meccanico a 5 rapporti (I 3,42:1; II 1,95:1; III 1,36:1; IV 1,05:1; V 0,85:1; ponte 3,77:1)
SOSPENSIONI anteriori a ruote indipendenti pseudo McPherson con braccio trasversale
inferiore, molle elicoidali, ammortizzatori idraulici telescopici e barra stabilizzatrice.
Posteriori a ruote indipendenti, braccio longitudinale, barra di torsione trasversale,
ammortizzatori idraulici telescopici e barra stabilizzatrice.
STERZO a cremagliera servoassistito.
FRENI anteriori a disco autoventilanti da 247 mm, posteriori a tamburo. Con ABS.
RUOTE Pneumatici 175/55 VR 14 cerchi 6,5jX14.
DIMENSIONI E PESO lungh. 3835 mm; largh. 1650 mm; alt. 1430 mm; passo 2442 mm;
carreggiata ant. 1435 mm; carreggiata post. 1430 mm; peso in ordine di marcia 1025 kg.
PRESTAZIONI velocità max: 185 km/h; 0-100 km/h 8”4; 0 -1.000 m 29”7.
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CONTRO