mercato immobiliare alessandria
Transcript
mercato immobiliare alessandria
MERCATO IMMOBILIARE ALESSANDRIA Nella prima parte del 2013 le quotazioni delle abitazioni nel quartiere Cristo di Alessandria sono stabili. Si segnalano difficoltà per chi ha una disponibilità di spesa intorno a 100-150 mila € e che spesso ricorre al mutuo. A muoversi sul mercato sono principalmente persone che hanno un capitale, che fanno un mutuo integrativo di importo contenuto oppure investitori che impiegano una cifra di 40-60 mila € per acquistare piccoli tagli da mettere a reddito. La zona Cristo è una zona omogenea dal punto di vista dell’offerta immobiliare: si tratta di un quartiere che si è sviluppato negli anni ’60 –‘70, caratterizzato dalla presenza di palazzine e di soluzioni indipendenti e semindipendenti. La zona più popolare è quella che si sviluppa intorno a via Fernandel, via Verneri e via Scazzola dove troviamo palazzine senza ascensore costruite nella fine degli anni ’60. Nei pressi di via Gandolfi ci sono abitazioni ex Atc che hanno subito un notevole ribasso dei valori e che attualmente si vendono a prezzi medi di 700-800 € al mq. Si registrano più richieste le soluzioni indipendenti e semindipendenti di recente costruzione e dotate di riscaldamento autonomo che sono sorte nel quartiere di Scuola di Polizia, sviluppatosi negli anni ’80. Le quotazioni medie sono di 1000-1100 € al mq. Apprezzate anche le abitazioni situate nelle traverse interne di corso Acqui e corso Marx, strade laterali più tranquille con immobili di medio piccole dimensioni che, in buono stato, costano mediamente 1000-1200 € al mq. Poche le nuove costruzioni presenti, le ultime sono in fase di ultimazione in via Raschio dove sta sorgendo un complesso di nuova costruzione per il quale si chiedono 1900 € al mq. Le trattative si chiudono a 1500 € al mq. Sul mercato delle locazioni si registra un rallentamento nonostante ci sia una buona offerta; questo perché i proprietari sono diventati molto esigenti e non sempre chi cerca un immobile in affitto è in grado di offrire le dovute garanzie richieste. Per un bilocale si chiedono 350 € al mese e il contratto maggiormente stipulato è quello a canone libero (4+4). Fonte: Ufficio Studi Gruppo Tecnocasa