RENATO CORDOVANI

RENATO CORDOVANI
(sax e clarinetto)
Dal 1978 è docente presso il C.A.M.
Nel 1980 forma un suo gruppo di cui fanno parte Tristan Honsinger, Sean Bergin, Renato
Geremia, Filippo Monico, Nicola Vernuccio. Partecipo al “Gray Cat Music” di Grosseto , al
“Festival Nazionale di Jazz” a Palmi, al “Recitarcantando” di Cremona e all’ “Happening in
Jazz” di Firenze.
Nel 1982 diventa membro dell’Orchestra Giovanile Italiana diretta da Massimo de
Bernardt effettuando concerti e registrazioni per la RAI Nello stesso anno diventa anche
promotore dell’orchestra “Jazz Concept” che comprende, tra gli altri, Albert Mangelsdorff,
Gianluigi Trovesi, Eugenio Colombo, Danilo Terenzi, Paolo Fresu, Tristan Honsinger.
Nel 1984 forma il sestetto “Vernuccio/Cordovani” con: Matthias Schubert, Fabio Morgera,
Riccardo Bianchi e Stefano Bambini. Con questa formazione partecipa ad una serie di
concerti in Italia, Germania e Olanda.
Nel 1985 esce in Giappone il CD “Floret Silva” di Kay Hoffman. (Carmina Burana con
incise alcune sue parti di improvvisazioni).
Nel1987, con Matthias Schubert, forma il “Duodisax” esibendosi in numerosi concerti in
Italia e Germania.
Nel 1988 è ospite di Riccardo Tesi, nel suo gruppo “Ritmia”, con Patrick Vaillant, Alberto
Balia, Enrico Frongia con cui si esibisce in Italia e in Francia.
Nel 1989 diventa membro della “Pinguin Liquid Orchestra” di Klaus Konig con Kenny
Wheeler, Ray Anderson, Michel Godard, Marty Ehrlich, Simon Nabatov, Jhon Betsch…
Dopo una serie di concerti nei maggiori festivals tedeschi, allo Stadtgarden di Colonia,
viene registrato dal vivo il CD “Times of Devastation – Music for Orchestra” (Enja).
Dal 1991 per oltre sette anni collabora stabilmente con il gruppo “Africa X”.
Nel 1999 con il “Duodisax” realizza la colonna sonora per un cortometraggio della scultrice
olandese Tessa Manon den Uyl dal titolo “FLUX”.
Nel 2000 in duo con Gianluigi Trovesi da vita ad una performance-concerto “Jazz
Homage to Henry Miller” (un’incursione nel jazz informale) al Museo Marino Marini di
Pistoia in occasione della mostra di acquerelli di Henry Miller.
Nel 2006 e nel 2007 partecipa allo spettacolo teatrale “Ciao Marisa”. Un progetto di
Stefano Lippi dedicato a Marisa Fabbri con gli attori Galatea Ranzi e Sandro Lombardi,
per la regia di Paolo Modugno.