Estratto PTOF - Scuola dell`Infanzia
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Estratto PTOF - Scuola dell`Infanzia
La Scuola dell’infanzia “Maria Vergerio Casamata” di Quero è situata in via Giovanni XXIII ed è gestita dell’ente Parrocchia “Annunciazione Beata Vergine Maria”. Responsabile è il parroco. In essa operano 5 insegnanti laiche. FINALITÀ “La scuola dell’infanzia statale e paritaria, liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini e le bambine tra i 3 e i 6 anni di età ed è la risposta al loro diritto di educazione”. La scuola dell’infanzia, concorre all’educazione del bambino promuovendone le potenzialità di relazione, di autonomia, di creatività e di apprendimento. Le finalità sono perseguite attraverso l’organizzazione di un ambiente di vita, di relazioni e di apprendimento di elevata qualità, garantito dalla professionalità dei docenti e dal dialogo sociale ed educativo con la comunità. Alla luce delle finalità generali indicate da leggi, norme dello Stato italiano e del proprio Progetto Educativo, la nostra Scuola si impegna a creare le condizioni perché ogni bambino possa sviluppare tutte le sue potenzialità e pone le basi perché ognuno possa realizzare il proprio progetto di vita. Lo sviluppo dell’identità “Vivere serenamente tutte le dimensioni del proprio io, stare bene, essere rassicurati nella molteplicità del proprio fare e sentire, sentirsi sicuri in un ambiente sociale allargato, imparare a conoscersi ed essere riconosciuti come persona unica e irripetibile. Vuol dire sperimentare diversi ruoli e forme di identità: quella di figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante in un territorio, membro di un gruppo, appartenente a una comunità sempre più ampia e plurale, caratterizzata da valori comuni, abitudini, linguaggi, riti, ruoli.” Lo sviluppo dell’autonomia “Avere fiducia in sé e fidarsi degli altri, provare soddisfazione nel fare da sé e saper chiedere aiuto o poter esprimere insoddisfazione e frustrazione elaborando progressivamente risposte e strategie; esprimere sentimenti ed emozioni; partecipare alle decisioni esprimendo opinioni, imparando ad operare scelte e ad assumere comportamenti ed atteggiamenti sempre più consapevoli.” Lo sviluppo della competenza “Giocare, muoversi, manipolare, curiosare, domandare, imparare a riflettere sull’esperienza attraverso l’esplorazione, l’osservazione e il confronto tra proprietà, quantità, caratteristiche, fatti; significa ascoltare e comprendere narrazioni e discorsi, raccontare e rievocare azioni ed esperienze e tradurle in tracce personali e condividerle; essere in grado di descrivere, rappresentare e immaginare, “ripetere” con simulazioni e giochi di ruolo, situazioni ed eventi con linguaggi diversi.” Lo sviluppo del senso di cittadinanza “Scoprire l’altro da sé e attribuire progressiva importanza agli altri e ai loro bisogni; rendersi sempre meglio conto della necessità di stabilire regole condivise, implica il primo esercizio del dialogo che è fondato sulla reciprocità dell’ascolto l’attenzione al punto di vista dell’altro e alla diversità di genere, il primo riconoscimento di diritti e doveri uguali per tutti; significa porre le fondamenta di un comportamento eticamente orientato, rispettoso degli altri , dell’ambiente e della natura.” I CINQUE CAMPI DI ESPERIENZA: TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE E OBIETTIVI SPECIFICI DI APPRENDIMENTO Gli obiettivi generali sopra descritti si declinano poi in maniera più particolareggiata in obiettivi specifici, articolati in cinque aree come indicato dalle Nuove Indicazioni Nazionali per il Curricolo della Scuola dell’Infanzia e del Primo Ciclo d’Istruzione – 2012. I cinque “campi di esperienza”, denominati IL SE’ E L’ALTRO - IL CORPO E IL MOVIMENTO – IMMAGINI, SUONI E COLORI – I DISCORSI E LE PAROLE – LA CONOSCENZA DEL MONDO, sono un legame tra l’esperienza vissuta prima dell’ingresso nella scuola dell’infanzia e quella successiva nella scuola di base; sono opportunità di riflessione e di dialogo attraverso i quali i bambini vengono progressivamente introdotti nei sistemi simbolici culturali. ORGANIZZAZIONE DELLA NOSTRA SCUOLA La scuola dell’infanzia è un luogo pensato secondo un impianto organizzativo coerente con il progetto culturale e con la visione ecologica dello sviluppo secondo la quale il così detto curricolo implicito, ovvero lo spazio, il tempo, le relazioni, le attività ludiche e spontanee, ecc., assume la stessa rilevanza degli aspetti più formali del percorso educativo e carica di significato pedagogico il “fare scuola”. Per la scuola dell’infanzia diviene fondamentale progettare tempi e spazi in funzione della centralità del bambino. Il calendario scolastico Il calendario scolastico è quello approvato dalla Regione Veneto. I tempi I tempi della scuola dell’infanzia sono tempi “distesi”, scanditi in momenti educativi in cui si alternano esperienze guidate, gioco, esplorazione autonoma e soddisfazione dei bisogni di cura, vengono modulati secondo un ascolto autentico delle esigenze del bambino e della bambina che riconosce valore, accanto al tempo scuola, al tempo del sé individuale e rende il fare dell’insegnante flessibile e aperto al cambiamento. La giornata scolastica tipo La strutturazione della giornata scolastica è pensata intorno a tre momenti principali: ¾ le attività di routine: per dare al bambino punti di riferimento sicuri e costanti; ¾ il momento della consegna: cioè l’attività programmata dall’insegnante; ¾ il momento della libera decisione: è il momento nel quale il bambino decide autonomamente a quale attività dedicarsi. L’orario di attività didattica è ripartito in cinque giorni settimanali tra le ore 8.00 e le ore 16.00. Sono attivi il servizio di pre scuola (7.30/8.00) e dopo scuola (16.00/18.00). dalle ore alle ore attività 7.30 8.00 Ingresso pre scuola 8.00 9.00 Ingresso: accoglienza e gioco libero in salone 9.00 9.45 Riordino, conta dei bambini, preghiera, spuntino, bagno 9.45 11.30 Attività didattiche in sezione 11.30 11.45 Bagno e preparazione per il pranzo 11.45 12.45 Condivisione del pranzo 12.45 13.30 Gioco libero e prima uscita 13.30 15.00 Bagno, riposo o ripresa delle attività didattiche 15.00 15.30 Merenda 15.30 16.00 Uscita 16.00 18.00 Dopo scuola Gli spazi La strutturazione di spazi adeguati per il bambino e la bambina rappresenta una significativa opportunità nella conquista dell’autonomia di pensiero, di azione, di movimento e relazione. Gli spazi si presentano accoglienti, e ben organizzati in diversi angoli, laboratori, centri d’interesse pensati per il bambino e la bambina che facilitano l’esplorazione, la scelta autonoma, permettono l’elaborazione del pensiero attraverso un fare ludico che, lasciando spazio alle prove ed errori dei bambini e ad esperienze di confronto/conflitto con il punto di vista degli altri, facilita la loro piena autonomia cognitiva e l’affermazione dell’identità. Sono spazi belli, da rispettare e conservare con ordine, governati da regole chiare che tutelano la sicurezza dei bambini. L’edificio disposto su due piani ha a disposizione: ¾ due aule ampie e luminose per le attività di sezione; ¾ un’aula per il laboratorio di lingua inglese; ¾ un salone per l’accoglienza del mattino e per le attività ricreative dopo pranzo se il tempo non permette l’uscita in giardino; ¾ una grande sala da pranzo fornita di cucinino per il riordino dei piatti; ¾ un locale spogliatoio per i bambini; ¾ servizi igienici per i bambini; ¾ servizi e spogliatoio per le insegnanti; ¾ una stanza dormitorio per il riposo pomeridiano dei bambini; ¾ un piccolo ufficio; ¾ al piano di sopra, raggiungibile con l’ascensore, si trovano un’aula/laboratorio e la palestra per l’attività psicomotoria; ¾ all’esterno c’è un grande spazio attrezzato con giochi tutti rispondenti alle normative vigenti. LA DIDATTICA DELLA NOSTRA SCUOLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE EDUCATIVA DIDATTICA La programmazione viene preparata annualmente per contenuti e obiettivi d’apprendimento e viene conservata agli atti della scuola, a disposizione di chi intenda prenderne visione. Viene condivisa con i genitori nell’assemblea generale di inizio anno scolastico. Le attività didattiche si svolgono in diverse modalità: ¾ Attività di sezione: la sezione rappresenta un punto stabile, al suo interno si creano amicizie, relazioni di cura e solidarietà. ¾ Attività di intersezione: organizzate per fasce d’età, permette oltre che di tarare obiettivi e attività sull’età dei bambini, anche di creare nuovi rapporti amicali. ¾ Attività di laboratorio: attraverso i laboratori il bambino: agisce, pensa, pensa facendo, pensa per fare. Ognuna offre al bambino diverse opportunità per fare esperienze sia a piccolo che a grande gruppo, sia per età omogenee che eterogenee. I LABORATORI DIDATTICI Accanto alle attività di sezione, al mattino e/o al pomeriggio, si svolgono attività di laboratorio per i bambini di età omogenea, anche avvalendosi del supporto di specialisti esterni. Nel corrente anno scolastico abbiamo attivato i seguenti laboratori: ¾ PROGETTO MUSICA (per tutti i bambini) “L’ambito sonoro – musicale valorizza lo sviluppo delle capacità del bambino ed è uno strumento fondamentale per facilitare l’interazione dei bambini tra loro.” I percorsi proposti nella scuola dell’infanzia hanno lo scopo di: • Favorire l’esplorazione dell’ambiente per conoscere le potenzialità sonore; • Fare utilizzare materiali diversi per scoprire nuove sonorità; • Sviluppare le conoscenze acquisite per giocare con i suoni; • Riprodurre in gruppo o singolarmente con la voce accompagnati da strumenti musicali semplici brani per momenti di drammatizzazione o di rappresentazioni per i genitori. ¾ PROGETTO DI PSICOMOTRICITA’ (facoltativo, per tutte le età) Con l’aiuto di un esperto esterno, la dottoressa Laura Arcelli, terapista della neuro e psicomotricità, si svolge settimanalmente per tutti i bambini il laboratorio di attività psicomotoria nella palestra della scuola attrezzata con materiale adeguato. Questa attività consente al bambino la sperimentazione e il potenziamento degli schemi motori di base e lo sviluppo dello schema corporeo attraverso il gioco strutturato, libero e simbolico e garantisce una corretta percezione spazio/temporale in rapporto a sé e agli altri. ¾ PROGETTO DI LINGUA INGLESE (per i bambini medi e grandi) Il laboratorio gestito da un’insegnante madrelingua, la maestra Roberta Carrol, vuole mettere il bambino, attraverso il gioco e l’attività strutturata, nelle condizioni di accostarsi alla musicalità e al significato della lingua straniera. L’approccio esclusivamente ludico è caratterizzato da autenticità linguistica e mira a promuovere la partecipazione di tutti i bambini. ¾ PROGETTO “SCATOLE AZZURRE” (per i bambini piccoli) Il laboratorio offre ai bambini la possibilità di fare esperienze dirette con elementi naturali, di sperimentarsi con materiali diversi, non strutturati e trasformabili. A questa età, il contatto percettivo proprio dell’esperienza corporea aiuta il bambino ad affrontare, riconoscere ed esprimere le emozioni. Le scatole azzurre sono dei contenitori di legno che contengono elementi utili a costruire una storia: sabbia, sassi, mattoncini di legno, macchinine, pigne, personaggi, animali di plastica, conchiglie, sabbie colorate, fagioli, lenticchie, sale colorato, piccoli contenitori per i travasi…. Il bambino è libero di agire, l’insegnante si pone come regista della situazione, fotografa le scatole dei bambini, trascrive il racconto che il bambino fa. Tutto questo materiale viene poi raccolto in un libro che verrà consegnato alle famiglie. ¾ PROGETTO LETTERE E NUMERI (per i bambini grandi) Il progetto nasce dall’esigenza di fornire ai bambini che entreranno alla scuola primaria, una serie di competenze relative alla prelettura, prescrittura e precalcolo, gettando le basi didattiche sulle quali andrà ad innestarsi il lavoro dei nuovi insegnanti. Il laboratorio lettere è un percorso di prescrittura finalizzato allo sviluppo di conoscenze informali sulla lingua scritta e all’apprendimento di competenze linguistiche, fonologiche e narrative. Le attività sono volte a sviluppare le potenzialità linguistiche ed affinare il gesto motorio attraverso percorsi di pregrafismo, grafo-motricità e sviluppo di competenze metalinguistiche. La consapevolezza metafonologica è proprio uno dei requisiti necessari per l’apprendimento della lingua scritta e viene intesa come capacità di riflettere sul linguaggio nei suoi vari aspetti, da quello fonologico a quello lessicale, da quello grammaticale a quello pragmatico. Il laboratorio dei numeri è un laboratorio di prelogica e precalcolo che permette ai bambini di eseguire un’ “astrazione” dei concetti desumendola dalle azioni svolte nei giochi strutturati, dall’uso di materiali, dai momenti di osservazione di situazioni guidate che al bambino permettono di raccogliere informazioni e saperle organizzare. Tra le finalità di questo percorso c’è anche quella di aiutare il bambino ad acquisire un linguaggio matematico adeguato all’età. ¾ PROGETTO INFORMATICA (per i bambini grandi) Un primo approccio alla multimedialità di tipo ludico-creativo, favorendo la familiarizzazione con il computer attraverso programmi educativi e sperimentazione diretta. ¾ PROGETTO “SPORTIVAMENTE A SCUOLA” (per i bambini medi e grandi) Lo sport è un potente mezzo educativo capace di contribuire in modo determinante alla formazione e alla crescita della persona. Ne tempra il carattere oltre che il fisico e attraverso il gioco, lo educa ai valori base della vita sociale quali lealtà, rispetto, collaborazione, spirito di sacrificio e contribuisce in modo divertente all’acquisizione di abilità intellettive. Per questo motivo abbiamo deciso di proporre ai bambini di misurarsi con diverse discipline sportive: il judo, l’arrampicata, il rugby, lo yoga, l’atletica….e di sperimentare insieme ai compagni in modo ludico, senza strategie particolari, le regole di queste discipline. ALLEANZA SCUOLA INFANZIA E FAMIGLIA La nostra scuola dell’infanzia riconosce che la famiglia è la prima responsabile dell’educazione dei bambini. All’ingresso della scuola dell’infanzia ogni bambino porta con sé una sua storia personale dalla quale partire per costruire un rapporto basato sulla fiducia. Per la crescita di ogni bambino e per la buona riuscita del progetto educativo la nostra scuola offre e chiede collaborazione con la famiglia mediante incontri per facilitare la conoscenza reciproca: ¾ L’incontro informativo per le iscrizioni Previsto nel mese di gennaio è un momento di scuola aperta alla comunità. L’incontro ha lo scopo di far conoscere la proposta educativa, la struttura e le risorse umane. Si consegna ai genitori la modulistica che porteranno compilata all’atto dell’iscrizione. Le iscrizioni si aprono a metà gennaio e si chiudono alla fine di febbraio, tenendo le tempistiche delle scuole statali, pur non essendo queste vincolanti per la nostra scuola. ¾ La prima riunione per i genitori dei bambini nuovi iscritti i genitori, invitati dalla scuola, nel mese di giugno partecipano a un incontro per la reciproca conoscenza e per ricevere utili indicazioni di buone prassi per prepararsi ad affrontare il momento dell’inserimento del bambino a scuola e il distacco. ¾ L’assemblea generale d’inizio anno Nel mese di ottobre per tutti i genitori per la condivisione del progetto educativo. ¾ I colloqui individuali durante l’anno Durante l’anno scolastico, a novembre e a maggio, le docenti insieme ai genitori riflettono e si confrontano sulla crescita del bambino e cercano insieme strategie educative atte a promuovere lo sviluppo del bambino. ¾ Gli incontri di formazione La scuola durante l’anno propone incontri con esperti su temi dell’educazione e della salute del bambino. ¾ L’assemblea generale di fine anno Nel mese di giugno, per tutti i genitori, per la verifica dell’attività svolta. MOMENTI SIGNIFICATIVI E DI FESTA DELLA NOSTRA SCUOLA I momenti di festa organizzati ed allestiti nella nostra scuola e le ricorrenze annuali richiamano momenti significativi, che riportano alla identità della nostra realtà educativa e sono per i bambini esperienze importanti per rafforzare il sentimento di appartenenza, consolidare le relazioni interpersonali ed evidenziare l’identità di ciascuno. Alcuni momenti sono anche occasioni per coinvolgere i genitori, promuovendo uno spirito di collaborazione e di rete tra di loro, e per condividere esperienze di gioia, serenità, solidarietà, collaborazione, di divertimento tra bambini e tra bambini e adulti. Nella nostra scuola i momenti più significativi di festa sono: • • • • • • • • • FESTA DEL SANTO NATALE per lo scambio degli auguri. FESTA DI CARNEVALE. FESTA DEL PAPA’. FESTA DELLA MAMMA. FESTA DI FINE ANNO. FESTE DEI COMPLEANNI. VISITA ALLA CASA DI RIPOSO per gli auguri ai “nonni”, in occasione del Natale e della Pasqua. GITA CON LE FAMIGLIE. USCITE DIDATTICHE: vengono programmate dalle insegnanti nella progettazione didattica.