G_01_16_ All.7_Duvri

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ALLEGATO 7
DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI
LOTTO - CIG N. 6816427581
GARA “G 01/16” PROCEDURA NEGOZIATA PER PITTURAZIONE NAVI DEL
SERVIZIO PUBBLICO DI NAVIGAZIONE – ANNO 2016/2017
NAVIGAZIONE LAGO DI GARDA
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ART. 1. DEFINIZIONI
Vengono fornite le seguenti definizioni secondo le indicazioni di cui alla Determinazione
dell’Autorità Nazionale Anticorruzione n.3 del 05/03/2008:
a) Committente: la Gestione Governativa dei Servizi Pubblici di Navigazione – Direzione di
Esercizio Navigazione Lago di Garda.
b) Appaltatore: l’impresa, il raggruppamento temporaneo di imprese o Consorzio che è
risultato aggiudicatario dell’appalto;
c) Datore di lavoro: qualsiasi soggetto obbligato dal D. Lgs. 81/2008 a redigere il Piano di
sicurezza e che in modo diretto o indiretto svolge un’attività che si “incrocia” con le attività
oggetto dell’appalto;
d) DUVRI: Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenti, da allegare al contratto
d’appalto, che indica le misure adottate per eliminare o ridurre i rischi da interferenze, di cui
all’art.26 c.3 del D.Lgs. 81/2008.
ART. 2. CAMPO DI APPLICAZIONE
2.1 Premessa
Il presente Documento Unico di Valutazione dei Rischi da Interferenze (D.U.V.R.I.) è stato
redatto in applicazione all’art. 26 comma 3 del D.Lgs. n.81/2008, e costituisce parte integrante della
Specifica Tecnica relativa alla pitturazione delle navi della flotta della Navigazione Lago di Garda.
Il presente documento riguarda esclusivamente i rischi residui dovuti alle interferenze,
determinati dagli ambienti di lavoro in cui il servizio deve essere svolto, ovvero dalle circostanze in
cui si verifica un “contatto rischioso” tra il personale del Committente, il personale del Appaltatore
e il personale del/i Datore/i di lavoro che operano presso gli stessi siti.
Pertanto le prescrizioni previste nel presente Documento non si estendono ai rischi specifici cui è
soggetto l’Appaltatore e per i quali dovrà conformarsi alla normativa vigente.
Nella stesura del presente documento sono state prese in esame tutte le attività costituenti le
pitturazioni delle navi.
Da tale esame è risultato che le attività in questione verranno svolte, principalmente, all’esterno
delle navi specificate sul Capitolato Tecnico ed all’interno dei locali delle navi per le quali è
previsto il trattamento.
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In relazione a quanto sopra i rischi derivanti da interferenze nell’ambito dei suddetti siti sono da
considerarsi praticamente nulli in quanto vi opera esclusivamente il personale dell’Appaltatore.
Gli unici rischi esistenti all’interno dei suddetti locali sono quelli riconducibili all’attività specifica
svolta dal Appaltatore stesso. Tali rischi, relativi alle attività connesse con l’appalto in questione,
devono essere individuati, valutati e descritti dal Appaltatore nella Relazione sulla Valutazione dei
Rischi per la Sicurezza e la Salute durante il Lavoro.
Per quanto concerne le attività residue che l’Appaltatore dovrà svolgere al di fuori dei citati locali,
sono stati riscontrati dei rischi, derivanti dall’ambiente in cui è destinato ad operare l’Appaltatore
medesimo nonché da possibili interferenze con il personale della Committente.
Infine il presente documento, come chiarito dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, è
da considerarsi “dinamico” nel senso che la valutazione dei rischi effettuata dalla Committente
prima dell’espletamento dell’appalto deve essere obbligatoriamente aggiornata nel caso in cui nel
corso di esecuzione del contratto, dovessero intervenire significative modifiche nello svolgimento
delle attività e quindi si configurino nuovi potenziali rischi di interferenze.
In tal caso il Documento deve essere adeguato alle sopravvenute modifiche nonché, alle reali
problematiche riscontrate ed alle conseguenti soluzioni individuate.
Il presente documento potrà essere aggiornato dallo stesso Committente, anche su proposta
dell’Appaltatore, in caso di modifiche di carattere tecnico, logistico o organizzativo incidenti sulle
modalità realizzative; tale documento potrà, inoltre, essere integrato su proposta Appaltatore
medesimo da formularsi entro 30 giorni dall’aggiudicazione ed a seguito della valutazione del
Committente.
2.2 Scopo
Il presente Documento ha lo scopo di:
· fornire alle imprese partecipanti alla gara di appalto e soprattutto all’Appaltatore, dettagliate
informazioni sui rischi specifici esistenti negli ambienti in cui il servizio deve essere svolto;
· promuovere la cooperazione e il coordinamento tra il Committente, l’Appaltatore e i Datori di
lavoro, per l’attuazione delle misure di prevenzione e protezione dai rischi sul lavoro inerenti
l’attività lavorativa oggetto dell’appalto, con particolare riguardo alla individuazione dei rischi
dovuti alle interferenze tra i lavoratori del Appaltatore, dei Datori di lavoro e le persone operanti
presso i siti sopra citati;
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· ridurre ogni possibile rischio a cui i lavoratori sono soggetti, nell'ambito dello svolgimento delle
loro normali mansioni, tramite l’adozione di un comportamento cosciente, la generazione di
procedure/istruzioni e regole a cui devono attenersi durante il lavoro.
2.3 Descrizione delle Attività
Durante lo svolgimento delle attività relative alla verniciatura e/o sabbiatura e pulizia delle navi
appartenenti alla flotta della Navigazione Lago di Garda, sono previste le seguenti attività
potenzialmente a rischio di interferenze:
-
movimentazioni all’esterno del cantiere,
-
caduta in acqua,
-
lavoro in quota,
-
emissione di sostanze volatili da verniciatura e/o sabbiatura.
ART. 3. SOGGETTI COINVOLTI
Di seguito sono indicati i soggetti chiamati a cooperare per l’attuazione delle misure di prevenzione
e protezione dai rischi sul lavoro nell’attività lavorativa oggetto della Concessione.
DATI RELATIVI AL COMMITTENTE
MINISTERO DEI TRASPORTI – GESTIONE GOVERNATIVA DEI SERVIZI PUBBLICI DI
NAVIGAZIONE – NAVIGAZIONE LAGO DI GARDA
Piazza Matteotti, snc - 25015 DESENZANO DEL GARDA (BS)
Tel. 030/9149511
Fax 030/9149520
e-mail: [email protected]
RUOLO NOMINATIVO RECAPITO:
DIRETTORE DI ESERCIZIO
DOTT.ING. FRANZE PIUNTI
Tel. 030/9149511
Fax 030/9149520
DIRIGENTE DEL SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
P.N. JUAN GUIDI
Tel. 045/7550433
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Fax 045/6400277
MEDICO COMPETENTE
DOTT.SSA SOLARI FRANCESCA
C/O ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO
Tel. 02/619112500
Fax
DATI RELATIVI ALL’APPALTATORE
(da compilare ad avvenuta aggiudicazione definitiva)
RUOLO NOMINATIVO RECAPITO:
RAPPRESENTANTE LEGALE
Recapito telefonico
Recapito e mail
RESPONSABILE DEL S.P.P.
Recapito telefonico
Recapito e mail
MEDICO COMPETENTE
Recapito telefonico
Recapito e mail
ALTRI DATORI DI LAVORO
(Scheda da aggiornare ogni qualvolta vi sia un nuovo Datore di lavoro che possa interferire
con le
attività oggetto dell’appalto. Compilare una scheda per ogni Datore di lavoro)
RAGIONE SOCIALE
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RAPPRESENTANTE LEGALE Sig……………………………. Indirizzo
Recapito telefonico
Recapito e mail
RESPONSABILE DEL S.P.P. Sig……………………………. Indirizzo
Recapito telefonico
Recapito e mail
MEDICO COMPETENTE Dr……………………………. Indirizzo
Recapito telefonico
Recapito e mail
ART. 4. FINALITÁ
Il presente Documento è redatto al fine di incentivare le procedure per:
· cooperare all’attuazione delle misure di protezione e prevenzione dai rischi di incidenti
derivanti dall’interferenza di diversi soggetti sui luoghi di lavoro;
· coordinare gli interventi di protezione e prevenzione dai rischi cui sono esposti i lavoratori;
· informarsi reciprocamente in merito a tali misure.
Le procedure da mettere in atto serviranno ad eliminare i rischi dovuti alle interferenze nelle attività
costituenti l’oggetto dell’appalto.
ART. 5. DESCRIZIONE DELLE MISURE DI SICUREZZA DA ATTUARE
Con il presente documento unico preventivo, vengono fornite ai concorrenti e di conseguenza al
Appaltatore, le informazioni relative a:
· i rischi di carattere generale esistenti sui luoghi di lavoro ove verranno espletate le attività
oggetto dell’appalto e i rischi derivanti da possibili interferenze nell’ambiente/i in cui è
destinato ad operare l’Appaltatore nell’espletamento del servizio di verniciatura/sabbiatura e
pulizia navi, sulle misure di sicurezza proposte al fine di eliminare le interferenze individuate;
· i costi per la sicurezza sono stati determinati in base alle misure preventive e protettive
necessari ad eliminare o comunque ridurre al minimo i rischi derivanti da interferenze. Tali
costi sono stati ricavati da un’indagine di mercato ed in base al costo di dispositivi similari a
quelli individuati.
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I costi della sicurezza, compresi nel valore economico dell’appalto e pertanto riportato su tutti i
documenti afferenti alla gara di appalto, non sono soggetti ad aumento e su richiesta, potranno
essere messi a disposizione sia dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza, sia delle
Organizzazioni sindacali dei lavoratori dell’Impresa aggiudicataria.
5.1 Valutazione dei rischi sabbiatura navi
Per quanto riguarda le operazioni di sabbiatura della nave è vietato l’uso di sabbie silicee e di
materiali che diano luogo allo sviluppo di polveri contenenti silice libera, assicurando
l’utilizzazione di sola graniglia di metalli o di altri materiali privi di silice.
La Ditta Appaltatrice deve:
a) dotare i lavoratori addetti all’operazione di sabbiatura dei seguenti dispositivi di protezione
individuale:
-
cappuccio o casco con visiera, con idonei protettori oculari, dotato di regolatore di flusso d’aria;
-
scarpe antiscivolo;
-
idonea tuta protettiva;
-
guanti;
-
protettori auricolari;
-
respiratori a presa d’aria esterna;
b) controllare i filtri di depurazione dell’aria di alimentazione al casco proveniente dal
compressore;
c) assicurare un sistema per l’interruzione automatica del getto che entri in azione allo
sganciamento accidentale della spingarda;
d) predisporre per le operazioni di sabbiatura nei locali interni:
-
adeguata illuminazione;
-
sufficiente illuminazione e diluizione, garantendo il controllo visivo o sonoro e l’assistenza da
parte di un operatore esterno, ovvero attraverso l’adozione di doppi controlli e dei doppi
comandi alla spingarda ed all’esterno;
e) assicurare periodiche pulizie delle zone di lavoro, utilizzando anche idonee apparecchiature
meccaniche, al termine del turno di lavoro e, comunque al termine della lavorazione;
f) predisporre un idoneo sistema per la raccolta del materiale di risulta, da smaltire nel rispetto
delle norme vigenti in materia di smaltimento dei rifiuti.
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Per quanto riguarda i rischi interferenti relativi a tali lavorazioni, si dispone che tutti i lavori di
cui sopra devono essere effettuati con modalità che non interferiscano con altri lavori in corso e
possibilmente in orari differenti.
Per quanto riguarda le operazioni di pitturazione a spruzzo queste devono essere ridotte al
minimo e deve essere utilizzata la tecnica AIRLESS e comunque durante tali operazioni la Ditta
appaltatrice deve provvedere a:
a) togliere nella zona di lavoro e negli ambienti comunicanti tutto quanto possa innescare
incendi o esplosioni;
b) interrompere l’alimentazione elettrica, ad esclusione delle utenze antideflagranti;
c) rimuovere gli oggetti metallici, che cadendo possono provocare scintille;
d) verificare che nessuno porti con sé fiammiferi, accendini, chiavi, coltelli ed ogni altro
elemento che cadendo o sfregando possa provocare scintille;
e) segnalare con idonei cartelli la zona interessata alla pitturazione;
f) ventilare l’ambiente con estrattori, di idonea portata e di tipo “a sicurezza”, che garantiscano
l’allontanamento dei vapori di solventi;
g) preparare e miscelare pitture nello stesso ambiente di lavoro, purchè idoneo, controllato e
ventilato ai sensi della lettera f);
h) disporre che nei locali interessati non si svolgano altre lavorazioni;
i) predisporre un impianto elettrico di illuminazione del tipo “a sicurezza”;
j) disporre che i contenitori di pittura e di solvente, non usati, siano chiusi e separati da fonti di
calore, compresi i raggi del sole;
k) munirsi di pittura in quantità necessaria al tipo di lavoro;
l) conservare, al termine dei lavori, ogni quantità residua di pittura o solvente con recipienti
ermeticamente chiusi, con l’indicazione in ordine al contenuto;
m) non far effettuare a fine pitturazione, alcun altra lavorazione, se non dopo una valutazione
ambientale eseguita dall’organo tecnico in ordine alle situazioni dell’ambiente di lavoro;
n) effettuare la pitturazione delle parti esterne della nave con modalità tali da evitare
interferenze con altre eventuali lavorazioni, o in orari differiti;
o) dotare il personale addetto alla pitturazione di indumenti antistatici, scarpe con suola senza
chiodatura e prive di rifiniture metalliche, respiratore isolante a presa d’aria esterna o
maschera a filtro in modo che il sistema di areazione in funzione garantisca una
concentrazione di ossigeno non inferiore al 17%;
p) utilizzare bassa tensione in quanto lavoro da svolgersi in Bacino e sigillare la grata di scolo.
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5.2 Quadro e costi analitici delle attività interferenti
Sono previste le seguenti attività potenzialmente a rischio di interferenze:
-
movimentazioni all’esterno del cantiere,
-
caduta in acqua,
-
lavoro in quota,
- emissione di sostanze volatili da verniciatura e/o sabbiatura.
ATTIVITÀ INTERFERENTI E RISCHI
- 1° ATTIVITA’
Verniciatura/sabbiatura e pulizia delle navi previste sul Capitolato Tecnico.
RISCHI INTERFERENTI
Tale attività, da svolgersi principalmente all’interno del Cantiere Navale di Peschiera d/G,
viene effettuata mediante l’utilizzo di idropulitrici, sabbiatrici, impianti di verniciatura a
spruzzo, a pennello, a rullo e mediante la movimentazione di materiale di verniciatura ed altro
nonché lo smaltimento dei residui e la pulizia dei piazzali.
L’interferenza è determinata:
1) dalla possibile presenza del personale della Committente e/o di altre imprese, nei tragitti
che l’Appaltatore deve percorrere per le finalità sopra indicate;
2) dalla peculiarità dell’ambiente di lavoro in cui devono essere svolte parti delle attività
sopra specificate. In particolare, si evidenzia che l’accesso a bordo delle unità navali è
consentito da una passerella metallica e/o scale ed impalcature munite di parapetto su
entrambi i lati, che collegano l’imbarcazione al pontile di ormeggio e/o al piazzale.
MISURE DA ADOTTARE
- gli automezzi che devono transitare all’interno del Cantiere Navale devono percorrere dei
percorsi prestabiliti e rispettare i limiti di velocità previsti;
- dotare tutto il personale impiegato per la movimentazione sui pontili, passerelle, scale e
impalcature di un apposito giubbotto salvagente conforme alle norme vigenti, di indumenti
protettivi adeguati e di apposite calzature antiscivolo;
- accertarsi che le passerelle, le scale ed impalcature siano saldamente collegata al pontile ed
imbarcazione;
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- utilizzo di doppi teli rinforzati di protezione delle navi da verniciare e/o sabbiare, atti ad
eliminare dispersioni di sabbia e polvere, in adeguamento alle norme vigenti in materia di
inquinamento ed igiene sul lavoro;
- orari di lavoro non coincidenti con quelli del personale di cantiere quando richiesto dal
Capo Cantiere, RUTC del Cantiere Navale di Peschiera del Garda;
- informazione, formazione ed addestramento del personale addetto alla movimentazione
manuale dei carichi;
-
sorveglianza sanitaria.
- 2° ATTIVITA’
La raccolta differenziata dei rifiuti provenienti dai locali di produzione.
RISCHI INTERFERENTI
Tale attività, da svolgersi all’interno del Cantiere Navale di Peschiera d/G viene effettuata
manualmente.
L’interferenza è determinata:
3) dalla possibile presenza del personale della Committente e/o di altre imprese, nei tragitti
che l’Appaltatore deve percorrere per le finalità sopra indicate;
MISURE DA ADOTTARE
-
dotare tutto il personale impiegato nelle vicinanze delle banchine di salvagente;
-
percorrere dei percorsi prestabiliti;
-
informazione, formazione ed addestramento del personale addetto alla movimentazione
manuale dei carichi, con particolare riferimento all’eventuale sversamento di residui;
-
sorveglianza sanitaria.
ART. 6. DETERMINAZIONE DEI COSTI
Teli rinforzati atti ad eliminare dispersioni di sabbia e polvere, in
adeguamento alle norme vigenti in materia di inquinamento ed igiene
EURO 1.330,00
sul lavoro
Scope ed altro, secchi per raccolta materiale di risulta, spazzettoni, big
bag etc.
EURO 1.000,00
Giubbotto salvagente conforme alla normativa vigente in materia
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N. 6 x EURO 70 CAD
EURO 420,00
Materiale vario per isolamento, sigillatura di tutti i vetri, porte, prese
d’aria parti in alluminio, scarichi motori, prese lago e sfiati, alberi porta EURO 250,00
elica, eliche e qualsiasi organo di manovra e trasmissione presente
TOTALE EURO 3.000,00
ART. 7. ADEMPIMENTI
Prima della stipula del contratto si provvederà a fornire, in caso di varianti proposte dal Appaltatore
ed accettate dalla Committente, il Documento Unico di Valutazione dei Rischi Interferenze
definitivo, che sarà costituito dal presente documento preventivo, eventualmente modificato.
Il documento definitivo dovrà essere allegato al contratto al pari delle altre Specifiche Tecniche
costituenti parte integrante e sostanziale della Specifica Tecnica.
Dopo la stipula della lettera contratto l’Appaltatore deve redigere il “Verbale di riunione
cooperazione coordinamento”/ “sopralluogo congiunto” da sottoscriversi ai sensi dell’art. 26, del
D.Lgs 81/2008 tra il Direttore di Esercizio (per la Committente) e la persona avente titolo a
rappresentare a tutti gli effetti l’Appaltatore.
L’Appaltatore prima dell’inizio delle attività dovrà produrre il proprio Piano Operativo sui rischi
connessi alle attività specifiche, che dovrà essere Coordinato con il Documento Unico Valutazione
Rischi Interferenze (DUVRI) definitivo.
IL COMMITTENTE
IL DIRIGENTE S.P.P.
L’APPALTATORE
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