dalla carolina del X secolo all`umanistica
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dalla carolina del X secolo all`umanistica
Il Centro Internazionale Arti Calligrafiche e del Libro organizza il workshop: L’ORIGINE DEL MINUSCOLO MODERNO: dalla carolina del X secolo all’umanistica monica dengo a Venezia, Palazzo Minotto 11 e 12 Aprile 2015 Il minuscolo tondo, quello che leggete anche ora in queste righe, si sviluppò nei primi anni del XV secolo in circoli umanistici dell’area fiorentina. Ad avviare i cambiamenti che portarono a questi sviluppi fu uno studioso in particolare, il poeta Francesco Petrarca (1304-1374), che combinando idealismo appassionato e studi approfonditi, rianimò l’eredità culturale del mondo antico e trasmise questo entusiasmo a una nuova generazione di seguaci tra cui Salutati, cancelliere di Firenze. Coluccio Salutati (1331-1406) era un grande collezionista di opere classiche e fu lui a incoraggiare la sperimentazione con forme di scrittura più chiare, per assicurare accessibilità e accuratezza dei testi. I suoi copisti, principalmente l’umanista Poggio Bracciolini (1380-1459), trassero ispirazione dalle scritture del Nord Italia dell’inizio del XII secolo quando le forme, basate sulla carolina minuscola, erano aperte e tonde, a differenza della più tarda scrittura gotica, compressa e abbreviata. Le lettere che Poggio sviluppò – a noi note oggi come scrittura umanistica minuscola – erano emblemi di classicità quando la stampa venne introdotta in Italia nella seconda metà del XV secolo. Tant’è vero che per riuscire a competere con gli scrivani contemporanei nella riproduzione di libri dei grandi autori antichi, gli stampatori adottarono per il mercato italiano proprio queste forme. Il foundational è una forma semplificata di carolina. Il primo modello venne creato da Edward Johnston nel 1930, in Inghilterra, basandosi sull’analisi di un manoscritto del X secolo, il Ramsey Psalter. Parlando di questo manoscritto nel suo libro “Writing, Illuminating and Lettering”, Johnston dice che ha “una scrittura estremamente buona, formale, inclinata, avente grande libertà e semplicità”. Ancor oggi questa scrittura è un ottimo strumento di insegnamento perché mostra, meglio di ogni altra minuscola, le qualità fondamentali di un buon alfabeto. In questo corso gli studenti apprenderanno l’uso del pennino a punta tronca, le forme del foundational, il numero, l’ordine e la direzione dei tratti per ciascuna lettera dell’alfabeto, la spaziatura tra le lettere, le parole e le righe del testo. INSEGNANTE Monica Dengo www.monicadengo.com www.freehandwriting.net www.scritturacorsiva.it SEDE Il corso si terrà a Palazzo Minotto, in Fondamenta Minotto, Santa Croce 143, Venezia. DATE e ORARIO Sabato 11 Aprile, dalle 10:00 alle 18:00 (pausa pranzo 13.00-14.00) Domenica 12 Aprile, dalle 9:30 alle 17:30 (pausa pranzo 13.00-14.00) MATERIALI - Blocco da Schizzo Fabriano o Favini, formato A4 - inchiostro di china cinese liquida - pennini a punta tronca Mitchell, tutti i numeri - cannucce portapennini - 2 matite 2B, gomma e temperino - righello da 30cm COSTO: Il corso costa €.200. Per partecipare bisogna essere soci del CIAC (modalità d’iscrizione sul sito articalligrafiche.it) . Il deposito di 70 euro (non rimborsabili) deve essere effettuato tramite versamento nel c/c intestato a: Centro Internazionale Arti Calligrafiche e del Libro BANCA POPOLARE DI VICENZA IT 07 I 05728 14191 491570244379 . Causale: Venezia 11-12 Aprile, Dengo Per maggiori informazioni: [email protected]