Pierre Laurent Boucharlat - Associazione Fanny Mendelssohn

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Pierre Laurent Boucharlat - Associazione Fanny Mendelssohn
Venerdì 6 giugno ore 21.15
Pierre Laurent Boucharlat
Pierre-Laurent Boucharlat (Francia)
Pianoforte
Pierre-Laurent Boucharlat ha tenuto il suo primo concerto con orchestra all’età di 13 anni e il suo primo
recital solistico a 15. Si è laureato al Conservatorio Nazionale Superiore di Lione e, dopo aver vinto
numerosi concorsi internazionali, ha iniziato un’importante carriera concertistica in Francia e all’estero.
L.V. Beethoven
(1770 -1827)
Si è esibito nei principali paesi europei (Germania, Russia, Svizzera, Italia, Spagna, Repubblica Ceca, etc.) e
in America, negli Stati Uniti e in Canada.
Si esibisce regolarmente in recital, come solista con orchestra e in formazioni cameristiche, in particolare
con il Trio Prometeo.
Sonata in Do minore op.13 “Patetica”
Recentemente è stato ripetutamente invitato a suonare dal vivo su France Musique e alla televisione
francese (sulle reti France2 e France3); il canale TLM ha filmato e trasmesso tre suoi concerti.
Nel 2000 la sua registrazione live dei 24 Studi di Frederic Chopin, allegata alla rivista “Piano le Magazine”,
ha ottenuto unanimi consensi da parte della critica. Più recentemente ha inciso un CD dedicato a
Schumann (Carnevale di Vienna) e Musorgskij (Quadri di un’esposizione) ed uno intitolato “The Soul
Slave” con il grande mezzosoprano russo Elena Sommer.
Dal 2007 Pierre-Laurent Boucharlat insegna presso il Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di
Lione.
La critica specializzata ha scritto di lui: “PierreLaurent Boucharlat è completamente abitato
dalla musica che offre… coloro che lo hanno
visto ed ascoltato non lo dimenticheranno”
(“Piano le Magazine”); “Il pubblico ha trattenuto
il respiro di fronte a un simile virtuosismo
tecnico e ad una tale sensibilità musicale” (”Le
Dauphiné libéré”); “Un giovane pianista che
suona come se avesse una lunga vita alle
spalle… è senza dubbio un artista completo,
pianista straordinario (per delicatezza di tocco,
forza concentrata, sottigliezza delle sfumature)
e musicista perfetto” (“Nice Matin”); “Una
grande ricerca di timbri e di sonorità
profondamente umane… Pierre-Laurent
Boucharlat ha fatto suonare il pianoforte come
un’intera orchestra… ha dimostrato di essere
un grande di domani” (“Makedonija”).
I. Grave - Allegro di molto e con brio
II. Adagio cantabile
III. Rondò: Allegro
Sonata in Do diesis minore op.27 n.2
“Chiaro di luna”
I. Adagio sostenuto
II. Allegretto - Trio
III. Presto agitato
Sonata in Re minore op.31 n.2 “ La Tempesta”
I. Largo - Allegro
II. Adagio
III. Allegretto