La febbre rosa contagia basket e calcio

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La febbre rosa contagia basket e calcio
IL VIA DA ALGHERO
La febbre rosa contagia calcio e basket
• Per la partenza dalla Sardegna, il Cagliari
e la Dinamo Sassari con maglie speciali
Da sinistra: Mario Passetti (Cagliari calcio), Francesco Morandi
(assessore regionale turismo), Stefano Sardara (presidente Dinamo)
Mario Frangia
CAGLIARI
U
n affascinante connubio
tra sport di qualità, territorio e scuola. Ieri, a cento giorni dalla partenza del Giro d'Italia numero 100, la Sardegna ha indossato il colore rosa. E ha presentato le iniziative
che animeranno la Grande Partenza dall'Isola della corsa Gazzetta, che scatterà venerdì 5
maggio con la Alghero-Olbia,
per poi proseguire con la OlbiaTortoli e con la Tortoli Cagliari,
prima di trasferirsi lunedì 8 in
Sicilia. Come nelle altre località
italiane interessate da partenze
e arrivi di tappa del Giro, anche
la Sardegna ha visto illuminarsi
di rosa alcuni momenti simbolo: la Torre di Sulis ad Alghero,
il museo archeologico, la chiesa di San Simplicio e la piazzetta di San Pantaleo a Olbia, il
monumento naturale degli scogli rossi ad Arbatax e il Palazzo
Civico di Cagliari. Doveroso
omaggio alla regione che ha
dato i natali a uno dei suoi protagonisti più attesi, Fabio Aru, e
che torna ad ospitare il via della
corsa per la terza volta (ultimo
precedente nel 2007).
BASKET&CALCIO La febbre ro-
SEGNALAZIONI
sa, sull'Isola, è già alta. E ha
contagiato anche basket e calcio. In occasione della Final Eight di Coppa Italia, in programma a Rimini dal 17 al 19 febbraio, la Dinamo Sassari vestirà
una maglia speciale di colore
rosa col logo del Giro 100 e animerà il palazzetto all'insegna
del colore del Giro. A sua volta
il Cagliari calcio giocherà con
un logo celebrativo applicato
sulle maglie in occasione di tre
match, in programma fra il 30
aprile e il 15 maggio, rispettivamente contro Pescara, Napoli
ed Empoli. E anche la fascia indossata dal capitano rossoblu
sarà personalizzata, già dalla
gara di domenica prossima al
Sant'Elia con il Bologna. Inoltre, tra aprile e maggio, il club
celebrerà l'evento ciclistico con
una serie di attività promozionali sui media, sui propri canali
di comunicazione e all'interno
del Cagliari store. «Siamo stati
tra i primi club a sostenere il
bike parking allo stadio — ha
detto il direttore marketing Mario Passetti — e promuoveremo
ancora di più questa proposta
in concomitanza col Giro». Allo
studio pure iniziative legate al
turismo, all'arte e alla cultura.
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