domande e risposte non sanitaria

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domande e risposte non sanitaria
TEST DI VERIFICA AREA NON SANITARIA
Organizzazione del Lavoro:
QUIZ
1. Cosa cambia nel sistema d'attuazione delle norme di sicurezza T.U.81/08?
a. Coinvolge i lavoratori nella prevenzione degli infortuni
b. Si applica un procedimento per raggiungere un risultato
c. Impone ai lavoratori nuove norme di sicurezza da rispettare rigorosamente per evitare
salate multe
2. Quale tra questi compiti sono indicati nel T.U.81/08?
a. I lavoratori si devono limitare a rispettare la nuove norme
b. Devono contribuire all'adempimento di tutti gli obblighi imposti e possono verificare
mediante un loro rappresentante, la corretta applicazione delle misure di sicurezza e di
tutela della salute
c. I lavoratori possono solo esprimere opinioni sulle norme di sicurezza da attuare
3. Che cos'è il Servizio Prevenzione e Protezione?
a. E' una associazione di lavoratori impegnati in attività di prevenzione e protezione degli
infortuni
b. E ' una struttura ospedaliera dove vengono curati gli infortunati ai quali viene spiegato
come evitare gli infortuni sul lavoro
c. E' l'insieme delle persone, dei sistemi e dei mezzi interni ed esterni all'azienda finalizzati
all'attività di prevenzione e protezione dai rischi
4. Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLS) è:
a. Persona designata dal datore di lavoro dotata di specifici requisiti e capacità professionali
b. Un sindacalista preposto a rappresentare il lavoratore nell'ambito di vertenze contro il
datore di lavoro
c. Una persona ovvero persone, eletta designata per rappresentare i lavoratori per quanto
concerne gli aspetti della salute e della sicurezza durante il lavoro
---------------------------------------------------------------------------------------------------5. Relativamente alla sicurezza sul lavoro , il lavoratore:
---------------------------------------------------------------------------------------------------a. non ha compiti e responsabilità forniti dalla legge
b. Ha compiti e responsabilità sanzionati penalmente in caso di inadempiezza
c. compiti e responsabilità sono in capo unicamente al datore di lavoro
Risposte esatte:
1.a
3.c
2.b
4.c
5.b
=======================================================================
Rischio Elettrico:
QUIZ - livello verde
1.È possibile un uso sicuro dell’energia elettrica?
a.
b.
c.
d.
Sì, considerando che esistono normative di sicurezza
Sì, specialmente se si è abituati ad utilizzarla
Sì, se si è ricevuta una sufficiente informazione
No, anche se si sono prese tutte le precauzioni
2.L’apparecchiatura non si accende
a.
b.
c.
d.
Cambio il fusibile
Apro e chiudo l’interruttore nel quadro di reparto
Apro e chiudo l’interruttore dell’apparecchiatura
Guardo se la spina è inserita correttamente, altrimenti chiedo l’intervento della
manutenzione
e. È fondamentale che tutti gli interruttori nel quadro di reparto siano chiusi
3.Tra questi materiali conducono meglio l'elettricità:
a. le mani bagnate
b. i tessuti di lana
c. i tessuti sintetici
4.Gli effetti di una scarica elettrica comportano:
a. ustioni, blocco dei muscoli respiratori e fibrillazione ventricolare
b. ustioni e difficoltà di eloquio
c. ustioni, contrazioni muscolari involontarie e secchezza delle fauci.
Riposte esatte:
1.c
3.a
2.d
4.a
------------------------------------------------------------------------------------QUIZ - livello giallo
1.È possibile un uso sicuro dell’energia elettrica?
a.
b.
c.
d.
Sì, considerando che esistono normative di sicurezza
Sì, specialmente se si è abituati ad utilizzarla
Sì, se si è ricevuta una sufficiente informazione
No, anche se si sono prese tutte le precauzioni
2.l’apparecchiatura da alimentare è distante dalla presa
a. uso una prolunga
b. sposto l’area di lavoro in prossimità della presa
3.Gli effetti della corrente elettrica sul corpo umano sono dovuti:
a. all'innesco di reazioni di degradazione delle proteine
b. all'interferenza con i segnali elettrochimici del sistema nervoso
c. all'interferenza nello scambio di ossigeno attraverso le membrane cellulari
4.Le operazioni da compiere per soccorrere una persona colpita da scarica elettrica
sono:
a. praticare immediatamente la respirazione artificiale
b. prima di ogni manovra assicurarsi che la corrente sia stata interrotta
c. inumidire con un panno bagnato la fronte e le estremità per diminuire la temperatura
corporea.
RISPOSTE ESATTE
1.c
3.b
2.b
4.b
==================================================
QUIZ - livello rosso
1.È possibile un uso sicuro dell’energia elettrica?
a. Sì, considerando che esistono normative di sicurezza
b. Sì, specialmente se si è abituati ad utilizzarla
c. Sì, se si è ricevuta una sufficiente informazione
d. No, anche se si sono prese tutte le precauzioni
2.Quale di queste affermazioni è vera?
a. aprendo l'involucro di apparecchi a norma non è possibile alcun contatto con parti in
tensione
b. aprendo l'involucro degli apparecchi a doppio isolamento non è possibile il contatto con
parti in tensione
c. aprendo l'involucro degli apparecchi elettrici si scoprono parti in tensione
3.Questo simbolo può essere trovato:
a. su apparecchiature elettriche dotate di doppio isolamento
b. su apparecchiature elettriche destinate all'uso in involucro sterile
c. su apparecchiature elettriche che devono essere trasportate in imballaggio isolante
4.Se il conduttore di protezione di un’apparecchiatura è interrotto si possono correre
dei rischi toccandola?
a. no, perché in caso di guasto a massa entrerebbe in funzione il “salva vita”
b. sì, perché la corrente dipende dalla resistenza mano-piedi e l’interruttore differenziale
scatta solo se la dispersione supera la soglia prevista
c. sì, sempre
RISPOSTE ESATTE
1.c
3.a
2.c
4.b
L'Emergenza nelle Strutture Sanitarie
Quiz
1. L'emergenza è:
a)
b)
c)
un infortunio sul lavoro
un principio di incendio
un evento imprevedibile che può arrecare danno alle persone e/o alle cose
2. L a gestione dell'emergenza deve essere:
a)
b)
c)
pianificata prima che accada
pianificata quando occorre
in relazione alla valutazione dei rischi
3. Le emergenze in ambiente sanitario sono dovute:
a)
b)
c)
solo all'attività svolta nel luogo di lavoro
ad eventi imprevedibili quali ad es. terremoto, alluvione
complesso di eventi imprevedibili esterni e/o interni all'ambiente di lavoro
4. I comportamenti da tenere in caso di emergenza devono essere conosciuti da:
a)
b)
c)
dagli addetti alla squadra di emergenza
da tutti i dipendenti
da tutti i frequentatori (dipendenti, utenti, visitatori ecc)
5. Quali sono gli obbiettivi prioritari di un piano di emergenza?:
a)
b)
c)
limitare i pericoli ed i danni alle persone ed ai beni
prevedere le procedure di evacuazione
entrambe le risposte precedenti
6. In caso di principio di incendio che coinvolga esclusivamnete strutture
appartenenti all’Azienda ULSS 16 il personale operante nelle strutture deve per prima
cosa:
a) dare immediatamente l’allarme chiamando la sala operarativa al n. telefonico
interno 1616.
b) cercare di intervenire con i mezzi a sua disposizione.
c) dare immediatamente l’allarme ed evacuare il reparto.
7. Dovendo evacuare un locale invaso dal fumo occorre :
a) uscire dal locale chiudendo bene la porta
b) proteggere le vie respiratorie ed uscire dal locale aprendo la / le finestra / finestre
chiudendo la porta
c) abbandonare il locale proteggendo le vie respiratorie.
8. Perché si sviluppi un incendio sono necessari:
a) combustibile, innesco e ossigeno
b) combustibile, innesco e atmosfera inerte
c) combustibile, innesco e una alta temperatura
9. Possono essere una fonte di innesco:
a) l'impianto elettrico
b) l'impianto di distribuzione del gas
c) l'impianto di distribuzione dell'Ossigeno
10. Si può spegnere un principio di incendio che coinvolga un computer con:
a) un estintore ad anidride carbonica
b) un forte getto d'acqua
c) un getto d'acqua nebulizzata
11. Un Naspo è:
a) uno strumento per la pesca d'altura
e
b) un mezzo di estinzione che impiega acqua
c) un mezzo di estinzione che impiega gas inerti
12. L'apertura di una finestra in un locale con principio di incendio comporta:
a) un aumento del rischio di caduta per i soccorritori
b) rendere più facile l'ingresso dei Vigili del Fuoco
c) l'allontanamento del fumo e del calore dalla stanza
13. La maggior parte dei danni alle persone nel corso degli incendi si verifica per:
a) caduta di oggetti dai cornicioni
b) azione del fumo
c) utilizzo maldestro degli estintori
14. Questo cartello indica:
a) la direzione delle vie di fuga
b) la direzione in cui trovare mezzi antincendio
c) il verso di apertura delle porte scorrevoli
15. Le indicazioni a pazienti e visitatori in caso di emergenza vanno date:
a) il più sbrigativamente possibile
b) in tono calmo ma autorevole
c) non va data nessuna informazione per non diffondere il panico
16. Dopo una evacuazione è possibile rientrare nei locali:
a) solo dopo averne ricevuto ordine dal Responsabile dell'emergenza o dai sostituti
b) solo dopo che si sono asciugati i pavimenti
c) solo dopo che i Soccorritori si sono allontanati
17. Durante l'emergenza il compito della portineria è:
a) impedire l'accesso delle persone all'edificio
b) accompagnare i soccorsi sul luogo dell'evento
c) mantenere le comunicazioni con l'esterno e richiamare le persone reperibili
18. Nel corso di una evacuazione uno dei compiti della Squadra di Emergenza è:
a) verificare che tutti abbiano sgomberato l'area da evacuare
b) verificare che tutte le finestre siano chiuse
c) allontanare gli estintori scarichi
Risposte
1. c
2. a
3. c
4. c
5. c
6. a
7. b
8. a
9. a
10. a
11. b
12. c
13. b
14. a
15. b
16. a
17. c
18. a
Rischio Biologico:
QUIZ LIVELLO VERDE
1) - Si vivrebbe meglio in un mondo sterile cioè privo di agenti biologici:
a. vero
b. falso
c. indifferente
2) - Se ci si contamina la cute integra ad esempio con materiale contaminato da
virus dell’ epatite C:
a. non è possibile contrarre l’infezione perché la cute integra è un ostacolo
sostanzialmente insormontabile per gli agenti biologici
b. è possibile contrarre l’infezione perché la cute integra può essere oltrepassata dal virus
c. dipende dalla capacità aggressiva del virus e quindi in ogni caso si corre rischio di
infezione
3) – Gli agenti biologici sono classificati dal D.Lgs 626/94 in 4 gruppi
a. con livelli di pericolosità decrescente da 1 a 4
b. con livelli di pericolosità crescente da 1 a 4
c. non in relazione con i livelli di pericolosità per l’uomo ma in relazione alle misure di
prevenzione da adottare
4) – La meningite meningococcica si trasmette per droplets (goccioline). Ciò
significa che se un operatore lavora ad oltre un metro di distanza dal malato:
a. non corre alcun rischio di infezione
b. corre rischi significativi di infezione se non protegge le sue vie aeree con un filtrante
facciale
c. il rischio di infezione dipende esclusivamente dal tempo di esposizione
5) – Per malattie a trasmissione parenterale (es. AIDS, Epatite B) è necessario
prevenire:
a. le punture e/o le ferite con materiali infetti
b. le contaminazioni mucose da fluidi corporei specie se contaminati con sangue
c. ambedue le fattispecie di cui sopra
6) – Per gli impiegati alla accettazione il rischio da agenti biologici è da considerare:
a. trascurabile/basso
b. lieve/medio
c. alto
7) – In mensa o al bar si può andare
a. così come si lavora in quanto una volta fuori dall’ambiente di lavoro il rischio si annulla
b. in ogni caso non con gli abiti da lavoro ed essendosi lavati le mani
c. è sufficiente e necessario lavarsi le mani prima
8) – Per asciugarsi le mani dopo essersele lavate è opportuno usare
asciugamani in stoffa anche di uso promiscuo che in ogni caso sono sempre
opportunamente lavati
a. asciugamani in stoffa anche di uso promiscuo che in ogni caso sono sempre
opportunamente lavati
b. asciugamani in stoffa anche di uso promiscuo a condizione siano periodicamente
sterilizzati
c. asciugamani di carta a perdere
9) – La vaccinazione contro l’epatite B è
a. obbligatoria
b. non obbligatoria,ma fortemente raccomandata
c. non esiste
10) – Quale fra questi è il simbolo attribuito al rischio da agenti biologici:
A
B
C
Risposte:
1. b
6. a
2. a
7. b
3. b
8. c
4. a
9. b
5. c
====================================================
QUIZ LIVELLO GIALLO
1) - Si vivrebbe meglio in un mondo sterile cioè privo di agenti biologici:
a. vero
b. falso
c. indifferente
2) - Se ci si contamina la cute integra ad esempio con materiale contaminato da
virus dell’ epatite C:
a. non è possibile contrarre l’infezione perché la cute integra è un ostacolo
sostanzialmente insormontabile per gli agenti biologici
b. è possibile contrarre l’infezione perché la cute integra può essere oltrepassata dal virus
c. dipende dalla capacità aggressiva del virus e quindi in ogni caso si corre rischio di
infezione
3) – Il livello di contenimento 3 non prevede l’obbligo di:
•
•
•
doccia di decontaminazione
accesso riservato e controllato
presenza di cappa di livello III
4) – Per malattie a trasmissione parenterale (es. AIDS, Epatite B) è necessario
prevenire:
a. le punture e/o le ferite con materiali infetti
b. le contaminazioni mucose da fluidi corporei specie se contaminati con sangue
c. ambedue le fattispecie di cui sopra
5) – In laboratorio esistono procedure diversificate in base alle attività svolte. Quale
dei seguenti suggerimenti è sicuramente errato:
porre un piccolo contenitore per rifiuti infetti da agenti biologici sotto cappa
•
•
in casi particolari è ammesso il pipettamento orale
provvedere alla pulizia di piani di lavoro con carta assorbente
6) – In mensa o al bar si può andare
a. così come si lavora in quanto una volta fuori dall’ambiente di lavoro il rischio si annulla
b. in ogni caso non con gli abiti da lavoro ed essendosi lavati le mani
c. è sufficiente e necessario lavarsi le mani prima
7) – Per asciugarsi le mani dopo essersele lavate è opportuno usare
•
•
•
asciugamani in stoffa anche di uso promiscuo che in ogni caso sono sempre
opportunamente lavati
asciugamani in stoffa anche di uso promiscuo a condizione siano periodicamente
sterilizzati
asciugamani di carta a perdere
8) – La vaccinazione contro l’epatite B è
a. obbligatoria
b. non obbligatoria,ma fortemente raccomandata
c. non esiste
9) – Quale fra questi è il simbolo attribuito al rischio da agenti biologici:
A
B
C
10) – Quale tra le seguenti affermazioni non è corretta ? Il saliscendi della cappa….:
a. deve consentire il facile accesso delle mani
b. durante le operazioni deve essere completamente sollevato
c. è un dispositivo di protezione
11) – Il virus dell’AIDS è classificato attualmente nel seguente gruppo di agenti
biologici:
a. quarto
b. terzo
c. secondo
12) – Per malattie a trasmissione parenterale (es. AIDS, Epatite B) è necessario
prevenire:
a. le punture e/o le ferite con materiali infetti
b. le contaminazioni mucose da fluidi corporei specie se contaminati con sangue
c. ambedue le fattispecie di cui sopra
13) – In caso di infortunio a rischio biologico (puntura e/o imbrattamento) è
necessario:
a. seguire le indicazioni presenti in reparto (caratterizzazione del pèaziente fonte, recarsi
al Pronto Soccorso Infettivi, seguire le indicazioni per il follow up.ecc.)
b. nei giorni successivi rivolgersi al proprio medico curante
c. fare denuncia alla Direzione Sanitaria
14) – In caso di contaminazione accidentale da puntura o da spandimento le
procedure di intervento si possono trovare:
a. presso il Servizio Infermieristico
b. in Direzione Sanitaria
c. in reparto o sul computer, in intranet aziendale
Risposte:
1. b
7. c
2. a
8. b
3. a
9. b
4. c
10. b
5. b
11. b
6. b
12. c.
13. a
14. c
QUIZ LIVELLO ROSSO
1) – Le linee guida per le misure di isolamento in ospedale hanno lo scopo:
a. di isolare i malati possibile fonte di infezione
b. di isolare gli operatori nei confronti dei malati fonte di infezione
c. di ridurre il rischio di trasmissione di microorgasnismi da fonti note o non identificate di
infezione in ospedale
2) – Le precauzioni standard (come da indicazioni del CDC di Atlanta) si applicano:
a. a tutte le attività che possono comportare contatto con sangue, liquidi biologici o
tessuti
b. nella attività di assistenza ai pazienti sicuramente non infetti
c. nella attività di assistenza ai pazienti sicuramente infetti
3) – Nel caso di assistenza diretta a pazienti affetti da malattie trasmesse per via
aerea (es. Tbc) si applicano:
a. esclusivamente le procedure di isolamento per via aerea
b. le precauzioni standard più le procedure di isolamento per via aerea
c. solo le precauzioni standard
4) – Nel caso di un malato ricoverato per malattia trasmissibile per via aerea (es.
TBC) è necessario:
a. indossare il filtrante facciale quando si entra nella stanza del malato
b. indossare il filtrante facciale quando si opera a meno di un metro dal paziente
c. indossare una mascherina di tipo chirurgico per proteggere le vie respiratorie
5) – Nel caso di un malato ricoverato per malattia trasmissibile per aerosol (es.
Meningite) è necessario:
a. indossare il filtrante facciale quando si entra nella stanza del malato
b. indossare una mascherina di tipo chirurgico per proteggere le vie respiratorie
c. indossare il filtrante facciale quando si opera a meno di un metro dal paziente
6) – Nel caso sia necessario far entrare un operatore tecnico, ad esempio per
attività di manutenzione non differibile, nella stanza in cui è ricoverato un paziente
con malattie trasmissibili per via aerea:
a. è necessario informarli del rischio presente, delle misure necessarie per limitarlo e
fornire i necessari DPI
b. è vietato comunicare alcunché per il rispetto della privacy
c. è necessario unicamente avvisare del rischio.
7) – Relativamente alle procedure di isolamento per aerosol (malato di meningite
meningococcica)
a. la porta della stanza ove è isolato il malato deve rimanere chiusa
b. la porta della stanza ove è isolato in malato non necessariamente deve rimanere
chiusa
c. non sono necessarie misure particolari di isolamento
8) – Relativamente alle procedure di isolamento per contatto è necessario che la
strumentazione per l’assistenza al paziente (fonendoscopio, sfigmomanometro,
termometro, etc) sia, per quanto possibile,
a. destinata individualmente ad un solo malato e residente all’interno della stanza dove
esso è isolato
b. destinata individualmente ad un solo malato; non è necessario sia residente all’interno
della stanza dove esso è isolato
c. non è fatto cenno alla strumentazione per l’assistenza al malato
9) – Per l’attitivtà di accettazione il rischio da agenti biologici è da considerare
a. Trascurabile/basso
b. Lieve
c. Medio o elevato
10) – Nel caso che, al di là delle abituali attività di assistenza (es. prelievo venoso,
medicazione di ferite, incannulazione venosa non centrale, catetere vescicale, etc)
si sia chiamati ad eseguire procedure particolari che espongono a rischio di
esposizione ad agenti biologici (es. manipolazione con elevata carica microbica,
incannulazione arteriosa, sutura di episiotomia, lavaggio ferri in sala operatoria,ect)
a. È necessario siano fornite idonee procedure da osservare comprensive dell’uso dei DPI
idonei con obbligo di adesione
b. Ciò fa parte delle competenze professionali per le quali le singole figure professionali
sono state abilitate
c. È necessario eseguirle solo sotto la direzione del diretto superiore
11) – Nel caso un operatore non segua le procedure aziendali previste ad esempio in
caso di contatto con casi di Tbc o Scabbia o Meningite o incidente occupazionale con
rischiosi infezione:
a. Non è un problema in quanto una volta ricevute le indicazioni, seguirle o meno è
facoltà individuale nel rispetto della privacy
b. È un problema solo nel caso si verifichino conseguenze
c. È in ogni caso obbligatorio rispettare quanto previsto dalle procedure aziendali ed in
caso contrario sono ravvisabili violazioni di legge (art 20 comma 2 lettera i del T.U.
81/08)
12) – I tipi di guanti NON riconosciuti efficaci per proteggere da agenti biologici
sono i guanti
a. In lattice
b. In vinile
c. In polietilene
13) – Nel caso di infezioni particolari come ad esempio la SARS le misure di
protezione possono prevedere
a. Le precauzioni standard e basta perché ciò è più che sufficiente
b. Le misure di isolamento per via aerea solamente
c. Le precauzioni standard più la combinazione fra più misure di isolamento (per via
aerea e per contatto)
14) – Per procedure invasive (o exposure prone procedures) si intendono:
a. procedure in cui le mani dell’operatore, anche se indossa i guanti, possono venire a
contatto con strumenti affilati o appuntiti oppure con tessuti taglienti (quali spicole
osse o dentarie) all’interno di una cavità corporea aperta, in una ferita o in uno spazio
anatomico confinato dove possono non essere completamente visibili le mani e le
estremità delle dita in ogni momento
b. trattamento di traumatizzati, in emergenza, prima del ricovero in ospedale
c. assistenza a pazienti psicotici, epilettici in episodio critico
d. tutte e tre le possibilità precedenti
15) – L’esecuzione di procedure invasive comporta per gli operatori che le
eseguono:
a. un rischio biologico invariato
b. un rischio biologico ridotto
c. un rischio biologico aumentato
16) – L’esecuzione di procedure invasive comporta per gli operatori che le
eseguono:
a. la necessità di adottare oltre alle precauzioni standard anche norme particolari di
lavoro sicuro specifiche per ogni procedura che esponga a rischio
b. la necessità di adottare ancora più rigorosamente le precauzioni standard
specifiche misure di isolamento
17) – Nell’ambito del rischio biologico l’esecuzione di procedure a rischio di
esposizione (exposune prone procedures) comporta):
a. rischio di trasmissione di malattie a trasmissione parenterale da paziente infetto ad
operatore suscettibile
b. rischio di trasmissione di malattie a trasmissione parenterale da operatore infetto a
paziente suscettibile
c. ambedue le possibilità precedenti
18) – Nel caso un operatore sanitario chiamato ad eseguire procedure invasive sia
sieropositivo per malattie a trasmissione parenterale a chi deve fare riferimento per
le necessarie misure finalizzate a minimizzare i rischi :
a. al Direttore Sanitario
b. al proprio Responsabile di Unità Operativa
c. al Medico Competente
Risposte
1. c
2. a
3. b
4. a
5. c
6. a
7. b
8. a
9. b
10. a
11. c
12. c
13. c
14. d
15. c
16. a
17. c
18. c
Il lavoro al Videoterminale
1)Un lavoratore, per essere definito “addetto al vdt “, deve utilizzare un vdt per almeno
a. 5ore/settimana
b. 15ore/settimana
c. 20ore/settimana
d. 25ore/settimana
2)La luce naturale rispetto alla posizione del monitor deve provenire
a. lateralmente
b. frontalmente
c. da dietro
d. non serve
3)Per evitare disturbi all’apparato muscoloscheletrico è consigliato….
a. Cambiare spesso la posizione
b. Fare qualche esercizio di rilassamento
c. Predisporre correttamente il posto di lavoro
d. Tutti le azioni precedenti
4)L’Astenopia occupazionale è…….
a. Una serie di sintomi diversi legati al lavoro con vdt
b. Una forma di riduzione della capacità visiva
c. Un affaticamento generale del soggetto
d. Una malattia del sistema nervoso centrale
5)Lo spazio davanti alla tastiera ….
a.
b.
E’ opzionale
Serve per appoggiare il foglio da copiare
c. Deve permettere di appoggiare le mani e gli avambracci
d. Deve permettere l’appoggio delle mani
6)Quale dei seguenti rischi non è presente nel lavoro al videoterminale?
a. Stress
b. Radiazioni ionizzanti
c. Microclima
d. Postura
RISPOSTE ESATTE
1. c
2. a
3. d
5. c
4. a
6. b
Quiz livello rosso
1)Un lavoratore, per essere definito “addetto al vdt “, deve utilizzare un vdt per almeno
…..
a. 5ore
b. 15ore
c. 20ore
d. 25ore
2)Rispetto alla linea degli occhi, il bordo superiore del monitor deve essere…..
a. + in alto
b. + in basso
c. Stessa altezza
d. indifferente
3) La luce naturale rispetto alla posizione del monitor deve provenire
a. lateralmente
b. frontalmente
c. da dietro
d. Non serve
4)La postazione deve avere sempre il poggiapiedi
a. Corretto
b. Corretto solo in alcuni casi
c. No, mai
d. No, a richiesta del lavoratore
5)Il medico competente deve visitare i lavoratori al VDT:…..
a. Solo a richiesta
b. Se esposti per almeno venti ore
c. Se hanno la qualifica di videoterminalista
d. A suo giudizio
6)Per evitare disturbi all’apparato muscoloscheletrico è consigliato….
a. Cambiare spesso la posizione
b. Fare qualche esercizio di rilassamento
c. Predisporre correttamente il posto di lavoro
d. Tutti le azioni precedenti
7)L’Astenopia occupazionale è…….
a. Una serie di sintomi diversi legati al lavoro con vdt
b. Una forma di riduzione della capacità visiva
c. Un affaticamento generale del soggetto
d. Una malattia del sistema nervoso centrale
8)Il sedile dell’operatore al vdt deve avere…
a. Tre gambe con le rotelle
b. Quattro appoggi fissi
c. Cinque gambe con le ruote
d. Cinque appoggi ed asse girevole
9)Lo spazio davanti alla tastiera ….
a. E’ opzionale
b. Serve per appoggiare il foglio da copiare
c. Deve permettere di appoggiare le mani e gli avambracci
d. Deve permettere l’appoggio delle mani
10)Quale dei seguenti rischi non è presente nel lavoro al videoterminale?
a. Stress
b. Radiazioni ionizzanti
c. Microclima
d. Postura
Risposte Corrette al test di apprendimento.
1.
2.
3.
4.
5.
c
c
a
b
b
6. d
7. a
8. d
9. c
10. b