8.consigliare.dubbiosi

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8.consigliare.dubbiosi
ParrocchiaS.MariaAssunta-Bibione
GIUBILEO
DELLAMISERICORDIA
8.Consigliareidubbiosi
DalprimolibrodeiRe(3,1-13)
4
Il re andò a Gàbaon per offrirvi sacrifici,
LaParola
perché ivi sorgeva l'altura più grande. Su
quell'altareSalomoneoffrìmilleolocausti. 5A
Gàbaon il Signore apparve a Salomone in
sognodurantelanotte.Diodisse:«Chiedimiciòchevuoicheioticonceda».
6
Salomone disse: «Tu hai trattato il tuo servo Davide, mio padre, con
grande amore, perché egli aveva camminato davanti a te con fedeltà, con
giustiziaeconcuorerettoversodite.Tuglihaiconservatoquestogrande
amore e gli hai dato un figlio che siede sul suo trono, come avviene oggi.
7
Ora,Signore,mioDio,tuhaifattoregnareiltuoservoalpostodiDavide,
miopadre.Ebbeneiosonosolounragazzo;nonsocomeregolarmi. 8Iltuo
servo è in mezzo al tuo popolo che hai scelto, popolo numeroso che per
quantità non si può calcolare né contare. 9Concedi al tuo servo un cuore
docile,perchésappiarenderegiustiziaaltuopopoloesappiadistinguereil
bene dal male; infatti chi può governare questo tuo popolo così
numeroso?». 10Piacque agli occhi del Signore che Salomone avesse
domandatoquestacosa.11Dioglidisse:«Poichéhaidomandatoquestacosa
enonhaidomandatopertemoltigiorni,néhaidomandatopertericchezza,
né hai domandato la vita dei tuoi nemici, ma hai domandato per te il
discernimento nel giudicare, 12ecco, faccio secondo le tue parole. Ti
concedouncuoresaggioeintelligente:unocometenoncifuprimaditené
sorgerà dopo di te. 13Ti concedo anche quanto non hai domandato, cioè
ricchezzaegloria,comeanessunaltrofraire,pertuttalatuavita.
Dammi,Signore,uncuorecheascolta
Salomone è appena succeduto a suo padre
Lameditazione
Davide.Eglièmoltogiovane.Nullafapensare
allasuafuturafamaegloria.IlTempiononèancorastatocostruito.Sullealture
diGàbaonilreoffreaJahveunimmensosacrificiodimillebuoi.EilSignoregli
parlainsogno:"Chiedimiciòcheiodevoconcederti".
Ora Salomone, di fronte a questa infinita magnanimità di un Dio che i cieli dei
cielinonpossonocontenere,rispondeinunmodocheaprimavistacisorprende:
a fronte di questa magnifica ed incondizionata offerta egli chiede
semplicementelébhshoméá,cuoreinascolto,un“cuoreascoltante”.
Lébh,cuore,haunsignificatopiùampiochenellenostrelingue;infrancese(ein
italiano, N.d.T.) diciamo "il cuore" per parlare dell'amore, dell'amicizia (ti amo
con tutto il cuore), oppure del coraggio, del valore (ha del cuore):
esclusivamente nel campo affettivo, in opposizione all'ordine razionale o
intellettuale. In ebraico, lébh comprende i due significati; è la sede della
saggezza,deldiscernimento,cosìcomedellaforzaedellatenerezza.Eshoméáè
il participio di shamá, ascoltare. Chiedendo lébh shoméá, Salomone ha
semplicementechiestouncuorecheascolta.
AlSignorepiacquecheSalomoneavessedomandatociò(1Re3,10)
Perchéhaidomandatoquestacosa…facciocometuhaidetto.Ecco,ticoncedoun
cuore saggio e intelligente…(1 Re 3, 11-12). Ecco l'eguaglianza: per Dio, saper
ascoltare,èquindituttalasaggezzaetuttal’intelligenza.
NeinostrirapportipiùintimiconLui,nonèforseuncuorecheascoltalaparte
migliore, quella che il Signore ha detto che non ci sarà mai tolta (Lc 10, 42)?
"Maria,sedutasiaipiedidiGesù,ascoltavalasuaparola"(Lc10,39).Laparolache
ilvecchioEliainsegnaalgiovaneSamuele,"Parla,Signore,perchéiltuoservoti
ascolta"(1Sam3,9),esprimeunatteggiamentofondamentaledell'animachesa
nella fede che sa, nella fede, che il suo Dio vuole entrare in comunicazione
direttaconlei.Perquestorimaneinascoltodituttelesuechiamate,dituttele
ispirazionidelloSpirito."BeatipiuttostocolorocheascoltanolaparoladiDioela
osservano!"(Lc11,28).
Neiconfrontideinostrifratelli.
Un cuore che ascolta, non ha valore solamente nell’ambito della nostra vita
profonda con Dio, ma anche in altri campi, in particolare nei nostri rapporti
umani. Un cuore che ascolta: non è questo che si aspettano da noi i nostri
fratelli,anchesenoninmodoesplicito?Imalati,ipoveri,soventenehannopiù
bisogno che non di medicine o di pane. Ma anche semplicemente da parte di
coloro che ci stanno più vicini, non sentiamo forse segretamente questa
richiesta?Ognunohalasuapenadaportareedilsuofardellopersonale.
Poiché Salomone ha chiesto la grazia di ricevere un cuore che ascolta, egli ha
ricevuto la Saggezza, e tutto il resto gli è stato dato in sovrappiù. A questo
punto,facciamonostralasuapreghiera:"Dammi,Signore,uncuorecheascolta"
Consigliare i dubbiosi è
L’operadimisericordia:
la prima delle sette
consigliare
opere di misericordia
idubbiosi
spirituali.
D’altronde,
“senza una direzione un
popolo
decade,
il
successo sta nel buon
numero di consiglieri”
(Pr 11,14). Come ricorda l’autore del Siracide, “Segui il consiglio del tuo cuore,
perché nessuno ti sarà più fedele di lui…Al di sopra di tutto prega l’Altissimo
perchéguidilatuacondottasecondoverità”(Sir37,13-15).
Questo non toglie che “bisogna saper dubitare quando è necessario, affermare
quando è necessario, sottomettendosi quando è necessario. Chi non lo fa non
ascoltalaforzadellaragione”(Pascal).Oggilacosapiùimportanteèconsigliare
facendo domande, soprattutto quando la posta in gioco è il senso della vita e il
futuro,“ledomandedifondochecaratterizzanoloscorreredell’esistenzaumana:chi
sonoio?Dadovevengoedovevado?Perchéesisteilmale?Checosac’èdopoquesta
vita?”(GiovanniPaoloII).
SanBenedettodaNorcia(480-560?)
“Ascolta, figlio mio, gli insegnamenti del maestro e
apri docilmente il tuo cuore; accogli volentieri i
consigli ispirati dal suo amore paterno e mettili in
pratica con impegno”. Sono le parole con le quali si
apre il libro della Regola di San Benedetto.
L’affettuosoinvitoad“ascoltare”precedeognialtro
tipo di richiesta. Questo stile richiama vari passi
nellaScrittura:“Ascolta,figliomio,gliinsegnamenti
di tuo padre” (Prov 1,8); Figlio mio, ascolta le mie
parole e inclina l’orecchio” (Prov 4,20). Perché ascoltare? Per tornare a Dio (cfr
Rm 5,18-19). Tutta la perfezione cristiana non è altro che un voler vivere
radicalmente il proprio battesimo, un ritornare a Dio con tutto se stesso. E solo
quandoDioèvivonelcuore,sisapràanostravoltaconsigliarequantichiedonoil
nostroparere.
L’impegno
IlTestimone
- Mediterò la Parola di Dio di
questa settimana e chiederò
consiglio a una persona più
esperta affinché mi aiuti a
comprenderlameglio.
-Semivienechiestounconsiglio
cercheròdimetterminelcuoredi
Dio per aiutare secondo la sua
volontà.
- Parteciperò a un incontro di
Lectio divina del giovedì in
parrocchia, dove capire come
“meditare”laParoladiDio.
Lapreghiera
Per i bambini
- Quando sento di
non sapere cosa
fare,
chiederò
consiglio ai miei
genitori.
Saprò
dare
consigli giusti e
belli ai miei amici,
come avrebbe fatto
Gesù.
Ognigiornoripeterò,piùvoltealgiorno:
“Donamiuncuore
chetisaascoltare,Signore”