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Sport SABATO 6 GIUGNO 2015 TRENTINO 43 sci alpino » I CALENDARI DELLE PROSSIME STAGIONI La3TretornafissainCoppadelMondo Una gara in più per l’Italia, confermate le “due giorni” di Gardena e Badia: a La Villa un gigante e un parallelo di Maurizio Di Giangiacomo Di meglio era difficile augurarsi, dalla Fis Calendar Conference di Varna. Perché assieme alla conferma delle gare già stabilmente previste dal calendario della Coppa del Mondo – la due giorni della Val Gardena con superG e discesa libera e il gigante dell’Alta Badia – dalla Bulgaria a metà mattina è rimbalzata la notizia del ritorno alla cadenza annuale dello slalom speciale sul Canalone Miramonti di Madonna di Campiglio. E non è finita, perché la 3Tre torna appuntamento fisso non già in alternativa, bensì assieme allo slalom dell’Alta Badia, nel quale era possibile individuare in un certo senso il “concorremnte” della gara rendenese. Infatti, sulla Gran Risa almeno per le prossime quattro stagioni si svolgerà uno slalom parallelo. La “summa” è un lunghissimo, fantastico weekend di Coppa del Mondo sulle Dolomiti, dal venerdì al martedì, con gli specialisti di tutte le discipline che garantiranno alle nostr e stazioni sciistiche un ritorno mediatico senza pari. La prossima edizione dello slalom sul Canalone Miramonti valido per il circuito mondiale andrà in scena il 22 dicembre 2015, le date successive sono quelle di mercoledì 21 dicembre 2016, mercoledì 20 dicembre 2017 e mercoledì 19 dicembre 2018. La gara tra i pali stretti di Madonna di Campiglio, una delle più affascinanti dell'intero “Circo Bianco”, era stata stabilmente nel calendario di Coppa del Mondo fino al 2001 (quando sul Canalone Miramonti s'impose Bode Miller). Dall’anno successivo, la gara si svolse per due volte a cadenza biennale (2003, 2005), prima di un’assenza di sette anni che fece temere addirittura per la definitiva esclusione. L’ultima edizione si è svolta nello scorso mese di dicembre, con il successo del tedesco Felix Neureuther. Rispetto alle previsioni della vigilia, l'Italia conquista quindi una data in più. Il circuito italiano della sfera di cristallo comincerà tradizionalmente venerdì 18 e sabato 19 dicembre con il supergigante e la discesa in Val Gardena, mentre è stata confermata la discesa di Santa Cateri- qui alta badia Varallo: «Il parallelo sarà uno show» Andy Varallo, membro del comitato organizzatore delle gare di Coppa del Mondo dell’Alta Badia, condivide la soddisfazione del collega campigliano Lorenzo Conci. «Questa soluzione è frutto dell’accordo che abbiamo trovato con Madonna di Campiglio – spiega Varallo – favorito dalla Fisi e dall’idea di Markus Waldner, che ha voluto assegnarci il gigante parallelo. Sarà una gara in notturna che si svolgerà sull’ultimo tratto della Gran Risa, con 326 metri di lunghezza, 75 metri di dislivello e 14/15 porte da gigante. Alla gara parteciperanno 32 sciatori: i primi 16 qualificati per la seconda manche del gigante della domenica e i primi 16 del ranking di slalom gigante, ma i dettagli sono ancora in via di definizione, assieme ad altre questioni molto importanti riguardanti i premi per gli atleti. In ogni caso possiamo dirci molto soddisfatti delle gare che ci sono state assegnate – conclude Varallo – Il gigante parallelo in notturna del lunedì è una manifestazione nuova, uno show, perché vedrà al cancelletto di partenza i migliori atleti del circo bianco. Siamo convinti che si tratti del modo migliore per valorizzare il nostro appuntamento del lunedì, con una notturna che finalmente non sarà più in alternanza con quella di Madonna di Campiglio, un dato importante per lo sci italiano». (M.D.G.) ranno sabato 23 e domenica 24 gennaio una discesa e un supergigante. Le gare complessivamente calendarizzate nella stagione che sarà priva di Mondiali o Olimpiadi sono 43, suddivise in nove discese, otto supergiganti, nove giganti, dieci sla- lom, quattro combinate alpine e tre paralleli. Si comincia come di consueto a Sölden sabato 24 ottobre con il gigante, finali a St. Moritz (sede dei Mondiali 2017) dal 16 al 20 marzo 2016. Il colpo d’occhio del Canalone Miramonti in occasione dell’ultima edizione della 3Tre na Valfurva per martedì 29 dicembre. Le gare complessivamente calendarizzate nella stagione che sarà priva di Mondiali o Olimpiadi sono 47, suddivise in undici discese, otto supergiganti, dieci giganti, undici slalom, tre combinate alpine e quattro paralleli. Si comincia come di consueto a Sölden, in Austria, domenica 25 ottobre con il gigante, finali a Sankt Moritz (sede dei Mondiali 2017) dal 16 al 20 marzo. Fra le novità del calendario femminile c’è invece l'inserimento del fine settimana di La Thuile, che ospiterà una discesa e un supergigante sabato 20 e domenica 21 febbraio. La tappa valdostana va a fare così compagnia al classico appuntamento di Cortina, dove si corre- @mauridigiangiac ©RIPRODUZIONERISERVATA LA GIOIA DEL PRESIDENTE Conci:«Ilmioverosegreto èstatoilbassoprofilo» ◗ VARNA(BULGARIA) Lorenzo Conci è ovviamente molto euforico. «Ho lavorato tanto per raggiungere questo obiettivo – dice il presidente del comitato organizzatore campigliano – vedere la 3Tre nuovamente nel novero delle gare più importanti del mondo è comunque una grande emozione, ho un po’ la pelle d’oca». Il basso profilo è un po’ la cifra di questo presidente delicato nelle maniere ma forte nelle sue convizioni. È così che Lorenzo Conci ha riportato la 3Tre dove meritava: «Sì, il basso profilo è importante, agendo in questa maniera, evitando di suscitare invidie, è più facile incontrare il favore degli altri – spiega il presidente della 3Tre – Ma serve anche la credibilità tecnica, che potrebbe sembrare scontata ma va ribadita ogni anno, per evitare di dare l’idea sentirti arrivato. L’altra carta vincente è stata il pubblico: il nostro appello al Trentino è stato accolto, i tifosi hanno assiepato lo stadio dello slalom e la Fis non ha po- tuto non accorgersene. In più, è stato molto importante anche il grande lavoro di relazioni fatto dal presidente Dellai, dall’assessore Mellarini e dall’amico Piero Degodenz, in qualità di presidente del comitato organizzatore fiemmese. E poi la tradizione, che pochi possono vantare, ma che non ci ha mai spinto a dormire sugli allori». A Lorenzo Conci fa piacere in particolare il fatto che questa notizia sia arrivata non già assieme a quella dell’esclusione dal calendario dello slalom Lorenzo Conci con l’ex campione azzurro Giorgio Rocca dell'Alta Badia, teorico concorrente degli organizzatori campigliani, bensì assieme alla conferma della gara altoatesina, che diventa uno slalom parallelo. «Noi abbiamo raggiunto l'importanza mediatica dello slalom di Schladming, la Fis non poteva ignorarlo – conclude il presidente campigliano – L’Alta Badia cercava una seconda gara e l’ha trovata in uno dei tre paralleli stagionali. Meglio di così non poteva andare». (M.D.G.) ©RIPRODUZIONERISERVATA Caso Schwazer, il Coni convoca anche Damilano L’ex tecnico del marciatore squalificato sarà sentito dalla Procura Antidoping l’11 giugno ◗ ROMA tennis / roland garros Wawrinka in finale, sospesa la sfida Djokovic-Murray (2-1) La semifinale del Roland Garros tra Novak Djokovic e Andy Murray è stata sospesa per l’oscurità sul 3-3 nel quarto set, dopo che il serbo, numero 1 del tennis mondiale, si era aggiudicato per 6-3 le prime due frazioni e lo scozzese, numero 3, la terza per 7-5. Bisognerà dunque attendere quest’oggi per sapere chi affronterà domani lo svizzero Stanislas Wawrinka, numero 9 del ranking, che nell’altra semifinale ha battuto per 6-3 6-7 (1) 7-6 (3) 6-4 il francese Jo-Wilfried Tsonga, n. 15. «È una grande sensazione un’altra finale dello Slam», ha detto Wawrinka. Lo svizzero, che l’anno scorso ha conquistato l’Australian Open, ha aggiunto a proposito della semifinale vittoriosa sul francese Tsonga a Parigi: «È stata una partita dura fisicamente, sarebbe potuta andare in qualsiasi modo. Jo ha avuto molte opportunità di battermi nel terzo. Contro di lui è sempre una sfida difficile, una dura battaglia, soprattutto al Roland Garros. Il francese ha fatto un grande torneo e meritava di essere in finale, come me. Ma io sono molto contento di aver vinto oggi», ha concluso Wawrinka. Rischia di arricchirsi di un nuovo, spinoso capitolo la vicenda doping di Alex Schwazer, squalificato dopo essere stato trovato positivo all’eritropoietina il 30 luglio 2012, alla vigilia dei Giochi di Londra. Sandro Damilano, l’ex allenatore del marciatore altoatesino campione olimpico di Pechino 2008, è stato convocato dall’Ufficio di Procura Antidoping del Coni per le ore 14.30 di giovedì 11 giugno. Damilano, già commissario tecnico della marcia azzurra e tecnico di Schwazer dal 2004 all’agosto 2009 (Mondiale di Berlino), sarà sentito in qualità di persona informata sui fatti, nell’ambito dell’inchiesta penale della Procura della Repubblica di Bolzano nonchè sugli esiti degli accertamenti svolti in ambito sportivo. Schwazer è squalificato fino al 29 aprile 2016 ed è in attesa di conoscere se la sua richiesta di sospensione (riduzione) della squalifica verrà accolta. L’altoatesino sogna di partecipare ai Giochi olimpici di Rio de Janeiro 2016. Damilano e Schwazer