"La musica delle soluzioni immaginarie"

 COMUNICATO STAMPA "La musica delle soluzioni immaginarie"
Venerdì 1 Luglio alle 21.30 nel Parco Noce Nero, una performance
musicale di NEXTIME ENSEMBLE organizzata dal Centro Sociale
Rosta Nuova per RESTATE 2016.
Continuano, dopo lo straordinario successo del ​
Concerto Verticale del 2015, le
performance musicali organizzate dal Centro Sociale Rosta Nuova nel parco del Noce
Nero. Lo scorso anno, il 21 giugno, l’orchestra Fantasia in RE aveva eseguito un programma
che spaziava dal barocco al contemporaneo, racchiusa nello spazio dei garage del
condominio Betulla 12, tramutato per l’occasione nel golfo mistico di un teatro. E sulle
torri di via De Nicola, i balconi, divenuti palchi, ospitavano centinaia di persone per
celebrare la festa della musica con un evento al di fuori dei tradizionali schemi di ascolto.
Il 1 luglio con “​
La musica delle soluzioni immaginarie​
” il Parco diventerà teatro di una
performance di percussioni: in differenti luoghi le tappe di un percorso che coinvolgerà
totalmente ascoltatori, cittadini, frequentatori del parco, condòmini dei palazzi circostanti. L’​
inizio spettacolo è previsto alle ore 21.30 di venerdì 1 giugno nella piazzetta del Centro
Sociale Rosta Nuova: da qui il pubblico sarà trascinato dai musicisti di Nextime Ensemble
tra radure, garage, sottopassi, cortili sul ritmo di brani di John Cage, Steve Reich, Gerard
Grisey, Iannis Xenakis. L’evento, a ingresso gratuito, è promosso dal Centro sociale Rosta Nuova all’interno del
cartellone delle iniziative reggiane di RESTATE 2016, in collaborazione con i musicisti del
Nextime Ensemble. [email protected] 3287811905/3396166302 @csrostanuova
Segue: programma musicale, scheda biografica del NEXTIME ENSEMBLE Programma John Cage, Living Room Music (10'), 1940 Steve Reich, Clapping Music (4'), 1972 Steve Reich, Drumming (I parte) (12'), 1971 Gerard Grisey, Stele (7'), 1995 Iannis Xenakis, Rebonds B (7'), 1989 John Cage, Inlets (4'), 1977 John Cage, Third Construction (12'), 1941 NEXTIME ENSEMBLE, formazione strumentale variabile nell’organico in relazione alle musiche da eseguire, nasce nel 1998 per iniziativa di Danilo Grassi ed è ospite, in residenza, presso la Fondazione Teatro Due di Parma. Obiettivo dell’Ensemble è proporre musiche che vadano oltre l’abituale spazio del teatro classico, superando le barriere dei convenzionali concerti. L’organico di questo concerto è composto da Danilo Grassi, Paolo Pasqualin, Paolo Nocentini, David Diouf, Saverio Rufo, Paolo Grillenzoni. “Non badiamo a schemi, preconcetti, condizionamenti, scuole o altro che non sia il libero arbitrio nello scegliere gli autori e le pagine che suoneremo davanti agli spettatori. E che sia la strada giusta lo constatiamo ogni volta dalla reazione del pubblico. Credo che la musica debba essere un veicolo di emozioni fra chi suona e chi ascolta. Vedo con sospetto la produzione musicale troppo specializzata poiché spesso nasconde un difetto nelle idee di base. Vogliamo fare musica che comunichi, che abbia molta energia. Lo ripeto sempre: non ci sono confini fra le musiche. C’è musica bella e musica brutta e questo vale per il nostro tempo come per il Settecento o l’Ottocento. L’approccio non cambia sia che si tratti di Beethoven o di Cage…”​
(Danilo Grassi)