5 E - Liceo classico "Galileo"
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5 E - Liceo classico "Galileo"
Liceo classico Statale “Galileo” Tel.055/216882 fax 055/210973 Via Martelli, 9 – 50129 Firenze e-mail: [email protected] pec: [email protected] DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE PER L'ESAME DI STATO DELL'ANNO SCOLASTICO CLASSE QUINTA SEZIONE E Approvato il giorno: 9 maggio 2016 affisso all'Albo il giorno: 14 maggio 2016 DOCENTI ORE settimanali DISCIPLINE Maria Cristina Tinti Lingua e Letteratura italiane 4 Laura Terni Lingua e Letteratura latina 4 Laura Venuti Lingua e Letteratura greca 3 Gino Pinori Lingua e Letteratura Inglese 3 Michelangelo Fabbrini Matematica 2 Michelangelo Fabbrini Fisica 2 Renzo Fabbri Storia 3 Renzo Fabbri Filosofia 3 Marco Pucci Scienze Naturali 2 Marco Dalla Torre Scienze Motorie e sportive 2 Gianfranco Molino Storia dell’Arte Religione cattolica 2 Alessandro Pacini alternativa o attività 1 STUDENTI STUDENTI 1 Ammogli Elisa 15 Lucaccini Martina 2 Biancani Leonardo 16 Manetti Teresa 3 Bilaghi Camilla 17 Messini Diego 4 Biondi Alessandra 18 Pellegrini Arianna 5 Carapelli Chiara 19 Pesci Martina 6 Carcaiso Viviana 20 Piccioli Giovanni Alberto 7 Cavicchioni Margherita 21 Santoro Benedetta Concetta M. 8 Danesi Sofia 22 Sberna Chiara 9 De Fanti Valeria 23 Spinelli Ilaria 10 Fioravanti Margherita 24 Tanini Gaia 11 Fondi Silvia Maria 25 Tardino Salvatore 12 Franciolini Andrea 26 Tombelli Sara 13 Graziani Michelle 27 Zoppi Chiara 14 Johnson Thomas van Zandt PRIMA PARTE: LA CLASSE, LA PROGRAMMAZIONE E LE ATTIVITÀ SVOLTE 1.1. Il profilo culturale, educativo e professionale dei Licei “I percorsi liceali forniscono allo studente gli strumenti culturali e metodologici per una comprensione approfondita della realtà, affinché egli si ponga, con atteggiamento razionale, creativo, progettuale e critico, di fronte alle situazioni, ai fenomeni e ai problemi, ed acquisisca conoscenze, abilità e competenze sia adeguate al proseguimento degli studi di ordine superiore, all’inserimento nella vita sociale e nel mondo del lavoro, sia coerenti con le capacità e le scelte personali”. (art. 2 comma 2 del regolamento recante “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico dei licei…”). Per raggiungere questi risultati occorre il concorso e la piena valorizzazione di tutti gli aspetti del lavoro scolastico: lo studio delle discipline in una prospettiva sistematica, storica e critica; la pratica dei metodi di indagine propri dei diversi ambiti disciplinari; l’esercizio di lettura, analisi, traduzione di testi letterari, filosofici, storici, scientifici, saggistici e di interpretazione di opere d’arte; l’uso costante del laboratorio per l’insegnamento delle discipline scientifiche; la pratica dell’argomentazione e del confronto; la cura di una modalità espositiva scritta ed orale corretta, pertinente, efficace e personale; l‘uso degli strumenti multimediali a supporto dello studio e della ricerca. Si tratta di un elenco orientativo, volto a fissare alcuni punti fondamentali e imprescindibili che solo la pratica didattica è in grado di integrare e sviluppare. La progettazione delle istituzioni scolastiche, attraverso il confronto tra le componenti della comunità educante, il territorio, le reti formali e informali, che trova il suo naturale sbocco nel Piano dell’offerta formativa; la libertà dell’insegnante e la sua capacità di adottare metodologie adeguate alle classi e ai singoli studenti sono decisive ai fini del successo formativo. Il sistema dei licei consente allo studente di raggiungere risultati di apprendimento in parte comuni, in parte specifici dei distinti percorsi. La cultura liceale consente di approfondire e sviluppare conoscenze e abilità, maturare competenze e acquisire strumenti nelle aree metodologica; logico argomentativa; linguistica e comunicativa; storico-umanistica; scientifica, matematica e tecnologica. Risultati di apprendimento comuni a tutti i percorsi liceali A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1. Area metodologica Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 3. Area linguistica e comunicativa Padroneggiare pienamente la lingua italiana e in particolare: - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. Aver acquisito, in una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti almeno al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture. Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. Liceo classico “Il percorso del liceo classico è indirizzato allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione letteraria, storica e filosofica idonea a comprenderne il ruolo nello sviluppo della civiltà e della tradizione occidentali e nel mondo contemporaneo sotto un profilo simbolico, antropologico e di confronto di valori. Favorisce l’acquisizione dei metodi propri degli studi classici e umanistici, all’interno di un quadro culturale che, riservando attenzione anche alle scienze matematiche, fisiche e naturali, consente di cogliere le intersezioni fra i saperi e di elaborare una visione critica della realtà. Guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità e a maturare le competenze a ciò necessarie” (Art. 5 comma 1 D.P.R. n. 89/2010). Gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: aver raggiunto una conoscenza approfondita delle linee di sviluppo della nostra civiltà nei suoi diversi aspetti (linguistico, letterario, artistico, storico, istituzionale, filosofico, scientifico), anche attraverso lo studio diretto di opere, documenti ed autori significativi, ed essere in grado di riconoscere il valore della tradizione come possibilità di comprensione critica del presente; avere acquisito la conoscenza delle lingue classiche necessaria per la comprensione dei testi greci e latini, attraverso lo studio organico delle loro strutture linguistiche (morfosintattiche, lessicali, semantiche) e degli strumenti necessari alla loro analisi stilistica e retorica, anche al fine di raggiungere una più piena padronanza della lingua italiana in relazione al suo sviluppo storico; aver maturato, tanto nella pratica della traduzione quanto nello studio della filosofia e delle discipline scientifiche, una buona capacità di argomentare, di interpretare testi complessi e di risolvere diverse tipologie di problemi anche distanti dalle discipline specificamente studiate; saper riflettere criticamente sulle forme del sapere e sulle reciproche relazioni e saper collocare il pensiero scientifico anche all’interno di una dimensione umanistica. 1.2. Presentazione sintetica della classe Composizione della classe nel Triennio L'attuale 5 E è una classe alquanto numerosa: si compone infatti di 27 studenti, 21 femmine e 6 maschi, che hanno tutti frequentato la stessa classe fin dal Biennio, tranne due studenti, un maschio inserito nel quarto anno ed una femmina nel quinto anno, entrambi provenienti da questo stesso Liceo. Il percorso triennale della classe si è presentato nel complesso lineare: solo due studenti si sono ritirati nel corso del terzo anno e uno all'inizio del quinto. Nell'arco dei tre anni la classe ha effettuato un apprezzabile percorso di maturazione, rafforzando in particolar modo il processo di partecipazione al dialogo educativo . Positivo risulta, inoltre, il livello di crescita che la classe ha complessivamente mostrato, in termini di puntualità nell'esecuzione del lavoro e di maturità nell'approccio allo studio . La classe ha quindi raggiunto nel complesso gli obiettivi prefissati. Nella classe è stato attivata la didattica CLIL per quanto riguarda l'insegnamento della Storia dell'arte. Continuità didattica nel Triennio La classe ha usufruito di continuità didattica nel triennio ad eccezione di matematica e fisica, che è cambiata dal quarto anno. Azione educativa e didattica nell'ultimo anno di corso: a) Livello di preparazione globale di partenza della classe nell'A.S.2013/2014: Nel complesso la classe presentava all'inizio dell'anno scolastico conoscenze di base mediamente sufficienti, pur con qualche lacuna nelle abilità linguistiche, e talune eccellenze. Veniva altresì segnalato dal Consiglio di Classe un atteggiamento poco partecipativo alle tematiche proposte, per quanto sempre corretto. b) Livello di preparazione globale al termine dell'anno scolastico 2015/2016: Nell'insieme, il Consiglio di Classe è concorde nell'evidenziare un livello da pienamente sufficiente a discreto di preparazione generale. All'interno della classe, dalla fisionomia assai differenziata, spicca un gruppo di allievi che, che grazie ad un impegno costante, ad un buon metodo di studio e a buone capacità personali ha raggiunto livelli ottimi o eccellenti.. anno di corso promossi dall'anno precedente Studenti inseriti studenti ritirati non promossi totale Terza 27 2 3 0 26 Quarta 26 1 0 0 27 Quinta 27 1 1 0 27 1.3. OBIETTIVI TRASVERSALI RAGGIUNTI I seguenti obiettivi trasversali definiti dal Consiglio di Classe del 14/10/2015 possono dirsi nel complesso raggiunti, per quanto in misura differenziata: a) Raggiungimento di una crescita culturale e nel dialogo educativo b)Capacità di esprimersi ed argomentare in forma corretta e in modo efficace. c) Padronanza dei linguaggi specifici. d) Comprensione, interpretazione e valutazione di testi diversi, cogliendone le relazioni nell’ambito sia della stessa disciplina sia di discipline diverse. 1.4. QUADRO ORARIO NEL TRIENNIO Discipline Lingua e letteratura italiane Lingua e cultura latina Lingua e cultura greca Lingua e letteratura inglese Storia Filosofia Matematica Fisica Scienze naturali Storia dell'arte Scienze motorie e sportive Religione cattolica o attività alternativa Totale delle ore settimanali 2° biennio 3 anno 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 4 anno 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 5 anno 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 2 1 1 1 31 31 31 1.5. VALUTAZIONE FINALE I docenti del consiglio di classe fanno riferimento ai seguenti criteri di valutazione, approvati collegialmente e riportati nel POF dell'Istituto: Voto in decimi CONOSCENZE, COMPETENZE E CAPACITÀ 1-4 Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’allievo quasi mai rispetta gli impegni, si distrae in classe Acquisizione delle conoscenze Ha conoscenze frammentarie e superficiali anche sul piano linguistico Applicazione delle conoscenze Applica le sue conoscenze commettendo gravi errori Analisi Non riesce ad identificare gli elementi e le relazioni interne ad un sistema di conoscenze Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze Non sa sintetizzare, organizzare e rielaborare criticamente le proprie conoscenze Autonomia di giudizio Non sa produrre giudizi circostanziati in base a criteri interni o esterni all’oggetto 5 Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’allievo non rispetta sempre gli impegni, si distrae in classe Acquisizione delle conoscenze Ha conoscenze non molto approfondite anche sul piano linguistico Applicazione delle conoscenze Commette errori non gravi nell’applicazione delle conoscenze in compiti semplici Analisi Incerto nell’identificare correttamente gli elementi e le relazioni interne ad un sistema, di cui coglie solo parzialmente gli aspetti essenziali Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze Non riesce ad organizzare, sintetizzare e rielaborare criticamente le proprie conoscenze Autonomia di giudizio Non ha autonomia di giudizio 6 Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’allievo normalmente assolve agli impegni e partecipa alle lezioni. Acquisizione delle conoscenze Ha conoscenze non molto approfondite ma abbastanza corrette; possiede in modo accettabile una certa proprietà di linguaggio, anche se l’esposizione è poco fluente. Applicazione delle conoscenze Sa applicare le sue conoscenze, sia pure in compiti semplici. Analisi Riesce a cogliere, pur senza approfondimenti, gli elementi e le relazioni interne ad un sistema. Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze È impreciso nell’effettuare sintesi, riuscendo comunque a realizzare una modesta rielaborazione critica delle conoscenze. Autonomia di giudizio Rivela solo qualche spunto di autonomia. 7 8 - 10 Impegno e partecipazione al dialogo educativo La partecipazione dell’allievo è attiva, fa fronte all’impegno in modo proficuo. Acquisizione delle conoscenze Possiede delle conoscenze abbastanza approfondite; si esprime con proprietà di linguaggio. Applicazione delle conoscenze Commette pochi errori anche nell’esecuzione di compiti complessi. Analisi Riesce a cogliere gli elementi e le relazioni interne ad un sistema. Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze È capace di effettuare e di rielaborare criticamente le sue conoscenze. Autonomia di giudizio Rivela una discreta autonomia. Impegno e partecipazione al dialogo educativo L’impegno e la partecipazione dell’allievo sono fortemente motivate e con iniziative personali. Acquisizione delle conoscenze Possiede conoscenze complete e approfondite; si esprime con proprietà di linguaggio. Applicazione delle conoscenze Sa applicare le conoscenze acquisite senza errori. Analisi Coglie in modo approfondito elementi e relazioni interne ad un sistema. Sintesi e rielaborazione critica delle conoscenze Sintetizza efficacemente ed è in grado di effettuare valutazioni personali e autonome. Autonomia di giudizio Buona autonomia. 1.6. ATTIVITÀ DI RECUPERO, SOSTEGNO, INTEGRAZIONE Alcuni allievi hanno partecipato ai corsi di recupero di lettere classiche organizzati dalla scuola e una allo sportello sul metodo di studio. 1.7. ATTIVITÀ DI ORIENTAMENTO Gli studenti hanno partecipato agli open day delle facoltà a cui erano interessati e al Campus orienta, alla somministrazione dell'Alpha test, al questionario interno sull'orientamento futuro organizzato dal Liceo e alla preparazione ai test di accesso alla Facoltà di Medicina attivati presso il Liceo Scientifico Leonardo da Vinci. Tra le attività orientative si segnala quella svolta dallo psicologo. 1.8. ATTIVITA’ CULTURALI Visita alla Mostra “Bellezza Divina” a Palazzo Strozzi in V classe; Musica classica al classico; Conferenza dei Proff. S.Poggi, G.Polizzi: H.Bergson-Introduzione alla Metafisica; Conferenza del Prof.Mazzoni: la Resistenza; Le Foibe; Educazione alla Salute: la classe ha preso parte a un incontro sulla Donazione del Sangue tenuto da operatori dell'ASL Firenze in data 18 Gennaio 2016; Valeria De Fanti, Arianna Pellegrini e Ilaria Spinelli hanno conseguito il diploma di First Certificate Examination ; Thomas Johnson ha ottenuto una scholarship presso la Trinity University -Texas e ha superato l'esame SAT; Incontro a tema sul teatro inglese del '900 in V classe. 1.9. VIAGGI D'ISTRUZIONE 19-23 Aprile 2016: Viaggio di istruzione in Grecia in occasione dell’accensione della fiaccola olimpica del 21 Aprile con visita ai siti archeologici di Olimpia, Delfi e Atene. SECONDA PARTE: GLI ALLEGATI A) I contenuti disciplinari effettivamente svolti; gli obiettivi raggiunti B) Testi delle prove d'esame simulate durante l'anno C) Corsi integrativi facoltativi organizzati dall’Istituto DOCENTI DISCIPLINE Maria Cristina Tinti Lingua e Letteratura italiane Laura Terni Lingua e Letteratura latina Laura Venuti Lingua e Letteratura greca Gino Pinori Lingua e Letteratura Inglese Michelangelo Fabbrini Matematica Michelangelo Fabbrini Fisica Renzo Fabbri Storia Renzo Fabbri Filosofia Marco Pucci Scienze Naturali Marco Dalla Torre Scienze Motorie e sportive Gianfranco Molino Storia dell’Arte Alessandro Pacini IRC FIRMA ALLEGATI A contenuti disciplinari ed obiettivi raggiunti CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: italiano DOCENTE: Tinti Maria Cristina LIBRI DI TESTO: Il nuovo la scrittura e l’interpretazione. Volume 5-6. Leopardi – Dal 1861 ai giorni nostri. Edizione rossa. Con e-book. Con espansione on-line. Luperini R. – Cataldi P. – Marchiani L., 2014 Palumbo. Già in possesso: Il nuovo la scrittura e l’interpretazione. Volume 4. Illuminismo, Neoclassicismo, Romanticismo – Dal 1748 al 1861. Luperini R. – Cataldi P. – Marchiani L., 2014 Palumbo. Dante Alighieri Paradiso a cura A. Chiavacci Zanichelli altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) Divina Commedia Paradiso: canti I, III, V, VI, VIII, XII, XV, XVII, XXXIII. Storia della letteratura Il Romanticismo. Alessandro Manzoni: T3 dalla “Lettera a Chauvet” T4 dalla “Lettera a Cesare D’Azeglio” T5 Marzo 1821 T6 Il cinque maggio T7 “Adelchi” coro dell’atto terzo Giacomo Leopardi: T1 Al fratello Carlo da Roma T2 A Pietro Giordani T3 Una grande esperienza T4 Ricordi T5 La natura e la civiltà T7 Coro di morti nello studio di F. Ruysch T10 Dialogo della Natura e di un Islandese T11 Dialogo di G. Colombo e di P. Gutierrez Pagina 111 e seguenti: T2 L’infinto T3 La sera del dì di festa T4 A Silvia T7 La quieta dopo la tempesta T8 Il passero solitario T9 Il sabato del villaggio T10 Il pensiero dominante Naturalismo e Verismo. Giovanni Verga: T1 La prefazione a “Eva” T2 Dedicatoria a Salvatore Farina T6 La roba T8 La giornata di Gesualdo fino a pagina 215 “I Malavoglia” lettura integrale. Simbolismo e Decadentismo. Giosuè Carducci: T3 Nevicata Su fotocopia Funere mersit acerbo, Pianto antico, San Martino. Giovanni Pascoli: T1 Il fanciullino T2 Il gelsomino notturno Pagina 405 e seguenti: T1 Lavandare T3 X Agosto T5 Temporale T6 Novembre T9 Il lampo Gabriele d’Annunzio: T1 O falce di luna calante “Il piacere” lettura integrale. Pagina 473 e seguenti: T1 La sera fiesolana T2 La pioggia nel pineto T5 Nella belletta T6 I pastori L’età delle avanguardie. I Crepuscolari. Sergio Corazzini I Futuristi. Filippo Tommaso Marinetti pag. 964-965 Aldo Palazzeschi T4 Chi sono? T5 Lasciatemi divertire (canzonetta) Il primo manifesto del futurismo, pagina 572-573. Luigi Pirandello: T1 Lettera alla sorella T2 La crisi di fine secolo T4 La “forma” e la “vita” T5 La differenza fra umorismo e comicità T6 Serafino Gubbio, le macchine e la modernità T7 Il “silenzio di cosa” di Serafino Gubbio T8 Il furto T9 La vita “non conclude” (da “Uno, nessuno e centomila”) T14 La conclusione di Enrico IV “Il fu Mattia Pascal” lettura integrale. Italo Svevo: “La coscienza di Zeno” lettura integrale. L’Ermetismo. Giuseppe Ungaretti: T5 La madre T6 Caino T7 Non gridate più Pagina T1 In memoria T2 I fiumi T3 San Martino del Carso T4 Natale T5 Veglia T6 Mattina T7 Soldati Umberto Saba: T2 Città vecchia T4 Tre poesie alla mia balia Eugenio montale: T1 Meriggiare pallido e assorto T2 Non chiederci la parola T3 Spesso il male di vivere … T11 Ho sceso, dandoti il braccio … CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: italiano DOCENTE: Tinti Maria Cristina OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) La classe ha consolidato l’uso di un lessico e di un registro linguistico appropriato; hanno sviluppato la capacità di analisi e sintesi dei testi letterari in prosa ed in poesia. Hanno acquisito le opportune competenze di lettura e di scrittura, consolidando conoscenze e competenze ortografiche e morfologiche. Tali obiettivi risultano raggiunti, ma naturalmente vi sono delle differenze di livello tra allievo ed allievo. Per quanto riguarda le prove scritte gli studenti dimostrano di essere quasi tutti in grado di affrontare le varie tipologie testuali, anche se nel corso degli anni hanno svolto tali prove solo in due ore, nel rispetto dell’orario degli altri docenti. Obiettivi minimi Gli obiettivi minimi di sufficienza sono quelli indicati dai consigli di dipartimento. Profilo della classe La classe, composta all’inizio dell’anno da 26 studenti formatisi nell’ambito di questo istituto, è attualmente composta da 27 studenti in quanto si è aggiunta una studentessa ripetente l’anno. Gli alunni hanno avuto continuità didattica per i quattro anni precedenti nell’insegnamento della materia. Ho inoltre svolto nella classe l’insegnamento di storia e geografia durante il biennio. Si conferma in questa classe la presenza di studenti che hanno sempre dimostrato vivo interesse per la materia, partecipazione attiva e consapevole ed ottima risposta alle proposte didattiche ed educative. Una parte della classe ha invece avuto un atteggiamento meno attivo, caratterizzato da un elevato numero di assenze che mi hanno costretta a rallentare lo svolgimento del programma che per questo risulta ridotto rispetto alla Programmazione di inizio anno scolastico. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA:GRECO DOCENTE:LAURA VENUTI LIBRI DI TESTO: M.Pintacuda, M.Venuto, Grecità, volumi II e III, Ed.Palumbo, Palermo-Firenze; Platone, Critone; Sofocle, Antigone. Altri materiali didattici : si allega, in fotocopia, testo del Carme LXVI di C.Valerio Catullo ( La chioma di Berenice), trad. a cura di V. Gigante Lanzara. CONTENUTI DISCIPLINARI CONTENUTI DISCIPLINARI (Greco: n.99 ore di lezione svolte) -Trimestre Revisione delle principali strutture morfosintattiche ed esercizio di traduzione . La cultura greca del IV secolo a.C., integrata dallo studio degli autori oggetto di lettura e traduzione. Traduzione, commento ed interpretazione del Critone di Platone. -Pentamestre Lettura metrica del trimetro giambico. Traduzione, commento ed interpretazione di una selezione di passi dall’Antigone di Sofocle. La cultura ellenistica , integrata dallo studio degli autori oggetto di lettura e traduzione. Programma svolto -Storia della letteratura greca( Le letture riportate in questa sezione sono da intendersi in traduzione) Il IV secolo a.C. e la crisi della polis: inquadramento storico. Isocrate: vita e opere. Letture:Panegirico,43-50;100-107;Panatenaico, 5-14 Demostene: vita e opere. Letture: Filippiche, I, 1-12; Per la Corona,169-179; La civiltà ellenistica: storia del termine ”Ellenismo”; i luoghi di produzione delle cultura nei nuovi centri del potere; caratteri della civiltà ellenistica. Dalla Commedia Antica alla Commedia Nuova. Menandro e la Commedia Nuova. Letture:Dyskolos( lettura integrale) . Callimaco : vita e opere. Letture: Inno ad Apollo, vv.145-157;Per i lavacri di Pallade, vv.52-142 ;Aitia, fr.1 Pfeiffer, vv.1-38( Prologo contro i Telchini); fr.75 Pfeiffer, vv.1-49( Aconzio e Cidippe) fr.110 Pfeiffer,vv.1-78( La chioma di Berenice); Epigrammi, A.P. V,6,23;VII, 80,459, 525, XII,43 Apollonio Rodio: vita e opere. Letture: Il poema degli Argonauti, I, vv. 1207-1272( Eracle e Ila); III,442-471( L’amore di Medea) vv.616-664,744-824( La notte di Medea);vv.948-1024;( Incontro fra Giasone e Medea) ; Teocrito: vita e opere. Letture: Idilli: I, vv.1-63;64-144 ( L’Incantatrice); VII, vv.1-51; 128-157 (Le Talisie); XV(Le Siracusane); Anonimo, il “Lamento dell’esclusa”( Lyrica adespota,fr.1 Powell,vv.1-40); L’epigramma ellenistico: caratteri , scuole e temi; le raccolte di Meleagro e Filippo di Tessalonica; l’Antologia Palatina e l’Antologia Planudea. Letture: Asclepiade di Samo, Epigrammi: A.P.V, 7,153,189,210;Meleagro di Gadara, Epigrammi, A.P.,V, 144,147,152, 174;VII, 417,476;Filodemo di Gadara, Epigrammi, A.P.XI,44. La storiografia ellenistica: caratteri generali; Polibio : vita e opere; Il romanzo ellenistico: struttura e contenuti; il problema delle origini. -Testi: Sofocle, Antigone: vv.1-99;162-277; 441-525 Platone, Critone, I (§ 43 A-D);II (§ 44A-B);III,(§44 C-D); IV (§ 44 E, 45 A-C); V ( § 45DE, 46A); XI (§50 A-C); XII (§50 D-E ,51A -C) ; XIII ( §51 D-E, 52 A); XIV (§ 52 A-E;53 A). CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA:GRECO DOCENTE:LAURA VENUTI OBIETTIVI RAGGIUNTI In relazione alla programmazione curricolare sono stati perseguiti e raggiunti i seguenti obiettivi in termini di : CONOSCENZE minime e massime: Conoscenza adeguata della lingua greca, nonché degli autori trattati e del rispettivo contesto storico; COMPETENZE Dimostrare una adeguata competenza lessicale della lingua greca: gli alunni dimostrano una competenza lessicale da sufficiente a ottima; Comprendere e tradurre correttamente un brano in lingua originale rispettando quanto più possibile le strutture linguistiche di partenza e di arrivo: una buona parte degli studenti riesce a tradurre correttamente un brano degli autori oggetto della Programmazione ; alcuni incontrano ancora difficoltà ; Conoscere gli strumenti tecnici (metrica, figure retoriche etc, caratterizzanti le diverse tipologie testuali): la classe possiede un livello di conoscenza degli strumenti tecnici da sufficiente a ottimo. Conoscere lo svolgimento della storia letteraria attraverso gli autori e le opere più significative: la classe possiede un livello di conoscenza della storia letteraria greca da più che suffi ciente a ottimo. Giungere all’elaborazione di un giudizio critico autonomo tramite l’interpretazione e l’approfondimento personale delle espressioni culturali delle civiltà studiate: la classe è mediamente in grado di elaborare un giudizio critico autonomo sugli aspetti culturali delle civiltà latina e greca, con poche eccezioni. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Letteratura Latina DOCENTE: Laura Terni OBIETTIVI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Obiettivi prefissati Si sono perseguiti contestualmente e in modo progressivo i seguenti obiettivi: Consolidare e approfondire la conoscenza degli aspetti lessicali e morfo-sintattici della lingua Saper tradurre ed analizzare in modo corretto testi d' autore. Conoscere le caratteristiche peculiari della civiltà latina attraverso lo studio della storia della letteratura e la lettura diretta e in traduzione di passi e/o di opere di autori rappresentativi. Saper cogliere le relazioni tra testo e contesto nonché la presenza di elementi di continuità e di alterità nella produzione letteraria latina. Individuare i tratti specifici dei generi letterari e la funzionalità delle scelte formali di un testo. Approfondire attraverso lo studio letterario la riflessione sui legami tra l’antichità classica e la cultura europea. In termini di conoscenze sono stati individuate e perseguite le seguenti finalità: Studio della lingua latina: completamento della descrizione delle strutture grammaticali, riflessione sui processi di formazione del lessico, osservazione dell’aspetto diacronico del latino fino agli esiti nelle lingue romanze. Storia della letteratura: conoscenza di autori e testi esemplari della civiltà latina; collegamenti con la letteratura italiana e la civiltà europea (consapevolezza della permanenza dei classici). In termini di competenze e abilità: Sapere contestualizzare, tradurre e interpretare i testi; riconoscere le caratteristiche formali della produzione in prosa e in poesia; comprendere le tematiche e svilupparle con collegamenti anche interdisciplinari. La presentazione generale dei quadri culturali è stata curata in relazione agli snodi storici principali: si è cioè mantenuta un’impostazione del percorso di tipo cronologico, che ha cercato di individuare le linee di sviluppo della cultura latina dalla prima età imperiale all’età degli Antonini, ponendo sempre in primo piano il dialogo diretto con gli autori più significativi. Per quanto riguarda lo studio del classico, è stato affrontato innanzitutto lo studio di Lucrezio, autore dell’età di Cesare che era stato rinviato all’ultimo anno, e poi si è ripreso il percorso cronologico, proseguendo con la traduzione di passi di Seneca e di Tacito. Non sono stati presi in esame autori della letteratura cristiana per limiti di tempo. Ho sempre cercato di mantenere o migliorare le competenze di traduzione: il consolidamento delle conoscenze di grammatica è stato effettuato anche mediante analisi dei brani d’autore tradotti all’interno del percorso letterario. Le verifiche scritte (tre) sono state svolte sia su testi degli autori analizzati in classe in modo da rendere coerente e sistematico il percorso culturale, sia su testi non noti, ma legati per temi o per autore al programma, in modo da non trascurare l’aspetto linguistico. E’ stata svolta una simulazione di terza prova sulla base della tipologia A.‘E stato usato il manuale in adozione ed il testo del classico Verifiche e valutazioni Elaborati scritti (tre) e interrogazioni, tendenti a verificare sia l’acquisizione dei contenuti sia le abilità raggiunte dall’alunno nella comprensione e nella produzione di testi; interventi e domande durante la lezione allo scopo di verificare la partecipazione e l’attenzione; questionari orientativi e prove strutturate per la valutazione orale. Le prove scritte sono state di tipologie diverse: traduzioni (di testi di autore oggetto dello studio letterario), prove di comprensione e analisi di testi tradotti, questionari sulla storia letteraria. Le prove orali hanno verificato la conoscenza di autori e testi, la capacità di analisi e di inquadramento letterario. Nella valutazione sono stati utilizzati i seguenti criteri: il raggiungimento di una competenza letteraria (pur sempre applicata ai testi) e di una capacità di elaborazione critica, correttezza formale, organicità, esattezza ed adeguatezza delle informazioni, capacità di sintesi e di riflessione critica, impegno e atteggiamento positivo nei confronti del processo didattico-educativo. Obiettivi raggiunti Il livello conseguito è stato nel complesso quasi discreto; nel corso del Triennio la classe ha mostrato un atteggiamento più partecipativo e meno passivo e l’impegno, eccettuati i rari casi di coloro che si sono applicati con superficialità e incostanza, è stato conforme alle richieste. Sussistono naturalmente differenze tra i vari livelli di preparazione: in generale all’orale si è riscontrato uno studio diligente, ma non per tutti sostenuto da solide competenze linguistiche: pertanto, anche in sede di esame, a una discreta memorizzazione immediata della traduzione del testo potrebbe non corrispondere un’adeguata capacità di analisi approfondita del medesimo, o un’effettiva consapevolezza della problematicità e complessità dell’insieme. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Letteratura Latina DOCENTE: Laura Terni LIBRI DI TESTO: G.B Conte, E. Pianezzola: Letteratura latina, ed. Le Monnier; E.Cantarella, G.Guidorizzi Lucrezio; Seneca; Tacito ;Einaudi Editore; M.De Luca, C.Montevecchi, Clari fontes, ed. Hoepli. CONTENUTI DISCIPLINARI Programma effettivamente svolto di Letteratura latina Lo studio di un autore va riferito a tutte le sezioni presenti nel libro di testo, integrate dalla spiegazione dell’insegnante e/o approfondimenti personali; particolare riferimento dovrà essere prestato ai passi antologici. -La decadenza dell’oratoria; Declamationes e recitationes;Seneca il Vecchio; L’età giulio-claudia: Fedro(cenni); saperi specialistici e enciclopedici nella prima età imperiale(cenni): Manilio, Germanico,Celso, Columella. Storia e storiografia nell’età giulioclaudia: la storiografia imperiale: Velleio Patercolo, Valerio Massimo e Curzio Rufo; La fioritura poetica dell’età neroniana; la figura del princeps-poeta: lettura (in traduzione italiana) di Tacito, Annales, XIV; -Seneca: vicende biografiche e contraddizioni; lo stoicismo nella prima età imperiale; filosofia e potere; i temi delle meditazioni: occupati e tempo; i Dialogi; le Epistulae ad Lucilium; lo stile della prosa senecana; le tragedie: il problema della datazione e della rappresentazione; il rapporto con i modelli greci; il caso della Fedra; l’Apokolokyntosis; -Lucano: vicende biografiche; il Bellum Civile: contenuto, impostazione, struttura, ideologia; i personaggi del Poema; Lucano in rapporto alla tradizione epica latina e con l’epos virgiliano; -Petronio: La questione dell’autore del Satyricon: lettura (in traduzione italiana) di Tacito, Annales, libro XVI, cap. 18-19; lettura integrale del Romanzo; la questione del genere letterario; la lingua; i temi; il realismo; l’” autore nascosto”; L’età dei Flavi:il ritorno al conformismo accademico: -La poesia epica (cenni): I Punica di Silio Italico, gli Argonautica di Valerio Flacco, la Tebaide e l’Achilleide di Stazio; -La prosa: -Quintiliano: notizie biografiche; l’Institutio oratoria e la formazione dell’oratore; le cause della decadenza dell’oratoria; -Plinio il Vecchio: la Naturalis historia(cenni); -L’epigramma: Marziale: notizie biografiche; la poetica; le prime raccolte; gli Epigrammi: tecnica compositiva; i temi: il filone comico-realistico e gli altri filoni; L’età del Principato adottivo: - La satira: Giovenale: dati biografici; i temi delle satire; l’ideologia di Giovenale; l’indignatio; - L’epistolario di Plinio il Giovane: Plinio e Traiano; il problema dei Cristiani; -Tacito: vita e carriera politica; le opere; i temi: la decadenza dell’eloquenza, principato e libertà;i Romani e gli altri popoli: ammirazione e pregiudizi; la concezione e la prassi storiografica di Tacito: dalle Historiae agli Annales; la lingua e lo stile tacitiani; Traduzione dei seguenti passi: Lucrezio: dal De rerum natura: libro I vv.1-43 (Inno a Venere); vv.62-79 (Elogio di Epicuro e condanna della superstizione); vv.80-101(Il sacrificio di Ifigenia);vv.136 -148(L’impegno del poeta e la difficoltà della materia) ;vv.921-950(Il miele delle Muse e l’orgoglio del Poeta; libro II, vv.1-61 (Proemio: la serenità del saggio e l’affanno del volgo); II vv.333-370 (il dolore della giovenca);libro III vv.1-40(Secondo elogio di Epicuro ); libro IV,vv962986;1011-1036(i sogni) vv.1121-1159; (I danni dell’amore);libro V vv.195-227(natura matrigna) Seneca:De brevitate vitae I, 1-4;X, 2-6;XII, 1-4 Epistulae ad Lucilium: I;LXXV, 1112;XLVII, 1-13;De ira ;I, 1, 1-4;III, 13, 1-7;De tranquillitate animi II, 6-15;De providentia II, 1-4 Tacito: dall’Agricola:1,2,3,30,31,34,35,36(1-6);dalle Historiae:V:4,1-4;5,1-5. Programmazione che si intende svolgere dopo il 15 maggio: Apuleio:la nuova figura di intellettuale; le Metamorfosi; traduzione da Historiae e Annales. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Storia DOCENTE: Renzo Fabbri LIBRI DI TESTO: Gentile, Ronga, Rossi, Millennium, Vol III, La Scuola altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Dall’Idea di Nazione ai Nazionalismi Leone XIII: dal non expedit alla Rerum Novarum, l’Opera dei Congressi e le leghe cattoliche. Sintesi della politica di Crispi. La nascita del partito socialista, della Banca d'Italia; la seconda Rivoluzione Industriale e “il decollo” dell’Italia. "Torniamo allo Statuto": i governi Di Rudini, Pelloux, Saracco e la crisi di fine secolo. I conflitti globali d’inizio secolo: la guerra ispano-americana, il conflitto anglo-boero, la guerra russo-giapponese, le crisi marocchine, le guerre balcaniche. L’età giolittiana: secondo, terzo, quarto governo di Giolitti, le riforme e la dittatura parlamentare; “la fatalità storica” della guerra di Libia, il patto Gentiloni. Interventisti e non interventisti, il Memorandum di Londra. La Germania di Guglielmo II, da Von Tirpitz ai giri di valzer dell’Italia; la Mitteleuropa della bella epoque fino a Serajevo: società e filosofia. Le complesse cause della prima guerra mondiale: dalla Guerra dei Trent’anni all’assassinio dell’arciduca Francesco Ferdinando. Breve sintesi degli eventi, i protagonisti del conflitto. I cinque trattati della cattiva pace di Versailles. La libera navigazione dei mari e l'autodeterminazione dei popoli dell’America di Wilson. La Società delle Nazioni, le strategie militari dopo il conflitto, quella di De Gaulles, il Douettismo. La rivoluzione bolscevica: dalla Duma del 1905 alla tragedia del conflitto; il ’17: Lvov, Kerenskij, Kornilov: Il pensiero e l'azione di Lenin, dalle tesi d’aprile al gennaio del 1918. Trotskij, la guerra civile, dal comunismo di guerra alla N.E.P, la costituzione dell’U.R.S.S.; la vittoria di Stalin nella lotta per il potere, l’egemonia del Comintern. I due Fascismi L’Italia di Saverio Nitti, del quinto governo Giolitti, di Bonomi e dei governi Facta; l’impresa fiumana, piazza San Sepolcro, il Congresso Socialista di Livorno, l’ulteriore divisione del ’22. I Quadrumviri del Partito Fascista e la marcia su Roma. Mussolini, dal discorso del bivacco alla definitiva conquista del potere. Il 1923: il salvataggio del Banco di Roma, la milizia, la riforma Gentile, la legge Acerbo; il 1924: il delitto Matteotti, l’Aventino. La costruzione del Regime dal '25 al '29: le leggi fascistissime, la politica del lavoro con l'accordo di Palazzo Vidoni, dai sindacati allo Stato Corporativo; dalla quota novanta alla battaglia del grano, all' autarchia. Dal fuoriuscitismo alla resistenza: Gobetti, Sturzo, Salvemini, Gramsci, Turati, i fratelli Rosselli, la precoce lotta contro il “Totalitarismo”. Claudio Pavone, la resistenza come guerra civile. La Repubblica di Weimar: dall’assassinio degli Spartachisti al putch di Monaco, dal diktat di Versailles allo spirito di Locarno: la politica di Stresemann, dall’inflazione post bellica alla crisi del 1929. Hitler e la formazione del partito dopo il putch, dal ’26 al ’29; il furherprinzip, lo spazio vitale, l'antisemitismo, la conquista del potere nel ’33. Dalla notte dei lunghi coltelli a quella dei cristalli, politica interna e rivendicazioni internazionali fino alla conferenza di Monaco. L’U.R.S.S. di Stalin, il socialismo in un solo paese: i piani quinquennali, i processi e le purghe, la realpolitik oltre l’isolamento fino al termine del Comintern. Gli Stati Uniti d'America: dalla guerra Ispano-americana ai 14 punti di Wilson, alla crisi del '29. Il New Deal di Roosvelt, la politica economica di Keynes. L’Europa degli anni Trenta fino alla vigilia della tragedia: la Germania e il tentato anschluss, quello riuscito; L’Italia dall’annessione di Fiume all’impresa africana. La guerra civile spagnola, oltre la conferenza di Monaco: dai Sudeti a Danzica, il patto Molotov-Ribentropp. La seconda guerra mondiale e la caduta della centralità dell’Europa: puntuale sintesi degli eventi, del divenire dei rapporti di forza. La svolta del ’42/43 dopo la Carta Atlantica; dalla Conferenza di Teheran agli accordi di Bretton-Woods; dalla conferenza di Yalta a quella di Potsdam. La resa del Giappone, il superamento del pensiero di Von Clausewitz, la strategia del terrore. I due Blocchi L’Italia dalla svolta di Salerno al governo Parri; i governi De Gasperi e la collaborazione dei comunisti dopo il Referendum, il piano Marshall, la scissione di palazzo Barberini; la Costituzione, l’articolo “Sette”; Einaudi ed i governi centristi nel tempo della strategia di contenimento e del Cominform. La legge truffa, Fanfani e la scelta autonomista del PSI; il governo Tambroni. La nascita dell’O.N.U., dal blocco di Berlino alla crisi cecoslovacca, a quella ungherese; lo scisma di Tito, la nascita di Israele, la vittoria di Mao in Cina. Il 38 parallelo, la guerra di Corea. Il governo laburista di Attleee la Quinta Repubblica di De Gaulles. La decolonizzazione: l’India di Ghandi e di Nerhu, la guerra d’Algeria, quella di Indocina, Dien Bien Phu. Kruscev e Kennedy, la crisi di Cuba, la guerra del Vietnam. NOTA BIBLIOGRAFICA Il programma è stato di fatto impostato già nella classe quarta, partendo dall’opera di Salvemini sulla Rivoluzione Francese, che individua il Risorgimento come sua pars costruens. Con lo Chabod de L’Idea di Nazione e dell’Idea d’Europa, si è svolto e concluso il Risorgimento, impostata la costruzione della Germania: marcandone le differenze, in funzione anche dell’interpretazione dei rispettivi fascismi. Si è fatto riferimento al Kershaw per il nazismo. Gobetti di Risorgimento senza eroi, Croce della Storia d’Europa nel secolo Decimonono, De Felice con le Interpretazioni del Fascismo, Gramsci con i Quaderni hanno lumeggiato il percorso del Novecento italiano; con l’innesto del Taylor e del Ritter per la politica europea. Di Galli della Loggia La Morte della Patria ed alcune pagine dell’Autobiografia di Bobbio, sono stati poi i riferimenti privilegiati per l'ultima parte del programma. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Storia DOCENTE: Renzo Fabbri OBIETTIVI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Obiettivi Prefissati Possesso del lessico specifico della disciplina Conoscenza del quadro politico, economico e culturale Capacità di scelta del fatto-valore sul fatto documento Conoscenza delle problematiche storiche, delle tematiche storiografiche fondamentali Obiettivi Raggiunti La classe, nel suo complesso, ha raggiunto i primi tre obiettivi prefissati, con un percorso più o meno veloce e con un risultato diverso, secondo i diversi stili di studio, cioè per l'impegno, per l'attenzione profusa; in alcuni è venuto finalmente in soccorso anche l'interesse progressivamente aumentato: In altri, circa un terzo della classe, la maturità sempre mostrata e consolidata ha permesso di conseguire anche l'ultimo più difficile obiettivo. Resta ancora qualche caso debole, labile meglio, soprattutto per l'incostanza dell'impegno. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Filosofia DOCENTE: Renzo Fabbri LIBRI DI TESTO: Abbagnano, Fornero, Burghi, La ricerca del pensiero, Vol. III a,b, Torino, Paravia altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI L’ombra lunga di Hegel Hegel e l'Idealismo, gli scritti giovanili “religiosi”; i capisaldi del sistema, la dialettica triadica, la critica a Fichte e Schelling; La Fenomenologia dello Spirito: la dialettica servo-padrone. La Filosofia dello Spirito, lo spirito oggettivo e la concezione dello Stato; lo Spirito Assoluto, l’arte, la religione, la filosofia. La filosofia della storia. La Destra e la Sinistra hegeliana, il dibattito sul sistema del maestro. Feuerbach, il rovesciamento del rapporto di predicazione, la religione come alienazione, l’antropologia come teologia, il rapporto con Marx. Il Positivismo, i caratteri generali, i modelli culturali francese ed inglese: da Saint Simon alla filosofia della storia di Comte; la nuova classificazione delle scienze, la sociologia come fisica sociale, scienza e religione. Il positivismo evoluzionistico di Darwin, il principio della selezione, la lotta per la vita, lo scandalo dell’evoluzionismo. Spencer: l’Inconoscibile, la complementarietà di scienza e religione. Stuart Mill, la logica ed il principio di uniformità della natura, il concetto di libertà come autorealizzazione, l’emancipazione femminile. La Demistificazione Marx, opere. Le radici del suo pensiero, la critica agli economisti politici, al misticismo logico di Hegel, al materialismo volgare dei positivisti, alla filosofia di Feuerbach. Gli anni della militanza e dell’Ideologia Tedesca, 'la base materialistica della storia' e la rivoluzione oggettiva. Breve sintesi del Manifesto. L'economia feudale e l'economia borghese, la dialettica delle forze produttive e dei rapporti di produzione, il rapporto struttura-sovrastruttura, determinazione o condizionamento. Il Capitale: il feticismo delle merci, valore d’uso e valore di scambio, il lavoro come merce, pluslavoro e plus-valore: La dittatura del proletariato e le tendenze della Storia. Letture. L’Esistenzialismo, come reazione ad Hegel, ed i suoi corifei ottocenteschi. Schopenhauer, le radici platoniche e kantiane, il rapporto con l'Oriente; il Mondo come volontà e rappresentazione, la Volontà di vivere ed il velo di Maia; la vita tra dolore e noia, l’inutilità del suicidio; la funzione dell’arte, la compassione, la Nolontà. Kierkegaard, il Nord luterano ed il pessimismo del finito; la categoria della possibilità e la lotta contro l’hegelismo; l'Aut-Aut ed i tre stadi dell'esistenza; l'angoscia e la disperazione, la dimensione fasulla della Storia Nietzsche, dall’eredità di Rousseau al superamento di Schopenhauer; la nascita della tragedia e le categorie di dionisiaco ed apollineo; tra le considerazioni inattuali, il danno e l’utilità della storia. Il passaggio dalla filologia alla filosofia: la morte di Dio e il super-uomo; l'interpretazione del nihilismo e l'eterno ritorno. Il rovesciamento della soluzione di Schopenhauer, la volontà di potenza; N. e la malattia, N. e le forzature ideologiche. Letture. Bergson e la reazione meditata al Positivismo; materia e memoria, il tempo della scienza ed il tempo come durata; lo slancio vitale per un evoluzionismo non meccanicistico né finalistico; la libertà come dimensione creativa dell'artista. Società e religione, chiusa ed aperta. Il Novecento Freud, da Parigi al ritorno a Vienna, dall’isteria alla psicanalisi; le due topiche e la realtà dell’inconscio: Es, Super-Io, Io; le vie per accedere all'Es: gli atti mancati, i sogni, i motti di spirito, effetti e spie del rimosso; la coazione a ripetere ed il perturbante, l’arte e la religione come sublimazioni. Lo scandalo della teoria della sessualità, gli stadi dello sviluppo: il complesso edipico come costruzione della identità e della relazione, l’infante come "perverso polimorfo". Eros e Tanatos dell’ultimo Freud, l'avvenire di un'illusione ed il disagio della civiltà. La critica di Jung, il finalismo della nevrosi; dal segno al simbolo: la coscienza come divenire e non come essere. Croce, il neohegelismo e la critica ad Hegel, la riflessione sul materialismo storico; l’attività teoretica, l’attività pratica dello Spirito, dalla dialettica degli opposti alla dialettica dei distinti, la circolarità dello Spirito; l’estetica, l’arte come forma di conoscenza, la caduta dei generi letterari. La filosofia come metodologia della storiografia; la storiografia come conoscenza dell’universale concreto; la Storia “continua”, “umana”, “presente”. Arendt, l'allieva di Heidegger, le origini del totalitarismo, alla ricerca della politeia perduta, ovvero la categoria della natalità contrapposta alla morte: la vita activa. La banalità del male ed il problema della responsabilità personale. Popper ed il rapporto con la Scuola di Vienna. La scienza come congetture e confutazione: oltre il metodo ed il solipsismo galileiano, le asserzioni di base, l’uso dell’induzione ed il principio di falsificabilità guidati dalla mente-faro. L’attacco ai nemici della società aperta, Platone, Marx, Hegel; la miseria dello storicismo, la cattiva televisione. "Tutta la vita è risolvere problemi." CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Filosofia DOCENTE: Renzo Fabbri OBIETTIVI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Obiettivi prefissati Possesso del lessico specifico della disciplina Conoscenza dei contenuti del pensiero dei filosofi Acquisizione delle problematiche fondamentali della disciplina Capacità di analisi di un testo filosofico Possibile rielaborazione creativa e propria ridefinizione culturale. Obiettivi Raggiunti La classe, nel suo complesso, ha raggiunto i primi tre obiettivi prefissati, con un percorso più o meno veloce e con un risultato diverso, secondo i diversi stili di studio, cioè per l'impegno, per l'attenzione profusa; in alcuni è venuto finalmente in soccorso anche l'interesse progressivamente aumentato. In altri, circa un terzo della classe, la maturità sempre mostrata e consolidata ha permesso di conseguire anche gli ultimi due più difficili obiettivi. Resta ancora qualche caso debole, labile meglio, soprattutto per l'incostanza dell'impegno. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Lingua e Letteratura Inglese DOCENTE: Prof. Gino Pinori LIBRI DI TESTO: M. Spiazzi, M. Tavella: “Lit&Lab” vol. 2 e vol.3, Ed. Zanichelli altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe): CONTENUTI DISCIPLINARI : ROMANTICISM: Emotion versus Reason (vol.2, pag.272) The Changing Face of Britain and America (vol.2, pp.274-277) Early Romantic Poetry (vol.2, pag.278) Thomas Gray, "Elegy written in a Country Churhyard", "The Epitaph" (photocopies) Romantic Poetry (vol.2, pag.281) William Wordsworth, Lyrical Ballads: "The Solitary Reaper" (vol.2, pag.282), "My Heart leaps up" (vol.2, pag.296), "Daffodils" (vol.2, pp.292-298) Percy Bysshe Shelley, "Ode to the West Wind" (vol.2, pp.328-331) Landscape painting: John Constable & Joseph M.W. Turner (vol.2, pp.386-389) John Keats, "Ode on a Grecian Urn" (vol.2, pp.332-334), "La belle Dame sans Merci" (photocopies) THE VICTORIAN AGE: The Victorian Compromise (vol.2, pp.402-403) The Age of Expansion and Reforms (vol.2, pp.404-405) The Victorian Novel (vol.2, pag.408) Charles Dickens, Hard Times (vol.2, pp.489-490): "A Town of Red Brick" (vol.2, pp.409-411) Thomas Hardy, (vol.2, pp.493-494), Tess of the D'Urbervilles (vo.2, pag.495): "Justice is Done" (photocopies) Oscar Wilde (vol.2, pp.508-509), The Picture of Dorian Gray (vol.2, pag.510): "I would give my Soul" (vol.2, pp.511-512), "Dorian's Death" (vol.2, pp.513-515); The Importance of Being Earnest ,An Ideal Husband (Lettura integrale) George Bernarnd Shaw (vol.2, pag.453), Arms and the Man (vol.2, pag.453); Pygmalion The Pre-Raphaelite Brotherhood (vol.2, pp.558-561) The British Empire (photocopies) THE MODERN AGE: Anxiety and Rebellion (vol.3, pp.574-575) Two World Wars (vol.3, pp.576-579) Modernism (photocopies) The 20th century novel and the stream of consciousness (photocopies) Virginia Woolf (vol.3, pp.705-707 and photocopies), To the Lighthouse (photocopies); Mrs Dalloway (vol.3, pp.707-708 and photocopies): "Clarissa and Septimus" (vol.3, pp.709-710) James Joyce (vol.3, pp..668-690 and photocopies), Dubliners (vol.3, pp.690-691 and photocopies): "She was fast asleep" (from The Dead) (vol.3, pp.696-697); Ulysses (vol.3, pp.701-702 and photocopies): "Molly's Monologue" (vol.3, pp.591-592) Thomas Stearns Eliot (vol.3, pp.663-664 and photocopies), The Waste Land (vol.3, pp.664665 ad photocopies): "The Burial of the Dead" ,lines 1-42 (photocopies) Aldous Huxley, Brave New World (lettura integrale) George Orwell (vol.3, pp.718-720), Animal Farm (vol.3, pp.720-721); Nineteen-Eighty-Four (vol.3, pag.724): "Big Brother is watching You" (vol.3, pp.725-726) The theatre of the Absurd (vol.3, pag.593) Samuel Beckett, Waiting for Godot (vol.3, pp.630-631) The Comedy of Menace (photocopies) Harold Pinter, The Room: "Rose's Room" (photocopies) The theatre of Anger (vol.3, pag.597) John Osborne (vol.3, pag.634), Look Back in Anger (vol.3, pp.634-635): "Sunday Afternoon" Jerome David Salinger, The Catcher in the Rye: "The Phoniness of the World" (photocopies) Salman Rushdie, Midnight's Children: "August 15th, 1947" (photocopies) Nadine Gordimer, Burger's Daughther: "The Donkey didn't cry out" (photocopies) Hanif Kureishi, “This Door is Shut” CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA:Lingua e Letteratura Inglese DOCENTE:Prof. Gino Pinori OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione): Si tratta di una classe piuttosto eterogenea, composta da un gruppo di studenti che ha sempre lavorato in modo continuo, ottenendo risultati buoni o ottimi; un gruppo più numeroso che ha conseguito una sufficienza ampia o risultati discreti e un ulteriore piccolo gruppo in cui impegno e partecipazione sono stati più discontinui. Le studentesse Valeria De Fanti, Arianna Pellegrini e Ilaria Spinelli hanno conseguito il diploma di First Certificate Examination e lo studente Thomas Johnson ha superato gli esami TOEFL e SAT (Scholastic Aptitude Test), ottenendo una scholarship presso le seguenti università del Texas: Trinity University, SouthWestern University, Saint Edward's University e Austin University. Gli obiettivi raggiunti sono i seguenti: Conoscenza degli autori,testi e movimenti letterari trattati e del relativo contesto storico e sociale Definire e comprendere in modo pertinente il registro e il lessico letterario Utilizzare fonti di informazione per approfondimenti in ambito disciplinare Operare collegamenti e stabilire rapporti di tipo pluridisciplinare Comprendere e usare la sintassi a livello upper-intermediate/lower upper-intermediate Uso adeguato delle funzioni espressive e argomentative Analisi testuale semi-guidata/autonoma CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA:MATEMATICA DOCENTE: Michelangelo Fabbrini LIBRI DI TESTO: Andreini, Manara, Prestipino, Saporiti, Pensare e fare Matematica, ETAS, Vol. 3. altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Trimestre ANALISI MATEMATICA e TOPOLOGIA DELLA RETTA Settembre - Ottobre Generalità sulle funzioni; deff.: grafico di funzione, dominio di funzione, funzioni limitate, crescenti e decrescenti, funzioni inverse, funzioni composte; Novembre - Dicembre Limiti: concetto intuitivo di limite; punto di accumulazione; limite infinito di una funzione al tendere di x ad un valore finito; limite infinito di una funzione al tendere di x all’infinito; limite finito di una funzione al tendere di x ad un valore finito; limite finito di una funzione al tendere di x all’infinito; limite destro e sinistro.; studio del grafico qualitativo di una finzione, coi limiti. Pentamestre Gennaio - Febbraio Calcolo dei limiti: forme indeterminate: rapporto di “infiniti” e di “infinitesimi”. Calcolo dei limiti con forme indeterminate: limiti notevoli: sen(x)/x. Calcolo dei limiti: teorema dell’unicità del limite; teorema del confronto; teorema della permanenza del segno; limite della somma di funzioni; limite del prodotto di funzioni; limite del rapporto di funzioni; Febbraio - Marzo Continuità delle funzioni Grafico di finzioni: asintoti verticali: applicazioni; asintoti orizzontali: applicazioni; asintoti obliqui. Aprile – 15 Maggio Derivate: concetto intuitivo di derivata; definizione di derivata; significato geometrico di derivata; derivata destra e sinistra; derivate delle funzioni elementari: funzioni costanti, polinomiali, sen(x), cos(x), ln(x), esponenziale; Programmazione che si intende svolgere dopo il 15 maggio calcolo delle derivate: derivata della somma; derivata del prodotto; derivata del rapporto; derivata di funzioni composte. Grafico di funzioni: estremi relativi; punti di flesso a tangente orizzontale; funzioni crescenti e decrescenti; funzioni concave e convesse. GEOMETRIA SOLIDA Principali figure solide: parallelepipedo, cilindro, cono, sfera, solidi platonici La programmazione ha subito alcune modifiche, volte alla riduzione di alcune applicazione e di alcuni approfondimenti sullo studio di funzione e sulla geometria solida, stante l’assenza forzata, per malattia, del docente nel periodo 12 marzo-17 aprile, che ha comportato l'effettuazione di 25 ore sulle 36 previste nel Pentamestre entro il 15 maggio. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: MATEMATICA DOCENTE: Michelangelo Fabbrini OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Per quanto attiene alle finalità ed agli obiettivi didattici previsti nel Piano di Lavoro d’inizio anno si può attestare di essere riusciti a raggiungere un buon livello nei seguenti aspetti: - capacità di utilizzare in modo autonomo metodi, strumenti e modelli della matematica per rappresentare dati e per risolvere problemi in contesti diversi; - attitudine ad organizzare le conoscenze progressivamente acquisite ed a riflettere criticamente su di esse; - raggiungere conoscenze disciplinari a livelli progressivamente più elevati di astrazione e di formalizzazione. Il secondo anno di insegnamento nella classe da parte del sottoscritto, ha permesso di consolidare le attività didattiche già iniziate nel precedente anno, quando il cambio dell’insegnante ha procurato alcune inevitabili problematiche di adattamento. Già scontato, pertanto, l’assestamento, la classe ha potuto procedere a ritmi buoni nello svolgimento del programma. Nel corso dell’anno, poi, si è assistito alla formazione di due gruppi di studenti, equilibrati per consistenza, con attitudini sostanzialmente diverse. Il primo è costituito da studenti molto volenterosi e laboriosi che hanno saputo cogliere le diversità dei differenti metodi didattici loro proposti in questi due anni, come opportunità di crescita intellettuale, raggiungendo ottimi livelli di conoscenze e, soprattutto di competenze. Il secondo gruppo ha sostanzialmente recepito gli elementi fondamentali della materia riuscendo anche ad elaborarli in modo autonomo. In questo alcuni allievi, con inclinazioni spiccatamente lontane dall’abito scientifico hanno faticato, ma hanno comunque raggiunto gli obiettivi minimi. Si riconosce, un rilevante lavoro effettuato da tutti per raggiungere un adeguato livello di preparazione. Le relazioni fra gli studenti appaiono buone. Anche il rapporto con l’insegnate è risultato soddisfacente. Gli studenti sono riusciti a seguire con attenzione le lezioni: ciò ha consentito di affrontare, nella materia, situazioni problematiche, qualche volta proposte dagli alunni, con un lavoro corale che ha interessato i più. Purtroppo tale lavoro ha subito un’interruzione nei mesi di marzo ed aprile per la malattia che ha costretto ad assentarmi dalla scuola. L’atmosfera distesa che si avverte nella classe denota un comportamento decisamente corretto. Il livello di partecipazione e di interesse è posto in relazione al coinvolgimento che si riesce a concretizzare in classe e talvolta alcuni studenti hanno mostrato eccessiva rilassatezza durante le lezioni, sempre recuperata con facilità da parte del docente. Per quanto attiene alla valutazione ho fatto riferimento agli elemento previsti nel POF, cui rimando. Ho, inoltre, valutato: la partecipazione attiva alla vita della classe, l’impegno costante, i progressi rispetto alla situazione di partenza ed in generale il grado di conseguimento degli obiettivi. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: FISICA DOCENTE: Michelangelo Fabbrini LIBRI DI TESTO: Caforio Antonio, Ferilli Aldo, FISICA ! + vol 3 le leggi della natura, Le Monnier. altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Trimestre ELETTROLOGIA Settembre - Novembre L’elettrizzazione per sfregamento. I conduttori e gli isolanti. L’elettrizzazione per contatto La carica elettrica. La conservazione della carica elettrica. La legge di Coulomb. La forza di Coulomb nella materia. L’induzione elettrostatica. Dicembre Il concetto di campo elettrico. Il vettore campo elettrico. Le linee di campo. Il flusso di un campo vettoriale attraverso una superficie. Pentamestre Gennaio Il teorema di Gauss per il campo elettrico. Applicazioni: il campo elettrico generato da una distribuzione uniforme omogenea rettilinea di carica elettrica, il campo elettrico generato da una distribuzione uniforme omogenea superficiale di carica elettrica. Febbraio L’energia potenziale elettrica. Il potenziale elettrico. Il potenziale di una carica puntiforme. Marzo La corrente elettrica. I generatori di tensione. Il circuito elettrico. Aprile – 15 Maggio I componenti dei circuiti elettrici reali ed ideali. La prima legge di Ohm. La seconda legge di Ohm: la resistività di un conduttore. L’effetto Joule. La dipendenza della resistività dalla temperatura. I conduttori ohmici in serie e in parallelo. La trasformazione dell’energia elettrica. Magneti naturali. Confronto tra il campo magnetico e il campo elettrico. La definizione di Ampere. L’origine del campo magnetico. L’intensità del campo magnetico. Programmazione che si intende svolgere dopo il 15 maggio La forza di Lorentz. Il moto di una carica in un campo magnetico uniforme. La forza esercitata da un campo magnetico su un filo percorso da corrente. Il campo magnetico di un filo rettilineo percorso da corrente. Il campo magnetico di una spira e di un solenoide. La legge di Faraday-Neumann-Lenz. La programmazione ha subito alcune modifiche, volte alla riduzione di alcune applicazione e di alcuni approfondimenti sullo studio dei circuiti e sull'elettromagnetismo, stante l’assenza forzata, per malattia, del docente nel periodo 12 marzo-17 aprile, oltre all'impiego di alcune ore per attività didattiche diverse da quelle curricolari delle disciplina che hanno comportato l'effettuazione di 16 ore sulle 36 previste nel Pentamestre entro il 15 maggio. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: FISICA DOCENTE: Michelangelo Fabbrini OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Per quanto attiene alle finalità ed agli obiettivi didattici previsti nel Piano di Lavoro d’inizio anno si può attestare di essere riusciti a raggiungere un discreto livello nei seguenti aspetti: - consapevolezza della relazione tra costruzione teorica e attività sperimentale che caratterizza l’indagine scientifica; - consapevolezza della natura storica delle teorie scientifiche e quindi della loro provvisorietà modificabilità; - capacità di analizzare e schematizzare fenomeni e situazioni e l’autonomia nell’affrontare problemi, anche al di fuori dello stretto ambito disciplinare; - l’attitudine a cogliere le relazioni tra lo sviluppo delle conoscenze fisiche e quello del contesto umano storico e tecnologico. La difficoltà principale è stata proprio nell’edificare la struttura degli argomenti della Fisica, ma il costante e sostenuto lavoro da parte della quasi totalità dei ragazzi ha permesso di ottenere, in molti casi, risultati più che soddisfacenti se non addirittura ottimi. In questo ha contribuito lo spirito pratico-euristico della quasi totalità degli alunni che ha permesso, con la presentazione degli argomenti in forma problematica, di giungere in modo soddisfacente all’astrazione concettuale. Nel corso dell’anno, si è assistito alla formazione di due gruppi di studenti, equilibrati per consistenza, con attitudini sostanzialmente diverse. Il primo è costituito da studenti molto volenterosi e laboriosi che hanno saputo cogliere le diversità dei differenti metodi didattici loro proposti in questi due anni, come opportunità di crescita intellettuale, raggiungendo ottimi livelli di conoscenze e, soprattutto di competenze. Il secondo gruppo ha sostanzialmente recepito gli elementi fondamentali della materia riuscendo anche ad elaborarli in modo autonomo. In questo alcuni allievi, con inclinazioni spiccatamente lontane dall’abito scientifico hanno faticato, ma hanno comunque raggiunto gli obiettivi minimi. Si riconosce, un rilevante lavoro effettuato da tutti per raggiungere un adeguato livello di preparazione. Le relazioni fra gli studenti appaiono buone. Anche il rapporto con l’insegnate è risultato soddisfacente. Gli studenti sono riusciti a seguire con attenzione le lezioni: ciò ha consentito di affrontare, nella materia, situazioni problematiche, qualche volta proposte dagli alunni, con un lavoro corale che ha interessato i più. Purtroppo tale lavoro ha subito un’interruzione nei mesi di marzo ed aprile per la malattia che ha costretto ad assentarmi dalla scuola. L’atmosfera distesa che si avverte nella classe denota un comportamento decisamente corretto. Il livello di partecipazione e di interesse è posto in relazione al coinvolgimento che si riesce a concretizzare in classe e talvolta alcuni studenti hanno mostrato eccessiva rilassatezza durante le lezioni, sempre recuperata con facilità da parte del docente. Per quanto attiene alla valutazione ho fatto riferimento agli elemento previsti nel POF, cui rimando. Ho, inoltre, valutato: la partecipazione attiva alla vita della classe, l’impegno costante, i progressi rispetto alla situazione di partenza ed in generale il grado di conseguimento degli obiettivi. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: A060 SCIENZE NATURALI DOCENTE: Marco Pucci LIBRI DI TESTO: Tifi- Valitutti “Lineamenti di Chimica” Dalla mole alla chimica dei viventi, con minerali e rocce. Zanichelli Campbell- Reece- Taylor- Simon- Dickey “Il nuovo immagini della Biologia” volume A+B Linx Elvidio Lupia Palmieri – Maurizio Parrotto: Osservare e capire la Terra, edizione azzurra Zanichelli altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI MODULO 1 Chimica Organica I composti organici. L’ibridazione del Carbonio. Idrocarburi alifatici. Idrocarburi saturi. Alcani e cicloalcani, Alcheni e alchini. Definizione, nomenclatura e proprietà chimico-fisiche. Gli isomeri, isomeria strutturale e stereoisomeria. Gli idrocarburi aromatici. L’anello benzenico. Principali gruppi funzionali: alcoli, eteri, aldeidici e chetonici (carbonile), carbossilico, amminico. Chimica Biologica Le molecole biologiche. I carboidrati. Monossacaridi, disaccaridi e polisaccaridi. I lipidi. Le proteine. Gli amminoacidi: il legame peptidico. Gli Acidi Nucleici. MODULO 2 Il controllo dell’espressione genica e la tecnologia del DNA ricombinante Genetica dei virus e dei batteri. Struttura dei virus. Ciclo litico e lisogeno di un fago. Virus a RNA, retrovirus: Modalità di trasferimento del DNA nei batteri, i plasmidi. Regolazione genica nei Procarioti. Gli Operoni: lac e trp. Ruolo del repressore. Il controllo dell’espressione genica negli eucarioti. Spiralizzazione del DNA, fattori di trascrizione, splicing alternativo, micro-RNA, regolazione a livello della traduzione. La trasduzione del segnale. La clonazione nelle piante e negli animali. Clonazione genica. DNA ricombinante e uso dei plasmidi. Gli enzimi di restrizione. Le librerie genomiche e uso delle sonde nucleotidiche. Organismi geneticamente modificati. Piante e animali GM. MODULO 3 SCIENZE DELLA TERRA Minerali e Rocce Caratteristiche e definizione di minerale. Composizione chimica. Struttura cristallina, proprietà fisiche. Classificazione dei minerali in base alla composizione chimica: silicati e non. Le rocce: i processi litogenetici. Le rocce magmatiche, intrusive ed effusive. Classificazione dei magmi delle rocce magmatiche. Le rocce sedimentarie: il processo sedimentario, Classificazione in rocce detritiche, organogene e chimiche. Le rocce metamorfiche, metamorfismo cataclastico, di contatto e regionale. Facies metamorfica. Cenni sulla classificazione delle rocce Fenomeni vulcanici e sismici. Definizione di vulcano. Vulcani centrali e lineari. Magma e risalita verso la superficie. Lave, piroclasti, gas e vapori. La forma dei vulcani. I tipi di eruzione. Vulcanesimo secondario. La distribuzione geografica dei vulcani. I sismi. Origine dei terremoti. La teoria del rimbalzo elastico. Onde sismiche: propagazione e registrazione. Ipocentro ed epicentro. Forza di un terremoto. Intensità e magnitudine,relative scale. Distribuzione geografica dei terremoti. Prevenzione e previsioni dei Terremoti. La struttura della Terra Densità della Terra. Studio della struttura interna mediante onde sismiche. Le superfici di discontinuità. Modello a strati concentrici: crosta (continentale e oceanica), mantello e nucleo. Il flusso termico, temperatura interna della Terra. Gradiente geotermico della crosta. La tettonica delle placche (isostasia, la deriva dei continenti di Wegener, l’espansione dei fondali oceanici) . Le placche litosferiche. I margini delle placche. Orogenesi e formazione di nuovi oceani. La verifica del modello: distribuzione dei vulcani e dei terremoti ai margini delle placche o all’interno dei continenti. Moti convettivi e punti caldi CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: A060 SCIENZE NATURALI DOCENTE: MARCO PUCCI OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Comprensione della complessità dei fenomeni biologici, chimici e interpretativi delle scienze della Terra, del loro aspetto dinamico ed evolutivo, anche alla luce dei progressi scientifici e delle conoscenze ottenute nei diversi periodi storici. Approccio olistico alle diverse discipline di studio per una visione completa dei Sistemi, avendo compreso l’interrelazioni tra sfere. Importanza di tutelare l’ambiente ed il pianeta, in considerazione dell’impatto delle attività umane, per la formazione di una nuova coscienza e per operare scelte consapevoli. Conoscenza di nuove metodologie genetiche, valutando benefici e rischi in un mondo in espansione anche in relazione a sostenibilità, problemi etici e interferenze con il mondo naturale. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: STORIA DELL'ARTE DOCENTE: Gianfranco Molino LIBRI DI TESTO: Piero Adorno, Adriana Mastrangelo, “Segni d'arte”, Casa editrice G. D'Anna, Messina-Firenze, vol. 3 e vol. 4 altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Le opere in neretto sono illustrate e descritte nel libro di testo, le altre sono documentate attraverso materiale didattico (immagini digitali in formato .jpg e dispense) fornito agli studenti dall’insegnante. Gli autori svolti in modalità CLIL sono sottolineati.I titoli delle loro opere sono riportati sia in Inglese che in Italiano. 1. IL NEOCLASSICISMO I TEORICI DELL’ARTE NEOCLASSICA: J. J. WINCKELMANN (1717-1768), A. R. MENGS (1728-1779). ANTONIO CANOVA (1757-1822): Dedalo e Icaro, Monumento di Clemente XIV (1787), Monumento di Clemente XIII, Amore e Psiche, Monumento di Maria Cristina d’Austria, Paolina Borghese come Venere vincitrice, Monumento di Vittorio Alfieri, Venere Italica, Le Grazie, Ebe. JACQUES-LOUIS DAVID (1748-1825): Il Giuramento degli Orazi, Bruto e i littori, La morte di Marat, Le Sabine, Napoleone al Gran san Bernardo, M.me Recamier, L'Incoronazione di Napoleone. FRANCISCO GOYA (1746-1828): L’ombrellino, La famiglia dell’Infante don Luis, Il fantoccio, La famiglia di Carlo IV, Il sonno della ragione genera mostri, Sabba (1797), La Maja desnuda, La Maja vestida, Il gigante, La rivolta del 2 maggio 1808 (1814), Le fucilazioni del 3 maggio 1808 (1814), Il grande capro (1823), Saturno divora uno dei figli, La lattaia di Bordeaux. JEAN-AUGUSTE-DOMINIQUE INGRES (1780-1867): Autoritratto a ventiquattro anni, Mademoiselle Caroline Riviere, Napoleone imperatore in trono, La bagnante di Valpinçon (La grande bagnante), La grande Odalisca, Il voto di Luigi XIII, Apoteosi di Omero, Il bagno turco. 2. IL ROMANTICISMO THEODORE GERICAULT (1791-1824): Ufficiale dei cacciatori a cavallo, La zattera della Medusa, Ritratti di alienati. EUGENE DELACROIX (1798-1863): Il massacro di Scio, La morte di Sardanapalo, La Libertà che guida il popolo, Donne di Algeri nelle loro stanze, Ritratto di Chopin, Giacobbe lotta con l’angelo. FRANCESCO HAYEZ (1791-1882): Pietro Rossi prigioniero degli Scaligeri (1820), I Vespri siciliani (1846), Alessandro Manzoni (1841), La meditazione (1851), Il bacio (1859), Il bacio (1867), Camillo Benso conte di Cavour (1864). 3. I MACCHIAIOLI GIOVANNI FATTORI (1825-1908): Autoritratto (1854), Maria Stuarda al campo di Crookstone, Soldati francesi del '59, Il campo italiano alla battaglia di Magenta, Ritratto della cugina Argia, La rotonda di Palmieri, Diego Martelli a Castiglioncello, La Signora Martelli a Castiglioncello, In vedetta, Barrocci romani, Libecciata, Il riposo, Ritorno della cavalleria, Giornata grigia, Il cavallo morto. SILVESTRO LEGA (1826-1895): Ritratto di Giuseppe Garibaldi, Il canto di uno stornello, La visita, Il pergolato, Ritratto di Luigi Tommasi, Gabbrigiana in piedi, Paesaggio. TELEMACO SIGNORINI (1835-1901): Pescivendole a Lerici, La sala delle agitate al San Bonifazio di Firenze, Piazza a Settignano, L’osteria dello Scheggi a Settignano, Montmartre, Leith, Bagno penale a Portoferraio, La toilette del mattino. 4. IL REALISMO IN FRANCIA GUSTAVE COURBET (1819-1877): Autoritratto col cane nero, Lo spaccapietre, Seppellimento a Ornans, Le bagnanti, L’atelier del pittore, Signorine sulla riva della Senna, La falesia di Etretat, La trota. HONORE’ DAUMIER (1808-1879): Liberté de la presse, Vogliamo Barabba, Scompartimento di terza classe. 5. ROMANTIC PAINTERS IN ENGLAND (CLIL) HENRY FUSELI (1741-1825): The Artist talking with Johann Jacob Bodmer [L’artista a colloquio con Johann Jacob Bodmer], The Oath of the Three Confederates on Rutli [Il Giuramento dei tre Confederati sul Rutli], The Nightmare [Incubo notturno] (1781), The Three Witches [Le tre Streghe], The Nightmare [Incubo notturno] (1791), Titania and Bottom, The Madness of Kate [La follia di Kate]. WILLIAM BLAKE (1757-1827) (CLIL): Oberon, Titania and Puck with Fairies Dancing [Oberon, Titania e Puck con le Fate che danzano], Vision of the Daughter of Albion [Visione delle filglie di Albione], Newton, God creating Adam [Dio che crea Adamo], God judging Adam [Dio che giudica Adamo], Jacob’s Ladder [La Scala di Giacobbe], The Inscription over the Gate of Hell [La scritta sulla Porta dell’Inferno], The Lovers Whirlwind: Paolo and Francesca, [Paolo e Francesca], Antheus sets Dante and Virgil [Anteo posa Dante e Virgilio], The Ancient of Days [La vecchiaia]. JOHN CONSTABLE (1776-1837) (CLIL): Dedham Vale [La Valle di Dedham] (1802), Clouds [Studi di nuvole], Flatford Mill, Flatford Mill on the Stour [Il mulino di Flatford sullo Stour], The Hay wain [Il carro del fieno], Salisbury Cathedral from the Bishop’s Grounds [La cattedrale di Salisbury dalla proprietà del vescovo], Dedham Vale [La Valle di Dedham], Stonehenge. JOSEPH M. WILLIAM TURNER (1775-1851) (CLIL): The passage of the St. Gothard [Il Passo del San Gottardo], The Shipwreck [Il naufragio], Snow Storm: Hannibal and his Army crossing the Alps [Tempesta di neve. Annibale e il suo esercito attraversano le Alpi], The Burning of the House of Lords and Commons, 16th October 1834 [L’incendio del Parlamento il 16 Ottobre 1834], The ‘Fighting Temeraire’ tugged to her Last Berth to be broken up [La ‘Fighting Temeraire’ rimorchiata al suo ultimo approdo per essere demolita], Snow Storm: Steam-Boat off a Harbour’s Mouth [Vapore durante una tempesta di mare], Rain, Steam and Speed – The great Western Railway [Pioggia, vapore e velocità – La grande Ferrovia dell’Ovest]. I PRERAFFAELLITI - THE PRERAPHAELITE BROTHERHOOD JOHN EVERETT MILLAIS (1829-1896): Ophelia, Portrait of John Ruskin [Ritratto di John Ruskin], Blind girl [Ragazza cieca]. DANTE GABRIEL ROSSETTI (1828-1882): The girlhood of Mary Virgin [l’infanzia di Maria Vergine], The first anniversary of Beatrice’s death [Il primo anniversario della morte di Beatrice], Paolo and Francesca, Ecce Ancilla Domini, Beata Beatrix, Elisabeth Siddal, Reverie [Fantasticheria]. 6. L'IMPRESSIONISMO E IL POSTIMPRESSIONISMO EDUARD MANET (1832-1883): Lola di Valenza, La colazione sull'erba, Olympia, Ritratto di Emile Zola, Monet che dipinge sulla sua barca, Alla ferrovia, Il bar alle Folies-Bergère. CLAUDE MONET (1840-1926): La colazione sull'erba, Donne in giardino, La Grenouillere, Papaveri, Regata ad Argenteuil, Impressione: il levar del sole, Rue Montorguueil imbandierata, La stazione Saint-Lazare, La Cattedrale di Rouen (serie), Etretat: mare mosso, Donna con ombrello, Il parlamento di Londra, Palazzo ducale a Venezia, Lo stagno delle ninfee (1899), Le grandi ninfee. AUGUSTE RENOIR (1841-1919): Il palco, La Grenouillere, Nudo di donna al sole, Ballo al Moulin de la Galette, La colazione dei canottieri, Bagnante bionda, Ritratto di Wagner, Le grandi bagnanti (1887), Le grandi bagnanti (1919). EDGAR DEGAS (1834-1917): La famiglia Bellelli, Fantini davanti alle tribune, Carrozza alle corse, L'assenzio, La classe di danza del signor Perrot, La stella, Orchestra dell’Opéra, Donna che si spugna nella tinozza. La scultura: Cavallo al galoppo (1880), Ballerina vestita. PAUL CEZANNE (1839-1906): Ritratto di Louis Auguste Cézanne, L’orologio nero, Una moderna Olympia, La casa dell'impiccato a Auvers-sur-Oise, Autoritratto (1881), Natura morta con fruttiera bicchiere e mele, Veduta dell’Estaque e del Chateau d’If, I giocatori di carte, Natura morta (1893), La Montagna Sainte Victoire (1897), Natura morta con mele e pesche (1905), La Montagna Sainte Victoire (1905). VINCENT VAN GOGH (1853-1890): I mangiatori di patate, Boulevard de Clichy, Autoritratto con cappello (1887), La piana della Crau presso Arles, Il ponte di Langlois (1888), Vaso con dodici girasoli, Il seminatore (1888), Terrazza del caffè sulla piazza del Forum, Autoritratto (1889), Il mietitore (1889), La camera da letto (1889), Notte stellata, La chiesa di Auvers, Campo di grano con corvi. PAUL GAUGUIN (1848-1903): La visione dopo il sermone, Autoritratto”I miserabili”, Van Gogh che dipinge i girasoli, Il Cristo giallo, Due donne tahitiane sulla spiaggia, ...E l’oro dei loro corpi, Autoritratto presso il Golgota, Da dove veniamo, che cosa siamo, dove andiamo? 7. L’ESPRESSIONISMO I FAUVES: HENRI MATISSE (1869-1954) Lusso, calma e voluttà, Ritratto con la riga verde, La gioia di vivere, La danza, Nudo rosa, Icaro. 8 IL CUBISMO PABLO PICASSO (1881-1973) Scienza e Carità, Le Moulin de la Galette, Poveri in riva la mare, I saltinbanchi, Autoritratto (1906), Les demoiselles d’Avignon, Ritratto di Ambroise Vollard, Natura morta con sedia impagliata (1912), Ritratto di Olga (1917), Arlecchino (1917), Donne che corrono sulla spiaggia, Le tre danzatrici, Il figlio Paolo in costume di Arlecchino (1924), Guernica, La guerra, La pace, Las Meninas (1957), Colazione sull’erba (1961). 9 IL FUTURISMO E LA METAFISICA UMBERTO BOCCIONI (1882-1916): Autoritratto (1906), Officine a Porta Romana, La città che sale, Stati d’animo I (Quelli che vanno, Quelli che restano), Stati d’animo II (Gli addii). Forme uniche della continuità nello spazio (1913). GIORGIO DE CHIRICO (1888-1978): Canto d’amore (1914), La piazza d’Italia (1915), Le Muse inquietanti, Ettore e Andromaca, Cavalli in riva al mare Egeo (1963). CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: STORIA DELL'ARTE DOCENTE: Gianfranco Molino OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Conoscenze minime: conoscere le principali caratteristiche generali, gli artisti più significativi e le opere fondamentali dei movimenti artistici esaminati. Conoscenze massime: conoscere le diverse interpretazioni e tendenze nell’ambito di uno stesso movimento artistico, i rapporti e gli influssi tra gli artisti, i nodi tematici principali di un periodo o di un movimento, la “poetica” di un artista e la sua evoluzione, i vari aspetti delle opere d’arte prese in esame. Competenze minime: saper leggere, comprendere e interpretare semplici testi di argomento artistico, anche in lingua inglese; saper riconoscere e descrivere le opere d’arte esaminate, usando un linguaggio chiaro e corretto Competenze massime: comprendere e interpretare, in modo pertinente e approfondito, il linguaggio visivo individuabile nelle opere d’arte esaminate, articolato nelle sue varie componenti (tecnica, soggetto, struttura compositiva, linea, superficie, colore, rapporti volumetrici, spaziali e luminosi); saper usare, in modo corretto e personale, il linguaggio specifico della Storia dell’Arte (sia in lingua italiana che in lingua inglese), nei suoi aspetti sia di terminologia tecnica che di linguaggio critico; Gli obiettivi sopra indicati sono stati raggiunti dagli studenti a livello da discreto a ottimo. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA:Scienze motorie e sportive DOCENTE:Marco Dallatorre LIBRI DI TESTO:Corpo Movimento Sport altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI Riscaldamento. Fase introduttiva, che comprende:corsa di 5'- 10';esercizi di attivazione dei vari distretti muscolari, di allungamento muscolare e di mobilità articolare. Potenziamento di più distretti muscolari a carico naturale e con utilizzo di piccoli e grandi attrezzi(spalliera,funicelle e palle mediche.) Preatletici generali ed esercitazioni di stretching. Esercitazioni relative a attività sportive di squadra: pallavolo,fondamentali e gioco di squadra; pallacanestro, fondamentali e gioco di squadra; calcetto, fondamentali e gioco di squadra; badminton, fondamentali; tennis da tavolo, gioco. Esercitazioni a corpo libero. Relazioni su alcune attività sportive (Nuoto,pallacanestro e tennis) Relazioni sull'alimentazione. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA:Scienze motorie e sportive DOCENTE:Marco Dallatorre OBIETTIVIRAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Gli allievi di questa classe hanno lavorato con continuità, approfondendo con esercizi ed esercitazioni attitudini motorie come mobilità articolare, resistenza, coordinazione e stretching. Inoltre gli alunni hanno svolto attività migliorando l'apparato cardiocircolatorio e respiratorio, e potenziando i vari distretti muscolari a carico naturale e con sovraccarichi con uso di piccoli e grandi attrezzi. Attraverso i fondamentali applicabili ai giochi di squadra ed esercitazioni a corpo libero hanno consolidato e affinato alcuni schemi motori. Le attività sportive di pallavolo, pallacanestro, calcetto, tennis da tavolo e badminton sono state svolte con continuità con l'obiettivo di consolidare più schemi motori e la socializzazione tra gli allievi. Parte degli alunni hanno collaborato alla conduzione dei giochi di squadra, svolgendo compiti organizzativi e di arbitraggio. Le verifiche sono state fatte su test,circuito con più stazioni su abilità coordinative e condizionali,esercitazioni sui giochi di squadra e relazioni. Le valutazioni sono state fatte sul miglioramento nello svolgere le attività e sull' impegno e la partecipazione. Particolare attenzione è stata dedicata alla costruzione di un rapporto di collaborazione tra insegnante e allievo al fine di instaurare dinamiche positive e socializzanti. Gli allievi hanno mostrato un buon interesse alla disciplina, ottenendo nel complesso risultati buoni. CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Insegnamento Religione Cattolica DOCENTE: Alessandro Pacini LIBRI DI TESTO: L. Giussani, Scuola di Religione, a cura di G. Mereghetti, SEI altri materiali didattici (allegare eventuali dispense prodotte e/o utilizzate dalla classe) CONTENUTI DISCIPLINARI La questione dell’immigrazione Libertà è volere ciò che si deve essere Il disagio giovanile e i rischi della trasgressione La visita del Santo Padre a Firenze Il problema del terrorismo La Pasqua di Resurrezione Il Giubileo della Misericordia Immacolata concezione e peccato originale Le unioni civili Fidanzamento e Matrimonio Tecnologia e rispetto della dignità umana Film:Joel Noel e Jesus Christ Superstar CLASSE QUINTA SEZIONE: E MATERIA: Insegnamento della Religione Cattolica DOCENTE: Alessandro Pacini OBIETTIVI RAGGIUNTI (ed eventuali integrazioni sui criteri di valutazione) Gli studenti riconoscono il ruolo della Religione Cattolica nella società, nella prospettiva di un dialogo fondato sul principio della libertà religiosa. Conoscono il cattolicesimo in relazione all’ evento centrale della Passione Morte e Resurrezione di Gesù Cristo. Conoscono la concezione cristiano – cattolica del matrimonio e della famiglia, indissolubilità, fedeltà, fecondità. Il criterio di valutazione ha fatto riferimento alla partecipazione attiva al dialogo educativo. ALLEGATI B Testi delle prove d'esame simulate durante l'anno 18 MARZO 2016 I PROVA La simulazione della I prova d'esame, prevista per il giorno 18/3/2016, non è stata effettuata a causa dello sciopero generale del Personale ATA della Scuola. 12 APRILE 2016 II PROVA SIMULAZIONE DELLA 2a PROVA DELL'ESAME DI STATO TRADUZIONE DAL GRECO 12-04-2016 classe 5 sez. E Solone cancella i debiti e viene sospettato di aver favorito degli amici disonesti e addirittura di essersi arricchito anche lui; ma il fatto non è credibile Κύριος δὲ γενόμενος τῶν πραγμάτων Σόλων τόν τε δῆμον ἠλευθέρωσε καὶ ἐν τῷ παρόντι καὶ εἰς τὸ μέλλον, κωλύσας δανείζειν ἐπὶ τοῖς σώμασιν, καὶ νόμους ἔθηκε καὶ χρεῶν ἀποκοπὰς ἐποίησε, καὶ τῶν ἰδίων καὶ τῶν δημοσίων, ἃς σεισάχθειαν καλοῦσιν, ὡς ἀποσεισάμενοι τὸ βάρος. Ἐν οἷς πειρῶνταί τινες διαβάλλειν αὐτόν· συνέβη γὰρ τῷ Σόλωνι μέλλοντι ποιεῖν τὴν σεισάχθειαν προειπεῖν τισι τῶν γνωρίμων, ἔπειθ' ὡς μὲν οἱ δημοτικοὶ λέγουσι, παραστρατηγηθῆναι διὰ τῶν φίλων, ὡς δ' οἱ βουλόμενοι βλασφημεῖν, καὶ αὐτὸν κοινωνεῖν. Δανεισάμενοι γὰρ οὗτοι συνεπρίαντο πολλὴν χώραν, καὶ μετ' οὐ πολὺ τῆς τῶν χρεῶν ἀποκοπῆς γενομένης ἐπλούτουν. Ὃθεν φασὶ γενέσθαι τοὺς ὕστερον δοκοῦντας εἶναι παλαιοπλούτους. Oὐ μὴν ἀλλὰ πιθανώτερος ὁ τῶν δημοτικῶν λόγος· οὐ γὰρ εἰκὸς ἐν μὲν τοῖς ἄλλοις οὕτω μέτριον γενέσθαι καὶ κοινόν, ὥστ' ἐξὸν αὐτῷ τοὺς ἑτέρους ὑποποιησάμενον τυραννεῖν τῆς πόλεως, ἀμφοτέροις ἀπεχθέσθαι καὶ περὶ πλείονος ποιήσασθαι τὸ καλὸν καὶ τὴν τῆς πόλεως σωτηρίαν ἢ τὴν αὑτοῦ πλεονεξίαν, ἐν οὕτω δὲ μικροῖς καὶ ἀναξίοις καταρρυπαίνειν ἑαυτόν. durata della prova 4 ore 9 DICEMBRE 2015 III PROVA Nome e cognome del candidato-------------------------------------------------------------------------------Classe VE 9/12/2015 I Simulazione III prova- Greco- Tipologia A Caratteri e temi dell’oratoria di Demostene. ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- LICEO CLASSICO GALILEO ENGLISH LANGUAGE AND LITERATURE SIMULAZIONE TERZA PROVA 9 Dicembre 2015 ANNOSCOLASTICO 2015/16 PROF.G. PINORI CLASSE 5 E Illustrate the impact of Charles Darwin’s theories on Victorian society and literature (15 lines) Prima Simulazione della TERZA PROVA 9 Dicembre 2015 STORIA Analizza i fini ed i mezzi, considera i traguardi della politica di Giolitti, dal sodalizio con Zanardelli a quello con Gentiloni. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................ Nome........................................................................................ Simulazione III Prova Matematica Candidato………………………… y f(x)=(x^2-4)/(x-1) 12 Il grafico seguente è riferito alla 10 funzione di equazione: 8 6 4 2 x -7 Si mostrino i passaggi iniziali dello “studio di -6 -5 -4 -3 -2 -1 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 -2 funzione”, -4 determinandone il dominio ed i -6 valori di intersezione con gli assi. (Lo studio del segno è facoltativo). Si deducano, poi, dal grafico, i limiti della funzione dei quali si riportino le definizioni. ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 16 APRILE 2016 Seconda Simulazione della TERZA PROVA 16 Aprile 2016 FILOSOFIA Analizza e chiarisci i concetti di Struttura e Sovrastruttura, propri del pensiero marxiano, chiarendone anche il contrastato rapporto. ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................ .............................................................................................................................................................. Nome........................................................................................ LICEO CLASSICO GALILEO ANNO SCOLASTICO 2015/2016 SIMULAZIONE TERZA PROVA CLASSE VE 16 Aprile 2016 CANDIDATO: Identify the points in common and the differences between "Brave New World" by A.Huxley and "1984" by G. Orwell in 15 lines. Firenze 16 Aprile 2016 Alunno/a................................................. Classe 5 E Simulazione di terza prova SCIENZE Come si definisce un vulcano? Che caratteristiche presenta? Descrivi il meccanismo eruttivo e i vari tipi di eruzione (max 15 righe) ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- LICEO CLASSICO GALILEO NOME………………………………………………………………. ANNO SCOLASTICO 2015-16 SIMULAZIONE DI TERZA PROVA LINGUA E LETTERATURA LATINA Qui legis Oedipoden caligantemque Thyesten, Colchidas et Scyllas, quid nisi monstra legis? Quid tibi raptus Hylas, quid Parthenopaeus et Attis, quid tibi dormitor proderit Endymion? Exutusve puer pinnis labentibus? Aut qui 5 odit amatrices Hermaphroditus aquas? Quid te vana iuvant miserae ludibra chartae? Hoc lege, quod possit dicere vita «Meum est». Non hic Centauros, non Gorgonas Harpyasque invenies: hominem pagina nostra sapit. Sed non vis, Mamurra, tuos cognoscere mores nec te scire: legas Aetia Callimachi. Tu che leggi la storia di Edipo e di Tieste il tenebroso, di Medea e di Scilla, perché leggi solo cose orribili? 16 Aprile 2016 Che ci guadagnerai col rapimento di Ila rapito, con Partenopeo, con Attis e con il mito di Endimione addormentato? E con Icaro nudo che perde le penne? E con Ermafrodito che odia le acque innamorate? 5 Cosa ci trovi in queste storie false di miseri libri? Leggi qualcosa che riguardi la vita di un uomo. Qui non troverai né Centauri, né Gorgoni, né Arpie: se la mia pagina ha un sapore, è quello di uomo. Ma tu, Mamurra, non vuoi conoscere te stesso: e allora leggiti gli Aitia di Callimaco. Mart.,Ep.,X,4 Esponi i caratteri peculiari degli epigrammi di Marziale, quali emergono dall’analisi del testo sopra riportato(max.15 righe): ---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------- Firenze, 9 maggio 2016 Il Dirigente Scolastico ( Prof.ssa Liliana Gilli)