Gennaio 2006 del Giornalino

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Gennaio 2006 del Giornalino
Gennaio 2006 - anno IV - n. 4 - L’Oratorio di Oggiono, Oggi
Il saluto del Cardinale Tettamanzi
(in occasione dell’inaugurazione e della benedizione
della nuova struttura oratoriana,
Domenica 27 Novembre 2005)
Carissimi, sono contento, anzi, contentissimo di essere finalmente arrivato all’Oratorio San Filippo Neri e Sant'Agnese di
Oggiono!
E dal profondo del cuore saluto ciascuno di voi dal primo
fino all’ultimo. Saluto il signor parroco e lo ringrazio per le parole che mi ha rivolto; mi ha presentato tutta la storia di questo
Oratorio, quella passata, quella presente e anche quella futura. Un profeta dunque! Con analogo affetto saluto il signor sindaco e lo ringrazio, perché mi ha parlato di gioia, di speranza
e di augurio sempre per il futuro. Ringrazio anche tutte le altre
autorità che sono qui presenti insieme a lui. Ringrazio l’Amministrazione comunale per questo concorso a dotare la gioventù di Oggiono di questa struttura così significativa, così bella e
così importante. Saluto don Donato, perché mi ha parlato in
particolare dei bambini, dei ragazzi, degli adolescenti e dei
giovani, perché siete voi questa nuova struttura!
Sì, è una struttura bella, ma voi siete chiamati a renderla
ancora più bella, è una struttura nuova e voi siete chiamati a
mantenerla sempre nuova. La dovete rendere davvero viva,
significativa, importante per voi che venite e per gli altri che
vedendovi contenti di questa vostra presenza, di questa vostra
partecipazione imparano ad amare l’incontro, il dialogo, il ritrovarsi insieme, il riflettere sui valori della vita, crescere nella
libertà ed impegnarsi in maniera responsabile, non soltanto
nel nostro piccolo mondo, ma in rapporto alla comunità parrocchiale, in rapporto al paese, all’intera società.
Dunque quando ho letto “W l’Oratorio!” io non ho pensato a
nessuno di questi muri, ho pensato soltanto alle persone vive,
alle pietre che costruiscono in maniera così bella e così significativa questa nuova costruzione.
LA REDAZIONE
Anghileri Vilma
Arrigosi Matteo
Brambilla Enrico
Corti Marco
Fumi Marta
Mozzanica Michele
Redaelli Chiara
Redaelli Michele
Ripamonti Fabio
Riva Matteo
Vicini Don Donato
Contatti
[email protected]
Sede
Piazzetta suor Onorina
23848 Oggiono -LC-
IN QUESTO NUMERO VI SEGNALIAMO
PAG. 4
SPECIALE - Inaugurazione della nuova struttura oratoriana
In particolare… da pag. 8 i pensieri dei bambini, ragazzi, ado e giovani
PAG. 20
VIVERE IN ORATORIO - Siete sale
In particolare… a pag. 25 la Celebrazione di ingresso nella Novena di Natale
e il lancio dei palloncini
PAG. 27
SPORT
In particolare… da pag. 27 i risultati e le classifiche delle squadre dell’ASD
PAG. 37
DI TUTTO DI PIU’
In particolare… a pag. 38 la rubrica dedicata ai bambini appena battezzati
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L’Oratorio di Oggiono, Oggi
Ho ancora due piccolissime cose da dire. La prima è questa: ho letto sì “W l’Oratorio!” ma ho letto anche queste parole del Signore Gesù: “Siete Sale! Siete Luce!” Ecco, io penso che la bellezza di questa
struttura, la vitalità di questa struttura dipende proprio da voi, bambini, ragazzi, adolescenti e giovani nella misura in cui sarete sale, sale però sapido perché ha dentro di sé, cioè nell’intimo del proprio cuore, i
valori veri, i valori importanti, i valori alti della vita: qui si viene per crescere, per crescere umanamente e
cristianamente, per essere davvero un sale secondo il Signore.
E poi ho letto anche “Siete Luce”. Siate davvero luminosi. Luminosi di dentro, perché questi valori voi
li vivete ogni giorno, in casa, nella scuola, sul lavoro, nei rapporti con tutte le altre persone, perché nella
misura in cui voi sarete luce, luminosi di dentro, illuminerete anche gli altri e davvero in questo modo,
anche se ancora bambini, o soltanto ragazzi, adolescenti o giovani, voi potete essere davvero testimoni
del Signore e missionari proprio qui, senza dover andare nell’America Latina o in India o in tanti altri paese di questo mondo.
E l’ultima cosa è l’invito che mi ha rivolto don Donato a pregare insieme a voi e a pregare per voi. Allora io vorrei recuperare l’augurio che mi è stato fatto dal sindaco a partire - io purtroppo non lo conosco
- da questo Salesiano che penso sia Oggionese, Brambilla (Enrico Brambilla, Salesiano di don Bosco, di cui
ogni anno il 10 Giugno ricordiamo l’anniversario della morte, n.d.R.), che ha parlato dell’amore. Io penso che il
segreto per crescere davvero tutti quanti, dal più piccolo al più avanti negli anni, il segreto sia di avere un
cuore non vuoto, ma pieno, colmo. Di che cosa? Di amore! A una condizione: che sia l’amore vero, l’amore generoso, l’amore disinteressato, l’amore gioioso, l’amore eroico. Io so che tutti siamo capaci di un
amore così. E quando ci pare di non farcela più c’è appunto il Signore che ci accompagna, che ci prende
per mano e ci offre ciò che costituisce la vera ricchezza della nostra vita, appunto: l’Amore, l’Amore autentico. Per questo noi tutti insieme preghiamo.
Ma ho dimenticato una bella cosa: la fila di questi doni che mi sono stati offerti! E io li devo ricambiare
e li ricambierò appunto con la benedizione che voglio dare a nome del Signore, a nome mio, ma siccome ho chiesto a Sua Santità Benedetto XVI: “Mi dia una Benedizione per tutta la Diocesi” io devo dire
che la prima porzione di Chiesa Ambrosiana che incontro dopo Roma siete proprio voi. Siete i primi dunque…
E poi, don Donato ha detto che “faremo un’esibizione come si fa in Duomo, a Milano…” ed io devo
dire che avevo gli occhi aperti ma riuscivo a sognare lo stesso e pensavo: “Ma qui mi trovo nel Duomo di
Milano”, anzi pensavo: ”Qui mi trovo a San Siro, in occasione dell’incontro con i Cresimati”, qui in piccolo, ma in verità voi avete riprodotto quanto mi da’ una grande gioia ogni qualvolta incontro i ragazzi e i
giovani appunto in Duomo e a San Siro.
Il vostro Arcivescovo
+ Dionigi card. Tettamanzi
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
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INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Il saluto di don Donato al Cardinale Tettamanzi
(in occasione dell’inaugurazione e della benedizione della nuova struttura oratoriana,
Domenica 27 Novembre 2005)
Eminenza Reverendissima,
non posso non nascondere
la gioia dei giovani e mia nell’averla presente tra noi; ci
siamo visti tante volte alle
Veglie nella Cattedrale e l’abbiamo sempre invitata nel nostro Oratorio: ora lei è qui con
noi! Grazie, Eminenza! A nome dei bambini, dei ragazzi,
degli adolescenti, dei giovani,
degli educatori e mio personale le do il benvenuto all’Oratorio San Filippo Neri e
Sant’Agnese di Oggiono.
Prima di iniziare la preghiera che i Giovani hanno
preparato per la benedizione
di questa struttura, vorremmo
donarle questa chiave per
ricordarle sempre, carissimo
Arcivescovo, che questo è il
suo Oratorio, è casa sua! Le
doniamo un piccolo portachiavi con i colori della Santa
Sede, segno di obbedienza
verso il nostro amato Papa
Benedetto XVI che lei ha avuto la gioia di poter incontrare
proprio due giorni fa a Roma.
Le doniamo un’icona artigianale raffigurante il Volto di
Cristo perchè anche noi, come lei ci ha chiesto, vogliamo
essere “trasparenza luminosa
di Cristo Risorto”. Le doniamo
alcune copie del giornalino
dell’Oratorio e del cammino
che abbiamo fatto per prepararci a questo momento. Le
doniamo anche alcune lettere
che i bambini dell’Iniziazione
Cristiana, i preadolescenti, gli
adolescenti, i giovani, le catechiste, l’Associazione Sportiva Dilettantistica hanno scritto per mostrarle il proprio affetto e la propria amicizia filiale. Grazie, Eminenza, per
la sua presenza tra noi oggi!
Ed ora, carissimo Arcivescovo, le vogliamo chiedere
di pregare con noi e per noi;
lo facciamo nello stile dei giovani che lei ci ha insegnato
nella Cattedrale durante le
Veglie di preghiera. A questo
proposito vogliamo ricordare
e salutare Sua Eccellenza
monsignor Giuseppe Merisi,
nostro Vicario Episcopale,
che oggi non può essere qui
tra noi e che ringraziamo per
le parole di stima e di affetto
rivolte ai giovani. Siamo certi
che anche lei, Eminenza, apprezzerà il lavoro che i giovani hanno svolto per questa
preghiera.
Invochi la benedizione del
Signore su questa struttura,
ma soprattutto su coloro che
qui vi entreranno e vi usciranno, da ora e per sempre.
don Donato Vicini
Dopo qualche giorno… il Cardinale Tettamanzi scrive…
Milano, 1 Dicembre 2005
Reverendo e caro don Amintore,
ringrazio il Signore per il
dono del nostro incontro e dei
momenti di gioia e di preghiera che ho vissuto con voi, e vi
rinnovo la mia gratitudine per
la vostra cordiale accoglienza
e per la generosa offerta di
carità.
Sono stato lieto di inaugurare il vostro nuovo Oratorio,
e ho letto con attenzione le
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belle lettere che mi hanno
scritto i Gruppi Preadolescenti, Adolescenti, Giovani e Giovanissimi, le catechiste dell’iniziazione cristiana, i componenti dell’Associazione Sportiva Dilettantistica, i bambini
che l’anno prossimo riceveranno la prima Comunione,
Francesco. Queste lettere mi
hanno fatto molto piacere,
perché in tutti i giovani ho visto il desiderio di contribuire
a costruire un Oratorio vivo e
ricco di gioia, di fraternità, di
fede.
Prego il Signore perché
doni a tutti di condividere con
fiducia ed entusiasmo questo
cammino e su tutti invoco la
benedizione del Signore.
Auguri vivissimi anche per
il Santo Natale e poi c’è la
preghiera del mattino per la
comunità di Oggiono.
Il vostro Arcivescovo
+ Dionigi card. Tettamanzi
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Messaggio augurale del Presidente della Repubblica
Il Presidente della Repubblica si unisce alla gioia della
collettività di Oggiono in occasione dell’inaugurazione
dell’Oratorio San Filippo Neri e Sant'Agnese, che offre
nuovi, preziosi spazi di incontro, condivisione e crescita ai bambini e ai ragazzi
della comunità.
La vitalità dell’Oratorio
contribuisce alla realizzazione di un progetto di solidarietà, collaborazione e fratellanza.
Il capo dello Stato rivolge
un saluto cordiale alle autorità civili e religiose e invia a
tutti coloro che con il loro
impegno hanno reso possibile l’apertura dell’Oratorio
un augurio cordiale, cui volentieri unisco il mio personale.
Gaetano Gifuni,
Segretario generale
Presidenza Repubblica
Messaggio augurale Messaggio augurale del Presidente
del Presidente
della Regione
del Consiglio
Milano, 17 Novembre 2005
Considero, infatti, la Vostra edei Ministri
sperienza come una concreta testi23 Novembre 2005
Impossibilitato accogliere suo
gentile invito a partecipare
inaugurazione nuova struttura
oratoriana, desidero manifestare vivo apprezzamento per utile
iniziativa realizzata, che costituirà importante punto di riferimento per formazione sociale e
civile giovani comunità Oggiono.
Colgo l’occasione per formulare migliori auguri proficuo lavoro e far giungere a Sua Eminenza Reverendissima, Cardinale Dionigi Tettamanzi, ed intervenuti tutti, più cordiale e
caloroso saluto.
Silvio Berlusconi,
Presidente del Consiglio
dei Ministri
Gentilissimo don Donato,
La ringrazio per il Suo invito
all’inaugurazione della nuova struttura dell’Oratorio San Filippo Neri e
Sant’Agnese di Oggiono. Pur non
potendo essere presente, desidero
in ogni caso esprimere il mio apprezzamento per la realizzazione
di questo importante progetto.
Questa costruzione, che avete
atteso con tanta pazienza e che
sono certo custodirete con cura e
amore, oltre a essere un prezioso
luogo d’incontro e aggregazione
per tutti i componenti della sua
parrocchia, sarà di certo un punto
di riferimento decisivo per i giovani
che vorranno percorrere con impegno e secondo principi cristiani il
proprio cammino educativo e formativo.
monianza della capacità della comunità religiosa di rispondere a una
tra le principali necessità del nostro
territorio: quella di educare i nostri
giovani, ma anche i cittadini più adulti, alla socializzazione e all’amore verso gli altri. Per questo Vi incoraggio a portare avanti le Vostre
preziose iniziative, con la passione
e con la dedizione che fino ad adesso avete saputo dimostrare.
Certo che saprete sfruttare al
meglio questa struttura oratoriana e
partecipe della Vostra gioia, desidero inviare a Lei e a tutti i ragazzi un
ideale abbraccio, con la viva speranza di vederci al più presto.
Roberto Formigoni,
Presidente della Regione Lombardia
Messaggio augurale del Presidente
della Camera dei Deputati
24 Novembre 2005
Rivolgo il mio più cordiale
saluto a don Donato Vicini, a
tutti i ragazzi, agli educatori
e agli animatori dell’Oratorio
San Filippo Neri e Sant'Agnese.
Nel ringraziarvi del vostro
cortese invito all’inaugurazione della nuova struttura
oratoriana desidero esprimere il mio sincero augurio
per la migliore riuscita della
manifestazione ed inviare a
voi ed a tutti gli intervenuti il
mio più cordiale saluto.
Pier Ferdinando Casini,
Presidente della Camera
dei Deputati
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
L’augurio di suor Angela Paradiso
Carissimo don Donato,
ti chiedo scusa per il ritardo.
Solo adesso mi è stato possibile
concentrarmi su quanto mi avevate chiesto circa l’inaugurazione del
nuovo Oratorio.
Ti assicuro la mia preghiera per
te, per i giovani, con tanta stima.
Esplode la gioia
Con questo slogan, cari ragazzi, giovani, adolescenti, catechisti, animatori, voglio farvi
giungere i miei auguri.
L’inaugurazione di un nuovo Oratorio è sempre motivo di
gioia che deve e può esplodere nei vostri cuori, perché tanto
avete atteso questo evento.
Avere una struttura nuova è
aver ricevuto un grande dono;
e come tale va custodito, amato perché prezioso, ma soprattutto perché voi lo saprete rendere bello, attraente, capaci di
riempire il cuore di ammirazione e gioia per tutti coloro che
entreranno.
Vorrei invitarvi a far vostre
queste riflessioni che mi sono
nate dal cuore pensando al vostro Oratorio rinnovato; ma soprattutto perché nel mio cuore
porto le meravigliose esperienze fatte negli anni ’80 quando
ero tra le mura di Oggiono, di
cui conservo ancora tanti ricordi belli.
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A voi dico:
Spalancate le porte dell’Oratorio
perché entri la Gioia del Signore.
La gioia che Gesù dona non è la gioia delle cose,
ma è la gioia del gustare le cose Insieme, mai soli!
Entra Signore nel nostro Oratorio
e insegnaci la pazienza di camminare insieme.
La gioia che Gesù dona non è quella di fare molte cose,
ma la gioia dell’amore di Dio
che entra nel cuore di ciascuno.
Entra Signore nel nostro Oratorio
e rendici capaci di darti tempo ed amore,
nella preghiera insieme, nel divertirci insieme, mai soli!
La gioia che Gesù dona non è la soddisfazione
di vincere sugli altri,
ma la gioia pura dell’accoglienza e della disponibilità.
Entra Signore nel nostro Oratorio
e ricordaci la bellezza della bontà,
dell’amore vicendevole, della fiducia.
Poni nel nostro cuore la dolcezza, il gusto della Tua Parola,
per essere come Tu ci vuoi, sale e luce della terra.
PRONTI VIA…
SI PARTE PER UNA NUOVA AVVENTURA…..!!
Auguroni!!!
Suor Angela Paradiso
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
27 Novembre 2005 “Un giorno da non dimenticare”
Drinn!! … la sveglia è suonata
ci si prepara per la grande giornata!
Il 27 Novembre finalmente è arrivato
e il nuovo Oratorio verrà inaugurato.
Alle 10 ci aspetta don Donato
anche lui è molto emozionato,
con gli animatori nel palazzetto
si provano canti, scenette a qualche balletto.
Tutto è ormai pronto per lo spettacolo iniziale
in attesa dell’arrivo dell’amato Cardinale!
Fuori fa freddo, c’è neve e c’è ghiaccio
ma ci si prodiga per risolvere ogni tipo di impaccio.
Grande fermento in ogni parte,
non si perde neppure un istante,
chi prepara un rinfresco appetitoso,
chi è sulle scale avventuroso
per rendere il cortile ancor più luminoso…
Poi striscioni e bandierine
che svolazzano senza fine!
E in un attimo è mezzogiorno,
si corre a casa ad accendere il forno,
un pranzo veloce che non si riesce a gustare…
ma alle 14 bisogna ritornare!!!!
E lo spettacolo vero incominciare.
La gente a fiumi comincia ad arrivare
e sugli spalti ci si va ad accomodare.
Tutto è transennato
per le molte autorità lo spazio è riservato!
Dal sindaco al maresciallo, ai prefetti, ai questori,
ai preti, ai consiglieri e agli amministratori,
ai vigili urbani in alta uniforme…
tutto in regola e conforme,
tutti riuniti per il grande evento
in attesa del fatidico momento.
I bambini elettrizzati sono già tutti schierati
e ad ogni esibizione
partono gli applausi senza esitazione!
Intanto l’ora si fa più vicina,
si prova la “ola” con sincronia!
Tutto ad un tratto ecco il segnale
è arrivato il Cardinale!
Il palazzetto sembra essersi svuotato
dal silenzio di tomba che vi è calato.
Un’atmosfera quasi glaciale
e il cuore che batte fino a star male.
Da 10 a 0 si comincia a contare
mentre “Dionigi” sta per entrare.
Eccolo è Lui…!!!! E il silenzio si spezza:
grida, applausi e ai più piccoli una carezza!
Un “punto rosso” in mezzo a tanta gente
che avanza lento e sorridente.
Per nome tutti lo stanno inneggiando
mentre sul palco sta arrivando.
Poi si ritorna tutti composti,
si asciugano le lacrime i più commossi!
La scaletta prosegue con i discorsi
di benvenuto e ringraziamento
a nome della comunità che partecipa
al grande evento!
Don Amintore, il sindaco, don Donato…
chi può dire chi sia il più emozionato?!
Poi Sua Eminenza comincia a parlare,
tutti lo ascoltano senza fiatare.
Chiare parole, pronunciate con ardore,
di quelle che poi restano nel cuore!
Al termine la tanto attesa benedizione
e poi verso la chiesa in processione!
Una celebrazione toccante,
un’omelia toccante!
E a conclusione di tanta beltà
la lettura della benedizione inviataci
da Benedetto XVI, Sua Santità.
Ma ancora il Cardinale non si vuole congedare
e così scende dall’altare
per lasciarsi personalmente incontrare
da tutti quelli che lo voglion salutare.
Precedenza ai bambini
che non sapendo cosa dire
gli stringon la mano e continuano a sorridere!
Fuori il sole è tramontato
e sul paese il buio è calato!
Una giornata mozzafiato
che certamente qualcosa di buono ha lasciato.
Un pensiero… una preghiera…
sarà più forte e intensa questa sera.
E domani che sarà?
Di tutto questo ci si dimenticherà?
Il nuovo Oratorio vuoto resterà?
Dio ce l’ha donato
e non va certo rifiutato!
È un segno di speranza
dove bisogna portare testimonianza
dei veri valori della vita
guidati sempre dalla fede infinita!
Perciò coraggio, non lasciarti andare…
L’Oratorio c’è… non farlo aspettare!
Simona
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Pensieri dei bambini dell’Iniziazione Cristiana
Domenica 27 Novembre è stata una giornata molto importante per tutti noi. Dopo tante
Domeniche di prove e preparazione, finalmente il grande
giorno era arrivato: stavamo
per accogliere il Cardinale
Dionigi Tettamanzi!
Il pomeriggio è passato
velocemente. Nella palestra
eravamo tantissimi, le gradinate erano piene di genitori
e si capiva che tutti erano
emozionati. Noi bambini ci
siamo impegnati tanto per
fare bene la nostra parte,
dai più piccoli ai più grandi.
Lo spettacolo è stato un
successo, ma il momento
più bello è stato quando,
finalmente, è entrato il Cardinale: mentre noi scandivamo il suo nome, lui benediceva tutti e mi ha colpito subito per la sua simpatia e la
sua “aria da buono”.
Poi è salito sul palco e,
dopo i discorsi del prevosto,
di don Donato, e del sindaco, ha benedetto il nostro
nuovo Oratorio. Mi è piaciuto ascoltarlo perché parlava
in modo talmente semplice che
anche noi bambini abbiamo
potuto capire le sue parole,
anche se ha detto delle cose
molto importanti. La cosa che
mi è piaciuta di più tra le tante
che ha detto è che “l’Oratorio
siamo noi!”. Infatti, possiamo
avere la palestra e il bar più
belli del mondo, ma se li lasciamo vuoti, se non saranno
pieni di bambini e ragazzi che
si vogliono bene e che credono che sia bello stare insieme,
non serviranno a niente.
Mi è rimasto un bel ricordo
di questa giornata anche perché a noi chierichetti il Cardinale ha regalato una medaglietta con il suo stemma su
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una faccia e sull’altra la Madonna del Duomo e ogni volta
che la guarderò, mi ricorderò
di questo giorno speciale.
Federico Vismara
La cosa che mi ha emozionata
di più Domenica è quando ho
salutato e dato la mano al Vescovo.
Jessica De Luca
Domenica 27 Novembre è arrivato il Cardinale Dionigi Tettamanzi per benedire il nuovo
Oratorio, che mi piace molto
perché è molto grande e accogliente. Il momento più bello
è stato quando tutti gridavano
“Dionigi, Dionigi!”, battendo le
mani. Poi siamo andati in
chiesa per la Celebrazione
Eucaristica e mi è piaciuto
quando il Cardinale mi ha
chiesto il mio nome e mi ha
salutato. E’ stata una giornata
davvero bella.
Alessandro Barbera
Domenica 27 Novembre è arrivato il Cardinale Tettamanzi
a benedire la nuova struttura
oratoriana. A me è piaciuto
molto quando è arrivato in palestra poi quando in chiesa
l’ho salutato e lui mi ha chiesto come mi chiamavo.
Marta Pellecchia
Domenica è stato molto bello,
perché è arrivato il Cardinale
Dionigi Tettamanzi.
Alle 10:00 siamo andati nell’Oratorio nuovo per le prove
dei canti. L’Oratorio era molto
bello. Alle 11:30 siamo tornati
a casa, poi siamo ritornati alle
14:00. Abbiamo cantato e il
don ci ha detto alcune cose.
Proprio alle 16:00 in punto è
arrivato il Cardinale! Gli abbiamo dato alcuni doni.
Poi siamo andati in chiesa e
abbiamo celebrato la santa
Messa. Alla fine siamo andati
dal Cardinale che ci ha chiesto
il nostro nome, poi… tutti
all’happy hour.
Riccardo Ghianda
Durante la visita del nostro caro Arcivescovo sono salita sul
palco per consegnarli la lettera
di noi bambini di terza elementare con la quale ci presentavamo e descrivevamo il cammino che stiamo facendo per
prepararci a ricevere la prima
Santa Comunione. L’Arcivescovo mi ha ringraziata, mi ha
chiesto il nome, mi ha stretto
la mano e sempre sorridendo
mi ha dato una medaglia col
suo nome e la Madonna. Penso proprio che porterò per
sempre nel mio cuore il ricordo
di questo incontro.
Laura Corti
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Il 27 Novembre ho avuto la
fortuna di venire all’Oratorio
per cantare ma soprattutto incontrare l’Arcivescovo e Gesù.
Da casa mia pensavo già che
era molto bello, infatti è stato
così e molto di più di quello
che pensavo. Era la prima volta che lo vedevo dal vivo.
Maria Lucia Minnelli
A me è piaciuta la festa con il
Cardinale, perché è stato inaugurato il nuovo Oratorio, ma
anche perché il Cardinale è potuto “venire in
mezzo a noi a benedirci
e a insegnarci la buona
notizia”.
Davide Negri
Mi è piaciuto quando abbiamo
cantato.
Greta De Capitani
Io c’ero, mi è piaciuto molto
quando è arrivato l’Arcivescovo, nel mio cuore ho sentito
molta felicità.
Mario A.
Io non c’ero però dai racconti
dei miei compagni mi è sembrata una festa bellissima.
Gabriele Colombo
L’inaugurazione
del
nuovo Oratorio ci è piaciuta molto. Per la prima volta abbiamo visto
il Cardinale Tettamanzi
dal vivo. Ci ha esclamato: “Dovete essere
voi il nuovo Oratorio”.
Simo & Paolo
Mi è piaciuto perché
abbiamo giocato e perché è arrivato il Cardinale. E’ stato bellissimo. Un bacione all’Arcivescovo e a tutti.
Alessia Vanali
La festa di inaugurazione del
nuovo Oratorio è stata bellissimo perché abbiamo fatto scenette e canti e soprattutto perché per la prima volta abbiamo
potuto conoscere il nostro caro
vescovo Dionigi Tettamanzi.
Gloria P.
Mi è molto piaciuto conoscere
l’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi perché ha detto molte
cose importanti e interessanti
e perché abbiamo fatto canti e
scenette e giocato insieme!!!
Veronica Corti
Io alla festa dell’inaugurazione
non c’ero, ma le mie amiche
hanno detto che è stato bello.
Tatiana Carvelli
Mi è piaciuto l’arrivo del’Arcivescovo, che ha presieduto la
Messa per noi, all’inaugurazione dell’Oratorio.
Francesca Binda
Quel giorno mi è piaciuto molto
perché stavamo aspettando
l’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi e intanto contavamo alla
rovescia ed è stato un momento molto emozionante.
Giada Pirovano
La festa di Domenica 27 Novembre è stata bellissima, la
santa Messa in chiesa è stata
stupenda, perché ho ricevuto
la Comunione dal Vescovo, poi
ho fatto la foto con lui e io ero
proprio vicino a lui. Mi ha anche stretto la mano… che emozione!
Michela Vismara
Domenica 27 Novembre all’Oratorio è arrivato Dionigi Tettamanzi, l’Arcivescovo, ad inaugurare il nostro nuovo
Oratorio.
Noi
bambini, per i genitori, abbiamo fatto
spettacolini ed abbiamo cantato. Io
con gli altri bambini
ho cantato “L’amico
è”.
Mi sono divertita
molto, ma soprattutto
mi sono emozionata
quando è arrivato
l’Arcivescovo, a cui
ho dato pure la mano. Gli abbiamo fatto
anche dei regali e ci
ha detto tante parole
belle. Dobbiamo anche ringraziare le
animatrici che hanno
fatto un balletto per
l’Arcivescovo.
Infine tutti insieme
siamo andati in chiesa per la
santa Messa presieduta
dall’Arcivescovo. Poi, pian piano, egli ha dato una stretta di
mano a tutti e siamo usciti dalla chiesa pieni di felicità.
Mi sarebbe piaciuto esserci
quella Domenica, ma per problemi di famiglia non sono potuto venire; per fortuna me
l'hanno raccontato e sembra
che sia andato tutto alla perfezione. La prossima volta non
mi farò più mancare l'occasione.
Riccardo Coronati
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
L’incontro con il Cardinale è
stato molto bello e divertente
perché abbiamo fatto tanti balli
e abbiamo cantato. E’ stata
un’esperienza bellissima.
Eleonora Gilardi
Sabato sera è stato bellissimo,
gli animatori hanno recitato
benissimo. La cosa più divertente è stata quando è entrata
in scena Anna.
Giulia
Il 27 Novembre 2005 mi è piaciuto perché all’Oratorio è arrivato l’Arcivescovo e perché
per la prima volta l’ho sentito
parlare e l’ho visto dal vivo.
Eleonora Crippa
Dopo aver presieduto la santa
Messa, il Cardinale ha voluto
stringere la mano ad ognuno.
Prima sono andati i bambini,
poi gli adulti. Mi sono sentita
felice di stringere la mano ad
una persona molto importante
e sempre sorridente. Lo voglio
ringraziare per aver partecipato all'inaugurazione dell'Oratorio.
Maddalena Binda
Domenica 27 Novembre 2005
il Cardinale Dionigi Tettamanzi
è venuto a Oggiono ad inaugurare il nuovo Oratorio. Mi è
piaciuto quando ha presieduto
la Celebrazione Eucaristica
perchè per la prima volta l’ho
visto nella chiesa di Sant'Eufemia.
Andrea Longhi
E’ stato molto bello e mi sono
sentita veramente luce del
mondo e sale della terra. E’
stata un’emozione bellissima.
Martina
La gente felice, gli applausi, il
coro che gridava “Meno 5-4-32-1-0 Eccolo!”. Quando è entrato ho sentito una grande
emozione e mi sono COMMOSSA nel vedere il suo sorriso di bontà quando mi ha visto. Secondo me la festa d’inaugurazione del nostro nuovo
Oratorio è stata bellissima! Soprattutto per me, che ho ricevuto dall’Arcivescovo la Comunione, perché ero una componente del coro. L’Arcivescovo
era molto simpatico e sembrava il nonno di tutti noi.
Carolina Corti
Qualche pensiero
elementari del C.A.G.
Nell’Oratorio nuovo sono stati
messi:
- una spaziosa palestra sperando di fare molti esercizi;
- un semplice bar dove i
bambini possono incontrarsi per parlare insieme e
ridere in compagnia.
Noi ragazzi del Centro di
Aggregazione di Oggiono speriamo di festeggiare i compleanni… A noi piacerebbe fare
dei laboratori dove si possano
fare molti lavoretti di Natale,
Pasqua… Noi ragazzi vorremmo imparare anche delle belle
canzoncine, di Natale, …, poPagina 10
Sul sito
www.oratoriodioggiono.org
tutte le foto
della Festa di Inaugurazione
del nostro nuovo Oratorio!!!
del
gruppo
tremmo inventarne alcune insieme, e potremmo anche inventare delle storielle sulla vita
di Gesù.
Valentina Bruni, Erika Bearzi,
Filippo Spinelli, Marta Greppi
Cristina Ierardi,
Peppino Antonuccio,
Riccardo Coronati,
Christian Piantanida,
Matteo Pirovano,
e… la più “grande” del gruppo:
Natalia
Il racconto di un
chierichetto…
Domenica 27 Novembre l’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi è venuto ad Oggiono per inaugurare il
nuovo ORATORIO.
Dopo lunghe prove, la coreografia, i canti e gli altri spettacoli
sono venuti bene! Mentre aspettavamo l’ Arcivescovo tutti i ragazzi
hanno ballato gli inni dell’Oratorio.
Noi chierichetti non li abbiamo
ballati (che fortuna!!!), perché ci
stavamo preparando per la Celebrazione Eucaristica; Rouge ci
ripeteva quello che dovevamo
fare.
Finalmente è arrivato l’Arcivescovo e ha iniziato la preghiera;
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
una volta terminata, è partita la
processione verso la chiesa.
Quando siamo entrati in chiesa
sono iniziati i 12 Kyrie. Dopo di
che cantari, turibolo e navicella
sono saliti sull’altare, mentre
tutti gli altri chierichetti si sono
seduti sulle prime panche
(anche se mi sarebbe piaciuto stare sull’altare con l’ Arcivescovo).
Comunque la santa Messa è
andata molto bene. L’omelia è
stata lunga, ma interessante. A
fine Messa, l’Arcivescovo ci ha
fatto salir sull’altare, ci ha salutato uno ad uno, ci ha regalato
una medaglia con sopra il suo
stemma e la Madonnina che si
trova in cima al Duomo di Milano. Tutto si è concluso con una
foto di gruppo.
Infine siamo tornati in Oratorio, dove c’era l’happy hour.
Mi sono divertito MOLTO.
Lory Panzeri (I media)
Il giorno dell’inaugurazione
Il giorno dell’inaugurazione ero
molto agitata, come tutti penso. La coreografia credo che
sia stata molto bella e io avevo
paura di sbagliare. Non vedevamo l’ora che arrivasse l’Arcivescovo Dionigi Tettamanzi.
La Celebrazione Eucaristica è
stata molto bella e il coro ha
cantato molto bene.
Un grandissimo grazie a
tutti quelli che ci hanno fatto
imparare le canzoni e la coreografia, ma soprattutto un mega-super-grazie a don Donato.
Chiara Panzeri (I media)
Finalmente!!! … dopo tanti mesi di preparazione, la nuova
struttura oratoriana è stata inaugurata.
Per questo grande evento è
arrivato tra noi l’Arcivescovo
Dionigi Tettamanzi che è stato
accolto con la stupenda coreografia di alcune animatrici.
Subito dopo c’è stato un
breve momento di preghiera e
il ringraziamento per il Vescovo
da parte del sindaco, del prevosto e di don Donato; poi la solenne Celebrazione Eucaristica
nella quale il Vescovo è riuscito
a salutare tutte le persone presenti.
È stata un esperienza molto
divertente e speriamo di riavere
ancora con noi l’Arcivescovo
Dionigi Tettamanzi.
Chiara Amati (I media)
Coreografia del Gruppo Preado
“Aspettando l’Arcivescovo” era
lo slogan che continuava ad
apparire e scomparire Domenica 27 Novembre sullo schermo
della palestra del nuovo Oratorio. Erano tutti impazienti di festeggiare l’inaugurazione del
“palazzetto” polifunzionale con
l’arcivescovo Dionigi Tettamanzi, che però abbiamo aspettato
con un po’ di allegria, canti, balli
e scenette dei bambini.
C’è stato il momento delle
canzoni dei bambini dell’asilo,
della scuola elementare, della
scuola media, che hanno aiutato a far trascorrere il tempo più
velocemente. … ed è arrivato il
momento dell’aspettatissima
coreografia di noi preadolescenti. La palestra era gremita
di persone, la paura di sbagliare era tanta, ma alla fine siamo
riusciti tutti ad arrivare alla fine
con il sorriso sulle labbra, mentre sventolavamo i nastri colorati ad una platea esultante che
gridava e applaudiva, leggendo
festante la scritta “l’Oratorio
siamo noi” che avevamo composto sulle nostre magliette.
Sono stata contenta di aver
preso parte alla coreografia,
per la quale molti ragazzi si sono esercitati fin dall’Oratorio
Estivo, perché realizzarla è stata una grande soddisfazione.
Davanti al numerosissimo pubblico mi sembrava di essere
anch’io uno di quei ragazzi che
ho visto nello stadio di San Siro
durante il raduno con i Cresimandi!
Un grosso grazie va detto
alle organizzatrici della coreografia che hanno lavorato tanto
per noi; grazie a voi che ci avete guardato, e grazie anche
all’Arcivescovo, che ci ha raggiunto subito dopo!
Alla fine lo slogan
“Aspettando l’Arcivescovo” è
scomparso: Dionigi Tettamanzi
era a Oggiono!! … ma questa è
un’altra pagina da raccontare…
Gloria Fumi (I media)
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Qualche pensiero dei preado di II media
A.S. (ante scriptum): questa
“recensione” è stata scritta dallo scrittore di poesie Mambretti
Sergio (applausi, grazie).
L’inaugurazione è stata super,
però è durata più a lungo delle
Duracell® e la chiesa era così
piena che per sapere chi c’era in fondo dovevi chiamare
il 12.40.
Battute a parte, devo proprio dire che l’anello del Cardinale Dionigi Tettamanzi
(applausi, prego) era proprio
bello, così come il
“bastone” (Pastorale, N.d.R.).
Comunque,
queste
“stupide” battute non mi tratterranno mai, ma dico mai!,
dal ringraziare tutti, don compreso.
Eccovi anche una delle
mie poesie in anteprima:
Un poeta può dire che in
estate ha caldo
E che in inverno ha il caldo
dei sentimenti
Sem Mambro,ovvero
Sergio Mambretti (II media)
Ps: Ciao!
È stato molto divertente fare
una coreografia per il nuovo
Oratorio. È anche arrivato il
Cardinale Dionigi Tettamanzi.
Io ho fatto il chierichetto durante la Celebrazione Eucaristica.
Il mio incarico era quello del
chierichetto “mitria” (ovvero ave-
vo l’incarico di reggere il copricapo
dell’Arcivescovo che per l’appunto
si chiama mitria) ed ero vicinissi-
mo a lui. Al termine della santa
Messa mi ha dato una medaglietta molto bella, che ho appeso in camera.
Cesare Vismara (II media)
Domenica 27 Novembre abbiamo inaugurato il nostro nuovo
Oratorio. Dopo alcuni balletti e
canzoni noi preadolescenti abbiamo fatto la coreografia. È
stato tutto molto bello, soprattutto l’arrivo del Cardinale Arcivescovo Dionigi Tettamanzi,
che ha celebrato la Santa Messa. A noi chierichetti ha regalato una medaglietta e poi ha
stretto la mano a tutte le persone presenti. Alle 19:30 siamo
poi tornati al nuovo Oratorio
per mangiare dei tramezzini e
altri aperitivi vari.
Daniele Maggioni (II media)
È stato finalmente inaugurato il
nuovo Oratorio! Sono stati due
giorni di felicità per tutti!
Si è iniziato con lo spettacolo Sabato sera e si è proseguito la Domenica con i canti, l’attesissima coreografia dei preado, l’arrivo dell’Arcivescovo
Dionigi, la Santa Messa e per
finire l’happy hour in bar.
Ora, adesso che il nuovo
Oratorio è stato inaugurato,
dobbiamo impegnarci a viverlo!
Federico Redaelli (II media)
Un giorno bellissimo
Domenica 27 Novembre è
stato un giorno bellissimo.
All’inaugurazione del nuovo
Oratorio noi ragazze di II media abbiamo preparato una
piccola scenetta. Quando è
arrivato il mio turno ero agitatissima, avevo il cuore che
batteva a mille ed ero sicura
che mi sarei “impappinata” a
metà, invece devo dire che
siamo state davvero molto
brave. Avrei voluto che ci
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fosse anche il Cardinale a
vederci, ma soprattutto avrei
voluto che vedesse la nostra
coreografia. Ci siamo impegnati tanto! Ammetto che la
preparazione e le prove sono
state un po’ noiose, ma il risultato è stato ottimo!
Finalmente, annunciato da
don Donato, è arrivato il Cardinale e tutti quanti abbiamo
iniziato a fare cori e a salutarlo. Quando si è seduto non
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
riuscivo a crederci: il Cardinale Dionigi Tettamanzi era lì
seduto sul palco del nostro
nuovo Oratorio!
La Celebrazione Eucaristica è stata emozionante, soprattutto sentire le parole di
fratellanza del Cardinale durante l’omelia. Alla fine della
santa Messa siamo andati a
stringere la mano al Cardinale e, anche se abbiamo fatto
un po’ di fila, ne è valsa davvero la pena!
In quella stretta di mano
ho trovato un uomo puro di
cuore e gentile d’animo, ma
soprattutto la sua voce rassicurante mi ha dato una certezza: non tutte le persone
sono avare e dure di cuore.
Per questo: grazie Cardinale Dionigi Tettamanzi per
la tua disponibilità e per la
tua presenza in un giorno così importante per la nostra
comunità oggionese!
Giulia Aldeghi (II media)
Finalmente la nuova struttura!
Finalmente la nuova struttura
oratoriana è stata inaugurata
con una meravigliosa festa durata due giorni!!!!
Il lavoro da svolgere è stato
tantissimo, ma nonostante tutto, entrambe le giornate (a detta
di parenti ed amici) sono state
favolose.
Questo grazie all’impegno di
animatori, mamme, catechiste,
alla partecipazione di tutti i
bambini, ma soprattutto al don
che da mesi stava architettando tutto!!!
Il palazzetto è stupendo,
molto grande e spazioso e il
nuovo bar pure; finalmente il
problema della pioggia è stato
eliminato!
Spero che nei prossimi anni
si possano organizzare ancora
altri spettacoli e recital e che
non venga a mancare l’entusiasmo che ci anima adesso.
Andrea Panzeri
Some thoughts on the opening
(alcuni pensieri sull’inaugurazione)
Finalmente, a dodici anni di
distanza dalla posa della Prima Pietra Domenica 27 Novembre il nostro amato Arcivescovo Metropolita di Milano
Cardinale Dionigi Tettamanzi
ha ufficialmente inaugurato il
nuovo palazzetto polifunzionale dell’Oratorio di Oggiono.
Sabato 26 e Domenica 27
sono stati due giorni veramente pieni e intensi per tutti gli
educatori e i ragazzi, chiamati
a ottemperare ai molteplici
impegni previsti dal programma.
Tutto è iniziato Sabato sera
con il recital “Una storia più
grande di noi” pensato, scritto
e messo in scena dal gruppo
ado, giovanissimi & giovani.
Nel backstage tutti gli attori e
gli scenografi erano in apprensione e in tensione, pensando
che qualcosa non sarebbe
andato bene, che sarebbe accaduto un qualche imprevisto
imprevedibile, invece, a giudicare dagli applausi e dai complimenti ricevuti alla fine, lo
spettacolo è stato gradito da
tutto il pubblico che gremiva le
tribune del palazzetto.
E, come mi accennava
qualcuno mentre bevevo una
coca cola, spero tanto che le
belle parole che sono state
dette nella seconda parte del
recital vengano anche prese
seriamente in considerazione
e vengano messe in pratica
da chi di dovere. Chi ha orecchie per intendere intenda…
La Domenica, poi, la festa
è proseguita con l’inaugurazione vera e propria e la Celebrazione Eucaristica presieduta dal Cardinale Tettamanzi,
acclamato dai ragazzi, dai giovani e anche dagli adulti al
suo ingresso nella struttura. È
stata questa l’occasione anche per incontrare personalmente l’Arcivescovo e salutaPagina 13
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
re ancora per una volta personaggi del calibro di don Fabio,
ehm… scusate, monsignor
Turba, e don Federico, sacerdoti che certamente hanno
lasciato il segno nel nostro
Oratorio e nei nostri giovani,
che si sono accalcati per poter
scambiare qualche parola pure con loro.
Tutto questo è stato davvero molto bello, se si può dire
così, usando parole certamente scontate.
Ma (avversativo!)
ora dobbiamo guardare avanti, abbiamo
lì bello bello il nostro
palazzetto che va
gestito, pulito, tenuto
vivo. Per fare questo
serve l’impegno di
tutti a donare parte
del proprio tempo
per l’educazione dei
giovani attraverso la
Parola di Gesù. È
vero che l’Oratorio è
dei (nel senso che appartiene ai) giovani,
ma tutti, anche gli
adulti possono dare
una mano e contribuire alla formazione
di una nuova comunità oratoriana, che
non sia percorsa da
divisioni e incomprensione,
che, scusate la franchezza, ho
potuto notare anche nei giorni
in cui abbiamo inaugurato il
nuovo Oratorio di mattoni.
Spero e prego che tutti noi
educatori, volontari, ecc…
mettiamo da parte gli egoismi
e gli odi personali per costruire davvero una dimora in cui
educare e fare crescere i nostri ragazzi. Qual è la ricetta
per fare tutto questo? Ovviamente Gesù, ma anche una
buona dose di coraggio e forza di volontà.
Giacomo Corti
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Tante piccole stelle...
Tanta luce, tanta festa, tanta
gioia. Sorrisi, volti, voci, suoni.
Davvero tanta è stata la pienezza di questi giorni, l'entusiasmo dello stare insieme, la voglia di fare e di dare.
E adesso? Adesso siamo
qui per raccogliere la sfida. Ora
che la festa è terminata (quella
fuori, con i colori, gli striscioni, il
palco addobbato, le strade decorate) dev'essere il nostro cuore
ad essere in festa, deve esplodere di gioia per gridare la
gioia, la Sua gioia.
Perchè le parole dette, ascoltate, ricevute, donate sono
state davvero tante, ed ora
spetta a noi tradurre quelle parole in atti, in gesti, in testimonianza. Facciamo vivere l'Oratorio, il nostro Oratorio, con le
nostre presenze, le nostre testimonianze, i nostri cuori, e costruiremo davvero una comunità unita attorno a Cristo, con
Lui al centro... e dalla gioia del
suo incontro sapremo andare
dappertutto per incontrarLo in
ogni dove, in ogni volto, in ogni
sorriso...noi, tante piccole stelle
che brillano della Sua luce.
Da oggi, proprio da oggi,
deve essere percepibile che
qualcosa è cambiato, che è
nato un nuovo Oratorio perché
le persone che lo formano sono
in Cristo persone nuove.
In questo senso è stato un po'
Natale per il nostro Oratorio...
quelle mura prima
così anonime, così
vuote si sono riempite di voci, di gioia, di
colori, sono diventate
Oratorio, sono diventate la nostra casa, la
casa di Cristo... sono
nate a vita nuova...
E adesso che le feste
sono terminate, adesso che l'Arcivescovo
è tornato a Milano,
adesso che l'inaugurazione è avvenuta...
proprio adesso è il
momento di buttarci,
di spenderci, di vivere
e trasformare davvero il nostro Oratorio.
Così, senza paura,
nella nostra piccolezza di uomini, nella
nostra grandezza di
cristiani. Con le nostre mani
che diventeranno le Sue mani, i
nostri volti il Suo volto, i nostri
sorrisi i Suoi sorrisi, i nostri abbracci i Suoi abbracci.
Chissà se riusciremo davvero a raccogliere questa sfida...
forse solo allora potremo dire
che il nuovo Oratorio avrà reso
nuovi i nostri cuori, le nostre
vite, i nostri incontri, e allora
abbatteremo i muri e ovunque
sarà Oratorio, perché Cristo è
in ogni dove... basta avere gli
occhi per riconoscerlo...
Marta Fumi
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Il giorno tanto atteso
L'attesa della festa per l'inaugurazione del palazzetto polifunzionale l'ho vissuta molto e mi
ha impegnato sia a livello fisico
che emotivo: la speranza che
gli addobbi fossero adeguati e
sufficienti, la neve che gelava
le mani mentre fissavo le catene decorative sulle recinzioni
dell'Oratorio, l'aspettativa che
per i nostri bambini del catecumenato quella giornata fosse
un momento importante e significativo, il tutto… con un occhio, anzi due, al cielo, che
sembrava deciso a sommergerci di neve.
Finalmente il giorno è arrivato e con esso il sole e con
grande emozione ho constatato
che tutte le mie ansie erano
forse eccessive. La cosa che
più mi ha colpito è il modo in
cui i bambini hanno partecipato
con gioia, allegria ed impegno
alla festa, ma soprattutto come
sono stati attenti e controllati
durante la Celebrazione Eucaristica. È stata poi una grande
emozione avere l'incontro per-
sonale con l'Arcivescovo, prima
individuale e poi con la mia famiglia ed ho potuto apprezzare
il grande carisma che "DON
DIONIGI" ha: l'affabilità, la disponibilità e la familiarità con
cui ti avvicina, ti ascolta e ti
parla.
Sono felice per questa esperienza e ringrazio il Signore per
avermi dato la possibilità di viverla.
Giusy Redaelli
Cronache di dieci anni di duro lavoro
Tutto è pronto, pochi secondi ci
separano dall’inizio dell’inaugurazione del Nuovo Oratorio, si
spengono le luci e in “sala” si fa
silenzio, la musica si alza e il
sipario si apre… “Forza, adesso
tocca a te!” mi dico prima di aprire ufficialmente la due giorni
di inaugurazione… e pensare
che non dovevo neanche farla
io quella parte! Già, quando è
iniziato il tutto? Più di sei mesi
fa quando giovani, giovanissimi
e adolescenti hanno deciso di
“mettere in piedi” una recita per
iniziare la festa. “Sì, facciamo
anche una parte un po’ divertente sulla lunga marcia di costruzione dell’Oratorio!”. Approvato all’unanimità!
Più facile a dirsi che a farsi…
qualche tempo dopo io e altre
due persone (che per mantenere
Ma poi qualcosa nei nostri
cervelli si muove (non fate gli
spiritosi, non sono i criceti!):
l’anonimato chiamerò: Kako e Vale), raccolte informazioni da tutti
gli altri componenti del gruppo,
ci troviamo per scrivere questa
simpatica parte. Il computer è
acceso sul programma di scrittura, la pagina è bianca pronta
per essere riempita… ehm, forse è un po’ troppo bianca…
“Come iniziamo?”, “……”,
“Boh!” Cominciamo bene…
“Facciamo così: due amici si
incontrano dopo tanto tempo,
uno non sa della festa dell’inaugurazione e così si crea un
fraintendimento!”. “Ok”.
Una volta partiti, il resto viene da sé, qualche personaggio
azzeccato (“La mitica signora della messa delle otto e mezza non
può certo mancare!”, “Mettiamo
anche uno un po’ strambo”), qual-
che battutina sul don e il gioco
è fatto, dopo quasi un mese di
lavoro assiduo (più o meno)
«Tutto è compiuto!». Manca
solo l’imprimatur del don e degli
altri giovani e adolescenti che
però non tarda a venire. Una
piccola postilla chiudeva il lavoro: “Gli scrittori non recitano!”,
ma non è stata per nulla presa
in considerazione. Passati neanche tre minuti dalla presentazione di tutta la recita, compresa la parte più seria, tocca scegliere gli attori e tra essi chi troviamo? Kako, Vale e me! Va
beh, di certo non siamo così
tristi, anzi!
L’unica cosa è che, inizialmente, io avrei dovuto fare la
parte di Abramo nella seconda
parte della recita, ma per vari
motivi ho dovuto cambiare in
corsa. È per questo che mi sono ritrovato a dover essere il
primo a calcare il palco del
nuovo Oratorio… Che onore!
Già, ma quando me ne sono
reso conto… che agitazione!!!
Le prove sono state la cosa
più divertente di tutto questo
lavoro; ogni volta qualcosa o
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
qualcuno, per esempio l’irresistibile Anna che faceva sempre, oltre alla sua, la parte degli
assenti (con ad es. la sua personalissima interpretazione della
battuta di Paola: “E adesso il RaDeOra, lo vinciamo noi!”), o l’e-
clettico Andrea che si inventava sempre nuovi lavori da fare
mentre si recitava (memorabile è
stata la volta in cui si è messo ad
usare un immaginario martello
pneumatico!), riusciva a creare
situazioni talmente ridicole che
prima di riuscire a continuare
passava un buon venti minuti!!!
Qualcuno alla fine della recita
addirittura ha detto: “Noo, è già
finito, troviamoci allo stesso
Giovedì a fare le prove, dai!”
Gli ultimi giorni sono stati
giorni davvero di fuoco, Sabato
avremmo avuto la recita e la
prima volta che abbiamo calcato il suolo del nuovo palazzetto
è stato Giovedì… mancava ancora un paio di prove e non avevamo nemmeno il sipario!!!
Per fortuna lassù Qualcuno ci
vuole bene e si è riusciti a preparare tutto in tempo!
Cinque minuti prima dell’inizio il don ci chiama tutti a raccolta, l’agitazione si riesce a
percepire nell’aria, ma la preghiera ci scioglie tutti un po’:
ora tutto è davvero pronto! Si
spengono le luci e in “sala” si fa
silenzio, la musica si alza e il
sipario si apre: “Forza, adesso
tocca a te!”, mi dico prima di
aprire ufficialmente la due giorni di inaugurazione, entro in
scena pronto per dire la mia
prima battuta, un bel respiro…
… ma questa è un’altra storia…
Dal nostro inviato a Londra
Sul sito
www.oratoriodioggiono.org
tutte le foto
del recital!!!
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NoWomanNoCry
Istruzioni per l’uso:
Quest’articolonzolo è stato
scritto su misura per i “miei
compagni” di recita, voi altri
lettori, se volete potete anche
leggere, ma non cercate di capire, non ci riuscirete…
Alla fine dieci anni in Inghilterra
sono tanti e poi non si capisce
nemmeno bene perché si è tornati, per un matrimonio o per
un’inaugurazione che avrebbe
dovuto essere dieci anni prima
(???). Eh sì, poi in dieci anni le
cose cambiano, non so, per
fare un esempio, quest’anno il
RaDeOra, il Ra de che (?!), lo
vinciamo noi, tiè (!!), e poi magari ci sarà chi prenderà il megafono ed urlerà: “CITTADINI!”,
che sia Don Fabio? Oh che bel
hom, così diceva la sciüra Maria. Ma quel che sia, sia, e poi
comunque NoWomanNoCry,
perché basta che mi dai i numeri, ci metto all’otto e sono a
posto tutta la vita e allora sì,
niente più furgoni da lavare, e
anch’io potrò permettermi di
stare in piazza a perdere tempo, ma l’importante che rimanga con noi l’edicolante, che
TORNA SUBITO e si mette il
grembiule da barista, per poi
sentirsi ordinare un the alla pesca rigorosamente con limone,
se va bene, se invece è un
giorno sfortunato, ci sarà chi
pretende una cioccolata bianca
con una spolveratina di cannella. Certe cose, comunque, non
cambieranno mai, e ogni volta
che incontreremo la sciüra Maria, dopo la Mesa, che l’è giàmò finida e la parlà poch, ma
sempre i solet rop, lei ci dirà di
salutarle la zia, la sua amisa
Gineta. Ma poi alla fine quella
sagoma di Beppe, che dai, diciamocelo, è proprio un uomo
da sposare (ma è mio!!), farà
sempre l’albero e allora lì, sai
le battute che sbaglia! Oh, va
che adesso è a casa a sistemare gli scaffali! Mica da ridere! Laura è appena tornata dal
fiorista, e c’è qualcuno, che villano, non è nemmeno passato
a salutare, ma sì sa, non voleva disturbare. E chissà se un
giorno saranno degni di noi, e
ce ne vuole…
Pazzi, pazzi, pazzi... Però dai,
ci siamo divertiti!
“Piacere Lele”…
PEpin
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Dietro le quinte intanto…
A parte il fatto che delle vere
e proprie quinte non ci sono e
per questo ci siamo dovuti
inventare all’ultimo delle comparse, mi piacerebbe raccontarvi come ho partecipato allo
spettacolo di Sabato 26 Novembre organizzato da noi
adolescenti e giovani per l’inaugurazione della nuova
struttura oratoriana, ma tutto
questo dal retroscena.
Ore 20:45 Sipario chiuso
“È
tutto
a
posto?”,
“Controlliamo la scena: l’edicola è a posto, i giornali ci
sono, tavolo e sedie ok; c’è il
vassoio con le tazzine dietro
il pannello?”, “Sì,
sì, è tutto a posto!”,
“Ok, allora ci prepariamo ad aprire il
sipario!”, “Mi raccomando Nino, aiutami a legare il sipario, ché tutte le volte mi sfugge il nastro!!”
Ore 21:00
Apertura del sipario
Da questo momento potevo solo immaginare cosa succedeva in scena,
con l’aiuto delle immagini che mi frullavano in testa dopo i pomeriggi e le
serate di prova, ma è stato
comunque bello poter partecipare alla tensione dei nostri
“attori”: Chiara che aveva
paura di dimenticarsi un pezzo dell’abito di sua nonna, i
personaggi di All Saints già in
agitazione nonostante ci fosse ancora tempo prima della
loro esibizione: chi si preoccupava per il vestito mai provato, chi per “mi ricorderò la
mia parte???”, chi per “le foto
saranno a tempo? Mi sa che
dovrò recitare più lentamente” e per molti altri motivi.
Ore 21:20
“Svelti, svelti, datemi il vestito
che mi devo cambiare; dammi la giacca; no, il microfono
mi serve ancora!!!”, “Ci mancava anche il terzo ruolo: dopo l’edicolante e il cameriere,
devo proprio fare anche Beppe?!?” sembrava domandarsi
la faccia di Andrea che doveva rientrare in scena ancora
una volta, “Dai, dai, veloci,
dobbiamo rientrare in scena!!”
Ore 21:25 Canto
Mentre davanti al palco adolescenti e giovani si davano
da fare per cantare la bellissima colonna sonora dello
spettacolo, dietro ci si muoveva per sistemare tutto per la
seconda parte del recital:
“Oh, si ricorderanno di spegnere le luci?”, “Sì, sì, veloci
a chiudere il sipario”, “Ok, adesso con calma spostiamo
tutto: giriamo i pannelli, portiamo via il tavolo e le sedie”,
“Dentro le altre sedie!”, “Dai,
sposta l’edicola dietro ai pannelli!!”, “Mattia, va bene così?”, “Ok, è tutto a posto, io e
Clara ci prepariamo dietro al
sipario così possiamo cantare
l’ultima parte del canto!!”
Ore 21:30
Riapertura del sipario
Tra me e me pensavo agli
“attori” che salivano sul palco
e cercavo di ricordare le immagini viste nel pomeriggio,
mentre tutti intorno a me fremevano per il vestito che andava ancora sistemato, come
nel caso di Marco
che ha finito di
vestirsi 2 secondi
prima di entrare,
per la frase che
non riusciva a stare in testa e così
via; l’unico tranquillo
sembrava
Albert che era in
dormiveglia, anche se dopo mi ha
confessato di essere stato molto
agitato,
mentre
Giorgione vagava
alla ricerca della
bottiglia
dell’acqua per poter bere prima di entrare
in scena!
Alla fine ci siamo divertiti tutti
un sacco, anche se il commento più comune è stato:
“Tutte queste prove e non è
durato più di un’ora!!”.
Direttamente
da dietro le quinte
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
ALL SAINTS IN AMICIZIA: 84 milioni di share (in applausi)
All Saints è stato il talk show di
successo andato in onda, dal
nostro nuovo Oratorio lo scorso
26 Novembre, durante la festa
di inaugurazione. Il mio ruolo
era quello di presentare ed intervistare certi improbabili personaggi della storia della Salvezza, i quali proponevano agli
spettatori alcune provocazioni,
suggerendo spunti di riflessione.
Vorrei ringraziare il caloroso
pubblico, che ci ha accompagnato durante la serata con
numerosi applausi, riempiendoci di gioia ed entusiasmo. Desidero complimentarmi con i miei
compagni di avventura, impegnati ad interpretare ruoli non
sempre facili; ciononostante
hanno saputo dare al proprio
personaggio un’efficace coloritura personale. Share assicurato anche nella prima parte dello
spettacolo, in cui altri amici,
improvvisati attori, hanno divertito il pubblico rappresentando
macchiette locali e scene di
vita quotidiana. Non ultimi sono
stati gli addetti alla scenografia
che hanno allestito per noi un
vero studio televisivo; non pos-
so non citare gli addetti audio e
luci, perché in pochissimo tempo hanno montato e rimontato
un poderoso impianto, che ci
ha permesso di dare spettacolo.
Sono contento di aver partecipato ad All Saints. La preparazione della recita è stata
un’occasione per condividere
allegri momenti con nuovi ami-
ci, soprattutto durante le prove.
Ho avuto la possibilità di conoscere meglio ragazzi e ragazze
dell’Oratorio, e questa è una
grande ricchezza. Si è creato
un gruppo unito, come spesso
accade quando alcune persone
sono accomunate da uno stesso scopo e da un unico fine.
La nostra esperienza testimonia come l’Oratorio può creare innumerevoli occasioni di
aggregazione. La nuova struttura, finalmente operativa, potrà essere sfruttata per riempire
le serate di molti giovani ed adolescenti, che sono stanchi di
guardare la televisione e preferiscono fare comunità. Penso al
moderno bar come a un privilegiato luogo di incontro per tante
compagnie di buoni amici. Lo
staff del Sabato Giovane si sta
impegnando ad assicurare baristi ogni Sabato sera, con l’intento di dare un tono gagliardo
e dinamico alla nuova struttura,
cercando di offrire sottofondi
musicali per tutti i gusti. All’insegna del divertimento e non
solo.
Mattia Aldeghi
Una gradita lettera…
Oggiono, 28 Novembre 2005
A don Donato e ai suoi ragazzi.
Sono un anonimo genitore
non particolarmente coinvolto
nella vita dell’Oratorio, anche
se padre di due “attivisti”.
La recente inaugurazione
della nuova struttura, mi ha
convinto ad uscire dal mio
“anonimato” perché ritengo giusto testimoniare con questo
mio scritto, quanto di bello e
commovente ho vissuto Sabato
sera 26 Novembre 2005.
Pagina 18
Credo che in un mondo abituato a stigmatizzare solo ciò
che è brutto e negativo, sia doveroso rilevare anche quanto di
buono accade accanto a noi e
la rappresentazione di Sabato
ne è stato un chiaro esempio.
L’intelligenza, l’ironia e la capacità con cui vi siete esibiti lo
dimostra: come non sorridere,
infatti, con la simpatica vecchietta che si priva di parte dell’esigua (suppongo) pensione
per “daghela al pret per l’uratori”, o col brillante conduttore di
Talk Show alle prese con co-
tanti Ospiti, pretesto per una
preziosa “lezione di vita”.
Mi siete piaciuti e spero che
il conseguimento di questo pur
importante traguardo, non
spenga il vostro impegno ed
entusiasmo, perché voi siete il
futuro e Oggiono ha bisogno di
voi.
In conclusione una bella serata, lontano dalla solita televisione, meglio, molto meglio di
”Milan-Lecce” o di “Ballando
sotto le stelle” (non me ne vogliano milanisti e aspiranti ballerini).
Lettera firmata
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
INAUGURAZIONE DELLA
NUOVA STRUTTURA
Ringraziamenti speciali
Molti amici hanno contribuito a
rendere la “2 giorni” di inaugurazione del nostro nuovo Oratorio più bella e memorabile.
Iniziamo a ringraziare, per il
materiale che ci è stato prestato o regalato per la scenografia
del recital “Una storia più grande di noi”:
-
l’Amministrazione Comunale (cartelli stradali, fioriere,
cestino);
il fotografo Claudio Castelli
(telecamera e cavalletto);
Dante Meroni, edicolante di
Piazza Garibaldi (portalocandina);
Filippo Castino, edicolante
di Piazza Manzoni
(locandine);
Arredesign di Mauri Mario e
Franco (pannelli di legno);
La Fiorita di Ruggero Redaelli (piante e fiori);
Domestic Landscape Arredamenti (tavolino, sedie, sgabello);
Max Color (bomboletta
spray);
Tessitura Serica (telo bianco).
-
-
-
-
-
ditta Brivio di Rogeno per i
vasi e i rami forniti per l’albero addobbato dai bambini;
Giuliana Panzeri per la realizzazione dei nastri e Mariuccia Longhi per la realizzazione dei mantelli per la
coreografia dei preado;
Carmen creazioni floreali,
Sogni fioriti di Michela Piantanida, Eugenia Fiori, La
Caffetteria, per i fiori e le decorazioni floreali che hanno
permesso di rendere più bello ed accogliente il bar;
La Fiorita di Ruggero Redaelli per le piante ed i fiori che
hanno abbellito il palco per
la preghiera con l’Arcivescovo Tettamanzi;
Singer per la stoffa donata
per i nastri della coreografia
del salmo 90;
l’Amministrazione Comunale
per le sedie messe a disposizione per il pubblico;
-
-
-
-
-
Pino Comi, Giancarla, Antonio, gli altri collaboratori
della Pro Loco e le mamme
per la preparazione e la
gestione dell’happy hour;
Angelo Ripamonti per le
foto scattate in occasione
della visita del Cardinale e
messe a disposizione per il
sito dell’Oratorio;
Peppino Pedretti e tutti gli
altri “uomini del Lunedì” per
le bandierine appese nel
cortile dell’Oratorio;
tutti coloro che hanno realizzato ed appeso gli addobbi fuori e dentro l’Oratorio;
tutti coloro che, in un modo
o nell’altro, anche attraverso gesti semplici e donando
un po’ del loro tempo, hanno contributo a rendere
possibile la “2 giorni” di inaugurazione del nostro
nuovo Oratorio!!!
Proseguiamo poi con:
- Giorgio Magni per i vestiti
messi a disposizione degli
attori del recital e per l’aiuto
nella loro vestizione;
- Rita Citterio per il pannello
e Giandomenico Corti per
aver disegnato sopra il logo
“Siete Sale”;
- la famiglia Brambilla di Dolzago per le luminarie messe a disposizione;
- Leonardo Pozzi per il tempo ed il materiale donati
all’Oratorio nell’appendere
le luminarie sulla nuova
struttura oratoriana;
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
Visita dei Cresimandi 2006 alla Cattedrale di Milano
Martedì 11 Ottobre siamo andati al Duomo di Milano con
don Donato e le catechiste. A
me è piaciuto molto visitare
l’antico Battistero dove è stato
battezzato S.Carlo Borromeo.
Il Duomo, visto da fuori, è pieno di torri appuntite e infatti il
don ci ha detto che rappresenta una città, cioè Gerusalemme. Don Donato ci ha parlato
anche del terrazzo che c’è sul
tetto dove ci sono delle statuette che rappresentano i santi.
Ha detto che ci andremo, non
vedo l’ora!
Luca Redaelli
de con quella della nostra chiesa prepositurale: 20 Ottobre.
Grazie don per averci accompagnati in questo pellegrinaggio, per le tue approfondite
spiegazioni e per la merenda
che gentilmente ci hai offerto.
Ciao, alla prossima!!!
Corti Carolina
Oggi abbiamo visitato il Duomo
di Milano, sono partita da Oggiono e dopo un’ora e mezza
siamo arrivati. E’ stato molto
divertente e mi è piaciuto molto
sentire la storia della Basilica.
Mi è piaciuto molto andare a
visitare il Duomo, perché così
ho visto e imparato molte cose
belle. Un grazie a tutti quelli
che ci hanno permesso di andare, a don Donato e a tutte le
catechiste compresa la suora.
Maddalena Binda
Martedì 11 Ottobre noi ragazzi
della quinta elementare siamo
andati in pellegrinaggio al Duomo di Milano: abbiamo visto e
imparato tante cose. A me hanno colpito le tre grandi vetrate
dietro all’Altare che raccontano
le vicende dell’Antico e Nuovo
Testamento, la nivola su cui
sale l’arcivescovo di Milano per
prendere il chiodo della Santa
Croce, il Battistero dell’antica
Basilica dove sant’Ambrogio
battezzò sant’Agostino, le reliquie dei santi Carlo Borromeo,
Andrea Carlo Ferrari, Alfredo
Ildefonso Schuster.
All’esterno il Duomo è ricco
di guglie che lo innalzano come
se toccasse il cielo. Non dobbiamo dimenticarci cari amici di
quinta che la festa della Dedicazione della Cattedrale coinciPagina 20
Io ero insieme a Laura. Abbiamo visto il Santo Chiodo, le
tombe di alcuni santi, la Cattedrale e il Battistero di San Giovanni Battista.
Marta Corbetta
E’ stata molto bella la visita al
Duomo di Milano. Ho scoperto
molte cose sulla chiesa e inoltre ho saputo che il 20 Ottobre
è la festa della nostra parrocchia. Il Duomo ha in cima la
statua di Maria. Abbiamo visto
anche un antico battistero posto sotto il Duomo.
Riccardo Sala
Nella visita alla chiesa Cattedrale di Milano, l’11 Ottobre, mi
è piaciuta l’idea di rappresentare i punti più importanti della
Bibbia su tre vetrate dietro l’altare.
Stefano Straniero
Mi è piaciuta molto la storia del
chiodo di Gesù.
Andare a Milano mi è piaciuto
molto. Quella che mi è piaciuta
di più è stata la tomba di San
Carlo.
Non dimenticherò mai questa
magnifica gita trascorsa con i
miei compagni, le catechiste e
don Donato.
Francesca Corti
Mi chiamo Ilaria e ho 10 anni.
Martedì in gita ho imparato tante cose belle. Ad esempio: don
Donato ci ha fatto vedere dove
sono la casa e lo studio del Vescovo. Poi siamo andati dentro
ad una chiesa chiamata Duomo di Milano. Ci ha spiegato
cos’è la Cattedra e dove si trova. Alla fine mi è dispiaciuto
perché dovevamo andare via.
Questa esperienza mi è piaciuta molto. Grazie a tutti quelli
che hanno deciso di fare questa esperienza.
Ilaria Giani
Martedì sono andata a visitare
il Duomo di Milano con l’Oratorio. Al Duomo ho visto tantissime cose tra cui alcune tombe
di santi, il santo chiodo, la Cattedra, il Battistero. Mi sono divertita tantissimo con i miei amici. Appena entrata nel Duomo mi sono molto meravigliata.
Laura
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
Le preghiere delle ragazze di I media
Pubblichiamo le preghiere scritte dalle ragazze di I media, che hanno deciso di
condividerle con tutti i lettori del giornalino dell’Oratorio. Le ragazze hanno infatti preso
l’impegno di scrivere, divise in due gruppi, una preghiera per ogni tema affrontato negli incontri di catechismo.
I primi due argomenti sono “Il Gruppo & L’Amicizia” e “La Vita”.
Il Gruppo & l’Amicizia
Signore,
ti preghiamo con tutto il cuore
di essere sempre fedeli e buoni amici
e di essere sempre pronti ad ascoltare gli altri
e ad apprezzarli per quello che sono.
Ti ringraziamo con tutto il cuore
per tutti gli amici che ci hai donato
e per tutti i bei momenti vissuti insieme.
Fa’ che il nostro gruppo di catechismo
sia più unito e sia composto da amiche sincere
e pronte ad aiutarsi tra loro,
come Gesù e i suoi Discepoli.
Amen.
_._._._._
Ti ringraziamo Gesù,
per il grande dono dell’amicizia
che ci hai offerto
e per gli amici che ci hai fatto
e ci farai incontrare.
Aiutaci a non ignorare ed escludere
le persone che ci stanno antipatiche
e quelle persone che in qualche modo
sono diverse da noi
o per il colore della pelle o per il carattere.
Aiutaci ad avere rispetto per gli altri.
Amen.
La Vita
La vita è un dono del Signore
e bisogna custodirla sempre vivendola al meglio.
È anche un’avventura piena di ostacoli
da superare insieme.
Aiutaci Signore a superare tutte le difficoltà
che incontreremo e stiamo incontrando
durante questo lungo percorso:
la vita, per arrivare a Te.
Aiutaci anche a vivere al massimo la vita
con l’aiuto degli amici ma soprattutto con il Tuo.
Amen.
_._._._._
Grazie Signore per averci donato la vita;
è un’avventura che dobbiamo rischiare:
ci sono momenti di gioia
e momenti di tristezza e difficoltà.
È’ una partita da giocare e divertirci fino in fondo.
Aiutaci a non sprecarla
e a viverla sempre al meglio
con amici, genitori, parenti…
La vita è vita… VIVIAMOLA.
Amen.
Uscita del Gruppo Preadolescenti al bowling!
Il 23 Ottobre il gruppo preadolescenti è andato al bowling di
Erba per un pomeriggio di allegria, ma anche preghiera. All’inizio, prima di andare a sfidarci
con le palle da bowling abbiamo
fatto il momento di preghiera
per capire anche come comportarci in un luogo che si trova al
di fuori dell’Oratorio e le regole
che don Donato ci ha dato sono
davvero tante: ascoltare ed eseguire le raccomandazioni degli
educatori; non combinare guai.
Ma, soprattutto, dimostrare che
siamo un Oratorio, i cui ragazzi
ubbidiscono e si comportano in
maniera corretta.
Arrivati al bowling tutti esaltati ci siamo divisi in vari gruppi
sulle piste e la disfida ha avuto
finalmente inizio.
Alla fine tutti divertiti e tutti
moralmente vincitori siamo tornati a casa con un pomeriggio
passato con amici all’Oratorio e
rispettosi degli altri.
Andrea Amato (II media)
Ciao!!!!! Siamo Silvia & Francesca…
Vorremmo raccontarvi del
bellissimo pomeriggio trascorso
al BOWLING!!!!!! WoooooooW…
Noi preado ci siamo trovati
all’Oratorio e dopo la preghiera… ci siamo recati al bowling
di Erba. Ci siamo divisi in gruppi e ricevute le “bellissime”
scarpe abbiamo cominciato a
giocare!!
La nostra mitica squadra era
formata da noi 2, Karol, Niko,
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
Vale, Kako e Anna… dopo una
faticosa e difficile partita giocata
con tanto impegno… la vincitrice è risultata Vale!!
Nel tempo rimasto abbiamo
sperperato il resto dei soldi in
gettoni… (notare: 0,60 cent
l’uno…)... per giocare alle varie
macchinette, tra cui calcio, PESCA (amatissimo), gare tra macchine, boxe, baila, che però noi
non abbiamo avuto il coraggio
di fare per non competere con i
ragazzi che stavano già giocando!!
Ci è venuto un po’ corto questo articolo… scusateci… abbiamo ancora gli Special
Thanks…
− a Karol che ogni tre tiri buttava giù un birillo…;
− a Vale che, con l’ultimo tiro,
raggiungendo i cento punti,
ha portato a casa la vittoria…
chi l’avrebbe mai detto????;
− a Limo & Stra che non sono
potuti venire con noi…;
− all’affollamento di ragazzi e
animatori al gioco della pesca!!!!
Bacioni & Bacetti…
Francy & Silvia (III media)
In una nuvolosa Domenica di
Novembre, noi, gruppo PREADO, siamo partiti alla volta del
bowling di Erba.
Eravamo molti ed entusiasti
di passare una Domenica tra di
noi e con i nostri catechisti. Arrivati a Erba ci siamo precipitati a
calzare le scarpe appropriate
per il gioco. Eravamo divisi in
sei squadre; io ero nella quarta.
All’inizio della partita ero un po’
impacciato ma poi mi sono scatenato ed entusiasmato. Alla
fine sono arrivato secondo nel
mio girone. Verso le 17:30 siamo tornati all’Oratorio.
Questa giornata mi è piaciuta
perché mi sono divertito con i
miei amici e i miei catechisti.
Stefano Pozzi (III media)
Pagina 22
Due giorni di Avvento per il Gruppo
Preadolescenti
Ciao!
Siamo Alessia, Ilaria e Dalila e vorremmo raccontarvi
della ”Due giorni di Avvento
PreAdo”.
E’ stata una bella esperienza cominciata Sabato 19
Novembre e terminata Domenica 20.
Appena arrivati ci siamo
sistemati nelle camere. È seguito un momento di preghiera nella cappelletta delle
suore e la pizzata al bar dell’Oratorio (la pizza era gelata!).
Dopo
la
cena
siamo
tornati in camera per prep a r a r c i
(mettere il pigiama); siamo
scesi nel saloncino dell’Oratorio
e,
divisi in squadre, abbiamo
fatto
alcuni
giochi.
Poi siamo
andati nella
cappelletta
per la preghiera della
sera. Lì abbiamo versato
in
una
clessidra un po’ di sabbia
che rappresentava i momenti
vissuti bene nella giornata.
Poi tutti a nanna!
La Domenica mattina è
cominciata alle ore otto
quando don Donato ci ha
svegliato a suon di musica.
Subito dopo siamo scesi nel
bar per fare colazione.
Dopo un momento di svago ci siamo recati nella cappelletta per ”L’ora della luce”.
Successivamente, divisi in
gruppi, abbiamo fatto una
riflessione.
Alle 11:30 è iniziata la Celebrazione Eucaristica nella
chiesa di S.Eufemia, il centro
delle nostre giornate insieme.
Infine abbiamo consumato
il pranzo nel bar dell’Oratorio.
Sono state delle giornate
indimenticabili che vorremmo
rivivere ancora!
Un grazie particolare agli
animatori e al don
che hanno avuto
tanta
pazienza
con noi!
Alessia,
Ilaria
e Dalila
(I media)
Cari lettori del
giornalino dell’Oratorio, la “due
giorni preado di
Avvento”, che si è
tenuta Sabato 19
e Domenica 20
Novembre, è stata davvero mitica.
Il titolo di quest’anno era Carpe
diem (con il quale
prendevamo in giro il don con la
traduzione storpiata de “Il giorno delle trote”), ma in realtà
significa “cogli l’attimo”. Come avrete capito, il tema era
il proprio il tempo, ma credo
che questo lo sappiate già,
visto che il don alla Celebrazione Eucaristica delle 11:30
ha fatto un’omelia su di esso
e non voglio più sentire quella parola dopo che per due
giorni non si è parlato d’altro.
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
Piuttosto voglio dirvi che è
stata un’esperienza davvero
divertente e, da quando è
finita, si sta già aspettando la
prossima che si terrà in Quaresima. L’unico piccolo problema è stato che nelle stanze si aggirava un’aria fredda
a causa della quale si faceva
fatica ad addormentarsi. Probabilmente ci risentiremo alla
prossima!
Fabio Civillini (II media)
Ciao, sono Duzzo, un canturino.
Invece di vedere CantùSiena, ho partecipato alla
“Due giorni” perché ero sicuro che mi sarei divertito molto e, infatti, è stato così. Giustamente ho fatto bene a venire perché non visto la disfatta canterina. Accid’empoli, peccato che non ero in camera con nessun mio socio.
Osservazioni negative:
☺ Scusate, ma il gioco
serale faceva dormire.
Zzzzzz...
☺ Mi è caduta la penna
sulla moquette ( che
sfortuna!)
☺ Gelavo a causa della
temperatura non proprio estiva.
☺ Non c’è 12 senza la
pizza buondì.
Osservazioni positive:
☺ Colazione e numerose
altre cose!
Adios, Duzzo
(alias Davide Redaelli)
(II media)
Dal Gruppo Preadolescenti: Due giorni
di Avvento & visita alla casa di Riposo
“Sironi”
Ciao a tutti! Sono una ragazza
di I media: Chiara Panzeri.
La “2 Giorni di Avvento” (Sabato 19 e Domenica 20
Novembre) è stata molto divertente, anche se non ho dormito
molto, visto che ci siamo svegliati alle 8:00, con la canzone
“Vieni con me”. Dopo mangiato
abbiamo fatto subito le prove
per l’inaugurazione del Nuovo
Oratorio e dopo la preghiera
siamo andati quasi tutti a casa
a fare i compiti e a riposarci.
Domenica 4 Dicembre, invece, per rallegrare un po’ le signore della casa di Riposo Sironi siamo andati da loro
(accompagnati dalla Piva di Valbrona) per cantare le canzoni
che abbiamo fatto durante l’inaugurazione del nuovo Oratorio.
Chiara Panzeri (I media)
Visita alla casa di Riposo “Sironi”
Il nostro motto è essere uniti. Il
nostro motto è essere sale delle terra: ci dobbiamo propagare
in tutto il mondo, aiutando e
ridendo sempre.
La visita agli anziani della
casa di Riposo “Sironi”, Domenica 4 Dicembre, è stata una
bella esperienza: abbiamo dato
la possibilità agli anziani di vedere in “piccolo” una parte del
nuovo Oratorio, perché siamo
noi le pietre dell’Oratorio.
Durante la nostra avventura
alla casa dei nonnini noi e le
nostre amiche abbiamo anche
visto una nonnina troppo
“forte”: mentre noi recitavamo,
la “sciura” ci filmava con il suo
videofonino ultima moda! Chi
lo dice che i nonnini sono indietro nella tecnologia?!?!
W l’Oratorio e l’essere sempre uniti!
Giulia Longhi e Lisa Mariani
(II media)
Pagina 23
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
La testimonianza di Laura Barbagallo
al Gruppo Adolescenti
Gruppo Ado:
S.A.I. al bowling
Beh, già due mesi di catechismo sono passati, abbiamo
quasi finito il “primo punto”, ovvero la relazione che abbiamo
con noi stessi e si sono svolte
anche due SAI (Serata Adolescenti Insieme) rispettivamente
al multisala di Vimercate e al
bowling di Erba, e molti altri
incontri, tra cui quello con Laura Barbagallo.
Ci ha raccontato il suo viaggio in Etiopia, delle prime difficoltà che ha avuto ad ambientarsi e, naturalmente, del bellissimo finale, come avviene nelle
favole… Ci ha mostrato tantis-
Serata fantastica il 19 Novembre, forse un po’ fredda,
ma comunque una stupenda
serata per… uscire con il
gruppo ado (in parte) ed andare al bowling di Erba!!!!!!!!!!
appena finita la Celebrazione
Eucaristica del Sabato sera.
Dopo un breve tragitto in
macchina siamo arrivati alla
enorme sala giochi dove subito ci siamo iscritti al gioco e
abbiamo giocato eh eh eh...
ma purtroppo nessuno ha
battuto Alien (mi sa che ha tro-
sime foto del posto dove è stata, e ce ne ha spiegate altrettante sulla vita in Etiopia, sia
per come l’ha vissuta lei, sia
per chi lì ci vive da anni.
Penso che sia stata un bella, nonché interessante, esperienza.
Non so chi la seguirebbe,
ma sappiamo tutti che questa
estate ci vorrebbe ritornare, ma
forse non le sarà possibile,
quindi speriamo che riesca a
realizzare questo suo, penso
non piccolo, desiderio e rendere felici, così, ancora tantissime
persone.
Alessandra Rocca
vato l'unico gioco in cui sa vincere) ma pazienza!
Castagnata e giochi in Oratorio
Come tutti gli anni anche quest'anno, Domenica 16 Ottobre
2005, si è svolta la famosa castagnata oratoriana, dove
un gruppo di genitori e di amici
del C.A.I. ha preparato e cotto
le castagne, donate dalle famiglie. In questa Domenica oltre a questa "ricorrenza", abbiamo avuto il piacere di ospitare
un gruppo oratoriano dove la
cara Suor Angela, in passato
suora nel nostro Oratorio, svol-
ge la sua vocazione. Queste
due ricorrenze hanno coinvolto
molti bambini del nostro Oratorio che, insieme agli animatori,
hanno cercato di avvicinarsi, con giochi e balletti, ai bambini dell'altro Oratorio: tutti insieme abbiamo trascorso così
un ottimo pomeriggio!
CIAO E ALLA PROSSIMA
BUROLLATA!!!!!!!!!
Elena Sozzi
E comunque la serata è
continuata facendo altri giochi
ai videogames dove si potevano vincere dei ticket; e verso la fine (l'ora sigh della partenza) abbiamo deciso di unire i nostri tickets ottenuti e
fare così un regalo per il don
e con circa 464 punti abbiamo preso..... (non ve lo dico…
dovrete scoprirlo voi).
Infine siamo tornati a casa.
Le S.A.I. sono stupende
ma volano miiii.. se volano!!!!!!!!!!
A presto lettori!!!!!!!!
Michele Redaelli
Sul sito
www.oratoriodioggiono.org
tutte le foto
delle attività oratoriane!!!
Pagina 24
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
Celebrazione di ingresso nella Novena di Natale
e lancio dei palloncini
Domenica 11 Dicembre, come
di consueto, c’è stato il “lancio
dei palloncini” nell’Oratorio San
Filippo Neri.
Prima di dedicarci ai palloncini, però, il don ci ha riuniti nella piccola chiesetta di S.Agata,
che ci ha accolti tutti anche se
dovevamo stare uno attaccato
all’altro perché eravamo tantissimi! Quando anche il più piccolo bambino era riuscito a sedersi, e si era chiusa la porta
per non lasciare che il freddo
entrasse, il don ha cominciato
a parlare.
Ci trovavamo lì per la Celebrazione di ingresso nella Novena di Natale. E’ stato
proiettato un breve filmato,
che l’Arcivescovo Dionigi
Tettamanzi aveva preparato apposta per noi con
Power Point. Il don, oltre a
raccomandarci di stare
molto attenti, non ha aggiunto altro, e ha lasciato
che il filmato partisse. Su
un grande schermo bianco, come quello che si usa
per le diapositive, sono
comparse delle scritte, e
delle immagini. Il filmato
parlava di una sinfonia,
della sinfonia di Natale, e
di un’orchestra di musicanti. Voi tutti sapete che
cos’è un’orchestra, spero:
è un gruppo di musicisti che
suonano ognuno uno strumento, ognuno una diversa parte,
che insieme formano la sinfonia. Noi dobbiamo immaginare
di essere ciascuno una nota di
quella sinfonia, una nota diversa da tutte le altre, e di essere
lì per comporre la musica di
Dio, immaginando che sia proprio Gesù il grande direttore
d’orchestra. Ogni nota è unica
e quindi molto preziosa!
Verso la fine del filmato, si
sentiva la voce dell’Arcivescovo che ci invitava a recitare il
Padre Nostro insieme a lui, e ci
augurava un felice Natale.
Quando il filmato è finito, il don
ha proposto a tutti di scrivere
un bigliettino di ringraziamento
per l’Arcivescovo, poi ha cominciato a parlare della Novena.
Quest’anno per Natale le
mamme dell’Oratorio hanno
realizzato dei lumini tutti colorati, da vendere alle famiglie. Il
lumino serve a ricordarci che
noi siamo la luce del mondo, e
che dobbiamo sempre far riferimento a Gesù, l’unica Luce vera. Il lumino avremmo dovuto
accenderlo ogni sera della Novena, mentre, con la nostra famiglia, leggevamo la Novena di
Natale dataci dal don.
Il protagonista della Novena
di quest’anno era un taxista di
nome Gigi, che incontrando
diverse persone dialogava con
loro e imparava sempre qual-
cosa di nuovo. Del lumino, una
volta consumata tutta la cera,
ci sarebbe rimasto il barattolo,
vuoto: anche noi dobbiamo
svuotarci di tutto per riempirci
di Gesù!
Con tante idee e ricordi nella
testa, siamo usciti dalla piccola
chiesetta e ci siamo diretti all’Oratorio per il lancio dei palloncini. Ad assistere c’era molta
gente: bambini, ragazzi, giovani, adulti, anziani… Gli animatori uscivano ad uno ad uno
dall’”aula 3”, con mille palloncini stretti nella mano, talmente
tanti e tutti colorati che mancava poco che non volassero via
loro. Appena uscivano, un
gruppo di bambini si precipitava da loro gridando:
“Dammi un palloncino!!”.
Una volta avuto si accodavano in ressa al banco
“bigliettini”, per poi correre
da un animatore per chiedere una penna. Si vedevano poi i bambini appoggiati
alle mura nuove dell’Oratorio, intenti a scrivere il loro
biglietto d’auguri. …come
ogni anno, si vedeva qualche palloncino partire prima
del solito, come una “nota
solitaria fuori tempo”…
Al momento del lancio ciascuno ha lasciato il filo del
proprio palloncino, che è
volato nel cielo insieme agli
altri formando una grande nuvola colorata, piena dei nostri
auguri.
Il pomeriggio si è concluso
con un’entusiasmante partita a
“palla-due-fuochi”.
Arrivederci all’anno prossimo, con tanti nuovi palloncini
da lanciare!
Gloria Fumi (I media)
Pagina 25
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
VIVERE IN ORATORIO
“Siete sale”
Tombolata animata
Come ormai diversi anni a
questa parte, durante la Domenica che precede il Santo
Natale si è svolta la tipica
tombolata.
Quest’anno, però, c’è stata
una piccola ma, allo stesso
tempo, grande novità: il 18
Dicembre la tombolata si è
svolta nella nuova e appena
inaugurata struttura oratoria-
na. Questa novità ha creato
diversi cambiamenti nell’organizzazione della giornata nella quale tutti sono stati coinvolti. Ogni animatore, infatti,
aveva un compito: c’era chi
presentava, chi faceva parte
della giuria, chi era tra il pubblico per controllare le cartelle, chi le vendeva e chi consegnava i premi. Ogni dieci
numeri estratti veniva proposto un gioco con il quale anche il pubblico veniva coinvolto.
Alla fine tutti sono stati
contenti della buona riuscita
della giornata. E speriamo
che l’anno prossimo vada ancora meglio.
Alice Binda
Ballo d’Inverno 2
Che dire che pensare? Prima ancor di commentare,sicuramente ringraziare!
Ai Giovani e agli Ado
dell'Oratorio di Oggiono:
persone col cuore
che han capito cos'è l'amore,
ognuno a suo modo, chi ha collaborato
e chi semplicemente
c'è stato,
va comunque ringraziato.
Ai security-man
in particolare a Chicco, Civi e Giorgione:
con loro laffuori
non c’è preoccupazione!
Al don, a Lele e a Tia:
il pensiero educativo
più bello che ci sia!
A Valse, Teo,
ad Ale e Vale:
niente super alcolici
poco male,
non servon per spaccare!
Ad Andre e Valtorta
capolavori
dietro quella porta!
Ad Alberto e ai sui tamburelli:
coi tempi che corrono
ci voglion pure quelli!
A Bonfa e Bubu:
lontani fisicamente,
ma presenti
con i cuori e con le menti!
A chi ha fatto il furbetto
troppo pigro per saltar giù dal letto
ha lasciato fare agli altri
facendo gratis quattro salti;
e invece a chi ha pagato
perché ha forse capito
esempio di uno Staff
che un poco è anche cresciuto.
A TUTTI COLORO
CHE SAPRANNO APPREZZARE
CHI NEL SUO PICCOLO
UN POCO IL MONDO
VUOL CAMBIARE
GRAZIE!
Stefano Milani
A Matteo il fotografo
precisione da orafo!
Alle stupende ragazze
che tiro sempre pazze,
ma mi sanno sopportare,
ci credono
e me lo sanno dimostrare!
Pagina 26
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
SPORT
RISULTATI E CLASSIFICHE delle squadre dell’ASD OSFNeSA
PALLAVOLO
Torneo Pallavolo Autunnale – Cat. Esordienti – Girone A
15/10/05 ASD ORAT. SFNeSA GIALLA – ASD PALL. NIBIONNO
23/10/05 G.S. ROGENO – ASD ORAT. SFNeSA GIALLA
05/11/05 ASD ORAT. SFNeSA GIALLA – POL. ORAT. SUELLO
12/11/05 POL. CG VALMADRERA A – ASD ORAT. SFNeSA GIALLA
26/11/05 POL. SL-DP MALGRATE A – ASD ORAT. SFNeSA GIALLA
03/12/05 ASD ORAT. SFNeSA GIALLA – ASD G.S. COLLE BRIANZA
6–1
3–4
6–1
3–4
5–2
5–2
Classifica
POL.CG VALMADRERA A
POL. ORAT. BULCIAGO B
G.S.ROGENO
GSO S.G. ANNONE ROSSO
ASD ORAT. SFNeSA GIALLA
POL. SL-DP MALGRATE A
ASD G.S. COLLE BRIANZA
POL. ORAT. PUSIANO
POL. ORAT SUELLO
ASD PALL. NIBIONNO
PS
629
420
548
704
482
478
642
541
660
701
Punti
34
33
29
28
27
26
22
19
13
7
G
8
6
7
8
6
6
7
6
7
7
SV
34
33
29
28
27
26
22
19
13
7
SP
22
9
20
28
15
16
27
23
36
42
PF
751
591
633
686
555
556
587
500
531
415
Torneo Pallavolo Autunnale – Cat. Esordienti – Girone B
15/10/05 G.S. SALA AL BARRO - ASD ORAT. SFNeSA ROSSO
22/10/05 ASD ORAT. SFNeSA ROSSO – POL. SL-DP MALGRATE B
05/11/05 CSC COSTAMASNAGA – ASD ORAT. SFNeSA ROSSO
12/11/05 ASD ORAT. SFNeSA ROSSO – POL. CASTELLO B.ZA
20/11/05 ASD S.G. IMBERIDO – ASD ORAT. SFNeSA ROSSO
26/11/05 ASD ORAT. SFNeSA ROSSO – POL. CG VALMADRERA B
03/12/05 G.S.O. S.G. ANNONE BLU – ASD ORAT. SFNeSA ROSSO
7–0
1–6
6–1
0–7
3–4
0–7
5–2
Classifica
G.S. ELLESE
POL. CG VALMADRERA B
POL. CASTELLO B.ZA
POL. SL-DP MALGRATE B
G.S. SALA AL BARRO
ASD S.G. IMBERIDO
CSC COSTAMASNAGA
POL. ORAT. BULCIAGO A
G.S.O. S.G. ANNONE BLU
ASD ORAT. SFNeSA ROSSO
PS
490
542
562
480
544
532
523
661
768
684
Punti
40
36
30
27
26
21
20
15
15
8
G
7
7
7
6
7
6
6
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7
SV
40
36
30
27
26
21
20
15
15
8
SP
9
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19
15
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22
34
41
41
PF
721
675
625
551
589
507
536
584
577
421
Pagina 27
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
SPORT
Torneo Pallavolo Autunnale – Cat. Ragazze – Girone B
23/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – CSC COSTAMASNAGA
02/11/05 G.S.SALA AL BARRO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
26/11/05 POL.S.G. VOLLEY M. – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
03/12/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. SL-DP MALGRATE
Classifica
CSC COSTAMASNAGA
A.C. CARENNO
POL. SL-DP MALGRATE
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
POL. ORAT. PUSIANO
POL.S.G. VOLLEY M.
G.S. SALA AL BARRO
G.S. ELLESE
Punti
12
9
7
7
6
5
5
3
G
4
3
4
4
5
6
6
4
SV
12
9
7
7
6
5
5
3
SP
0
0
5
5
9
13
13
9
PF
300
225
268
243
310
389
339
200
0–3
0–3
1–2
2–1
PS
172
126
237
262
335
435
424
283
Campionato Under 14 Femminile – Girone A
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – PALLAVOLO A. PICCO B
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – ASD PADERNESE A
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – G.S. ORATORIO BULCIAGO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. MANDELLO B
A.S. MONTEVECCHIA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
Classifica
A.S.D. PALLAVOLO NIBIONNO
G.S. ORATORIO BULCIAGO
A.S. MONTEVECCHIA
BARZAVOLLEY MISTO
AVT BURAGO
POL. MANDELLO "B"
PALLAVOLO A. PICCO B
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
ASD PADERNESE A
Pagina 28
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0
G
6
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5
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V
5
5
4
4
3
2
2
1
0
1–3
3–0
0–3
1–3
3–0
P
1
1
2
2
3
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4
6
SV
15
15
15
15
9
6
7
5
1
SP
4
5
8
8
10
10
13
12
18
PF
439
447
528
505
411
339
389
330
262
PS
375
365
433
431
405
336
456
376
473
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
SPORT
Campionato Under 16 Femminile
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – PALLAVOLO A. PICCO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POLISPORTIVA MANDELLO
POLISPORTIVA BURAGO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – S. GIORGIO VOLLEY MOLTENO
POL. LAGHETTO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – A.S. MONTEVECCHIA
G.S. ORATORIO BULCIAGO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
3–0
0–3
3–0
3–0
1–3
0–3
3–1
Classifica
BARZAVOLLEY
POLISPORTIVA BURAGO
POLISPORTIVA MANDELLO
A.S. MONTEVECCHIA
A.S. PALLAVOLO NIBIONNO
A.S. PADERNESE
ADDA VOLLEY TEAM MERATE
PALLAVOLO GALBIATE
PALLAVOLO A. PICCO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
GILARDI OLGINATE
G.S. ORATORIO BULCIAGO
POL. LAGHETTO
POL. AURORA
S.GIORGIO VOLLEY MOLTENO
SP
7
8
6
7
6
10
13
17
21
13
20
22
22
15
24
PF
695
693
653
641
565
627
584
610
727
472
605
631
646
351
350
PS
551
588
515
470
435
544
576
680
784
489
661
750
730
476
601
SP
5
8
7
8
9
14
14
17
19
21
21
25
19
24
PF
736
769
681
633
619
662
667
688
692
604
561
548
372
476
PS
474
606
563
552
555
593
649
721
661
708
691
729
537
669
P
20
20
20
19
17
15
13
11
11
9
6
6
6
4
0
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8
8
8
8
7
7
8
8
9
7
8
9
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0
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8
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22
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18
18
15
14
15
10
10
10
9
5
0
Campionato Under 18 Femminile
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POLISPORTIVA AURORA
POLISPORTIVA BURAGO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – PALLAVOLO A. PICCO S
PALLAVOLO A. PICCO J – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – U.S. DERVIESE
A.S.C. BALLABIO 89 – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – ADDA VOLLEY TEAM
G.S. BRONGIO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
1–3
3–0
3–0
3–0
2–3
3–1
0–3
3–2
Classifica
PALLAVOLO A.PICCO J
U.S. DERVIESE
A.S.D. PADERNESE
A.C. PAGNANO VOLLEY
ADDA VOLLEY TEAM
OSGB MERATE
POLISPORTIVA LAGHETTO
POLISPORTIVA BURAGO
PALLAVOLO A.PICCO S
G.S. BRONGIO
ASD ORAT. SFNSA OGGIONO
A.S.C. BALLABIO 89
POLISPORTIVA AURORA
POLISPORTIVA BELLANO
SV
26
25
22
20
19
17
19
16
14
11
9
6
3
4
P
24
23
20
19
17
15
13
12
9
9
5
4
3
1
G
9
9
8
8
8
9
9
9
8
9
8
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8
V
8
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6
5
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3
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1
0
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1
1
2
2
4
3
5
5
6
7
8
6
8
Pagina 29
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
SPORT
Serie D femminile – Girone B
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP) – BARZAVOLLEY
GAN BREMBATE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP)
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP) – PENTACOM-IPERAL
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP) – ASD PADERNESE
POL. VA BESANESE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP)
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP) – VOLLEY CLUB 1999
FAIP MIBE CELADINA BG – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP)
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP) – U.S.A. CASATI ARCORE
CP 27 RUNTAL – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP)
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO (GALBIATI GROUP) – HYUNDAI CHIAVENNA
0–3
3–0
0–3
0–3
3–0
0–3
3–0
0–3
3–0
0–3
Classifica
Cp 27 Runtal 29
Faip Mibe Celadina Bg
Geas Safety System
Melavi' Altavalle
Gan Brembate
Libertas Fiorista Vino Sesto
Asd Padernese
Barzavolley Sport Specialist
Pol Besanese
U.S.A. Casati Arcore
Hyundai Chiavenna
Volley Club 1999
Pentacom - Iperal
ASD ORAT. SFNeSA
Q. Set
5
3.625
1.714
1.471
1.267
1.294
1.25
1.059
0.9
0.65
0.652
0.458
0.346
0
Punti
10
27
21
20
18
17
16
14
13
12
10
7
6
0
Giocate
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
10
Vinte
10
9
8
6
6
5
5
5
4
4
4
2
2
0
SetVinti
30
29
24
25
19
22
20
18
18
13
15
11
9
0
Set Persi
6
8
14
17
15
17
16
17
20
20
23
24
26
30
CALCIO
Categoria Esordienti – Girone A
16/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – GSO SIRONE A
22/10/05 CSC COSTAMASNAGA A – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
06/11/05 ASD GS COLLE BRIANZA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
13/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – ASD POL. CASTELLO B.ZA
19/11/05 POL. ORAT. SUELLO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
0–9
0 – 11
1–3
6–0
4–4
Classifica
GSO SIRONE A
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
POL. ORAT. SUELLO
ASD GS COLLE BRIANZA
ASD POL. CASTELLO B. ZA
CSC COSTAMASNAGA A
GS
4
14
15
24
21
46
Pagina 30
Punti
15
10
10
7
4
0
G
5
5
6
6
5
5
V
5
3
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2
1
0
N
0
1
1
1
1
0
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0
1
2
3
3
5
GF
49
24
21
14
16
0
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
SPORT
Categoria Ragazzi a 7 – Girone Unico
16/10/05 GSO S.G. ANNONE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
22/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. ORAT. SUELLO
05/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – GS ROGENO
13/11/05 POL CASTELLO B.ZA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
19/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – GS COLLE BRIANZA
27/11/05 F.C. SAN VITO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
03/12/05 G.S. SAN FERMO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
Classifica
POL. ORAT. SUELLO
GSO SIRONE
G.S. SAN FERMO
POL. CASTELLO B. ZA
GSO S.G. ANNONE
F.C. SAN VITO
GS ROGENO
GS COLLE BRIANZA
U.S. BOSISIO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
Punti
15
15
12
12
9
9
9
6
6
0
G
5
6
6
6
6
8
6
6
5
7
V
5
5
4
4
3
3
3
2
2
0
N
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
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0
1
2
2
3
5
3
4
3
7
14 – 0
1 – 15
0–7
8–1
3–5
4–2
17 – 2
GF
54
30
41
24
31
27
20
18
12
9
GS
12
22
10
19
18
41
21
27
26
70
Categoria Ragazzi a 11 giocatori
09/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – G.S. VIRTUS CALCIO
16/10/05 U.S. ORATORIO AIRUNO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
23/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. SANROCCHESE
30/10/05 POL. BARZANO’ – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
06/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – C.S.C. COSTAMASNAGA A
13/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – C.S.C. COSTAMASNAGA B
Classifica
CSC COSTAMASNAGA B
POL. BARZANO’
G.S. VIRTUS CALCO
U.S. ORATORIO AIRUNO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
POL. AZZURRA
S.S. SAN MICHELE CANTU’
CSC COSTAMASNAGA A
POL. SANROCCHESE
Punti
18
15
12
12
9
9
6
0
0
G
6
6
7
7
6
5
5
6
6
V
6
5
4
4
3
3
2
0
0
N
0
0
0
0
0
0
0
0
0
P
0
1
3
3
3
2
3
6
6
GF
33
23
27
19
15
10
22
1
9
4–2
3–0
5–0
3–1
4–0
1–2
GS
4
6
18
14
10
11
21
30
45
Pagina 31
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
SPORT
Categoria Top Junior a 7 giocatori – Girone B
08/10/05 POL. CASTELLO BRIANZA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
15/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – G.S. COLLE BRIANZA
22/10/05 POL. ORATORIO BULCIAGO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
29/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. BARZANO’
05/11/05 CSC COSTAMASNAGA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
12/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. ORATORIO PUSIANO
20/11/05 POL. ORATORIO PEREGO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
Classifica
CSC COSTAMASNAGA
POL. ORATORIO PUSIANO
POL. ORATORIO BULCIAGO
POL. CASTELLO BRIANZA
POL. ORATORIO PEREGO
G.S. COLLE BRIANZA
POL. BARZANO’ B
G.S. ORATORIO SIRONE
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
OLGIATE MOLGORA B
Punti
24
23
17
15
15
13
12
10
0
0
G
9
9
9
8
9
8
9
9
7
9
V
8
7
5
3
4
3
4
3
0
0
N
0
1
2
3
2
3
0
1
0
0
P
1
1
2
2
3
2
5
5
7
9
GF
33
38
25
31
27
28
17
22
18
13
10 – 4
2–4
4–3
3–4
4–3
1–6
8–2
GS
11
10
23
24
22
16
28
25
40
53
Categoria Open Provinciale a 7 – Girone Unico
17/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – US SACRO CUORE
21/10/05 POL. ESINO LARIO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
29/10/05 US OROBIA ROBBIATE SEAT – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
07/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – GSO PADERNO D’ADDA
11/11/05 US ACLI MANDELLO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
21/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – ASD POL. LIERNA
10/12/05 GS ORAT. VILLA S. CARLO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
8–3
5–3
6–5
5–5
7–7
4–5
8–5
Classifica
ASD POL. LIERNA
GS ORAT. VILLA S. CARLO
US ACLI MANDELLO
GSO LOMAGNA
POL. ESINO LARIO
GSO PADERNO D’ADDA A
US OROBIA ROBBIATE SEAT
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
US SACRO CUORE MANDELLO
US CIVATE
GS
20
29
29
33
20
42
36
39
47
38
Pagina 32
Punti
23
21
19
13
10
10
9
6
3
0
G
8
8
9
8
6
8
8
7
8
6
V
7
6
4
4
3
3
3
1
1
0
N
1
2
4
1
1
1
0
2
0
0
P
0
0
1
3
2
4
5
4
7
6
GF
44
42
49
35
21
39
34
37
21
11
(12 – 11)
(12 – 11)
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
SPORT
Categoria Open a 11 – Promozione Girone A
09/10/05 POL. CASTELLO BRIANZA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
21/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. 2001
30/10/05 G.S. ORATORIO BRIVIO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
04/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – A.S. MONTEVECCHIA
13/11/05 F.C. SAN VITO CIVATE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
18/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. BARZANO’
30/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – G.S. SAN MARCELLINO IMBERIDO
09/12/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL. S. EGIDIO BONACINA
17/12/05 G.S. BARZAGHESE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
Classifica
ASS. VALGREGHENTINO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
POL. 2001
F.C. SAN VITO
POL. CASTELLO BRIANZA
A.S. MONTEVECCHIA
POL. BARZANO’
G.S. ORATORIO BRIVIO
G.S. SAN MARCELLINO
POL. S. EGIDIO BONACINA
G.S. BARZAGHESE
Punti
21
17
15
14
14
14
13
12
9
3
3
G
8
9
8
9
8
9
6
8
9
8
8
V
6
5
4
3
3
3
3
4
3
1
1
N
2
2
2
3
4
3
2
0
0
0
0
P
0
2
2
3
1
3
1
4
6
7
7
GF
10
18
13
15
13
17
12
10
16
8
5
1–0
2–2
0–2
2–0
2–0
0–0
2–0
3–1
2–7
(5 – 7)
(2 – 4)
GS
1
8
8
10
9
16
7
11
19
21
27
Categoria Calcio a 5 – Promozione Girone A
07/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A – A.C. SALDEMA
17/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A
24/10/05 CLIMA THERM IMPIANTI – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B
28/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A – CLIMA THERM IMPIANTI
31/10/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B – ATLETICO CABIATE
03/11/05 ATLETICO CABIATE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A
08/11/05 ASD ALMA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B
11/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A – ASD ALMA
14/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B – VIRTUS BELLANO
18/11/05 G.S. SAN FERMO CESANA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B
19/11/05 VIRTUS BELLANO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A
25/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A – G.S. SAN FERMO CESANA
28/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B – ASD VERDERIO
04/12/05 ASD VERDERIO – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A
17/12/05 A.C. SALDEMA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A
7–8
2–3
3 – 3 (4 – 6)
7 – 12
5–4
7 – 7 (11– 10)
2–5
2–9
11 – 3
1–4
5–7
5–6
5–4
13 – 9
13 – 0
Classifica
A.C. SALDEMA
A.S.D. VERDERIO
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO B
ASD ALMA
CLIMA THERM IMPIANTI
G.S. SAN FERMO CESANA
ATLETICO CABIATE
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO A
VIRTUS BELLANO
GS
35
36
20
48
69
54
54
75
96
Punti
27
21
17
15
13
12
11
7
0
G
9
10
7
10
10
10
9
9
8
V
9
7
5
5
4
4
3
2
0
N
0
0
1
0
1
0
1
1
0
P
0
3
1
5
5
6
5
6
8
GF
85
101
35
47
69
40
50
40
20
Pagina 33
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
SPORT
BASKET
Basket Ragazzi
18/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – ASC BALLABIO
17/12/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO – POL LIERNA
24/11/05 POL BESANESE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
04/12/05 CSG CIVATESE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
11/12/05 GS AURORA SF – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
Classifica
GSG Civatese
GS Aurora SF
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO
POL Lierna
ASC Ballabio
POL Besanese
Punti
15
12
9
6
3
0
G
5
5
5
5
5
5
V
5
4
3
2
1
0
PF
275
219
212
95
60
25
20 – 0
101 – 19
0 – 20
59 – 39
52 – 32
PS
123
131
130
225
140
137
MPF
55
43,8
42,4
19
12
5
MPS
24,6
26,2
26
45
28
27,4
Diff.
152
88
82
-130
-80
-112
Basket Juniores
12/11/05 AS IMBERSAGO J – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO J
19/11/05 ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO J – ASC BALLABIO
27/11/05 POL VALMADRERA – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO J
11/12/05 GS BELLEDENSE – ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO J
99 – 44
75 – 57
76 – 69
50 – 69
Classifica
CD Calolziocorte J
AS Imbersago J
POL Bellano J
POL Lierna J
POL Valmadrera
ASD ORAT. SFNeSA OGGIONO J
GS Belledense
GS Aurora SF
ASC Ballabio
PS
236
266
416
237
504
282
343
412
499
Pagina 34
Punti
15
12
12
9
9
6
3
3
0
G
5
5
6
4
6
4
5
5
6
V
5
4
4
3
3
2
1
1
0
PF
521
403
485
259
380
257
301
269
320
MPF
104
80,6
80,8
64,8
63,3
64,3
60,2
53,8
53,3
MPS
47,2
53,2
69,33
59,25
84
70,5
68,6
82,4
83,17
Diff.
285
137
69
22
-124
-25
-42
-143
-179
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
SPORT
Partita di calcetto con le vecchie glorie
Per inaugurare sportivamente
la nuova palestra oratoriana,
Venerdì 2 Dicembre si è disputata una partita di calcio a 5
giocatori. Grazie ai buoni uffici
di Giovanni Frigerio (negli ultimi
7 anni allenatore del settore giovanile del Calcio Como), abbiamo
contattato alcuni ex calciatori di
serie A e B e, nonostante la
copiosa nevicata, alcuni hanno
gentilmente risposto all’invito.
Si sono quindi presentati al nostro Oratorio Stefano Borgonovo (centravanti cresciuto nel Co-
toria incornata del nostro leggendario Giuseppe Mariani ha
sbloccato la nostra squadra
che, sulle ali dell’entusiasmo,
ha chiuso il primo tempo sul 3
a 2. Nella ripresa però Barollo
e poi, uscito di porta, Borgonovo, hanno dato saggio della
propria classe e quindi la squadra ospite ha dilatato il vantaggio fino a chiudere 12 a 7.
Il risultato era, ovviamente, ben poco importante; è stato invece molto bello che tutti i
giocatori in campo si siano ve-
mo e poi brillantemente
passato al Milan ed alla
Fiorentina), Silvano Fontolan (roccioso stopper
del Como in serie A a metà degli anni ’70, passato
poi per una stagione all’Inter),
Marco Barollo
(giovanili nell’Inter e poi
fino a 2 anni fa militante in
varie squadre di A e B
come Cesena, Brescia ed
Empoli), Nicoletti (portiere
del Como in seri C, passato nell’ultimo quadriennio a
Piacenza ed ora a Seregno) e Giuseppe Sannino (attuale allenatore della Calcio Lecco ed un ventennio fa compagno di
giochi nella Vogherese del
nostro operatore scolastico Angelo Frigerio).
Questi personaggi, rinforzati (come se ne
avessero bisogno), da
Giovanni Frigerio, sono
stati sfidati da una selezione della squadra
Open della Associazione sportiva oratoriana. Appena
giunti in Oratorio e visionato il
terreno di gioco, i nostri ospiti
sono letteralmente corsi nello
spogliatoio per cominciare subito a giocare. Dopo una prima
fase di studio, gli ex professionisti hanno preso il largo andando sul 3 a 0, ma una peren-
stra e direi che l’impatto è stato
molto positivo. Chi ha giocato
ha apprezzato il terreno di gioco sia come fondo che come
dimensioni, ed anche gli spogliatoi si sono dimostrati all’altezza.
Se vogliamo trovare una
nota un poco stonata, possiamo dire che ci si aspettava
qualche persona in più sulle
tribune, ma su questo ha sicuramente influito la neve che ha
iniziato a cadere fitta proprio
un’ora prima della partita, convincendo
qualcuno
che non fosse il caso
di correre rischi. Chi
c’era ha potuto vedere
qualche giocata di vera classe ma ha soprattutto ammirato la
passione di queste
persone, smaniose di
correre
e
sudare
(anche a cinquant’anni)
ramente divertiti. Lo hanno dimostrato con l’impegno che ci
hanno messo dal primo all’ultimo minuto e manifestando apertamente la volontà di ripetere la sfida, magari sul campo
sintetico. Questa serata è stata
il battesimo sportivo della pale-
in una palestra di Oratorio, dopo aver calcato ben altri palcoscenici. Questo dimostra
che alla base di tutto
c’è la passione per lo
sport, anche se, quando si parla di calciatori
professionisti, sembra
siano solo interessati
a trattare ingaggi e
scatenare polemiche
di qualsiasi tipo.
Adesso la nostra
palestra aspetta le evoluzioni dei nostri
ragazzi delle squadre
dell’ASD Oratorio San
Filippo Neri e Sant’Agnese; da
Gennaio le nostre squadre di
basket e volley giocheranno le
partite casalinghe in Oratorio e
siamo sicuri che, con la loro
abilità e simpatia, riusciranno,
loro sì, a riempire le tribune!
Un educatore sportivo
Pagina 35
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
SPORT
Vertical Vision Cantù
Davide, un preadolescente di
III media, ci ha inviato un articolo di carattere sportivo per
presentarci la squadra di basket per la quale tifa… Lo ringraziamo e cogliamo l’occasione per invitare anche altri ragazzi e ragazze a scrivere ed
inviarci articoli sportivi a carattere informativo.
Il roster (l’organico)
per la stagione 2005-2006
N°4
N°5
N°7
N°8
N°9
N°10
N°11
N°12
N°15
N°19
N°20
Pagina 36
Goran Jurak
Nate Johnson
Kebu Stewart
Phill Jones
Rowan Barret
Mindaugas Katelynas
Dan Gay
Nicolas Mazzarino
Andrea Michelori
Niccolò Squarcina
Eymisan Nikagbatse
L’avvio di stagione
Gli acquisti
La Vertical Vision Cantù, dopo
il difficile avvio di stagione contro la Climamio Bologna, si è
ripresa molto bene e le formazioni di Udine, Avellino, Capo
d’Orlando e Milano hanno dovuto subire la furia canturina.
Peccato che nell’ultima partita
contro Teramo sia andata veramente male. Ma il Pianella e gli
Eagles sono in delirio e ad ogni
partita danno un fantastico supporto.
Quest’anno Cantù ha praticamente rinnovato tutta la rosa,
ma vediamo insieme i nuovi
arrivati all’ombra del Pianella:
−
Goran Jurak, 112 kg, per
203 cm
−
Nate Johnson, 85 kg per
188 cm
−
Kebu Stewart, 120 kg per
204 cm
−
Rowan Barret, 98 kg per
197 cm
−
Mindaugas Katelynas,
108 kg per 204 cm
−
Nicolas Mazzarino, 88 kg
per 181 cm
−
Eymisan Nikagbatse, 75
kg per 190 cm
−
Niccolò Squarcina, 94 kg
per 202 cm
L’eagle Duzzo
Eurocup
Nelle prime due partite la Vertical Vision ha superato ottimamente la prima gara, ma nella
seconda, dopo un clamoroso
errore di Jurak, la vittoria è andata per 80 a 77 agli avversari
belgi.
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
DI TUTTO DI PIU’
Grazie mille & mille grazie…
Vogliamo ringraziare di cuore:
- la Cartoleria Cattaneo per i
cartelloni colorati;
- Arredesign di Mauri Mario e
Franco per le 2 cassette
porta-moduli “servizio in
Oratorio”;
- Ernesto Piantanida per il
taglio dell’erba;
- Angelo Ripamonti per le
foto scattate in occasione
della pesca alla trota di Ottobre e messe a disposizione per il sito dell’Oratorio;
- il Gruppo Sportivo Avis per
le bandierine, i cartelli delle
frecce e i gazebo usati per
il parcheggio oratoriano
durante la Fiera di Sant’Andrea;
- l’Amministrazione comunale per le transenne usate
per il “parcheggio fiera” e
per la bombola di elio offerta per i palloncini lanciati
per l’ingresso nella Novena
di Natale;
-
gli amici del C.A.I. per la
castagnata in Oratorio e
tutti coloro che hanno offerto le castagne;
-
-
!
E
I
Z
A
R
G
-
-
-
-
Rex Supermercati per aver
regalato le caramelle distribuite poi da Babbo Natale
Domenica 4 Dicembre;
la famiglia Brambilla di Dolzago per le luminarie natalizie messe a disposizione;
Leonardo Pozzi per il tempo ed il materiale donati
all’Oratorio nell’appendere
le luminarie natalizie e per il
regalo del simpatico pupazzo di neve che ha rallegrato
il bar nuovo;
il gruppo musicale
“Morgana” per aver suonato in occasione della Festa
di Natale dello Sportivo;
il gruppo musicale
“JailHouse rockers” per aver suonato in occasione
del Ballo d’Inverno 2;
tutti coloro che hanno offerto i premi per la tombola di
Domenica 18 Dicembre.
Raccolta fondi per il nuovo Oratorio
Riserviamo questo spazio per
rendere noto a tutti quanti sono
stati, in questi ultimi mesi, i soldi raccolti per la costruzione
della nuova struttura oratoriana, per i suoi arredi e per la
sua gestione.
Il parcheggio nei cortili dell’Oratorio durante la scorsa
Fiera di Sant’Andrea del 30
e 31 Ottobre ha fruttato
1068,64 €. (Grazie a tutti gli
adolescenti e i giovani che si
sono impegnati in questa iniziativa giunta alla “seconda
edizione”!!!)
Sono stati raccolti 5529 €
dalle offerte per i funerali
del papà di Mery, Bruno, e
del nonno Mario, dal contributo dei signori Panzeri e
dalle offerte di singoli Oggionesi.
Francesco Milani e le ragazze di II media, realizzando e vendendo degli
scooby doo, hanno raccolto
ed offerto 142,50 €.
Il Gruppo Sportivo AVIS e
la sezione CAI di Oggiono
hanno donato 500 €.
Le famiglie che insieme
hanno festeggiato in Oratorio l’arrivo del Nuovo Anno
hanno donato 150 € a
favore della nuova struttura
oratoriana.
Grazie di cuore a loro!!!
E grazie a tutte quelle persone che non si stancano di
credere e sostenere l’opera
educativa oratoriana con la
preghiera e con le offerte, magari quotidiane! Il Signore “che
vede nel segreto”, nella sua
infinita bontà, saprà certo ricompensare tutti e ciascuno!
Grazie! Dio vi benedica con
la luce del suo santo Volto!!!
Pagina 37
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
DI TUTTO DI PIU’
Benvenuti!
In questo primo numero di Gennaio
2006 vogliamo inaugurare una nuova
rubrica: questo spazio è dedicato ai
nuovi battezzati che con il sacramento
del Santo Battesimo entrano a far parte
della nostra comunità. Riportando in
questa rubrica i loro nomi, di mese in
mese, vogliamo dare loro il nostro benvenuto pregando e chiedendovi di pregare per loro e le loro famiglie. In questo numero ricordiamo i battezzati nel
mese di Dicembre 2005.
Padre buono,
ti ringraziamo per il dono di
Jacopo Crippa
Marta Casiraghi
Margherita Maggioni
Lucia Nava
che con gioia accogliamo nella nostra comunità;
ti preghiamo per questi nuovi fratelli in Cristo:
fa’ che crescano forti nella fede,
custodiscili nel tuo Amore,
perché possano sempre testimoniarlo
e comprendere di essere
luce del mondo e sale della Terra.
Proteggili nel loro crescere,
rendili onesti cittadini e perfetti cristiani,
rischiara la loro vita
con la luce del Vangelo del Signore Gesù
e benedici tutti i loro cari.
Per Cristo nostro Signore.
Amen.
Ciao Franco…
Caro Franco, Venerdì eravamo
tutti insieme a scambiarci gli
auguri, ci siamo abbracciati e
salutati, eravamo tutti contenti… E ora eccoci qui… Sappiamo che adesso è facile dire le
solite frasi di circostanza ma
noi, tuoi colleghi tutti, vogliamo
ringraziarti per averci sempre
dato la tua disponibilità, semplice e pronta. Sei sempre stato
molto taciturno, amavi tanto i
tuoi cari, i colleghi e i tuoi animali e ti alzavi presto per sistemarli per poi correre al lavoro.
Siamo sicuri che dal cielo,
ove hai trovato tranquillità e
pace, ci stai guardando e comprendi le nostre fatiche. Ci
mancherai tanto. Vogliamo rin-
Pagina 38
graziarti per la tua presenza
discreta. Ti assicuriamo la nostra preghiera di suffragio.
CIAO FRANCO!
I tuoi colleghi
Anche l’Oratorio San Filippo
Neri e Sant’Agnese ha partecipato al lutto che ha colpito la
nostra comunità oggionese con
l’improvvisa morte del caro
Franco Frigerio che ha sempre
servito anche il nostro Oratorio
nel suo lavoro comunale.
Per lui eleviamo la preghiera
della santa Chiesa Ambrosiana: «O Dio, Padre buono e giusto, consolaci con la fede nel
tuo amore che si cela in ogni
tua disposizione e illumina il
nostro dolore con la certezza
che il nostro fratello Franco,
strappato ai suoi cari da una
morte improvvisa, sia accanto
a Te, eternamente felice con
tutti i Santi. Per Cristo nostro
Signore. Amen.»
INVITIAMO TUTTI A PARTECIPARE ALLA SANTA MESSA
DI SUFFRAGIO PER IL NOSTRO FRATELLO FRANCO
DOMENICA 22 GENNAIO ALLE ORE 11:30, FESTA DELLA
SANTA FAMIGLIA.
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
DI TUTTO DI PIU’
Auguri particolari…
In occasione del Santo Natale
abbiamo ricevuto degli auguri
un po’ speciali: ci giungono infatti da Addis-Abeba, il cuore
dell’Etiopia, e provengono dal
“Bosco Children”, centro di formazione e educazione per ragazzi di strada, che ha avuto
modo di conoscere la nostra
amica Laura Barbagallo, questa estate. Vogliamo riportare
qui i loro auguri e ringraziare
tutti e ciascuno di loro!
Addis Abeba, S. Natale 2005
Carissimi Amici,
BUON NATALE!
Non dovremmo temere
il cambiamento,
la vita è scandita
dal cambiamento.
Semmai, dovremmo aver paura
di non cambiare affatto.
E’ questo il momento per cambiare?
A Natale si respira un’aria
diversa tutti sono più buoni,
tutti sono più generosi, ma se
questo non si accompagna ad
un cambiamento del nostro
cuore allora quale è il senso di
tutto ciò?
Noi qui a Bosco Children ce
lo stiamo domandando. Ogni
giorno siamo testimoni della
voglia che questi ragazzi hanno
di cambiare.
Abbiamo trascorso un’estate ricca di incontri e situazioni che ci hanno fatto riflettere. Molti dei nostri ragazzi
hanno visitato la loro famiglia.
Si poteva leggere sul volto sia
dei genitori che dei ragazzi l’emozione, l’incredulità di un incontro quasi insperato e la
gioia di scoprire che il proprio
figlio non era morto faceva dimenticare tutte le incomprensioni che avevano portato all’allontanamento da casa.
“Non so come mai siete usciti di casa, ma vi prego fatevi
sentire dai vostri genitori, dai
vostri parenti, fate sapere che
siete vivi, che studiate, che lavorate, che avete una possibilità di migliorare la vostra vita, e
soprattutto cercate di sfruttare
l’opportunità che qui a Bosco
Children vi viene offerta di
cambiare”. Sono le parole che
il padre di Ziad, uno dei nostri
ragazzi, 13 anni, uscito di casa
un anno fa, ha detto all’incontro con tutti i nostri ragazzi il
giorno in cui è venuto per portarlo a casa. Ora Ziad ha iniziato la scuola al suo paese e vive
felicemente con il padre.
“Ma sono proprio ragazzi di
strada? Io non ci credo! Non è
possibile che ragazzi che hanno vissuto sulla strada fino a
ieri ottengano risultati scolastici
così alti!!!”, così un professore
della scuola “Don Bosco” di
Mekanissa sottolinea i voti della prima pagella scolastica.
Tutti i nostri ragazzi sono tra i
primi 10 della loro classe, molti
di loro addirittura tra i primi tre.
“Dejene? Il migliore del corso mentre gli altri finiscono il
primo lavoro lui ultima il terzo,
questo ragazzo non avrà problemi a trovare lavoro subito
dopo il corso che sta facendo!”.
Tewodros, il professore di bamboo della scuola professionale
statale, non ha dubbi. E’ proprio grazie a lui che, Ibrahim
prima e Dejene ora, stanno imparando un mestiere. La cosa
che sorprende è sì la qualità
dei prodotti che fanno, ma soprattutto la loro capacità di insegnare, con pazienza, ai ragazzi nuovi.
In uno dei tanti incontri serali
per le strade di Addis avevamo
incontrato Shuazer, una ragazzina di 15 anni che viveva nella
zona dello Stadio. Aveva iniziato il percorso da noi e, nel momento in cui il suo gruppo entrava a vivere a Bosco Children, l’avevamo indirizzata verso un’altra organizzazione che
si occupa principalmente di ragazze.
Mentre frequentava il corso
di parrucchiera, spesso veniva
a trovarci per incontrare i suoi
amici e per raccontarci quello
che viveva.
Ad Agosto 2005 riceve il diploma di parrucchiera e l’organizzazione di cui faceva parte
l’aiuta, insieme a noi, a trovare
casa e lavoro.
Poi un giorno viene da noi e
dice: “Ora che lavoro e ho uno
stipendio fisso ho pensato che
è arrivato il momento di preoccuparmi anche degli altri. Mia
madre cieca da tempo vive sulla
Pagina 39
Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
DI TUTTO DI PIU’
strada chiedendo l’elemosina.
Ho pensato che prendendola in
casa con me potrebbe avere più
dignità! Voi cosa ne dite?”. La
nostra risposta è stata immediata.
Ora vive nella sua piccola casa insieme alla madre, continua
a venire a trovarci, ma ora i suoi
occhi brillano di una luce diversa.
Vogliamo cambiare?
Tutto questo dipende solo da noi
dalla voglia che abbiamo di lasciarci guidare, di fidarci di quello che ci suggerisce chi ci sta
accanto.
siano i valori più importanti per
cambiare e per prepararci a questo Natale.
Siamo forse idealisti? E’ possibile, ma è da qui che nasce la serenità che ci permette di addormentarci contenti per ciò che
viviamo tutti i giorni.
UN BUON NATALE
E UN FELICE ANNO NUOVO
In questo tempo che la società
moderna ci propone falsi idoli,
che ci fa credere che i reality
shows siano veramente la realtà,
noi pensiamo che la famiglia,
l’amicizia, il rispetto reciproco
Buon Anno a voi…
Abbiamo ricevuto e pubblichiamo i bellissimi auguri di Buon
Anno che un gruppo di famiglie
oggionesi vuole porgere al nostro Oratorio. Ringraziamo di
cuore ciascuno, soprattutto per
la loro testimonianza del Vangelo di Cristo nel servizio e nella
vita oratoriana!
31 Dicembre 2005
A don Donato per l’Oratorio
Alla fine di questo anno ti chiediamo perdono, Signore, per
tutto il male che abbiamo fatto ai
nostri fratelli: perdonaci per
ogni volta che non abbiamo amato, che non abbiamo perdonato, che non abbiamo compreso, per ogni volta che potevamo
compiere il bene ma ci siamo
girati dall’altra parte.
Ti ringraziamo Signore per
tutte le cose e i momenti che ci
hai regalato in questo anno trascorso.
Grazie per il tempo che ci hai
donato: ogni minuto ci ha parlato
del tuo amore;
grazie per il dono della salute,
che troppo spesso diamo per
scontato;
grazie per il dono delle persone che in questo anno ci hanno
accompagnato, per le persone
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che abbiamo incontrato e conosciuto e che ci hanno donato
parte del loro tempo;
grazie per ogni sorriso che
abbiamo ricevuto e che abbiamo
saputo donare;
grazie per ogni volta che siamo stati perdonati, e scusaci
quando non abbiamo voluto perdonare;
grazie per il dono della nuova
struttura oratoriana, dove ciascuno di noi può crescere ed imparare ad amare;
grazie per la volontà che ci
doni per costruire una nuova
comunità basata sull’amore e sul
servizio: aiutaci ad essere educatori che si nutrono del tuo amore;
grazie per i nostri sacerdoti
che ogni giorno ci parlano di te e
della tua misericordia.
Grazie anche per i momenti di
difficoltà e di incertezza che abbiamo sperimentato in questo
anno: sono serviti per crescere,
per imparare ad amarti anche
nel dolore, a lodarti anche nella
tristezza, a capire che tu non ci
lasci mai soli.
Le famiglie che qui e insieme hanno
festeggiato in allegria e condivisione
il nuovo anno augurano all’Oratorio
San Filippo Neri e Sant’Agnese un
felice 2006.
Bosco Children
Abba Dino, Abba Takele,
Brother Fitwi, Brother Samuel,
Chiara, Luigi, Samuel, Sara.
Note dall’interno…
della banda
Con questo numero vi presentiamo una nuova rubrica musicale,
tenuta dal Corpo Musicale
“Marco d’Oggiono” (C.M.M.d’O),
il quale farà un articolo ogni numero trattando in questo spazio
temi inerenti la banda, i suoi appuntamenti, i concerti e tutto ciò
che concerne il suddetto argomento, facendo conoscere meglio il mondo bandistico, che forse non è così scontato com’è di
opinione comune.
Corpo musicale
“Marco d’Oggiono”:
150 anni di attività
E così son centocinquanta: un
secolo e mezzo, la vita di due
uomini che campano fino a 75
anni, ma non è proprio così; insomma, spiegando meglio, se
questi due anziani di 75 anni
avessero cominciato a suonare
già dalla culla, avremmo avuto
due generazioni di suonatori,
una dal 1856 al 1931 e l’altra dal
1931 ad oggi… premesso che i
due sarebbero stati forse un po’
vecchi per suonare, anche se
noi abbiamo avuto buoni musicanti che hanno svolto l’attività
oltre questa età.
Le generazioni che si sono
succedute sono invece tantissiL’Oratorio di Oggiono, Oggi
DI TUTTO DI PIU’
me; generazioni che hanno iniziato e poi smesso, altre ancora che nella banda non sono
mai entrate, anche se avrebbero voluto farne parte.
A volte troviamo persone
che dicono: “A me piace la musica, stavo imparando a suonare uno strumento però sa, non
ero portato”, altri ancora dicono
“Io mi sono stancato col solfeggio”, e così via. E cosa dire delle migliaia di musicanti che
hanno composto la banda, bravi e meno bravi, assidui e
meno assidui.
Oggi nella
nostra società
si pensa che
lo sport sia la
sola disciplina
che renda più
belli e perfetti
gli uomini, trascurando l’educazione
musicale. Negli Stati Uniti
invece
ogni
università ha la sua banda e
anche la persona più semplice
sa suonare uno strumento; in
Italia purtroppo alla musica è
lasciato poco spazio a livello
istituzionale, a cominciare proprio dalla scuola dell’obbligo.
La banda è aperta a qualsiasi tipologia di persone, giovani e meno giovani, che desiderino riscoprire la magia di un
mondo tutto da conoscere.
E poi, quanti sono coloro
che l’hanno sostenuta, con finanziamenti e impegno personale; maestri, musicanti (perché
di essi vive la banda) e presidenti, sui quali accenneremo qualcosa nei prossimi articoli.
Oggi il mondo musicale e
bandistico è notevolmente
cambiato e si arricchisce di
nuovi aspetti nella strumentazione, nella formazione degli
allievi e nei metodi di insegnamento. Coloro che oggi avviano l’allievo alla musica sono
tutte persone diplomate.
Prossimamente vi aggiorneremo anche su quanto possa
costare concretamente oggi, in
linea di massima, mantenere
viva una banda, per capire meglio quanto sia indispensabile
la parte economica.
La banda è un bene e noi
crediamo vada salvaguardata,
ma ancora di più debba essere
amata: quale manifestazione
avrebbe senso senza la banda,
sarebbe come un film senza
colonna sonora!
Ringraziando tutti i musicanti che ora la compongono e
ricordando in particolare coloro
che ne hanno fatto parte in
passato, preghiamo il buon Dio
che riservi per gli uni un posto
nel Paradiso di cantore e per
gli altri di continuare ancora per
altri 150 anni!
I componenti
del Corpo Musicale
“Marco d’Oggiono”
1° gennaio 2006:
Concerto
di Capodanno
Domenica 1 Gennaio 2006 alle
ore 16:00 si è tenuto il tradizionale Concerto di Capodanno
del nostro Corpo Musicale.
Quest'anno ha avuto luogo nel
nuovissimo Palazzetto Polifunzionale dell'Oratorio che, gremito di persone, ha accolto noi
musicanti e i cittadini.
Oltre a festeggiare con la
gioia della musica il nuovo Anno, veniva festeggiata anche
una importante ricorrenza: il
150° Anniversario della fondazione del nostro Corpo Musicale, ancora vivo e vitale più che
mai dopo momenti di gloria ma
anche di difficoltà che in
150 anni di
vita si sono
susseguiti.
Per la ricorrenza è stato
realizzato un
simpatico
calendario
commemorativo, arricchito anche da
foto storiche.
Il concerto,
vivace, giovane e brillante, aveva in programma, oltre ai pezzi tradizionali come il gran valzer
"Danubio Blu" di Johann
Strauss, anche celebri brani di
musica italiana, come l'importante marcia "Ernani" di Giuseppe Verdi e una sinfonia tratta dall'opera "Oberto conte di
San Bonifacio", dello stesso
autore, o il celeberrimo
"Intermezzo" della "Cavalleria
Rusticana" di Pietro Mascagni.
Non sono mancati, accanto alle
note più tradizionali, anche
pezzi decisamente più moderni, quali i quattro brani di musica da film (The Flinstones, Alla
ricerca di Nemo, Balla coi lupi,
Sister Act) e Sweet Carolina
Charleston, che ci ha tuffato
nella New Orleans d'inizio Novecento. La marcia brillante
“Anbima in festa” del maestro
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
DI TUTTO DI PIU’
Vincenzo Correnti e tre corali
natalizi trovavano ancora spazio nel programma, alla fine
del quale l'estasiato pubblico
ha chiesto ben tre bis. Noi musicanti e il nostro nuovo maestro, Alessandro Castelli, abbiamo offerto al pubblico la
marcia "When the Saints Go
Marching In" e la famosissima
"Marcia Radetzky" di Strauss,
facendo rivivere nel palazzetto
le atmosfere viennesi grazie al
pubblico che ci accompagnava battendo le mani.
Il concerto, che da sempre
riscuote molto successo, ha
visto una larga partecipazione
di cittadini Oggionesi e non
solo.
Significativi gli interventi
del presidente del Corpo Musicale, Giuseppe Giudici, così
come quelli dell'assessore all’istruzione e alla cultura prof.
Enzo Pupino, del consigliere
comunale e provinciale Luigi
Pirovano e del sig. Prevosto
don Amintore Pagani.
Alla fine del concerto è avvenuta l’estrazione a premi; di
seguito riportiamo i numeri vincenti e i rispettivi premi.
Il prossimo appuntamento
sarà Domenica 26 Febbraio
in occasione della Sfilata di
Carnevale; mentre invitiamo
sin d’ora tutta la cittadinanza al
Concerto di Primavera, che
avrà luogo nel Palazzetto dell’Oratorio in data Domenica 9
Aprile. Durante questo concerto suonerà anche la banda di
Mese.
Cogliamo l’occasione per
porgere a tutti i nostri più sentiti
auguri di Buon 2006!
I componenti
del Corpo Musicale
“Marco d’Oggiono”
Compleanno con noi…
Per il compleanno di tuo/a figlio/a pensa a una bella festa
presso l’Oratorio San Filippo
Neri e Sant’Agnese di Oggiono!
In un ambiente grande, spazioso, familiare e sicuro, a disposizione di tuo/a figlio/a e dei suoi
amici e nessun pericolo!
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Una festa coi fiocchi che tutti
ricorderanno con gioia! Per allestire la sala basta venire un’ora
prima e, se vuoi, puoi portare
tutti gli addobbi della festa che
credi, rendendo la sala ancora
più allegra e colorata. Invita
quanti amici vuoi perché tanto
c’è posto per tutti!!!
Quanto dura la festa?
Hai a disposizione
dalle ore 15:00 alle
ore 19:00…
Come fare per organizzare? Semplicissimo! Rivolgiti a Renza,
Mabi o al don per ulteriori informazioni e
per prenotare la sala
e poi... BUON COMPLEANNO!!!
Ti aspettiamo!!!
Lotteria di Capodanno
del Corpo Musicale “M.d’Oggiono”
numeri estratti – sottoscrizione a premi
1. Viaggio in Tunisia (1 persona) Meridiani e Paralleli - n° 1586;
2. Cesto salumi - F.lli Redaelli - n°568;
3. Cesto prodotti - Rex market n° 483;
4. Cesto prodotti - Macelleria Ratti n° 224;
5. Felpa ragazzo - Belli e Ribelli n° 1834;
6. Catene neve - Mozzicar - n° 692;
7. Cesto frutta - Diana frutta - n° 1843;
8. Cesto frutta - Rocca frutta n° 87;
9. Cesto frutta - Spreafico frutta
(Dolzago) - n° 1924;
10. Set mestoli - Sangiorgio Lino n° 126;
11. Buono 4 pizze - Ristorante S.Marco
n° 480;
12. Panettone - Colombo pasticceria n° 1086;
13. 12 bottiglie di vino - Caffè Milano n° 397.
Parcheggio
“matrimoniale”
In occasione di un matrimonio
è possibile, lasciando un’offerta, parcheggiare le macchine
nei cortili del nostro Oratorio.
Come fare per accordarsi
sul giorno e gli orari? Semplicissimo: basta rivolgersi a don
Donato!
E così oltre al letto matrimoniale… ecco a voi, signori, il
parcheggio matrimoniale! ☺
L’Oratorio di Oggiono, Oggi
DI TUTTO DI PIU’
Uno sguardo su Gennaio e Febbraio...
VI SEGNALIAMO QUI GLI APPUNTAMENTI PIÙ IMPORTANTI DEI MESI DI GENNAIO E FEBBRAIO.
PER MAGGIORI DETTAGLI CONSULTATE “IL RICORDINO” E IL SITO www.oratoriodioggiono.org
GENNAIO 2006
Domenica.........15 .....20:45 Consiglio dell’Oratorio
Giovedì.............19 .....SAN MARIO: AUGURI A DON MARIO!!
Venerdì ............20 .....18:00 Festa all’Oratorio per le ragazze dalla quinta elementare: primi Vespri e cena
insieme (conclusione per le ore 20:00)
Sabato..............21 .....SANT’AGNESE – PATRONA DELL’ORATORIO – INIZIO DELLA SETTIMANA DIOCESANA DELL’EDUCAZIONE
Domenica.........22 .....SANTA FAMIGLIA – FESTA CON LE FAMIGLIE in Oratorio
11:30 Celebrazione Eucaristica per tutte le famiglie
Pranzo in Oratorio, nel pomeriggio preghiera e giochi
18:00 Secondi Vespri nella chiesa di Sant’Agata
Mercoledì .........25 .....CONVERSIONE DI SAN PAOLO – GIORNATE EUCARISTICHE
20:00 Celebrazione Eucaristica per adolescenti, giovani ed educatori in chiesa Prepositurale per l’apertura delle Giornate Eucaristiche annuali
Giovedì.............26 .....GIORNATE EUCARISTICHE
16:30 Adorazione Eucaristica animata dai bambini di IV e V elementare
Venerdì ............27 .....GIORNATE EUCARISTICHE
17:00 Adorazione Eucaristica animata dai preadolescenti. Durante questa preghiera
si terrà lo Scrutinio dei ragazzi della Professione di Fede.
20:45 Adorazione Eucaristica in chiesa Prepositurale per adolescenti, giovani ed
educatori: «Gesù verso Gerusalemme» (Mc 10,32-40)
Sabato..............28 .....GIORNATE EUCARISTICHE - V ANNIVERSARIO DELLA MORTE DI SUOR ONORINA
15:00 Adorazione Eucaristica animata dai bambini di II e III elementare.
16:00 preghiera di suffragio al cimitero per suor Onorina. Sono attesi animatori ed
educatori dell’Oratorio
Concerto della pace del Decanato di Oggiono
Domenica.........29 .....IV DOMENICA PER ANNUM - GIORNATE EUCARISTICHE
15:00 Adorazione Eucaristica per tutti in chiesa Prepositurale
Rogo della Giubiana e pomeriggio di giochi in Oratorio
Martedì.............31 .....SAN GIOVANNI BOSCO
18:00 Vespri nella chiesa di Sant’Agata in onore di san Giovanni Bosco per gli educatori, gli animatori e gli adolescenti. Cena insieme.
FEBBRAIO 2006
Domenica.........5 .......V DOMENICA PER ANNUM – GIORNATA PER LA VITA
Lunedì ..............6 .......15:00 pellegrinaggio per prima media a Valmadrera presso il corpo del giovane san
Valerio, Martire.
Martedì.............7 .......13:30 pellegrinaggio a Milano dei cresimandi alla Basilica di Sant’Ambrogio
Domenica.........12 .....VI DOMENICA PER ANNUM – GITA SULLA NEVE
Venerdì ............17 .....20:45 Consiglio dell’Oratorio
Sabato..............18 .....16:00 riunione animatori per la Quaresima
Lunedì ..............20 .....BEATI FRANCESCO E GIACINTA MARTO DI FATIMA
20:45 santo Rosario presso il gruppo marmoreo di Fatima all’Oratorio San Filippo
Neri per tutti. Seguirà la riunione del Gruppo Catechisti per la Quaresima.
Sabato..............25 .....20:45 festa di carnevale per il Gruppo Preadolescenti in Oratorio
Domenica.........26 .....VIII DOMENICA PER ANNUM – SFILATA DI CARNEVALE
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Anno IV, Numero 4, Gennaio 2006
DI TUTTO DI PIU’
L’angolo della Preghiera
E’ iniziato un nuovo anno! E’ iniziato con una delle feste più sentite dai cristiani: la santa Famiglia di
Gesù, Maria e Giuseppe. Ed allora vogliamo che questo primo angolo della preghiera del nuovo anno
riporti una preghiera proprio alla santa Famiglia di Nazaret perché, anche se unica e speciale, sia modello ed esempio a tantissime altre famiglie Oggionesi e non! Buon anno!
ALLA SANTA FAMIGLIA DI NAZARET
O santa Famiglia di Nazaret,
comunità d’amore di Gesù, Maria e Giuseppe,
modello e ideale di ogni famiglia cristiana,
a te affidiamo le nostre famiglie.
Apri il cuore di ogni focolare domestico alla fede,
all’accoglienza della Parola di Dio, alla testimonianza cristiana,
perché diventi sorgente di nuove e sante vocazioni.
Disponi le menti dei genitori
affinché con carità sollecita, cura sapiente e pietà amorevole,
siano per i figli guide sicure verso i beni spirituali ed eterni.
Suscita nell’animo dei giovani
una coscienza retta ed una volontà libera,
perché, crescendo in “sapienza, età e grazia”,
accolgano generosamente il dono della vocazione divina.
Santa Famiglia di Nazaret,
fa’ che noi tutti, contemplando ed imitando
la preghiera assidua, l’obbedienza generosa,
la povertà dignitosa e la purezza verginale vissuta in te,
ci disponiamo a compiere la volontà del Padre
sotto la guida dello Spirito Santo
e ad accompagnare i nostri figli nella via tracciata da Gesù Cristo,
nostro Signore e nostro Dio, che vive e regna nei secoli dei secoli.
Amen.
Accanto a questa preghiera vogliamo invocare lo Spirito Santo, perché ci illumini nelle scelte della
nostra vita e ci incoraggi nel comunicare agli altri fratelli la Buona Novella del Natale del Signore!
Discendi Santo Spirito
le nostre menti illumina. […]
Le nostre labbra trepide
In Te sapienza attingano.
Arrivederci al prossimo numero!!! ASPETTIAMO I VOSTRI ARTICOLI!!
SCRIVETE A [email protected]
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L’Oratorio di Oggiono, Oggi