Nell`ambito del progetto “educazione alla salute” sono stati fatti degli

Liceo Linguistico
Liceo delle Scienze Umane
Liceo delle Scienze Umane Opzione Economico Sociale
viale Italia, 409 – 20099 Sesto San Giovanni (MI)
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Prot.n. 000917/A36 del 24/02/2017
Comunicazione interna n. 153
- Agli studenti delle classi terze
- A tutti i docenti
- Ai genitori degli allievi delle classi terze
OGGETTO: Esiti questionario “Progetto Martina”
Nell’ambito del progetto “educazione alla salute” sono stati fatti degli incontri di
due ore per ogni classe terza dell’Istituto, tenuti da un medico dell’ospedale
Niguarda che riguardavano l’informazione scientifica su alcuni tumori che
possono insorgere in età giovanile, sulla conoscenza di stili di vita adeguati e
sull’importanza di una corretta alimentazione.
Alla fine di tale incontro gli allievi hanno compilato un questionario del quale
allego i risultati.
Il Dirigente Scolastico
Dario D’Andrea
1
Pratica trattata da Maria Cristina Nava - responsabile di progetto
PQ7_MOD1_REV_05_2014
Al Dirigente Scolastico; al Docente referente per " l'educazione alla salute" Città ‐scuola‐data: Sesto S. Giovanni Liceo “ E.da Rotterdam” 17.11.2016 classe 3Aes – 3Asu Si allegano i dati emersi dalla elaborazione dei “questionari di apprendimento e gradimento” compilati dagli studenti al termine dell’incontro e un breve commento dei dati più significativi, dati che evidenziano il successo dell'iniziativa e l'opportunità che continui nel tempo e coinvolga il maggior numero possibile di giovani. E’ possibile confrontare questi dati con quelli di altri studenti consultando il sito www.progettomartina.it Si allegano anche i commenti degli studenti (se presenti) e la dovuta risposta (se necessaria). SONO STATI RACCOLTI XX QUESTIONARI COMPILATI La maggior parte degli studenti (XX%) ha compreso che è possibile ridurre il rischio personale
di avere un tumore nell'arco della vita modificando in modo opportuno il proprio "stile di vita".
Le raccomandazioni più importanti del Codice Europeo contro il Cancro sugli stili di vita
(alimentazione più corretta, maggiore attività fisica, riduzione/eliminazione del fumo) sono state
recepite dalla maggior parte degli studenti. Merita menzione la percentuale di studenti che ha
recepito l'importanza della eliminazione del fumo (XX%).
E' ancora una realtà l’insufficiente conoscenza (XX%) da parte dei giovani del Papilloma Virus,
oggi riconosciuto come il responsabile principale del carcinoma del collo dell'utero. Tenendo conto
che oltre il 60% delle ragazze europee di 16 anni "ha già avuto contatto" con questo virus, si
conferma la necessità di far conoscere le modalità di contagio, le conseguenze del contagio e gli
accorgimenti per evitarlo.
Facendo tesoro dei commenti degli studenti raccolti nel corso degli anni, è stata attuata una
metodologia di comunicazione mirata a dare messaggi in positivo, senza terrorizzare o proibire,
evitando l’uso di termini incomprensibili.
Gli studenti hanno dichiarato a larga maggioranza (XX%) di non essere rimasti spaventati e di non
aver avuto difficoltà a comprendere i messaggi ricevuti (XX%).
Alla domanda: consiglieresti l’incontro ai tuoi coetanei? La maggior parte (XX%) degli studenti
ha risposto "molto".
Per quanto attiene il giudizio sulla utilità delle informazioni ricevute, le risposte a volte molto
discordanti e spesso contrastanti con il gradimento prima espresso sono un evento atteso.
La maggioranza degli studenti ha comunque ritenuto utili le informazioni ricevute.
Merita rimarcare che il tasso di "non rispondenti" è stato molto modesto, testimonianza
obiettiva dell'ampio coinvolgimento e attiva partecipazione degli studenti.
Si resta disponibili per eventuali chiarimenti e ci si augura che questi incontri possano continuare con periodicità annuale, entrando quindi nel Piano Offerta Formativa della scuola, ed essere proposti anche ai genitori di tutte le classi. L’aumento delle conoscenze da trasferire, seppure in modo sintetico, richiederebbe un tempo superiore alle attuali 2 ore: circa 3 ore con pausa intermedia o in due giorni diversi; in alternativa il tumore della mammella può essere un successivo incontro di approfondimento. Cordiali saluti firma Coordinatore LIONS per l’attuazione del Progetto Martina PROGETTO MARTINA – PARLIAMO CON I GIOVANI DEI TUMORI
Città ‐scuola‐data: Sesto S Giovanni – Liceo “ E. da Rotterdam” 17.11.2016 COMMENTI – SUGGERIMENTI – CRITICHE DEGLI STUDENTI (in corsivo le risposte ritenute utili) ‐TUTTO BUONO ‐RENDERE L'ATTIVITÀ PIÙ ATTIVA. ELIMINARE IL N. DI PAGINE DELLA PRESENTAZIONE CHE RENDONO L'ATTIVITÀ PIÙ PESANTE ‐NO, È STATO ABBASTANZA CHIARO ‐IL MODO DI ESPORRE È STATO MOLTO COINVOLGENTE, LA SPIEGAZIONE È STATA INTERESSANTE E NON DIFFICILE DA CAPIRE. E' STATA PIÙ COMPLESSA LA SPIEGAZIONE SULLA SALUTE DELLA DONNA ‐E STATO MOLTO INTERESSANTE; SAREBBE STATO MEGLIO PARLARE ANCHE DI ALTRI TUMORI COME LINFONODI, TIROIDE E PELLE ‐E STATO INTERESSANTE, MI HA FATTO CAPIRE COSE CHE NON CONOSCEVO ‐DATE MOLTA IMPIRTANZA ALLO SPORT !! ‐BERE TANTA ACQUA MANGIARE FRUTTA VERDURA COPRIRSI QUANDO FA FREDDO E NON USCIRE NELLE ORE IN CUI FA CALDO ‐BELLO MI È SERVITO MOLTO PER SAPERE COME COMPORTARMI PER PREVENIRE Al Dirigente Scolastico; al Docente referente per " l'educazione alla salute" Città ‐scuola‐data: Sesto S. Giovanni ‐Liceo “ E. da Rotterdam” 24.11.2016 classe 3Bes – 3Bsu Si allegano i dati emersi dalla elaborazione dei “questionari di apprendimento e gradimento” compilati dagli studenti al termine dell’incontro e un breve commento dei dati più significativi, dati che evidenziano il successo dell'iniziativa e l'opportunità che continui nel tempo e coinvolga il maggior numero possibile di giovani. E’ possibile confrontare questi dati con quelli di altri studenti consultando il sito www.progettomartina.it Si allegano anche i commenti degli studenti (se presenti) e la dovuta risposta (se necessaria). SONO STATI RACCOLTI 41 QUESTIONARI COMPILATI La maggior parte degli studenti (95%) ha compreso che è possibile ridurre il rischio personale di
avere un tumore nell'arco della vita modificando in modo opportuno il proprio "stile di vita".
Le raccomandazioni più importanti del Codice Europeo contro il Cancro sugli stili di vita
(alimentazione più corretta, maggiore attività fisica, riduzione/eliminazione del fumo) sono state
recepite dalla maggior parte degli studenti. Merita menzione la percentuale di studenti che ha
recepito l'importanza della eliminazione del fumo (83%).
E' ancora una realtà l’insufficiente conoscenza (32%) da parte dei giovani del Papilloma Virus,
oggi riconosciuto come il responsabile principale del carcinoma del collo dell'utero. Tenendo conto
che oltre il 60% delle ragazze europee di 16 anni "ha già avuto contatto" con questo virus, si
conferma la necessità di far conoscere le modalità di contagio, le conseguenze del contagio e gli
accorgimenti per evitarlo.
Facendo tesoro dei commenti degli studenti raccolti nel corso degli anni, è stata attuata una
metodologia di comunicazione mirata a dare messaggi in positivo, senza terrorizzare o proibire,
evitando l’uso di termini incomprensibili.
Gli studenti hanno dichiarato a larga maggioranza (73%) di non essere rimasti spaventati e di non
aver avuto difficoltà a comprendere i messaggi ricevuti (98%).
Alla domanda: consiglieresti l’incontro ai tuoi coetanei? La maggior parte (73%) degli studenti
ha risposto "molto".
Per quanto attiene il giudizio sulla utilità delle informazioni ricevute, le risposte a volte molto
discordanti e spesso contrastanti con il gradimento prima espresso sono un evento atteso.
La maggioranza degli studenti ha comunque ritenuto utili le informazioni ricevute.
Merita rimarcare che il tasso di "non rispondenti" è stato molto modesto, testimonianza
obiettiva dell'ampio coinvolgimento e attiva partecipazione degli studenti.
Si resta disponibili per eventuali chiarimenti e ci si augura che questi incontri possano continuare con periodicità annuale, entrando quindi nel Piano Offerta Formativa della scuola, ed essere proposti anche ai genitori di tutte le classi. L’aumento delle conoscenze da trasferire, seppure in modo sintetico, richiederebbe un tempo superiore alle attuali 2 ore: circa 3 ore con pausa intermedia o in due giorni diversi; in alternativa il tumore della mammella può essere un successivo incontro di approfondimento. Cordiali saluti firma Coordinatore LIONS per l’attuazione del Progetto Martina PROGETTO MARTINA – PARLIAMO CON I GIOVANI DEI TUMORI
Città ‐scuola‐data: Sesto S. Giovanni ‐ Liceo “E. da Rotterdam” 24.11.2016 COMMENTI – SUGGERIMENTI – CRITICHE DEGLI STUDENTI (in corsivo le risposte ritenute utili) TRATTARE ARGOMENTI CON CAUTELA E LINGUAGGIO ADATTO QUESTO INCONTRO L'HO TROVATO MOLTO INTERESSANTE, HO IMPARATO COSE NUOVE E ADESSO SO COME LOTTARE CONTRO I TUMORI (NEL CASO MAI AVRÒ UN TUMORE).....MI PIACE! Ti auguriamo di non dover lottare ma di riuscire ad evitare NO GRAZIE. MI È PIACIUTO COSÌ COM'È. L'HO TROVATO INTERESSANTE E UTILE COME E STATO. P.S:( ALLA DOMANDA TI HA SPAVENTATO SENTIR PARLARE DI TUMORI? LA RISPOSTA DATA È ABBASTANZA) Noi non vogliamo spaventarvi e quindi la tua risposta è stata etichettata “molto”. Purtroppo non sempre si riesce a valutare bene la sensibilità di tutti. E STATO MOLTO INTERESSANTE HO SCOPERTO COSE NUOVE CHE PRIMA NON CONOSCEVO È STATO MOLTO INTERESSANTE È STATO INTERESSANTE E UTILE CONDIVIDO OGNI AFFERMAZIONE TRANNE SU CARNE LATTE E UOVA FANNO MALE ANCHE QUELLI Il nostro obiettivo non è obbligare ma indicare i binari nei quali conviene stare; ricorda comunque in medicina non esistono certezze. ALLA DOMANDA TI HA SPAVENTATO SENTIR PARLARE DI TUMORI LA RISPOSTA E’: ABBASTANZA Al Dirigente Scolastico; al Docente referente per " l'educazione alla salute" Città ‐scuola‐data: Sesto S. Giovanni ‐ Liceo “Erasmo da Rotterdam” ‐ 01.12.2016 classe 3AL Si allegano i dati emersi dalla elaborazione dei “questionari di apprendimento e gradimento” compilati dagli studenti al termine dell’incontro e un breve commento dei dati più significativi, dati che evidenziano il successo dell'iniziativa e l'opportunità che continui nel tempo e coinvolga il maggior numero possibile di giovani. E’ possibile confrontare questi dati con quelli di altri studenti consultando il sito www.progettomartina.it Si allegano anche i commenti degli studenti (se presenti) e la dovuta risposta (se necessaria). SONO STATI RACCOLTI XX QUESTIONARI COMPILATI La maggior parte degli studenti (XX%) ha compreso che è possibile ridurre il rischio personale
di avere un tumore nell'arco della vita modificando in modo opportuno il proprio "stile di vita".
Le raccomandazioni più importanti del Codice Europeo contro il Cancro sugli stili di vita
(alimentazione più corretta, maggiore attività fisica, riduzione/eliminazione del fumo) sono state
recepite dalla maggior parte degli studenti. Merita menzione la percentuale di studenti che ha
recepito l'importanza della eliminazione del fumo (XX%).
E' ancora una realtà l’insufficiente conoscenza (XX%) da parte dei giovani del Papilloma Virus,
oggi riconosciuto come il responsabile principale del carcinoma del collo dell'utero. Tenendo conto
che oltre il 60% delle ragazze europee di 16 anni "ha già avuto contatto" con questo virus, si
conferma la necessità di far conoscere le modalità di contagio, le conseguenze del contagio e gli
accorgimenti per evitarlo.
Facendo tesoro dei commenti degli studenti raccolti nel corso degli anni, è stata attuata una
metodologia di comunicazione mirata a dare messaggi in positivo, senza terrorizzare o proibire,
evitando l’uso di termini incomprensibili.
Gli studenti hanno dichiarato a larga maggioranza (XX%) di non essere rimasti spaventati e di non
aver avuto difficoltà a comprendere i messaggi ricevuti (XX%).
Alla domanda: consiglieresti l’incontro ai tuoi coetanei? La maggior parte (XX%) degli studenti
ha risposto "molto".
Per quanto attiene il giudizio sulla utilità delle informazioni ricevute, le risposte a volte molto
discordanti e spesso contrastanti con il gradimento prima espresso sono un evento atteso.
La maggioranza degli studenti ha comunque ritenuto utili le informazioni ricevute.
Merita rimarcare che il tasso di "non rispondenti" è stato molto modesto, testimonianza
obiettiva dell'ampio coinvolgimento e attiva partecipazione degli studenti.
Si resta disponibili per eventuali chiarimenti e ci si augura che questi incontri possano continuare con periodicità annuale, entrando quindi nel Piano Offerta Formativa della scuola, ed essere proposti anche ai genitori di tutte le classi. L’aumento delle conoscenze da trasferire, seppure in modo sintetico, richiederebbe un tempo superiore alle attuali 2 ore: circa 3 ore con pausa intermedia o in due giorni diversi; in alternativa il tumore della mammella può essere un successivo incontro di approfondimento. Cordiali saluti firma Coordinatore LIONS per l’attuazione del Progetto Martina PROGETTO MARTINA – PARLIAMO CON I GIOVANI DEI TUMORI
Città ‐scuola‐data: Sesto S. Giovanni Liceo “Erasmo da Rotterdam” 01.12.2016 COMMENTI – SUGGERIMENTI – CRITICHE DEGLI STUDENTI (in corsivo le risposte ritenute utili) MOLTO INTERESSANTE UTILI I CONSIGLI SU ALIMENTAZIONE UTILI INFORMAZIONI SU. ALIMENTAZIONE HO IMPARATO COSE NUOVE E MI HA FATTO RIFLETTERE SUL MIO STILE DI VITA LA LEZIONE E’ STATA MOLTO INTERESSANTE E MI HA APERTO GLI OCCHI SOTTO MOLTI ASPETTI