testo atto - Comune di Senigallia

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testo atto - Comune di Senigallia
COMUNE DI SENIGALLIA
PROVINCIA DI ANCONA
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE N° 8
Seduta del 20/01/2016
OGGETTO: MOZIONE PRESENTATA DAL GRUPPO CONSILIARE SENIGALLIA BENE
COMUNE AD OGGETTO: "INTERVENTI PER LA TUTELA DEL DECORO
DELLA CITTA'"
L’anno duemilasedici addì venti del mese di gennaio alle ore 16:00 nel Palazzo Municipale
di Senigallia e nella solita sala delle adunanze consiliari.
Previa convocazione nei modi di rito, si è oggi riunito, in seduta straordinaria il Consiglio
Comunale.
Fatto l’appello nominale risultano:
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Consigliere
Angeletti Margherita
Beccaceci Lorenzo
Bedini Mauro
Bozzi Marco
Brucchini Adriano
Canestrari Alan
Fileri Nausicaa
Giuliani Ludovica
Gregorini Mauro
Mandolini Riccardo
Mangialardi Maurizio
Martinangeli Stefania
Messersì Daniele
Pres.
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Ass.
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Consigliere
Paradisi Roberto
Pedroni Luana
Perini Maurizio
Pierfederici Mauro
Profili Vilma
Rebecchini Luigi
Romano Dario
Salustri Maurizio
Santarelli Luca
Sardella Simeone
Sartini Giorgio
Urbinati Sandro
Pres.
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Ass.
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T O T A L E P R E S E N T I N° 23
Rahman Aminur
Alam Mohammad Shafiual
Consigliere Straniero Aggiunto
Consigliere Straniero Aggiunto
Sono altresì presenti gli assessori: Bomprezzi Chantal, Bucari Simonetta, Campanile
Gennaro, Girolametti Carlo, Memè Maurizio, Monachesi Enzo, Ramazzotti Ilaria.
Essendo legale l’adunanza per il numero degli intervenuti, il Sig. Romano Dario nella qualità
di Presidente dichiara aperta la seduta, alla quale assiste il Segretario Comunale Dott. Morganti
Stefano
Chiama a fungere da scrutatori i Consiglieri Signori: 1° Gregorini Mauro; 2° Salustri
Maurizio; 3° Rebecchini Luigi .
Il Presidente del Consiglio ROMANO enuncia l’argomento iscritto al punto 8
dell’ordine del giorno dei lavori consiliari relativo a: “MOZIONE PRESENTATA DAL
GRUPPO CONSILIARE SENIGALLIA BENE COMUNE AD OGGETTO: "INTERVENTI PER LA
TUTELA DEL DECORO DELLA CITTA'" ”
e concede la parola al Consigliere Sartini per
l’illustrazione dello stesso.
Il Consigliere SARTINI (Senigallia Bene Comune): con questa mozione presentiamo degli interventi da portare per la tutela del decoro della città, quindi premettendo
tutto quello che avevo già messo, quindi la tutela del decoro urbano sono doveri dei cittadini, che la polizia municipale deve anche tutelare il decoro urbano e sanzionare i cittadini che vadano a ledere tale decoro, il fatto è che negli ultimi anni si riscontrano da
parte di numerosi cittadini un incremento della mancanza di rispetto delle regole relative
al decoro urbano un po’ in tutta la città. Poi la mancanza forse più diffusa del rispetto di
queste regole sono relative al fatto che i proprietari dei cani non raccolgono gli escrementi da questi espulsi durante le loro passeggiate nelle vie cittadine e in modo particolare durante le passeggiate sulle spiagge cittadine. Premesso che molti proprietari di canidi consentono l’accesso ai propri animali in parchi e giardini ad essi interdetti, premesso che un’altra diffusa mancanza di rispetto di una normativa nazionale vigente è
relativa al fatto che molti fumatori gettano le cicche di sigarette in strada e sui marciapiedi, premesso che Senigallia Bene Comune condivide il principio che sia necessario
un intervento pedagogico di educazione e sensibilizzazione alla problematica che coinvolga la cittadinanza tutta ma trova altresì necessario che venga parallelamente portata
avanti un’azione volta a sanzionare i trasgressori, il Consiglio comunale di Senigallia
quindi chiediamo che impegni il Sindaco e la Giunta per l’approfondimento e
l’adozione delle seguenti proposte: programmare delle azioni di sensibilizzazione alle
tematiche riportate nelle premesse condivise con le scuole, le associazioni e altri operatori interessati; coinvolgere il corpo di polizia municipale per una maggiore azione nel
merito durante i turni di servizio comprendendovi anche i borghi e le aree periferiche,
finalizzati questi interventi a creare così un’ulteriore sensibilità al tema da parte della
cittadinanza, e per ultimo ovviamente l’installazione di idonei contenitori nella città e
sul lungomare necessari per una corretta opera di sensibilizzazione e prevenzione.
Si dà atto che esce il Consigliere Canestrari: Presenti con diritto di voto n. 22.
Il Presidente del Consiglio ROMANO: apriamo il dibattito.
L’Assessore RAMAZZOTTI: buonasera a tutti. Ringrazio il consigliere Sartini
per aver portato questa discussione in Consiglio comunale in quanto è sempre materia
interessante ed è importante parlarne. Ne avevamo già discusso anche in Commissione
ribadendo e cercando di illustrare anche tutti i provvedimenti e le scelte che stiamo cercando di portare avanti come Amministrazione anche con il contributo del Consiglio e
della maggioranza tutta riguardo a queste tematiche che ovviamente sono una sfida importantissima per il decoro e la pulizia della città. Prendo spunto da questa mozione per
ribadire e anche per affermare quali sono gli interventi che stiamo portando avanti, parte
già iniziati nel precedente mandato ma anche dall’inizio di questo mandato e che tutto
sommato raccolgono e superano anche le richieste che il consigliere Sartini fa
nell’ambito di questa mozione che comunque sia ci permette di ribadire in questo momento e fare anche un po’ di sintesi su tutto quello che si è fatto. Parto dal problema,
dalla presenza, dalla capacità di tanti cittadini e dalla volontà anche di tanti cittadini di
avere un animale d’affezione, è una tematica sulla quale abbiamo molto discusso, una
tematica che ovviamente ha tantissimi risvolti compresa quella che ricorda il Consigliere del fatto che il lordare marciapiedi e strade a volte da parte di chi detiene questi animali e che magari non si preoccupa o non si occupa della giusta pulizia. Si tratta di una
modalità che secondo me, su questo non condivido molto la lettura che il consigliere da
in quanto credo che in questi anni ci sia stata invece una maggiore consapevolezza e che
da parte anche degli utenti degli animali da affezione sia sempre più presente la capacità
e anche la necessità di avere animali d’affezione ma anche di prendersi cura delle esigenze e di ciò che un animale da affezione prevede. Stiamo lavorando con tantissime
associazioni di animalisti, associazioni che hanno come finalità la cura e la tutela
dell’animale d’affezione, in modo particolare del cane, presenti nel nostro territorio con
cui portiamo avanti un programma che veda l’accoglienza dell’animale sia nelle strutture alberghiere, sia nei ristoranti, sia nei negozi per facilitare la presenza di animali da
affezione in qualsiasi luogo, anche al mare abbiamo detto, anche nelle spiagge, per cui
questa è un po’ la nostra finalità come Amministrazione di tutelare il territorio e anche
la pulizia di questo creando quella passione verso l’animale d’affezione che porta naturalmente di fatto i proprietari poi a tener pulito anche i luoghi e raccogliere la defecazione che l’animale ovviamente fa durante le passeggiate che questo compie. Per cui esistono già sanzioni e normative che impediscono o che sanzionano coloro che non adempiono a questa modalità e so che la polizia municipale spesso eleva anche contravvenzioni, è ovvio che la defecazione è difficile elevare la multa perché nel momento in
cui c’è la guardia giurata è ovvio che l’infrazione non viene fatta dall’utente, la presenza
della guardia giurata induce ovviamente a un buon comportamento, il problema quindi
non lo risolviamo semplicemente chiedendo alla polizia municipale di aumentare i controlli che ci sono, che vengono fatti, addirittura a volte anche in borghese sono stati fatti
dalla Polizia Municipale i controlli in quanto è impossibile controllare contemporaneamente tutto il territorio di giorno e di notte perché poi molte volte i detentori di animali
escono con i loro animali anche di notte, dobbiamo agire su un fatto culturale, dobbiamo
prevedere nei regolamenti la punizione sanzionatoria rispetto a questo mancato rispetto
della normativa ma non è lì che otterremo i risultati maggiori, otterremo risultati maggiori quando convinceremo le persone che voler bene alla città, voler bene all’ambiente
pulito significa anche voler bene agli animali, voler bene a tutti e quindi per questo motivo mi impegnerò, mi darò da fare per rispettare questa normativa, quindi non è soltanto un fatto punitivo ma credo che rappresenti più un fatto culturale. Un fatto culturale
che secondo me invece sta emergendo, sta aumentando e sta trovando un potenziamento
se non altro in tantissimi cittadini che vivono e capiscono l’importanza di tutto questo.
Per ciò che riguarda i parchi pubblici ovviamente laddove ci sono i giochi per i bambini
è vietato l’accesso dei cani, mentre stiamo istituendo anche con le associazioni di volontariato delle aree per la sgambatura dei cani, è in fase di realizzazione, la prima che abbiamo assegnato si trova nella località della Cesanella ma ne abbiamo studiate tre di
queste aree che invece faciliteranno la presenza di cani in zone recintate, riservate proprio per questo tipo di utilizzo per cui crediamo che la città deve essere tutta accessibile
agli animali, in qualsiasi luogo, abbiamo detto anche nei ristoranti, in spiaggia, ma che
invece nei parchi pubblici possa esserci questa differenziazione tra quelli dove sono presenti i bambini con i loro giochi e quindi dove anche la defecazione dell’animale è difficile dall’essere rimossa del tutto, mentre è favorita la presenza degli animali in queste
aree di sgambatura che sono riservate proprio ai cani, quindi credo che questo problema
lo risolveremo in questo modo. Per ciò che riguarda invece la normativa nazionale, ricordo che il 28 dicembre il Governo ha emanato un decreto legislativo collegato alla
legge di stabilità che sancisce il divieto di gettare cicche di sigarette a terra, carta a terra,
qualsiasi piccolo rifiuto, a questo aggiungo il chewingum che purtroppo sono anche
queste causa di molta sporcizia nelle nostre città e nelle nostre piazze. Il Governo prevede in questo decreto legislativo il divieto di abbandono di rifiuti di piccolissime dimensioni e prevede una sanzione amministrativa che può essere raddoppiata fino al
doppio, fino a trecento euro se il rifiuto è una cicca di sigaretta, i proventi delle sanzioni
vengono tenuti per metà dal Governo e per metà consegnati ai comuni e saranno utilizzati per promuovere una cultura che possa essere a sostegno dell’ambiente. Questa la
ritengo l’opera più importante di questo decreto legislativo, il conferire le sanzioni che è
giusto che ci siano, che la nostra polizia provvederà ad esercitare anche se teniamo conto che è una prassi, mentre quella della dedicazione del cane credo che sia un fatto culturale rispetto al quale i cittadini stanno aumentandone nella sensibilità, quella della cicca di sigaretta purtroppo è una prassi consolidata quella di buttarla per terra, una prassi
considerata quasi normale, quali ovvi e qui invece credo che sia importante e necessaria
la sanzione perché dobbiamo all’inizio arrivare a scuotere le coscienze, farlo anche con
la sanzione, è un’azione, una promozione, ci stiamo attivando come Assessorato, sono
molto contenta di questo decreto legislativo dello Stato che possa prevedere un incutere
nel nostro modo di ragionare il fatto che buttare una cicca per terra sia bruttissimo, sia
sconveniente, sia incivile quindi credo che siamo ancora lontani, per lo meno nella nostra realtà, in alcune realtà invece su questa cosa sono un pochino più avanti, è una realtà rispetto alla quale condivido il fatto che la sanzione che potrà essere elevabile dal 2
febbraio possa aiutarci a ostacolare questo cattivo comportamento e i ricavati invece utilizzarli per convincere, per dimostrare che duecento anni che il tempo che quel mozzicone dura è un tempo esagerato e che non ci possiamo più permettere, gettare quel mozzicone di sigaretta nei tombini delle fognature è un danno enorme, addirittura i ricavati
di questa sanzione potrebbero anche utilizzati anche per la pulizia delle caditoie, quindi
un Comune può recuperare queste sanzioni e utilizzarle in tutte queste modalità che invece permettono secondo me una visione e una modalità più civile di convivenza. A
questo proposito l’avevo già espresso in Commissione abbiamo provveduto, abbiamo
già ordinato l’accessorio che verrà montato nel cestino, abbiamo in città due modelli di
cestini, chiamiamolo così, modello lungomare per intenderci e moderno centro storico e
quindi abbiamo dovuto acquistare due accessori diversi compatibile con l’uno e con
l’altro, molto più rapido la consegna del modello lungomare, molto più lunga la consegna del modello centro storico essendo fatti di ghisa, quindi siamo in attesa che arrivi
l’ordinativo dei porta sigarette e quindi appena arriveranno provvederemo immediatamente a dotare tutti i cestini di porta sigarette e speriamo che se non altro questo accorgimento faciliti anche se so che non sarà così scontato che l’accessorio porterà al corretto comportamento ma non ci fermeremo. Stiamo già facendo, abbiamo già fatto, da
quest’anno in occasione della Settimana europea per la riduzione dei rifiuti sia con Legambiente che con Forestalp abbiamo attivato un programma di educazione nelle scuole
che credo che sia quello più importante da questo punto di vista, cioè far crescere nuovi
giovani, i nuovi adulti, fin da piccoli con la consapevolezza che inquinare l’ambiente sia
un male, per cui in questi incontri che abbiamo contribuito a costruire insieme di educazione all’ambiente abbiamo fatto con Lega Ambiente “Puliamo il mondo”, quindi portato i ragazzini a raccogliere i rifiuti intorno al loro quartiere e poi provare a capire chi
aveva prodotto quel rifiuto e perché e in che modo possiamo evitare che il giardino della
palestra dove loro giocano, il giardino della scuola possa tornare a sporcarsi così facilmente anche nei giorni successivi. Credo che questa politica che abbiamo fatto di tantissimi incontri nelle scuole anche con quest’opera di volontariato che molte di queste associazioni ci offrono per favorire un rispetto e una cura dell’ambiente, credo che sia una
delle azioni più importanti che abbiamo cercato di mettere in campo nel corso di questi
mesi scolastici. Tutto questo mi porta a dire che ringrazio di questi suggerimenti che lei
ci propone ma queste cose sono già tutte in corso d’opera, le stiamo già tutte realizzando, anche di più forse di quello che la mozione prevede per cui non ritengo di dover ac-
cogliere questa mozione se non come occasione per la discussione in quanto penso che
non ci sia nulla da fare in più rispetto a quello che stiamo facendo se non di potenziarlo,
di migliorarne ancora l’attuazione che è già costante, forte questa attenzione
all’ambiente da parte di questa consiliatura e di questo assessorato.
Il Presidente del Consiglio ROMANO: siamo nel dibattito, chiedo ai consiglieri
di mantenersi quanto più possibile sul tema in modo da procedere separatamente con gli
ordini del giorno.
Il Consigliere PEDRONI (PD): io sono d’accordo con tutto ciò che ho sentito adesso da parte dell’Assessore Ramazzotti perché abbiamo già trattato questi argomenti,
li abbiamo trattati già in Consiglio comunale, sono stati portati in Commissione, in
Commissione sono stati illustrati da parte dell’Assessore tutti gli impegni presi
dall’Amministrazione per quanto riguarda gli incontri, per quanto riguarda la sensibilizzazione anche agli imprenditori degli stabilimenti e tutto ciò che ci ha ricordato, in aggiunta oggi abbiamo un nuovo decreto a livello nazionale riguardo addirittura le sanzioni per quanto riguarda i mozziconi di sigarette ma non solo perché comprende a fazzoletti, scontrini e compagnia bella, quindi alla luce di tutto questo sicuramente è un argomento importante però come nuova mozione non trovo motivo di portarla avanti
quindi chiedo al consigliere l’eventuale ritiro della mozione.
Il Consigliere SARDELLA (PD): alcune premesse necessarie in primo luogo
quella del decoro della città, perché la mozione è denominata interventi per la tutela del
decoro della città. Senigallia non è una città indecorosa, Senigallia è una città che soprattutto nel centro storico, nelle zone centrali e principali del lungomare è ben curata,
qui nel centro storico si vedono passaggi quotidiani ma anche più passaggi al giorno sia
d’estate che d’inverno per la pulizia e lo svuotamento dei cestini. Qualche problema di
decoro c’è però nelle zone periferiche oppure c’è in alcune zone del lungomare soprattutto d’inverno quando non si assiste alla presenza dei turisti e i problemi di decoro non
attengono al quadro sanzionatorio che c’è, è stato aggiornato anche di recente come ricordava l’Assessore, attengono giustamente alla sensibilità civica dei cittadini, sensibilità civica che in qualche modo l’Amministrazione comunale deve contribuire a formare
quando magari è carente, e quindi sono giuste le opere di sensibilizzazione, sono giuste
anche opere di informazione. Io ricordo che era settembre, l’assessore Ramazzotti era da
poco in carica, le inviai su Whatsapp un cartello pubblico che avevo trovato a San Marino, ma che si trova in tante città in particolar modo del nord, sul divieto di deiezioni
degli animali, sull’obbligo di raccolta e sulla sanzione prevista. Qualcuno scrive lo faresti a casa tua, ci sono varie formule per sensibilizzare la cittadinanza su questo aspetto
perché oggettivamente, penso ai mozziconi di sigaretta ma penso agli escrementi degli
animali, e attenzione Assessore Ramazzotti qui nessuno mette in discussione
l’importanza e la centralità dell’animale da affezione, sappiamo tutti quanto un animale
d’affezione può essere utile nella vita di una persona, nella vita di una famiglia qual tipo
di corrispondenza si instauri tra animale e persona, qualche volta anche eccessiva, qualche volta ci son persone che amano più gli animali che le persone, forse perché è più facile rapportarsi con gli animali, loro non rispondono e non risultano antipatici, le persone qualche volta rispondono e risultano antipatiche e quindi è più complicato, quindi
non è in discussione quello, nella maniera più assoluta, però il comportamento e
l’inciviltà di alcuni proprietari di animali che qualche volta mi si consenta siano più animali loro dell’animale, l’animale poverino che colpa ha? La fa dove capita, di recente
sono stato a Marina Vecchia uno deve stare attento a dove mette i piedi, è un campo minato, una cosa impressionante, non so se l’Assessore Ramazzotti c’è mai stata a fare una
passeggiata a marina vecchia, ci vada Assessore, ci vada magari con un bambino piccolo a cui deve correre dietro torna a casa con le scarpe piene di escrementi dei cani. Allora la sensibilizzazione voi dite la state facendo, facciamola un po’ di più e facciamo, la
polizia municipale interviene ne sono convinto, le risorse chiaramente son quelle che
sono perché poi le persone bisogna beccarle sul fatto, vorrei sapere dall’Assessore per
esempio quante multe per violazione delle norme sugli escrementi di animali o per getti
di rifiuti sono state elevate, quindi a livello statistico 2015 quante multe sono state fatte
per getto indiscriminato di rifiuti, per violazione delle norme sugli escrementi degli animali, c’è il dato o non c’è? Una multa, dieci multe, cinquanta multe, duecento multe, e
non è solo un problema di multa ma è un problema di sensibilizzazione, quindi i cartelli
in tante città civili del Nord ci sono, magari, non credo costino molto, facciamoli anche
noi, avvisiamo la popolazione che c’è una sanzione di 500 euro, 1.000 euro,
sull’abbandono dei rifiuti, getto dei rifiuti, getto del mozzicone di sigaretta e abbandono
di escrementi di animali. A me è capitato di trovare addirittura qualcuno magari raccoglie la sacchettina e poi la lascia in giro o la mette in un anfratto, cioè raccogliere
l’escremento ma neanche lo butta nel rifiuto, lo lascia in giro. Non sono cose belle a vedersi e a maggior ragione non sono cose belle a vedersi durante la stagione turistica perché si vedono purtroppo anche durante la stagione turistica e danneggiano l’immagine
della città perché ricordiamo che noi abbiamo un turismo essenzialmente di carattere
familiare, principalmente di carattere familiare, di anziani, e le famiglie con i bambini
quando vengono in città vogliono una città accogliente, una città che gli garantisca manifestazioni, una città bella, e già lo siamo, ma vogliono anche una città pulita e chiunque di noi ha l’occasione di incontrare magari qualche volta dei turisti dicono Senigallia
bellissima, però è sporca, notano questa sporcizia che ripeto non riguarda il centro storico, il centro storico perlomeno per quella che è la mia sensibilità è adeguatamente puli-
to, però riguarda le zone diciamo più periferiche. Io credo che non ci sia nulla di male a
prendere in considerazione questa mozione, se son cose che già facciamo benissimo, la
mozione non va contro qualcosa che già facciamo, mi sembra ragionevole, anzi potrebbe essere integrata, ampliata, potremmo scrivere ad esempio di prevedere proprio una
cartellonistica con l’indicazione delle sanzioni applicate nei confronti di chi getta i rifiuti a terra, quindi se già sono in corso queste iniziative la mozione è solo un atto di stimolo a proseguirle e integra quanto già si sta facendo, anche se viene dall’opposizione,
questo per dire che non sempre quello che viene dall’opposizione deve necessariamente
essere cassato quando è ragionevole.
Si dà atto che esce il Consigliere Perini: Presenti con diritto di voto n. 21.
Il Consigliere MANDOLINI (Movimento 5 Stelle): sento parlare di lungomare,
centro storico, bidoni modello lungomare, bidoni modello centro storico, mi domando le
frazioni? Un bidone modello frazioni? Vallone, Borgo Bicchia, Bettolelle, Brugnetto, ci
sarà un bidone in tutta la frazione penso, passeggio col cane devo camminare mezz’ora
con la sacchetta in mano per arrivare al bidone e dopo magari capita che il cittadino è
incivile perché la lascia vicino magari al cestino di qualcun altro o la lascia lì, a quel
punto il cittadino non è messo nelle condizioni di essere civile. Quello che propone la
mozione, come ha detto Sardella, a mio parere è accoglibile perché ci vuole magari più
sensibilizzazione e un adeguato magari inserimento dei cassonetti, trovare un modo,
studiarlo anche insieme, cassonetti adeguati non tanto quelli che ci sono adesso, cassonetti che permettano anche una raccolta differenziata del rifiuto urbano, la cicca di sigaretta quella si ricicla, la plastica del bicchiere quella si ricicla, d’estate il lungomare è
pieno di bicchieri di plastica per strada e vanno a finire tutti in un calderone del grigio
che poi dopo lo paghiamo perché va in discarica, cerchiamo di diminuire ancora di più
questi conferimenti in discarica magari cercando una soluzione di bidoni adeguati in cui
il cittadino può differenziare direttamente, un po’ come quelli che ci sono all’interno dei
supermercati ma anche in tante altre città già sono presenti, quindi penso che la mozione
sia pienamente accoglibile.
Si dà atto che entra il Consigliere Angeletti: Presenti con diritto di voto n. 22.
Il Consigliere MARTINANGELI (Movimento 5 Stelle): per quanto mi riguarda
io ho apprezzato molto il contenuto della mozione di Sartini, ho apprezzato sicuramente
anche l’intervento dell’Assessore Ramazzotti perché è stato un intervento molto esteso,
compiuto, esauriente direi e anche esaustivo proprio. E anche gli interventi che durante
il suo discorso ha annunciato, gli interventi che l’Amministrazione ha fatto, che farà, gli
intenti in questo settore. Sicuramente è vero che la sensibilità dei cittadini è cresciuta,
però ora è necessario, secondo me, anche in vista in particolare delle sanzioni governative che entreranno in vigore da qui a breve, di programmare delle vere e proprie azioni
di sensibilizzazione anche per far capire ai cittadini che non si scherza più, che finora
abbiamo discusso, parlato e sensibilizzato ma da qui a breve chiaramente si passerà alle
vie di fatto, mi sembra che sia giusto che i cittadini ne siano pienamente consapevoli. Di
tutto questo discorso che dico e ripeto ho apprezzato dell’Assessore Ramazzotti, però
non mi è piaciuta la finale del discorso, perché alla fine lei Assessore conclude dicendo
ottima la mozione però l’Amministrazione ha già fatto tutto quindi non abbiamo bisogno della mozione di Sartini, quindi ritiratela dice il consigliere Pedroni. Ma perché la
dobbiamo ritirare? Anche il consigliere Sardella ritiene che comunque vi siano delle carenze proprio nel settore del decoro urbano, della pulizia, delle abitudini dei cittadini
eccetera e che comunque ci sono alcuni modi anche diversi di educare rispetto a quelli
che l’Amministrazione ha fino ad oggi praticato, altri modi di sensibilizzare la gente,
quindi si potrebbe dire la sensibilizzazione la state già facendo, ma facciamola un po’ di
più, questa mozione altro non è che uno stimolo, non vuole censurare il comportamento
dall’Amministrazione, è una mozione assolutamente propositiva che, secondo me, e qui
chiaramente faccio anche la mia dichiarazione di voto, va assolutamente accolta. Purtroppo mi rendo conto che su quattro cinque interventi di cui magari quattro favorevoli e
uno sfavorevole o due sfavorevoli, sicuramente la mozione magari poi in votazione non
verrà accolta e di questo me ne rammarico.
Il Consigliere SARTINI (Senigallia Bene Comune): grazie per le osservazioni,
all’Assessore Ramazzotti volevo un attimo rispondere. Al di là del fatto che con i cani
all’interno della città abbiamo dei problemi di cui parlerò anche venerdì perché ho preso
un appuntamento, però quello è per l’attività lavorativa che faccio e quindi conosco abbastanza bene queste norme per cui ho presentato questa mozione. Le sanzioni non è
che sono state sollevate adesso, ci sono da sempre, ci sono addirittura delle ordinanze
che prevedono 430 euro quando uno non ha il sacchetto in tasca mentre gira per strada,
ma non andiamo a sollevare queste problematiche normative, giustamente volevo sollevare il punto che noi non diciamo di fare determinate cose quanto di sensibilizzare
quanto è più possibile, e qui mi riallaccio ai discorsi fatti anche dal consigliere Sardella,
di fare in modo che i cittadini siano consapevoli maggiormente che bisogna tutelare
questo bene comune che è prezioso che è l’ambiente che ci circonda e di rispettare gli
altri. Non so se capita di andare nei giardini intorno alla Coop o anche da altre parti lì è
interdetto l’accesso ai cani, però tutti portano continuamente i cani e li lasciano defecare
lì anziché farli defecare nei giardini dei condomini perché chiaramente nessuno interviene quando dei cani sono all’interno di questi giardini, allora io non dico che il vigile
deve andare a sanzionare, però quando uno entra col cane, una giratina, un occhio questo chiaramente dice non ci posso entrare e lo porta da un’altra parte l’animale. Poi convengo sul discorso che lei aveva già accennato durante la Commissione che sarebbero
arrivati entro Natale o per la fine dell’anno questi cestini per il centro storico, l’aveva
già accennato, infatti non ho fatto riferimento a quello, ho fatto riferimento alla città e
soprattutto alla spiaggia perché durante la stagione invernale camminare sulla spiaggia è
camminare alla balia delle feci dei cani, perché sulla spiaggia non le raccoglie nessuno,
perché la sabbia nasconde quindi rimangono lì. Però sulla spiaggia non ci vanno solo gli
animali, ci vanno anche le persone, anche i bambini e volente o nolente ci sono delle
malattie che soprattutto i bambini possono prendere, quindi si tratta un po’ di sensibilizzare. Al di là delle sanzioni che torno a ripetere sono dell’ordine da centocinquanta minimo a novecento, quindi si fissano a trecento fisse perché dopo è il doppio del minimo
e un terzo del massimo la sanzione prevista, non è tanto la sanzione quanto la presenza
che sia incisiva e un’informativa ai cittadini che da oggi in poi, a parte appunto che dal
28 dicembre è uscito questo decreto e quindi noi l’abbiamo presentata subito dopo perché avvalora ulteriormente questa proposta che facciamo con questa mozione e ci siamo
allineati con le norme nazionali, ma soprattutto si tratta di fare in modo che all’interno
delle scuole si facciano anche questi percorsi con gli insegnanti fin da piccoli, dagli asili, in modo che cresca nella mente del ragazzo che se vede il padre o se vede qualcuno
che butta la cicca a terra non lo riprenda ma gli faccio notare perché butti a terra quando
mi hanno detto che non si può fare. Torno a ripetere non è polemica, se si stanno facendo queste iniziative devono essere maggiormente incisive anche come diceva Sardella
con cartellonistica, un pieghevole da distribuire tra i ragazzi, portarli a far vedere la situazione di certi tombini, di certi giardini, bisogna evitare queste situazioni perché il decoro cittadino, l’immagine e l’educazione dei cittadini passa anche attraverso queste
immagini che gli diamo che si fissano soprattutto nella tenera età, poi quando sono vecchi è chiaro che rimuovere le problematiche culturali che si portano dietro è più difficile
rimuoverlo in una persona di sessanta, settanta anni o di cinquanta, ma nei bambini che
ancora devono apprendere le modalità operative io penso che sia importante far passare
questi messaggi.
Il Consigliere PEDRONI (PD): per un chiarimento. Io ho chiesto di ritirare la
mozione perché, forse non mi sono spiegata, tutti questi argomenti che abbiamo trattato
oggi, le stesse identiche parole, stessi argomenti, sono stati già discussi in Commissione
con degli impegni presi dall’Assessore, quindi a questo punto ripartire con una mozione
nuova o valutiamo quello che è stato fatto, quello che si sta facendo sotto una forma diversa perché questo è ripartire completamente da capo a novembre dicembre.
L’Assessore RAMAZZOTTI: cercherò di chiarire meglio alcune cose. Non voglio essere di parte ma ritengo che la nostra città sia decorosa, quest’anno in modo particolare da quando ho questa delega sto molto attenta al nostro territorio. Devo dire che
ci sono intere giornate dove io non trovo nemmeno un pezzetto di carta nel nostro centro storico, per cui la ritengo una città civile, certo d’estate è più complicato, siamo arrivati questa estate a quattrocentomila presenze, quindi è ovvio che la cura del territorio
chiede uno sforzo enorme, abbiamo cercato di farlo anche quest’estate tutto sommato
devo dire che da parte di tante persone ho ricevuto anche un plauso per come hanno trovato pulita la nostra città, anche chi viene da fuori e non la conosce, quindi credo che
dobbiamo innanzitutto partire da un dato che la nostra è una città pulita da questo punto
di vista, certo ritengo che il problema vero e reale sia quello delle cicche di sigarette che
questo è una realtà che io per prima ammetto e dico che ancora dobbiamo abituare, aiutare la sensibilizzazione anche con la sanzione perché credo che in questo mento sia utile e necessaria. Le violazioni che la Polizia municipale ha elevato nel corso del 2015
Consigliere Sardella sono state trentasei, alcuni anche fatte in borghese senza divisa, per
ovviamente trovare il cittadino che non rispetta i regolamenti, per cui non si tratta di un
numero eccessivo ma non lo ritengo elevato perché è evidente che da una parte la presenza della nostra Polizia municipale è su tanti fronti, dall’altra è anche vero che di
fronte alla presenza dell’autorità il cittadino ha un comportamento consono. Questo è
più che è ovvio, che otteniamo poco o sicuramente non risolviamo il problema attraverso la polizia municipale perché di fronte alla presenza della polizia il cittadino tiene un
comportamento corretto, difficilmente sanzionabile. Mentre per ciò che riguarda i cartelli i nostri giardini dove ci sono i giochi sono già tutti provvisti di cartelli, potremmo
metterne altri per la città, ma per esempio il problema lo ritengo vero e reale nella
spiaggia, ma questo attiene a un altro tipo ugualmente di cultura e di sensibilizzazione,
sappiamo che l’accesso agli animali è possibile nella nostra spiaggia da aprile a ottobre
e quindi in quel lasso di tempo dovremo portare le persone a rispettare questo luogo e
anche nel cercare di pulirla. Il problema dei cestini è una realtà, abbiamo già attivato un
censimento in tutto il territorio di dove sono oggi posizionati i nostri cestini, cercando di
individuare anche su una piantina con internet la posizione specifica del cestino per sapere se esistono luoghi dove ce ne sono troppi o luoghi dove ce ne sono pochi per poter
così equilibrare questo rapporto, anche se, l’ho ribadito in Commissione, io ho provveduto in questo periodo all’acquisto di nuovi cestini per la sostituzione di quelli rotti, di
quelli che magari sono rovinati, a volte anche appoggiati per terra, questo lo ammetto,
capita magari in alcuni luoghi dove è da tanto tempo che non si utilizza più il cestino,
ma la metà è toglierli tutti, la metà è quella della civiltà, è arrivare come succede in Val
Pusteria, come succede in tutte le nostre belle montagne, dove hanno tolto completamente ogni porta rifiuti in quanto il rifiuto per differenziarlo bisogna che lo differenzio e
quando arrivo a casa lo getto nel contenitore adeguato. Altrimenti è impensabile differenziare il rifiuto nel cestino perché non accadrà mai, perché sarà sempre tutto mescolato e comunque dovremmo differenziarlo nuovamente, per cui è difficilissimo controllare
la differenziata ovviamente urbana, anche perché dovrebbe trattarsi di una minima
quantità, ma la meta anche se e ovvio non è per adesso, non è subito, ma non è quella di
dotare il territorio del doppio dei cestini che ci sono adesso, almeno così ci dice chi ha
città veramente pulite da molto prima di noi, è quella di toglierli completamente. Con
questo auspicio io credo che non possiamo considerare il decoro di questa città come il
problema dei problemi, anzi fortunatamente non lo è, le cose le stiamo facendo in maniera intensa, con la collaborazione di tutti, e quindi ringrazio anche tutti quelli che danno suggerimenti, che vengono a portare il loro contributo in partenza, ma credo che accogliere una mozione laddove le cose si fanno sia anche anacronistico.
Il Consigliere SARTINI (Senigallia Bene Comune): se le cose si fanno, non ho
detto che non si fanno, ho anche detto che in Commissione ha detto che sarebbero arrivati i cestini nuovi per il centro, il centro è pulito, il centro va bene, però non esiste solo
il centro, c’è tutta la città, quindi quando io ho parlato ho parlato di città non solamente
del centro storico e del lungomare. Lei adesso ha ammesso che il problema sul lungomare l’abbiamo perché lì effettivamente c’è qualcosa che non funziona, non entriamo
nei dettagli, però torno a ripetere io non sto dicendo che quello che sta facendo lei non
va bene, è un impegno a fare in modo che si faccia più informazione, più educazione per
giungere poi alla fine anche a non avere più l’esigenza di avere dei cestini, tra trent’anni
forse ci riusciremo, non lo so, però bisogna partire con la dovuta educazione oggi, quindi con campagne di sensibilizzazione oggi, fare in modo che le persone che commettono
questo atto scellerato di buttare o svuotare il posacenere della macchina per terra non ci
sia più a Senigallia. Io capisco che lei è l’Assessore incaricato al decoro, quindi alla
manutenzione qua e là, dice lo stiamo facendo, ma se anche lei assessore ha ammesso
che ci sono delle problematiche con la defecazione dei cani sulle spiaggia, lì abbiamo
messo i cartelli però ci vanno ugualmente, nessuno interviene, facciamo azioni più incisive, facciamo informazione maggiore per far sì che queste cose non succedono e soprattutto non pensiamo solo al centro storico. Io vivo in un borgo che è Borgo Molino,
se viene a fare il conteggio dei cestini che ci sono avanza una mano, quindi importante è
capire che la città è la città, non solo il centro storico perché i cittadini non vivono nel
centro storico, nel centro storico vive una parte minima, ci sono anche i borghi, le frazioni da curare. Non voglio polemizzare, stiamo dando dei suggerimenti, sono solo suggerimenti, per poter poi educare i cittadini e avere tutta la città pulita, non solo il centro
storico e la spiaggia. Poi ognuno è libero di valutare e non è obbligatorio dire devi comperare cinquecento cestini, mettere cinquemila dissuasori per chi butta, ci vogliono le
telecamere così ti posso sanzionare, è solamente un sollecito a prendere provvedimenti
in modo da educare fin da piccoli, con le associazioni e con le scuole perché i ragazzi
siano educati e le famiglie di conseguenza si educano perché i ragazzi poi riportano
questo a casa.
Il Consigliere PIERFEDERICI (PD): una sola cosa, non vi farò perdere molto
tempo considerato che c’è stata già una Commissione in cui abbiamo scambiato idee in
modo molto libero e considerata anche la richiesta della consigliera Pedroni, considerato
tutto quello che ci ha detto l’Assessore, considerato che c’è una pedagogia per adulti,
dunque il Consigliere Paradisi è molto più esperto di me della lingua greca, si dovrebbe
dire con neologismo, dovremmo insegnare agli adulti come comportarsi e non è così facile. Noi parliamo da anni di civiltà mentre ci accorgiamo che fuori delle aule in cui discutiamo l’educazione sta scemando sempre più, non è così facile trovare comportamenti civici corretti, in certe città del nord, forse l’erba del vicino è sempre più verde, questo
succede, in certe città del nord Europa succede, ma se voi andate a Stoccolma a fare nei
giardini pubblici una bella passeggiata, al di là del fatto che chi raccoglie le cicche nei
giardini pubblici è pagato 1.500 euro al mese perché così va in quel Paese, le cicche le
trovate nei giardini pubblici, c’è qualcuno pagato molto bene che passa più volte al
giorno, ma in questa città non credo sia possibile trovare persone, e pagarle soprattutto,
trovarle è possibilissimo. Dunque noi stiamo ragionando a lungo, l’amministrazione ha
preso degli impegni, consigliere io in tutta amicizia visto che già abbiamo parlato a lungo di questo e sappiamo cosa si dovrebbe fare penso che perfino l’assessore che più volte ha ribadito dei concetti sappia benissimo cosa fare ormai, credo che questa, ma non
gliela voglio bocciare, sono in imbarazzo, lo capisce spero, credo che sia del tutto inutile, ne abbiamo parlato e riparlato, ci sono dei comportamenti dell’amministrazione positivi in atto e in itinere o tutto quello che vuol dire tutto questo, credo che abbiamo tutti
preso atto per l’ennesima volta che occorre fare qualcosa, non occorre una mozione ulteriore, ne abbiamo parlato e riparlato, capisco anche che è una tecnica. Le mosche sono
percuzienti, si posano sempre sul piatto di minestra per ottenere quel che vogliono, ma
in questo caso credo nessuno dalla nostra parte è contrario, potremmo astenerci tutti ma
che senso ha fare un’ulteriore mozione, visto che già ne ha fatta una, visto che ne abbiamo parlato anche in Commissione, scusate ma questo per sfogarmi un po’.
Si dà atto che esce il Sindaco: Presenti con diritto di voto n. 21.
Il Presidente del Consiglio ROMANO: Consigliere Sartini replichiamo per
l’ultima volta e poi chiudiamo il dibattito generale perché io sinceramente non voglio
andare a casa all’una di notte per parlare del nulla, lo dico come Presidente, non era nei
suoi confronti e nei confronti di nessuno.
Il Consigliere SARTINI (Senigallia Bene Comune): sono stato interpellato, ne
abbiamo parlato in Commissione ed è finito lì. Parlare, non scrivere, non ci sono impegni assunti [si registra un contraddittorio fuori microfono] quale? Dove è scritto? Un
verbale della Commissione codificato non esiste, perché cosa è uscito? Abbiamo detto
che avrebbero preso i cestini per la fine dell’anno non li ho visti, ma adesso non voglio
polemizzare. Io non giro come fa la mosca per arrivare sempre alla minestra, la risultanza è che quando noi andiamo nelle Commissioni deve uscire qualche cosa che si riporta
in sala Giunta, altrimenti che cosa discutiamo?
Il Presidente del Consiglio ROMANO: chiudiamo la fase del dibattito generale,
apriamo la fase delle dichiarazioni di voto.
Il Consigliere SARDELLA (PD): dichiarazione di voto favorevole a questa mozione perché la trovo ragionevole, perché non c’è un accenno contrario
all’Amministrazione, è una mozione assolutamente ragionevole, di principio, condivisibile non è come le mozioni che fa Paradisi magari in cui dice principio condivisibile,
aboliamo il cumulo dei vitalizi perché voi del PD cumulate i vitalizi. Dopo diventa
complicato votare un ordine del giorno perché poi uno può essere d’accordo sull’abolire
i vitalizi, ma poi perché voi del PD cumulate i vitalizi diventa complicato. Mi andava di
citare Paradisi, volevo citarlo, mi piace ogni tanto chiamarlo in causa. Giustamente dice
Sartini, io non ero in Commissione quindi non so che tipo di discussione sia stata fatta,
però il verbale di Commissione non è un atto impegnativo, questo che dice Sartini è corretto, una mozione è comunque, fermo restando che la Giunta già sta facendo, e ne
prendiamo atto, quanto si dice in questa mozione, però comprenderei un voto
d’astensione, un voto contrario francamente mi sembra che non superi in questo caso in
maniera ragionevole una contrapposizione maggioranza e minoranza che mai come in
questo caso si può tranquillamente superare, quindi dichiarazione di voto favorevole.
Il Presidente del Consiglio ROMANO pone in votazione, palese con modalità elettronica, la mozione iscritta al punto 8 dell’ordine del giorno dei lavori consiliari che
viene respinta con 6 voti favorevoli, 8 contrari (Bedini, Brucchini, Giuliani, Gregorini,
Pedroni, Romano, Santarelli, Urbinati), 7 astenuti (Beccaceci, Fileri, Paradisi, Pierfederici, Profili, Rebecchini, Salustri) come proclama il Presidente ai sensi di legge.
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Letto, confermato e sottoscritto
Il Presidente
Il Segretario Comunale
Romano Dario
Morganti Stefano
Per copia conforme ad uso amministrativo.
Lì,
La presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Pretorio dal 18 marzo 2016 al 2 aprile 2016 ai sensi dell’art. 124,
1° comma, del D.Lgs. 18/8/2000, n° 267.
Lì, 4 aprile 2016
Il
Segretario Comunale
La presente deliberazione, non soggetta a controllo, è divenuta esecutiva, ai sensi dell’art. 134 del D.Lgs. 18/8/2000, n°
267, in data 29 marzo 2016, essendo stata pubblicata il 18 marzo 2016
Lì, 30 marzo 2016
Il
Segretario Comunale
Spazio riservato all’eventuale controllo preventivo di legittimità, richiesto ai sensi dell’art. 127 del D.Lgs. 18/8/2000 n°
267:
Per copia conforme ad uso amministrativo.
Lì,