Verbale Marzo 12

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Verbale Marzo 12
Verbale del CPP del 13/03/2012
Assenti :
Anna Baricci, Suor Silvia
 Verbale della seduta precedente:
Approvato.
 Preparazione alla Visita Pastorale:
L’attenzione della riunione di questa sera sarà rivolta alla preparazione della Visita Pastorale prevista per
Ottobre. In Maggio due delegati del Vescovo incontreranno don Tullio, il CPP ed il CAE.
Don Tullio presenta la bozza del documento di presentazione della Parrocchia relativa all’ambito storicosociale e chiede se, così come è stata redatta, la stessa esprima una fotografia sintetica della Parrocchia.
Luciano Turconi interviene dicendo che al posto di “lento declino” (per quanto riguarda il commento
relativo alla partecipazione alla S. Messa domenicale) sarebbe meglio scrivere “veloce declino”.
Don Tullio prosegue chiedendo quali domande/sollecitazioni proporre a Mons. Vescovo.
Stefania Pravato interviene proponendo domande e suggerimenti sull’ Iniziazione Cristiana.
Franca Taiana chiede nuove sollecitazioni per i giovani e anche don Mario propone di richiedere indicazioni
su come sollecitare l’interesse delle famiglie verso la partecipazione al catechismo dei figli e anche qualche
spinta relativa alla Pastorale Giovanile.
Andrea Bonelli commenta e si chiede se ci sentiamo comunità? Manca l’idea dello stare insieme (ad es. in
occasione dei battesimi la comunità è latitante).
Madre Angela ricorda l’esperienza della festa dei battesimi nella S. Messa: molto bella, però poi… più
niente. Manca proprio la comunità. Bisogna creare occasioni d’incontro.
Anche i funerali potrebbero essere motivo di attenzione per riallacciare le relazioni.
Angela Cosmo sottolinea che anche pubblicare la foto del defunto potrebbe essere d’aiuto.
Don Tullio dice che a volte è complicato e che, forse, l’agenzia funebre potrebbe dare una mano.
Madre Angela poi chiede perché per alcuni defunti si recita il rosario e per altri no.
Don Tullio replica che è la famiglia del defunto che chiede la recita del rosario e, solitamente, sono le
famiglie più “vicine” alla Chiesa che lo fanno.
Luciano Turconi propone di annunciare sempre alla fine delle Messe l’eventuale funerale.
Dopo questa parentesi don Tullio prosegue illustrando quello che dirà nella relazione al Vescovo.
Inizierà parlando dell’ Iniziazione Cristiana e di quello che si sta facendo per le varie fasce d’età: dagli
incontri con i genitori per il Battesimo, al catechismo in età scolare, l’attività d’oratorio intrecciata con la
pastorale famigliare e la preparazione al matrimonio in collaborazione con il Vicariato.
Ed ancora della presenza dell’A.C., un apostolato importante per la parrocchia, e delle altre realtà presenti:
il gruppo Caritas, il gruppo Missionario, il gruppo Liturgico (per inciso è stato recentemente pubblicato il
nuovo rito delle esequie in cui viene posto particolare riguardo per le ceneri: da custodirsi al cimitero e non
in casa o altrove e da non disperdere).
Donato interviene dicendo che i giovani sono stati dimenticati in questa relazione.
Don Tullio replica dicendo che i giovani rientrano nel discorso oratorio: è comunque una fascia difficile e
potremo chiedere a Mons. Vescovo come interagire con loro: si potrebbe pensare ad una pastorale
universitaria.
Don Tullio prosegue dicendo che cercherà di utilizzare tutti i progetti presentati dai vari gruppi ed altre
sollecitazioni per formulare una relazione, la più completa possibile, al Vescovo.
C’è anche da rispondere ad un questionario per l’archivio storico.
Simone Bianchi offre la sua collaborazione per la compilazione del questionario.
Dovremo poi cercare di approntare uno schema per la visita di Mons. Vescovo.
Il momento centrale sarà la S. Messa della domenica mattina (don Mario propone di sospendere in questa
occasione la S. Messa delle ore 9:00 per dare maggiore risalto alla celebrazione con il Vescovo).
In linea di massima Mons. Vescovo vorrà incontrare la comunità apostolica (cioè tutte le persone che, a
vario titolo, hanno un impegno in Parrocchia).
È probabile anche un incontro con le comunità religiose (Canossiane e Dorotee).
Anche la casa che ospita persone disabili potrebbe essere una tappa del programma.
Dopo ampia discussione si arriva a definire, a grandi linee, il programma:
- Sabato mattina: dedicata alla visita ai malati, ai disabili e alle case religiose
- Sabato pomeriggio: incontro con i giovani ed i bambini.
Alberto Cavadini propone anche di organizzare, studiando bene i tempi, un incontro al Mutuo soccorso con
diverse associazioni, anche Rosaria dice di tenere conto dell’A.C. come presenza utile per la vita della
Parrocchia.
- Sabato sera: incontro con la comunità apostolica.
- Domenica mattina, verso le ore 9:00: incontro con CPP e CAE, a seguire la S. Messa e pranzo per il
Vescovo.
- Domenica pomeriggio: possibile incontro con le famiglie
Bisogna inoltre pensare al momento dell’accoglienza di Mons. Vescovo il sabato mattina (sul sagrato?)
Ci saranno poi dei momenti di incontro a livello vicariale, infrasettimanali, nel periodo della visita al
vicariato ad ottobre/novembre 2012.
Ci dovremo poi organizzare per rendere la visita in Duomo (a livello vicariale).
Presenteremo perciò a Mons. Flavio Feroldi uno schema della visita e questi ci farà avere le sue
osservazioni suggerendoci dove intervenire, se necessario.
Donato chiede se la visita riguarda anche le scuole, pubbliche e non. Don Tullio risponde di no, anche per
un problema di ordine pubblico e di difficoltà con i dirigenti scolastici.
Si terrà comunque presente l’esigenza, magari organizzando qualcosa a livello vicariale.

Celebrazioni pasquali e giornate Eucaristiche:
- Mercoledì 28 marzo: celebrazione penitenziale a Tavernola
- Sabato 31 marzo: catechesi per i genitori e Via Crucis animata dai gruppi di catechismo
Le celebrazioni pasquali si svolgeranno secondo lo schema consueto:
- Domenica della Palme: ritrovo all’asilo delle suore alle ore 10:45, benedizione degli ulivi e poi
processione fino alla Chiesa. Nella serata ci sarà una veglia preparata dai giovani.
- Lunedì 2 aprile: la consueta Via Crucis dei giovani sul percorso Duomo-S.Bartolomeo, passando per i
luoghi simbolo della carità cittadina
- Giovedì Santo: è stata proposta ai cresimandi la partecipazione alla S. Messa Crismale in Cattedrale
alle ore 10:00
Alle ore 8:00 ci sarà l’Ufficio delle Letture e le Lodi
Alle 20:30 S. Messa “In Cœna Domini” con lavanda dei piedi ai Comunicandi, seguirà la Reposizione
e l’Adorazione.
- Venerdì Santo: giorno di magro e di digiuno/astinenza:
alle ore 15:00 – Pr4ocessione del Crocifisso in città
alle ore 18:00 – Azione Liturgica
alle ore 20:30 – Via Crucis per le vie dei quartieri di Monteolimpino
- Sabato Santo: alla sera Veglia Pasquale con Battesimo
- Domenica di Pasqua: S. Messe negli orari consueti
Seguiranno le giornate Eucaristiche: il sabato mattina però c’è un matrimonio, per cui non ci sarà
l’Adorazione.
Nel pomeriggio alle ore 15:00: catechesi per i genitori e poi Adorazione comunitaria.
Si sta cercando un predicatore per la S. Messa conclusiva del 15 aprile.
 Varie ed eventuali:
Don Tullio preannuncia altri avvenimenti:
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-
Con il CAE si è parlato dei canestri; si pensa di introdurre una pesca, più popolare e “abbordabile”
economicamente, per favorire la partecipazione di più persone alle necessità della Parrocchia,
senza dimenticare del tutto i canestri e le tradizionali buste.
Andrea Bonelli dice che si tratta di lavorare in questa direzione.
L’8 dicembre, in Cattedrale, Bruno Pravato riceverà l’Ordinazione a Diacono Permanente
Forse, in occasione della visita Pastorale, sarà possibile inaugurare, con Mons. Vescovo, le aule del
catechismo ristrutturate.
Andrea Bonelli ricorda il laboratorio di Iniziazione Cristiana a Livigno ed a Tavernerio: si cercherà di
coinvolgere nuove persone.
Con domenica 18 marzo si chiudono le iscrizioni al Convegno Mondiale delle Famiglie, si spera di
riuscire a trovare i pullman necessari, semmai ci si rivolgerà ai vicariati più vicini.
L’Assemblea si chiude alle ore 22:30 circa.