Valutazione dell`impatto dell`inquinamento atmosferico nel Distretto

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Valutazione dell`impatto dell`inquinamento atmosferico nel Distretto
Valutazione dell’impatto
dell’inquinamento atmosferico nel
Distretto di Orbassano
Asl To3 (Torino)
Cristiano Piccinelli - Distretto di Orbassano Asl To 3
Barbara Vinassa - Distretto di Orbassano Asl To 3
Il contesto
• quest’analisi è nata da un’esigenza emersa
all’interno del laboratorio per la costruzione
dei Piani e Profili per la Salute dei Comuni del
Distretto di Orbassano
• dovrebbe essere uno strumento a supporto di
eventuali scelte in campo ambientale da
inserire nei Piani per la Salute
Cosa si intende per Vis
“Una combinazione di procedure,
metodi e strumenti con cui è
possibile valutare una politica, un
programma o piano di sviluppo,
circa i possibili effetti sulla salute
pubblica e la distribuzione di questi
effetti nella popolazione” OMS
La VIS in campo ambientale
Utilizzata per la stima dell’impatto sulla salute
di diversi fattori di rischio presenti sul
territorio
La
maggiore
esperienza
l’inquinamento atmosferico
riguarda
Misura o stima il numero di eventi sanitari
attesi in relazione all’evidenza scientifica
disponibile sull’argomento
Effetti misurati della riduzione
dell’inquinamento atmosferico
Dublino
(1990) proibito il carbone come combustibile per
il riscaldamento domestico
• riduzione immediata del BS da 50µg/m3 a
15µg/m3
• mortalità ridotta (in 6 aa) del 5.7%
(Clancy et al; Lancet 2002; 360: 1210-4)
Effetti misurati della riduzione
dell’inquinamento atmosferico
Hong Kong
(1990) riduzione a < 0.5% zolfo in oli
combustibili
• riduzione dei SO2 da 44 µg/m3 a 21 µg/m3
• mortalità ridotta del 2,1% (entro l’anno)
(Hedley et al, Lancet 2002; 360:1646-52)
Effetti misurati della riduzione
dell’inquinamento atmosferico
Atlanta
(1996) riduzione traffico durante i giochi olimpici
● riduzione del traffico del 22.5%
● riduzione della concentrazione di ozono del
27.9%
● riduzione asma (1-16aa)
11% ricorso PS, 19% ospedalizzazioni
Stime di impatto
• Il primo esempio di stima di impatto è
stato condotto da Kunzli in 3 paesi
europei (Francia, Austria, Svizzera)
• Un secondo esempio è stato condotto
dall’OMS in Italia (studio ITARIA) nel
1998, ripetuto nel 2006
• Un terzo esempio è uno studio Europeo
(APHEIS)
Come si fa una Valutazione di
impatto sulla salute
Si tratta di una attività complessa, che
può essere schematizzata in quattro fasi
1. Identificazione del rischio
valutazione del rapporto causale tra agente ed
effetto avverso che consiste nella ricerca delle
evidenze scientifiche in letteratura
2. Valutazione della relazione dose-risposta
relazione tra esposizione all’inquinante ed effetti
sulla salute
3. Valutazione dell’esposizione
misura o stima delle concentrazioni a cui la
popolazione è esposta
4. Caratterizzazione del rischio
numero di persone colpite nella popolazione in
studio (incidenza stimata)
Identificazione del rischio
Perché il PM10
• disponibilità di stime di rischio validate per
la salute della popolazione
• disponibilità di dati ambientali
• correlazione molto alta tra PM10 e altri
inquinanti atmosferici (es: NO2, CO)
Identificazione del rischio
Mortalità
Effetto a breve termine
Classe si età
Mortalità naturale (ICD IX 0-799)
tutte
Effetto a lungo termine
Mortalità naturale (ICD IX 0-799)
>30 anni
Effetti a lungo e a breve termine
(Künzli et al, Am J Epidemiol 2001)
Casi attribuibili
inquinamento
Effetti a lungo termine
Effetti a
breve
termine
Tutti i
decessi
Effetto combinato
Identificazione del rischio
Alcuni effetti sulla salute indagati
Morbosità
Classe
di età
Ricoveri ospedalieri per malattie cardiache (ICD IX 390-429)
tutte
Ricoveri ospedalieri per malattie respiratorie (ICD IX 460-519)
tutte
Bronchite cronica
>25
Bronchite acuta
<15
Attacchi d’asma
<15
Attacchi d’asma
>15
RADs (giorni di attività ridotta)
>20
Casi di sintomatologia respiratoria
tutte
Valutazione della relazione dose-risposta
• Per stimare gli effetti sulla salute
dell’inquinamento atmosferico nei sei
comuni in studio è stato utilizzato
l’approccio di Kunzli.
•
•
Per la mortalità naturale a lungo termine un rischio relativo (RR) pari a
1.043 (I.C.= 1.026 -1.061) per ogni 10 ug/m3 di incremento di PM10.
Per la mortalità naturale a breve termine un rischio relativo (RR) pari a
1.006 (I.C.= 1.004 -1.008) per ogni 10 ug/m3 di incremento di PM10.
Kunzli N, Kaiser R, Medina S, et al. Public-health impact of outdoor and traffic-related air
pollution: a European assessment. Lancet 2000; 356: 795–801, cit.
Martuzzi M, et al. 2006. Health Impact of the PM10 and Ozone in 13 Italian Cities. WHO.
Valutazione dell’esposizione
Area in studio
6 Comuni appartenenti ai
Distretti di Orbassano
dell’ASL TO3.
Distretto
Orbassano
Beinasco
Bruino
Orbassano
Piossasco
Rivalta di Torino
Volvera
Valutazione dell’esposizione
Popolazione in studio (tutte le età)
(2000-2006)
Popolazione
n°decessi
osservati/anno
Tasso grezzo
(per 100.000)
Beinasco
18363
129
702
Bruino
7267
44
604
Orbassano
21728
144
665
Piossasco
16256
114
700
Rivalta di Torino
17876
103
575
Volvera
7157
50
701
Totale Distretto
88647
584
659
Valutazione dell’esposizione
Popolazione in studio (>30 anni)
(2000-2006)
Popolazione
n°decessi
osservati/anno
Tasso grezzo
(per 100.000)
Beinasco
12750
128
1004
Bruino
4932
44
884
Orbassano
14617
143
978
Piossasco
10969
113
1026
Rivalta di Torino
11932
102
855
Volvera
4602
49
1065
Totale Distretto
59801
578
967
Valutazione dell’esposizione
Concentrazione media PM10
(2006)
µg/m3*
Beinasco
Bruino
Orbassano
Piossaco
Rivalta di Torino
Volvera
64
43
64
43
64
47
* Queste [ ] di PM10 derivano da un progetto di ricerca ARPA del 2006 che ha
messo a punto una modellistica che integra dati di inquinamento atmosferico
laddove non sono disponibili serie di misure reali
Valutazione dell’esposizione
Stimare il n° degli esposti
• Abbiamo assunto che tutti gli abitanti dei
comuni del Distretto 3 dell’Asl TO3 siano stati
mediamente esposti a questo livello di PM10.
• il PM10 ha una emivita piuttosto lunga,
dell’ordine di qualche giorno, e viene
abbattuto solo per deposizione o per
dilavamento da parte della pioggia.
Valutazione dell’esposizione
Valore soglia per il PM10
Le evidenze disponibili supportano
l’assenza di un valore soglia per le [ ] di
PM10 al di sotto del quale si possano
escludere conseguenze sulla salute.
Review of the national ambient air quality standards for particulate matter: policy
assessment of scientific and technical information. OAQPS Staff Paper U.S. EPA, Office
of Air Quality Planning and Standards, Research Triangle Park, North Carolina, 2005
C. Arden Pope III & Douglas W. Dockery. Health Effects of Fine Particulate Air
Pollution: Lines that Connect. J. Air & Waste Manage. Assoc. 2006;56:709–742
Valutazione dell’esposizione
Scelta del controfattuale
(livelli di riferimento)
• 1. 40 µg/m3: scenario di rispetto dei limiti
dell’Unione Europea in vigore attualmente
• 2. 20 µg/m3: scenario suggerito dall’OMS per la
protezione della salute umana (Linee Guida 2005)
• 3. una riduzione proporzionale del 10% delle
concentrazioni medie del PM10 in ogni comune:
uno scenario potenzialmente raggiungibile per
strategia di abbattimento delle emissioni.
Caratterizzazione del rischio
Mortalità per cause naturali
Distretto Orbassano
Effetti derivanti dall'eccesso di
PM10 rispetto al contrafattuale
Limite di 20 µg/m3
di PM10
Limite di 40 µg/m3 di
PM10
Riduzione del 10%
delle [ ] di PM10
casi
attesi
% casi
attribuibili
casi attesi
% casi
attribuibili
casi
attesi
% casi
attribuibili
Mortalità naturale a lungo
termine (>30 anni)
75
(48-99)
13,0
(8,4-17,1)
34
(21-45)
5,8
(3,6-7,8)
13
(8-18)
2,3
(1,4-3,2)
Mortalità naturale a breve
termine (tutte le età)
20
(14-27)
3,5
(2,3-4,6)
5
(3-7)
0,9
(0,6-1,2)
2
(1-3)
0,3
(0,2-0,4)
I 3 scenari…
Distretto Orbassano
Limite di 20
µg/m3 di
PM10
Limite di 40
µg/m3 di
PM10
casi attesi
casi attesi
casi attesi
Mortalità naturale a lungo termine (>30 anni)
75
34
13
Ricoveri/anno per cause respiratorie (tutte le età)
26
11
4
Ricoveri/anno per cause cardiache (tutte le età)
41
17
7
Nuovi casi/anno di bronchite cronica (>25 anni)
11
5
2
Episodi di bronchite acuta nei bambini (<15 anni)
512
301
142
Attacchi di asma nei bambini (<15 anni)
574
259
104
Attacchi di asma negli adulti (>15 anni)
217
90
35
Giorni di attività lavorativa persi (>20 anni)
45360
21779
9052
Sintomi respiratori (tutte le età)
183881
85339
34840
Effetti derivanti dall'eccesso di PM10 rispetto al
controfattuale
Riduzione del
10% delle [ ]
di PM10
Caratterizzazione del rischio
Soglia di 20 µg/m3
Distretto Orbassano
Effetti derivanti dall'eccesso di PM10
rispetto al controfattuale
Limite di 20 µg/m3 di
PM10
N
I.C 95%
Mortalità naturale a lungo termine (>30 anni)
75
48-99
Ricoveri/anno per cause respiratorie (tutte le età)
26
3-47
Ricoveri/anno per cause cardiache (tutte le età)
41
22-59
Nuovi casi/anno di bronchite cronica (>25 anni)
11
1-16
Episodi di bronchite acuta nei bambini (<15 anni)
512
363-550
Attacchi di asma nei bambini (<15 anni)
574
537-609
Attacchi di asma negli adulti (>15 anni)
217
0-427
Giorni di attività lavorativa persi (>20 anni)
45360
40257-49972
Sintomi respiratori (tutte le età)
183881
63883-250977
Caratterizzazione del rischio
Soglia di 40 µg/m3
Distretto Orbassano
Effetti derivanti dall'eccesso di PM10
rispetto al controfattuale
Limite di 40 µg/m3 di
PM10
N
I.C 95%
Mortalità naturale a lungo termine (>30 anni)
34
21-45
Ricoveri/anno per cause respiratorie (tutte le età)
11
1-20
Ricoveri/anno per cause cardiache (tutte le età)
17
9-25
Nuovi casi/anno di bronchite cronica (>25 anni)
5
1-9
Episodi di bronchite acuta nei bambini (<15 anni)
301
183-360
Attacchi di asma nei bambini (<15 anni)
259
241-276
Attacchi di asma negli adulti (>15 anni)
90
0-179
Giorni di attività lavorativa persi (>20 anni)
21779
18936-24469
Sintomi respiratori (tutte le età)
85339
27319-123002
Caratterizzazione del rischio
Riduzione del 10% [ ] PM10
Distretto Orbassano
Effetti derivanti dall'eccesso di PM10
rispetto al controfattuale
Riduzione del 10% delle
[ ] di PM10
N
I.C 95%
Mortalità naturale a lungo termine (>30 anni)
13
8-18
Ricoveri/anno per cause respiratorie (tutte le età)
4
0-8
Ricoveri/anno per cause cardiache (tutte le età)
7
4-10
Nuovi casi/anno di bronchite cronica (>25 anni)
2
0-4
Episodi di bronchite acuta nei bambini (<15 anni)
142
78-186
Attacchi di asma nei bambini (<15 anni)
104
96-112
Attacchi di asma negli adulti (>15 anni)
35
0-69
Giorni di attività lavorativa persi (>20 anni)
9052
7785-10280
Sintomi respiratori (tutte le età)
34840
10721-51700
I costi…
Distretto Orbassano
Costi in
eccesso
rispetto a 20
µg/m3 di PM10
Costi in
eccesso
rispetto a 40
µg/m3 di PM10
Riduzione del
10% delle [ ] di
PM10
35.399.177
18.093.342
6.137.526
Ricoveri/anno per cause respiratorie
287.010
139.285
45.654
Ricoveri/anno per cause cardiache
448.948
217.629
71.282
2.168.089
1.196.438
429.486
Episodi di bronchite acuta nei bambini
78.744
51.963
22.063
Attacchi di asma nei bambini
22.049
11.408
3.903
Attacchi di asma negli adulti
8.482
4.046
1.312
Sintomi respiratori
1.707.298
908.334
31.7081
Giorni di attività lavorativa persi
5.813.209
3.193.951
1.142.595
Totale costi
45.933.006
23.816.397
8.170.901
Costi sanitari diretti
4.720.620
2.529.103
890.780
Costi indiretti (anni di vita persi, giorni di
lavoro persi)
41.212.387
21.287.294
7.280.121
Costi derivanti dall'eccesso di PM10
rispetto al controfattuale
Mortalità per cause naturali
Nuovi casi/anno di bronchite cronica
Irpet Toscana, 2005
Conclusioni
Esiste un sicuro guadagno in salute legato
ad ogni miglioramento anche minimo
della qualità ambientale
Anche una riduzione del 10% nelle
concentrazioni medie annue del PM10 nei
Comuni del Distretto consentirebbe di
evitare un quantitativo non trascurabile di
effetti sanitari
Si ringraziano per la collaborazione:
Dott. Ennio Cadum
Dott.ssa Giovanna Berti
Grazie per l’attenzione.