Edizioni L`Informatore Agrario

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AL LAVORO
CSX 7050 HillSide,
autolivellante di razza
di Alberto Assirelli e Romano Demaldè
A
Il motore
offre potenza
per arrampicate
senza problemi
e prodotto di qualità.
Dubbi sul livellamento
posteriore
MAD • 10 • Ottobre 2009
lle mietitrebbiatrici autolivellanti, oltre alle tradizionali caratteristiche tipiche
di una macchina da pianura quali capacità e qualità di lavoro, contenute perdite e versatilità, sono richieste doti legate alla sicurezza di impiego.
La mietitrebbiatrice autolivellante
è nata negli anni Cinquanta negli
Stati Uniti per la raccolta del grano
su terreni con sistemazione a “onde” (una specie di girapoggio con
appezzamenti larghi 20-30 metri e
lunghi anche diversi chilometri).
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Le autolivellanti New Holland serie CSX 7000 sono dotate di 4 organi trebbianti: battitore da 607 mm
di diametro con controbattitore
OptiThresh, mulinello intermedio,
separatore ausiliario Rotary Separator e lanciapaglia Straw Flow
Beater, e consentono la raccolta di
una vasta gamma di prodotti (cereali a paglia, mais, soia, sorgo, girasole, colza, foraggere, ecc.).
Motore e trasmissione
La CSX 7050 monta il motore Fiat
Power Train Tecnologies (Fpt) tipo
Nef 667TA/EBU, sei cilindri sovralimentato con cilindrata complessiva
di 6,7 litri e sistema di iniezione
common rail. La potenza massima è
di 272 CV (200 kW) a 2.000 giri/min,
secondo la normativa ECE R 120.
Tutti i motori installati sulla serie
CSX possono essere alimentati con
biodiesel 100%.
Durante le prove il motore non ha
mai mostrato fumosità allo scarico
né sintomi di cedimento neppure
durante le “arrampicate” più impegnative. Il sistema di raffreddamento è protetto da una griglia rotante al cui interno si trova un ventilatore, anch’esso rotante, azionato direttamente dal motore, posto
davanti a scambiatori opportunamente disposti in corrente chiusa.
La famiglia delle
CSX 7000
MODELLI
E MOTORE
La serie CSX 7000 è costituita da cinque modelli base: tre a 5 scuotipaglia (7040, 7050 e
7060) e due a 6 scuotipaglia (7070 e 7080).
Le CSX 7060 e 7080 sono disponibili anche in
versione “Laterale” (compensazione mediante rotazione dei riduttori) per affrontare una
pendenza trasversale massima del 18% che
in presenza anche del sistema di livellamento
dei crivelli Smart Sieve si spinge al 30%. A richiesta tutte le versioni laterali sono equipaggiabili con livellamento posteriore. A livellamento integrale sono disponibili solo i modelli CSX 7050 e TC 5080; la prima allestita con
assale largo (circa 3,5-4 m) o stretto (circa 33,5 m) secondo la dimensione degli pneumatici installati. I modelli CSX 7040, 7050 e 7070
sono motorizzati con Nef di 6,7 litri di cilindrata
e potenze comprese fra i 242 e 272 CV (178
e 200 kW) secondo la normativa ECE R 120;
i modelli CSX 7060 e 7080 installano invece
motore Iveco Cursor 9 da 8,7 litri di cilindrata
per una potenza complessiva rispettivamente
di 303 e 333 CV (223 e 245 kW) secondo la
normativa prima indicata.
TREBBIATURE
E SEPARAZIONE
Prevedono tutte il sistema di trebbiatura a
quattro rotori (battitore-lanciapaglia-Rotary
Separator-Straw Flow Beater).
CAPACITÀ
TRAMOGGIA
Le tramogge hanno capacità di carico comprese tra i 6.500 litri della CSX 7050, i 7.000
litri della CSX 7040 e 7.500-8.000-9.000 litri rispettivamente per le CSX 7060-70707080.
PREZZO
Modello
Potenza
massima
(CV/kW) (1)
TC 5080 HillSide 242/178
CSX 7050 HillSide 272/200
CS 7060 Laterale 303/223
CS 7080 Laterale 333/245
Prezzo
(euro) (2)
193.742
249.793
198.473
222.002
(¹) Potenza espressa secondo la normativa ECE R 120.
(²) I prezzi sono da intendersi di listino, nella versione
senza barra, Iva esclusa, trasporto incluso.
Il prezzo della macchina in prova, senza barra, è di
258.875 euro.
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La serie si compone di quattro modelli standard da pianura (CSX
7040-7060-7070-7080), due (CSX
7060-7080) dotati di riduttori anteriori laterali oscillanti e a richiesta
di assale posteriore autolivellante e
il modello CSX 7050 HillSide, da noi
provato, appositamente concepito
per lavorare su terreni declivi.
Il dispositivo di autolivellamento
permette di ottenere prestazioni ottimali su pendenze trasversali fi no
al 38% e longitudinali (30% in salita
e 10% in discesa).
Questa mietitrebbia è proposta in
due versioni: larga (carreggiata sui
4 m secondo gli pneumatici anteriori montati) e stretta (carreggiata
di circa 3,5 m).
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Dimensioni e masse per il modello
New Holland CSX 7050 HillSide
C
F
G
D
B
E
A
A: 8.630 mm
B: 4.220 mm
C: 4.170 mm
D: 610 mm
Pneumatici della macchina in prova:
ant. 620/75 R30 - post. 16/70-20
E: 6.250 mm
F: 3.980 mm
G: 1.990 mm
Distribuzione
delle masse
Rumorosità misurata
(a 2.200 giri/min)
L’incernieramento anteriore consente
un buon accesso agli scambiatori
80,4
dB(A)
48,04%
51,96%
Massa rilevata (senza testata,
con trinciapaglia posteriore):
totale: 13.800 kg
lato sinistro: 7.170 kg
lato destro: 6.630 kg
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La griglia rotante è incernierata
anteriormente per consentire un
comodo accesso per la pulizia ai
radiatori di motore, intercooler, olio
idraulico trasmissione e aria con-
dizionata. Il filtro aria, dotato di
eiettore polveri collegato al tubo di
scarico, è facilmente accessibile
così come il serbatoio del l’ol io
idraulico sia per avanzamento sia
L’accessibilità al vano motore è buona sul solo lato anteriore, comunque sufficiente
per la manutenzione ordinaria
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La trasmissione alla testata non prevede
soluzioni idrauliche di azionamento
per servizi, munito di pratica fi nestrella trasparente per il controllo
del livello, e i fi ltri dell’olio idraulico.
Superiormente al motore è posta
una pratica scaletta antisdrucciolo
per agevolare l’eventuale accesso
alla tramoggia della granella.
Il serbatoio combustibile, collocato
sul lato posteriore destro della macchina, ha una capacità di 580 litri
(2,9 L/kW), più che sufficiente per
un’intera giornata di lavoro.
La trasmissione alle ruote motrici
avviene tramite un cambio meccanico in linea a tre rapporti, pompa
collegata all’albero motore e motore idraulico.
Durante le prove il cambio ha mostrato un buon funzionamento, anche se per ottenere facili innesti occorre ridurre il carico sulla trasmissione. In condizioni di particolare
sollecitazione (ripide salite con tramoggia quasi piena), si è notata
una leggera rumorosità in trazione.
LE CONDIZIONI DELLE PROVE
PROVA 1
Lamiera di arresto per sassi e granella
sfusa, tipica delle testate
per autolivellanti, posta fra la lama di taglio
e la coclea convogliatrice
Il rullo alimentatore a dita retrattili
garantisce una buona presa del prodotto
anche nelle condizioni di massima
flottazione laterale
Testata di raccolta
Solo per le mietitrebbiatrici autolivellanti, New Holland fornisce le
proprie testate di raccolta dotate di
albero cardanico sopraelevato per
ridurre i rischi di contatto, zavorratura laterale e lamiera anteriore fra
lama e coclea rialzata per impedire
l’ingresso di eventuali pietre o la
caduta a terra di semi già sgranati.
La 7050 HillSide in prova era dotata
di testata High Capacity da 6,10 m
di larghezza. Sulle macchine da
piano è disponibile anche l’Extra
Capacity, con posizione avanzata
della lama di taglio per prodotti di
taglia elevata (colza), e la testata
Varifeed fi no a 7,32 m di larghezza
con possibilità di regolazione in
continuo della distanza lama-coclea fino a un massimo di 50 cm.
New Holland fornisce tre misure di
testate: 4,57 m, 5,17 m e 6,10 m.
Completano la dotazione le testate
da mais a 5 e 6 fi le.
Semina
Dose di semina (kg/ha)
Concimazione (kg/ha)
Prodotto diserbante
Condizioni di prodotto
Altezza media culmi (cm)
Densità (spighe/m2)
Allettamento (%)
Infestazione malerbe (%)
Umidità (%)
Produzione granella (t/ha)
Massa volumica granella (kg/m3)
Regolazioni mietitrebbia
Battitore (giri/min)
Apertura anteriore controbattitore (cm)
Velocità ventilatore (giri/min)
Apertura crivelli superiori (mm)
Apertura crivello inferiore (mm)
Dati operativi
Velocità media di avanzam. (km/ora)
Tempi di scarico serbatoio (min)
7,10
27
35
3,50
27
35
Frumento duro var.
Orobel Cap FC
21-10-2008
220
18/46 (250)
Granstar+Axial
Frumento tenero var.
Bologna Sis, Venturoli
5-11-2008
210
18/46 (250)
Granstar+Axial
68
615
7,5
5,2
13,5
5,7
780
75
603
0,0
0,0
13,0
5,0
765
980
2
710
11
4
900
2
710
11
4
3,2
1,35 (serbatoio pieno)
4,1
1,32 (serbatoio pieno)
1,15 (serbatoio 80%)
1,25 (serbatoio 90%)
1,71
8,55
Capacità reale di lavoro (ha/ora)
Produttività (t/ora)
La testata da grano, in dotazione
alla macchina in prova, era munita di una classica coclea convogliatrice di 60 cm di diametro con
dita retrattili sull’intera lunghezza. La barra High Capacity non ha
mostrato alcun limite nell’alimentazione del complesso di trebbiatura anche nelle condizioni di pendenza più accentuate (35% trasversale e circa 27% longitudinale
in salita) e alla massima flottazione laterale. La lama di taglio ha
una frequenza di 1.150 colpi/minuto e il sistema di fi ssaggio sezioni di lama e denti controlama è
a bulloni per agevolare la sostituzione d i q uel le eventua l mente
danneggiate.
L’aspo abbattitore, di 1,07 metri di
diametro, antiriflesso, interamente
verniciato di nero, è dotato delle
consuete regolazioni (altezza, lunghezza, inversione del moto) e presenta, di serie, la sincronizzazione
1,35
7,69
del la velocità d i rotazione con
quella di avanzamento della mietitrebbia.
Canale elevatore
Il canale elevatore delle versioni autolivellanti presenta alcune modifiche strutturali volte al miglioramento dell’efficienza in lavoro. È allungato rispetto alle versioni da
pianura, presenta dita retrattili per
una miglior presa del prodotto e
3 catene con barre trasversali sfalsate per favorire il convogliamento
al battitore.
L’allungamento del canale consente una buona visibilità, verificata
durante le prove, sulla testata soprattutto quando si opera in discesa con la parte anteriore della macchina completamente sollevata. Il
cilindro, posto anteriormente alle
catenarie, presenta settori sfalsati a
4 e 5 dita retrattili ciascuno leggermente appuntito all’estremità per
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Superficie (ha)
Pendenze massime longitudinali (%)
Pendenze massime trasversali (%)
Dati colturali
Varietà
PROVA 2
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Schema del gruppo trebbiante
installato sulla serie CSX, l’ultimo
separatore Straw Flow Beater:
presente su tutti i modelli, ha la funzione
di collocare la paglia già all’inizio
degli scuotipaglia
migliorare la presa del prodotto.
Il sistema di inversione del moto
delle catenarie è elettroidraulico e
agisce contemporaneamente anche su coclea e aspo per una miglior rimozione dell’eventuale prodotto ingolfato. Durante il lavoro si
è potuta apprezzare l’efficienza della flottazione laterale della testata.
Gruppo di trebbiatura
e separazione
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La macchina provata prevedeva un sistema
di separazione secondaria a 5 scuotipaglia
oscillanti sensibilizzati per il rilievo delle
perdite separatamente dal gruppo di pulizia
La serie New Holland CSX possiede lo stesso sistema di trebbiatura
presente fi no a pochi anni fa su tutti i modelli convenzionali a scuotipaglia.
È formato da un battitore a otto
spranghe striate contrapposte di
607 mm di diametro e 130 cm di larghezza per le versioni a 5 scuotipaglia e 156 cm per le versioni a 6
scuotipaglia. Le velocità di rotazione previste, senza riduttore di giri
fornito a richiesta per colture particolarmente delicate (ad esempio,
Il gruppo di pulizia
della serie CSX
prevede piano
preparatore,
precrivello e crivelli
superiore e inferiore
registrabili
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fagioli), sono comprese tra 400 e
1.140 giri/min.
Nelle serie top di gamma CX, New
Holland è passata a 750 mm di diametro battitore e 10 spranghe. Tutti
i modelli, compreso quello in prova,
sono dotati di controbattitore OptiThresh con possibilità di allontanare, mediante rotazione, la parte posteriore indipendentemente dalla
posizione del controbattitore. È definito ad aggressività differenziata
poiché l’ultimo tratto, di 6 cm di lunghezza, può essere allontanato dal
battitore variando in questo modo
anche l’angolo di avvolgimento che
passa da 85°, con Opti-Thresh completamente aperto, a 121° se completamente chiuso.
Il sistema di regolazione manuale
della distanza battitore-controbattitore richiede, anche in condizioni
di lavoro poco difficili, significativi
sforzi per l’azionamento, specialmente in fase di chiusura. A richiesta è disponibile la regolazione elettroidraulica.
Presente di serie il Rotary Separator, con relativo controbattitore, a
due diverse velocità di rotazione, è
anche il lanciapaglia Straw Flow
Beater che, consentendo un’utile
regolarizzazione del flusso in uscita
verso gli scuotipaglia anche su frumento, è stato applicato da New
Holland a tutti i modelli.
Il sistema di recupero della granella, diversamente da altri modelli,
dello stesso costruttore, caratterizzati da ribattitore/i laterale/i dedicato/i prevede il rinvio diretto al
battitore del prodotto non completamente sgranato.
La superficie di separazione del
controbattitore principale è pari a
0,84 m², quella complessiva sotto
rotori è di 1,99 m² (versione con Rotary Separator), mentre quella sotto
scuotipaglia è di 5,38 m² per una
superficie complessiva di separazione di 7,368 m² (1,206 m²/m di larghezza barra).
A richiesta, e presente sul modello
in prova, è il trinciapaglia dotato di
4 fi le di coltelli che ha però una collocazione eccessivamente bassa,
tanto che durante la prova è stato
necessario limitare l’escursione dei
martinetti di livellamento per impedire il contatto a terra del carter
spargitore posteriore, soprattutto
durante le manovre in retromarcia.
CONCORRENTI A CONFRONTO
CSX 7050
HILLSIDE
TUCANO 430
MONTANA 4
AL
QUATTRO
MOTORE
Marca
Modello
Potenza nominale (CV/kW)
Potenza massima (CV/kW)
Cillindri (n.)
Cilindrata (dm3)
Fpt Mercedes Benz
Nef
OM 906 LA
n.f.
n.f.
272/200 (1)
275/202 (1)
6
6
6,8
6,4
Sisu Diesel
7.4 CTA 4V
n.f.
275/203 (2)
6
7,4
SISTEMA TREBBIANTE
Diametro battitore (mm)
Larghezza battitore (mm)
Regime (min/max) (giri/min)
Spranghe (n.)
Angolo di avvolgimento (°)
610
1.300
400-1.140
8
85 min - 121 max
450
1.320
280-1.500
6
151
600
1.340
380-1.210
12
120
fondo chiuso
5
5,38
4,32
fondo aperto
5
5,8
4,7
fondo chiuso
5
7,62
4,67
38
30
10
38
30
14
40
30
10
6.500
72
7.500
75
6.500
85
12.580
8,16
3,46
3,95
12.900
8,7
3,9
4,2
12.600
8,97
3,95
4
249.793
272.666
223.605 (3)
SCUOTIPAGLIA
Organi di pulizia
Il gruppo di pulizia si compone superiormente di piano preparatore in
lamiera ondulata, precrivello e crivelli. Inferiormente ad essi è posto
il ventilatore a pale.
Il precrivello consente al prodotto
che cade dal piano preparatore di
sostare più a lungo sotto la forza del
ventilatore per una maggiore pulizia. Nel caso si operi su colture molto umide, il piano preparatore è sfilabile anteriormente per agevolare
la rimozione dei depositi anche più
resistenti. Il precrivello, registrabile
separatamente, presenta una profondità di 45 cm che, considerando
i 130 cm di larghezza del cassone,
consente un discreto incremento
della superficie utile di pulizia.
La superficie totale sotto ventilazione è di 4,32 m². Il ventilatore, a
6 pale, è registrabile elettricamente dalla cabina in un range di giri
compreso fra 400 e 1.000 giri/min.
La CSX 7050 HillSide in prova, non
presentando sistemi di registra-
SISTEMA DI LIVELLAMENTO
Trasversale (%)
Longitudinale salita (%)
Longitudinale discesa (%)
SERBATOIO
Capacità serbatoio (litri)
Velocità di scarico (L/s)
DATI GENERALI
Massa totale (versione
base senza testata) (kg)
Lunghezza (m)
Larghezza (m)
Altezza massima (m)
PREZZI
Prezzo versione base senza
testata (euro)
(1) Secondo la normativa ECE R 120; (2) Secondo la normativa ISO TR 14396; n. f. = non fornito.
zione automatici dei crivelli, richiede l’inter vento diretto dell’operatore.
Occorre comunque precisare che
durante le prove gli interventi di
regolazione sono stati molto rari
anche grazie all’elevata omogeneità di maturazione della coltura e
all’assenza di infestanti.
Sistema di livellamento
Il sistema di livellamento della CSX
7050 HillSide prevede un telaio munito di martinetti idraulici laterali
anteriori e posteriori, sensori di fi ne
corsa e avvisi di raggiungimento
pendenze massime per l’impiego in
sicurezza della macchina.
Un inclinometro elettronico, posto
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Grazie alla possibilità di intervento manuale
sul sistema di autolivellamento è possibile
verificare direttamente le massime
escursioni ottenibili
Tipo
Scuotipaglia (n.)
Superficie di separazione (m2)
Superficie crivellante (m2)
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Tramoggia in fase di riempimento con particolare dei sensori di avviso a due stadi,
pre-riempimento e definitivo, oltre allo sportello di accesso in tramoggia per prelievo
campioni di prodotto raccolto
davanti all’assale anteriore, rileva
costantemente la posizione della
macchina e tramite due impianti
idraulici indipendenti, uno per la
correzione laterale e uno per quella
longitudinale, controlla l’altezza sui
quattro lati adeguandola fino ai
massimi valori consentiti pari a
38% trasversali, 30% in salita e 10%
in discesa.
Per ulteriore sicurezza, o qualora
dovessero presentarsi inconvenienti al sistema automatico, il comando può passare in manuale agendo
sulla leva posta a destra dell’operatore. Spostata verso destra inclina il
corpo macchina sul lato destro, viceversa se spostata a sinistra. L’articolazione delle ruote anteriori e
posteriori agli assali è tale da mantenere, per qualsiasi valore di pendenza da superare, la perfetta verticalità degli pneumatici con notevoli benefici di trattività, aderenza e
stabilità.
Durante le prove il sistema di livellamento posteriore si è mostrato
piuttosto brusco tanto da sbilanciare il controllo della testata di raccolta; dopo l’intervento di regolazione della risposta del sistema, il
funzionamento è in parte migliorato ma la compensazione posteriore
è comunque rimasta piuttosto brusca. Il costruttore interpellato in
proposito ci ha comunicato che sta
provvedendo a risolvere l’inconveniente. Molto più dolce e progressiva è stata invece la compensazione
trasversale, che ha mostrato un
Il comando per intervento manuale
sul sistema di livellamento integrale
è posto sulla consolle di destra, facilmente
gestibile per ogni necessità
comportamento lineare e quasi impercettibile durante tutto il periodo
di prova.
Serbatoio granella
e sistema di scarico
La CSX 7050 HillSide è il modello
della serie che presenta la minor
capacità della tramoggia, pari a
6.500 litri (circa 5.200 kg frumento),
rispetto ai 7.000, 7.500, 8.000 e
9.000 litri degli altri modelli. Il grado di riempimento, buono, consen-
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te un adeguato sfruttamento del
volume grazie anche alla posizione
baricentrica della coclea di carico
in tramoggia.
Il sistema di scarico prevede una
classica coclea con tubo a brandeggio idraulico con un angolo complessivo di rotazione di 101°. La capacità di scarico dichiarata dal costruttore è di 72 L/s, ma durante i rilievi effettuati non è mai stata raggiunta perché probabilmente erano
eccessivamente abbassate le lamiere parzializzatrici della coclea centrale della tramoggia. Buona la visibilità sulla zona di scarico, con tubo
completamente aperto, rimanendo
seduti alla guida.
Cabina e comandi
La cabina Discovery Plus II offre
un’ampia visibilità soprattutto sulla parte anteriore grazie all’arretramento dei montanti. Il sedile, a so-
La maggior parte dei comandi è riunita nella leva multifunzioni e nella consolle di destra
Vista interna della cabina con particolari
del monitor della telecamera posteriore,
per migliorare la visibilità in manovra,
e degli indicatori ottici di perdite e dati
di lavoro collocati sul montante destro
spensione pneumatica, permette di
assorbire egregiamente le asperità
del terreno. Di serie è fornito il sedile passeggero.
L’accesso in cabina, tramite scaletta ruotabile a 90° su asse verticale
fi no a disporsi, in lavoro, davanti allo pneumatico sinistro, è agevole.
Le principali funzioni, oltre al controllo perdite, sono riunite nel monitor collocato sul montante destro
della cabina.
Buona parte dei comandi (innestodisinnesto apparato trebbiante, velocità canale elevatore, battitore e
ventilatore, modalità campo-strada, sincronizzazione velocità aspo,
arresto emergenza livellamento,
ecc.) è riunita nella consolle di de-
N ON
PIACIUTO
È PIACIUTO
Le prestazioni del motore
Il livellamento posteriore brusco
I quattro rotori del sistema di separazione
La regolazione manuale del controbattitore
Il livellamento laterale
Il deflettore del trinciapaglia fisso
stra e nella leva multifunzioni posta
sul bracciolo destro.
Momentaneamente, soprattutto verso il tramonto, si è notata una scarsa leggibilità delle informazioni fornite dal monitor posto sul montante
destro che in alcuni casi diveniva
completamente illeggibile a causa
del riverbero della luce proveniente
dall’esterno. Accanto al sedile di
guida, a destra, è collocata la leva di
regolazione del controbattitore, ancora con blocco a pulsante come
nelle versioni 8000 della fine anni
70. Il suo utilizzo comporta per l’operatore un certo sforzo fisico, soprattutto se si lasciano inalterate tali regolazioni per più giorni. Durante le
prove si è potuta apprezzare l’utilità
della telecamera posteriore, ben riparata dalla polvere, che, soprattutto nelle fasi di apertura degli appezzamenti, in prossimità di boschi e
dirupi, ha consentito anche alla fi ne
della giornata una buona visibilità
posteriore.
Il monitor dedicato, posto sulla parte superiore della cabina, ha sempre mantenuto una buona visibilità.
Molto apprezzato dagli operatori, e
anche dai tester, è il capiente CoolBox refrigerato asportabile con possibil ità di col legamento a 12 o
220 V. La sua razionale posizione
sotto il sedile passeggero non ostacola minimamente la mobilità degli
operatori in cabina.
82
Alberto Assirelli
[email protected]
Romano Demaldè
[email protected]
Si ringrazia l’azienda agromeccanica Balacchi
Walter, località Passano di Coriano (Rimini) per
l’ospitalità e l’assistenza fornite.
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È
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