Paradise News: “Voglia di comunicare”
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Paradise News: “Voglia di comunicare”
Buon divertimento !!! CAMBIO D’INIZIALE PASTO SUPERVELOCE HO MOLTO DA FARE , PERCIÒ PER MANGIARE UN XXXXX AL PANINO E UN XXXXX DI VINO (ALESSIO DE LEONARDIS) ________________________________________________________ FORSE NON TUTTI SANNO CHE... ...anche le foche cambiano i dentini. Per le specie che li possiedono, la dentatura da latte cade già prima della nascita o subito dopo. Quando i piccoli di foca piangono perché la mamma si è allontanata in cerca di cibo, dai loro grandi occhi scuri scorrono vere lacrime. ( REBECCA RIPEPE ) ... la parola faraone significa "grande casa", "reggia". Gli Egizi usarono questo termine per indicare i loro Re, dal 1570 al 30 a.C., quando l'Egitto fu conquistato dai Romani. (CHIARA ALIBRANDI) …in un paese della costa scozzese il comune ha emesso un curioso decreto, ovvero il divieto di fischiare al mare perché secondo una leggenda ciò causerebbe lo sconvolgimento dei venti. (ROBERTO TRIPODO) ♦ RICOMPONI LE LETTERE DI OGNI RIGA: CON LE INIZIALI OTTERRAI IL NOME DELL’EROE GRECO CHE CON UNA BUGIA SI SALVÒ DAL CICLOPE ( ILENIA TITA ) ………………AUV E’ un frutto dolce e gustoso …………………... ENIMOL E’ un agrume …………………... STICERI Animale che punge …………………... PAONES Si usa per lavarsi ……………………OMOSTAC Organo del corpo umano …………………… VAE Il nome della prima donna Chiara Alibrandi , Alessandra Cor vaia, Francesca C orvaia, Claudia Costa, Alessio De Le onardis, Fabiano De Natale, Roberto D olfin, Laura Fiore llo, Giuseppe Franco, Andrea Giacopell o, Alessandro Lo Pre sti, Riccardo Mor abito, Valentino N icoletti, Anja Pal eologo, Rebecca Ripep e, Marta Savasta, Matteo Savasta, Ilenia Tita, Rober to Tripodo. Docenti: Inss. Marisa Maz zà, Stefania Zapp ia Direttore responsa bile: Ins. Maria Grazia Fr isone Direttore editori ale: Dott. Tindaro Sp aracio INTERVISTA AL NOSTRO PRESIDE Il dottor Tindaro Sparacio è da alcuni anni il Dirigente Scolastico del Circolo Didattico“Paradiso”al quale appartengono 3 plessi: le scuole Primarie e dell’Infanzia “Beata Eustochia”, dove hanno sede gli Uffici di Presidenza e Segreteria , “P. Donato” di Paradiso e “P. Ilardo” di Curcuraci. Abbiamo rivolto alcune domande al Preside , apprezzandone la disponibilità e la gentilezza con cui ha risposto ai nostri quesiti. D. Perché ha deciso di fare il Preside? R. Ho deciso di fare il Preside perché in altre scuole ho collaborato per un lunghissimo periodo con i presidi che allora gestivano la D. D. di Ganzirri. In questo lunghissimo periodo ho capito che dirigere una scuola sarebbe stato il lavoro più congeniale. D. È’ difficile fare il Preside? R. E’ difficile, soprattutto perché i mezzi a disposizione sono irrisori, quindi il Preside deve cercare in tutti i modi di far quadrare i conti. Per questo motivo, alle volte, noi presidi siamo definiti “Economi”. D. Sono bravi gli alunni del nostro Istituto? R. Avendo maturato esperienze in altre Direzioni posso tranquillamente affermare che quasi tutti i bambini del Circolo Didattico hanno dei comportamenti responsabili ed atteggiamenti positivi sotto l’aspetto educativo e disciplinare. D. Ha mai pensato di cambiare qualcosa nella nostra Scuola? R. Nei quattro anni in cui ho diretto questa Scuola che ha molti spazi esterni molto belli S W E N E S I D A PAR Alunni: ho cercato di renderli più puliti, più accoglienti. Naturalmente ancora c’è molto da fare, per cui i miei sforzi saranno orientati in questo senso. D. Quali iniziative della Scuola apprezza maggiormente? R. Le iniziative che apprezzo particolarmente riguardano l’aspetto educativo delle bravissime insegnanti che nulla hanno da invidiare alle colleghe di altre scuole. D. Cosa pensa del nostro “ Giornalino”? R. Penso che sia un lavoro molto importante perché ci consente di essere conosciuti meglio al di fuori dell’ambiente scolastico e di essere apprezzati nella UN’ISTANTANEA, INTERESSANTE E SIGNIFICATIVA, DELL’ INCONTRO giusta misura per quanto riusciamo a fare nel miglior modo possibile. D. Lei, Signor Preside, ha sempre favorito la diffusione dello sport nella scuola con progetti di calcio e altre discipline; noi alunni Le siamo grati perché ciò asseconda le nostre naturali inclinazioni. Ebbene, pensa che anche quest’anno si terrà il Campionato di calcio tra alcune D.D. del nostro Comune, come è avvenuto negli anni scorsi? R. Anche quest’anno organizzeremo un torneo con altre Direzioni; questo ci consentirà di familiarizzare con bambini della stessa età e di fare magari qualche esperienza in più. D. Signor Preside, soddisfi una nostra curiosità: - Cosa fa nel tempo libero? R. Mi dedico moltissimo alla gestione dei miei figli e dei miei familiari, anche perché mia moglie fa un lavoro particolarmente delicato (medico ospedaliero), per cui ha poco tempo a disposizione da dedicare alla famiglia. ANNO 2010 – N. 1 GENNAIO VOGLIA DI COMUNICARE ! CIRCOLO DIDATTICO “PARADISO” Via del Fante, 18 MESSINA Sommario: Ci presentiamo ! 2 Attualita` 2 Scrittori in erba 3 L’intervista 4 Buon divertimento ! 4 Redazione 4 L ’iniziativa intrapresa, divertente e formativa, risponde al bisogno di comunicare esperienze, emozioni, vissuti della nostra piccola “comunità”, un gruppo classe insieme da quattro anni, che con il passare del tempo si è sempre più unito, saldato, diventando più consapevole e ricco di conoscenze. Cimentarsi nella stesura di un giornalino scolastico mira ad un concreto miglioramento delle capacità espressive e comunicative di ciascuno alunno. Inoltre, in quanto pratica sia individuale che collettiva, allena all’ascolto,alla condivisione, all’ interazione e alla collaborazione: infatti, le attività legate alla produzione del nostro giornalino, che prevedono la suddivisione di ruoli e, insieme, la costruzione di un prodotto che coinvolga tutti in egual misura, realizzano pienamente l’obiettivo, attraverso un percorso aggregativo e non competitivo, aperto a tutti. www.ddparadisome.it Ins. Maria Grazia Frisone Inverno Scende la notte, scende l’inverno, la pioggia scroscia, la neve piumeggia. I rimbombi dei tuoni Grazie, Signor Preside e… buon lavoro! si scatenano su gli alberi, ♦ Intervista rilasciata il 19/02/2010 a: e, cauta, la città dorme, Laura Fiorello, Alessandra Corvaia, Riccardo Morabito, Alessandro Lo presti, Andrea Giacopello, Valentino Nicoletti, Claudia Costa, Francesca Corvaia. e io attendo… un’alba più splendente. Matteo Savasta UOMINI SONO 27 GENNAIO: GiornoGLI della Memoria Abbiamo spezzatoIlquesto TUTTI UGUALI : filo spinato, simbolo di N O N C ’ E ’ U N A prigionia e di sofferenza, RAZZA SUPERIORE. perché ogni uomo possa TUTTI GLI UOMINI vivere libero e felice, libero HANNO GLI STESSI di parlare, respirare, DIRITTI. CIO’ CHE E’ muoversi, pensare, preACCADUTO NON gare… Ciò che è avvenuto è RITORNI MAI PIU’, PER QUESTO E’ IMun crimine inqualificabile PORTANTE RICORe , come ha scritto Primo DARE E NON IGNOLevi nel suo “Se questo è un RARE. uomo”, cercare di capire è Lavoro collettivo un po’ come giustificare. Quando venne chiesto a quale razza appartenesse, Albert Einstein rispose: “Io appartengo alla razza umana”. Ed è vero, la razza è una sola! Marta Savasta Siamo noi… i ragazzi della IV A !!! Pagina 2 Scrittori in erba : brani pubblicati su “NOI MAGAZINE” PARADISE NEWS ☺Io sono Robi Dolfin e ho otto anni. Di me dicono che sono simpatico, che mi faccio volere bene, che sono di compagnia e che nuoto bene, e questo mi rende orgoglioso. ☺ Ed io , sono Valentino Nicoletti, sono magro e un po’ furbetto. Gli altri mi trovano educato, sensibile e gentile. ☺Mi chiamo Alessandro Lo Presti : a me piace molto il basket che pratico con successo. Mi piace, inoltre, giocare a carte con gli amici e studiare in compagnia. ☺Sono Giuseppe Franco, ho nove anni, due sorelle, Michela e Claudia, e un papà e una mamma meravigliosi. Sono molto sportivo, dolce e simpatico, mi piace stare in compagnia e quasi tutti mi fanno i complimenti per essere bravo a scuola. ☺Mi chiamo Matteo Savasta, frequento la classe IV A ; pratico il basket, ho nove anni e mi piace trattare argomenti di politica . ☺Mi chiamo Andrea Giacopello, frequento la classe IV A , mi piace il nuoto , ho 9 anni e mi piacciono molto i dinosauri . ☺Io sono Alessandra Corvaia , ho 9 anni e frequento la IV A.Mi piace molto lo sport e il basket, in particolare.Da grande vorrei fare la biologa marina per studiare gli abitanti del mare. ☺Mi chiamo Laura Fiorello, ho nove anni e sono una delle bambine più grandi. In questa scuola imparo molto e mi piace tanto l’Arte e l’ Immagine. ☺Sono Roberto Tripodo, ho nove anni e sono un po’ sbadato. A me piace lo sport, ma amo anche gli animali. Nel mio tempo libero pratico il calcio e il basket. ☺Mi chiamo Fabiano De Natale, ho otto anni e pratico il baseball. Ho i capelli neri e gli occhi castani e furbetti e da grande sogno di diventare un pilota. I miei amici mi trovano assai simpatico, perché scherzo volentieri. ☺Mi chiamo Francesca Corvaia e ho nove anni. Frequento la quarta elementare dove imparo molte cose interessanti. Sono alta e ho gli occhi grandi e scuri e mi piace tanto fare nuoto insieme alle mia amica Marta. ☺Salve, sono Marta Savasta, ho nove anni, amo molto scrivere e sono un’appassionata del canto. Il mio sport Amicizia per me è amore, legame che ci tiene stretti. Con l'amicizia hai tutto, tutto ciò che ti serve per essere felici. Un amico non tradisce mai, a lui puoi confidare ogni cosa; un amico è una persona di cui ti puoi sempre fidare. L'amico è come una sorgente di acqua fresca; l'amico è come il sole che ti riscalda; l'amico è come l'erba e la terra che ti dà vita. L'amicizia può far sognare : infatti chi ha un amico non è mai solo. L'amicizia è un legame senza il qua- le non si può vivere ed è un tesoro importante quanto la vita. Per me rappresenta tutto l'amore, la gentilezza e la lealtà, perché, senza un amico, non si può avere nemmeno una persona cui confidare i propri sentimenti e le proprie emozioni. L'amicizia è un tesoro pieno di ricchezze che si trasformano in generosità, amore. Un buon amico per me è un enorme arcobaleno, pieno di sentimenti. Sarebbe bello essere amici di tutti e regalare qualcosa a chi ne ha bisogno. Marta Savasta Pour nous l’amitié c’est…savoir tendre la main quand l’autre a besoin. Riccardo Morabito Sulle ali dellaMichael fantasia e : “la MICAEL LA PERLA MAGICA” perla Emagica ...ci siamo anche noi ! ☺Io sono Ylenia Tita, ho otto anni e sono la più piccola della classe. Amo il ballo, infatti , frequento già una scuola di danza ; mi piace molto esibirmi in pista. Pagina 3 L'amicizia. CI PRESENTIAMO... ☺Mi chiamo Riccardo Morabito, ho nove anni e sono molto burlone e giocherellone. Mi piacciono gli sport e, in particolare , il calcio. Di me dicono che sono molto vivace e sveglio. ANNO 2010 – N. 1 preferito è il nuoto che pratico da pochi mesi. Ho una sorella e un fratello e… so anche mantenere i segreti! ☺Mi chiamo Chiara Alibrandi, ho nove anni. I miei compagni dicono di me che sono simpatica e anche molto sportiva; infatti, io faccio nuoto da anni. ☺Mi chiamo Rebecca Ripepe, ho nove anni e parlo, parlo , parlo.. Sono simpatica e ho sempre qualche new da condividere con i compagni.Amo il movimento, infatti prima facevo danza, adesso seguo un corso di arti marziali. ☺Mi chiamo Alessio De Leonardis, ho 9 anni e sono molto vivace. Amo gli animali e pratico il basket con buoni risultati ☺Io sono Anja Paleologo, ho nove anni ; sono alta e ho dei bellissimi capelli lunghi e ricci. Frequento la piscina già da qualche anno e sono molto brava. ☺Io mi chiamo Claudia Costa , ho 9 anni e amo la danza moderna.Ho i capelli chiari, gli occhi castani e dolci , sono magrolina e vorrei tanto un cane. Un'antica leggenda parla di una perla magica che realizzava tutti i desideri e si trovava ai confini del Regno Unito. Per arrivarci si dovevano salire 84 472 000 scale e presentarsi al sacerdote del monte Aspro che l'avrebbe consegnata al richiedente. Nessuno fino al 1970 era riuscito nell'impresa; uno soltanto era arrivato fino a mezza scalinata, per poi arrendersi. Ricordiamo che erano vietati tutti i mezzi possibili, perfino la bicicletta. Un giorno, però, si fece avanti un bambino di nome Michael con il suo cane parlante Meo. Loro ce la misero tutta, attraversarono confini e confini, fino ad arrivare davanti alla scalinata. Giunti a metà si stancarono, ma, quando Meo incitò il ragazzo a continuare, si rimisero in cammino. Arrivati a un certo punto, Michael inciampò e ruzzolò per quattro scalini, ma non si tirò indietro: i genitori, che aveva perso, li voleva a tutti i costi recuperare. E così, dopo tanta fatica, l'impresa è compiuta. Arrivati al monte Aspro, li accolse il sacerdote che si meravigliò, non sapendosi spiegare come avessero potuto, un bambino e un cane, raggiungerlo. Presa la perla, Michael espresse il suo desiderio, che si avverò dopo due giorni. Così i due vissero felici e contenti con la famiglia e si avventurarono per nuove scoperte. Giuseppe Franco Attualita` Martedì 12 gennaio 2010 alle ore 16,53, corrispondenti alle 22,53 in Italia, i sismografi hanno registrato, in una zona situata a circa 25 Km dalla capitale Port- au- Prince dell’isola di Haiti, un terremoto che ha colpito l’isola posta nella zona di faglia compresa tra l’Oceano Atlantico e il Mar dei Caraibi . Le scosse dell’intensità del 7,3 ° della scala Mercalli si sono avute nell’area della capitale e dei sobborghi adiacenti, con una forza pari a uno tsunami. A causa della povertà e dell’isolamento del Paese, una volta dominazione francese, non è dato sapere con certezza il numero delle vittime e dei danni riportati dalle infrastrutture. Roberto Dolfin 18/01/2010 - C’ѐ il caos più totale ad Haiti e, dopo sei giorni, la gente, stanca dei saccheggiatori non fermati dalla polizia locale, ne ha dato la caccia; a Port-au-Prince la gente ha catturato due sciacalli, li ha legati, li ha presi a calci e uccisi: ciò che da noi sarebbe disumano, ad Haiti è normale! 19/01/2010 - Nuova scossa, 6,5 scala Richter e la percentuale delle case crollate è aumentata dal 90 al 95%. Lo stesso giorno, però, è stata estratta dalle macerie una donna ancora viva e, con essa, la speranza. Matteo Savasta Le aree scure sono in compressione, quelle chiare in distensione. A causa della faglia, la terra si muove, secondo le frecce della figura in direzioni opposte, causando distruzione e vittime. Parlo di me : “Se potessi raggiungere il successo…” G Sono Fabiano, ho otto anni e da grande vorrei emergere nel campo dell'aeronautica militare. Mi piacerebbe tantissimo diventare il miglior pilota di caccia da combattimento, perché è stato da sempre il mio più grande sogno, fin da quando avevo quattro anni. Tutto è cominciato quando avevo tre anni e avevo visto per la prima volta il film "Pearl Harbor", in cui i Giapponesi dichiararono guerra agli Stati Uniti con un attacco aereo a sorpresa sulla flotta del Pacifico con 336 aerei. Morirono tantissimi soldati in quell'attacco vigliacco e, a vedere quelle scene, me la sono presa con i Giapponesi e ho ammirato il coraggio con cui i piloti americani hanno abbattuto con tanta destrezza quegli aerei giapponesi. Didascalia dell'immagine o della di difendere i più deboli, difendere la giuVorrei diventare un bravo pilota perché avrei la possibilità fotografia stizia e la pace nel mondo. Ma quello che mi attira è anche il design degli aerei, perché non capisco ancora come un oggetto così grande e pesante riesca a volare e soprattutto come si possa pilotare con tutti quei bottoni e quelle leve. È anche affascinante pensare di essere sospesi nel vuoto e sfrecciare fra le nuvole vicino al sole. Fabiano De Natale