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COMUNICATO STAMPA
5 Edizione di “Ortensie in Serra”
nel parco storico di Villa Serra a Còmago - Sant‟Olcese (GE)
13-14 giugno 2008
a
Organizzata dal Consorzio Villa Serra, in collaborazione con l‟”Associazione Volontari
Amici Villa Serra”, il vivaio Paoli Borgioli di Firenze si terrà la Va edizione di “Ortensie in
Serra”, una festa delle Ortensie, che apre la stagione delle fioriture della collezione realizzata
nel parco Storico di Villa Serra di Còmago.
La festa è l‟occasione per far conoscere al grande pubblico la collezione, le cui fioriture
iniziano a tarda primavera con l‟Hydrangea paniculata “Precox” e proseguono sino ad ottobre
con l‟Hydrangea serrata „Blue Bird‟.
Questo anno la collezione è stata ampliata con 40 nuove varietà.
Il Parco di Villa Serra, alle porte di Genova, realizzato nel 1851, è l‟unico parco all‟inglese
della Liguria ed ha una superficie di 90.000 mq, con un ampio lago centrale. L‟edificio
padronale è caratterizzato da un corpo in stile Tudor tratto dall‟enciclopedia inglese del
Loudon del 1846.
Di proprietà pubblica, il complesso è gestito dal Consorzio Villa Serra per conto dei Comuni
di Genova, Sant‟Olcese e Serra Riccò.
Dal 1992, anno di riapertura del parco dopo i restauri, sino al 2004, con il completamento del
restauro degli edifici padronali, siamo diventati un punto di riferimento importante per il
turismo genovese e per gli appassionati dei giardini.
Dal 2007 Villa Serra è entrata a far parte del circuito di Grandi Giardini Italiani.
Ai visitatori sarà possibile:
- Degustare, nel pomeriggio di domenica, un the dolce, gentilmente offerto dal Vivaio
Paoli Borgioli, ricavato dalle foglie di una particolare varietà di Hydrangea serrata, le
AMACHA, che vivono in Giappone sopra i 1500 mt. di quota;
- acquistare le Hydrangee viste durante la visita della collezione;
- visite guidate alla collezione nella giornata di domenica 15 giugno e gli esperti del vivaio
Paoli Borgioli saranno a disposizione per consigliare sulle cure che queste piante
richiedono.
Avremo ospite a Villa Serra Corinne Mallet, una dei maggiori esperti di Hydrangee in
Europa (vedi scheda allegata), che terrà 2 conferenze nei pomeriggi di sabato e domenica sui
temi sulla conoscenza delle Hydrangee. (per maggiori informazioni vedere sul sito
www.villaserra.it alla scheda manifestazioni); è gradita la prenotazione al n° 010751796
(Associazione ART-time).
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L‟ingresso al parco è a pagamento. Il costo del biglietto è di 2,00 €, ed è possibile fare un
abbonamento annuale.
Il parco offre servizi gratuiti per i disabili motori e visivi.
Per i disabili motori sono disponibili ausili elettrici per la mobilità quali carrozzine e scooter
elettrici, mentre per i disabili visivi è disponibile un‟audioguida che, insieme a percorsi e
mappale tattili, consente la visita al parco.
Collezione “Ortensie in Serra”- da visitare da fine maggio ad ottobre
Si tratta di una collezione permanente di Hydrangee realizzata a partire dal 2004, ideata e
progettata dallo Studio Ghigino & Associati Architetti, architetti paesaggisti, in
collaborazione con il Vivaio Paoli Borgioli di Firenze, specializzato in ortensie.
Con le ultime introduzioni le specie e varietà presenti, sono quasi 250, per un totale di 1500
piante, confermandosi la prima collezione pubblica in Italia,
La collezione, inserita con criteri paesaggistici, nel pieno rispetto del parco storico, ripropone
una pianta che ebbe una sua diffusione tra l‟800 e gli inizi del „900, e che il pubblico oggi
conosce solo per poche varietà di macrophylla, ed è molto diffusa nei giardini privati.
La collezione vuole presentare al pubblico la grande famiglia delle Hydrangeaceae.
Le cultivar di Hydrangea macrophylla (J.A. Murray) Seringe, seguono come linee guida
quella di un percorso "storico" che parte dalle prime introduzioni in Europa nel '700 e nell'800
per giungere alle più moderne selezioni di fine '900. Le cultivar sono divise in due gruppi a
seconda del tipo di infiorescenza: il gruppo Hortensia Group con infiorescenza globosa e
quelle del gruppo Lacecap Group con infiorescenza a cornice.
Le specie sono divise in aiuole secondo un itinerario che parte dall'ingresso e si snoda lungo il
parco. Vi sono cultivar di H. macrophylla di origine giapponese introdotte in Europa nella
seconda metà del novecento, introduzioni storiche dalla Cine e soprattutto dal Giappone di H.
macrophylla e H. serrata introdotte in Europa tra la metà del 700 fino alla fine dell'800,
cultivar di H. macrophylla dei più importanti ibridatori europei soprattutto francesi e poi
tedeschi, inglesi, olandesi.
Uno spazio particolare è dedicato alla serie di cultivar di Hydrangea macrophylla ad
infiorescenza lacecap particolarmente piatta ('Teller' in tedesco), questi ibridi sono stati
selezionati in Svizzera a partire dal 1964 sino al 1987 e portano nomi in tedesco di uccelli e di
insetti.
Seguono alcuni ibridi moderni di H. macrophylla creati in Giappone nell'ultimo decennio del
XX secolo, a cui si sono aggiunte quest‟anno nuove varietà di recente introduzione delle serie
“Youandme”, “Dutch Ladies” e “Star Line”, caratterizzata da una infiorescenza bicolore, H.
macrophylla “Zorro” dallo stelo nero.
Seguono poi le ortensie del Nuovo Mondo di origine americana: Hydrangea arborescens,
Hydrangea quercifolia, Hydrangea seemannii, queste ultime originarie del centro e sud
America e facenti parte della sezione Cornidia.
Sono presentate cultivar di origine giapponese di H. paniculata e di H. heteromalla.
Un piccolo spazio è riservato alle rampicanti decidue della sottosezione Caliptrantae (H.
anomala subsp. Petiolaris), insieme ad alcune cultivar Schizophragma hydraeoides.
La collezione si chiude con le cultivar di H. involucrata e H. serrata (Thunberg) Seringe; per
queste ultime in particolare attraverso un percorso tra le yama ajiasai (ortensie di montagna)
provenienti dai sottoboschi dei rilievi delle isole Honshu e Hokkaido (Giappone) e le cultivar
Iyō yama ajisai originarie della regione di Iyō, nell‟isola di Shjkoku, passando alle
spettacolari ortensie dai fiori doppi yae yama ajisai (‘yae’ in giapponese vuol dire
„sovrapposizione‟), sino alle delicate infiorescenze globose temari yama ajisai (‘temari’ in
giapponese vuol dire „piccola palla‟) ed alle ortensie del the dolce (amacha).
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Per conoscerci meglio e per vedere delle immagini del parco e della Villa potete consultare il
nostro sito: www.villaserra.it
Dove siamo
Siamo a 2 chilometri dal casello autostradale di Genova Bolzaneto sull‟autostrada A7 Milano
– Genova, poi seguire le indicazioni per Sant‟Olcese e per Parco storico Villa Serra.
Per maggiori informazioni sulla collezione il responsabile è il Direttore del Parco arch. Calvi
Fabio.
Consorzio Villa Serra tel. 010715577, fax 0107171396, indirizzo e-mail: [email protected];
[email protected]
Ringraziando per l‟attenzione che ci avete voluto accordare, porgiamo distinti saluti, con
l‟augurio di una vostra visita a Villa Serra.
Michele Casissa
Presidente del Consiglio d‟Amministrazione
Consorzio Villa Serra
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CORINNE MALLET
Shamrock, collezione di ortensie
Shamrock, Varengeville sur Mer, Normandia.
Corinne Mallet, botanica e ricercatrice di piante, ha creato una delle più importanti
collezioni di ortensie; ha iniziato a raccoglierle nel 1984 e la sua collezione è diventa
una delle più grandi del mondo; nel 1994 ha aperto al pubblico il suo giardino
“Shamrock” a Varengeville sur Mer nell‟alta Normandia nei pressi di Dieppe. Nel
1992 ha pubblicato la sua prima monografia “Hydrangeas: specie e cultivar”. Ha fatto
diversi viaggi di ricerca in Cina e Giappone dove ha avuto modo di conoscere il suo
maestro, Takeomi Yamamoto uno dei più grandi esperti di Hydrangea.
Nel suo giardino oltre a una vasta collezione di ortensie (2000 piante di 1200 varietà),
Corinne raccoglie e acclimata antiche specie botaniche che raccoglie nei sui viaggi in
oriente.
La raccolta è riconosciuta come collezione nazionale francese (CCVS conservatoire
des Collections Végétales Spécialisées, organismo francese di tutela delle collezioni
vegetali)
Testi da segnalare:
“Hydrangéa – Portrait d‟hydrangéas” (Ulmer Editore, anno 2008)
“Hortensias et hydrangéas” (Ulmer Editore, anno 2002)
Per maggiori informazioni si veda il sito: www.hortensias-hydrangea.com
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