Marilyn - Cinema Verdi

Cineforum G. Verdi - Breganze
38°anno
www.cineverdi.it
Marilyn
CAST TECNICO ARTISTICO
Regia: Simon Curtis
Sceneggiatura: Adrian Hodges.
Fotografia: Ben Smithard
Scenografia: Donal Woods
Costumi: Jill Taylor
Musica: Conrad Pope
Montaggio: Adam Recht
Produttore: David Parfitt
Casa di produzione: BBC Films
The Weinstein Company
Lipsync Productions
Trademark Films
UK Film Council
Distribuzione:Lucky Red
G.B. (2011)
Durata: 99'
NTERPRETI E PERSONAGGI
Michelle Williams: Marilyn Monroe
Kenneth Branagh: Sir Laurence Olivier
Eddie Redmayne: Colin Clark
Dominic Cooper: Milton H. Greene
Dougray Scott: Arthur Miller
Julia Ormond: Vivien Leigh
Judi Dench: Sybil Thorndike
Emma Watson: Lucy.
Era il 5 agosto 1962 e se ne andò una dea
ma prima di quella tragica alba nel 1956
quella stessa dea come si legge dal librodiario di Colin Clark (qui interpretato da
Eddie Redmyane) “ è qualcosa di
magnifico, di sublime. E’ una delle
creature più speciali del mondo” e forse
non basterebbero parole perché su di Lei
si è parlato e visto tanto: misteri, amori
segreti, pettegolezzi di ogni genere ma in
questa pellicola risorge l’introspezione del
mito in un momento all’apice della sua
fama,
dove
la
star
americana
accompagnata dall’allora marito scrittore
Arthur Miller, arriva a girare un altro dei
suoi film di successo “Il Principe e la
Ballerina”, recitando con un veterano del
cinema britannico Sir Laurence Olivier
(interpretato da Kenneth Branagh).La
pellicola del regista Simon Curtis è tratta
proprio dal romanzo con il nome
medesimo in inglese (edito in Italia come
“La mia settimana con Marilyn) che
racconta i sette giorni del giovanissimo
Clark alle prese con il suo primo lavoro
nell’ambiente come terzo assistente alla
regia e l’incontro ravvicinato con la
bellissima icona Monroe.La premiata
statuetta di un Golden Globe e le due
nomination
all’Oscar
ha
generato
un’assoluta potenza a Michelle Williams
(la Jane di Dawson’s Creek ricordate?) la
6° film
miglior performance di tutte le rivisitazioni
del personaggio: non bastano i capelli
biondo platino, il neo superiore alla bocca,
la Williams ne riporta l’autentica fragilità,
evitando imitazioni banali. Tra il vero e la
finzione il confine sottilissimo dell’etichetta
che si era imposta Marilyn scaviamo nella
profondità
delle
sue
insicurezze,
determinate in una scena fondamentale
per Colin, quando la vede piangere dalle
scale di quello che doveva essere il suo
rifugio e che invece (grazie alla Williams)
piano piano scopriremo che il solo posto
dove non trovava pace era se stessa
sapendo bene di non poter scappare dalla
gabbia dorata che si era creata: ma come
non potersi innamorare di una bambina
così malinconica? Gli sbalzi di umore di
Laurence che non apprezzava il suo
metodo di recitare , l’incomprensione di
non essere amata come voleva portò una
tempesta molto forte nel cuore di Clark e il
fascino luccicante che si prova di fronte al
proprio divo, poiché alla fine del film
nonostante un iniziale shock, Clark capirà
e come riporterà nelle sue memorie “[..]
puoi scendere a terra di tanto in tanto, ma
rimarrai sempre irraggiungibile per i
comuni mortali”.
E’ un film poetico, un omaggio a
cinquant’anni dalla morte della diva, reso
bene dalle atmosfere degli anni ’50, in cui
si sente anche quella “dolce vita”, tra
fotografi e gente comune assorti dal
fascino della Bionda delle bionde, non
tralasciando nemmeno la musica, qui che
accompagna i momenti sinergici ( per
esempio quando Clark attendendo per il
colloquio di lavoro si gioca con il ritmo
della sua tensione avvolto dal calzante
battito della macchina da scrivere) a quelli
più drammatici (quando sempre Clark
scopre la devastazione dell’anima di
Marilyn tra pastiglie e alcol); un’ opera
raffinata con la quale il regista ha saputo
cogliere,
non tanto
la pretesa di
raccontare il medesimo biopic in cerca di
verità, quanto una “sbirciatina” d’ umanità
di una tra le leggende del grande star
system hollywoodiano. E pazienza se lo
vediamo fin troppo rigido al romanzo
sminuendo il suo spirito creativo
osservando scene in cui il doppiaggio e le
movenze del personaggio di Sir Olivier
non rendono lo stile necessario a
completare il film.
Rimane comunque la voglia di sentire
quella
voce
sensuale,
di
vedere
31 Ott – 1 – 2 - 3 Novembre 2012
l’esplosione della sua immagine come
solo Lei poteva dare ma ancora non ci
basta a capire di quanto c’è
meraviglioso nell’essere umani, la
naturale bellezza e tristezza come forme
di un unico universo; un dono più che
prezioso che a volte cerchiamo di
nascondere e Clark questo ce lo
insegna bene alla fine del film e volendo
citare uno dei passaggi del romanzo:
“Non avere paura. Goditela.Divertiti”.
Chiara Moresco
Il film della prossima settimana
Piccole bugie tra amici
Di Guillaume Canet
Durata 154’
La consueta estate a Cap Ferret, nella
grande casa sul mare, per un gruppo di
amici parigini, ciascuno con il proprio
stress, ciascuno con le proprie piccole
bugie. E per tutti il dolore di una mancanza,
l'amico rimasto solo a Parigi in ospedale
dopo un gravissimo incidente. Ci pensano
e non ci pensano, la vita (e le vacanze)
vanno avanti. Ma stavolta l'estate è per tutti
un grande freddo: Vincent non ama più sua
moglie e prova qualcosa per l'amico Max,
che la rivelazione rende ancor più nervoso
e insopportabile, Eric non smette di
provarci con tutte, mentre l'abbandonata
Marie consuma storie di sesso senza gusto
e futuro. Fra tutti questi disperati della vita
branchè, s'aggira un solo idealista, il tenero
Antoine che vive appeso agli sms della ex
di cui è ancora innamorato. Una commedia
francese agrodolce che esplora le
dinamiche sentimentali e affettive che si
instaurano in un gruppo di amici che si
ritrova per le vacanze estive a Cap Ferrat,
in una grande casa al mare. Abbandoni,
nuovi sentimenti, sensi di colpa e inganni
per un cast che vede tra gli altri la
splendida Marion Cotillard, l'affascinante
Jean Dujardin (The Artist) e François
Cluzet (Quasi amici).
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6° film
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Scheda film
MARILYN
31 Ott – 1 – 2 - 3 Novembre 2012
IL REGISTA
L’ ATTRICE
La locandina
NOME: Simon Curtis
DATA DI NASCITA: 11/03/1960
LUOGO DI NASCITA: Londra
"Il film prende in esame solo una parte
della vita di Marilyn quando lei
trentenne - ha spiegato il regista Simon
Curtis - Penso che ci siano tre Marilyn
nella storia che racconto: quella che
impersona il ruolo di Elsie nel film di
Olivier; quella pubblica e quella privata.
Quest’ultima è la donna che conosce
Colin Clark e che ci ha raccontato. Ma
Marilyn era già un'invenzione come
personaggio: il suo modo di camminare e
di muoversi, il suo mandare i baci, farti
l’occhiolino, la sua voce e la seduzione
innata, l’avevano resa un’icona amata a
livello mondiale, cosa che resiste ancora
oggi".
“Ho letto, letto, letto, letto. – ha
ripetuto la Williams – Per circa un anno
ho consultato ogni libro possibile su di
lei, il mio preferito è la biografia di
Norman Mailer, Marilyn. E ho ascoltato
sull’iPod decine di interviste, canzoni,
discorsi. Ho indossato i suoi vestiti,
cercato il suo rossetto e provato tante
parrucche platino. Volevo cogliere la sua
anima, non essere un clone”
Il Festival di Cannes ha voluto
ricordare la Diva, con un magnifico
manifesto: lei ad occhi socchiusi e con le
sue labbra sensuali che soffia su una
candelina, prima della scomparsa
avvenuta nella notte tra il 4 e il 5
agosto del 1962. Cinquant’anni fa!
(2011) Marilyn
La colonna sonora
Le musiche di Marilyn sono state
composte da Conrad Pope, ma nella
soundtrack del film sono anche presenti
brani di vari artisti come Nat King Cole,
Dean Martin, La Tropicana Orchestra, il
pianista cinese Lang Lang e l’attrice
protagonista Michelle Williams.
MARTEDI 6 NOVEMBRE
ORE 20,45
CINEMA G. VERDI – BREGANZE
SPETTACOLO DI MULTIVISIONE
FIORI DELLE PREALPI
E DOLOMITI VENETE
CON CARLO DE AGNOI
PROGRAMMA PROIEZIONI:
L’OSSO DELLA TERRA, IL RITMO DELLA
SAVANA, ANIMANIMALE,
CHIAAROSCURI, M’AMA NON MAMA
NOME: Michelle Williams
ALL'ANAGRAFE: Michelle Williams
DATA DI NASCITA: 09/09/1980
SEGNO ZODIACALE: Vergine
LUOGO DI NASCITA: Kalispell,
Montana, Stati Uniti
(2013) Il grande e potente Oz
(2011) Marilyn
(2010) Il sentiero di Meek (2010) Blue Valentine
(2009) Shutter Island
(2008) Synecdoche, New York
(2008) Sex List - Omicidio a tre
(2008) Senza apparente motivo
(2006) Io non sono qui
(2006) L'amore giovane
(2005) I segreti di Brokeback Mountain
(2005) The Baxter
(2004) La terra dell'abbondanza
(2004) Imaginary Heroes
(2004) A hole in one
(2003) Station Agent
(2003) Il delitto Fitzgerald
(2001) Me Without You
(2001) Prozac Nation
(2001) Perfume
(1999) But I'm a cheerleader
(1999) Le Ragazze della Casa Bianca
(1998) Halloween 20 anni dopo
(1995) Timemaster
(1996) Specie mortale
1994) Lassie
Votazione Film
•
Film
•
Quasi Amici
Media voto
•
The Artists
4,34
•
Romanzo di una strage
4,27
•
Molto forte incredibil.
4,08
•
Marigold Hotel
3,84
•
Paradiso Amaro
3,46
4,68