scarica il documento PDF

Tutto d’un fiato
di Alessandro Reina
Il saluto di Mamma vai in bagno pipì faccia ascelle metti il costumino pantaloncini
magliettina ciabatte infradito ”ancora così stai?” latte biscotti secchiello cappello con
visiera si esce e si va al mare ascensore in cinque entri nella 127 giallina siedi dietro
il guidatore mamma sorelle fratellino mare stupendo alla spiaggia degli ufficiali
scendi dalla macchina si va in cabina odore di umido salino rumore di sabbia sotto i
piedi ti togli pantaloncini e maglietta corri fuori sulla sabbia che scotta corri arrivi
sulla battigia ti bagni i piedi ”aspetta togli il cappello e bagnati la testa” entri in acqua
fresca piacevole salata chiudi gli occhi schizzi e spruzzi le sorelle complice tuo
fratello giochi salti nuoti cerchi di mettere sott’acqua la testa “fammi vedere le dita?
Hai le mani della vecchia esci subito!” ancora due spruzzi poi sulla sabbia
ombrellone ti avvolgi con l’asciugamano fame strepitosa caldo soffocante piedi e
gambe ricoperti di sabbia come cotolette poi odore fortissimo di pasta al forno si
mangia ”non puoi entrare in acqua prima di tre ore” riposino sotto l’ombrellone
camminata sulla spiaggia con cappellino con visiera gioco infinito a costruire dighe
di sabbia per fermare il mare o cercare di scavare gallerie per incontrare la mano di
tuo fratello ora bagno tutti in acqua ancora schizzi e spruzzi esci mentre tremante
credi di non avere scampo per il freddo ma già pensi al ghiacciolo che devi gustare
asciutto togli costumino culetto all’aria infili mutande e pantaloncini e maglietta
cappellino con visiera ciabattine ecco ghiacciolo arcobaleno entri in macchina il
caldo e l’umido ti fanno cadere gocce ghiacciate sulle gambe seduto in macchina tutti
appiccicosi sei a casa ti spogli fai il bagno con tuo fratello metti il pigiamino
provando una sensazione di inestimabile piacere ora di corsa a cenare occhi assopiti e
felice entri nel letto pensando soddisfatto alla giornata di mare buonanotte Mamma e
dormi all’istante. Avrei odiato l’estate senza l’amore di Mamma.