delle competenze, sempre più complesse, richieste dal mondo
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delle competenze, sempre più complesse, richieste dal mondo
ASSOCIAZIONI TERRITORIALI INDUSTRIALI UNIONE INDUSTRIALE DELLA PROVINCIA DI FROSINONE La “produzione” delle competenze, sempre più complesse, richieste dal mondo produttivo, necessita di un percorso formativo che sia flessibile e modulabile a seconda dei cambiamenti degli scenari economici di riferimento. In questo percorso l’Università non può che rappresentare un segmento fondamentale che dovrebbe fornire un mix equilibrato tra conoscenze di base, conoscenze tecnico/specialistiche, applicazioni operative, conoscenze organizzative e competenze decisionali, relazionali e diagnostiche, queste ultime largamente richieste dalle imprese. ACCORDO QUADRO UNIONE INDUSTRIALE FROSINONE – UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI CASSINO Nel 1999 è stata rinnovata la convenzione tra Unione Industriale di Frosinone ed Università degli Studi di Cassino. In tale ambito è stato istituito nel 2000 il “Tavolo Paritetico di Programmazione Università-Imprese”, orientato a dare seguito alle forme di collaborazione tra Imprese ed Università. I campi di applicazione dell’accordo prevedono uno stretto raccordo nelle seguenti aree: • Didattica • Formazione avanzata • Ricerca applicata; • Innovazione • Trasferimento tecnologico Nell’ambito degli interventi cui dar seguito è stata data grande rilevanza alle tematiche introdotte dalla nuova economia quali argomenti e discipline da attivare nell’ambito dei percorsi universitari già sviluppati dall’Università di Cassino. Si è reso, inoltre, opportuno arricchire i percorsi formativi promossi dall’Università con approfondimenti basati sulla diffusione di una cultura manageriale che consenta ai giovani l’acquisizione di quelle competenze ed attitudini rivolte alla capacità gestionale delle risorse e decisionale nell’ambito delle scelte aziendali. Sotto l’aspetto dell’interazione con il sistema delle imprese per quanto riguarda le attività che vedono direttamente impegnati imprenditori ed aziende è stato dato maggiore impulso a: • • • • • Organizzazione di stage presso le aziende; Collaborazioni nella realizzazione di tesi universitarie; Docenze e testimonianze aziendali; Visite presso le imprese Collaborazioni nelle attività di ricerca ed innovazione tecnologica. 97 REPERTORIO DELLE COLLABORAZIONI UNIVERSITÀ -INDUSTRIA 2001 DIPLOMI DI LAUREA RICERCA ED INNOVAZIONE TECNOLOGICA Tale collaborazione già negli ultimi anni ha dato vita a due diplomi di laurea in ingegneria (elettrica e meccanica), favorendo e potenziando inoltre la diffusione dell’innovazione e del trasferimento tecnologico mediante la promozione di due Parchi Scientifici PABLA e PALMER, rispettivamente Parco Scientifico e Tecnologico del Basso Lazio e Parco Scientifico e Tecnologico del Lazio Meridionale. Quest’ultimo è stato promosso congiuntamente dalla collaborazione di Frosinone e Latina. Il Pabla, al quale partecipa l’Unione Industriale , è stato impegnato nella realizzazione del Progetto “Diffusione dell’Innovazione” che ha favorito il reale incontro tra imprese e ricercatori universitari e dell’ENEA, nonché ha realizzato un’intensa attività formativa su giovani laureati orientati al trasferimento tecnologico utilizzando i moderni laboratori e centri di ricerca di cui dispone l’Università. Il progetto “Diffusione dell’Innovazione” proseguirà anche nel 2001 con la istituzione di un “punto di interrogazione” presso la sede dell’Unione Industriale che consentirà alle imprese di accedere direttamente ad una banca dati che presente le offerte e le richieste di innovazione tecnologica. PROGETTO INNOVIMPRESA Sempre nel campo della ricerca e dell’innovazione tecnologica l’Unione Industriale di Frosinone ha avviato un progetto di sensibilizzazione e di trasferimento dell’innovazione, diretto al sistema delle imprese, sul quale ha inteso coinvolgere anche i centri di ricerca dell’Università di Cassino. Con il Progetto Innovimpresa l’Unione Industriale, da sempre attenta alle problematiche di interesse strategico per lo sviluppo competitivo delle imprese associate, si propone di favorirne l’innovazione attraverso due linee d’azione: - sensibilizzare, da un lato, le imprese locali sul tema dell’innovazione nelle sue diverse accezioni - tecnologica, gestionale, organizzativa e territoriale - facendo da trait d’union per una collaborazione strutturata con Università, Enti ed Istituti di Ricerca di cui si intende valorizzare i risultati, promuovendone l’industrializzazione tarata sui fabbisogni delle imprese. - dall’altro far partire la proposta del mondo produttivo, per una riflessione sul ruolo del contesto locale nel processo di innovazione, inteso come “sistema territoriale” complessivamente in grado di contribuire alla crescita e alla qualità dell’ambiente economico e sociale e garantire l’efficiente funzionamento dei servizi alla produzione operanti sul territorio, finalizzati al supporto dell’innovazione e della competitività del tessuto produttivo locale TECNOLOGIE DEI MATERIALI LAPIDEI Con la Facoltà di Ingegneria dell’Università di Cassino è stato avviato un progetto orientato allo studio del settore dei materiali lapidei ed ai processi di implementazione dei sistemi di qualità aziendale nelle imprese del comparto. L’iniziativa prevede, inoltre, il riconoscimento di una borsa di studio ad un laureando che, affiancato dai docenti della Facoltà di Ingegneria, potrà sperimentare l’operatività del progetto. Tale direttrice di collaborazione nasce dalla forte presenza di aziende del comparto estrattivo sul territorio provinciale e dalla necessità di valorizzare un prodotto tipico 98 ASSOCIAZIONI TERRITORIALI INDUSTRIALI locale, il marmo “Perlato Royal”, mediante l’acquisizione di strumenti gestionali che siano di stimolo alla modernizzazione delle imprese. 99 REPERTORIO DELLE COLLABORAZIONI UNIVERSITÀ -INDUSTRIA 2001 UNIONE DEGLI INDUSTRIALI DI ROMA I rapporti tra Unione e strutture accademiche, per i quali è stato costituito uno specifico Gruppo di lavoro permanente del quale fanno parte i rappresentanti delle più significative realtà associate, si sono sviluppati nell'ambito di convenzioni-quadro. Quella con l'Università "La Sapienza" risale al 1984, mentre sono più recenti (1997-1998) gli accordi formalizzati con le Università di Tor Vergata, Roma Tre e Lumsa. Con la LUISS “Guido Carli” la collaborazione è stata istituzionalizzata attraverso la presenza dell’Unione nel capitale sociale della Scuola di Management. Con l’Università del Mediterraneo (consorzio tra circa 60 università pubbliche dei paesi rivieraschi, con sede in Roma), infine, esistono accordi di collaborazione su progetti di comune interesse. Con tutti gli Atenei si è cercato di stabilire una collaborazione costante e fattiva su due aree di lavoro: la ricerca scientifica; la formazione di profili professionali coerenti con le caratteristiche del sistema produttivo romano. La prima area è stata oggetto di vari interventi, a carattere sostanzialmente informativo, con l'obiettivo di rendere disponibili per le aziende i risultati delle ricerche svolte presso l'Ateneo per le imprese. Analogamente si è operato sulla seconda area, con l'avvio di contatti operativi a livello di Dipartimento. Le nuove convenzioni incrementano la possibilità di incontro tra studenti ed imprese sia sotto il profilo formativo, poiché i programmi dei corsi terranno in giusta considerazione i suggerimenti delle aziende operanti nei settori oggetto del corso di studi, sia sotto il profilo del reale inserimento in azienda, in virtù delle possibilità di stages che potrebbero scaturire dalle convenzioni stesse. Nell’anno 2000, in particolare, sono stati intensificati i contatti con il Dipartimento di Economia dell’Università Roma Tre, che hanno portato alla realizzazione (con patrocinio dell’Unione) del primo Master in Commercio Internazionale, al quale offrono la propria collaborazione anche l’ICE e l’Agenzia Laziale di Sviluppo. Tale iniziativa intende formare in tempi brevi una figura professionale di cui il sistema associativo del territorio ha particolare necessità. Analogamente, si è rafforzata la collaborazione operativa con la neocostituita Facoltà di Scienze della Comunicazione dell’Università “La Sapienza”, con cui è stato messo a punto il programma e i contenuti di sei Master in ICT che partiranno nel corso del 2001. A novembre, inoltre, si è svolto un incontro tra diversi docenti del Dipartimento di Informatica della Sapienza e responsabili di importanti aziende associate del settore informatico per un reciproco scambio di suggerimenti alla luce della recente riforma universitaria. L’attività del Gruppo Giovani Imprenditori dell’U.I.R. in materia di rapporti con le Università è stata, anche quest’anno, particolarmente intensa. 100 ASSOCIAZIONI TERRITORIALI INDUSTRIALI Prosegue, infatti, il Progetto “Job linker”, ossia la costituzione di una banca dati con i curricula di tutti gli studenti laureatisi negli ultimi 5 anni presso l’Università di Tor Vergata. Il progetto intende mettere gli studenti in grado di presentare alle aziende le proprie attitudini e disponibilità, mentre i Giovani Imprenditori opereranno un costante monitoraggio dei profili richiesti dalle aziende, al fine di poter fornire anche un utile strumento di orientamento a studenti e laureandi. E’ prevista la possibilità di allargare il servizio sia al sistema confederale sia all’esterno. Sempre presso l’Università di Tor Vergata viene realizzato dal 1993, con la collaborazione del Gruppo Giovani, il “Forum Università Lavoro”, iniziativa che consente a molte imprese di confrontarsi con il mondo universitario e con i neo-laureati, stimolando le aziende ad inserirsi in varie forme della didattica dell’Università e permettendo agli studenti contatti diretti con il mondo produttivo. Presso la LUISS “Guido Carli” è costituito invece il “Forum per la Nuova Formazione”, un’iniziativa che nasce dalla sinergica attività dell’Associazione Laureati LUISS e del Gruppo Giovani Imprenditori dell’Unione degli Industriali di Roma. Il Forum vuole essere un piccolo “laboratorio di idee”, primo in Italia, a voler affiancare alla tradizionale formazione universitaria una “nuova formazione”, fatta essenzialmente di un maggiore contatto e di più fruttuosi interscambi di esperienze tra gli Studenti ed i Laureati della LUISS Guido Carli che vorranno aderire, e gli Imprenditori del Gruppo Giovani. 101