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corso di laurea specialistica in
CORSO DI LAUREA SPECIALISTICA IN
FILOLOGIA, LETTERATURE E CIVILTÀ DEL MONDO ANTICO
Classe delle lauree specialistiche in Filologia e letterature dell'antichità. Nr. 15/S
CERASUOLO Salvatore presidente
CRISCUOLO Ugo M.
DE VIVO Arturo
FLORES Enrico
LO CASCIO Elio
LONGO AURICCHIO Francesca
MELE Alfonso
MESSERI Gabriella
NAZZARO Antonio V.
POLARA Giovanni
RISPOLI Gioia M.
SABIA MONTI Liliana
SPINA Luigi
VIPARELLI Valeria
BORGO Antonella
D’ANGELO Edoardo
D'ORIA Filippo
FORMICOLA Crescenzo
MATINO Giuseppina
PIGNANI Adriana
RAUSA Federico
ROMANO Roberto
SQUILLANTE Marisa
VALENTI Rossana
FRANCESCHETTI Adele
Obiettivi formativi specifici
La Laurea specialistica in Filologia, Letterature e Civiltà del mondo antico ha come obiettivo
formativo la preparazione di laureati che, al termine dei loro studi, abbiano acquisito una
competenza piena nel settore della filologia e delle letterature dell'antichità greca e latina e
posseggano una conoscenza teorica approfondita nel campo delle lingue, delle letterature greca e
latina e delle civiltà del mondo antico, del loro contesto storico e culturale, della trasmissione e
fortuna del loro lascito nell'età moderna, con conoscenza diretta dei classici.
Il percorso didattico prevede, in particolare, l'acquisizione di tutte le competenze disciplinari
necessarie al docente delle scuole secondarie che si specializzi nell'insegnamento del greco e del
latino e delle civiltà antiche.
Il laureato dovrà essere in grado di utilizzare fluentemente, in forma scritta e orale, almeno una
lingua dell'Unione Europea, oltre l'italiano, con riferimento anche ai lessici disciplinari, ed essere in
grado di utilizzare pienamente i principali strumenti informatici e della comunicazione telematica
negli ambiti specifici di competenza.
1
Requisiti di ammissione al Corso di Laurea Specialistica
Requisito di accesso per l'iscrizione al Corso di Laurea Specialistica è il possesso della Laurea di
primo livello.
Il conseguimento della Laurea in Lettere Classiche consente l'iscrizione al Corso senza debiti
formativi.
La Commissione Didattica istruisce per il Consiglio di Corso di Laurea Specialistica che delibera il
riconoscimento dei crediti conseguiti nei Corsi di Laurea di Primo Livello diversi da quello in
Lettere Classiche e definisce i crediti necessari per l'accesso al Corso di Laurea Specialistica.
La Commissione Didattica istruisce per il Consiglio di Corso di Laurea Specialistica che delibera il
riconoscimento dei CFU relativi ai titoli di studio acquisiti presso altri Atenei sia italiani che
stranieri.
Articolazione degli insegnamenti in moduli semestrali
Per conseguire la laurea lo studente dovrà conseguire 60 crediti per ciascuno dei due anni di
corso.Ogni credito corrisponde a 25 ore di apprendimento, che comprendono le ore di lezione, di
esercitazione, di laboratorio, di seminario e di altre attività formative e le ore di studio individuali
necessarie per completare la formazione per il superamento dell'esame oppure per realizzare le
attività formative non direttamente subordinate alla didattica universitaria. L'attività di studio è
costituita per circa un terzo dalla frequenza ai corsi dei singoli insegnamenti. Tali corsi sono
articolati in moduli didattici semestrali di 32 ore. La frequenza di ciascun modulo e il superamento
delle relative prove di verifica consentono l'acquisizione di 4 crediti.
Calendario dei corsi
I corsi del primo semestre avranno inizio il 3 ottobre 2005 e si concluderanno il 20 dicembre 2004. I
corsi del secondo semestre avranno inizio il 1 marzo 2005 e si concluderanno il 31 maggio 2005.
Esami di profitto
Gli esami di profitto sono regolamentati dall'art. 24 del R.D.A. Le prove di valutazione possono
consistere in prove scritte e/o orali. È permesso, ed anzi consigliato, che si svolgano prove
intermedie che non danno luogo a verbalizzazione formale, né all'acquisizione di crediti, ma del cui
risultato va tenuto conto nel momento della valutazione finale. Gli esami di profitto si svolgono di
norma subito dopo la fine dei corsi, nei mesi di gennaio e febbraio per il primo semestre, in quelli di
giugno e luglio per il secondo semestre. Per gli studenti in debito, vengono anche tenute sedute di
esami in settembre e nelle altre occasioni previste dalle normative di Facoltà e di Ateneo.
Prova finale
La Laurea specialistica in Filologia, Letterature e Civiltà del mondo antico si consegue dopo avere
superato una prova finale, consistente nella discussione di una dissertazione scritta, elaborata dallo
studente sotto la guida di un relatore.
Studenti a contratto
Il Consiglio di Corso di Laurea determina, anno per anno, forme di contratto offerte agli studenti
che richiedano di seguire gli studi in tempi più lunghi di quelli legali. A tali studenti si applicano le
norme previste dall'art. 25 del R.D.A.
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA
I ANNO - I SEMESTRE
Discipline Letterarie (2 moduli a scelta nella medesima disciplina o in due discipline diverse)
Papirologia 1, L-ANT/05, B, Gabriella Messeri
Papirologia 2, L-ANT/05, B, Giovanni Indelli
Letteratura cristiana antica 1, L-FIL-LET/04, B, Antonio V. Nazzaro
2
Letteratura cristiana antica 2 , L-FIL-LET/04, B, Antonio V. Nazzaro
Filologia bizantina 1, L-FIL-LET/07, B, Adriana Pignani
Filologia bizantina 2, L-FIL-LET/07, B, Adriana Pignani
Letteratura latina medievale e umanistica 1, L-FIL-LET/08, B,
Edoardo D’Angelo
Letteratura latina medievale e umanistica 2, L-FIL-LET/08, B, Giuseppe Germano
------------------------------------------------------------------------------------------------Letteratura greca 1, L-FIL-LET/02, B, Giuseppina Matino
Filologia classica 1, L-FIL-LET/05, B, Salvatore Cerasuolo
Archeologia classica 1, L-ANT/07, C, Federico Rausa
Paleografia 1, M-STO/09, B,
Filippo D’Oria
A scelta dello studente "D" 4
---------------------------------------------------------------------------------------------------------I ANNO - II SEMESTRE
________
Storia greca 1, L-ANT/02, A,
Luisa Breglia
Storia romana 1, L-ANT/03, A,
Elio Lo Cascio
Letteratura latina 1, L-FIL-LET/04, B, Enrico Flores
Glottologia e linguistica 1 , L-LIN/01, B, Federico Albano Leoni
Filologia classica 2, L-FIL-LET/05, B, Luigi Spina
Filologia micenea 1, L-FIL-LET/01, C, Adele Franceschetti
Un modulo a sceltra tra:
Letteratura italiana 1, L-FIL-LET/10, C, Matteo Palumbo
Storia della lingua italiana 1, L-FIL-LET/12, C, Patricia Bianchi
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------ulteriori conoscenze “F” 4
__________________________________________________________________
II ANNO - I SEMESTRE
Letteratura latina o Letteratura greca
(2+2 CFU o 1+3 CFU; non più di 12 CFU nel biennio nel medesimo settore)
Letteratura greca 2, L-FIL-LET/02, B, Ugo Criscuolo
Letteratura latina 2, , L-FIL-LET/04, B, Arturo De Vivo
Letteratura greca 3, L-FIL-LET/02, B, Ugo Criscuolo
Letteratura latina 3, L-FIL-LET/04, B, Marisa Squillante
Discipline letterarie:
(1 modulo a scelta; non più di 8 CFU nel biennio nel medesimo settore):
Papirologia 3, L-ANT/05, B, Gabriella Messeri
Papirologia 4, L-ANT/05, B, Giovanni Indelli mutuazione da papirologia 2
Letteratura cristiana antica 3, L-FIL-LET/06, B, Antonio V. Nazzaro mutuazione da Letteratura
cristiana antica 1
Letteratura cristiana antica 4, L-FIL-LET/06, B, Antonio V; Nazzaro mutuazione da Letteratura
cristiana antica 2
Filologia bizantina 3, 1711, L-FIL-LET/07, B, Adriana Pignani mutuazione da Filologia bizantina 1
Filologia bizantina 4, 1711, L-FIL-LET/07, B, Adriana Pignani mutuazione da Filologia bizantina 2
Letteratura latina medievale e umanistica 3, L-FIL-LET/08, B, Edoardo D’Angelo mutuazione da
Letteratura latina medievale e umanistica 1,
3
Letteratura latina medievale e umanistica 4, L-FIL-LET/08, B, Giuseppe Germano mutuazione da
Letteratura latina medievale e umanistica 2
____________________________________________________________
(1 modulo a scelta tra Filologia Classica 3 e Filologia classica 4 )
Filologia classica 3, L-FIL-LET/05, B, Salvatore Cerasuolo
__________________________________________________________________
Ulteriori conoscenze "F" 2
______________________________________________________________
Ambito aggregato per crediti di sede
(1 modulo a scelta; non più di 4 CFU nel medesimo settore):
Papirologia 5, L-ANT/05, Gabriella Messeri mutuazione da Papirologia 1
Papirologia 6 , L-ANT/05, Giovanni Indelli
mutuazione da Papirologia 2
Letteratura cristiana antica 5, L-FIL-LET/06, Antonio Nazzaro mutuazione da Letteratura cristiana
antica 1
Letteratura cristiana antica 6, L-FIL-LET/06, Antonio Nazzaro mutuazione da Letteratura cristiana
antica 2
Filologia bizantina 5, L-FIL-LET/07, Adriana Pignani mutuazione da Filologia bizantina 1
Filologia bizantina 6, L-FIL-LET/07, Adriana Pignani mutuazione da Filologia bizantina 2
Letteratura latina medievale e umanistica 5, L-FIL-LET/08, B, Edoardo D’Angelo mutuazione da
Letteratura latina medievale e umanistica 1
Letteratura latina medievale e umanistica 6, L-FIL-LET/08, B, Giuseppe Germano mutuazione da
Letteratura latina medievale e umanistica 2
Letteratura greca 4, L-FIL-LET/02, Giuseppina Matino mutuazione da Letteratura greca 1
Letteratura greca 5, L-FIL-LET/02, Ugo Criscuolo mutuazione da Letteratura greca 2 o 3
Filologia classica 5, L-FIL-LET/05, Salvatore Cerasuolo mutuazione da Filologia classica 1
Archeologia classica 2, L-ANT/07, Federico Rausa mutuazione da Archeologia classica 1
Geografia, M-GGR/01, Maria Mautone, mutuazione da Storia specialistica
Storia del cristianesimo e delle chiese, M-STO/07, Andrea Milano, mutuazione da Storia
specialistica
Paleografia 2, M-STO/09 , Filippo D’Oria, mutuazione da Paleografia 1
Storia della filosofia antica, M-FIL/07, Giovanni Casertano mutuazione da Filosofia specialistica
Numismatica, L-ANT/04, Marina Taliercio, mutuazione da Storia specialistica
II ANNO - II SEMESTRE
(1 modulo a scelta tra Filologia Classica 3 e Filologia classica 4 )
Filologia classica 4, L-FIL-LET/05, B, Luigi Spina mutuazione da Filologia classica 2
______________________________________________________________________
1 modulo a scelta tra:
Storia greca 2, L-ANT/02, A, mutuazione da Storia greca 1
Storia romana 2, L-ANT/03, A, Elio Lo Cascio
____________________________________________________________________
Ambito aggregato per crediti di sede
(1 modulo ascelta; non più di 4 CFU nel medesimo settore):
Letteratura latina 4, L-FIL-LET/04, Giovanni Polara
Storia greca 3, L-ANT/02, Elena Miranda mutuazione da Storia specialistica
Storia romana 3, L-ANT/03, Elio Lo Cascio mutuazione da Storia romana 1
Filologia micenea 2, L-FIL-LET/01, Adele Franceschetti mutuazione da Filologia micenea 1
4
Filologia classica 6, L-FIL-LET/05, Luigi Spina
Letteratura italiana 2, L-FIL-LET/10, Matteo Palumbo mutuazione da Letteratura italiana 1
Filologia della letteratura italiana, L-FIL-LET/13, Corrado Calenda, mutuazione da Filologia
moderna
Glottologia e linguistica 2, L-LIN/01, Federico Albano Leoni, mutuazione da Glottologia e
linguistica 1
Archeologia cristiana e medievale, M-ANT/08, mutuazione da Storia specialistica
Diritto romano e diritti dell’antichità, IUS/18, mutuazione da Storia specialistica
Storia della lingua italiana 2, L-FIL-LET/12, professore a contratto
Storia delle religioni, M-STO/06, Marisa Tortorelli, mutuazione da Storia specialistica
__________________________________________________________________________
Prova finale: 30 CFU
_________________________________________________________________________
5
PROGRAMMI
I ANNO
I SEMESTRE
FILOLOGIA CLASSICA 1
Prof. Salvatore Cerasuolo
Storia degli studi classici
Gli studi classici in Italia nell’Ottocento e nel Novecento.
Il modulo di 32 ore mira a fornire allo studente iscritto alla Laurea specialistica un’informazione sul
moderno studio dell’ antichità. Le lezioni verteranno sull sorgere della filologia classica moderna alla
fine del Settecento e analizzeranno le figure e i momenti più importanti dello studi dell’antico in Italia.
Particolare attenzione sarà dedicata ai vari ambiti regionali, specie quello meridionale. Ci si soffermerà
in particolare sulle nuove correnti degli studi classici dopo l’unità d’Italia, con particolare riguardo alle
figure salienti di studiosi come Domenico Comparetti e Girolamo Vitelli. Il corso si concluderà con
una panoramica sulla filologia classica del secolo XX.
TESTI
S. CERASUOLO, Gli studi classici a Napoli nell’Ottocento, Napoli 1987.
S. CERASUOLO, Due protagonisti e un comprimario dell’antichistica italiana del secolo XIX. I Carteggi
Comparetti-Fiorelli-Barnabei, Messina 2003, pp. 3-25; 36-53; 69-78.
S. CERASUOLO, Tra papirologia e archeologia ercolanesi. I Carteggi Comparetti-de Petra, Messina
2005, pp. 3-8; 35-49.
M. GIGANTE, Classico e mediazione, Roma 1989, pp. 141-163.
Tutti i testi per l’esame saranno messi a disposizione degli studenti.
LETTERATURA GRECA 1
Prof.ssa Giuseppina Matino
Argomento
L’Andromaca di Euripide.
Testi:
Euripides, Andromacha ed. A. Garzya, Lipsiae 1978.
A. Garzya, Pensiero e tecnica drammatica in Euripide, Napoli 1962 (rist. Napoli D’Auria 1987).
A. Garzya, « La data e il luogo di rappresentazione dell’Andromaca di Euripide» = La parola e la
scena. Studi sul teatro antico da Eschilo a Plauto, Napoli 1997, pp. 291- 321.
ARCHEOLOGIA CLASSICA 1
Prof. Federico Rausa
6
Il collezionismo di sculture antiche a Roma nel Cinquecento.
Prodromi quattrocenteschi
Distanza e tradizione: la nuova visione dell'antichità e lo studio dell'antico. Il collezionismo epigrafico
e le prime sillogi. Il reimpiego dei sarcofagi nelle chiese di Roma. Artisti a Roma: il viaggio di studio
nella Città Eterna e i più antichi disegni di sculture antiche nei taccuini di artisti italiani (Pisanello,
Benozzo Gozzoli, Gentile da Fabriano). La nascita dei primi musei pubblici: la donazione di Sisto IV
(1472) dei "bronzi lateranensi".
Il collezionismo della prima metà del Cinquecento
Le collezioni pontificie e la scoperta del Laocoonte (1506); l'assetto del Cortile del Belvedere. Il
collezionismo privato durante il pontificato di Giulio II (1503-1513): le collezioni Colonna, Grimani,
Ciampolini. L'antichità in bottega: la raccolta di Andrea Bregno.
La Roma Renascens di Leone X e il collezionismo di sculture antiche: scavi e scoperte; l'opera di
Raffaello, "commissario alle antichità". Il sorgere delle prime grandi raccolte private: la collezione
Medici nel Palazzo Madama e nella Villa Madama.
La crisi durante il pontificato di Clemente VII (1523-1534): il Sacco del 1527 e la fine dell'utopia
rinascimentale. Arrivano i Fiamminghi: il taccuino romano di Maarten van Heemskerck (1532-1536)
come fondamentale testimonianza sulle raccolte di sculture antiche a Roma.
Il collezionismo della seconda metà del Cinquecento
L'ascesa dei Farnese e l'affermazione di un collezionismo dinastico. La progressiva scomparsa dei
collezionisti minori. Gli scavi "all'Antoniana" (1545-1546) e il programma decorativo delle residenze
farnesiane a Roma. 'Römische Antikengärten': le ville Cesi, Giulia, Este, Carpi, Medici, Montalto.
Collezionismo e letteratura ecfrastica: le "Statue antiche" di Ulisse Aldrovandi. Antiquarum Statuarum
Urbis Romae: il contributo della grafica alla conoscenza del collezionismo di sculture antiche nel XVI
secolo.
PALEOGRAFIA 1
Prof. Filippo D’Oria
Codici di uso strumentale provenienti dall’Italia meridionale. Il caso del Par. suppl. gr. 1297.
TESTI
In aggiunta agli appunti delle lezioni gli studenti studieranno:
A. Garzya, Testi letterari d’uso strumentale, in Il mandarino e il quotidiano. Saggi sulla
letteratura tardoantica e bizantina, II, Napoli 1983 pp. 58 ss.
G. Cavallo, Il libro come oggetto d’uso nel mondo bizantino, in Jahrbuch der osterreichischen
Byzantinistik, 31 (1981), pp. 395-423.
F. D’Oria, Attività scrittoria e cultura greca in ambito longobardo, in Scrittura e produzione
documentaria nel mezzogiorno longobardo, Atti del convegno internazionale di studio a cura di G.
Vitolo e F. Mottola, Badia di Cava 1991, pp. 131-167.
Materiale didattico di difficile reperimento, in particolare facsimili di codici, sarà fornito agli
studenti nel corso delle lezioni.
Nel corso del semestre sono previsti seminari presso la sezione dei manoscritti della Biblioteca
Nazionale di Napoli.
7
PAPIROLOGIA 1
Prof.ssa Gabriella Messeri
Agli albori della papirologia : la Charta Borgiana. Lettura del testo su facsimile e
commento generale.
Bibliografia : A.K. Bowman, L’Egitto dopo i faraoni, Firenze, Giunti Barbera 1988, pp. 15186.
Dalla Charta Borgiana al papiro di Derveni, La Parola del Passato 38 (1983),
fasc. 208, Napoli, Macchiaroli.
PAPIROLOGIA 2
Prof. Giovanni Indelli
I Papiri ercolanesi come fonti di autori antichi: Tragediografi, Commediografi e Oratori nei papiri di
Demetrio Lacone e Filodemo.
TESTI
a) E. PUGLIA, Demetrio Lacone, Aporie testuali ed esegetiche in Epicuro, ‘La Scuola di Epicuro’,
Collezione di testi ercolanesi diretta da M. Gigante, vol. 8 (Bibliopolis, Napoli 1988), pp. 3748, 80-88; C. ROMEO, Demetrio Lacone, La poesia, ‘La Scuola di Epicuro’, Collezione di testi
ercolanesi diretta da M. Gigante, vol. 9 (Bibliopolis, Napoli 1988), pp. 26-32; M. GIGANTE,
Filodemo in Italia (Le Monnier, Firenze 1990), pp. 19-62;
b) Passi scelti da opere di Demetrio Lacone e Filodemo contenenti citazioni di Tragediografi,
Commediografi e Oratori greci. Le fotocopie dei testi saranno distribuite agli studenti durante le
lezioni.
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA 1
Prof. Antonio V. Nazzaro
La criastianizzazione dei genera poetici classici tra IV e VI secolo.
ARGOMENTO
Attraverso l'analisi prevalentemente intertestuale delle pagine poetiche (che saranno indicate durante il
corso) più rappresentative dei generi poetici, sarà delineata una storia della poesia cristiana latina, con
una particolare attenzione alla recezione a livello formale ed espressivo della poesia classica.
Nelle lezioni introduttive sarà illustrato il concetto di intertestualità, che consente di reimpostare la
tradizionale critica delle fonti (Quellenforschung), e si farà un breve cenno al relativo dibattito critico,
particolarmente vivace nell'ultimo quarantennio.
8
TESTO
A.V. Nazzaro, La poesia cristiana latina, in E. dal Covolo-M. Sodi (edd.), Il Latino e i Cristiani. Un
bilancio all'inizio del terzo millennio, Libreria Editrice Vaticana, Città del Vaticano, 2002, pp. 109-49.
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA 2
Prof. Antonio V. Nazzaro
Le parafrasi esametriche bibliche in lingua latina dal IV al VI secolo.
ARGOMENTO
Modi e forme della produzione parafrastica in lingua latina fra IV e VI secolo. Analisi dei testi
fondamentali della trattatistica classica sulla parafrasi: Elio Teone (progymn. 1 CUF 1997, 1-9) e
Quintiliano (1, 9, 2 e 10, 5, 4-5). Analisi comparativa delle riscritture metriche del primo capitolo del
Vangelo di Luca, riguardante Giovanni Battista, operate da Giovenco e Paolino di Nola. I testi oggetto
di analisi saranno forniti durante il corso.
TESTI
A.V. Nazzaro, Poesia biblica come espressione teologica: fra tardoantico e altomedioevo, in F. Stella
(ed.), La Scrittura infinita. Bibbia e poesia in età medievale e umanistica, Firenze, Edizioni del
Galluzzo, 2001, pp. 119-53.
FILOLOGIA BIZANTINA 1
Prof.ssa Adriana Pignani
Lettura e commento della Catechesi - epitafio per la madre di Teodoro Studita, paragrafi 1 - 22.
TESTI
TEODORO STUDITA, Catechesi - epitafio per la madre, Testo edito per la prima volta con
Introduzione, Traduzione e Indici a cura di Adriana Pignani, Napoli, Bibliopolis, 2005.
AVVERTENZE
I testi indicati sono reperibili in biblioteca e saranno a disposizione degli studenti in Dipartimento.
FILOLOGIA BIZANTINA 2
Prof.ssa Adriana Pignani
Lettura e commento della Catechesi - epitafio per la madre di Teodoro Studita, paragrafi 23 - 33.
TESTI
TEODORO STUDITA, Catechesi - epitafio per la madre, Testo edito per la prima volta con
Introduzione, Traduzione e Indici a cura di Adriana Pignani, Napoli, Bibliopolis, 2005.
AVVERTENZE
9
I testi indicati sono reperibili in biblioteca e saranno a disposizione degli studenti in Dipartimento.
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE 1
prof. Edoardo D’Angelo
I veleni di Palermo.
Il tramonto del regno normanno di Sicilia nel racconto delle fonti
TESTI CONSIGLIATI
- E. D’ANGELO, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli, ed.
Liguori, 2003 (pp. 5-62, 70-81, 125-133, 134-142, 163-172)
-i brani letti e discussi per il programma saranno distribuiti dal docente nel corso delle lezioni
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA 2
Prof. Giuseppe Germano
L’interesse di nobili e prelati per i cani e per la caccia agli albori del XVI secolo nella poesia di
Giovambattista Valentini, detto il Cantalicio.
TESTI DI RIFERIMENTO:
Giovambattista Cantalicio, La vacanza fuori Roma del Papa Leone X e altri carmi scelti inediti.
Edizione critica con introduzione, traduzione e commento a cura di G. Germano, (Nova Itinera
Humanitatis Latinae. Collana di Studi e Testi della Latinità medievale e umanistica - 1) Napoli,
Loffredo Editore, 2004, pp. 1-255.
LETTURE CRITICHE:
G. Germano, Giambattista Valentini detto il Cantalicio: vicende biografiche e produzione letteraria, in
I. B. Cantalicii Bucolica et Spectacula Lucretiana, edizione critica a cura di L. Monti Sabia e G.
Germano, (Edizione Nazionale dei Testi Umanistici - 1), Messina, Sicania Editrice, 1996, pp. 9-46.
I ANNO
II SEMESTRE
LETTERATURA LATINA 1
Prof. Enrico Flores
Il corso verterà sul libro V del De rerum natura di Lucrezio, vv. 1-820. Durante il corso saranno
distribuite fotocopie del testo di Lucrezio. Per l’esame è richiesto anche lo studio di Enrico Flores, Le
scoperte di Poggio e il testo di Lucrezio, Liguori editore, Napoli 1980.
LETTERATURA ITALIANA 1
10
Prof. Matteo Palumbo
Argomento del corso:
L’Orlando furioso e il romanzo cavalleresco
Testi:
L. Ariosto, Orlando furioso, a cura di L. Caretti, Torino, Einaudi (€ 20.00)
Testi critici. A scelta uno dei seguenti saggi:
C. Bologna, La macchina del Furioso. Lettura dell’Orlando e delle Satire, Torino, Einaudi, 1998 (€
16.00)
S. Zatti, Il Furioso tra epos e romanzo, Pisa, Pacini Fazzi, 2001 (€ 13.00)
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA 1
Prof. Patricia Bianchi
La prosa letteraria tra Otto e Novecento: l’invenzione di una lingua narrativa media.
Sondaggi sulle varianti e le strutture linguistiche nei testi di Manzoni, Verga, Capuana, Svevo,
Pirandello, Calvino, Pasolini.
L. Serianni, Il secondo Ottocento, Bologna, Il Mulino, 1990.
Testi commentati durante il corso con indicazioni per un’analisi linguistica e filologica (materiali
disponibili, a partire da maggio 2006, presso il Dipartimento di Filologia moderna).
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA 1
Prof. Federico Albano Leoni
La semantica tra linguistica e psicologia.
Testi: Federica Casadei, La semantica, Roma Carocci, 2004.
Marina De Palo, La conquista del senso, Roma, Carocci, 2002.
STORIA ROMANA 1
Prof. Elio Lo Cascio
La vita delle città dell’impero nella testimonianza di Plutarco
TESTI
L. Cracco Ruggini, La città imperiale, in Storia di Roma, IV, Caratteri e morfologie, Torino, Einaudi,
pp. 201-66;
A.H.M. Jones, Le città dell’impero romano, in Id., L’economia romana. Studi di storia economica e
amministrativa antica, trad. it., Torino, Einaudi, 1984, pp. 3-46;
G.W. Bowersock, La Grecia e le province orientali, in A. Schiavone (a c. di), Storia di Roma, II, 2, I
principi e il mondo, Torino, Einaudi, 1991, pp. 409-32;
11
D. Campanile, Il mondo greco verso l’integrazione politica nell’impero, in I Greci. Storia Cultura Arte
Società, a c. di S. Settis. 2. Una storia greca. III. Trasformazioni, Torino, Einaudi1998, 839-56;
P. Desideri, L’impero bilingue e il parallelismo Greci/Romani, ibid., pp. 909-38;
F. Gascó, Vita della «polis» di età romana e memoria della «polis» classica, ibid., pp. 1147-1164.
Per gli studenti frequentanti lettura, traduzione e commento di passi dei Praecepta gerendae rei
publicae di Plutarco nonché di altri testi e documenti analizzati durante il corso. Ulteriore letteratura
moderna sul tema, da leggere a integrazione degli appunti, sarà via via indicata nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il docente le letture integrative e
alternative a quelle previste per gli studenti frequentanti.
STORIA GRECA 1
Prof.ssa Luisa Breglia
Il programma sarà pubblicato all’albo
FILOLOGIA CLASSICA 2
Prof. Luigi Spina
Mythermeneia: strumenti per lo studio della traduzione e trasmissione del mito.
Il modulo si articola in due unità didattiche:
1) Letture sul mito:
C. Calame, Mito e storia nell’Antichità greca, Dedalo, Bari 1999 (Cap. I: Illusioni della mitologia,
pp. 11-73).
E. Pellizer, La mitografia, in G. Cambiano – L. Canfora – D. Lanza, Lo spazio letterario della
Grecia antica, vol I. tomo II. L’Ellenismo, Salerno ed., Roma 1993, pp. 283-303.
M. Bettini, Le riscritture del mito, in G. Cavallo – P. Fedeli – A. Giardina, Lo spazio letterario di
Roma antica, vol. I. La produzione del testo, Salerno ed., Roma 1993, pp. 15-35.
M. Bettini, Mythos/fabula, in F. Moretti (a cura di), Il romanzo, vol. III, Einaudi, Torino 2002, pp.
93-107.
Lettura consigliata:
P. Veyne, I Greci hanno creduto ai loro miti?, il Mulino, Bologna 1984.
Repertorio di supporto:
E.M. Moormann – W. Uitterhoeve, Miti e personaggi del mondo classico. Dizionario di storia,
letteratura, arte, musica, ed. it. a c. di E. Tetamo, Bruno Mondadori, Milano 2004 (€ 14,00).
2) Analisi di un racconto:
Androclo e il leone: testi, iconografia, interpretazioni.
I testi di riferimento saranno distribuiti in fotocopia.
FILOLOGIA MICENEA
Prof.ssa Adele Franceschetti
La struttura amministrativa degli stati micenei: la nascita delle scritture ed il loro impiego nella
burocrazia palaziale.
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TESTI
L. Godart, L’invenzione della scrittura. Dal Nilo alla Grecia, Torino, Einaudi 2000 (Nuova Edizione).
L. Godart - A. Franceschetti, Appunti di Filologia Micenea, Napoli, Liguori 1990.
Per un ulteriore approfondimento, si possono consultare i contributi di: G. Touchais, W.-D. Niemeier, e
A. Uchitel, in S. Settis (a cura di), I Greci. Storia Cultura Arte Società, 2. Una storia greca, 1.
Formazione, Einaudi, Torino 1996, pp. 47-132; E. De Miro, L. Godart, A. Sacconi (a cura di), Atti e
Memorie del secondo congresso internazionale di micenologia, voll. I, II, III, Roma-Napoli 1996; L.
Godart, Il disco di Festo. L'enigma di una scrittura, Torino, Einaudi 1994.
II ANNO
I SEMESTRE
FILOLOGIA CLASSICA 3
Prof. Salvatore Cerasuolo
Le trasposizioni moderne dell’antico:
traduzioni moderne di classici
cinema e mondo classico
Il modulo di 32 ore si articolerà in due unità tematiche.
La prima unità sarà costituita da una parte generale finalizzata a introdurre il problema della traduzione
dalle lingue antiche e da una parte di approfondimenti incentrati su due figure di traduttori: Manara
Valgimigli e Salvatore Quasimodo
La seconda unità tematica verterà sul cinema moderno di argomento classico e sarà incentrata su
Federico Fellini e Pier Paolo Pasolini.
Di Fellini sarà analizzato il film “Satyricon”. Di Pasolini saranno analizzati i film “Medea”, “Edipo
Re”, “Appunti per una Orestiade africana”.
TESTI
M. GIGANTE, Classico e mediazione, Roma 1989, pp. 183-233 (testo a disposizione degli studenti).
M. FUSILLO, La Grecia secondo Pasolini: mito e cinema, Firenze 1996, pp. 3-28 e, a scelta, uno dei tre
capitoli.
G. IERANÒ, Tre Medee del Novecento: Alvaro, Pasolini, Wolf nel vol. Medea nella letteratura e
nell’arte, Marsilio, Venezia 2000, pp. 177-194 (testo a disposizione degli studenti).
LETTERATURA GRECA 2
prof.
Ugo Criscuolo
Tema del corso:
“La ‘costruzione’ del personaggio letterario I: Medea in Euripide”.
Testi consigliati:
–Euripide, Medea. Introduzione di V. Di Benedetto, traduzione di E. Cerbo (BUR 20048).
–Euripide, Medea. A cura di L. Galasso e F. Montana (Einaudi Scuola), Torino 2004.
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LETTERATURA GRECA 3
prof. Ugo Criscuolo
Tema del corso:
“La ‘costruzione’ del personaggio letterario II: Medea in Apollonio Rodio”.
Testi consigliati:
–Apollonio Rodio, Argonautiche, a cura di A. Borgogno (Oscar Mondadori), Milano 2001.
–M. Fantuzzi-R. Hunter, Muse e modelli: la poesia ellenistica da Alessandro Magno a Callimaco
(Laterza) Roma-Bari 2001 (i capitoli III e VI)
LETTERATURA LATINA 2
prof. Arturo De Vivo
L’Agricola di Tacito tra biografia e storia
Testi consigliati
a) Tacito, Agricola ;
b) Tacito, Opera omnia I, a cura di Renato Oniga, Torino 2003, pp. IX-XXVI; 803-863.
c) Cornelio Tacito, Agricola. Introduzione, testo critico, traduzione e commento, Alessandria
2004, pp. 5-25; 99-124.
LETTERATURA LATINA 3
prof. Marisa Squillante
Le trasformazioni della letteratura di viaggio: il de reditu di Rutilio Namaziano
Durante il corso saranno segnalati i passi del de reditu da tradurre e commentare
Testi
1) M. Squillante, Il viaggio, la nostalgia, il ritorno. Le trasformazioni del tema odeporico e Rutilio
Namaziano, Napoli 2005.
Nel corso delle lezioni saranno date agli studenti indicazioni tematiche e informazioni bibliografiche
più dettagliate circa alcuni argomenti da approfondire.
PAPIROLOGIA 3
Prof. Gabriella Messeri
programma di papirologia 1
PAPIROLOGIA 4
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Prof. Giovanni Indelli
programma di papirologia 2
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA 3
Prof. Antonio V. Nazzaro
programma di Letteratura cristiana antica 1
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA 4
Prof. Antonio V. Nazzaro
programma di Letteratura cristiana antica 2
FILOLOGIA BIZANTINA 3
prof.Adriana Pignani
programma di Filologia bizantina 1
FILOLOGIA BIZANTINA 4
prof.Adriana Pignani
programma di Filologia bizantina 2
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA 3
Prof. Edoardo D’Angelo
programma di Letteratura latina medievale e umanistica 1
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA 4
Prof.Giuseppe Germano
programma di Letteratura latina medievale e umanistica 2
AMBITO AGGREGATO PER CREDITI DI SEDE
PAPIROLOGIA 5
Prof. Gabriella Messeri
programma di Papirologia 1
PAPIROLOGIA 6
Prof. Giovanni Indelli
programma di Papirologia 2
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA 5
Prof. Antonio V. Nazzaro
15
programma di Letteratura cristiana antica 1
LETTERATURA CRISTIANA ANTICA 6
Prof. Antonio V. Nazzaro
programma di Letteratura cristiana antica 2
FILOLOGIA BIZANTINA 5
Prof. Adriana Pignani
programma di Filologia bizantina 1
FILOLOGIA BIZANTINA 6
Prof.Adriana Pignani
programma di Filologia bizantina 2
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA 5
Prof. Edoardo D’Angelo
programma di Letteratura latina medievale e umanistica 1
LETTERATURA LATINA MEDIEVALE E UMANISTICA 6
Prof. Giuseppe Germano
programma di Letteratura latina medievale e umanistica 2
LETTERATURA GRECA 4
Prof. Giuseppina Matino
programma di Letteratura greca 1
LETTERATURA GRECA 5
Prof. Ugo Criscuolo
programma di Letteratura greca 2 o Letteratura greca 3
FILOLOGIA CLASSICA 5
Prof. Salvatore Cerasuolo
programma di Filologia classica 1
ARCHEOLOGIA CLASSICA 2
Prof. Federico Rausa
programma di Archeologia classica 1
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GEOGRAFIA
Prof. Maria Mautone
Argomenti del corso:
Attraverso le prospettive teorico-metodologiche maturate nell'ambito della Geografia Culturale, il corso
si propone di fornire agli allievi le coordinate epistemologiche e gli strumenti operativi per leggere,
interpretare e valorizzare i segni della Natura e della Storia inseriti nelle trame del paesaggio. Le
complesse sedimentazioni sottese alle forme territoriali determinano valenze ambientali, culturali,
sociali ed economiche che possono innescare diverse modalità di fruizione delle strutture materiali; in
tale prospettiva l'approccio geografico offre conoscenze idonee e appropriate per individuare scenari di
rifunzionalizzazione in linea con le valenze pregresse e gli storici equilibri che persistono nelle linee
del paesaggio.
Bibliografia
Turri E., Il Paesaggio degli uomini. La natura, la cultura, la storia,
Bologna, Zanichelli, 2003
STORIA DEL CRISTIANESIMO E DELLE CHIESE
Prof. Andrea Milano
La donna vista e malvista nel Nuovo Testamento e nel cristianesimo dei primi secoli.
Testi:
1) A scelta uno dei seguenti testi: A. Milano, Eva e le sue figlie. Sulla misoginia nella Bibbia, in AA.
VV., Misoginia. La donna vista e malvista nella cultura occidentale, a cura di A. Milano, Dehoniane,
Roma 1992, pp. 25-122 (Euro 28, 41); oppure P. Grelot, La donna nel Nuovo Testamento, San Paolo,
Cinisello Balsamo (Milano) 1996 (Euro 10, 33);
2)A scelta uno dei seguenti testi: U. Mattioli (a cura), La donna nel pensiero cristiano antico,
Marietti, Genova 1992 (cinque capitoli a scelta) (Euro 23,24); oppure K. E. Borresen, A immagine di
Dio. Modelli di genere nella tradizione giudaica e cristiana, Carocci Editore, Roma 2001 (capitoli
1-5) (Euro 22,72).
PALEOGRAFIA
2
Prof. Filippo D’Oria
programma di Paleografia 1
STORIA DELLA FILOSOFIA ANTICA
Prof. Giovanni Casertano
Essere o non essere: il problema non è questo
TESTO
Platone, Sofista, una buona traduzione italiana, purché completa
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NUMISMATICA
Prof. Marina Taliercio
Aspetti e problemi di circolazione monetale in età arcaica e classica. Il caso della piana lametina.
TESTI
AA.VV., Numismatique antique. Problèmes et méthodes, Nancy-Louvain 1975 ;
M. TALIERCIO MENSITIERI, Per uno studio della storia monetale dell’area compresa tra i
fiumi Savuto ed Amato, in G. DE SENSI SESTITO (ed.), Tra l’Amato e il Savuto. Ricerche storicotopografiche sul territorio lametino nell’antichità, t. II: Studi sul Lametino antico e tardo- antico,
Soveria Mannelli 1999, pp. 161-183;
E. SPAGNOLI, I ripostigli di Sambiase, Curinga, S. Stefano di Rogliano, in E. SPAGNOLI –
M. TALIERCIO MENSITIERI, Ripostigli dalla piana lametina, ed. Rubbettino 2004, pp. 1-133.
II ANNO
II SEMESTRE
FILOLOGIA CLASSICA 4
prof. Luigi Spina
programma di Filologia classica 2
STORIA GRECA 2
programma di Storia greca 1
STORIA ROMANA 2
prof. Elio Lo Cascio
La vita delle città romane nella testimonianza di Petronio e di Apuleio
TESTI
L. Cracco Ruggini, La città imperiale, in Storia di Roma, IV, Caratteri e morfologie, Torino, Einaudi,
pp. 201-66;
A.H.M. Jones, Le città dell’impero romano, in Id., L’economia romana. Studi di storia economica e
amministrativa antica, trad. it., Torino, Einaudi, 1984, pp. 3-46;
Id., La vita economica delle città dell’impero romano, ibid., pp. 47-80;
P. Veyne, Vita di Trimalcione, in Id., La società romana, Roma-Bari, Laterza 1990, pp. 3-43;
F. Millar, The world of the Golden Ass, in Id., Rome, the Greek World and the East, vol. 2,
Government, Society and Culture in the Roman Empire, Chapel Hill & London, 2004, pp. 313-335.
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Per gli studenti frequentanti lettura, traduzione e commento di passi scelti del Satiricon, dell’Asino
d’oro, dell’Apologia, nonché di altri testi e documenti analizzati durante il corso. Ulteriore letteratura
moderna sul tema, da leggere a integrazione degli appunti, sarà via via indicata nel corso delle lezioni.
Gli studenti non frequentanti sono tenuti a concordare con il docente le letture integrative e
alternative a quelle previste per gli studenti frequentanti.
AMBITO AGGREGATO PER CREDITI DI SEDE:
LETTERATURA LATINA 4
Prof. Giovanni Polara
Come si scrive una lettera. Le Varie di Cassiodoro fra l'antichità e il mondo moderno.
TESTI LATINI DA LEGGERE:
Cassiodoro, Varie : lettere scelte che saranno distribuite durante il corso.
PARTE MONOGRAFICA (oltre gli appunti delle lezioni):
- G. Polara, L'Italia meridionale nelle Variae di Cassiodoro, in L'Italia meridionale in età tardoantica,
in "Atti del XXXVIII convegno di studi sulla Magna Grecia, Taranto 2-6/10/1998", Napoli 2000, pp. 936;
- G. Polara, L'enciclopedismo di Cassiodoro dai Chronica al De orthographia, in Giornate filologiche
"Francesco Della Corte" II, Genova 2001, pp. 187-205;
- G. Polara, Le Variae di Cassiodoro: problemi letterari e filologici, in "Filologia mediolatina" XI
2004, pp. 35-53.
STORIA GRECA 3
Prof. Elena Miranda
Il programma sarà affisso all’albo
STORIA ROMANA 3
Prof. Elio Lo Cascio
programma di Storia romana 1
FILOLOGIA MICENEA 2
Prof. AdeleFranceschetti
programma di Filologia micenea 1
FILOLOGIA CLASSICA 6
Prof. Luigi Spina
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Laboratorio di Retorica, tra antico e moderno: l'elogio funebre.
Analisi diacronica dei topoi.
Coloro che intendono frequentare il modulo sono pregati di prendere contatto
col prof. Spina ([email protected]) entro il 15 febbraio 2006, per
ricevere informazioni dettagliate sul programma e sulle modalità di
organizzazione del laboratorio.
LETTERATURA ITALIANA 2
Prof. Matteo Palumbo
programma di Letteratura italiana 1
FILOLOGIA DELLA LETTERATURA ITALIANA
Prof. Corrado Calenda
I Sonetti di Rustico Filippi: problemi ecdotici e interpretativi
TESTI
Rustico Filippi, Sonetti, a cura di Pier Vincenzo Mengaldo, Torino, Einaudi
G. Marrani, I sonetti di Rustico Filippi, in «Studi di filologia italiana», LVII (1999), pp. 33-199
LETTURE
P. Orvieto - L. Brestolini, La poesia comico-realistica, Roma, Carocci, pp. 9-195
A. Stussi, Introduzione agli studi di filologia italiana, Bologna, il Mulino, 1994, pp. 1-154 e 265-301
Delle due edizioni indicate di Rustico, gli studenti dovranno procurarsi solo quella a cura di Mengaldo.
Fotocopie selettive dell'ed. Marrani saranno fornite dal docente durante il corso.
GLOTTOLOGIA E LINGUISTICA 2
Prof. Federico Albano Leoni
programma di Glottologia e linguistica 1
ARCHEOLOGIA CRISTIANA E MEDIEVALE
Il programma sarà affisso all’albo
DIRITTO ROMANO E DIRITTI DELL’ANTICHITÀ
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Il programma sarà affisso all’albo
STORIA DELLA LINGUA ITALIANA 2
Il programma sarà affisso all’albo
STORIA DELLE RELIGIONI
Prof. MarisaTortorelli
Gli studenti possono sostenere l’esame in uno dei due moduli
I modulo:
Miti antropogonici nella Grecia antica: da Omero agli orfici.
Testi consigliati:
1) A. Bernabé, La toile de Pénélope: a-t-il existé un mythe orphique sur Dionysos et les Titans?, in
RHR, 219 (2002), 401-433 ;
2) L. Brisson, Le corps dionysiaque. L’antropogonie décrite dans le Commentaire sur le Phédon
de Platon attribué à Olympiodore est-elle orphique, in Sofi@hv Maih@torev. Hommage à J.
Pepin, Paris Inst. d’Et. augustiniennes, 1992, 481-499.
3) J.-P. Vernant, Mito e pensiero presso i Greci, Torino 1978, pp. 273- 284; Tra mito e politica,
Milano 1998, pp. 149-156; L’universo, gli dèi, gli uomini, Torino 2000, pp. 53-71.
4) Alla fine del corso saranno segnalate le fonti classiche da leggere e saranno messi a
disposizione degli studenti appunti delle lezioni, ulteriori supporti bibliografici e una traduzione
sintetica dei due articoli francesi.
II Modulo:
Da Orfeo agli orfici
Testi consigliati:
1) C. Riedweg, Orfeo, in I Greci (a cura di S. Settis), II, 1, Torino, Einaudi, 1996, pp. 1251-1280.
2) M. Tortorelli Ghidini, Figli della Terra e del Cielo stellato, Napoli, D’Auria, 2005 (le parti da
studiare saranno segnalate durante il corso).
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