VI Settimana Anno A - Parrocchia Immacolata Venosa

MANDAMI QUALCUNO DA AMARE
Signore, quando ho fame, dammi qualcuno che ha bisogno di cibo;
quando ho un dispiacere, offrimi qualcuno da consolare;
quando la mia croce diventa pesante,
fammi condividere la croce di un altro;
quando non ho tempo,
dammi qualcuno che io possa aiutare per qualche momento;
quando sono umiliato, fa' che io abbia qualcuno da lodare;
quando sono scoraggiato, mandami qualcuno da incoraggiare;
quando ho bisogno della comprensione degli altri,
dammi qualcuno che ha bisogno della mia;
quando ho bisogno che ci si occupi di me,
mandami qualcuno di cui occuparmi;
quando penso solo a me stesso,
attira la mia attenzione su un’altra persona.
Rendici degni, Signore, di servire i nostri fratelli
che in tutto il mondo vivono e muoiono poveri ed affamati.
Dà loro oggi, usando le nostre mani, il loro pane quotidiano,
e dà loro, per mezzo del nostro amore comprensivo, pace e gioia.
(Madre Teresa di Calcutta)
La Riforma dell'Ordine trova attuazione grazie all'opera di
san Giovanni Battista della Concezione (1561-1613).
A Valdepeñas (Ciudad Real - Spagna) si stabilisce la prima
comunità di trinitari scalzi. Con il breve Ad militantes Ecclesiae
(1599), il papa Clemente VIII dà validità ecclesiastica alla
"Congregazione dei fratelli riformati e scalzi dell'Ordine della
Santissima Trinità", istituita per osservare la Regola di San
Giovanni di Matha, in tutto il suo rigore.
Prima di essere innamorato di un altro, il cristiano (e a maggior ragione un trinitario) è un innamorato di Cristo.
14 febbraio: San Valentino? Pensate a questa riflessione di San Giovanni Battista:
Dice Cristo che dobbiamo lasciare i nostri parenti, dobbiamo rinnegare noi stessi
e lo dobbiamo seguire, portando la croce. Io voglio aggiungere quello che diceva
la Sposa dei Cantici: “Prendimi, correrò appresso a te nell’odore del tuo
unguento”. Prendimi fammi tuo, ed io trascinerò altri dietro di me; fa tua questa
famiglia religiosa, e talmente tua, che possa essere chiamata veramente Ordine
della Santissima Trinità; così non contenta del rinnegamento e del disprezzo delle
cose del mondo, trascinerà dietro di sé i poveri e gli schiavi, che sembra non
possano entrare in questa via.[…] Dice infatti il nostro Ordine: Trascinami, o
Signore, dietro di te e, inebriato dalle opere che scaturiscono dalla tua ardente
carità, prendo su di me poveri e schiavi e ti seguo correndo. (Obras VI cap. 1)
PARROCCHIA MARIA SS. MA IMMACOLATA
Via Emilia 1
Tel. 0972 374672 - VENOSA (Pz)
www.parrocchiaimmacolatavenosa.it
6ª settimana del
Tempo Ordinario
12-19 febbraio 2017
Le parole di Gesù che leggiamo oggi nel Vangelo possono sembrarci
veramente troppo esigenti. Siamo sostanzialmente d'accordo sugli
antichi comandamenti: non uccidere, salvaguardare ad ogni costo la
comunione fraterna, non tradire chi hai sposato, non dire il falso in
tribunale, non giurare affatto. Ma evitare di adirarsi, di desiderare una
bella donna o un bell'uomo, di mascherare la realtà, è decisamente
difficile, per non dire impossibile.
Sì, Gesù «porta a compimento» le richieste della Legge ebraica,
recupera il loro senso profondo, le umanizza perché indica come meta
la realtà che ciascuno vorrebbe vivere: senza violenza, fisica o verbale
che sia; giusta, fedele, trasparente. Che bello sarebbe poter procedere
senza guardarsi alle spalle, senza timori e paure. Le parole di Gesù ci
invitano alla responsabilità.
Spesso diventa difficile fare una affermazione senza accompagnarla
con qualche imprecazione. Nel Vangelo di oggi (Mt 5, 33-37), Gesù
raccomanda ai suoi discepoli di non giurare affatto…
Non era tanto la profanazione del nome del Signore che lo
preoccupava. Ci sono altri elementi che rendono inaccettabile un
giuramento. Anzitutto esso presuppone una concezione pagana di Dio
che è immaginato come un vendicatore, pronto a scagliare i suoi fulmini
contro bugiardi e spergiuri; poi è il sintomo di una società in cui regnano
la diffidenza, la sfiducia, la slealtà, il sospetto reciproci. (Armellini F.)
Una bella riflessione sul nostro modo di affermarci anche in famiglia.
CALENDARIO LITURGICO SETTIMANALE
Sesta settimana del Tempo Ordinario e Seconda della Liturgia delle Ore
6ª DEL TEMPO ORDINARIO
Sir 15,16-21 (NV) [gr. 15,15-20]; Sal 118 (119);
1 Cor 2,6-10; Mt 5,17-37
Così fu detto agli antichi; mai io vi dico.
R Beato chi cammina nella legge del Signore.
Gn 4,1-15.25; Sal 49 (50); Mc 8,11-13
Perché questa generazione chiede un segno?
R Offri a Dio come sacrificio la lode.
12
DOMENICA
LO 2ª set
13
LUNEDÌ
LO 2ª set
SAN GIOVANNI BATTISTA DELLA CONCEZIONE (f)
Efes 4,1-7,11-13; Sal 39; Mt 16, 24-27
Se qualcuno vuol venire dietro a me rinneghi sé stesso.
R Ecco, il vengo, Signore, per fare la tua volontà.
Gn 8,6-13.20-22; Sal 115 (116); Mc 8,22-26
Il cieco fu guarito e da lontano vedeva distintamente
ogni cosa.
R A te, Signore, offrirò un sacrificio di ringraziamento.
Gn 9,1-13; Sal 101 (102); Mc 8,27-33
Tu sei il Cristo... Il Figlio dell’uomo deve molto soffrire.
R Il Signore dal cielo ha guardato la terra.
14
MARTEDÌ
LO Prop
15
MERCOLEDÌ
LO 2ª set
16
GIOVEDÌ
LO 2ª set
Ss. Sette Fondatori dell’Ordine dei Servi della B.V.
Maria (mf)
Gn 11,1-9; Sal 32 (33); Mc 8,34–9,1
Chi perderà la propria vita per causa mia e del Vangelo,
la salverà. R Beato il popolo scelto dal Signore.
Eb 11,1-7, Sal 144 (145); Mc 9,2-13
Fu trasfigurato davanti a loro.
R O Dio, voglio benedire il tuo nome in eterno.
17
VENERDÌ
LO 2ª set
18
SABATO
LO 2ª set
7ª DEL TEMPO ORDINARIO
Lv 19,1-2.17-18; Sal 102 (103);1 Cor 3,16-23;
Mt 5,38-48 Amate i vostri nemici.
R Il Signore è buono e grande nell’amore.
19
DOMENICA
SANTE MESSE: ore 8.00 – ore 11.00 - ore 19.00
(presenza del Padre GENERALE)
Incontro AGS – ACR- Cresimandi
Ore 15.00: INCONTRO DEI FIDANZATI A MELFI
Ore 16.00: FORMAZIONE CATECHISTI RIONERO
ore 18.00 : CELEBRAZIONE DEI VESPRI
dalle 15.00: corso canto (info 3383891462)
Ore 17.30: Meditazione del Santo Rosario.
ore 18.00: SANTA MESSA
dalle ore 18.30- alle ore 19.30: INCONTRO SU AMORIS LAETITIA
ore 19.30: CANTO GREGORIANO (aperto a tutti)
Festa del Santo Riformatore dell’Ordine della Santissima Trinità
ore 17.30: Meditazione del Santo Rosario.
ore 18.00: SANTA MESSA con i VESPRI INTEGRATI + TRISAGIO
dalle 15.00: corso pianoforte (info 3383891462)
17.30: Meditazione del Santo Rosario.
ore 18.00: SANTA MESSA con i VESPRI INTEGRATI + TRISAGIO
dalle 17.30: corso chitarra (info 3383891462)
Ore 17.30: SANTO TRISAGIO (Formula solenne).
ore 18.00: SANTA MESSA con i VESPRI INTEGRATI
ore 18.45: LECTIO DIVINA in Parrocchia
dalle 16.00: laboratorio AIPD
dalle ore 16.30: Possibilità di confessione
Ore 17.30: Meditazione del Santo Rosario.
ore 18.00: SANTA MESSA (possibilità di confessioni dopo la messa)
Segue l’adorazione eucaristica e la confessione fino alle ore 20.00
ore 20.45: LECTIO DIVINA dagli Eremiti di Cerreto a Montalto
ore 10.30: Proposta di percorso di catechesi per gli elementari (I-III)
ore 16.00: CATECHESI PRIMA COMUNIONE
ore 17.00: Catechismo Mistagogia e I anno Cresima
ore 17.30: SANTA MESSA CON UNZIONE DEGLI INFERMI
ore 18.30: formazione liturgica a cura di Padre Tony LEVA
dalle ore 19.00- alle ore 20.00: Lettura EVANGELII GAUDIUM
SANTE MESSE: ore 8.00 – ore 11.00 - ore 19.00
Incontro AGS – ACR- Cresimandi
ore 18.00 : CELEBRAZIONE DEI VESPRI (PASTORALE GIOVANILE)
LO 3ª set
© Editrice
ELLEDICI
- Torino 2016