5C Turistica - IIS Antonello
Transcript
5C Turistica - IIS Antonello
ISTITUTO D’ISTRUZIONE SUPERIORE “ANTONELLO”- MESSINA A.S. 2010/2011 CLASSE QUINTA SEZ. C Indirizzo: TURISTICO Approvato con delibera n. 4 del 16 maggio 2011 Il DIRIGENTE SCOLASTICO: prof.ssa Elvira D’Orazio SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 1/23 Il Consiglio di Classe Materia d’insegnamento Docente Italiano e Storia Matematica Inglese Francese Geografia Discipline Economico-Aziendali Ricevimento Tecnica delle comunicazioni Storia dell’ Arte Religione Educazione fisica Sostegno Maria Sindona Maria Barillaro Gaetana Musicò Giuseppa Urdì Luigi Mongitore Roberto D’Attila Daniela Arcoraci Daniela Picciolo Giovanni Abate Chiara Rizzo Maria Giuseppina Iozzia Giuseppa, Pia Irrera PROFILO PROFESSIONALE DEL TECNICO DEI SERVIZI TURISTICI Il tecnico dei Servizi turistici è preparato ad assolvere compiti nell’ambito delle imprese turistiche e ricettive. Possiede spirito di iniziativa, senso critico, capacità di recepire i cambiamenti e adattarsi ad essi. È in grado di: utilizzare le tecnologie telematiche nelle imprese turistiche ed alberghiere, di applicare le tecniche di gestione economiche e finanziarie, di programmazione e controllo budgetario, di marketing e comunicazione nelle imprese turistiche ed alberghiere. Il profilo prevede il possesso di competenze polivalenti e flessibili, derivanti da interventi formativi finalizzati allo sviluppo di un’ampia cultura di base e di abilità logico espressive, che consentano di gestire attivamente e consapevolmente le situazioni che si presentano nel corso del lavoro, individuando soluzioni e comunicando anche con strumenti informatici. SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 2/23 PRESENTAZIONE DELLA CLASSE La classe è composta da 20 alunni, 16 ragazze e 4 ragazzi. Complessivamente la classe ha acquisito i saperi indispensabili e le necessarie competenze chiave di cittadinanza per svolgere con professionalità il futuro ruolo di Tecnico dei servizi turistici. Tutti gli alunni, compatibilmente alle proprie capacità e livelli di partenza, sono riusciti a conseguire discreti risultati nella costruzione del proprio percorso formativo, connotato da quelle competenze di base riconducibili agli assi culturali indispensabili alla costruzione della persona, di corrette relazioni con gli altri e di una positiva interazione con la realtà naturale e sociale. Attraverso adeguati stimoli culturali e di progetto la maggior parte degli allievi ha acquisito un adeguato metodo di studio e di lavoro che li ha resi consapevoli delle loro potenzialità e abili nel definire strategie di azione, nel fare progetti e verificarne i risultati. Un gruppo di allievi si è particolarmente distinto per l’impegno profuso e per la collaborazione prestata nelle attività specifiche relative all’indirizzo Il livello di scolarizzazione è soddisfacente, in particolare riferimento al saper ascoltare, al saper collaborare e partecipare nel rispetto degli altri, riconoscendo il valore delle regole e della responsabilità personale. Un gruppo di alunni ha evidenziato buone capacità nel saper affrontare, in campo lavorativo, situazioni problematiche o di emergenza, contribuendo a risolverle positivamente in modo autonomo. La frequenza è nel complesso regolare, solo per alcuni alunni si rileva una certa discontinuità, dovuta anche a problematiche di tipo familiare o personale documentabili. LINEE GENERALI DELLA PROGRAMMAZIONE In riferimento alla programmazione elaborata dal Consiglio di classe, il raggiungimento delle competenze chiave di cittadinanza e delle competenze di base (Decreto 139 del 22 agosto 2007) ha presupposto comportamenti ed obiettivi intermedi e trasversali, realizzati in termini di sviluppo di conoscenze, competenze e capacità (performance/esiti formativi) con l’attenzione rivolta sia ai bisogni cognitivi - operativi degli studenti sia misurata sui livelli emersi dall’accertamento della situazione in ingresso. L’elaborazione di modalità di organizzazione degli insegnamenti/apprendimenti, del loro monitoraggio e valutazione è coerente con il Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto. SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 3/23 METODOLOGIE Sono state adottate metodologie e strategie didattico-educative finalizzate al raggiungimento di competenze trasversali a più discipline: Lezione frontale Simulazione di situazioni Insegnamento individualizzato Problem solving Attività di gruppo Ricerca/azione INTERVENTI DIDATTICI INTEGRATIVI Sono state effettuate strategie di recupero in classe sulle aree di carenza individuate coinvolgendo opportunamente l’intera classe o svolgendo un lavoro differenziato per gruppi. Inoltre l’Istituto ha attivato sportelli di recupero in orario pomeridiano per le seguenti discipline: 1) Italiano 2) Economia 3) Scienze degli Alimenti 4) Matematica 5) Lingua Inglese INIZIATIVE COMPLEMENTARI/ INTEGRATIVE - - Viaggio di istruzione a Madrid Orientamento universitario e professionale Alternanza scuola-lavoro Stage Incontro con l’autrice Laura Boldrini Partecipazione alle celebrazioni per il 150° dell’Unità di Italia presso il teatro Vittorio Emanuele Progetto P.O.N. C-5 “Tour operating in the European countries” Partecipazione ad attività di laboratorio e seminari previsti dalle az. 1-2-3-4-6 del progetto APQ “Giovani Protagonisti di sé e del territorio” – dal titolo “Idee innovative, azioni concrete” (IdiAco) – “Saperi e sapori della legalità”- Workshop sui temi della creatività giovanile e auto-imprenditorialità sul commercio equo e solidale, ITC e il fenomeno delle nuove forme di networking ( social network, forum, chat e-commerce, ecc..) ATS (Antonello Travel Service) Progetto Verona Job Attività sportive: Palla a volo – Nuoto – Danza sportiva Partecipazione al corso per la certificazione di competenze informatiche (ECDL) Partecipazione al corso per la certificazione di competenze linguistiche (Trinity College London - livello A2/B1 – QCER) SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 4/23 ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Ai sensi dell’art. 8, DPR 15/3/2010- regolamento sul riordino degli istituti professionalil’alternanza scuola-lavoro, a partire dall’anno scolastico 201072011, prevede la frequenza da un minimo di 66 ore ad un massimo di 132 ore di attività finalizzate a valorizzare stili di apprendimento induttivi, analisi e soluzione di problemi relativi al settore di riferimento, lavoro cooperativo per progetti ed uso delle tecnologie, secondo lo spirito della didattica laboratoriale. Nell’ambito dell’alternanza suola-lavoro, gli studenti hanno effettuato attività presso: -enti privati (Teatro Vittorio Emanuele di Messina) -convenzioni tra aziende private e l’Istituto VALUTAZIONE ALLIEVI DIVERSAMENTE ABILI - per gli allievi diversamente abili che seguono una programmazione differenziata sono stati valutati i risultati dell’apprendimento con l’attribuzione di giudizi o di voti relativi esclusivamente allo svolgimento della programmazione differenziata. Sono pertanto ammessi, sulla base di motivata e puntuale deliberazione del consiglio di classe, a sostenere gli esami di Stato su prove differenziate, coerenti con il percorso svolto, finalizzate esclusivamente al rilascio dell’attestazione di cui all’art. 13 del DPR n. 323/1998. In particolare si è tenuto conto dei tempi di apprendimento, del livello di abilità che l’allievo ha dimostrato durante le esercitazioni pratiche, del grado di partecipazione, di impegno e di buona volontà profusi durante le attività in classe e del grado di rispetto delle regole SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 5/23 LIVELLI DELLE COMPETENZE La definizione per livelli di competenza è parametrata secondo una scala che si articola in tre livelli: base, intermedio, avanzato. Gli indicatori del livello di competenza sono riferiti alle performance/esiti formativi contenuti negli allegati piani di lavoro disciplinari. Livello delle competenze su scala decimale: Livello Base = (voto 6) Livello Intermedio (voti 7-8 ) Livello Avanzato (voti 9-10) Se soddisfa tutte le performance/esiti formativi delle singole competenze disciplinari in forma semplice Se soddisfa tutte le performance/esiti formativi delle singole competenze disciplinari in forma complessa Se soddisfa tutte le performance/esiti formativi delle singole competenze disciplinari in forma autonoma e originale STRUMENTI DI VERIFICA E VALUTAZIONE Le verifiche scritte, effettuate alla fine di ogni modulo e/o segmento, riportavano i seguenti dati misurabili: • esito formativo da verificare; • griglie di misurazione e valutazione (deliberate dal CdD) contenente il valore attribuito alla prova nel suo complesso e nelle sue varie parti; • tempo di prestazione. TIPOLOGIA DELLE PROVE • • • • orali (colloqui e conversazioni guidate); scritte (prove strutturate e/o semistrutturate); pratiche (prove di laboratorio, simulazioni, esercitazioni); informali (effettuate sulla base di interventi estemporanei dei discenti). ITER DELLE VERIFICHE ANNUALI TIPOLOGIA VERIFICA PRELIMINARE STRUMENTI CONTENUTI MONITORAGGIO E VALUTAZIONE Screening iniziale in ingresso Performance/esiti formativi pregressi Registrazione d ei livelli performance/esiti formativi delle Prove oggettive/semistrutturate Performance/esiti formativi oggetto della parte realizzata del percorso di apprendimento Restituzione agli allievi e registrazione dei livelli delle performance/esiti formativi Performance/esiti formativi e/o competenze oggetto del percorso di apprendimento Restituzione agli allievi e registrazione dei livelli delle performance/esiti formativi e/o delle competenze. IN INGRESSO VERIFICA INTERMEDIA Prove pratiche di laboratorio Colloqui VERIFICA CONCLUSIVA Prove oggettive/semistrutturate Prove pratiche di laboratorio Colloqui SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 6/23 ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA ( In osservanza del Decreto Legge 1 settembre 2008, n. 137) Il comportamento degli studenti, valutato dal Consiglio di classe in sede di scrutinio finale, concorre alla valutazione complessiva degli stessi. Il voto di condotta viene attribuito in base ai seguenti indicatori : -rispetto del regolamento d’Istituto; -frequenza e puntualità; -partecipazione alle lezioni; -impegno e costanza nel lavoro scolastico in classe, a casa e nelle attività di alternanza scuolalavoro; -profitto generale. CREDITI SCOLASTICI E FORMATIVI L’attribuzione dei punteggi per il credito scolastico verrà realizzata sulla base di quanto contemplato dalla Tabella A prevista dal DM. N. 42 del 22.05.07. Il credito scolastico verrà attribuito in ragione: - della media dei voti dell’anno in corso; - dell’assiduità della frequenza scolastica; - del rendimento conseguito all’interno dell’ Alternanza Scuola-lavoro; - dell’interesse e dell’impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative; - degli eventuali crediti formativi. Per la valutazione dei crediti formativi il Consiglio di classe, in sede di scrutinio finale, si atterrà alle indicazioni del D.M. 24.02.2000 n° 49, articoli 1-2, e prenderà in considerazione qualificate esperienze, coerenti con gli obiettivi educativi e formativi del corso di studi e debitamente documentate con esplicito riferimento al tipo di attività svolta e alla sua durata. I crediti formativi saranno riconosciuti su richiesta scritta dello studente al Dirigente Scolastico, corredata dalla relativa documentazione rilasciata da enti, associazioni, istituzioni interessati presso cui lo studente si è formato o ha prestato la sua opera. SIMULAZIONE DELLE PROVE SCRITTE D’ESAME E CRITERI DI VALUTAZIONE Sono state programmate simulazioni della prima, della seconda, della terza prova. La simulazione della terza prova è stata eseguita con Tipologia C (quesiti a risposta scelta multipla, tempo di prestazione: …60…. Le materie oggetto della prova sono state Matematica, Lingua Inglese, Tecnica delle Comunicazioni e relazioni, Storia, Geografia I quesiti proposti sono stati …8……per ciascuna disciplina per un totale di n. 40 quesiti. SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 7/23 SCHEDE DELLE ATTIVITA’ DISCIPLINARI SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 8/23 Materia DOCENTE ITALIANO Prof. Maria Sindona LIBRO DI TESTO AUTORE/I Monica Magri – Valerio Vittorini TITOLO Impronte – Storia e Testi Della Letteratura – Il Novecento VOLUME 2 CASA Paravia EDITRICE Produrre testi alla Tipologia A Produrre testi relativi alle Tipologie B-C-D Competenze Esporre con linguaggio pertinente Coglie i caratteri specifici di un testo letterario Performance / Utilizza le tecniche di analisi del testo esiti formativi Contestualizza in modo adeguato Opera scelte e formula giudizi coerenti alla tracce proposte Rielabora in modo personale CONTENUTI L’epoca del Positivismo e l’evoluzionismo di Darwin Modulo 1 Il romanzo realista e il romanzo naturalista Cultura e Verga e il Verismo: i principi della poetica letteratura La definizione del programma verista: “Vita dei campi” nell’Europa La “Questione meridionale” e il pessimismo sociale ottocentesca Il Ciclo dei vinti: “I Malavoglia” Trama e passi scelti Le molte voci della poesia moderna Modulo 2 Charles Baudelaire e Les Fleurs du mal: “Sleen”, “Corrispondenze” La poesia nell’età delle La linea della poesia pura e i poeti maledetti: Avanguardie Paul Verlaine, Arthur Rimbaud, Stèphane Mallarmè La poesia crepuscolare Sergio Corazzini: “Desolazione del povero poeta sentimentale” Marino Moretti, dalla sezione poesie scolastiche: “Le prime tristezze” Il ruolo dei poeti nel Futurismo Aldo Palazzeschi Modulo 3 Giovanni Pascoli: biografia,poetica,opere I grandi poeti Da Il fanciullino: “La poetica del “fanciullino” decadentisti Da Myricae: X agosto,Temporale, Il lampo, L’Assiuolo Da I Canti di Castelvecchio: La mia sera, Il gelsomino notturno,Nebbia Gabriele D’Annunzio: biografia, poetica, opere Da Alcyone “La sera fiesolana”, “La pioggia nel pineto” Da Il piacere: “La filosofia del dandy” Italo Svevo: biografia,poetica,opere Modulo 4 Il romanzo nel Da La Coscienza di Zeno: “Il vizio del fumo: il sintomo della malattia” “La conclusione del romanzo” ‘900 Luigi Pirandello: biografia, poetica, opere I. Svevo Da L’Umorismo:”Il sentimento del contrario”-“Il contrasto vita/forma” e L. Pirandello Dai romanzi: Il Fu Mattia Pascal: “Una nuova identità per Mattia”“Adriano Meis non esiste: crolla la finzione” “Io e l’ombra mia” Da Uno nessuno e centomila: “La conclusione del romanzo” Dalle novelle per un anno: “Il treno ha fischiato” “La carriola” Teatro: “Così è se vi pare” SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 9/23 La poesia in Italia: L’Ermetismo Ungaretti: biografia, poetica, opere Da Allegria di naufragi: “Veglia” “Soldati” “Fratelli” “San Martino del Carso” Da Il dolore sez. I ricordi: “Non gridate più” S.Quasimodo: biografia, poetica, opere Da “Acque e Terre: “Ed è subito sera” Da Giorno dopo giorno: “Alle fronde dei salici” E. Montale: biografia, poetica, opere Da Ossi di seppia: “Non chiederci la parola” “Meriggiare pallido e assorto” “Spesso il male di vivere ho incontrato” Da Satura: “Ho sceso dandoti il braccio milioni di scale” Il quadro storico, le origini e le caratteristiche del movimento. Modulo 6 Il Neorealismo P.Levi: “Se questo è un uomo”e la memoria dell’orrore Leonardo Sciascia: “Il giorno della civetta” e la narrativa in Italia L’atteggiamento verso il viaggio agli inizi del Novecento: M.C. Cardona, da La storia della villeggiatura “Lady Smart: consigli per le Modulo 7 signore in viaggio” settoriale G.B. Guerri, la vita quotidiana degli italiani durante il fascismo…, “Vacanze fasciste” Modulo 5 L’età dei totalitarismi e della guerra SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 10/23 Materia Docente Libro di testo Autore/i Titolo Volume Casa editrice Competenze STORIA Prof. ssa Maria Sindona Emilio Zanette Interrogare Il Passato 2 Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori Leggere, comprendere, interpretare eventi storici relativi al periodo preso in esame. Esporre con linguaggio specifico Coglie mutamenti nel tempo e nello spazio. Performance / Mette in relazione fatti storici con eventi economici, sociali, settoriali. esiti formativi Ricava informazioni dalle fonti. Organizza l’esposizione orale in modo corretto Conosce e utilizza la terminologia specifica. Espone i contenuti in modo chiaro e sequenziale. CONTENUTI La seconda rivoluzione industriale e la nascita della società di massa Modulo 1 La società di massa Le trasformazioni del sistema politico Nazionalismo e imperialismo e La situazione politica e sociale delle grandi potenze fra ottocento e l’Imperialismo novecento L’Europa agli inizi del Novecento Modulo 2 L’Italia nell’età giolittiana La Grande Guerra come svolta La prima guerra mondiale La rivoluzione russa storica L’economia degli anni ‘20 e la crisi del 1929 Il fascismo in Italia Modulo 3 Il nazionalsocialismo in Germania L’età Il regime staliniano dei Il new deal americano totalitarismi L’Europa verso la guerra Modulo 4 La seconda guerra mondiale La seconda Guerra mondiale e La guerra totale, la Shoah, la resistenza Bipolarismo e decolonizzazione il nuovo ordine internazionale Il crollo dell’Urss Modulo 5 Il lungo dopoguerra La riunificazione della Germania La nascita della Repubblica Modulo 6 Il “miracolo economico” e il centrosinistra La protesta studentesca L’Italia Gli anni di piombo: il “terrorismo rosso” e l’assassinio di Aldo Moro repubblicana La Belle Epoque: tra lusso e segnali di crisi Modulo 7 Trasporti comunicazioni e infrastrutture settoriale I grandi alberghi della Belle Epoque Dal viaggio al turismo Il commercio e il turismo nell’Italia fascista SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 11/23 Materia Docente Libro di testo Autore/i Titolo Volume Casa editrice Competenze Performance / esiti formativi MATEMATICA Prof.ssa. Maria Barilaro L.Tonolini- F.Tonolini- G.Tonolini- A.Manenti Calvi Approccio alla matematica- Settore Servizi G Minerva Italica Analizzare dati ed interpretarli Interpretare un grafico Definisce e riconosce una funzione determinandone il dominio Calcola il limite di funzioni razionali intere e fratte Calcola le derivate di semplici funzioni razionali Calcola gli elementi fondamentali per la rappresentazione grafica di funzioni razionali CONTENUTI Modulo 1 Funzioni reali di una variabile reale: definizione Classificazione delle funzioni Rappresentazione di una funzione Dominio di funzioni razionali intere e fratte Dominio di funzioni irrazionali intere e fratte Le funzioni reali di una variabile reale Limiti: introduzione al concetto di limite di una funzione razionale Modulo 2 Concetto intuitivo di limite Limite di una Calcolo di semplici limiti di funzioni razionali intere e fratte Forme indeterminate 0/0 e ∞/∞ funzione Metodo di risoluzione delle forme indeterminate 0/0 e ∞/∞ Applicazione dei limiti alla rappresentazione grafica delle funzioni razionali: asintoti orizzontali e verticali Derivate delle funzioni di una variabile: introduzione al concetto di derivata Modulo 3 Derivata di una funzione in un punto Derivata di una Significato geometrico della derivata Regole di derivazione: derivata del prodotto di una costante per una funzione; derivata funzione della somma algebrica di funzioni; derivata del prodotto di due funzioni; derivata del quoziente di due funzioni; derivata della funzione composta Calcolo di semplici derivate di funzioni razionali Teorema di De L’Hospital: enunciato e sua applicazione nel calcolo dei limiti Applicazione del calcolo delle derivate Funzioni crescenti e decrescenti Max e min relativi di una funzione razionale Studio di una funzione con particolare riferimento alla funzione omografica Modulo 4 Studio di una funzione SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 12/23 Materia Docente LINGUA INGLESE Prof. ssa Gaetana Musico’ Libro Di Testo Autori L. BENIGNI – CARLA MATASSI – GABRIELLA ORLANDI Titolo CLOSE UP ON NEW TOURISM ITALY, EUROPE AND THE WORLD Volume Casa Editrice UNICO CLITT Leggere, comprendere, interpretare testi verbali e non verbali di vario tipo e riconoscere i differenti linguaggi Competenze Padroneggiare gli strumenti espressivi per comunicare in vari contesti Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Produrre testi verbali e non verbali di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Performance / Ricava informazioni generali e specifiche da un messaggio/testo scritto di esiti formativi carattere generale e/o attinente al proprio settore professionale Comunica in vari contesti usando gli strumenti espressivi Utilizza espressioni riferite all’indirizzo specifico purché pronunciate chiaramente Chiede e fornisce informazioni generali e specifiche su argomenti di carattere generale e professionale Produce e traduce testi di carattere generale e professionale CONTENUTI Tourism in the past and nowadays Modulo 1 Forms of tourism Tourism and Positive and negative aspects of tourism National tourist offices national Professionals in the field of tourism tourism Italian cities of art International tourism Modulo 2 International tourist organizations International Reasons for travelling Tourism and Package tours Leaflets, brochures and internet promotional methods Tours in Italy and Europe Means of transport European Tours London and Itineraries Modulo 3 At the hotel reception desk , travel agency and tourist information offices Letter of Application and CV Oral and written Booking, complaint and reply, change and cancellation letters communication Modulo 4 SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 13/23 Materia LINGUA FRANCESE Docente Prof.ssa Giuseppa Urdì Libro di testo Autore Titolo Volume Simonelli Becchetti Pristipino Atelier Tourisme UNICO Casa Editrice Competenze SEI Leggere, comprendere, interpretare testi verbali e non verbali di vario tipo e riconoscere i differenti linguaggi Padroneggiare gli strumenti espressivi per comunicare in vari contesti Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Produrre testi verbali e non verbali di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Performance/ Esiti Formativi Ricava informazioni generali e specifiche da un messaggio/testo scritto di carattere generale e/o attinente al proprio settore professionale Comunica in vari contesti comunicativi usando gli strumenti espressivi Utilizza espressioni riferite all’indirizzo specifico purché pronunciate chiaramente Chiede e fornisce informazioni generali e specifiche su argomenti di carattere generale e professionale Produce e traduce testi di carattere generale e professionale CONTENUTI Modulo 1 France et Tourisme Modulo 2 L’Histoire du Tourisme Les différents types de Tourisme « Dialogues en situation » Les professions du Tourisme « Dialogues en situation » Profession Tourisme Modulo 3 Dépliants et brochures Préparation et prèsentation d’un itinéraire « Dialogues en situation » Le Travail en Agence Modulo 4 Histoire et Culture Textes choisis de civilisation française : Documents authentiques « Dialogues en situation » Les Jeunes et l’Europe Les Français et les vacances SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 14/23 Materia GEOGRAFIA TURISTICA Docente Prof. Luigi Mongitore Libro di testo Autore/i Titolo Volume Casa editrice Guido Corradi, Monica Morazzoni Geotour,geografia turistica e dei beni culturali dei Paesi extraeuropei III Markes Competenze Performance / esiti formativi Descrive gli aspetti fisici, storici, politici e sociali delle principali regioni extraeuropee e le loro conseguenze sul turismo Opera confronti tra Paesi e Regioni turistiche mondo Possiede un discreto bagaglio di conoscenze geografiche inerenti il patrimonio naturalistico, storico artistico e culturale dell’Italia. Padroneggia gli strumenti per ricavare le informazioni geografiche (guide turistiche, siti, internet, atlanti) Raccoglie e organizza dati attraverso l’osservazione diretta dei fenomeni naturali o antropici e/o la consultazione di testi , atlanti , media Interpretare l’origine e l’evolversi del fenomeno turistico nelle principali aree di incoming e outgoing dei continenti extraeuropei in relazione al loro contesto fisico-antropico Comprendere che anche le attività turistiche sono influenzate dall’evoluzione delle società e dal confronto tra aree tra aree geografiche e culturali diverse Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio CONTENUTI Modulo 1 I fenomeni di globalizzazione e di sviluppo sostenibile in relazione al fenomeno turistico. Le cause principali e gli effetti più macroscopici del sottosviluppo. La qualità della vita e I concetti di sistema e di complessità. lo sviluppo umano Modulo 2 Gli elementi di geografia fisica: climi, territorio e idrografia dell’Area Area mediterranea mediterranea extraeuropea. extraeuropea Stati che appartengono all’area mediterranea extraeuropea (Marocco, Tunisia, Egitto, Giordania, Israele, Turchia). Le infrastrutture di trasporto, ricettive, pararicettive e complementari. Le diverse tipologie di turismo presenti nell’area mediterranea. Le dinamiche dei flussi turistici da e per le più importanti aree turisticamente rilevanti dell’area mediterranea extraeuropea. L’origine e l’evoluzione storica del fenomeno turistico. I processi storici che hanno interessato i diversi Stati extraeuropei e le loro conseguenze sullo sviluppo del turismo. Le diversità culturali e religiose come risorsa. Il patrimonio naturalistico, storico - artistico e culturale SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 15/23 Modulo 3 Nord America Modulo 4 America latina Modulo 5 Asia Elementi di geografia fisica: climi, territorio e idrografia del Nord America. Stati che fanno parte del nord America. Le infrastrutture di trasporto, ricettive, pararicettive e complementari delle principali località turistiche degli U.S.A. Le diverse tipologie di turismo presenti. Le dinamiche dei flussi turistici da e per le più importanti aree turisticamente rilevanti. L’origine e l’evoluzione storica del fenomeno turistico negli U.S.A. I processi storici che hanno interessato gli U.S.A. e le loro conseguenze sullo sviluppo del turismo. Le diversità culturali e religiose come risorsa. Il patrimonio naturalistico, storico-artistico e culturale degli U. S. A Gli elementi di geografia fisica: climi, territorio e idrografia dell’America latina. Gli Stati. Le infrastrutture di trasporto, ricettive, pararicettive e complementari. Le diverse tipologie di turismo presenti nell’Area Caraibica – Messico – Brasile. Gli elementi di geografia fisica dell’Asia: climi, territorio e idrografia delle principali regioni turistiche. Stati (Giappone): Le infrastrutture di trasporto, ricettive, pararicettive e complementari. Le diverse tipologie di turismo presenti in Giappone. Le dinamiche dei flussi turistici da e per le più importanti aree turisticamente rilevanti del Giappone. L’origine e l’evoluzione storica del fenomeno turistico nei vari continenti extraeuropei. I processi storici che hanno interessato i diversi continenti fisici extraeuropei e le loro conseguenze sullo sviluppo del turismo. Le diversità culturali e religiose come risorsa. Il patrimonio naturalistico, storico-artistico e culturale del Giappone. SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 16/23 Materia Docente Libro di testo Autore/i Titolo Volume Casa editrice ECONOMIA E TECNICA TURISTICA Prof. D’Attila Roberto Grazia Batarra- Alfredo Rizza- Carla Sabatini Economia E Tecnica Dell’impresa Turistica Terzo Tramontana Conosce ed applica le tecniche di gestione economica e finanziaria delle imprese turistiche Redige il bilancio di esercizio di un’impresa turistica e lo riclassifica con il calcolo dei principali indici Competenze E’in grado di redigere un semplice piano marketing di un’impresa Comprende le fasi di uno studio di fattibilità e le differenze tra quello di un’impresa di viaggi e quello riferito ad un’impresa ricettiva Acquisisce i principali strumenti per la progettazione di una impresa turistica e per la costruzione di un semplice budget Sa redigere il bilancio di esercizio di un’impresa turistica e riclassificarlo con il calcolo dei principali indici Performance / esiti formativi Sa individuare le diverse fonti di finanziamento e pianificare il finanziamento di un progetto di un’impresa turistica Sa analizzare le fasi del processo di pianificazione, elaborare un semplice studio di fattibilità e un semplice budget di un’impresa turistica Sa effettuare una semplice segmentazione del mercato dei servizi turistici,analizzare il posizionamento di un’impresa turistica ed individuare le strategie di marketing Modulo 1 La gestione economica e finanziaria dell’impresa turistica Modulo 2 Pianificazione e programmazione aziendale Modulo 3 Il marketing CONTENUTI Costi e ricavi di un’impresa turistica e determinazione del prezzo di vendita Finalità informative e struttura del bilancio Fonti di finanziamento interne ed esterne Analisi finanziaria e principali indici del bilancio Pianificazione, controllo di gestione e programmazione aziendale Strategia e tattica aziendale Fasi del processo di pianificazione Pianificazione di nuove imprese turistiche Studio di fattibilità Realizzazione ed apertura di un’impresa turistica Struttura e funzioni del budget di un’impresa turistica Il marketing nelle imprese ristorative Le strategie di marketing Il piano di marketing SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 17/23 Materia Docente TECNICHE DI COMUNICAZIONE E RELAZIONE Prof.ssa Daniela Picciolo Libro di testo Autore/i Titolo Volume Casa editrice Colli-Pietroni Le nuove pratiche comunicative unico clitt Comprendere, interpretare le modalità verbali, non verbali e paraverbali di comunicazione Competenze Padroneggiare gli strumenti concettuali per orientarsi nei vari contesti comunicativi Utilizzare diversi codici per i principali scopi comunicativi ed operativi Produrre testi verbali e non verbali di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi Performance / Riconosce l’insieme delle informazioni presenti in diverse modalità esiti formativi comunicative e ne riconosce i presupposti psicologici Utilizza gli elementi essenziali della comunicazione adeguandoli anche in contesti diversi dal proprio livello di esperienza Individua e adopera le caratteristiche fondanti dei meccanismi comunicativi, ne riconosce la valenza sociale e il loro impianto Utilizza consapevolmente strumenti e tecniche espressive in funzione dei vari contesti Produce testi verbali e non verbali di vario tipo utilizzando gli elementi strutturali adeguati a contesti differenti CONTENUTI Comunicazione e strategie comunicative: Modulo 1 Dinamiche di gruppo La comunicazione Teorie interpretative della personalità sociale Modulo 2 Teorie sulla comunicazione Comunicazione e Marketing: Conformismo e Stereotipo Persuasione e Propaganda Comunicazione Pubblicitaria: organizzazione della campagna pubblicitaria Fattore umano e teorie sulla sua efficacia e flussi di comunicazione in azienda Modulo 3 Modulo 4 Marketing mix e promozione turistica Linguaggi, strategie ed efficacia della pubblicità turistica Il Marketing SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 18/23 Materia STORIA DELL’ARTE E DEI BENI CULTURALI Giovanni Abate Docente Libro di testo Bernini-Rota Autore Eikon- guida alla storia dell’arte Titolo 3° Volume La Terza Casa editrice Saper contestualizzare storicamente l’oggetto artistico compiendo raffronti comparativi Progettare e realizzare un itinerario turistico Utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico utilizzare un linguaggio storico e artistico corretto e articolato acquisire ed utilizzare strumenti idonei alla lettura dell’oggetto artistico Performance / sviluppare l’esigenza di utilizzare l’immagine come supporto costante Esiti formativi all’analisi dell’oggetto artistico acquisire la capacità di contestualizzare storicamente l’oggetto artistico compiendo raffronti comparativi saper leggere un’immagine, comprendere e valutare prodotti artistici collocare documenti e monumenti in precisi ambiti artistici CONTENUTI Analisi del contesto storico - ambientale Modulo 1 Il ritorno all’antico come modello di virtù civile: J. Wincklemann – A. R. Mengs Il neoclassicismo ed il romanticismo David: il giuramento degli Orazi Il ritorno all’antico come ricerca del bello ideale – Gli esordi – Le opere mitologiche. Canova: Monumento funerario di Clemente XIV - Monumento funerario di Maria Cristina d’Austria Il Romanticismo e la partecipazione alle lotte per la libertà. Delacroix: La libertà che guida il popolo. Goya: La fucilazione del tre maggio 1808. Il Romanticismo e l’esaltazione del Phatos. Gericault: La Zattera della Medusa. La tecnica impressionista e la pittura “en plein air”. Gli autori e le opere. Modulo 2 Manet: la colazione sull’erba L’impressionismo Monet: impressione: levar del sole Renoir: colazione dei canottieri Realismo ed impegno sociale. Modulo 3 V. Van Gogh: I mangiatori di patate - Notte stellata - Campo di grano con volo di corvi Il post P. Gauguin: la visione dopo il sermone impressionismo La regina – Come? Sei gelosa! La secessione viennese: Gustav Klimt, Il Bacio Modulo 4 La secessione di Barlino: Edward Munch, L’urlo – La bambina malata L’art nouveau: i nuovi materiali Secessioni e Lo stile liberty in Italia modernità Picasso e il cubismo Modulo 5 Competenze Le avanguardie SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 19/23 Materia Docente Libro di testo Autore/i Titolo Volume Casa editrice Competenze Insegnamento Religione Cattolica Prof. ssa Chiara Rizzo Luigi Solinas Tutti i colori della vita Unico SEI Riconoscere che l’ideologia, in quanto affermazione di una misura dell’uomo sulla realtà, è la forma attuale di idolatria. Acquisire la consapevolezza che per essere morali occorre amare la verità più delle proprie opinioni. Considerare il cristianesimo come un fatto che entra dentro la storia dell’uomo e non come una dottrina, un insieme di valori morali o di pratiche rituali. Motivare le scelte etiche nelle relazioni affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. Tracciare un bilancio, operando una concreta verifica, per il proprio progetto di vita. Acquisisce il valore della libertà come realizzazione della natura dell’uomo e del Performance / destino per cui è stato creato. esiti formativi Distingue i diversi procedimenti della ragione: il metodo della certezza morale, usato per il raggiungimento di verità nel campo del comportamento umano, non può essere uguale in campo scientifico o logico. Riconosce le linee di fondo della dottrina sociale della Chiesa: l’impegno per la pace, la giustizia e la salvaguardia del creato. Modulo 1 La persona umana tra libertà e valori Modulo 2 La vita come amore Modulo 3 Una società fondata sui valori Modulo 4 Una scienza per l’uomo: la bioetica Comprende che il laicismo, rendendo cultura dominante l’affermazione “Dio se c’è non c’entra”, ha creato una distanza tra la religiosità e la vita. CONTENUTI La libertà responsabile La coscienza morale La dignità della persona I vari volti dell’amore L’amore come amicizia - L’amore come eros L’amore come agape L’amore come carità Una politica per l’uomo: la giustizia sociale, la globalizzazione, l’immigrazione Un’economia per l’uomo: giustizia economica e sviluppo sostenibile Condividere per il bene comune: la solidarietà e il volontariato Destabilizzazione dell’ordine sociale: mafie, terrorrismo… Quali diritti sulla vita: l’inizio della vita Quali diritti sulla morte: eutanasia e testamento biologico - pena di morte La salute Un ambiente per l’uomo: crisi ambientale, ecologia e sviluppo sostenibile SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 20/23 Materia Docente EDUCAZIONE FISICA Prof.ssa Maria Pia Iozzia Libro di testo Autori CAPPELLINI – NALDI - NANNI Titolo CORPO MOVIMENTO SPORT Volume Casa editrice UNICO MARKES Comprendere il valore della pratica sportiva, i punti essenziali di informazione e le norme per mantenere un sano stile di vita trasferibile anche in ambito Competenze professionale Acquisire e potenziare un armonico sviluppo corporeo e motorio Riconoscere il valore della pratica sportiva come crescita personale e sociale Performance / Individua informazioni sulla tutela della salute e sulla prevenzione della salute esiti formativi Comprende le funzioni e i sistemi del corpo umano Individua le fasi della lezione di educazione fisica Comprende il concetto di pratica sportiva come sana abitudine di vita Individua i benefici dello sport e dell’attività in ambiente naturale CONTENUTI Strutturazione di percorsi personalizzati di potenziamento delle capacità motorie Modulo 1 e di allenamento Utilizzo delle abilità motorie in situazioni dinamiche diversificate Capacità motorie L’alimentazione dello sportivo. Modulo 2 Nozioni di pronto soccorso. Il corpo umano Le Sostanze stupefacenti. Modulo 3 L’Etica nello sport Le regole delle discipline praticate Lo Sport Modulo 4 I fondamentali tecnici degli sport di squadra: Pallavolo, Basket, ecc. Tecniche dei vari ruoli e di arbitraggio Sport di squadra SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 21/23 Allegati: - Griglie di misurazione e valutazione - Prove di simulazione - Relazioni su alunni diversamente abili . Il Consiglio di Classe Materia d’insegnamento Docente Italiano e Storia Matematica Inglese Francese Geografia Discipline Economico-Aziendali Ricevimento Tecnica delle comunicazioni Storia dell’ Arte Religione Educazione fisica Sostegno Sindona Maria Barilaro Maria Musicò Gaetana Urdì Giuseppa Mongitore Luigi D’Attila Roberto Arcoraci Daniela Picciolo Daniela Abate Giovanni Rizzo Chiara Iozzia Maria Pina Irrera Maria Pia IL DIRIGENTE SCOLASTICO prof.ssa Elvira D’Orazio Messina, 16.05.2011 SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 22/23 SGQ-PRG-01 MOD 36 REV 02 PAG. 23/23