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Notizie sulla valorizzazione dell’Area Vasta Valgrigna e sullo stato di attuazione dell’Accordo di Programma a cura di
ERSAF – Struttura Valorizzazione Foreste di Lombardia – Sede di Breno, tel. 0364.322342 N° 30 / 15 dicembre 2011
106. AREA VASTA: 2° viaggio d’aggiornamento per alpeggiatori
Si è tenuto lo scorso giovedì 1 dicembre,
in una fredda ma splendida giornata
d’inverno,
il
secondo
viaggio
d’aggiornamento
per
alpeggiatori
organizzato
da
ERSAF
Struttura
Valorizzazione Foreste di Lombardia Sede di Breno nell’ambito delle azioni
previste dall’Accordo di Programma per
la Valorizzazione dell’Area Vasta
Valgrigna, con particolare riferimento
alla promozione delle attività d’alpeggio e
delle produzioni tipiche. Dopo la positiva
esperienza dello scorso 11 aprile, che
aveva visto un nutrito gruppo di
partecipanti partire alla volta della bergamasca per visitare l’Agriturismo “Ferdy” in
Val Brembana e la Cooperativa Agricola “S. Antonio” a Vedeseta, in Val Taleggio,
questa seconda uscita ha visto la comitiva dirigersi in Valtellina, per scoprire i segreti
del suo prodotto caseario più noto e chiacchierato: il formaggio “Bitto”.
Partiti in pullman da Pisogne e da Breno i 26 partecipanti - 22 alpeggiatori e 4
accompagnatori - sono arrivati in mattinata a Gerola Alta, in Provincia di Sondrio,
dove subito sono stati subito condotti a visitare il Centro del Bitto Storico, un vero e
proprio “santuario” del formaggio che conserva nei suoi locali centinaia di forme di
questo prodotto che, unico nel suo
genere, può stagionare sino a 10 anni
acquisendo
strutture
e
proprietà
organolettiche estremamente ricercate
in tutto il mondo. Naturalmente, ad un
processo di stagionatura ed “affinatura”
così impegnativo corrisponde anche un
valore economico non indifferente e le
forme più preziose possono avere costi al
chilo che oltrepassano in larga misura il
prezzo del più costoso collega bresciano, il
“Bagoss”. L’importanza di questo luogo,
come spiegato da uno dei suoi ideatori, il
signor Paolo Ciapparelli, è stata non
solo quella di aver dato al Bitto una fama internazionale, ma anche e soprattutto di
aver creato un indotto in tutta l’area dove esso viene prodotto, creando condizioni
favorevoli per tutta l’economia locale.
Dopo la visita al “tempio” la comitiva si è quindi trasferita a Talamona, per il pranzo
presso l’agriturismo “Sciaresöla”, nell’omonima località, dove ha potuto gustare una
generosa porzione degli immancabili pizzoccheri, accompagnati da salumi,
formaggi, confetture e vino locali. Qui gli alpeggiatori hanno anche potuto vedere
come viene gestita una struttura agrituristica di successo, il cui nome si è fatto strada
nel trafficato panorama valtellinese che, a differenza di altre realtà, vanta un
consistente numero di strutture ricettive di questo genere.
Dopo pranzo, infine, la visita all’Azienda Agricola
“Borromini Tiziana” a Buglio in Monte, la cui
mandria viene caricata nell’Alpe Culino di proprietà
di Regione Lombardia. Anche qui gli alpeggiatori
hanno potuto osservare da vicino la gestione di
una azienda che, pur restando nel solco della
tradizione per quanto riguarda le produzioni, si
spinge sempre più verso la modernizzazione e
l’innovazione,
grazie
anche
allo
spirito
lungimirante dei giovani coniugi che la
gestiscono. Prima di partire per il ritorno gli
alpeggiatori hanno avuto inoltre l’occasione di
conoscere di persona il figlio della coppia, il
giovane Davide Codazzi che, non ancora
diciassettenne, è stato recentemente premiato
come “casaro” più giovane alla “Mostra del Bitto”
di Morbegno, importante manifestazione di
promozione
casearia
valtellinese
giunta
quest’anno alla 104° edizione. Un viaggio proficuo,
quindi, e molto partecipato dalla ormai consolidata
compagnia di alpeggiatori e allevatori camuni e valtruplini, oltre che una buona
occasione per scambiarsi gli auguri in vista delle imminenti festività. Sperando in
una sempre maggiore partecipazione, si sta già pensando alla meta della terza
edizione del viaggio d’aggiornamento, prevista per la primavera 2012.
Referente:[email protected]
107. VALTROMPIA: rimandata l’apertura degli impianti sciistici in Maniva
È
arrivata
con
un
po’
di
comprensibile rammarico, in questo
inverno ormai iniziato e con le festività
alle porte, la notizia divulgata dalla
società valtrumplina Manivaski che
comunica
ufficialmente
il
rinvio
dell’apertura degli impianti sciistici sul
Monte Maniva, a causa di un
intempestivo ritardo nelle nevicate e
delle condizioni climatiche avverse che hanno ripetutamente impedito di innevare
anche artificialmente quelle stesse piste che, negli anni scorsi a quest’ora, erano già
abbondantemente frequentate dai molti appassionati di sci e sport invernali.
Il rammarico è grande, anche perché la stagione 2011/2012 avrebbe potuto aprirsi
sotto ottimi auspici e con diverse importanti novità tra cui lo Snowpark Maniva, la
nuova area attrezzata in cui gli snowboardisti avrebbero potuto mettere alla prova le
proprie abilità di “freestyler” e l’apertura dello
Chalet “Dasdana”, a ben 2.088 metri di quota, per
permettere anche ai più ardimentosi sciatori di
rifocillarsi e rinfrancarsi prima di una nuova
discesa. Sempre a causa del meteo avverso, la
stessa società ha dovuto annullare, lo scorso
sabato 10 dicembre, anche la sesta edizione
della “Maniva di Luna”, l’attesa passeggiata
invernale notturna sugli splendidi pendii del Monte
Maniva il cui percorso, snodato tra i 1.550 e i
2.100 metri e sulle nevi del comprensorio
sciistico capolinea dell'Alta Valle Trompia, è
adatto ad un pubblico di adulti e ragazzi. Le
persone già iscritte sono state rimborsate e lo
staff ha fatto sapere che non è prevista una data di
recupero, per non interferire con le molte altre manifestazioni analoghe che si
terranno sul territorio nei prossimi mesi, già da tempo programmate.
“Per ora si tratta di un rinvio temporaneo, seppur necessario - ci spiega al telefono il
Signor Lucchini dell’omonima società immobiliare - confidiamo che le nevicate di
questi giorni consentano di aprire le piste almeno per la settimana di Natale. Stiamo
infatti monitorando la situazione in tempo reale, auspicando che il meteo sia clemente
e ci dia modo di aprire ufficialmente la stagione” Per ulteriori informazioni e per
conoscere in ogni momento la situazione del comprensorio, grazie anche alle molte
webcam installate, è possibile consultare il sito ufficiale di Maniva Ski,
www.manivaski.it oppure contattare il numero di telefono 030.9280012.
Referente:[email protected]
108. MONTAGNE DI VALGRIGNA: arriva il calendario 2012
Con l'avvicinarsi delle festività e sul finire di questo intenso anno 2011, ERSAF Struttura Valorizzazione Foreste di Lombardia Sede di Breno desidera dare un segno del proprio
impegno nella divulgazione della cultura e della
tradizione d’alpeggio con un simpatico calendario
illustrato a tema pastorale, realizzato nell’ambito
dell’Accordo di Programma per la Valorizzazione
dell’Area Vasta Valgrigna e che sarà distribuito sul
territorio a partire dalle prossime settimane.
Protagonisti del calendario, scaturiti dalla fantasia
del grafico artognese Paolo Antonioli, sono i dodici
animali che caratterizzano l'alpeggio e le produzioni
tipiche della Val Grigna: mucche, capre, pecore,
cavalli, asini, maiali, api, rane, lumache, pesci, conigli
e animali di bassa corte (galline, tacchini, oche,
anatre eccetera). In ogni alpeggio, infatti, gli animali
allevati per la produzione sono infatti il segno di uno
stretto legame tra zootecnia e territorio: un legame
ancora profondamente radicato nella cultura e nella
tradizione degli alpeggiatori. Questo legame con il territorio si integra anche con la
fauna selvatica "minore" presente sulle montagne, come rane, lumache e pesci, che
possono costituire non solo oggetto di un consumo alimentare personale ma anche
una piccola ed originale risorsa, soprattutto nella dimensione multifunzionale
dell'alpeggio come può essere quella dell'agriturismo in alpe.
Il calendario "Montagne di Valgrigna 2012" nasce
proprio con questa idea, per rammemorare questi
profondi legami e per offrire anche qualche punto di
riflessione attraverso l'originale e creativa interpretazione
del grafico, che con linee semplici e colori vivaci ha
saputo rendere questi animali moderni ma al tempo
stesso estremamente familiari. Alcuni tra i temi grafici più
significativi di questo prodotto saranno inoltre ripresi per
comunicare la zootecnia d'alpeggio in una serie di
pannelli esplicativi disposti la prossima estate nelle zone
d’alpeggio dell'Area Vasta Valgrigna, con il progetto di
segnaletica informativa. Per ora l'augurio è di
concludere serenamente il 2011 e di iniziare con
altrettanta gioia il 2012.
Referente: [email protected]
109. GIANICO: un Natale da vivere insieme
Prosegue il ricco calendario di “Due passi sotto l’albero”, la manifestazione natalizia
organizzata dal Comune di Gianico per valorizzare il paese, le tradizioni e la cultura
popolare grazie alla collaborazione tra l’Amministrazione Comunale, la Parrocchia, la
Biblioteca e le numerose associazioni e gruppi di volontariato presenti nel paese.
Le numerose proposte per trascorrere in compagnia momenti piacevoli, scambiandosi
gli auguri e assaporando la magia del Natale, sono iniziate lo scorso 4 dicembre, con
l’apertura della “Bancarella dei Libri”, allestita sino al giorno 8 presso la cappella
invernale della chiesa, con proposte educative a cura dei giovani dell’Oratorio.
Lunedì 12 dicembre, in attesa del
momento più amato dai bambini,si è
invece tenuto il suggestivo giro del centro
storico con Santa Lucia e l’asinello. “Mi
leggi… ti leggo” è invece il titolo della
proposta della Biblioteca Comunale, in
programma dal 13 al 17 dicembre con
diverse attività culturali rivolte ai
bambini e ai genitori tra cui “L’anatroccolo
stonato” fiaba cantata a cura del gruppo
musicale “Frau Musica”. Sabato 17
dicembre la Biblioteca ospiterà anche la 3°
mostra di disegni “Sognando i doni di Santa Lucia” con un pomeriggio di animazione
dedicato ai bambini, in collaborazione con il “Gruppo Teatro Giovani” di Artogne.
Ad ogni celebrazione natalizia non può naturalmente mancare la musica: “…ed è
ancora Natale” è infatti il titolo della serata di lettura di poesie natalizie alternate a
brani musicali cantati “Coro San Michele Arcangelo” diretto dal Maestro Daniela
Sangalli in programma per venerdì 16 dicembre, presso al chiesa parrocchiale;
mentre il “Concerto d’Auguri” vero e proprio sarà sabato 17 dicembre, presso la
palestra comunale a cura della Banda Musicale di Gianico, diretta dal Maestro Guido
Poni. Il programma prosegue poi con diverse altre proposte tra cui la bancarella delle
stelle di Natale, sul sagrato della chiesa domenica 18; il presepio vivente “Scorcio
sulla natività” di sabato 24 dicembre, a cura del gruppo “Insieme verso il Natale” in
collaborazione con la parrocchia e con la partecipazione del coro “Monte Alto” di
Rogno ed infine le “Pastorali Natalizie”, altro appuntamento con la musica, la
domenica di Santo Stefano in chiesa, con la Banda Musicale di Gianico.
Da Sabato 25 dicembre a domenica 8 gennaio sarà inoltre possibile visitare la 20°
mostra dei presepi allestita nel teatro parrocchiale ed il Presepio Grande, visibile
nella ex casa del curato. Due appuntamenti anche per l’anno nuovo: venerdì 6
gennaio la proposta itinerante “Arrivo dei Re Magi”, con partenza dall’Anfiteatro di via
Tadini mentre il giorno seguente, sabato 7 gennaio, il tradizionale concerto augurale
d’inizio anno con il coro “San Michele Arcangelo”.
Referente: [email protected]
110. ESINE: “Bontà di Casa Nostra” in attesa del Natale
Proposte natalizie anche da parte del Comune di
Esine con il sempre ricco carnet di proposte di “Bontà
di Casa Nostra”, il mercatino agricolo che già da alcuni
mesi anima ogni terza domenica del mese il paese
camuno, con la presenza di produttori locali che
esponendo e vendendo i loro prodotti non solo
incentivano la filiera del mercato “a chilometro
zero”, ma valorizzano e divulgano l’importanza del
prodotto tipico. Il nuovo appuntamento con
quest’importante
iniziativa,
voluta
e
ideata
dall’Amministrazione Comunale, è per la prossima
domenica 18 dicembre: le vie del centro storico
saranno infatti occupate da un percorso espositivo
aperto ininterrottamente dalle ore 10.00 del mattino
sino alle 17.00 del tardo pomeriggio.
Oltre alla vendita di prodotti tipici e l’esposizione di arte e artigianato locale, sarà
possibile visitare le mostre fotografiche allestite lungo il percorso e partecipare alle
manifestazioni d’intrattenimento, con visite libere al mulino ad acqua di via Mazzini, la
dimostrazione dell’unità cinofila della Protezione Civile e la possibilità, per i più piccoli,
di un “tour a cavallo”. L’organizzazione ha inoltre riservato una gradevole sorpresa
e tutti i cittadini con desiderio di partecipare attivamente sono stati infatti invitati ad
esporre a “titolo hobbistico” alla manifestazione, ricevendo in concessione uno spazio
a titolo gratuito, aperto al pubblico e ubicato lungo il percorso dove esporre le
proprie “opere d’arte“. Un appuntamento quindi da non perdere, oltre che un’ottima
occasione per scambiarsi gli Auguri di Natale e di Buon Anno in visione delle
imminenti festività. La locandina dell’iniziativa, con il percorso espositivo, è scaricabile
anche dal sito ufficiale del Comune di Esine: www.comune.esine.bs.it
Per ulteriori informazioni sull’Area Vasta Valgrigna: www.montagnedivalgrigna.it
I partner dell’Accordo di Programma dell’Area Vasta Valgrigna: