Verbale del 18 ottobre 2016 - Istituto Comprensivo Giusti
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Verbale del 18 ottobre 2016 - Istituto Comprensivo Giusti
Verbale della riunione del Consiglio d'istituto del 18 Ottobre 2016 Il giorno 18 Ottobre alle ore 17.45 si è riunito, nella sede di Via Giusti 15, il Consiglio d'Istituto dell'I.C. “Giusti e D'Assisi”, a seguito di regolare convocazione, per discutere e deliberare i seguenti punti all'ordine del giorno: 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. 8. 9. Lettura e approvazione verbale seduta precedente; Delibera piano uscite didattiche e criteri ad esso connessi; Delibera progetti a.s. 2016/17 Delibera piano delle attività; Delibera variazioni al PTOF e ratifica dello stesso per l’a.s. 2016/17; Delibera RAV 2015/16; Delibera PAI 2015/16; Delibera chiusura prefestivi ATA; Varie ed eventuali Ai sensi di legge e del Regolamento del Consiglio di Istituto, assume la presidenza della seduta il Consigliere Michele Frova in qualità di Presidente, il quale, accertato che sono presenti: il Dirigente Scolastico Bellini; i Consiglieri Lavalle e Muggeri per la componente ATA i Consiglieri: Buonora, Guffanti, Reho, Mangiameli, Febbraio, Laurita e Martino per la componente insegnanti; i Consiglieri: Sarli, Magri e Gramegna per la componente genitori e che risultano assenti giustificati i Consiglieri Viamin e Vagliani, mentre risultano assenti i Consiglieri Giacalone, Romitelli e Cortese dichiara validamente costituita la riunione e, su designazione unanime dei presenti, nomina il Consigliere Gramegna quale segretario della presente riunione. La riunione ha inizio alle ore 17.55 1. Lettura e approvazione verbale seduta precedente Aprendo la discussione sul primo argomento all'ordine del giorno, il Presidente, segnala come la Consigliera Sarli desideri apportare alcuni chiarimenti rispetto alle proprie dichiarazioni redatte nel verbale della seduta precedente. Viene data lettura delle integrazioni, non avendo ricevuto nessuna altra richiesta di modifica o altre osservazioni sul verbale della seduta precedente, ne propone l'approvazione tramite votazione. Delibera n. 34 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, delibera all'unanimità l'approvazione del verbale della seduta del 15 Settembre 2016. Alle ore 18.00 la Consigliera Lavalle lascia la seduta, contestualmente la Consigliera Romitelli prende parte alla seduta. 2. Delibera piano uscite didattiche e criteri ad esso connessi Passando alla immediata trattazione del nuovo argomento all'O.d.g., il D.S. provvede ad illustrare con maggior dettaglio il prospetto delle uscite didattiche relativamente a quelle che prevedono l’utilizzo di mezzi di trasporto e aventi durata di uno o più giorni. Alle 18.05 la Consigliera Giacalone prende parte alla seduta. Il D.S. ricorda che i criteri utilizzati per la determinazione delle uscite didattiche sono gli stessi adottati 2 anni fa e ripresi anche lo scorso anno; specificando, inoltre, che la quota di 210 euro per ciascun alunno partecipante è stata confermata come tetto massimo e che tale limite può eventualemente essere derogato dal Collegio dei Docenti sulla base di specifiche necessità. La Consigliera Martino segnala che tale importo rischia di essere insufficiente limitando la scelta delle possibili mete didattiche. Il Presidente Frova chiede quali siano i criteri con i quali il Collegio dei Docenti approvi le deroghe. La Consigliera Laurita spiega che non esistono criteri di deroga precisi e pur ritenendo che il tetto di 210 euro possa essere in taluni casi ritenuto limitante, fino ad oggi non si è mai verificata la necessità di derogare. La Consigliera Romitelli chiede informazioni circa la possibilità di utilizzare il Fondo di Solidarietà per compensare eventuali crescite del costo della quota. Il D.S. spiega che di norma il fondo viene utilizzato per coprire circa la metà della quota necessaria ma che non è possibile verificare la legittimità delle richieste di accesso al fondo stesso. In ogni caso la richiesta di accesso al fondo tiene sempre in considerazione il parere degli insegnanti e che il fondo è sempre stato gestito secondo il principio del buon senso ed in maniera fiduciaria tra le parti in causa. Alle 18.25 la Consigliera Lavalle prende nuovamente parte alla seduta. La Consigliera Romitelli chiede quale sia il costo sostenuto da ciascun alunno per partecipare a “Scuola Natura”. La Consigliera Giacalone racconta la propria esperienza riferendo un costo di circa 195 euro x 5 giorni e che comunque esiste una diversa casistica in base alla dichiarazione ISEE. Il D.S. precisa che il principio ispiratore di un tetto massimo di spesa per ciascun alunno è quello di consentire a tutti gli studenti del complesso Giusti\Panzini\Palermo di poter partecipare alle uscite didattiche evitando le discriminazioni su base economica e che i casi particolari possono essere derogati dal Collegio dei Docenti. La Consigliera Laurita dichiara che ciascun insegnante, conoscendo adegutamente le esigenze della propria realtà, proponga uscite didattiche adeguate al contesto Alle 18.35 i Consiglieri Cortese e Viamin prendono parte alla seduta. Il Presidente propone che l’Assemblea si esprima, sulla possibilità di mantenre a 210 euro il limite massino di costo per le uscite didattiche o innalzare tale limite a 240 euro La proposta di elevare il tetto massimo di spesa riceve 5 voti favorevoli con 5 astenuti mentre quella di mantenerlo a 210 euro riceve 8 voti favorevoli e 5 astenuti Il Presidente dopo aver verificato se il punto fosse stato ampiamente affrontato e chiesto se vi fosse altro da chiarire propone la votazione del punto all'O.d.g Delibera n. 35 Il Consiglio d'Istituto, delibera a maggiornaza, con 17 voti a favore e un astenuto, l'approvazione del piano per le uscite didattiche così come presentato dal Dirigente Scolastico, mantenendo a 210 euro il limite massimo di costo per alunno per ciascuna uscita. 3. Delibera progetti a.s. 2016/17 Il D.S. provvede a riepilogare e spiegare la modalità di stesura delle tabelle di redazione allegate di cui è stata presa preventiva visione. A tal porposito il D.S. ricorda che che quasi la metà del costo complessivo dei progetti dell’intero Istituto sono finanziati dall’Associazione Scolastica GPP. Il Consigliere Cortese chiede chiarimenti circa i progetti che riguardano l’integrazione dell’insegnamento della lingua inglese. Il D.S. provvede a spiegare che per le classi prime, seconde e terze di scuola primaria non vi è stata alcun intervento mentre per le classi quarte e quinte, sulla base delle positive esperienze dell’anno precedente, si è provveduto a predisporre un progetto che prevede la formula del “prestito professionale” sulle classi quarte e quinte per numero dieci ore per ciascuna classe. Il Consigliere Cortese ricorda come lo scorso anno, nell’ambito dell’approvazione delle integrazioni al PTOF, era emersa da parte dei genitori una chiara necessità di potenziare in maniera determinante l’insegnamento della lingua inglese. Tale necessità gli era stata manifestata i maniera pressante da molti genitori. La Consigliera Giacalone chiarisce che tutti i progetti realtivi al potenziamento della lingua inglese sono stati oggetto di attenta valutazione da parte dei singoli consigli di classe e interclasse. Tuttavia si è verificato che i costi di tali progetti sarebbero risultati altissimi per un numero di ore complessivo non ritenuto sufficientemente adeguato. A tal proposito suggerisce che eventualmente per il futuro sia l’Istituto a farsi carico del costo dei progetti poichè le risorse a disposizione dell’Interclasse non sono adeguate ad affontare tali spese. Il Consigliere Cortese aggiunge che dal suo punto di vista si stia facendo un passo indietro nel metodo di approccio a questa esigenza e a tal proposito ricorda ancora una volta come in sede di approvazione delle integrazione al PTOF passato si era discusso proprio in merito alla necessità di rimandare ai Consigli di Interclasse la possibilità di operare scelte in tal senso. Ritiene, altresì, che la motivazione legata al costo elevato di tali progetti sia insufficiente a giustificarne la mancata scelta. La Consigliera Giacalone specifica ancora una volta come il tema sia stato sollevato e trattato più volte ma che il Collegio dei Docenti, dopo ampio dibattito, non abbia ritenuto di assumere una decisione in tal senso lasciando ai Consigli di Interclasse la possibilità di decidere sul tema. Inoltre, aggiunge che il proprio impegno in tal senso è stato elevato ma che la decisione collegiale è stata un’altra. Il D.S. conferma che in più di una riunione del Collegio Docenti la discussione su questi temi è stata accesa a conferma dell’importanza data all’argomento. Per tale motivo, con sforzo organizzativo, è dovuto intervenire personalmente per garantire lo sviluppo del progetto “prestito personale” rivolto all’inglese nelle classi terminali della scuola primaria. Il Consigliere Cortese intende sottolineare ancora una volta lo stato di frustrazione che lo coglierà quando dovrà spiegare l’insuccesso di questa istanza ai molti genitori che gli chiederanno conto della vicenda. Il Presidente dopo aver verificato se il punto fosse stato ampiamente affrontato e chiesto se vi fosse altro da chiarire propone la votazione del punto all'O.d.g Il D.S. intende ricordare l’importanza del contributo fornito dall’Associazione GPP per il raggiungimento dei molti obbiettivi legati ai progetti previsti. Delibera n. 36 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, approva all'unanimità i progetti per l’anno scolastico 2016/17 così come presentati dal Dirigente Scolastico. 4. Delibera piano delle attività Passando alla trattazione del quarto argomento all’ordine del giorno, il Presidente passa la parola al D.S., il quale illustra quanto già deliberato in sede di Collegi docenti unitari e di plesso, e più precisamente: - suddivisione dell'anno scolastico in quadrimestri; - funzionamento del pre- e post- scuola in via Giusti; - orari scolastici; - impegni del personale, i suoi orari di servizio; - formazione delle classi e assegnazione delle stesse ai docenti. Il D.S. osserva che quanto precede è stato predisposto coerentemente con i criteri definiti nelle precedenti sedute del Consiglio d'Istituto e precisa che, in relazione al punto all’ordine del giorno in discussione, il Consiglio di Istituto è altresì chiamato a deliberare: (a) sull'attivazione (già approvata a livello di Collegio Docenti), nei termini già proposti per l'anno scolastico passato, dei progetti di orientamento nella Scuola Secondaria di I° grado e di sportello d'ascolto nell'Istituto (che coinvolge i genitori, i docenti e gli studenti della Scuola Secondaria); tali progetti saranno svolti dalla dott.ssa Baldi; nonché (b) sulle modalità di utilizzo del F.I.S. (Fondo dell'Istituzione Scolastica) che prevede: - il finanziamento di attività funzionali alla realizzare il P.T.O.F.; - il pagamento dei docenti che ricoprono le funzioni di collaboratore del D.S., di referente di plesso, di coordinatore di classe/interclasse; - il pagamento dei lavori delle Commissioni approvate dal Collegio Docenti e dei referenti dei laboratori; - il finanziamento di progetti relativi a particolari situazioni didattiche; - il pagamento del personale A.T.A. che sostituisce colleghi assenti. Nessuno chiedendo la parola, il Presidente dichiara chiusa la discussione sul punto all’OdG e propone di approvare il piano delle attività per l’a.s. 2016/ 2017 nei termini illustrati dal D.S. Delibera n. 37 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, approva all'unanimità il Piano delle Attività così come presentato dal Dirigente Scolastico 5. Delibera variazioni al PTOF e ratifica dello stesso per l’a.s. 2016/17 Il D.S. ricorda come il PTOF abbia carattere triennale e che l’attuale punto all’ordine del giorno riguardi alcune modifiche relative alle griglie riportate nel documento con le quali vengono rappresentati gli organici assegnati anno per anno dal Provvedditorato agli Studi. In particolare la variazione presentata riguarda la variazione dell’organico rispetto alla precedente approvazione del documento. Inoltre chiarisce che dalle voci è stato espunto l’importo relativo alla fondazione Cariplo essendo terminato il triennio di relativo finanziamento. Il D.S. comunica che quest’anno l’organico assegnato è maggiormente funzionale alle esigenze dell’Istituto e che in particolare per la scuola primaria questo consente di potenziare alcune attività didattiche come per esempio l’approfondimento della lingua italiana per gli stranieri, gli insegnanti di sotegno, e il distaccamento di alcune altre risorse per meglio gestire le attività didattiche complessive. Il Presidente dopo aver verificato se il punto fosse stato ampiamente affrontato e chiesto se vi fosse altro da chiarire propone la votazione del punto all'O.d.g Delibera n. 38 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, approva all'unanimità le variazioni/integrazioni, per l’a.s. 2016/17, al PTOF triennale. 6. Delibera RAV 2015/16 Il D.S. procede brevemente ad illustrare il documento specificando come la sua redazione contempli anche parecchi dati provenienti direttamente dal MIUR. L’Assembea prende atto delle informazioni contenute nel documento e non ritiene di dover chiedere al D.S. ulteriori approfondimenti in merito. Il D.S. conclude aggiungendo che le indicazioni contenute nel RAV prevedono indicazioni, relativamente al piano di miglioramento, legate alla formazione di tutto il personale scolastico e al potenziamento didattico. Il Presidente dopo aver verificato se il punto fosse stato ampiamente affrontato e chiesto se vi fosse altro da chiarire propone la votazione del punto all'O.d.g Delibera n. 39 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, approva all'unanimità il RAV per l’a.s. 2015/16 così come presentato dal Dirigente Scolastico. 7. Delibera PAI 2015/16 Il D.S. provvede ad illustrare il documento e informa l’Assemblea sul fatto che lo stesso sia frutto della codivisione tra il G.L.I. d’Istituto e il Collegio dei Docenti. La Consigliera Giacalone chiede quali siano i criteri di scelta dei membri partecipanti al G.L.I. Il D.S. risponde che le nomine sono effettuate in seno al Collegio dei Docenti, per quanto riguarda la componente docenti mentre, per i genitori, sono gli stessi a proporre i componenti. Il Presidente dopo aver verificato se il punto fosse stato ampiamente affrontato e chiesto se vi fosse altro da chiarire propone la votazione del punto all'O.d.g Delibera n. 40 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, approva all'unanimità il PAI (Piano Annuale per Inclusività) per l’a.s. 2015/16 così come presentato dal Dirigente Scolastico 8. Delibera chiusura prefestivi ATA Il D.S. spiega che la delibera si rende necessaria per consentire il recupero orario del personale ATA e che tale iniziativa e ampiamente condivisa con le RSU di Istituto; infatti, spiega il D.S., il Contratto Nazionale del Personale ATA prevede un orario settimanale di 35 ore, in situazioni particolari, ma tuttavia è richiesto ai collaboratori scolastici di presenziare al completo durante l’ora di intervallo. Per questo motivo l’ora in più viene recuperata nei giorni in cui la Scuola è chiusa per le attività didattiche. Normalmente tale recupero è effettuato nei giorni pre-festivi che per l’a.s. 2016/17 vengono identificati come: 31 ottobre 2016 – 5 gennaio 2017 – 24 aprile 2017 – 14 agosto 2017. Il Presidente dopo aver verificato se il punto fosse stato ampiamente affrontato e chiesto se vi fosse altro da chiarire propone la votazione del punto all'O.d.g Delibera n. 41 Il Consiglio d'Istituto, per alzata di mano, approva all'unanimità la chiusura prefestivi, nello specifico nelle giornate: 31 ottobre 2016 – 5 gennaio 2017 – 24 aprile 2017 – 14 agosto 2017. Varie ed eventuali Il D.S. prende la parola informando l’Assemblea circa la situazione attuale dell’organico: nulla è cambiato rispetto al giorno di inizio della Scuola, permane pertanto una situazione di sotto organico. In particolare il D.S. specifica che per la Scuola Media manca un docente di sostegno mentre per la Scuola Elementare mancano 3 docenti. Ulteriore incertezza è determinata dal numero elevato di docenti che si trovano nel così detto stato di “contratto fino ad avente diritto”. In pratica i docenti con questa connotazione sono attualmante in organico ma in attesa di definitiva sistemazione. Il numero di questi docenti equivale a 10 per la Scuola Elementare e 7 per la Scuola Media. Il Consigliere Gramegna chiede, con particolare riferimento agli insegnanti di sostegno, se questa situazione stia avendo ripercussioni sulla qualità del servizio agli studenti. Il D.S. chiarisce che pur nella situazione di provvisorietà il servizio didattico è comunqe garantito a tutti i livelli e che non ci sono casi di riduzione di orario dovuti a sotto organico. La Consigliera Buonora aggiunge, in riferimento ai Docenti di Sostegno, che eventuali casi di riduzione degli orari sono frutto di una attenta analisi delle specifiche situazioni e conseguenza di una pianificazione concordata anche con gli specialisti medici per l’inserimento progressivo degli alunni bisognosi di tale supporto. Il D.S. prende la parola e provvede ad aggiornare i presenti circa il così detto “pasto domestico”. Per il nostro Istituto la questione riguarda la richiesta avanzata dalle famiglie di due studenti. In conseguenza di queste autonome richieste si sono innescate una serie di iniziative legali, tra le quali diffide ed esposti anche nei confronti del D.S. stesso. Il D.S. chiarisce che, in osservanza di specifiche disposizioni, ha predisposto che i due studenti potessero comunque consumare il pasto come richiesto dalle famiglie e che lo stesso venisse consumato fuori dai locali in uso a Milano Ristorazione. Il D.S. ricorda come i locali della Scuola siano di proprietà del Comune e che gli spazi per la distribuzione dei pasti sono concessi a Milano Ristorazione secondo un preciso protocollo igienico sanitario. Il D.S. informa che al momento sono in corso una serie di tavoli di confronto che coinvolgono anche i Ministeri della Salute e dell’Istruzione il quali dovrebbero fare chiarezza sulla materia dal punto di vista normativo. La Consigliera Giacalone chiede se i Docenti che sovrintendono al pasto degli studenti che consumano il “pasto domestico” rappresentano un costo per l’Istituto. Il D.S. conferma che il tempo da essi impiegato viene retribuito come ora in eccedenza. Come da richiesta del Dirigente Scolastico si chiede di inserire all’ordine del giorno specifica delibera riguardante la ratifica dell’assegnazione del servizio di Assicurazione Scolastica per l’a.s. 2016/17. Nello specifico in data 25/05/2016 era già stato deliberato l’accordo di rete (di cui era capofila l’Istituto Maffucci – Pavoni) relativo al bando di gara per l’assegnazione di tale servizio che, in data 31/08/2016, dopo l’espletamento della specifica procedura, ha definito la società assicuratrice Ambiente Scuola come aggiudicatrice. Il Consiglio fornisce parere favorevole all’integrazione dell’odg con il punto relativo all’assicurazione scolastica e, a riguardo, esprime il seguente voto. Delibera n. 42 Il Consiglio d'Istituto approva all’unanimità la ratifica in merito all’aggiudicazione dei servizi assicurativi a.s. 2016/2017 degli alunni e operatori scolastici alla società Ambiente Scuola. Il Segretario Giorgio Gramegna Il Presidente Michele Frova