1_11 Valutazione contingente

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1_11 Valutazione contingente
La valutazione di un’opera pubblica
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La valutazione di un’opera pubblica
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La valutazione di un’opera pubblica
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La valutazione di un’opera pubblica
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Tassonomia dei valori economici dei
beni ambientali
Ricapitolando …
valore d’uso reale
a) diretto: deriva da un godimento effettivo del bene (es.
valore di un parco allorché lo si visita)
b) indiretto: deriva dagli effetti (positivi) che quel bene
produce indipendentemente da suo uso diretto (es.:
riqualificazione urbana delle aree vicine al parco)
valore di opzione: uso attuale di altri individui, uso futuro
dell’individuo, uso di future generazioni (si parla anche di
quasi-opzione: mantenere in vita le opzioni future in presenza
di incertezza ed irreversibilità)
valore di esistenza: riconoscimento del valore intrinseco del bene;
esisterebbe indipendentemente dall’individuo che ne esprime
preferenza (es. mantenimento delle specie rare)
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Tassonomia dei valori economici dei
beni ambientali
Come giungere alla determinazione del VET
e delle sue componenti?
Valore d’uso
reale
Valore
d’uso
Valore di
opzione
Valore
intrinseco
totale
VET
Valore
intrinseco
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Misura del
Valore Economico Totale
L’dea di base è cercare di ottenere un’espressione delle
preferenze degli individui circa i beni senza mercato
(nell’insieme dei loro possibili valori) cioè il benessere-utilità
che ne ricavano
Se si vuole esprimere il valore economico di un bene in
termini di preferenze degli individui, il modo più immediato
è quello di richiedere la Disponibilità a Pagare (DaP;
Willingness to Pay: WtP) per una data quantità del bene
Il problema è tuttavia come misurare la Dap o WtP
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Metodi per la misura del valore
economico dei beni ambientali
In sostanza, l’idea di fondo è proprio quella di “ricostruire” in
qualche modo una situazione di mercato per poter far
esprimere un livello di domanda per quel bene. Esistono
sostanzialmente due modi per “ricollegare” il bene ambientale
ad un mercato
1. ricorrendo a mercati esistenti (mercati surrogati)
2. creando un mercato ipotetico
Si parla perciò di:
1. METODI DI VALUTAZIONE INDIRETTI: il valore del
bene si ottiene “attraverso” il valore di un secondo
bene, collegato al primo, per cui esiste una
valutazione di mercato
2. METODI DI VALUTAZIONE DIRETTI: il valore del bene
ambientale si ottiene facendo esprime il potenziale
consumatore “costruendogli” un mercato ipotetico
della risorsa
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La valutazione contingente (CV)
METODI DI VALUTAZIONE DIRETTI: CV
COSA RAPPRESENTA?
attualmente è la metodologia più diffusa per la stima del valore
economico di un bene senza mercato. Trova frequenti applicazioni
nella valutazione dei beni ambientali e recentemente anche in
altri ambiti come quello dei beni culturali e degli aspetti legati a
sanità e sicurezza.
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La valutazione contingente (CV)
COSA RAPPRESENTA?
•
La valutazione contingente rappresenta una possibile procedura di
stima;
•
essa appartiene ad una grande famiglia che si fonda sul concetto
della “disponibilità a pagare”
•
ma rispetto alle altre tecniche dello stesso gruppo (prezzi edonici
e costo di viaggio), presenta un vantaggio fondamentale che
risiede nella possibilità di stimare anche i valori indipendenti
dall'uso della risorsa, valori a cui le altre tecniche non possono
pervenire.
•
Altri aspetti rilevanti della valutazione contingente sono
riconducibili al fatto che essa è spesso l'unica tecnica
generalmente applicabile alla quasi totalità dei casi.
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Metodo della Valutazione Contingente -
Si applicano mediante intervista ad un campione della
popolazione interessata al progetto
Viene rilevata la disponibilità a pagare realizzare un
progetto di miglioramento ambientale oppure la
disponibilità ad accettare un risarcimento per una
diminuzione della qualità ambientale derivante dalla
realizzazione di un progetto
Gli individui sono chiamati a dichiarare direttamente il valore
da loro attribuito al bene ambientale all’interno dell’ambiente
ipotetico creato con l’intervista
Agli intervistati va presentata una situazione il più realistica
possibile (le scelte dovrebbero essere dettate da motivazioni
che regolano il comportamento in un mercato reale)
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Metodo della Valutazione Contingente
La VC si applica largamente per i sui notevoli vantaggi:
Facilità con cui si giunge a una stima monetaria dei beni
ambientali
E’ l’unico metodo per quantificare il valore economico di
un bene in tutte le sue accezioni (valore d’uso, opzione,
intrinseco)
La qualità del metodo dipende dalle seguenti tappe:
1. Identificazione e descrizione del bene da valutare
2. Definizione del mercato ipotetico e degli strumenti di
pagamento,
3. Modalità impiegate per indurre l’intervistato a
esprimere la propria disponibilità a pagare o ad
accettare l’indennizzo
4. Questionario per l’intervista (implementazione dei punti
1-3)
5. Piano di campionamento e il campione da intervistare.
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Metodo della Valutazione Contingente
Vediamo meglio i punti seguenti :
1)
Identificare e descrivere il bene :
DESCRIZIONE DELLA SITUAZIONE ATTUALE DEL BENE
DESCRIZIONE DELLA MODIFICA IPOTIZZATA
INDICAZIONE DELLE MODALITA’ FRUZIONE
2) Creare il mercato ipotetico
COSTO DIRETTO (biglietto)
COSTO INDIRETTO (tassa)
CONTRIBUTO VOLONTARIO
3) Definire le modalità di pagamento
a) RICHIESTA DIRETTA DEL VALORE della DaP
1.
2.
3.
open ended question (valore libero)
payment card (scelta tra valori alternativi)
bidding game (scelta sulla base di un gioco di offerta
intervistatore/intervistato)
b) ELABORAZIONE
STATISTICA
(closed-ended question: si/no)
SU
SCELTA
DICOTOMICA
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Metodo della Valutazione Contingente 3
La scelta delle modalità di pagamento dipende
•
•
•
dal tipo di intervista o questionario
dal tipo di bene
dal livello di sofisticazione della misura …
Raccolte le risposte è necessario eliminare quelle anomale (outliers)
dovute a:
•
•
•
•
•
comportamenti strategici,
risposte di protesta,
mancata comprensione del“mercato”
risposte non razionali,
autocompiacimento...
Aggregando i valori di DaP delle risposte non anomale si otterrà
direttamente il valore del bene relativo al passaggio dalla
situazione attuale a quella modificata proposta nell’intervista.
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Question Wording: Presenzazione
Item con impatti Positivi/Negativi
Progetto a impatti Progetto a impatti
positivi:
negativi:
Miglioramenti
Peggioramenti
Pagare per:
realizzare il
progetto
(avere il
beneficio)
Essere pagati per: non realizzare il
progetto
(non avere il
beneficio)
non realizzare il
progetto (evitare i
danni)
realizzare il
progetto
(e avere danni
risarciti)
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Question Wording: Presenzazione
Item con impatti Positivi
Quanto sarebbe disposto a pagare per contribuire alla
realizzazione del progetto X (descrizione dettagliata del
progetto positivo) di miglioramento ambientale?
Quale risarcimento riterrebbe equo per rinunciare al
progetto X (descrizione dettagliata del progetto
positivo) di miglioramento ambientale?
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Question Wording : Presenzazione
Item con impatti negativi
Quanto sarebbe disposto a pagare per evitare i danni Y
(descrizione degli impatti negativi) derivanti dalla
realizzazione del progetto X ?
Quale risarcimento riterrebbe equo per i danni Y
(descrizione degli impatti negativi) derivanti dalla
realizzazione del progetto X ?
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Question Wording : esplicitazione della
disponibilità a pagare o ad accettare
Open ended: domanda diretta della cifra
Payment card (scelta tra valori alternativi)
Bidding-game: si effettua con l’intervistato un asta al
rialzo o al ribasso fino ad individuare la massima
disponibilità a pagare o la minima disponibilità ad
accettare
Close-ended
si estrae casualmente un prezzo, all’interno di un range
ragionevolmente predefinito, e si chiede all’intervistato se è
disposto o no a pagare quella cifra
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Riportando il campionamento all’universo…
Numero campione 200 (supponiamo tutti rispondano)
Numero utenti interessati 1.500
Valore mediano nel campione 43,7
Valore totale progetto
= 1500*43,7=65.550
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Vantaggi e svantaggi della VC
Consente di attribuire una misura di valore a beni e
servizi altrimenti non valutabili compiutamente.
TUTTAVIA… La bontà del metodo può essere
compromessa da:
Struttura e metodo dell’intervista
Mezzo di pagamento
Modalità con la quale vengono formulati i quesiti (Question
wording)
Forte selezione del campione per livello d’informazione
posseduto dall’intervistato sulla situazione in merito alla
quale è chiamato a esprimersi
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Esempio: il caso Exxon Valdez
Nella notte del 24/03/89 la petroliera Exxon Valdez
partì dal porto di Valdez (Alaska) per prendere il mare
carica di petrolio grezzo; nell’uscita in mare aperto
urtò rocce sommerse e versò in mare circa 50 milioni
di litri di petrolio grezzo: uno dei più grandi disastri
ambientali della storia degli USA
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Esempio: il caso Exxon Valdez
Carson et al., 2003: Contingent Valuation and lost passive use:
damage from the Exxon Valdez oil spill. Environmental and
Resource Economics, 25, 257-286.
Obiettivo di questo lavoro è stimare il valore di esistenza perduto
(lost passive use) con l’incidente, cioè il danno economico
Prima del caso Exxon Valdez, la CV (e il valore di esistenza) era
considerato negli USA l’ultimo ed estremo elemento di
valutazione del danno. Ma nella causa dello Stato dell’Alaska vs.
Exxon, questi esperti furono incaricati di valutare il danno in
termini di lost passive use proprio per formulare la richiesta di
risarcimento alla corte: un precedente storico.
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Esempio: il caso Exxon Valdez
Il metodo seguito è una applicazione classica della CV:
campione+questionario+stima del valore
CAMPIONE:
1600 famiglie da tutti gli USA (non solo Alaska); 75% di risposte
QUESTIONARIO:
Dimostrazione dell’area e del danno (informazioni+foto)
Richiesta di DaP (come tassa) per un programma di prevenzione
di incidenti analoghi (scorta della guardia costiera alla petroliere
in uscita)
Scelta dicotomica+bidding game
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Esempio: il caso Exxon Valdez
Stima del valore
La DaP (WtP) mediana (perché non media?) viene stimata in 48$
per famiglia
Totale valore: tra 3 e 7 miliardi di $
Morale:
La valutazione del danno è molto alta (ma anche molto variabile)
Lo stato dell’Alaska ha ricevuto un risarcimento di 1 miliardo di $
La Exxon ha dovuto anche spendere 2 miliardi per “spese
difensive”
Totale danno risarcito: circa 3 miliardi di $
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Analisi comparativa
I CONTRO dei metodi diretti
Sono applicabili solo ad alcuni contesti e beni particolari che
cioè incidono visibilmente sui valori di mercato di altri beni o
che prevedano costi di spostamento
Non misurano il VET ma solo il costo d’uso diretto
Più in generale non tengono conto delle preferenze dei
consumatori che non partecipano ai mercati osservati
I CONTRO della valutazione contingente
Il metodo può essere costoso e di complessa realizzazione
I risultati sono molto suscettibili ai metodi di rilevamento,
alla presentazione del mercato, alle forme di pagamento
previste
I risultati sono del tutto ipotetici
Venezia
Trieste
Ravenna
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Il disegno dell’esperimento
La messa a punto del disegno sperimentale campionario
comporta, come si è visto, diverse difficoltà.
e
In primo luogo il problema del question wording sia nella
presentazione del progetto, sia nella definizione delle modalità di
pagamento.
La scelta del criterio di rilevazione dovrebbe essere diretta, e
quindi questa scelta è facilmente determinabile.
Definire un piano di campionamento per popolazioni mobili,
come in particolare nell’ultimo contesto considerato (Ravenna),
aggiunge tuttavia un grado di complicazioni ulteriore.
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Campionamento da popolazioni mobili
•
Nella maggior parte delle inchieste campionarie relative ai
comportamenti individuali l'unità di riferimento è la famiglia.
Viene generalmente estratto un insieme di “cluster”
rappresentato dalle famiglie e al loro interno uno o più
individui vengono intervistati. Si tratta di un campione a più
stadi (diverso dal campione a più fasi…).
•
Questo criterio è molto comune e generalmente produce
stime affidabili su varie caratteristiche demografiche, sociali o
anche su opinioni e atteggiamenti.
I sondaggi di opinione
dovrebbero rientrare in uno schema di campionamento
simile, anche se nella gran parte dei casi si predilige il
campione per quote a intervista telefonica.
•
Tale metodo tuttavia non è opportuno quando si tratta di
rilevare informazioni su di una popolazione mobile, ad
esempio i viaggiatori in un aeroporto, i visitatori in un
museo, i votanti all’uscita da una consultazione elettorale o
anche le persone che frequentano una spiaggia
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Campionamento da popolazioni mobili
Il riferimento è allora costituito da unità spazio-temporali gestite
con due filosofie
•
A) il periodo complessivo dell'indagine viene diviso in sotto
intervalli temporali per un dato insieme di unità territoriali di
riferimento (doppia stratificazione). Gli strati possono essere
esplorati con tassi di sondaggio costante o variabile.
Ad esempio si considerano i visitatori al mattino e al
pomeriggio negli stabilimenti balneari distinti, quindi con un
numero di strati di 2xStabilimenti. Analogamente si potrebbe
verificare il successo di un’esposizione d'arte su tutte le città
previste secondo un certo calendario gionaliero/settimanale
(stratifcazione cittaxtempo).
•
B) Vengono estratte unità (cluster) spazio-temporali (o solo
spaziali) all'interno delle quali sono estratte le unità di
riferimento. È possibile una stratificazione preliminare dei
cluster in senso spaziale, ad esempio.
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Campionamento da popolazioni mobili
Il riferimento è allora costituito da unità spazio-temporali gestite
con due filosofie
•
A) il periodo complessivo dell'indagine viene diviso in sotto
intervalli temporali per un dato insieme di unità territoriali di
riferimento (doppia stratificazione). Gli strati possono essere
esplorati con tassi di sondaggio costante o variabile.
Ad esempio si considerano i visitatori al mattino e al
pomeriggio, in uno spazio ulteriormente stratificato in
specifiche aree. Analogamente potrebbe accadere per
verificare il successo di un’esposizione d'arte su tutte le
tappe previste (stratifcazione tappe/orario).
•
B) Vengono estratte unità (cluster) spazio-temporali (o solo
spaziali) all'interno delle quali sono estratte le unità di
riferimento. È possibile una stratificazione preliminare dei
cluster, in senso spaziale ad esempio.
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Campionamento da popolazioni mobili
QUALE FILOSOFIA SCEGLIERE
A)
Se le unità territoriali sono abbastanza circoscritte e
tendenzialmente omogenee al loro interno l'estrazione può
riguardare strati indipendenti ottenuti dalla combinazione
simultanea delle unità di spazio e tempo e dunque si parla di
campione stratificato a uno stadio.
B) Se le unità territoriali sono sparse e tendenzialmente
eterogenee sempre in ragione della variabile oggetto di
interesse (WTP), si ricorre più convenientemente ad un
campionamento a cluster a due stadi, dove solitamente al
primo stadio le unità territoriali vengono stratificate e quindi
scelte con un criterio di estrazione casuale.
Nel secondo stadio, tra le unità di primo stadio scelte, si
considera un campione casuale di visitatori.
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Campionamento da popolazioni mobili
PROBLEMI DI ESTRAZIONE
Nella filosofia B) le unità di primo stadio (cluster spaziotemporali) possono essere estratte con probabilità costanti o
meno, l'importante è che tali probabilità siano note.
In entrambe le filosofie A) e B), gli individui da intervistare
possono essere estratti attraverso un campione sistematico,
ottenuto, ad esempio, sorteggiando individui a passo
costante rispetto ad un dato criterio di riferimento:
•
in funzione del numero del biglietto d'ingresso nel caso di
una mostra: ad esmepio, ogni volta l’ultimo numero è 7
•
secondo un intervallo temporale fisso
•
a distanza
intervistato.
k
rispetto
all’ultimo
individuo
appena
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Campionamento da popolazioni mobili
PROBLEMI DI ESTRAZIONE
Nelle ultime due circostanze (non nella prima) il campione
può tuttavia essere notevolmente distorto:
•
con l'intervallo temporale fisso, nell'orario di punta le
persone hanno una minore probabilità di essere
intervistate (perché il flusso aumenta)
•
con l'intervista al k-esimo soggetto disponibile al termine
dell'intervista precedente l'intervistatore può rallentare o
accorciarel'intervista in corso per scegliere a piacimento il
prossimo soggetto.
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Campionamento da popolazioni mobili
RIMEDIO1
Poniamo di essere all’interno di un cluster o di uno strato
assegnato, con un flusso di persone sia continuo
Quando è fondamentale controllare il meccanismo di
selezione dell'unità campionarie da parte del rilevatore, che
non deve privilegiare la scelta delle persone tendenzialmente
più disponibili all'intervista
Conviene indicare un numero aleatorio non nullo di persone
da scartare dopo ogni intervista, in modo tale che sia
impossibile prevedere il prossimo candidato.
Ad esempio attraverso un lag casuale k basato sull'ultima
cifra della data di nascita dell'intervista precedente: k è una
variabile aleatoria che può consentire di individuare il
prossimo incontro senza preferenze, sempre all'interno di
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Campionamento da popolazioni mobili
RIMEDIO2
Poniamo di essere all’interno di un cluster o di uno strato
assegnato, con un flusso iniziale e finale
Se le persone accedono al sito e vi rimangono quasi negli
stessi orari (le ore di sole in un spiaggia), la dimensione
temporale è meno importante rispetto alla dimensione
geografica che deve essere controllata. Quando è il rilevatore
che deve cercare le persone, un’alternativa è costruire il
campione casuale semplice tramite passeggiata casuale
(random walk).
Assegniamo all’intervistatore un punto di partenza aleatorio
(sorteggiando le coordinate) dove intervisterà la persona a
lui più vicina.
Da quel punto procederà ad un punto successivo, sempre
sorteggiato aleatoriamente nuove coordiante (con un raggio
limitato entro un certo range), nuovamente sceglierà la
persona a lui più vicina… e così via senza uscire dai confini
della sua area e senza intervistare una persona due volte.
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