Festa del Limone Interdonato Il“puzzle”dellungomare

Nizza & Roccalumera
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Festa del Limone Interdonato Il “puzzle” del lungomare
La Gazzetta Jonica
Venerdì
28 Settembre 2007
Nizza di Sicilia - Successo della tre giorni Nizza di Sicilia - In pochi chilometri diversi “stili”
Nizza di Sicilia – Ha riscosso un grosso successo la
“Festa
del
Limone
Interdonato”, una tre giorni
dedicata all’agrume garibaldino ed organizzata dal
Consorzio di Tutela presieduto da Attilio Interdonato. Sul
lungomare di Nizza di Sicilia
l’apertura degli spazi espositivi ha avuto una grossa partecipazione di pubblico.
Quindici in tutto, di cui cinque istituzionali e dieci riservati ai presidi Slow Food provenienti da ogni parte della
Sicilia.
Nei locali dell’Auditorium
Comunale di Nizza di Sicilia
si è svolto invece workshop,
un appuntamento voluto fortemente dal presidente del
Consorzio
e
dalla
Cooperativa Agricola presieduta da Tino Di Bella al fine
di far incontrare gli operatori
commerciali stranieri, giunti
appositamente dall’Inghilterra e dalla Svizzera, con i
produttori e i trasformatori
aderenti alla Cooperativa
stessa. Per la prima volta nel
nostro territorio i veri protagonisti della coltivazione e
della sopravvivenza del limone Interdonato hanno dialogato direttamente, senza
alcun intermediario, con i
buyers
internazionali.
L’incontro ha creato nuovi
spunti di riflessione e discussione con domande, suggerimenti, osservazioni d analisi
che hanno permesso di conoscere ancora più a fondo e
Roccalumera
Nuovo negozio
Fiori e
E’ stato inaugurato a Roccalumera sulla centralissima
via Nazionale 63, un moderno negozio di articoli sportivi e fioreria di proprietà di Giusy Freni. Il negozio che
è un punto di riferimento per gli appassionati della
riviera ionica tratta le migliori marche come Puma,
Adidas, Legea, Freddy e Dimensione Danza. Al taglio
del nastro erano anche presenti oltre a tanti amici, il fratello Simone Freni ed il marito Bruno Sesto. Per le cerimonie di matrimonio, cresime, lauree e feste in generale, la fioreria GF offre un servizio anche a domicilio.
comprendere gli aspetti legati alla commercializzazione
del prodotto.
Un successo che va al di là di
ogni previsione e che premia
gli sforzi profusi non solo del
presidente Attilio Interdonato
ma di tutto lo staff organizzativo, dal dott. Giorgio Foti
dell’Assessorato regionale
all’Agricoltura a Tino Di
Bella presidente della cooperativa agricola.
Sono di questi giorni le
dichiarazioni del sindaco
Giuseppe Di Tommaso sul
completamento dei lavori
sul lungomare di Nizza di
Sicilia tra la via Galliani
ed il torrente Landro. Il
primo cittadino ha esaltato
le capacità dell’amministrazione da lui guidata ma
ha omesso dei particolari
importanti. Dal 1980 ad
oggi il lungomare di Nizza
di Sicilia ha visto moltissime fasi ma nessuno ha mai
pensato ad uniformare tutti
gli interventi. Così i cittadini si ritrovano con pochi
chilometri di lungomare
caratterizzati da diversi
‘stili’ architettonici. Un
puzzle che non aiuta di
certo il paese dal punto di
vista estetico come ama
sottolineare il sindaco Di
Tommaso. In un tratto di
strada (che arriva fino a
via Egitto) caratterizzato
dal percorso pedonale e
dalle palme. Subito dopo
spazio all’immaginazione
libera per una zona lasciata
all’abbandono. Proseguendo
ci si tuffa su questa nuova
area “studiata” con illuminazione diversa dalla precedente ed un percorso creato
all’interno con un doppio
“senso”. Lunghi tratti di
cemento alternato a verde
pubblico e quì fa il suo
ingresso una ringhiera futuristica che fa a pugni con
tutto il resto. Proprio in corrispondenza della piazza
Colonnello Interdonato troviamo una “nuova” idea di
progettualità. Da questa estate, infatti, ha fatto la sua
apparizione un piazzale
caratterizzato solamente da
una gettata di cemento. Al
momento è utilizzato da parcheggio ma il suo vero
“significato” è sconosciuto.
L’area è sprovvista di segnaletica orizzontale e verticale
e non ci sono gli stalli per i
parcheggi: il tutto lasciato
alla libera interpretazione.
Festeggiato dagli amici in pompa magna
Natale Franzone e i suoi 50 anni
Roccalumera – Festeggiare
i 50anni di vita lo fanno un
po’ tutti, anche perché si
dice che questo evento rappresenti il trapasso tra la vita
giovanile e quella dell’anziano. C’è chi lo festeggia in
forma strettamente privata e
familiare e c’è chi lo manifesta in pompa magna.
Ecco, la festa di compleanno di Natale Franzone, 50
anni lo scorso 14 settembre,
rasenta il mondo delle favole, non solo perché si è svolta su un prato di erba verde
rischiarato da luci multicolori da un cielo di stelle, ma
perché il buffet è stato carat-
terizzato da camion di pietanze, che hanno addolcito il
palato dei presenti. Il vino
scorreva a fiumi e lo champagne ha deliziato i più esigenti.
Presenti autorità locali e provinciali, politici, amministra-
tori comunali, operatori
turistici e commerciali,
sportivi, piloti e giornalisti.
E’ stata una festa alla grande. Una festa che ha coinvolto, nello stesso giorno,
Anna e Tanino Catalfamo
(22 anni di matrimonio),
Natale Catalfamo (60 anni)
e Natale Franzone (50
anni). I festeggiamenti,
organizzati in parte anche
dalla figlia Marta Franzone
(nella foto con papà
Natale), sono stati tenuti
nella villa fastosa della
famiglia Catalfamo.
S. Michele Arcangelo ad Allume
Subito dopo, spazio per i
giochi dei bambini con tre
piazzette mattonellate a
scacchi bianchi e neri con
il verde pubblico che è
ormai l’ombra di se stesso.
Le palme risentono della
salsedine del mare e sono
oggetto di pochissimi
interventi. Ora arriva la
parte migliore. La fine del
lungomare (al confine con
il torrente Fiumedinisi) è
caratterizzata da una serie
di “vasche” in cemento
assolutamente privi di
estetica. Una zona dove
non è previsto, al momento, nessun intervento di
riqualificazione.
Illuminazione un po’ precaria e verde pubblico da
impiantare. Questo è in
sintesi il lungomare di
Nizza di Sicilia, che rappresenta un po’ il fiore
all’occhiello dell’amministrazione comunale.
Tragica
morte
Dolore e costernazione in
tutta la riviera ionica per la
scomparsa di Giuseppe
Andolfo 58 anni di
Roccalumera,
trovato
cadavere in un pozzo artesiano insieme ai suoi due
cani setter, mentre era
intento in una battuta di
caccia nelle campagne di
Limina. I funerali si sono
svolti
nella
chiesa
Madonna della Catena,
alla presenza di un
migliaio di persone, e sono
stati officiati da padre
Santino Caminiti. Lascia
la moglie e tre figlie. Alla
famiglia le più sentite condoglianze della Gazzetta
Jonica.
La statua è stata acquistata dai fedeli Interdonato nuova
Allume - Venerdì 28 settembre
avranno inizio i festeggiamenti in
onore di San Michele Arcangelo.
La statua, acquistata dai fedeli
durante una gita a San Giovanni
Rotondo lo scorso mese di agosto, verrà portata in processione
dalla chiesetta di San Michele
fino alla chiesa madre dove sarà
benedetta da Padre Roberto.
Sarà esposta a venerazione dei
fedeli fino al sabato successivo
quando, sempre in processione,
ritornerà nella piccola chiesa del
borgo antico di San Michele.
Sabato 29 la canonica ospiterà,
per l’intera giornata e fino alla
domenica mattina, una mostra dei
preziosi oggetti dell’arcipretura
di Allume,
magistralmente
riportati al loro antico splendore.
La settimana successiva sarà
dedicata alla festa della Madonna
del Rosario che sarà celebrata
domenica 7 ottobre con la processione della bellissima statua della
Madonna tra le vie del paese.
Giovanna Ioppolo.
dirigente scolastico
E’ la prof. Enza
Interdonato, originaria di
Furci Siculo, il nuovo
dirigente scolastico dell’istituto comprensivo di
Roccalumera. Sostituisce
il
prof.
Francesco
Muscolino, trasferito in
altra sede. L’istituto comprensivo di Roccalumera
comprende le scuole di
Roccalumera centro e
frazioni, Pagliara e
Mandanici.