P14 ACQUISTO E VENDITA DI MACCHINE E ATTREZZATURE

PROCEDURA
SISTEMA DI GESTIONE AZIENDALE
P14
ACQUISTO E VENDITA
DI MACCHINE E ATTREZZATURE
Rev. 0
07/2011
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 03166250179
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 03372780175
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 03789940982
Codice Fiscale, Partita IVA,
CCIAA: 02569860980
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25030 Torbole Casaglia (BS)
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Revisione
0
Data
07/2011
Descrizione
Prima emissione nell’ambito del
sistema di gestione integrato
Redazione
Sergio Danesi
Approvazione
Roberto Zini
La revisione valida dei documenti del sistema di gestione è esclusivamente quella disponibile nel sito intranet aziendale. Non utilizzare stampe o fotocopie non verificate
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0. Sommario
0.
Sommario ............................................................................................ 2
1.
Premessa ed applicazione ..................................................................... 3
2.
1.1.
Scopo .................................................................................................................................. 3
1.2.
Campo di applicazione .......................................................................................................... 3
1.3.
Riferimenti normativi ............................................................................................................ 3
1.4.
Responsabilità ...................................................................................................................... 3
1.5.
Parametri di processo ........................................................................................................... 3
1.6.
Registrazioni ........................................................................................................................ 3
Modalità operative ............................................................................... 4
2.1.
3.
Gestione della documentazione ............................................................................................. 4
Introduzione di nuove macchine ........................................................... 5
3.1.
Verifiche preventive o di collaudo .......................................................................................... 5
3.2.
Messa in esercizio ................................................................................................................ 5
4.
Modifica, autocostruzione e assemblaggio di macchine ........................... 6
5.
Cessione di macchine a terzi: ................................................................ 7
5.1.
Macchina marcata CE ........................................................................................................... 7
5.2.
Macchina non marcata CE ..................................................................................................... 7
5.3.
Dismissione macchina........................................................................................................... 7
5.4.
Vendita all’estero ................................................................................................................. 7
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1. Premessa ed applicazione
1.1. Scopo
Definire le modalità operative atte a validare le macchine e le altre attrezzature comprese nel campo di
applicazione degli art. 1 e 2 del D. Lgs. 17/2010, (di seguito in sintesi “macchine”), che, a prescindere dal luogo
di installazione, sono di proprietà o ricadono sotto la responsabilità dell’azienda, nei seguenti casi:
•
nuova introduzione di macchine;
•
modifica, autocostruzione e assemblaggio di macchine;
•
cessione di macchine a terzi.
1.2. Campo di applicazione
Si applica a tutte le attività definite dal Sistema di Gestione Aziendale.
1.3. Riferimenti normativi
Manuale del SGA 8.3 - Infrastrutture
1.4. Responsabilità
Responsabile della definizione, del controllo e della verifica dell’attività è il RSPP.
Responsabilità di dettaglio ulteriori sono definite di seguito nella procedura.
1.5. Parametri di processo
DEFINIZIONE
Completezza documentazione tecnica
macchine e attrezzature
DESCRIZIONE
FREQUENZA
% macchine e attrezzature prive di
manuale uso e manutenzione,
sicurezza, dichiarazione di
conformità…
Annuale
1.6. Registrazioni
CONSERVAZIONE
RESPONSABILITÀ
DURATA
RIFERIMENTO
DESCRIZIONE
M036
Registro mezzi e attrezzature
Richiesta acquisto o modifica macchine,
attrezzature, impianti
Check list valutazione macchine
M044
M045
Infrastrutture
3
Infrastrutture
3
Infrastrutture
3
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2. Modalità operative
2.1. Gestione della documentazione
Il Responsabile infrastrutture è responsabile della gestione della documentazione delle macchine in forza
all’azienda.
In particolare viene garantita la conservazione di tutta la documentazione tecnica e di sicurezza (manuali,
istruzioni, ecc.), in modo che possa essere immediatamente disponibile, eventualmente in copia, all’operatore
che ne abbia la necessità.
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3. Introduzione di nuove macchine
Chi rileva l’esigenza di acquisire una nuova macchina, compila il modulo “Richiesta acquisto o modifica
macchine, attrezzature, impianti” (M044) e lo consegna al responsabile infrastrutture.
Una volta verificato con la Direzione l’opportunità di procedere all’acquisto, o quantomeno di approfondirne
l’opportunità, il responsabile infrastrutture, raccolto il parere del responsabile del processo in cui la macchina o
attrezzatura dovrà essere utilizzata, sottopone al RSPP ed al Datore di lavoro il modulo da completare,
dopodiché predispone l’ordine di acquisto, da sottoporre per la firma alla direzione, e chiede al fornitore le
informazioni ed i documenti specificati sul modulo (conformità, manuale d’uso), che trasmette al RSPP.
3.1. Verifiche preventive o di collaudo
Il RSPP in collaborazione con il preposto/responsabile di funzione cui è destinata la nuova macchina, effettua i
seguenti passaggi di verifica.

completezza documentazione:
o si verifica che la documentazione obbligatoria sia presente e che, tra l’altro, il manuale d’uso e
la dichiarazione di conformità siano completi e corrispondano a quanto prevede il D.Lgs.
17/2010;
o l’operazione è svolta, se possibile, facendosi inviare preventivamente la documentazione dal
fornitore;

requisiti minimi:
o si verifica, ove applicabile utilizzando il modulo “Check list valutazione macchine” (M045), che la
macchina risponda a requisiti minimi di sicurezza, a garanzia che non vi siano carenze palesi o
già manifeste in sede di utilizzo;
o l’operazione è svolta, se possibile, presso il fornitore;

prova funzionale o collaudo:
o si controlla che tutte le misure di sicurezza indicate nel manuale d’uso siano presenti e
correttamente funzionanti.
o l’operazione è svolta subito dopo l’installazione.
Il RSPP riporta nella seconda parte del modulo M044 l’esito delle verifiche, lo firma e lo trasmette al datore di
lavoro, il quale decide se approvare l’introduzione della macchina, compilando la terza parte del modulo. Se
l’uso non è autorizzato, il RSPP, di concerto con il preposto/responsabile di funzione ed il fornitore, attiva le
necessarie azioni correttive, aggiornando il modulo M044.
3.2. Messa in esercizio
Fino a che le verifiche non sono concluse il RSPP si cura che sulla macchina in collaudo rimanga visibile il
cartello di divieto d’uso.
Il RSPP, ricevuto il modulo firmato dal datore di lavoro, comunica a Infrastrutture di procedere alla conclusione
dell’acquisto se non già effettuato (spedizione macchina/impianto) e al preposto/responsabile di funzione
interessato per autorizzarlo all’uso della macchina (solo a questo punto questi può rimuovere il cartello di divieto
d’uso).
Il RSPP avvia le necessarie revisioni al Documento di Valutazione dei Rischi e attiva le procedure previste per la
pianificazione delle manutenzioni e/o dei controlli obbligatori o anche solo opportuni e, ove applicabile, per le
denunce richieste.
Quando la macchina diventa definitivamente operativa il RSPP informa il Responsabile infrastruttura perché la
inserisca nel “Registro mezzi e attrezzature” (M036).
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4. Modifica, autocostruzione e assemblaggio di macchine
Chiunque rilevi l’esigenza di:
 sottoporre una macchina ad una qualsiasi modifica (escluso le migliorie dei dispositivi di sicurezza e le
sostituzioni di parti con elementi equivalenti);
 procedere all’assemblaggio di più macchine;
 realizzare una macchina (autocostruzione);
compila il modulo di richiesta M044 e lo trasmette al responsabile infrastrutture, il quale di concerto con RSPP e
il datore di lavoro decide se operare autonomamente all’interno dell’azienda o coinvolgere il fornitore/i della
macchina originale (escluso il caso di autocostruzione).

Se si procede mediante il fornitore:
o il RSPP trasmette al fornitore una descrizione dettagliata dell’intervento;
o se il fornitore considera l’intervento non significativo per la SSL, il RSPP ne assume
dichiarazione scritta;
o se il fornitore concorda sull’intervento e riscontra la necessità di emettere nuova
documentazione, il RSPP acquisisce nuova dichiarazione di conformità e nuovo manuale d’uso
(o integrazione del manuale esistente);

Se si opera autonomamente o in caso di autocostruzione:
o si considera la necessità della redazione del fascicolo tecnico e della rimarcatura CE della
macchina, valutando la disponibilità di risorse e competenze interne o attivando una consulenza
specialistica al riguardo.
Al termine dell’iter il RSPP applica comunque quanto previsto nella precedente sezione per la messa in servizio
di nuove macchine.
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5. Cessione di macchine a terzi:
In caso di cessione o dismissione di una macchina, questa deve essere depennata da RSPP dal “Registro mezzi
e attrezzature” (M036)
5.1. Macchina marcata CE
Il Datore di Lavoro, tramite il RSPP, trasmette con lettera accompagnatoria la Dichiarazione di Conformità ed il
manuale d’uso della macchina al destinatario, identificando con precisione la macchina cui la documentazione si
riferisce; una copia della accompagnatoria, controfirmata per accettazione dal destinatario della macchina, viene
archiviata dall’RSPP.
5.2. Macchina non marcata CE
Il Datore di Lavoro, tramite il RSPP, redige una attestazione con la quale dichiara che la macchina in oggetto è
conforme alle norme di sicurezza previgenti all’entrata in vigore del DPR 459/96; una copia della attestazione,
controfirmata per accettazione dal destinatario della macchina, viene archiviata dall’RSPP.
Il contenuto dell’attestazione può essere definito sulla base del seguente schema:
“Si dichiara che la macchina <dati identificativi della macchina> è stata costruita anteriormente al
21 settembre 1996 e che la stessa, alla data odierna, risulta conforme alla normativa vigente
anteriormente all’entrata in vigore del D.P.R. 459/96, nonché alle prescrizioni integrative previste
dalla Legge 62/2005. Risulta in particolare in possesso dei requisiti minimi previsti dall’allegato V al
D.Lgs. 81/08.
Si declina ogni responsabilità qualora la macchina in oggetto sia sottoposta a modifiche, revisioni o
manutenzioni da parte di personale non qualificato e comunque a qualunque intervento che ne
alteri le condizioni di funzionamento o i dispositivi di sicurezza.
Allo stesso modo si declina ogni responsabilità per eventuali danneggiamenti della macchina
durante il trasporto.”
5.3. Dismissione macchina
È possibile cedere una macchina marcata CE o meno, che sia rispettivamente non conforme alla legislazione
vigente o alla legislazione previgente al DPR 459/96, solo a demolitori o a venditori/riparatori di macchine.
In questo caso il datore di lavoro, tramite il RSPP, redige una dichiarazione di non conformità che trasmette al
venditore o riparatore; una copia della dichiarazione, controfirmata per accettazione dal destinatario della
macchina, viene archiviata dal RSPP.
Il contenuto della dichiarazione può essere definito sulla base del seguente schema:
“Si dichiara che la macchina <dati identificativi della macchina> non risulta conforme alla
legislazione vigente in materia di salute e sicurezza e pertanto NON PUÒ ESSERE REIMMESSA SUL
MERCATO nelle condizioni di fatto; ciò è possibile solamente a seguito di un adeguamento alle
norme di sicurezza.
N.B.: la presente Dichiarazione costituisce parte integrante dell’atto di vendita/cessione in conto
vendita della macchina sopra specificata..
Allo stesso modo si declina ogni responsabilità per eventuali danneggiamenti della macchina
durante il trasporto.”
5.4. Vendita all’estero
In caso di vendita all’estero sarà cura del RSPP raccogliere informazioni in merito alla legislazione vigente in
materia di sicurezza in quel paese per la compravendita di macchine.
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