Bonaldo. Ottanta anni di storia e passione per il design

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Bonaldo. Ottanta anni di storia e passione per il design
Bonaldo. Ottanta anni di storia e passione per il design
Bonaldo, azienda specializzata nella produzione di arredo e complementi di design, nasce quasi 80 anni fa:
la dedizione e l’impegno di tre generazioni hanno permesso all’azienda di diventare un importante
riferimento del settore. Bonaldo è da sempre un solido esempio di Made in Italy riconosciuto anche
all’estero: ogni componente dei suoi tavoli, sedie, divani e letti è creato in Italia, certificato per autenticità e
qualità e risultato di un rigoroso processo di controllo. La versatilità e l’eclettismo sono gli elementi
distintivi della sua gamma di prodotti, in grado di interpretare al meglio i desideri di un pubblico dinamico
ed internazionale.
L’azienda investe da sempre nella ricerca sia nell’ambito produttivo – con materiali innovativi e processi di
lavorazione all’avanguardia - sia progettuale, attraverso la collaborazione con numerosi designer italiani e
stranieri.
LA STORIA
La storia di Bonaldo inizia nel 1936, quando Giovanni Vittorio Bonaldo avvia un’attività artigianale
specializzata nella lavorazione dei metalli. A partire dagli anni Cinquanta, inizia la produzione delle reti da
letto, affiancate negli anni Sessanta da quella dei letti in ferro. Straordinaria l’intuizione di realizzare una
rete pieghevole diventata poi uno standard di mercato. L’azienda si specializza successivamente nella
produzione di tubolari metallici e investe in nuovi macchinari tecnologicamente avanzati, scelte che le
consentono di ampliare la sua gamma di prodotti e di implementare processi di lavorazione sempre più
evoluti.
La prima partecipazione nel 1971 al Salone Internazionale del Mobile di Milano segna il passaggio da
un’attività prevalentemente artigianale ad un’attività industriale.
Negli anni Ottanta, Bonaldo amplia la sua gamma con i divani trasformabili e i divani letto, specializzandosi
nella produzione di rivestimenti e nella lavorazione del poliuretano espanso, attraverso la costituzione di
diverse società. L’ulteriore crescita dell’azienda porta alla realizzazione della prima collezione letti.
Nel 2000 l’inizio delle collaborazioni con alcuni tra i più importanti designer a livello internazionale e
l’ingresso dell’azienda nel mondo dell’arredamento di design. Nel 2002 inizia il processo di accorpamento
delle varie società e dal 2008 tutte le produzioni (tavoli, sedie, divani e letti) fanno capo a Bonaldo SpA. Nel
2011 viene inaugurato lo showroom Bonaldo, progettato dall’architetto Mauro Lipparini.
L’EXPERTISE BONALDO
La storia di Bonaldo è strettamente legata alla lavorazione del tubolare metallico, un’expertise che
distingue ancora oggi. La diversificazione della produzione ha successivamente portato l’azienda
sviluppare competenze nella lavorazione di vari materiali, dai legni – in particolare i piani in massello
noce e rovere, trattati con particolari procedimenti che preservano l’aspetto naturale delle essenze –
vetri, dalle pietre – principalmente il marmo di Carrara e la pietra lavica basaltina - alle plastiche e
cemento naturale.
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Per quanto riguarda il segmento degli imbottiti l’azienda ha recentemente rinnovato ed arricchito la gamma
di divani e letti, sia in termini di nuovi modelli che di rivestimenti e finiture offerte.
I DESIGNER E I DESIGN AWARD
Coniugare il know how italiano e la creatività di designer già affermati e giovani emergenti per creare
valore: sono oltre 25 i designer e architetti che negli anni hanno contribuito ad interpretare lo stile Bonaldo,
tra questi Karim Rashid, Bartoli Design, Mauro Lipparini, Ron Arad, Toshiyuki Kita, Alain Gilles.
Sinergie dalle quali sono nati progetti complessi, caratterizzati da una semplicità rigorosa, linee pure e
materiali diversi. Tante collaborazioni, che hanno portato in molti casi alla creazione di prodotti-simbolo
come il Big Table, il divano Peanut, Pierrot King o il letto Squaring fino alle novità più recenti, dal tavolo
Octa al Contrast Bed. Un approccio internazionale al design che ha permesso a Bonaldo di ricevere
numerosi riconoscimenti, assegnati da enti culturali e associazioni di settore, fra cui il Red Dot Design Award
l’iF Design Award e il Good Design Award.
Premi e riconoscimenti
2013 Il tavolo Octa, Bartoli Design, riceve il Good Design Award
2013 Il tavolo Welded, di Alain Gilles, riceve il Red Dot Design Award nella categoria “Best of the best”
come miglior progetto di design
2013 Il tavolo Still, Bartoli Design, riceve il Red Dot Design Award
2012 Il tavolo Still, Bartoli Design, riceve il Good Design Award del Chicago Athenaeum
2011 Bonaldo riceve il suo decimo Good Design Award per il progetto dello showroom aziendale
2010 Tre prodotti – Babel di Mario Mazzer, Pebble di Matthias Demacker e Sol di Bartoli Design, si
aggiudicano il Good Design Award
2010 La rivista americana Interior Design nomina il tavolino Pebble, design Matthias Demacker, Best of
the Year 2010 honoree
2009 Il tavolo Big Table, disegnato da Alain Gilles, ottiene il Good Design Award
2008 La sedia Poly, di Karim Rashid, viene premiata con il Good Design Award
2008 La sedia Poly, di Karim Rashid, ottiene il Red Dot Design Award
2008 Il tavolino Tectonic, disegnato da Alain Gilles, si aggiudica il Henry van de Velde Label
2007 La sedia Poly, disegnata da Karim Rashid, si aggiudica il Best Design Award
2006 Il tavolino Navy, disegnato da Kaori Shiina, vince il Best Design
2006 La sedia Victoria, disegnata da Dondoli e Pocci, vince il Best Design
2005 Il tavolo Flap, disegnato da Karim Rashid, vince il Good Design Award
2004 Il divano Pierrot di Glenn Thomas ottiene il Good Design Award
2003 La poltrona Ron-AldoDown, disegnata da Ron Arad, viene premiata con l’iF Design Award
2002 La sedia Ori, disegnata da Toshiyuki Kita, ottiene il Good Design Award
2000 Il tavolo H2O di Massimo Iosa Ghini viene premiato con il Good Design Award
1996 La sedia pieghevole Più, disegnata da Chiaramonte e Marin, vince il Young & Design Award
LA PRESENZA INTERNAZIONALE
I mercati internazionali rivolgono molta attenzione ai valori del Made in Italy: materiali pregiati, qualità dei
progetti e dei prodotti. L’approccio di Bonaldo è volto proprio a rispondere a queste esigenze: negli anni
l’azienda ha sviluppato il suo approccio internazionale al design e reso capillare la sua presenza nei mercati
mondiali. I numerosi riconoscimenti hanno sicuramente rafforzato la notorietà del brand e dei suoi prodotti
sui mercati internazionali: uno degli effetti è la presenza all’interno dei punti vendita non solo con singoli
prodotti, ma con spazi dedicati. Nel corso degli ultimi mesi, sono stati realizzati dei corner nelle Filippine, in
Indonesia, Canada, Australia, Nuova Zelanda e a Taiwan. Inoltre, Bonaldo è attualmente coinvolta in alcuni
nuovi progetti in Centro America. In termini di volumi di vendita, il fatturato all’estero cresce di anno in
anno: nel 2013 ha rappresentato il 70% sul totale.
LO SHOWROOM
Nel 2011, a seguito di un importante intervento di rivisitazione architettonica e creativa, una delle vecchie
unità produttive Bonaldo è stata trasformata nel nuovo showroom aziendale, con una superficie di circa
6000 mq. Progettato dall’architetto Mauro Lipparini, lo showroom è un luogo suggestivo ed emozionante,
utilizzato anche per presentazioni e workshop, che racconta la storia del marchio a partire dalle origini.
L’ingresso dello showroom è caratterizzato da un percorso realizzato con pietre cangianti provenienti dalla
Cina, la cui superficie si modifica con le basse temperature, creando suggestive venature che ricordano
motivi floreali. All’interno dello spazio espositivo sono stati allestiti due suggestivi giardini d’inverno che
danno respiro visivo, luce e colore. Il progetto ha ricevuto nel 2011 il prestigioso riconoscimento “Good
Design Award” del Chicago Athenaeum.
Ufficio Stampa Italia Bonaldo
TwentyTwenty
Anna Orlando – [email protected]
Adele Giudice – [email protected]
Tel 02.8310511