Paola Turci in scena al teatro Curci

I XV
Mercoledì 30 dicembre 2015
VIVILACITTÀ
CORATO
CANOSA
Temporanea su De Nittis al museo dei Vescovi
Bacalov e Damato celebrano il cinema
n Nei prossimi giorni al Museo dei Vescovi Mons. Francesco Minerva una esposizione temporanea al grande
maestro dell’Impressionismo italiano: Giuseppe De Nittis. La mostra, realizzata dai curatori Sandro Giuseppe
Sardella, Vittoria Valentina Pelagio e Michela Cianti,
sotto la supervisione del direttore mons. Felice Bacco è il
frutto di una importante collaborazione tra il Museo, un
collezionista privato e la «Farmalabor».
n Poetry Soundtrack: Luis Bacalov e Cosimo Damiano Damato insieme sul palco per celebrare a teatro il
grande cinema d’autore. Lo spettacolo è atteso il
prossimo 16 gennaio al Teatro Comunale di Corato,
l’evento è promosso dall’Associazione Il sorriso di
Antonio con il prezioso supporto e collaborazione
del gruppo Casillo. Il ricavato della serata, sarà destinato alla ricerca sul linfoma di Hodgkin.
Paola Turci
in scena
al teatro Curci
TRANI AL COMFORT CAFÈ IL 5 GENNAIO CON IL SUO ORGAN TRIO
Tutte le magie jazz
di Patrizia Conte
C
Barletta, il concerto il 2 gennaio
con il nuovo album «Io sono»
P
aola Turci sabato 2 gennaio al Teatro
Curci di Barletta alle 21 presenterà il suo
ultimo disco “Io Sono” e tutti i suoi più
grandi successi in una dimensione più
intima e raccolta, a stretto contatto con il suo
pubblico.
Un concerto durante il quale sarà possibile incontrare una cantante che da sempre fonda il suo
rapporto con chi la ascolta sulla base della condivisione delle emozioni percorrendo i sentieri
della sensibilità e di quello che accade nei sogni.
«Io sono» è il nuovo album di studio di Paola
Turci, il sedicesimo di una carriera che l’ha vista
debuttare a metà degli anni ’80 per l’etichetta IT di
Vincenzo Micocci, discografico talent scout di
cantautori come, tra i tanti, Francesco De Gregori,
Antonello Venditti e Rino Gaetano.
Fu lui ad intravedere nella
presenza e nella splendida voce
da contralto di quella ragazza di
Roma una cantautrice del futuro: Paola Turci aveva dalla sua
grinta, talento e determinazione, qualità che non l’hanno del
resto mai abbandonata.
Da quel giorno sono passati
all’incirca 30 anni, nei quali la
carriera di Paola Turci si è sviluppata seguendo
diverse fasi artistiche, corrispondenti ognuna ad
una continua ricerca personale.
La sua discografia racconta tutto questo, dai
primi felici esperimenti cantautorali (“Ragazza
sola, ragazza blu”, “Paola Turci”, “Ritorno al presente” e “Candido”), agli album maggiormente
ambiziosi targati BMG (“Ragazze” e “Una sgommata e via”) usciti prima del grande successo
commerciale arrivato con “Oltre le nuvole” e “Mi
basta il paradiso” alla fine degli anni ’90.
«Io sono», il suo nuovo album, una fotografia
che immortala un momento di passaggio e al
tempo stesso lascia immaginare nuovi scenari
futuri.
LA CARRIERA
Tutti i suoi più grandi
successi in una
dimensione intimista
CANTANTE Paola Turci
Le nove partecipazioni al Festival di Sanremo,
con una vittoria nella categoria “Emergenti” e tre
Premi per la Critica, una vittoria al Cantagiro,
innumerevoli altri riconoscimenti e dischi d’oro e
di platino oltre a centinaia e centinaia di concerti
tenuti in tutta Italia; l’impegno costante per Emergency, per la Fondazione Francesca Nava e i suoi
progetti in favore dell’infanzia nel mondo e perfino due libri, un romanzo (“Con te accanto”,
scritto insieme alla giornalista Eugenia Romanelli ed edito da Rizzoli) e un’autobiografia (“Mi
amerò lo stesso” uscita per Mondadori), mettono
in mostra soltanto in parte la statura d’artista e la
personalità di Paola Turci. I biglietti del concerto è
possibile acquistarli presso il teatro Curci di Barletta oltre il botteghino del Teatro e da «Cartunia»
via Nazionale 4 -San Ferdinando di Puglia, «Grafeus» V.le 1° Maggio -Trinitapoli; «Antica Tabaccheria del Corso» Margherita di Savoia; «Caffe 7
Nani» P.zza della Repubblica n.43 Trani; « Million
Caffè» via Minervino n.11- Barletta; «Time of Music» via Regina Margherita n.89 Barletta; «Agenzia di Viaggi» via Ferrucci n.45 Andria; «Centro
Musica e Video» piazza V. Emanuele Bisceglie;
«Foto Digital» via Giuliani n.8- Canosa di Puglia.
Giuseppe Dimiccoli
ontinua la nuova stagione jazz del Comfort
Cafè di Trani: attesa Patrizia Conte con il
suo Organ Trio il prossimo 5 gennaio (si
consiglia la prenotazione per via del numero dei posti limitato.Info 330 70 26 53, 0883 954840
Comfort Café Via Ognissanti 107 Trani, solita formula 2 “set” alle ore 21 e 22.30).
Il piccolo club è un vero luogo dell’anima e della
musica dove i padroni di casa Beppe e Teresa hanno
una vera mission ovvero quella di riportare il jazz
alla sua essenza primordiale e lo stanno facendo
nella loro piccola casa del
jazz pugliese,
una cantina
musicale dove spesso passano tanti artisti per suonare davanti
al pubblico
abbattendo
quel muro
che si crea
sui grandi
palcoscenici,
recuperando
l’essenza di
quella essenziale continuità fisica
fra artisti e spettatori.
Sembra di essere in un film di Woody Allen, stesse
atmosfere sulfuree, perdendosi fra le pietre bianche
dei vicoli di Trani, in via Ognisanti, c’è questo
piccolo club, le facce di Bill Evans, Duge Ellington e
Geroge Gershwin in bianco e nero fanno da affreschi del Comfort Cafè dove poter assistere a live
unici ed irripetibili.
Emanuele Cisi, Kim Plainfield, Gigi Cifarelli, Angelo Adamo, Davide Santorsola, Fabio Zeppetella,
Pippo Matino, Agostino Marangolo, Antonio Marangolo, Simona Bencini, Dario Deidda, Roberto
Tarenzi, Saverio Tasca, Gegè Telesforo, Antonio
Onorato, Bill O’Connell, Fabrizio Bosso, Cettina Donato, Mimmo Campanale, Serena Brancale, Mario
Rosino, Gegè Telesforo, Michele Carrabba e Dario
Deidda fino ad Erica Mou e Cosimo Damiano Damato, sono solo alcuni degli artisti che si sono
esibiti nel club “Confort Cafè” di Trani, la piccola
casa del Jazz.
CONCERTO
Patrizia Conte
con il suo
Organ Trio in
concerto il 5
gennaio al
Comfort Café,
a Trani
.
CANOSA SUCCESSO PER LA PRESENTAZIONE DEL PRESEPE VIVENTE
A
nche le festività natalizie a Canosa divengono occasione
densa di appuntamenti all’insegna della cultura e del divertimento, organizzati dalla Fondazione archeologica canosina e dalla
cooperativa “Dròmos.it”, destinati ad un pubblico vasto e
variegato. Straordinario successo di pubblico registrato
nella giornata del 27 dicembre
in occasione del Presepe vivente per l’apertura al pubblico della vicina Tomba Varrese inaugurata lo scorso 11
dicembre.
L’ipogeo, infatti, ha registrato nell’orario di apertura
(dalle 17,30 alle 20,30) la presenza di oltre 400 visitatori,
accolti e guidati nel percorso
Tutti in coda per poter vistare
la meravigliosa Tomba del Varrese
di visita dalla rappresentate
della Fac, Mariangela Intraversato, impegnata nella preparazione e nel coordinamento degli studenti del locale liceo scientifico (facenti parte
del progetto Scuola – Lavoro)
che per l’occasione hanno ricoperto attivamente il ruolo di
guide accompagnando i visitatori nei vari ambienti della
Tomba Varrese e narrando loro la storia e le vicende del
ritrovamento nel lontano 1912.
Tutto si è svolto anche grazie all’aiuto e all’accoglienza
effettuata presso il punto informazioni ubicato all’uscita
del Presepe vivente, dal rappresentante della cooperativa
“Dromos.it”, Renato Tango, e
dalla restante parte degli studenti impegnati nel pubblicizzare il patrimonio archeologico di Canosa e nell’invitare i
turisti a visitare la vicina
Tomba Varrese. Gli organizzatori si augurano di avere un
così alto numero di visitatori
anche nelle altre iniziative organizzate in concomitanza
con gli appuntamenti del Presepe vivente.
Nella giornata di oggi, mercoledì 30 dicembre e 2, 3, 5 e 6
gennaio dalle 15 alle 21 sarà
possibile completare la visita
della Tomba Varrese recandosi presso Palazzo Sinesi dove è
allestita la mostra “1912 Un
CANOSA
Alcuni reperti
della Tomba
Varrese
.
ipogeo al Confine: la Tomba
Varrese”. Il visitatore potrà,
così, osservare gli oltre 450
manufatti provenienti dallo
stesso ipogeo. Per gruppi e
singoli, ci sarà la possibilità
di approfondire la conoscenza
della storia dell’antica Canu-
sium con diverse passeggiate
archeologiche su prenotazione
obbligatoria. Il visitatore potrà scegliere fra tre diverse alternative dislocate tra mattina, pomeriggio e sera: alle 10,
alle 15 e alle 20:30. Tutte le
passeggiate archeologiche ini-
zieranno radunandosi presso
il punto informazioni nella
centralissima piazza Vittorio
Veneto, nei pressi della Cattedrale di San Sabino. Informazioni e prenotazioni al call
center 333 88 56 300.
[antonio bufano]