Le migliori d Europa

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Le migliori d Europa
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LE MIGLIORI D’EUROPA
d’Europa
segna le
tendenze
del
Il premio
2011
futuro
Vinca il migliore!... è l’auspicio che si fa prima di ogni
competizione. E le barche che hanno vinto l’European
Powerboat of the Year 2011 sono i migliori esempi nel
panorama europeo per rappresentare perfettamente il
punto di svolta della nuova evoluzione della nautica. Sono
quattro, divise per categorie di lunghezza (fino a 30, 40,
50 piedi e oltre 50 piedi) e sono: Quicksilver Activ 675
Open, Jeanneau NC11, Azimut Magellano 50, Monte Carlo Yachts MCY 76. Si è
sempre parlato di ecologia, comfort e versatilità, ma l’ecologia
MAGELLANO 50
La certificazione FSC (Forest
non è solo il motore ibrido, bensì anche i legni utilizzati a
Stewardship Council)
garantisce che il legno
bordo oppure lo sfruttamento di energia rinnovabile o la
proviene da foreste gestite
con criteri di eco-sostenibilità.
produzione con la tecnica dell’infusione, che non disperde
polveri nocive nell’ambiente; il comfort non è solo avere tanto
spazio o una dinette più grande, ma avere anche sistemi di
assetto automatico della barca, che lascia ad appositi sensori il
compito di rendere la navigazione sempre fluida e piacevole; per andar per mare non
ACTIV 675 bisogna essere per forza ricchi sfondati, basta
Massimo godimento su un
open di scegliersi un piccolo open, intorno ai 30 mila
6,5 metri.
euro, in grado di trasformare gli spazi ora in
prendisole ora in living o dinette e di offrire una
cabina con cuccetta per due e l’angolo per il wc.
Ecco, questo è il punto di partenza per navigare
nel futuro, a bordo delle nostre regine d’Europa.
MCY 76
La cabina armatoriale:
uno spettacolo!
di Claudio Russo
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artiamo da una considerazione molto semplice: come deve essere oggi
una barca per essere appetibile?
Uno: che offra tanto a un costo accessibile (una chimera? Un tempo
sì, oggi non più). Due: che sia ecologica (così non siamo più visti come grandi inquinatori e poi abbiamo anche la possibilità di risparmiare un po’
di soldi). Tre: che sia polivalente (per sfruttare lo stesso
ambiente o complemento d’arredo per più esigenze durante la giornata, ma anche per donare alle barche più
piccole le potenzialità di comfort simili a quelle degli yacht
più grandi, ovviamente in proporzione alle proprie dimensioni). Questi sono i trampolini di lancio delle barche di ultima generazione, e le vincitrici dell’European
LA GIURIA
D’EUROPA
A comporre la
giuria dell’EPY
sono i
responsabili
delle più
importanti
riviste europee,
una sola per
ogni Paese.
Powerboat of the Year 2011 sono i testimonial di questa
tendenza, che sta traghettando la nautica nel futuro. Il
Quicksilver Activ 675 Open e lo Jeanneau NC11 sono ottimi esempi di versatilità e di economia d’acquisto e di gestione. Ma proporzionalmente lo sono anche il Magellano
50 e il Monte Carlo Yachts 76, che in più sono anche un
concentrato di tecnologia votata non solo al comfort e alla
sicurezza, ma in egual misura pure all’ecologia.
L’EFFIMERO CEDE IL PASSO ALLA SOSTANZA
Nel periodo precedente alla crisi economica, spesso i potenziali armatori erano più attirati dal lusso che da altre
caratteristiche più salienti di una barca, questo anche perché l’enorme facilità di accesso al leasing attirava molta
più gente in cerca più di uno status symbol che della rea-
LE VINCITRICI DELL’EUROPEAN POWERBOAT OF THE YEAR 2011
LA GRANDE EVOLUZIONE PARTE DA QUI
Quattro barche che, nella loro specifica sfera di mercato, stanno cambiando l’orientamento della nautica
CATEGORIA FINO A 30 PIEDI
Quicksilver Activ 675 Open
La lotta è stata dura, perché anche il norvegese Hydrolift S 28, che era in nomination in
questa categoria, è una gran bella barca, polivalente, innovativa e molto veloce (tocca
i 60 nodi), ma decisamente poco economica. Ha quindi prevalso l’Activ 675, certo
meno potente, ma altrettanto innovativa e molto più versatile ed economica. È l’ideale
per chi vuole navigare con poco investimento, ma senza fare la parte del “povero”.
CATEGORIA FINO A 40 PIEDI
Jeanneau NC 11
Fosse stato solo per il design, forse avrebbe vinto il Galeon 385 HTS, il cui stile è più
“universale” rispetto al look più nordico dell’NC11. Se invece fosse stato solo per il
rapporto qualità/prezzo, la vincitrice se la sarebbe giocata ad armi pari con il Bavaria
Sport 34, ma la barca di Jeanneau ha molte cose in più, come le tante possibilità di
trasformazione del living e del pozzetto e vari dettagli mutuati dai grandi yacht.
CATEGORIA FINO A 50 PIEDI
Azimut Magellano 50
D’accordo, l’Atlantis 44 è molto bello e anche l’Absolute 43 Fly è di buon livello, ma il
Magellano 50 ha sbaragliato con un progetto tutto votato all’ecologia e all’innovazione,
che fra l’altro non è fine a sé stesso, ma fa anche da apripista per i futuri modelli di
Azimut. La vera concorrenza con le altre barche la fa nel prezzo: 850.000 euro, che non
sono pochi, ma sono nella media di mercat0. Considerato quello che offre in più!
CATEGORIA OLTRE 50 PIEDI
Monte Carlo Yachts MCY 76
Un progetto incredibilmente innovativo. Certo, per le sue dimensioni non è una barca
per tutti, ma qui non è stato premiato il fatto che un 23 metri sia, per definizione, più
bello di un 16 metri. Qui è stata premiata l’enorme tecnologia, davvero applicata a
360°, che viene offerta al prezzo giusto (2.500.000 di euro) e, ancora più interessante,
che è sviluppata in modo identico anche sui modelli più piccoli, presto in arrivo.
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le voglia di andar per mare. Certo, cristalli, pelli, cuoio,
marmi e interni di alta architettura (che per loro natura
rimangono un must sui motoryacht da 16-17 metri in su)
seducono anche gli armatori dai 50 piedi a scendere, ma
il loro costo poi incide notevolmente sul prezzo finale della barca e, mentre prima c’era più disponibilità economica
per potersi abbandonare al loro fascino, oggi si bada più
alla sostanza, o quanto meno si può dire che alla base delle barche “post-crisi” prevalgono almeno una (o tutte insieme) di queste caratteristiche: ecosostenibilità, versatilità, economia di acquisto e di esercizio e una buona ottimizzazione degli spazi, per far sì che la barca possa essere anche una valida alternativa alla casa al mare e non
una sorta di gabbia dorata. Partendo da questa base, poi
ognuno aggiunge quello che ritiene più necessario per
I PAESI
DELL’EPY
Italia, Germania,
Austria, Olanda,
Francia, Svizzera,
e Norvegia sono
i Paesi che
rappresentano
l’European
Powerboat of
the Year.
completare la barca secondo i
desideri personali e la disponibilità del proprio budget di spesa: c’è
chi predilige il lusso, chi le presta2011
zioni, chi l’abitabilità, chi invece la
facilità di governo della barca eccetera, tutte caratteristiche che poi portano a scegliere un
open, piuttosto che un fly oppure a preferire uno strumento di comodità come lo Yacht Controller o un plotter multifunzione o i joystick di manovra piuttosto che
un divano in pelle o viceversa. Insomma cambiano radicalmente le priorità, l’effimero lascia lo spazio alla sostanza,
infatti, a giudicare dall’orientamento dei grandi cantieri, il mercato premia chi alla base del progetto mette eco■
logia, versatilità e tecnologia al giusto prezzo.
TUTTE LE BARCHE IN GARA PER IL TITOLO D’EUROPA
LE ALTRE NOMINATION D’ECCEZIONE
Non hanno vinto, ma se la sono giocata a colpi di tecnologia, innovazione e creatività. Il futuro passa anche da qui
FINO A 30 PIEDI
FINO A 40 PIEDI
FINO A 50 PIEDI
OLTRE 50 PIEDI
Smartboat 23 Open
Galeon 385 HTS
Atlantis 44
Sessa Marine C54
Hydrolift S 28
Fleming Corvette 340
Absolute 43 Fly
Ferretti 570
Frauscher 650 Alassio
North-Line 37 Wheelhouse
Beneteau MonteCarlo 42
Princess V52
Catch 7.5 WA
Bavaria Sport 34
Sealine F 42
Windy Dubois SR 52 Blackbird
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Sentirsi un grande, navigando sul piccolo. In 6,5 metri, c’è tutto
ciò che serve per sedersi, sdraiarsi, mangiare e dormire. E il bello è che
ciò che permette tutte queste cose non si vede e quindi non ingombra.
2011
Basta ribaltare o spostare o estrarre dall’apposito vano i vari cuscini
ACTIV 675 OPEN
e complementi d’arredo per cambiare il modo di vivere la barca
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PICCOLA GRANDE BARCA
1. La carena colorata indica la versione Sport-Open
o Sport-Sundeck dell’Activ 675. La barca monta un
fuoribordo per una potenza massima di 200 cv.
2. Per un uso più crocieristico o sportivo la plancia
di comando prevede lo spazio per il plotter oppure
il fishfinder. 3. Il pozzetto è un capolavoro di
versatilità; la sezione di dritta dello schienale di
poppa ruota per dare continuità al corridoio di
accesso al pozzetto. 4. La cabina con il letto
componibile. 5. Uno dei possibili usi del pozzetto.
DATI TECNICI
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lft. 6,50 m; larg. 2,55 m; disl. 1050 kg;
mot. max 200 cv.
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LE MIGLIORI D’EUROPA
ecologia ★★★★
qualità/prezzo ★★★★★
versatilità ★★★★★
I FUORIBORDO A BASSE EMISSIONI
Ecologici, leggeri, performanti e più parchi nei
consumi, i fuoribordo di ultima generazione
non impattano più in modo negativo con
l’ambiente. E al Quicksilver Activ 675 basta un
fuoribordo da 150 cv (ma se lo si desidera si
può arrivare fino a 200 cv), per planare in
piena velocità e divertirsi tanto con poco.
IL PREZZO FA LA DIFFERENZA
L’Activ 675 è venduto in package con un
motore da 150 cv a 29.400 euro, Iva inclusa.
Praticamente il minimo della spesa in
confronto alla grande versatilità e alle
dotazioni della barca, che è anche carrellabile,
cosa che fa risparmiare pure i soldi
del posto in porto.
DUTTILITÀ AL TOP DISPONIBILE IN PIÙ VERSIONI
Oltre alla versione Open c’è anche la Sport e la
Sundeck, ma tutte si caratterizzano per la notevole
polivalenza che, come gli yacht più grandi, lascia
sfruttare lo stesso spazio in più modi, ora come
zona relax ora come dinette oppure come superficie
prendisole. E, anche se non sembra, c’è pure una
cabina, buona per due con lo spazio per il wc.
UN OPEN PER TANTE POTENZIALITÀ DI UTILIZZO
NON CAMBIARE L’AUTOMOBILE, COMPRATI UNA “SIGNORA” BARCA
Con il budget di un auto si può avere un open, che permette di farsi le vacanze al mare in piena libertà e divertimento
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uardate queste facce divertite. Riuscireste a trasmettere
lo stesso godimento ai vostri amici se li ospitaste sulla vostra fiammante station wagon? Decisamente
no. Ebbene con lo stesso budget di una macchina di qualità
(30 mila euro circa) potete comprarvi una barca e
godervi l’aria, il sole e il mare insieme a un bel gruppo di amici che, sì, apprezzeranno molto di più di
essere ospitati sul Quicksilver Activ 675, an-
ziché chiudersi in un’auto, anche se bella. Con la sua capacità di trasformazione degli spazi in pozzetto e la sua cabinetta nascosta, questa barca migliora notevolmente lo stile di vita
a bordo di un piccolo open, perché ne amplia le potenzialità
di utilizzo. Il divano si trasforma in dinette; un altro living con
divani contrapposti è a prua, ma il tutto si converte in prendisole. Da considerare, poi, che l’Activ 675 è disponibile in varie altre versioni, in cui cambiano gli arredi in pozzetto.
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