Test Educazione 2009.10 Anonimo
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Test Educazione 2009.10 Anonimo
ADV-ED NON STRAPPARE L’INVOLUCRO DI PLASTICA PRIMA DEL SEGNALE DI “VIA” © Diogene S.r.l. – Pavia Leggere il brano e rispondere alle domande da 1 a 3. Pier Paolo Pasolini aveva già intuito i cambiamenti sociali e culturali prodotti dalla massificazione televisiva. Iniziò ad accorgersi che tutti i giovani di borgata avevano iniziato a vestire, comportarsi, pensare in modo analogo. Se prima di allora per Pasolini si poteva distinguere un proletario da un borghese, oppure un comunista da un fascista, già agli inizi degli anni '70 non era più possibile: la società italiana si stava già omologando a macchia d'olio. Pasolini chiamò questi fenomeni mutazione antropologica, prendendo a prestito il termine dalla biologia. In biologia la mutazione genetica è determinata prima dalla variazione e poi dalla fissazione. Nel caso della "mutazione antropologica" la variazione delle mode e dei desideri della collettività è decisa prima nei consigli d'amministrazione delle reti televisive nazionali e poi viene fissata nelle menti dei telespettatori tramite messaggi subliminali e pubblicità. Alcuni pensano che il più grave problema causato dalla televisione moderna sia la violenza che essa propina ai bambini. Karl Popper in "Cattiva maestra televisione", analizzando i contenuti dei programmi e gli effetti sugli spettatori televisivi, giunge alla conclusione che il piccolo schermo sia diventato ormai un potere incontrollato, capace di immettere nella società ingenti dosi di violenza. Per il filosofo austriaco occorre quindi una censura attenta e lungimirante da parte di garanti ed organismi di controllo, così come occorre una patente per fare televisione. Se non si attuano questi provvedimenti, il rischio in cui si incorre - secondo Popper - è quello di avere giovani sempre più disumanizzati, violenti ed indifferenti.(…) Secondo la psicologia moderna, assistere continuamente a spettacoli violenti causa quattro effetti in una mente ancora in fase di formazione come quella del bambino: 1. una permanente difficoltà di distinguere la realtà dalla finzione (visto che spesso nessun adulto è presente per fare da mediatore e chiarificatore); 2. la disumanizzazione orientata sul soggetto: di fronte a tanta violenza il bambino può acquisire una vera mancanza di empatia nella sofferenza altrui; 3. la disumanizzazione orientata sull'oggetto: il bambino può iniziare a ritenere che in fondo gli altri siano oggetti, reificando quindi il prossimo, che diventa ai suoi occhi una cosa e non una persona; 4. di conseguenza la televisione violenta potrebbe diventare istigatrice di azioni aggressive. Per gli adulti capaci di intendere e di volere invece assistere a spettacoli violenti potrebbe non determinare alcun effetto negativo. (liberamente tratto da: Mass-media, Pasolini-Popper, La televisione è una cattiva maestra) 1. La “mutazione antropologica” di cui parla Pasolini nel brano si riferisce: A. alla programmazione televisiva di messaggi pubblicitari B. a un’omologazione di costumi, pensieri e comportamenti che cominciò a diffondersi tra i giovani agli inizi degli anni ‘70 C. a un cambiamento dovuto alla variazione dei messaggi subliminali che la televisione produce in base ai mutamenti di mode e desideri della collettività D. ai cambiamenti di stile di vita di alcuni giovani del suo quartiere E. ai cambiamenti imposti ai giovani da una società che ha come principale punto di riferimento la televisione 2. Quali provvedimenti devono essere attuati, secondo Popper, per contenere i rischi causati dalla televisione? A. Fornire a tutti i telespettatori una patente televisiva B. Far sì che gli organi di controllo vigilino sulla qualità del prodotto televisivo ed eventualmente effettuino una censura sui contenuti C. Offrire ai genitori la possibilità di farsi garanti di una buona televisione censurando i programmi che considerano a rischio per i propri figli D. Eliminare dalla televisione tutti i messaggi pubblicitari considerati mediatori di messaggi di violenza per i bambini E. Rendere più partecipi gli spettatori delle scelte che si effettuano nei consigli d'amministrazione delle reti televisive nazionali 3. Nel brano si sostiene che: A. il bambino confonde ciò che accade nel mondo reale e ciò che viene rappresentato nello schermo televisivo se viene lasciato solo davanti al video B. l’eccesso di violenza di certi programmi televisivi porta il bambino a non riconoscere più la sofferenza degli altri C. i bambini tendenzialmente aggressivi ritengono che le altre persone siano oggetti dal momento che non sono in grado di distinguere tra finzione e realtà D. la televisione, se da un lato aiuta i piccoli ad acquisire il senso della realtà dall’altro può condurli a reificare il prossimo E. è dimostrata la precisa relazione causa-effetto tra la televisione violenta e qualunque azione aggressiva messa in atto dai bambini 4. A. B. C. D. E. Indicare la frase che contiene un errore. Mi passi un’arancia per favore? Questa è la stagione in cui si potano le rose Il pittore mi ha fatto mettere in posa e ha cominciato a ritrarmi Quelle due sorelle sembrano due sosie Quando sono rientrata a casa, ho trovato Giulio 5. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti frasi contiene un articolo partitivo? Paolo ha cominciato il suo nuovo lavoro Si tratta di un uomo bravissimo Hai dello zucchero da darmi? Ognuno faccia la sua parte! Oggi ho perso un po’ di tempo © Diogene S.r.l. Pagina 1 di 10 6. A. B. C. D. E. La parola "cavalluccio" è un nome: alterato derivato composto primitivo difettivo 7. A. B. C. D. E. La frase "Ho comprato questa automobile proprio oggi!" contiene un aggettivo: qualificativo sostantivato indefinito dimostrativo esclamativo 8. A. B. C. D. E. Quale tra i seguenti è il comparativo di maggioranza di grande? Il maggiore Massimo Grandissimo Il più grande Maggiore 9. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti frasi contiene un pronome relativo? Il ragazzo cui sto scrivendo è greco Questo lavoro saprebbe farlo chiunque Ognuno darà il proprio contributo Non sapevo che sareste arrivati oggi Mi sono accorto solo adesso che mi avevi telefonato 10. A. B. C. D. E. Nella frase “Ho chiamato il dottor Rossi”, la parola “dottor” è: l’attributo del soggetto l’apposizione del complemento oggetto l’attributo del complemento oggetto l’apposizione del soggetto l’attributo del predicato nominale 11. A. B. C. D. E. Quale dei seguenti periodi contiene un verbo di forma passiva? Dovrai pentirti di ciò che hai fatto Tornato a casa scoprii di essere stato derubato Con l’agitarti non risolverai il problema Prima di uscire aspetta che ti passi il mal di testa Non so se sono in grado di risolvere il tuo problema 12. A. B. C. D. E. Quale dei seguenti termini definisce un modo dei verbi? Presente Ausiliare Indefinito Imperfetto Passivo 13. Quale, tra i seguenti verbi, assume un diverso significato se utilizzato in forma transitiva o in forma intransitiva? A. Rovinare B. Arrossire C. Passeggiare D. Nascere E. Vestirsi 14. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti frasi contiene un predicato nominale? Anche quest’anno mio fratello è stato promosso Oggi ci sono molte persone Anna si sta lavando Ieri sono caduto da cavallo Luca è una persona interessante 15. A. B. C. D. E. Indicare il termine che non ha significato affine agli altri quattro. Rintracciare Reperire Scovare Indovinare Stanare © Diogene S.r.l. Pagina 2 di 10 16. A. B. C. D. E. Indicare, tra le seguenti, la parola da scartare: competenza cognizione attinenza attitudine capacità 17. Nel periodo "La prossima settimana andrò a Roma a trovare i miei genitori e a sbrigare alcune pratiche", la proposizione "a sbrigare alcune pratiche" è: A. principale B. coordinata alla subordinata di primo grado C. subordinata di primo grado D. subordinata di secondo grado E. coordinata alla principale Lisez le texte et répondez aux questions de 18 à 20 Le rapport des sciences de l'éducation et de la pédagogie n'est pas simple et la réflexion sur ce rapport est, plus que jamais, d'actualité. Seule cette réflexion bien conduite peut nous permettre, en effet, d'espérer dépasser les polémiques stériles qui se sont développées, depuis quelques années autour de cette question et qui, tout en absorbant une énergie considérable, contribuent très largement à "brouiller les cartes" dans le champ éducatif. Qui était le pédagogue ? On sait que le "pédagogue" était, dans la Grèce antique, le premier des esclaves, celui qui avait la confiance des maîtres puisqu'il devait remplir une mission particulièrement délicate : amener l'enfant à l'École. Mais il ne s'agissait pas seulement de décider de l'itinéraire pour se rendre en classe (d'ailleurs les "classes" n'existaient pas encore… telles que nous les connaissons, elles n'ont, tout au plus, que deux siècles !). Sa responsabilité était d'une toute autre importance, puisque le "pédagogue" devait choisir les disciplines que l'on devait enseigner à l'enfant (l'escrime ou les mathématiques, la natation ou la versification ?) ainsi que les précepteurs chargés de ces enseignement. En réalité, en accord avec ses maîtres, le"pédagogue" décidait donc du type d'homme qu'il s'agissait de former, de l'équilibre des savoirs que l'on devait lui enseigner ainsi que des méthodes et des personnes qui lui convenaient le mieux1. On voit qu'une telle "fonction pédagogique" n'est pas, aujourd'hui, devenue désuète, dans la mesure où il s'agit toujours - plus que jamais ? - de savoir quel homme nous voulons former et comment nous pouvons y parvenir. Car, s'il est, de toute évidence, un phénomène majeur qui caractérise la modernité, c'est bien l'effondrement des grandes "théories de référence" qui permettaient de "fonder" l'éducation et évitaient de trop avoir à s'interroger sur les questions pédagogiques... En effet, quand il existait, dans une société, une "vérité révélée", reconnue consensuellement ou imposée par un pouvoir quelconque - que cette "vérité" soit d'ordre mythologique, théologique, philosophique ou politique -, on savait "à quoi et comment éduquer les enfants". Ce n'était guère discuté que par quelques originaux que Durkheim, au dix neuvième siècle, qualifiait de dangereux utopistes! Mais, aujourd'hui "où le ciel est vide", où les grandes explications historico-philosophiques du monde (comme le marxisme) ne fonctionnent plus guère, ou l'économie de nos sociétés libérales n'est plus capable d'assurer l'insertion de tous et la restauration du lien social par l'emploi, la question de savoir "à quelles valeurs, à quels savoirs et par quelles méthodes élever nos enfants ? " est devenue, tout à la fois, une question majeure pour nos institutions publiques et une question "privée" à laquelle se trouve confronté tout éducateur... à laquelle il doit nécessairement répondre - au moins implicitement - dès qu'il a "un enfant sur les bras". Et, sauf à nous précipiter dans de nouveaux "systèmes de pensée" susceptibles de nous apporter des réponses toutes faites- tentation sans cesse renaissante et dont la montée actuelle de multiples formes d'intégrismes est un signe inquiétant - nous sommes «condamnés» à la réflexion pédagogique"... ne serait-ce que pour avoir quelque idée sur ce que nous voulons pour nos enfants! (…) (adapté de Sciences de l'éducation et pédagogie, Philippe Meirieu, in www.meirieu.com/COURS/pedaetscienceseduc.pdf) 18. Laquelle de ces affirmations ne correspond pas au contenu du texte? A. L’effondrement des grandes théories de référence nous permet d’éluder les questions pédagogiques B. La fonction du « pédagogue » n’a guère changé depuis la Grèce antique C. La classe, au sens où nous l’entendons aujourd’hui, n’existe que depuis deux siècles environ D. La « fonction pédagogique » est centrée sur le type d’homme qu’il faut former, ainsi que sur les savoirs et les méthodes pour y parvenir E. La responsabilité du « pédagogue » - au sens antique du terme- allait bien au-delà du choix des matières à enseigner 19. Choisissez les synonymes adéquats pouvant remplacer les éléments soulignés dans la phrase suivante, sur la base du contenu du texte : « La question pédagogique est devenue à la fois une question majeure pour les institutions politiques et une question « privée » pour tout éducateur, ne serait-ce que pour avoir une idée de ce que nous voulons pour nos enfants. » A. parallèlement / et non pas B. simultanément / certes pas C. soudainement / et non pas D. en même temps / ne fût-ce que E. récemment / ne fût-ce que © Diogene S.r.l. Pagina 3 di 10 20. Complétez les parenthèses de la phrase suivante avec les éléments appropriés, sur la base du contenu du texte: ] se baser sur des systèmes apportant «[ ] l’effondrement des théories fondant l’éducation, et [ des réponses toutes faites, l’éducateur est contraint à la réflexion pédagogique.» A. A force de / pour B. Puisque / faute de C. Etant donné / à moins de D. Vu que / voulant E. A cause de / s’il veut 21. Choisissez l’élément adéquat pour compléter la phrase suivante: «Les étudiants affirment….. avoir appris la nouvelle sur le site de la Faculté» A. ------B. de C. d’ D. que E. qu’ 22. A. B. C. D. E. Un intrus s’est glissé dans cette liste. Lequel? naïvement promptement franchement éminemment faussement 23. A. B. C. D. E. Un intrus s’est glissé dans cette liste. Lequel? Afin que Quoi que Quoique Pour autant que Même si 24. Choisissez l’élément adéquat pour compléter la phrase suivante: «Ce chanteur est exécrable! Ce qu’il …………. !» A. chante juste B. chante correctement C. s’habille bien D. chante faux E. chante bien 25. Choisissez l’élément adéquat pour compléter la phrase suivante: «Te voilà enfin! ………….trois heures que je t’attends!» A. Il est B. Voilà C. Dès D. C’est E. Ce sont 26. Choisissez l’élément adéquat pour compléter la phrase suivante: «Au cas où tu le …………., dis-lui de m’écrire tout de suite, s’il te plaît.» A. voies B. vois C. voyais D. vis E. verrais 27. Choisissez l’élément synonyme de la partie soulignée dans la phrase suivante: «Il m’a gentiment conseillé de me mêler de mes oignons» A. vérifier que les oignons ne brûlent pas B. peler soigneusement mes oignons C. m’occuper de mes affaires D. prendre des cours de cuisine E. le laisser cuisiner ses oignons 28. A. B. C. D. E. Un intrus s’est glissé dans cette liste. Lequel? C’est bien dit! C’est bien lourd Elle parle bien Ce qu’il danse bien! Tiens-toi bien! © Diogene S.r.l. Pagina 4 di 10 29. Choisissez l’élément adéquat pour compléter la phrase suivante: «Cathy a ………… de travail qu’elle ne pourra pas venir à ma fête!» A. très B. beaucoup C. autant D. aussi E. tellement 30. A. B. C. D. E. Un intrus s’est glissé dans cette liste. Lequel? se mettre au vert manger les pissenlits par la racine fermer son parapluie sortir les pieds devant se casser la pipe 31. Se: U è maggiore di I; E è minore di Q; E è minore di I; Q è minore di U; quale delle seguenti affermazioni è vera? A. U è l'elemento maggiore della serie B. L'ordine della serie è E, Q, I, U C. Q è il primo elemento della serie D. Q è maggiore di I E. I è l'ultimo elemento della serie 32. Ipotizzando che a ciascuna lettera dell'alfabeto italiano (A, B, C, ...) corrisponda un numero secondo la sequenza 1, 2, 3, ..., qual è il risultato dell’espressione (H × B) + C? A. 17 B. 19 C. 21 D. 27 E. 15 33. Angelo, Ludovico, Claudia e Alberto possono tinteggiare insieme un edificio in 2 giorni; Angelo da solo può tinteggiarlo in 8 giorni, Ludovico in 6 e Claudia in 12. Quanto tempo impiegherebbe Alberto per tinteggiare da solo l’edificio? A. 6 giorni B. 12 giorni C. 16 giorni D. 10 giorni E. 8 giorni 34. Due aerei decollano dallo stesso aeroporto alle ore 10:00 AM andando in direzioni opposte. Sapendo che il secondo aereo viaggia ad una velocità doppia rispetto al primo, a quale distanza fra di loro si troveranno i due aerei alle ore 12:00 AM? A. 3.000 km se il primo aereo viaggia a 1.000 km/h B. 6.000 km se il primo aereo viaggia a 2.000 km/h C. 6.000 km se il primo aereo viaggia a 1.000 km/h D. 4.500 km se il primo aereo viaggia a 2.000 km/h E. 3.500 Km se il primo aereo viaggia a 1.000 km/h 35. Individuare la coppia di termini che completa la proporzione: A. B. C. D. E. X X X X X = = = = = imbrogliare, Y = aprire chiarire, Y = rabbuiare serrare, Y = scompigliare offuscare, Y = concludere simulare, Y = terminare X sta a confondere come chiudere sta a Y 36. Se qualche cane è felino, nessun felino è quadrupede, nessun quadrupede abbaia, quale delle seguenti conclusioni è corretta? A. Alcuni cani abbaiano B. Nessun quadrupede è un cane C. Alcuni quadrupedi sono cani D. Tutti i felini abbaiano E. Nessuna delle precedenti © Diogene S.r.l. Pagina 5 di 10 37. Indicare quale delle alternative proposte equivale logicamente alla frase: Qualche paese africano è povero. A. Esiste almeno un paese africano povero B. La maggioranza dei paesi africani non sono poveri C. La maggioranza dei paesi africani sono poveri D. Esiste almeno un paese africano non povero E. Quasi tutti i paesi africani non sono poveri 38. Individuare il numero da inserire tra le parentesi. ESEMPIO: 94 (4) 76 65 (..) 83 A. 6 B. 7 C. 9 D. 1 E. 2 39. A. B. C. D. E. Quale dei seguenti termini non ha lo stesso significato degli altri quattro? Competenza Abilità Impegno Preparazione Capacità 40. A. B. C. D. E. Se naso è uguale a a2o4n1s3 allora e4m3r1a2 è uguale a: mare mera rame rema erma 41. A. B. C. D. E. In base al concetto di apprendimento "a spirale" teorizzato da Jerome S. Bruner, il bambino è in grado di: cogliere la struttura di una disciplina dapprima in modo intuitivo e poi via via approfondendo ciclicamente utilizzare in modo efficace l'apprendimento sociale al fine di un migliore apprendimento delle conoscenze affrontare problemi o situazioni nuove utilizzando in forma diversa esperienze precedenti effettuare un tentativo diverso da quello precedente per risolvere un problema cominciare progressivamente ad usare un oggetto per rappresentarne un altro 42. La struttura cognitiva fondamentale basata sull'azione sensomotoria o sul pensiero che gli individui usano per attribuire un senso alla loro esperienza, è definita nella pedagogia piagetiana: A. schema B. accomodamento C. intelligenza D. assimilazione E. adattamento 43. All'interno dello stadio senso-motorio, Jean Piaget parla di permanenza dell'oggetto, ovvero: A. della comprensione da parte del bambino che nel mondo esistono oggetti che sono entità autonome, vale a dire che esistono indipendentemente dalla consapevolezza che si ha della loro esistenza B. della consapevolezza da parte del bambino che gli oggetti osservati o maneggiati esistono dal momento in cui vengono percepiti per la prima volta C. della comprensione del fatto che esistono oggetti che vengono percepiti come entità autonome solo dagli adulti e non dai bambini che nel primo anno di vita non possiedono la consapevolezza degli oggetti esterni D. della consapevolezza che il bambino progressivamente acquisisce del mondo esterno e del senso del sé E. nessuna delle precedenti 44. A. B. C. D. E. A che età i bambini utilizzano i gesti referenziali o simbolici? Dopo i 12 mesi Prima dei 9 mesi Dopo i 24 mesi Fra i 9 e i 13 mesi Fra i 5 e i 7 mesi 45. Secondo Urie Bronfenbrenner il contesto inteso quale ambiente di sviluppo, è articolato in diversi livelli. Quali sono i livelli che implicano direttamente il soggetto? A. Ecosistema e macrosistema B. Macrosistema e intersistema C. Microsistema e mesosistema D. Microsistema e intersistema E. Ecosistema e mesosistema © Diogene S.r.l. Pagina 6 di 10 46. A. B. C. D. E. In campo educativo, cosa s'intende per "autoefficacia"? La ricerca di cause interne al soggetto che spieghino perché si ottengono determinati risultati Il giudizio circa la personale abilità nell'affrontare un compito La capacità del soggetto di realizzare un compito in modo autonomo La ricerca delle cause esterne che possono motivare all’apprendimento La valutazione circa la propria capacità di riuscire ad affrontare un determinato tipo di compito 47. Secondo il pensiero di Carl Rogers, in una comunicazione di tipo non direttivo, l'interlocutore deve assumere un atteggiamento: A. a-valutativo e cercare di comprendere l'altra persona "dall'esterno" B. neutrale e cercare di comprendere l'altra persona "dall'esterno" C. a-valutativo e cercare di comprendere l'altra persona "dall'interno" D. valutativo e cercare di comprendere l'altra persona "dall'interno" E. neutrale e cercare di comprendere l’altra persona “dall’interno” 48. A. B. C. D. E. Per ottenere che un alunno acquisisca una maggiore percezione di crescita di competenza è necessario che: si senta aiutato dall'educatore nello svolgimento dei compiti assegnati sperimenti da solo il successo in compiti alla sua portata si convinca che i risultati ottenuti sono spesso causati da eventi esterni sperimenti da solo compiti molto difficili sperimenti da solo unicamente compiti molto semplici 49. Quale dei seguenti autori è considerato una delle figure maggiormente rappresentative della psicologia della "Gestalt"? A. John Watson B. Abraham Maslow C. Max Meyer D. Ivan Pavlov E. Max Wertheimer 50. Chi è l’autore del testo “Formae mentis” in cui si afferma che in noi esiste una pluralità di intelligenze, separate verticalmente, relativamente indipendenti l’una dall’altra? A. Wilhelm Wundt B. Donald. Winnicot C. Howard Gardner D. Melanie Klein E. Rudolf Steiner 51. Le strategie di “coping” si riferiscono: A. alla capacità di attivazione di comportamenti specifici finalizzati al fronteggiare e risolvere un problema B. alla modalità di rappresentazione degli eventi che accadono al soggetto, modalità che implica la percezione di poter esercitare un controllo sugli eventi stessi C. alla capacità del soggetto di aiuto valutare i propri punti di forza e di debolezza D. alla capacità del soggetto di pensare alle conseguenze di un’azione che intende compiere E. alla modalità con cui il soggetto applica il proprio metodo di studio 52. "Troviamo (...) una nuova conferma dell'importanza di basare l'insegnamento delle materie sugli interessi del fanciullo ed anche di collegare l'insegnamento delle tecniche all'insegnamento delle conoscenze (centri di interesse)". Il brano è tratto da: A. "Il concetto della scuola di lavoro" di Georg Kerschensteiner B. "Sommario di didattica" di Giovanni Gentile C. "Sull'unità" di Antonio Rosmini D. "La funzione di globalizzazione" di Ovide Decroly E. “L’educazione del bambino dal punto di vista della scienza dello spirito” di Rudolf Steiner 53. A. B. C. D. E. L'“Effetto Pigmalione”, in ambito pedagogico, si verifica quando: il bambino si comporta e agisce secondo le aspettative dell'insegnante l'insegnante agisce e si comporta secondo le aspettative della famiglia del bambino le aspettative dell'insegnante e le aspettative della famiglia nei confronti del bambino coincidono le competenze acquisite dal bambino riflettono l'abilità dell'insegnante l’insegnante assume un atteggiamento autoritario nei confronti del bambino 54. Che cosa rappresenta l'insieme dei momenti, degli strumenti e delle attività utilizzate dagli insegnanti per definire e gestire i percorsi formativi intenzionalmente proposti ai bambini? A. Il piano dell’offerta formativa B. La programmazione didattica C. La programmazione strutturata D. La carta dei sevizi E. La scheda di valutazione © Diogene S.r.l. Pagina 7 di 10 55. A. B. C. D. E. Il modello del condizionamento operante è stato elaborato da: Burrhus Frederic Skinner Jerome S. Bruner Erik. Erikson Gregory Bateson John Dewey 56. Secondo Jacques Lacan, quando si verifica lo "stadio allo specchio", momento nel quale il bambino riconosce la propria immagine allo specchio? A. Non prima dei 24 mesi B. Tra 6 e 18 mesi C. Tra 18 e 24 mesi D. Tra i 24 e i 36 mesi E. Tra i 9 e i 12 mesi 57. A. B. C. D. E. Secondo il pensiero di Sigmund Freud: il periodo di latenza precede l’insorgere del complesso edipico il periodo di latenza va dai 3 ai 5 anni il periodo di latenza coincide con l’inizio della pubertà il tramonto del complesso edipico coincide con l’inizio della pubertà il tramonto del complesso edipico coincide con l’inizio del periodo di latenza 58. A. B. C. D. E. La didattica metacognitiva mira a favorire nei bambini: la riflessione e il controllo sui propri processi di conoscenza il controllo delle proprie emozioni la riflessione sulle regole di comportamento in classe la riflessione e il controllo delle dinamiche relazionali in un gruppo il controllo dell’ansia nell’affrontare un compito particolarmente difficile 59. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti è un’opera di Italo Calvino ambientata all’epoca della Resistenza partigiana? Il partigiano Johnny Il sentiero dei nidi di ragno La casa in collina Uomini e no L’Agnese va a morire 60. “Quando mi vidi giunto in quella parte di mia etade ove ciascun dovrebbe calar le vele e raccoglier le sarte, ciò che pria mi piacea allor m'increbbe: e pentuto e confesso mi rendei.” In questi versi poetici Dante (Inferno, XXVI, 79-83) utilizza un’allegoria per intendere: A. l’avarizia B. la vecchiaia C. la giovinezza D. il pentimento E. la maturità 61. "Questo libro è particolarmente dedicato ai ragazzi delle scuole elementari, i quali sono tra i nove e i tredici anni, e si potrebbe intitolare: Storia d'un anno scolastico, scritta da un alunno di terza d'una scuola municipale d'Italia. - Dicendo scritta da un alunno di terza, non voglio dire che l'abbia scritta propriamente lui, tal qual è stampata. Egli notava man mano in un quaderno, come sapeva, quello che aveva visto, sentito, pensato, nella scuola e fuori; e suo padre, in fin d'anno, scrisse queste pagine su quelle note, studiandosi di non alterare il pensiero, e di conservare, quanto fosse possibile, le parole del figliuolo. (....)". Il brano rappresenta una parte della dedica dell'autore del libro: A. Il buon fanciullo. Racconti di un maestro elementare B. Cuore C. Piccoli eroi D. Il libro dei bimbi E. Una stagione per crescere 62. A. B. C. D. E. "Dolce e chiara è la notte e senza vento" è l'incipit: dell'idillio "La sera del dì di festa" dell'idillio "Alla luna" della canzone "Ultimo canto di Saffo" della canzone "A Silvia" dell’idillio “La ricordanza” © Diogene S.r.l. Pagina 8 di 10 63. La riforma elettorale che introduceva il suffragio universale maschile, grazie alla quale i diritti politici venivano estesi anche alle classi popolari, fu fatta approvare: A. nel 1878 da Agostino Depretis B. nel 1901 da Francesco Crispi C. nel 1898 da Giuseppe Saracco D. nel 1928 da Giuseppe Zanardelli E. nel 1912 da Giovanni Giolitti 64. A. B. C. D. E. Il 6 giugno 1944 secondo quanto concordato nella Conferenza di Teheran: le truppe anglo-americane riescono a sbarcare sulle coste italiane le truppe americane riescono a sbarcare sulle coste greche le truppe italiane riescono a sbarcare sulle coste greche le truppe tedesche riescono a sbarcare sulle coste francesi le truppe anglo-americane riescono a sbarcare sulle coste francesi 65. A. B. C. D. E. La Triplice Alleanza fu: un patto rinnovabile ogni cinque anni, stipulato tra Italia, Francia e Germania una coalizione stipulata tra Austria, Germania e Francia un accordo a carattere difensivo stipulato tra Italia, Austria e Francia una coalizione proposta da Bismarck, tra Germania, Austria e Francia un patto a carattere difensivo stipulato tra Italia, Austria e Germania 66. A. B. C. D. E. Qual è il nome del presidente americano che proclamò, nel 1863, l’abolizione della schiavitù? George Washington Abraham Lincoln Thomas Jefferson Theodore Roosevelt John Adams 67. Secondo la classificazione dei climi di Koppen, il clima con temperature medie elevate (25 - 30 °C), mancanza di stagioni e precipitazioni abbondanti è detto: A. clima equatoriale B. clima tropicale C. clima arido caldo D. clima mediterraneo E. clima continentale umido 68. A. B. C. D. E. Per sviluppo sostenibile si intende: il miglioramento dell'organizzazione del consumo di risorse, minimizzando l'impatto sulla diversità biologica l'aumento materiale delle risorse utilizzate, minimizzando l'impatto sulla diversità biologica la progressiva diminuzione materiale delle risorse utilizzate, minimizzando così l'impatto sulla diversità biologica l'esclusivo utilizzo di risorse che non abbiano impatto sulla diversità biologica la drastica diminuzione materiale delle risorse utilizzate, indipendentemente dal loro impatto sulla diversità biologica 69. A. B. C. D. E. In quale continente si trovano la penisola, l'altopiano e il golfo più estesi del mondo? Asia Africa America Europa Oceania 70. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti terne non può rappresentare le misure dei lati di un triangolo rettangolo? 3, 4, 5 7, 8, 11 6, 8, 10 5, 12, 13 9, 12, 15 71. Siano A, B e C tre insiemi così definiti: A = [0, 2, 4, 6, 8], B = [0, 1, 2, 3, 4, 5] e C = [4, 5, 6, 7]. Determinare A U (B I C) . A. [0, 2, 4, 5, 6, 8] B. [4, 5, 6, 7] C. [0, 2, 4] D. [0, 2, 4, 6] E. [2, 4, 5, 6, 7] © Diogene S.r.l. Pagina 9 di 10 72. In un vaso vi sono 80 caramelle di cui 24 alla menta, 22 al limone e 34 alla fragola. Prendendo a caso una caramella dal vaso, qual è la probabilità che non sia alla menta? A. 35 % B. 50 % C. 70 % D. 30 % E. 65 % 73. Quale dei seguenti non è un tipo di dominio di 1° Livello valido per un indirizzo di un sito Internet? A. .com B. .edu C. .html D. .it E. .org 74. Utilizzando MS Windows, quale delle seguenti non è una modalità di visualizzazione dei documenti contenuti in una cartella? A. Titoli B. Indirizzo C. Elenco D. Icone E. Anteprima 75. A. B. C. D. E. Con riferimento alle fonti di energia, quale delle seguenti affermazioni è errata? L'uranio è una risorsa rinnovabile Le fonti rinnovabili non inquinano né producono scorie I combustibili fossili sono fonti primarie L'energia geotermica è una risorsa rinnovabile Le biomasse sono materie organiche che forniscono metano quando sono sottoposte a particolari processi 76. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti non è una delle basi nucleotidiche del DNA? Guanina Uracile Adenina Timina Citosina 77. A. B. C. D. E. Quale delle seguenti sostanze non è costituita da un legame covalente? Etilene Cloruro di sodio Acqua Metano Acido cloridrico 78. In base alle variazioni di temperatura l’atmosfera è suddivisa in involucri concentrici detti sfere. Quali sono le quattro sfere principali? A. Isosfera, stratosfera, subsfera e termosfera B. Troposfera, isosfera, mesosfera e ionosfera C. Endosfera, stratosfera, iposfera, mesosfera D. Troposfera, termosfera, criosfera, mesosfera E. Troposfera, stratosfera, mesosfera e termosfera 79. A. B. C. D. E. Il moto di un corpo appoggiato ad un piano inclinato è determinato da: attriti e spinta idrostatica pendenza ed attriti forza di gravità ed attriti forza di gravità peso e resistenza dell’aria 80. A. B. C. D. E. La forza elettrostatica tra due cariche puntiformi è: inversamente proporzionale al quadrato della distanza tra le cariche direttamente proporzionale alla distanza tra le cariche inversamente proporzionale alla distanza tra le cariche indipendente dalla distanza tra le cariche direttamente proporzionale al quadrato della distanza tra le cariche © Diogene S.r.l. Pagina 10 di 10