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COMUNICATO STAMPA LINGUE DI SUOCERA, UN TESORO DA 5 MILIONI DI EURO +25%: cresce il fatturato dell’azienda di panettieri Fongo di Rocchetta Tanaro (Asti) Sabato 27 e domenica 28 settembre è Festa nazionale della Suocera: Iva Zanicchi e Lidia Bastianich saranno Suocere dell’Anno Sulle Lingue di Suocera, le sfoglie di pane croccante che dal 1993 hanno conquistato le tavole d’Italia e del mondo, il nome e la storia del panificio di Mario e Giovanni Fongo e del paese in cui sono state create, Rocchetta Tanaro, nell’Astigiano, hanno viaggiato velocemente negli ultimi decenni. Qui, ogni giorno si utilizzano 2000 chili di farina per sfornare 65mila Lingue di Suocera, in varie versioni: classiche, al parmigiano reggiano, al rosmarino, “del diavolo”, al sale, alle olive taggiasche. Mediamente, in un mese si producono 300mila confezioni in vari formati che ne salvaguardano la freschezza e partono per l’Italia e per tutti i paesi del mondo: dalla Svizzera alla Norvegia, dall’Inghilterra agli Stati Uniti, dalla Polonia al Giappone. Nel 2013 il fatturato dell’azienda Fongo è cresciuto del 25% rispetto all’anno precedente oltrepassando i 5 milioni di euro. Oggi in azienda, oltre al patron Mario, al figlio Giovanni e alla nuora Marta, lavorano 34 dipendenti. Non c’è da stupirsi, dunque, che per Mario Fongo e per Rocchetta Tanaro quello della Suocera sia un pensiero fisso, e positivo. Nasce così l’idea della Festa della Suocera, il 27 e 28 settembre 2014, una due giorni di gioia, divertimento e gusto dedicata a questa controversa parente, oggetto d’amore e d’odio, rispetto e diffidenza, deferenza e timore. La cantante Iva Zanicchi e la ristoratrice Lidia Bastianich sono rispettivamente la Suocera d’Italia 2014 e Suocera International 2014. Gli esperti del comitato organizzatore della prima Festa Nazionale della Suocera, che si terrà a Rocchetta Ufficio stampa iShock – [email protected] – www.ishock.it Tanaro (Asti) sabato 27 e domenica 28 settembre 2014, hanno sciolto le riserve sui nomi: i premi saranno consegnati domenica mattina nel paese astigiano. Donne dalla personalità volitiva, autoironiche e allo stesso tempo sicure e determinate, Iva Zanicchi e Lidia Bastianich riceveranno il “mattarello” simbolo del premio, con il giornalista sportivo Gianpaolo Ormezzano, che sarà nominato Suocero dell’Anno 2014. Non finisce qui: gli organizzatori della Festa della Suocera assicurano presenze a sorpresa e messaggi di numerosi personaggi del mondo dello spettacolo. Tra gli altri, ci sarà il musicista Omar Pedrini che da anni, a Rocchetta Tanaro, si ispira grazie alla barbera della famiglia Bologna-Braida a ritmo di rock, accompagnato dal medico cantautore Paolo Frola. Ad animare la festa sono previsti due gran balli delle Suocere e dei Suoceri (il sabato sera e la domenica pomeriggio) e un gran bazar con prodotti “da suocera” allestito nelle piazze del paese. Ci saranno anche escursioni guidate nel parco naturale di Rocchetta. LA SUOCERA NELLA STORIA - Il momento clou della festa sarà domenica mattina dalle 10 al salone della fattoria Roceta nel cuore di Rochetta Tanaro con una chiacchierata condotta dal giornalista Sergio Miravalle. Il tema è ampio: la suocera nella storia, ovvero come questa figura fondamentale della nostra società è entrata a far parte dell’immaginario collettivo nell’arte, nel cinema, nella letteratura, in televisione e sui nuovi media. Si discuterà anche di diete, viaggi di nozze, vacanze, gestione dei nipoti. Non mancheranno interventi a sorpresa. Ospiti d’onore Iva Zanicchi e Gianpaolo Ormezzano che riceveranno il premio di Suocera e Suocero dell’anno 2014. La cantante e il giornalista sportivo racconteranno del loro rapporto con generi e nuore e delle regole d’oro per evitare tensioni. Il premio Suocera dell’anno International sarà assegnato a Lidia Matticchio Bastianich, l’energica cuoca istriana, scrittrice negli Stati Uniti, personaggio televisivo e madre di Joe, famoso anche come giudice di MasterChef. OPERAZIONE “QUI LA SUOCERA NON PAGA” – La Festa nazionale della Suocera prosegue per un’intera settima con l’obiettivo di risaldare e le famiglie e portarle al ristorante. Ricca la schiera dei ristoranti amici – tra Rocchetta Tanaro, Asti e l’Astigiano, la provincia di Alessandria, Cuneo, Vercelli e Genova – che hanno aderito all’operazione simpatia “Qui la Suocera non paga”: in una tavolata di almeno, quattro persone la signora sarà ospite del ristoratore e riceverà un Ufficio stampa iShock – [email protected] – www.ishock.it omaggio di Lingue di Suocera e altri prodotti offerti dagli sponsor e l’esclusivo Quaderno delle Suocere con aneddoti, modi di dire, barzellette, ricette a tema. CANTINE - Anche le cantine di Rocchetta Tanaro apriranno le porte alle visite di famiglie con Suocera, applicando sconti sui vini e invitando i visitatori a vivere le operazioni di vendemmia: Braida di Giacomo Bologna, Pinbologna, Cantine post dal Vin, Carnevale, Marchesi Incisa della Rocchetta. A ROCCHETTA TANARO SCONTI PER SUOCERE E SUOCERI – A Rocchetta Tanaro Suocere e Suoceri troveranno sconti e promozioni in molti negozi e attività commerciali. La lista aggiornata dei ristoranti, delle cantine, dei negozi che applicheranno le promozioni legate alla Festa della Suocera e il programma dettagliato della manifestazione sono consultabili online: www.festadellasuocera.it L’iniziativa è coordinata dal Comune di Rocchetta Tanaro GLI AMICI DELLA PRIMA FESTA NAZIONALE DELLA SUOCERA - Hanno dato un contribuito importante per la realizzazione della prima Festa nazionale della Suocera: Molini Valente Nova, Oleificio Fratelli Ruata "Goccia d'Oro", Vicenzi Amaretti, Braida di Bologna Giacomo, Saclà, Consorzio per la tutela dell’Astri docg, Banca CR Asti Filiale Rocchetta Tanaro, Monferrato Assistenza, Stamplast, Bibaj Costruzioni, Dolce Idea, Ossola Alberto Impianti, Baglione Bruno Falegnameria, Cussotto Fabbro, Camera di Commercio di Asti, Pro Loco di Rocchetta Tanaro, Progeco Partners, Tipofotolitografia Mondograf, Cartitalia, Tosti, 8Squad, WineZone, rivista di storia Astigiani, WM Clinic, Paglieri profumi, e Audiolight Service. Facebook: Festa della Suocera Twitter: @festasuocera #suocera14 Il programma completo su www.festadellasuocera.it La storia delle Lingue di Suocera - Mario Fongo racconta che fu l'amico Giacomo Bologna, noto produttore vinicolo titolare dell'azienda Braida, ad assaggiare un prodotto simile alle Lingue nella bottega di un vecchio panettiere nella vicina Acqui Terme. Colpito dalla loro semplice bontà, Giacomo Bologna suggerì a Mario di sviluppare quel prodotto che sarebbe stato sicuramente apprezzato sul mercato. Mario si recò a sua volta dal panettiere di Acqui chiedendogli il segreto di quella ricetta ma l'anziano signore non volle darglielo. Da quel momento la realizzazione delle Lingue di Suocera divenne una vera ossessione per Mario che Ufficio stampa iShock – [email protected] – www.ishock.it lavorò strenuamente, miscelando gli ingredienti in proporzioni sempre diverse fino a trovare l'armonia perfetta. Fu la moglie di Mario, la signora Vittoria, ad avere l'intuizione del nome per quell'originale prodotto: "Le chiameremo Lingue di Suocera - disse - perché solo le Suocere hanno la lingua così lunga!". Il Panificio di Mario e Giovanni Fongo: una lunga storia d'amore iniziata a Rocchetta Tanaro (Asti) - Il panaté, questo è il nome con cui i piemontesi chiamano il panettiere di paese e in questo modo a Mario Fongo piace ancora identificare la sua azienda, come il luogo dove ogni giorno si sfornano delizie di pane, per fare rivivere quel senso di genuinità e tradizione che fin dall'inizio ha guidato la sua attività. 1945 primo forno di paese - La storia dell'azienda è legata alla cittadina di Rocchetta Tanaro, nel cuore della provincia astigiana, dove nel 1945 fu inaugurato il primo forno di paese: è qui che ha preso il via quella "lunga storia d'amore" che ancora oggi lega la famiglia Fongo alla miglior tradizione panificatrice italiana. 1993 nascono le Lingue di Suocera - Una storia portata avanti con passione, dedizione e sacrificio che ha restituito anche grandi soddisfazioni, come quando nel 1993, tra gli aromi della sua bottega, Mario Fongo ha perfezionato la ricetta delle Lingue di Suocera che da allora rappresentano in tutto il mondo i prodotti dell'azienda Fongo. Le altre specialità a marchio - Alle Lingue si aggiungono altre specialità come i grissini stirati, tirati a mano uno per uno, e i rubatà, i grissini arrotolati, con la loro consistenza piacevolmente compatta, declinati in diverse varianti che richiamano i profumi della cucina mediterranea. 23 settembre 2014 Ufficio stampa iShock – [email protected] – www.ishock.it