economia - Università di Pisa
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Università di Pisa GUIDA ALLA FACOLTÀ DI ECONOMIA Anno accademico 2011/2012 La Facoltà di Economia si trova in prossimità del Palazzo dei Congressi. Come raggiungere la Facoltà: In Auto: Uscita A12 - Pisa Centro (per chi proviene dall’Autostrada) • proseguire sulla Superstrada fino allo svincolo per Pisa Centro - Aeroporto • seguire le indicazioni per Pisa Centro • passato il Cavalcaferrovia (girando sulla discesa verso destra) alla fine della discesa girare a sinistra • dopo circa 100 mt girare sempre a sinistra • proseguire dritti fino alla P.za Guerrazzi • fare la circonvallazione della Piazza e girare a destra verso il fiume Arno, seguendo le indicazioni per Cisanello. • passato il ponte sull’Arno, sulla sinistra vedete la Facoltà di Economia. A piedi dalla stazione di Pisa Centrale: All’uscita della stazione procedere verso Viale A. Gramsci • dopo circa 100 mt svoltare a destra in Viale F. Bonaini e procedere per circa 500 mt fino alla rotonda di P.za Guerrazzi • alla terza uscita svoltare su Via G. da Sangallo • proseguire sul ponte della Fortezza. Passato il ponte sull’Arno, sulla sinistra vedete la Facoltà di Economia Tempo di percorrenza: 10 minuti circa In Autobus dalla stazione di Pisa Centrale: All’uscita della stazione prendere l’autobus 14 o la LAM blu e scendere alla fermata “Sangallo 1”. Attraversare il ponte la Facoltà rimane alla vostra sinistra. Indirizzo: Facoltà di Economia Via Cosimo Ridolfi 10 56124 Pisa Pubblicazione promossa da: Facoltà di Economia - Commissione Guida della Facoltà A cura di: Laura Nelli Michela Vivaldi SITO INTERNET DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA: http://www.ec.unipi.it/ La Facoltà di Economia ha un proprio sito Internet con nuovi servizi e informazioni utili per tutti coloro che studiano Economia a Pisa. Tale sito è raggiungibile all’indirizzo http://www.ec.unipi.it e, come si vede dalla Homepage, è strutturato in 6 aree; ogni area è organizzata in modo da permettere l’accesso immediato alle informazioni di interesse del l’utente. L’area “Presentazione della Facoltà”, oltre a contenere notizie storiche e dati statistici relativi alla Facoltà, fornisce una serie di informazioni utili per coloro che desiderano iscriversi e per la mobilità degli studenti. L’area “Corsi di Studio e Didattica” contiene informazioni relative all’offerta didattica della Facoltà ed alla struttura dei corsi di laurea. Da quest’area l’utente può accedere agli insegnamenti attivati, all’orario delle lezioni, al calendario didattico, agli esami di profitto e di laurea, alla didattica online e alla guida della Facoltà con i relativi programmi di insegnamento. L’area “Programmi Internazionali” contiene il link al sito web http://international.ec.unipi.it sito dedicato ai vari progetti e programmi internazionali a cui la Facoltà di economia aderisce. L’area “Strutture e Dipartimenti” contiene i link alle Homepage delle strutture della Facoltà di Economia: Presidenza, Biblioteca, Centro Linguistico, Centro Servizi Informatici, Dipartimenti, Segreteria Studenti e Coordinatori Didattici. L’area “Post Laurea e Ricerca” contiene informazioni relative ai progetti di ricerca, che coinvolgono la Facoltà, ed alla formazione post laurea che si concretizza nella Scuola di Dottorato “Leonardo Fibonacci” e nell’offerta di Master di I e II livello. L’area “Rapporti con le Aziende” contiene informazioni utili agli studenti che intendono avvicinarsi al mondo del lavoro svolgendo un periodo di stage presso aziende ed enti convenzionati con la Facoltà. I link posizionati sulla barra: permettono di accedere agevolmente ad informazioni quali: - iscrizioni esame, - test d’accesso, - punto salute, - newsletter di Facoltà 4 INDICE Presentazione............................................................................................................ 6 Origini e sviluppo della Facoltà di Economia....................................................... 8 Offerta formativa..................................................................................................... 11 Le novità per l’a.a. 2011/2012.............................................................................. 11 Test di accesso...................................................................................................... 11 Precorsi di matematica......................................................................................... 11 Le lauree di I livello............................................................................................. 12 Le lauree di II livello............................................................................................ 12 Percorsi di eccellenza........................................................................................... 13 Le lauree Interfacoltà........................................................................................... 13 Master e Dottorati di ricerca................................................................................. 13 Corsi di laurea / laurea magistrale in regime di convenzione.............................. 14 Calendario didattico................................................................................................ 15 Organizzazione della didattica................................................................................ 18 Struttura dei corsi di I livello................................................................................ 18 Esami di profitto................................................................................................... 20 Appelli di esame straordinari: studenti lavoratori e ultimi 12 CFU..................... 21 Esami di laurea e prova finale.............................................................................. 23 Tesi di laurea in formato elettronico.................................................................... 27 Strutture e Dipartimenti.......................................................................................... 28 Portineria.............................................................................................................. 28 Presidenza............................................................................................................. 28 Dipartimento di Economia aziendale................................................................... 31 Dipartimento di Statistica e matematica............................................................... 33 Dipartimento di Istituzioni, impresa e mercato.................................................... 34 Dipartimento di Scienze economiche................................................................... 35 Docenti e Ricercatori............................................................................................ 37 Commissioni attivate............................................................................................ 39 Rappresentanze studentesche............................................................................... 40 A.I.E.S.E.C. ......................................................................................................... 44 Segreteria studenti................................................................................................... 45 Sede e orari........................................................................................................... 45 Matricolandosi...................................................................................................... 45 Alice - portale per gli studenti.............................................................................. 45 Portali E-learning................................................................................................. 45 Iscrizione ai corsi di laurea magistrale................................................................. 45 Rinuncia agli studi................................................................................................ 46 Passaggio di corso di studi................................................................................... 46 Trasferimento da altro Ateneo.............................................................................. 46 5 Servizi agli studenti.................................................................................................. 47 Segreteria didattica............................................................................................... 47 Management didattico.......................................................................................... 47 Servizio di orientamento in entrata...................................................................... 49 Servizio di prima accoglienza e tutorato.............................................................. 49 Biblioteca............................................................................................................. 50 Centro Servizi Informatici.................................................................................... 52 IRO - International Relations Office.................................................................... 55 Stage e job placement........................................................................................... 60 Studenti diversamente abili.................................................................................. 62 Studenti del Polo Universitario Penitenziario “Renzo Corticelli”....................... 62 Altri servizi............................................................................................................... 63 Laboratorio linguistico multimediale................................................................... 63 Libreria e Centro stampa...................................................................................... 63 Punto Salute......................................................................................................... 63 Sportello Bancomat.............................................................................................. 63 Biglietteria ferroviaria automatica....................................................................... 63 Iniziative di Facoltà.................................................................................................. 64 Newsletter............................................................................................................. 64 Certificazioni linguistiche.................................................................................... 64 Radio Eco on-line................................................................................................. 64 ALEP.................................................................................................................... 64 Raccolta differenziata rifiuti................................................................................. 66 ViviEconomia....................................................................................................... 66 Corsi di laurea di I livello - Regolamenti............................................................... 69 Regole Comuni..................................................................................................... 69 Banca, finanza e mercati finanziari...................................................................... 73 Economia aziendale.............................................................................................. 77 Economia e commercio........................................................................................ 87 Percorsi di eccellenza di I livello - Regolamenti.................................................... 97 Economia aziendale.............................................................................................. 98 Economia e commercio........................................................................................ 100 Corsi di laurea di II livello - Regolamenti............................................................. 103 Regole Comuni (Regime transitorio)................................................................... 104 Banca, borsa e assicurazioni................................................................................. 105 Consulenza professionale alle aziende................................................................. 111 Finanza aziendale e mercati finanziari................................................................. 119 Marketing e ricerche di mercato........................................................................... 125 Strategia, management e controllo....................................................................... 129 Scienze economiche - Economics (Interateneo).................................................. 137 Percorsi di eccellenza di II livello - Regolamenti.................................................. 143 Finanza aziendale e mercati finanziari................................................................. 144 Scienze economiche - Economics (Interateneo).................................................. 146 6 PRESENTAZIONE Nella riorganizzazione degli studi conseguente all’emanazione del D.M. 270/04, la Facoltà di Economia ha messo a punto una nuova offerta didattica con l’obiettivo di assicurare un’adeguata preparazione culturale e professionale degli studenti negli ambiti di base e caratterizzanti dell’economia, da un lato e, dall’altro, di fornire risposte coerenti e puntuali alle aspettative del mondo del lavoro. Nell’a.a. 2011/2012 questa nuova offerta formativa è a regime sia per i corsi di studio triennali sia per i corsi di studio magistrali, come risulta dai relativi regolamenti riportati nella presente “Guida della Facoltà”. La formazione che la Facoltà di Economia fornisce si basa sullo studio e l’approfondimento di quattro principali aree di rilevante interesse didattico e scientifico: - area economica - area economico-aziendale - area giuridica - area statistico-matematica Ognuna di queste aree rappresenta una parte del percorso didattico-culturale proprio dell’ordinamento degli studi dei corsi di laurea triennale e magistrale. La Facoltà di Economia da tempo si propone quale centro per l’alta formazione di economisti generali e di economisti aziendali che, attraverso una preparazione qualificata, possono occupare posizioni di responsabilità nel mondo del lavoro, nell’industria, nei settori del credito, della finanza, delle assicurazioni, nel commercio, nella pubblica amministrazione, nei centri di ricerca, negli organismi nazionali ed internazionali di programmazione economica. Inoltre nei propri corsi di studi la Facoltà prepara per l’esercizio della libera professione, dell’insegnamento e della ricerca. Nell’a.a. 2010/2011 la Facoltà ha registrato 1.278 immatricolazioni. Il numero complessivo degli studenti, in corso e fuori corso, è pari a 5.064. La Facoltà ha laureato dal 1° Novembre 2009 al 31 ottobre 2010, 200 studenti nelle lauree triennali, 94 nelle specialistiche e 8 nelle quadriennali. Il successo della Facoltà non si misura solo sul numero dei laureati, ma anche sul grado di soddisfazione degli iscritti. Particolare attenzione viene posta alle opinioni sulla didattica espresse dagli studenti attraverso la raccolta dei questionari di valutazione. Lo scorso anno sono stati compilati 3.421 questionari che hanno riguardato 333 corsi di insegnamento, i cui risultati hanno indicato un buon apprezzamento per le qualità didattiche e per la disponibilità dei docenti. Da alcuni anni la Facoltà ha poi potenziato la propria politica di servizio agli studenti. Oltre ad una dotazione di aule studio con numerose postazioni, munite di collegamento wireless, come pure le aule di lezione e gli spazi esterni, sono ubicati in Facoltà il Centro Servizi Bibliotecari e il Centro Servizi Informatici. La biblioteca è a “scaffali aperti”, con catalogo informatizzato consultabile in rete ed ha un patrimonio librario particolarmente ricco per la dotazione in materie economiche, statistiche, giuridiche ed aziendali e la presenza di collezioni e fondi librari ragguardevoli. Il Centro Servizi Informatici è a sua volta dotato di numerose postazioni ad uso degli studenti. Aule attrezzate consentono l’applicazione e la formazione informatica secondo i più avanzati criteri della riforma didattica. Il sito web della Facoltà (http://www.ec.unipi.it), curato dal Centro, è stato completamente rinnovato e rappresenta una finestra aperta nello spazio multimediale: in esso gli studenti potranno agevolmente trovare tutte le informazioni utili, a partire dai programmi dei singoli corsi di insegnamento, che non sono contenuti nella presente Guida; i docenti sono comunque impegnati anche a consegnare il programma in forma cartacea agli studenti all’inizio delle lezioni. I Dipartimenti afferenti alla Facoltà e citati nella Guida hanno propri spazi informatici collegati con il sistema di rete della Facoltà e attraverso di essa con la rete Internet. 7 Dal corrente anno è attivo anche un Laboratorio Linguistico Multimediale con 26 postazioni per un moderno apprendimento delle lingue i cui insegnamenti sono impartiti in Facoltà. I numerosi altri servizi presenti (dalla Libreria “Universo Libro” al “Centro copie”, dal “Punto Salute” alla biglietteria automatica ferroviaria, dal servizio bancomat al bar interno) collocano la Facoltà di Economia pisana ai primi posti nel contesto nazionale per il supporto agli studenti e nell’intento di migliorare la qualità dell’ambiente di studio e di lavoro. Il percorso formativo dei corsi di studio, descritto nelle sue articolazioni essenziali, apre ai giovani laureati numerosi sbocchi professionali ed opportunità d’impiego ai quali si è sopra accennato. Gli sforzi che la Facoltà di Economia compie da tempo nell’ambito dei programmi internazionali di mobilità studentesca (LLP - Erasmus) stanno dando risultati significativi sul piano dell’internazionalizzazione delle conoscenze dei futuri laureati. Questi devono, tuttavia, essere integrati con una collaborazione attiva e strutturata con aziende e istituzioni di varia dimensione e tipologia che operano su scenari nazionali e internazionali e che hanno da un lato la necessità di reperire laureati all’altezza di tale compito, dall’altro la possibilità di offrire una serie di importanti opportunità formative a livello nazionale e internazionale. Allo scopo di promuovere l’internazionalizzazione degli studenti e delle attività di insegnamento, la Facoltà di economia ha attivato un International Programme nel quale vengono impartiti corsi in lingua inglese, tenuti da docenti dell’Ateneo pisano e da visiting professors. In lingua inglese sono impartiti anche tutti gli insegnamenti del corso di laurea magistrale in Scienze economiche (Economics). Proprio per affrontare il vitale problema della qualità della formazione e per garantire concreti sbocchi occupazionali, in questi ultimi anni la Facoltà dedica particolare attenzione al collegamento con aziende e istituzioni, stipulando convenzioni sia per laureandi che per neolaureati e favorendo gli stages per facilitare l’inserimento dei giovani in un mercato ormai globale. Al momento sono attive circa 650 convenzioni con istituzioni, organizzazioni e aziende pubbliche e private che hanno il preciso scopo di creare un percorso preferenziale per gli studenti di Economia verso il mondo del lavoro ed è attivo in Facoltà un servizio di Job-Placement. La particolare attenzione rivolta alla formazione di tipo professionale ha portato la Facoltà in questo anno accademico a siglare una importante convenzione con gli Ordini Professionali dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di varie province per agevolare – sulla scorta di una convenzione quadro ministeriale – l’accesso alla libera professione tramite una facilitazione dell’esame di stato nei confronti degli studenti che scelgano di seguire specifici percorsi. Il Preside Prof. Dianora Poletti 8 ORIGINI E SVILUPPO DELLA FACOLTÀ DI ECONOMIA L’Ateneo di Pisa conferma una qualificata presenza della nostra Università nel mondo della cultura, della ricerca e della scienza. La Facoltà di Economia è molto più giovane, visto che è stata fondata nell’a.a. 1944/1945. Le Facoltà di Economia in Italia sono tutte di recente istituzione. Esse traggono la propria origine dalle Scuole Superiori di Commercio che si trasformarono poi in Facoltà tra gli inizi di questo secolo ed il 1938. Pisa non aveva una Scuola Superiore di Commercio, ma la città e l’Ateneo pisano, nella fase di espansione dei primi decenni del ’900, avvertivano in maniera crescente la necessità di dotarsi di un percorso culturale idoneo alla formazione di dottori nelle discipline economiche. L’esigenza andava di pari passo con la crescita delle attività produttive nel territorio, con l’aumento della complessità mercantile e giuridico‑merceologica della società civile. Fino dai primi anni venti, in ambiente accademico e in ambiente economico cittadino si erano ripetutamente levate autorevoli voci per la richiesta dì una Facoltà di Economia e Commercio. Egidio Giannessi, allora giovane studioso laureatosi nel 1932 all’Istituto Superiore di Scienze Economiche e Commerciali di Firenze, condivise subito la posizione dell’autorevole economista Bruguier Pacini, tenace sostenitore del progetto di istituire a Pisa una Facoltà universitaria nel settore economico‑aziendale. Nonostante le buone intenzioni gli ostacoli alla realizzazione furono sia di ordine finanziario, sia di ordine politico, ma soprattutto il progetto di Bruguier Pacini e Egidio Giannessi si scontrava con la costante resistenza di Firenze, Genova e Venezia, sedi preferite dagli studenti della costa tirrenica e delle province orientali della Toscana. Nel 1940, dopo paziente e complesso lavoro, l’obiettivo pareva raggiunto e l’avvio della Facoltà era ormai questione di qualche procedura burocratica. Invece il dilagare della guerra, le complicazioni da essa derivate, annullarono qualsiasi ipotesi di rapida soluzione e i previsti provvedimenti istitutivi furono rinviati sine die: i nostri studenti continuarono a frequentare Università lontane per conseguire la laurea in Economia e Commercio. Vennero i giorni dei devastanti bombardamenti: la città il 31 agosto 1943 fu in buona parte distrutta; le linee di comunicazione tra Pisa e Firenze divennero impossibili o difficoltose e nell’Ateneo pisano l’a.a. 1943/1944 si svolse in maniera del tutto irregolare. Il 2 settembre 1944 Pisa, ormai ridotta ad un ammasso informe dì macerie, fu liberata, ma l’improvviso straripamento dell’Arno del 2 e 3 novembre colpiva ulteriormente una popolazione stremata, mettendo a dura prova la volontà dell’Ateneo di riprendere con regolarità l’anno accademico. Il 25 novembre 1944 l’inaugurazione dell’anno accademico avveniva in mezzo alle distruzioni, ma dominava una gran voglia di ricominciare la vita sociale, economica e di studio in maniera ordinata e serena. In quell’occasione Luigi Russo – Direttore della Scuola Normale e Rettore facente funzione dell’Ateneo – chiedeva al generale Hume (Capo del Governo Militare Alleato della Toscana) l’attivazione delle Facoltà di Magistero, Economia e Commercio e Lingue, denunciando al tempo stesso “una dolorosa invidia” riscontrata nel confrontare le sorti della semidistrutta Università di Pisa con quelle meno disastrate di Firenze. Nella cerimonia inaugurale, accanto al conferimento dell’Ordine del Cherubino al Capo del Governo Militare, veniva conferita la laurea honoris causa a tutti gli studenti universitari delle Armate alleate e agli studenti toscani morti in combattimento o deceduti per causa dei bombardamenti. Nei giorni 27 e 29 novembre in un lungo incontro con il capitano Noe, delegato del generale Hurne, Luigi Russo otteneva l’autorizzazione ad aprire provvisoriamente la Facoltà di Economia e Commercio, come sede staccata della stessa Facoltà di Firenze, unitamente alla Facoltà di Magistero e ad una sezione della Facoltà di Lingue e letterature straniere, quale sede distaccata dell’Ateneo di Venezia. Il 15 gennaio 1945 iniziavano i corsi dell’anno accademico 1944/1945 per tutto l’Ateneo e con essi finalmente nasceva il primo fondamentale nucleo della Facoltà di Economia e Commercio. Le iscrizioni ai corsi sdoppiati erano state aperte il 10 gennaio. Gli iscritti alla Facoltà di Pisa furono subito molti, tant’è che il Rettore di Firenze, Piero Calamandrei, richiese al Rettore di Pisa l’accredito delle quote derivanti dal versamento in tasse e contributi da parte degli studenti iscritti alla sezione pisana della Facoltà di Economia e Commercio al 31 dicembre 1945, richiesta necessaria per coprire le spese che l’Ateneo fiorentino aveva sostenuto per gli avvisi agli studenti, i bollettini per le tasse, registri, libretti universitari e tesserini di riconoscimento. 9 A fronte di un numero di iscritti ben oltre ogni aspettativa, l’avvio della nuova sezione fu irto di difficoltà burocratiche e di funzionamento. Dopo tre anni di straordinarietà nell’a.a. 19471948 il Ministero della Pubblica Istruzione autorizzò, in via provvisoria, il funzionamento dell’intera Facoltà in Economia e Commercio, appoggiata non più a Firenze, ma alla Facoltà di Giurisprudenza di Pisa ‑ in cui era Preside Bruguier Pacini ‑ con riconoscimento giuridico dei titoli accademici rilasciati. Trascorrono altri anni febbrili, carichi di iniziative, soprattutto da parte di Egidio Giannessi e dello stesso Bruguier Pacini, fino a che il 3 giugno del 1955 si compie l’ultimo atto del lungo cammino della Facoltà: in quella data il Parlamento approvò definitivamente la legge istitutiva di Economia e Commercio come Facoltà autonoma nell’Ateneo pisano. La notizia viene accolta a Pisa con grande soddisfazione, sia pure velata dal cordoglio per la recente scomparsa, avvenuta il 3 marzo 1955, di Bruguier Pacini. Le tappe successive registrarono una crescita ed un consolidamento della Facoltà con la nascita nel 1958 rispettivamente degli Istituti di Statistica e di Ricerche aziendali (D.P.R. 24 novembre dello stesso anno), nel 1960 degli Istituti di Storia economica e di Economia politica (D.P.R. 19 ottobre) e successivamente dell’Istituto giuridico. Nel 1969 dalla Facoltà si distaccò il corso di laurea in Lingue e Letterature straniere, per diventare Facoltà autonoma, mentre soltanto il 24 febbraio 1982 la Facoltà divenne completamente statizzata, con la fine della convenzione con il Consorzio Interprovinciale che si era accollato una parte dei costi iniziali per la fondazione e lo sviluppo. Quasi contemporaneamente la Facoltà si trasferiva dalla sede storica della Sapienza al nuovo insediamento attuale, formato da un vasto palazzo moderno e funzionale. Attorno all’opera scientifica ed al magistero di Egidio Giannessi, di Mario De Vergottini, di Federigo Melis e di altri si sviluppò fin dall’inizio un lungo percorso di ricerca e di formazione su cui si innesta nel 1983 la nascita del Dipartimento di Economia aziendale, nel 1986 di quello di Statistica e matematica applicata all’economia, nel 1988 del Dipartimento di Scienze economiche, in cui confluirono l’Istituto di Storia economica e l’Istituto di Economia Politica. Più recentemente, dal 1° gennaio 1997, l’Istituto giuridico “Santi Romano” ha formato il nucleo originario dei nuovo Dipartimento di Istituzioni, Impresa e mercato “A. Cerrai”. Per un approfondimento sulla nascita e lo sviluppo della Facoltà, si rinvia alle pubblicazioni: U. Bertini, C. Casarosa, S. D’Albergo, T. Fanfani, R. Varaldo, Facoltà di Economia. Cinquant’anni di storia, Pisa, Pacini Editore, 1995; La Facoltà di Economia a 60 anni dalla sua fondazione. I saperi economici tra passato, presente e futuro, a cura di M.M. Augello e U. Bertini, Atti del Convegno tenutosi a Pisa il 16 giugno 2008, Pisa, Edizioni Il Campano, 2008. Gli ultimi anni di vita della Facoltà sono stati carichi di impegni per tenere elevata la capacità di formazione in base ai mutamenti delle attività produttive locale e mondiali e per adeguare le strutture alle esigenze di nuovi percorsi di studio. In quest’ottica sono da interpretare l’istituzione dei nuovi numerosi corsi di studio, l’istituzione del Centro Servizi Bibliotecari e del Centro Servizi Informatici. L’impegno per le nuove esigenze formative sono scaturite nel 1986 attraverso l’istituzione (con D.P.R. n. 852) del nuovo Corso di Laurea in Economia aziendale, tenacemente perseguito fin dal 1979 da Egidio Giannessi, nel frattempo deceduto. Dall’anno 1994/95, la Facoltà di Economia si è rinnovata con l’applicazione di una profonda riforma dell’ordinamento degli studi. Si è perso un pezzo del suo nome (“… e Commercio”), segno della filiazione dalle Scuole di Commercio d’inizio secolo. Nel 1996 è iniziato il Corso di Diploma Universitario in Economia e amministrazione delle imprese. Nell’a.a. 1998/1999 la Facoltà ha attivato i Diplomi universitari in serie rispetto al Corso di Laurea in Economia e commercio, in Banca e finanza, Economia politica, Metodi quantitativi per l’economia e Moneta e finanza. Inoltre, sempre dall’anno 1998/1999 è stato attivato il Master in Auditing e controllo interno. Nel medesimo anno la didattica di Facoltà ha registrato un profondo mutamento venendo organizzata in corsi semestrali compattati. A partire dall’a.a. 2001/2002, con l’applicazione del D.M. 509/99, la Facoltà è passata ad una struttura formativa più ampia e variegata – costituita da 7 corsi di laurea di primo livello e da 10 corsi di laurea di secondo livello – in cui la molteplicità dei corsi ha comunque cercato di mantenere l’essenza dell’impianto iniziale. Recentemente l’offerta formativa è stata sottoposta ad un ulteriore processo di riorganizzazione per adempiere a quanto stabilito dal D.M. 270/2004 che ha portato ad un’offerta didattica costituita da 3 corsi di laurea di primo livello e 5 corsi di laurea magistrale. Inoltre è attivo, in collaborazione con la Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna di Pisa, il Corso di Laurea Magistrale in Scienze Economiche, i cui insegnamenti sono tenuti interamente in lingua inglese. 10 Nella definizione dei nuovi percorsi di studio la Facoltà ha cercato comunque di conciliare la costruzione di obiettivi formativi pertinenti, e l’elaborazione di profili professionali competitivi, con una riflessione sui contenuti delle discipline oggetto dei vari insegnamenti propri dei diversi ambiti presenti in Facoltà. Nell’a.a. 2004/2005 la Facoltà ha inoltre istituito i Percorsi di Eccellenza, ad integrazione dei Corsi di Studio, ed ha razionalizzato l’offerta didattica procedendo dalle linee programmatiche contenute nella Relazione sullo stato della didattica. È stato affrontato il problema del potenziamento dell’internazionalizzazione della Facoltà, sia sul versante della didattica sia sul versante della ricerca. A tale proposito, sono stati sottoscritti accordi internazionali con diverse istituzioni europee ed extraeuropee come la Escuela de Administración de Empresas di Barcellona, l’Université Paris-Dauphine, l’Università di Zadar in Croazia, la Yokohama National University in Giappone, la Craig Business School di Fresno in California e la Nanjing Audit University in Cina. Inoltre è stato potenziato l’LLP-Erasmus tramite nuovi accordi bilaterali finalizzati alla mobilità degli studenti e dei docenti. Sono stati avviati progetti di collaborazione con Università italiane per una più intensa presenza all’estero ed infine è stato consolidato il programma internazionale partito in via sperimentale nell’a.a. 2006/2007. All’interno del programma internazionale quest’anno vengono offerti circa 12 insegnamenti in lingua inglese su temi di approfondimento rispetto all’offerta didattica esistente. Tali corsi, oltre ad essere accessibili agli studenti stranieri, sono stati inseriti nei diversi regolamenti di corsi di studio triennali e magistrali e possono essere inclusi nei crediti a libera scelta dello studente e nei percorsi di eccellenza. Agli studenti che superano gli esami relativi a questi corsi viene rilasciato dall’ufficio relazioni internazionali della Facoltà un attestato di partecipazione in formato europeo. 11 OFFERTA FORMATIVA LE NOVITÀ PER L’ANNO ACCADEMICO 2011/2012 Per l’a.a. 2011/2012 la Facoltà di Economia presenta un’offerta formativa articolata in tre corsi di laurea di I livello, cinque corsi di laurea di II livello e un corso in lingua inglese in convenzione con la Scuola Sant’Anna tutti attivati secondo quanto stabilito dal D.M. 22 ottobre 2004, n. 270 e dai decreti ministeriali del 16 marzo 2007, concernenti la determinazione delle classi delle lauree e delle lauree magistrali universitarie. Si ricorda inoltre che con l’entrata in vigore del regime ex D.M. 270: 1.gli studenti non potranno più anticipare esami della magistrale in quanto il possesso di una laurea triennale è considerato propedeutico al sostenimento di tutti gli esami della laurea magistrale (delibera Senato accademico del 9 giugno 2009). 2.non saranno più possibili passaggi di corso alle lauree triennali e specialistiche attivate ex D.M. 509. Agli studenti che rimangono iscritti ai corsi di laurea e laurea specialistica ex D.M. 509 (immatricolati negli anni accademici precedenti al 2009/2010), verrà comunque garantita la possibilità di concludere il proprio percorso formativo secondo il piano di studi vigente al momento dell’immatricolazione e di sostenere gli esami anche nei casi in cui gli insegnamenti siano stati disattivati. F Informazioni dettagliate sul regime transitorio applicato ai preiscritti alle lauree magistrali fino a dicembre 2011 sono pubblicate nelle pagine web dei singoli corsi di laurea magistrale. TEST DI ACCESSO Per immatricolarsi ai Corsi di Laurea di primo livello della Facoltà di Economia è necessario sostenere un test d’accesso. Il sostenimento del test, pur non precludendo l’iscrizione alla Facoltà, è vincolante per il sostenimento degli esami. Il test ha come scopo principale quello di misurare il background logico-matematico e di comprensione verbale degli studenti, per permettere una scelta consapevole basata sulla valutazione dei propri interessi ed attitudini in modo da affrontare con successo il corso di laurea scelto, colmare le eventuali lacune che dovessero emergere dalla prova prima dell’inizio delle lezioni e ridurre al minimo i tempi di conseguimento della Laurea e di inserimento nel mondo del lavoro. Il Test prevede quesiti suddivisi nelle tre aree di contenuto: 1) Logica; 2) Comprensione del testo; 3) Matematica. F Informazioni dettagliate sul test sono disponibili sul sito internet della Facoltà all’indirizzo: www.ec.unipi.it percorso: Home / Corsi di Studio e Didattica / Corsi di Laurea di I livello: informazioni generali / Test d’accesso PRECORSI DI MATEMATICA I precorsi di Matematica intendono offrire agli studenti la possibilità di un ripasso guidato di alcuni strumenti di base che verranno utilizzati in seguito nei corsi di Matematica Generale. La frequenza, non obbligatoria, è consigliata a tutti gli studenti del primo anno ed in particolare a coloro che non avranno otte- 12 nuto una votazione soddisfacente nella parte di test relativa alla verifica della preparazione matematica. I precorsi si terranno nelle 2 settimane antecedenti l’inizio delle lezioni del I anno secondo il seguente calendario: Data Orario Aula Lunedi 12 Settembre 2011 14:00 - 17:00 AeC Martedi 13 Settembre 2011 14:00 - 17:00 AeC Mercoledi 14 Settembre 2011 14:00 - 17:00 AeC Lunedì 19 Settembre 2011 14:00 - 17:00 AeC Martedì 20 Settembre 2011 14:00 - 17:00 AeC Mercoledì 21 Settembre 2011 14:00 - 17:00 AeC LE LAUREE DI PRIMO LIVELLO La Facoltà di Economia presenta, per l’a.a. 2011/2012, un’offerta didattica articolata su tre Corsi di laurea appartenenti a due classi diverse, ovvero: - la Classe delle Scienze Economiche e della Gestione Aziendale (Classe L-18) - la Classe delle Scienze Economiche (Classe L-33) Di seguito è riportato il prospetto completo dell’offerta didattica di primo livello: Classe L-18 Corso di Laurea Curricula Economia Aziendale - General management - Finanza, marketing e produzione - Management e controllo - Libera professione Banca, Finanza e Mercati Finanziari L-33 Economia e Commercio F Si rinvia alla sezione “Regolamenti corsi di Laurea di I livello” per la descrizione degli obiettivi formativi degli insegnamenti che li caratterizzano. LE LAUREE DI II LIVELLO (MAGISTRALI) Per essere ammessi ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso della laurea di I livello o del diploma universitario conseguito a seguito di corso di durata triennale o di altro titolo di studio conseguito all’estero, riconosciuto idoneo nonché della verifica dei requisiti curriculari e di personale preparazione ai sensi dell’art. 6, comma 2, del D.M. 270/2004. Di seguito l’elenco completo delle lauree magistrali attivate per l’a.a. 2011/2012. - - - - - - Banca, borsa e assicurazioni Consulenza professionale alle aziende Finanza aziendale e mercati finanziari Marketing e ricerche di mercato Scienze economiche-Economics (congiunta con S.S.S.U.P. “S. Anna”) Strategia, management e controllo 13 F Si rinvia alla sezione “Regolamenti corsi di Laurea di II livello” per la descrizione degli obiettivi formativi degli insegnamenti che li caratterizzano. PERCORSI DI ECCELLENZA In conformità alla deliberazione del Senato Accademico del 4 maggio 2004, alcuni corsi di laurea della Facoltà, sia di primo che di secondo livello, hanno istituito nel proprio ambito un Percorso di Eccellenza, avente finalità di valorizzare gli studenti più meritevoli e di integrarne la preparazione culturale offerta dal corso di studio. Il Percorso di eccellenza è, infatti, un progetto didattico che arricchisce il curriculum ordinario con attività formative aggiuntive (esami, seminari, tirocini, etc.). Il completamento del PE comporta il rilascio, all’atto del conseguimento della laurea, di un “attestato di eccellenza”, utile per la carriera futura e spendibile nel mondo del lavoro. F Per i requisiti di ammissione e di permanenza nel PE dei corsi di laurea, si rinvia alla sezione “Percorsi di eccellenza di I livello - Regolamenti” per i corsi triennali e “Percorsi di eccellenza di II livello Regolamenti” per i corsi magistrali. LE LAUREE INTERFACOLTÀ Di seguito l’elenco delle Lauree interfacoltà nelle quali è coinvolta la Facoltà di Economia: - Economia e legislazione dei sistemi logistici (Laurea di I livello) - Informatica per l’economia e per l’azienda (Laurea di II livello) F Per ulteriori informazioni sulle lauree interfacoltà/interateneo si può fare riferimento alle pagine del sito di Ateneo relative all’offerta formativa (percorso: Home Page/Studenti/Offerta didattica/corsi interfacoltà) MASTER E DOTTORATI DI RICERCA Il panorama dell’offerta didattica della Facoltà di Economia è completato dalla presenza di due Master di secondo livello con sede a Lucca: - Corporate finance & banking - Gestione del rischio nei mercati finanziari F Per approfondimenti è possibile consultare il sito all’indirizzo: http://masterfinanza.ec.unipi.it/ In aggiunta ai 2 Master di Facoltà, sono presenti anche Master (di primo e di secondo livello) promossi dal Dipartimento di Economia Aziendale. F Per approfondimenti è possibile consultare il sito all’indirizzo http://www.masterdea.it/. È presente inoltre la Scuola di Dottorato “Leonardo Fibonacci” in Scienze Aziendali, Economiche e Matematico-Statistiche Applicate all’Economia, nella quale sono confluiti i Dottorati di Ricerca in - Economia Aziendale; - Economia Politica; - Matematica per le Decisioni Economiche. F Per approfondimenti è possibile consultare il sito all’indirizzo: http://www.ec.unipi.it/ (percorso: Home / Post Laurea e Ricerca / Post Laurea / Scuola di Dottorato). 14 La Scuola di Dottorato collabora inoltre con altre Facoltà e Università in Dottorati di Ricerca che hanno altrove la propria sede amministrativa. Informazioni dettagliate riguardo ai Dottorati di Ricerca possono essere trovate sulle pagine web dei singoli Dipartimenti o possono essere richieste direttamente alle strutture competenti. CORSI DI LAUREA / LAUREA MAGISTRALE IN REGIME DI CONVENZIONE In data 12 maggio 2011 tra la Facoltà di Economia e gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pisa, Lucca, Livorno, Massa-Carrara e La Spezia è stato stipulato un accordo che recepisce la “convenzione quadro” (stipulata in data 13 ottobre 2010) tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili. In base all’accordo i laureati nei seguenti corsi di laurea (ex D.M. 270/2004): - “Economia Aziendale” curriculum “Libera professione” (appartenente alla classe L 18); - “Economia Aziendale” curriculum “Management e Controllo” (appartenente alla classe L 18); - “Economia e Commercio” - Percorso formativo in “Economia e Diritto delle Imprese” (appartenente alla classe L 33), con attestazione del rispetto del percorso risultante da note presenti nel certificato di laurea; potranno usufruire dell’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. Inoltre, in base all’accordo il corso di laurea magistrale (ex D.M. 270/2004) in “Consulenza Professionale alle Aziende” (appartenente alla classe LM 77) permetterà: - ai propri iscritti di svolgere il tirocinio professionale nel corso del biennio di studi finalizzato all’acquisizione della laurea magistrale; - ai propri laureati l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione A dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili. F Notizie più dettagliate sono reperibili all’interno dei Regolamenti didattici dei corsi di laurea / laurea magistrale. La convenzione è consultabile on line sul sito della Facoltà. CALENDARIO DIDATTICO 16 CALENDARIO DIDATTICO DELLA (dal 1° settembre 2011 SETTEMBRE 2011 1 Giovedì 2 Venerdì 3 Sabato 4 Domenica E 5 Lunedì 6 Martedì 7 Mercoledì TI 8 Giovedì 9 Venerdì 10 Sabato 11 Domenica 12 Lunedì 13 Martedì 14 Mercoledì 15 Giovedì 16 Venerdì T 17 Sabato 18 Domenica 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì 22 Giovedì 23 Venerdì 24 Sabato 25 Domenica 26 Lunedì Inizio lezioni corsi I semestre 27 Martedì 28 Mercoledì 29 Giovedì 30 Venerdì OTTOBRE 2011 1 Sabato 2 Domenica 3 Lunedì 4 Martedì 5 Mercoledì 6 Giovedì 7 Venerdì 8 Sabato 9 Domenica 10 Lunedì 11 Martedì L 12 Mercoledì 13 Giovedì 14 Venerdì 15 Sabato 16 Domenica 17 Lunedì 18 Martedì 19 Mercoledì 20 Giovedì 21 Venerdì 22 Sabato 23 Domenica 24 Lunedì 25 Martedì 26 Mercoledì 27 Giovedì 28 Venerdì 29 Sabato 30 Domenica 31 Lunedì NOVEMBRE 2011 1 Martedì Tutti i Santi 2 Mercoledì 3 Giovedì 4 Venerdì 5 Sabato 6 Domenica 7 Lunedì 8 Martedì 9 Mercoledì 10 Giovedì 11 Venerdì 12 Sabato 13 Domenica 14 Lunedì 15 Martedì 16 Mercoledì 17 Giovedì 18 Venerdì 19 Sabato 20 Domenica 21 Lunedì 22 Martedì 23 Mercoledì 24 Giovedì 25 Venerdì 26 Sabato 27 Domenica 28 Lunedì 29 Martedì 30 Mercoledì DICEMBRE 2011 1 Giovedì 2 Venerdì 3 Sabato 4 Domenica L 5 Lunedì 6 Martedì 7 Mercoledì 8 Giovedì Immacolata 9 Venerdì 10 Sabato Termine lezioni corsi I semestre 11 Domenica 12 Lunedì 13 Martedì 14 Mercoledì 15 Giovedì 16 Venerdì 17 Sabato 18 Domenica 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì 22 Giovedì V 23 Venerdì V 24 Sabato 25 Domenica Santo Natale 26 Lunedì Santo Stefano V 27 Martedì V 28 Mercoledì V 29 Giovedì V 30 Venerdì V 31 Sabato GENNAIO FEBBRAIO 2012 2012 1 Mercoledì 1 Domenica V 2 Lunedì 2 Giovedì V 3 Martedì 3 Venerdì V 4 Mercoledì 4 Sabato V 5 Giovedì 5 Domenica 6 Lunedì 6 Venerdì Epifania 7 Martedì V 7 Sabato 8 Mercoledì 9 Giovedì 8 Domenica E 9 Lunedì 10 Venerdì 10 Martedì 11 Sabato 11 Mercoledì 12 Domenica 12 Giovedì 13 Lunedì 13 Venerdì 14 Martedì 14 Sabato 15 Mercoledì 16 Giovedì 15 Domenica 16 Lunedì 17 Venerdì 17 Martedì 18 Sabato 18 Mercoledì 19 Domenica 19 Giovedì 20 Lunedì 20 Venerdì 21 Martedì 21 Sabato 22 Mercoledì 23 Giovedì 22 Domenica 23 Lunedì 24 Venerdì T 25 Sabato 24 Martedì 25 Mercoledì 26 Domenica 27 Lunedì 26 Giovedì Inizio lezioni 27 Venerdì corsi II semestre 28 Sabato 28 Martedì 29 Domenica L 29 Mercoledì 30 Lunedì 31 Martedì F Per maggiori informazioni consultare il sito web di Facoltà. Legenda giorno festivo V vacanza accademica E inizio esami di profitto P inizio precorsi T termine esami di profitto TI test d’ingresso L esami di laurea. Oltre a quelle segnalate sul presente calendario è prevista una ulteriore sessione di esame di laurea nei giorni 11 Ottobre 2012 e seguenti (senza sospensione delle lezioni). Le sessioni di Giugno e Luglio potranno svolgersi con due commissioni operanti in parallelo. 17 FACOLTÀ DI ECONOMIA al 31 agosto 2012) MARZO 2012 1 Giovedì 2 Venerdì 3 Sabato 4 Domenica 5 Lunedì 6 Martedì 7 Mercoledì 8 Giovedì 9 Venerdì 10 Sabato 11 Domenica 12 Lunedì 13 Martedì 14 Mercoledì 15 Giovedì 16 Venerdì 17 Sabato 18 Domenica 19 Lunedì 20 Martedì 21 Mercoledì 22 Giovedì 23 Venerdì 24 Sabato 25 Domenica 26 Lunedì 27 Martedì 28 Mercoledì 29 Giovedì 30 Venerdì 31 Sabato APRILE MAGGIO GIUGNO 2012 2012 2012 1 Venerdì 1 Domenica 1 Martedì 2 Lunedì Festa del Lavoro 2 Sabato 3 Martedì 2 Mercoledì Festa Repubblica 4 Mercoledì 3 Giovedì 3 Domenica V 5 Giovedì E 4 Lunedì 4 Venerdì V 6 Venerdì 5 Sabato 5 Martedì V 7 Sabato 6 Mercoledì 6 Domenica 7 Lunedì 7 Giovedì 8 Domenica Pasqua 8 Martedì 8 Venerdì di Resurrezione 9 Mercoledì 9 Sabato 9 Lunedì 10 Giovedì 10 Domenica dell’Angelo 11 Venerdì 11 Lunedì V 10 Martedì 12 Sabato 12 Martedì 11 Mercoledì 13 Domenica 13 Mercoledì 12 Giovedì 14 Lunedì 14 Giovedì 13 Venerdì 15 Martedì 15 Venerdì 14 Sabato 16 Mercoledì 16 Sabato 17 Giovedì 15 Domenica 17 Domenica 16 Lunedì 18 Venerdì Santo Patrono 17 Martedì 19 Sabato 18 Lunedì 18 Mercoledì 20 Domenica 19 Martedì 19 Giovedì 21 Lunedì 20 Mercoledì 20 Venerdì 22 Martedì 21 Giovedì 21 Sabato 23 Mercoledì 22 Venerdì 24 Giovedì 23 Sabato 22 Domenica Termine lezioni 24 Domenica 23 Lunedì corsi II semestre 24 Martedì 25 Lunedì 25 Mercoledì 25 Venerdì 26 Martedì L 27 Mercoledì Anniversario 26 Sabato Liberazione 28 Giovedì 27 Domenica 26 Giovedì 28 Lunedì 29 Venerdì 27 Venerdì 29 Martedì 30 Sabato 28 Sabato 30 Mercoledì 31 Giovedì 29 Domenica L 30 Lunedì L T università di pisa LUGLIO AGOSTO 2012 2012 1 Domenica 1 Mercoledì 2 Lunedì 2 Giovedì 3 Martedì 3 Venerdì 4 Mercoledì 4 Sabato 5 Giovedì 5 Domenica 6 Venerdì 6 Lunedì 7 Sabato 7 Martedì 8 Domenica 8 Mercoledì 9 Lunedì 9 Giovedì 10 Martedì 10 Venerdì 11 Mercoledì 11 Sabato 12 Giovedì 12 Domenica 13 Venerdì 13 Lunedì 14 Sabato 14 Martedì 15 Domenica 15 Mercoledì 16 Lunedì Assunzione 17 Martedì 16 Giovedì 18 Mercoledì 17 Venerdì 19 Giovedì 18 Sabato 20 Venerdì 19 Domenica 21 Sabato 20 Lunedì 22 Domenica 21 Martedì 23 Lunedì 22 Mercoledì 24 Martedì 23 Giovedì 25 Mercoledì 24 Venerdì 26 Giovedì 25 Sabato 27 Venerdì 26 Domenica 28 Sabato 27 Lunedì 29 Domenica 28 Martedì 30 Lunedì 29 Mercoledì 31 Martedì 30 Giovedì 31 Venerdì APPELLI DI ESAME Appello invernale: 9-24 Gennaio, 25 Gennaio - 9 Febbraio e 10-25 Febbraio Appello estivo: 4-19 Giugno, 20 Giugno - 5 Luglio, 6-21 Luglio Oltre a quelli segnalati sul presente calendario è previsto un ulteriore appello d’esame nel periodo 5-19 Settembre 2012. Si ricorda che tra un appello d’esame e l’altro deve intercorrere un intervallo di almeno 15 giorni. APPELLI DI ESAME STRAORDINARI Studenti lavoratori e Studenti genitori: 15-18 Novembre 2011, 11-14 Aprile 2012 Per informazioni consultare il sito di Facoltà (percorso: Home/Corsi di studio e didattica/Esami di profitto/Studente lavoratore). Ultimi 12 CFU: 15-18 Novembre 2011, 11-14 Aprile 2012 Per informazioni consultare il sito di Facoltà (percorso: Home/Corsi di studio e didattica/Esami di profitto/Ultimi 12 CFU). Gli studenti potranno sostenere gli appelli straordinari solo se in possesso dei requisiti stabiliti dall’apposito regolamento. 18 ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA STRUTTURA DEI CORSI DI I LIVELLO Ciascun corso di laurea si articola su tre anni. La didattica è organizzata su base semestrale, per cui, di norma, metà degli insegnamenti di un anno di corso ha luogo nel primo semestre e la restante metà nel secondo semestre. Gli insegnamenti che conferiscono la specializzazione tipica di un corso di laurea vengono svolti a partire dal secondo semestre del secondo anno, mentre il primo anno e mezzo è comune a tutti i corsi di laurea. Per il conseguimento del titolo è necessario totalizzare 180 CFU. Oltre alle attività formative obbligatorie previste dai piani di studio dei diversi corsi di laurea, lo studente può arricchire la propria formazione attraverso attività formative integrative e/o professionalizzanti come i seminari e i periodi di stage in aziende convenzionate. I primi tre semestri comuni I corsi di laurea di primo livello prevedono un primo anno e mezzo di formazione comune in cui sono svolti insegnamenti di base e caratterizzanti considerati propedeutici per i restanti insegnamenti dei quattro ambiti presenti in Facoltà. Questa prima fase di formazione comune è così articolata: - primo anno: Matematica generale, Economia Aziendale I, Economia Politica I, Istituzioni di Diritto Privato e Statistica per un totale di 57 crediti formativi; inoltre deve essere sostenuto un test da 3 CFU che, se superato, conferisce l’ idoneità in “Conoscenze informatiche di base” - primo semestre del secondo anno: Economia aziendale II, Economia politica II e Lingua straniera per un totale di 27 crediti formativi. Corsi di insegnamento del primo anno e mezzo comune: criteri di ripartizione degli studenti Per la frequenza dei corsi di insegnamento del primo anno e mezzo (vedi sopra) dei tre corsi di laurea di primo livello caratterizzati da contenuti formativi identici, è prevista una ripartizione degli studenti per lettera d’alfabeto indipendente quindi dal corso di laurea di appartenenza. Di seguito riportiamo la tabella di assegnazione in base alla lettera iniziale del cognome: CORSI DEI PRIMI TRE SEMESTRI COMUNI Corso A da A a CoR Corso B da CoS a LoL Corso C da LoM a PI Corso D da PL a Z Corso A da A a K Corso B da L a Z CORSI SDOPPIATI DEL II E III ANNO 19 Le eventuali richieste di cambio di corso potranno essere valutate solo se accompagnate da idonea certificazione medica o lavorativa. In tal caso le certificazioni dovranno essere presentate in Segreteria di Presidenza almeno una settimana prima dell’inizio dei periodi di lezione. La modalità di presentazione delle domande sarà comunicata a partire dal mese di settembre attraverso il sito di Facoltà (news). F Per informazioni: 050 2216358-295. Semestri successivi al primo anno e mezzo comune Nei semestri successivi a quelli in comune, ai corsi annuali sono assegnati 9 crediti formativi, mentre i corsi semestrali conferiscono 6 crediti. Lo studente, oltre a sostenere gli insegnamenti obbligatori, può selezionare materie all’interno di rose di insegnamenti secondo propri interessi specifici; nel caso in cui lo studente desideri optare per un percorso personalizzato diverso dalle scelte suggerite all’interno delle rose dei singoli Regolamenti di corso di studio, è fatto obbligo di presentare un piano di studi individuale la cui congruenza dovrà essere valutata dalle Commissioni piani di studio e pratiche studenti dei CdS. Prova finale Al termine del percorso di studio e per il conseguimento del titolo lo studente deve sostenere una prova finale. La prova ha lo scopo di verificare, sulla base di un breve elaborato scritto e della sua presentazione di fronte ad una apposita commissione, la capacità dello studente di presentare e discutere un problema di attualità o dedotto dalla letteratura, affrontato nel corso della carriera universitaria, ovvero di riferire su un’eventuale esperienza maturata in un periodo di tirocinio svolto presso enti/istituti di ricerca, aziende/amministrazioni/organizzazioni pubbliche o private. F Ulteriori informazioni sulle attività formative comuni previste nei Regolamenti delle lauree triennali sono riportate in “Regole comuni” all’interno della sezione “Corsi di Laurea di I livello” (cfr. p. 70). 20 esami di profitto (come da calendario didattico) Gli esami di profitto sono organizzati in appelli. Per ogni corso di insegnamento devono essere previsti sei appelli nei dodici mesi successivi al termine delle lezioni, tra le cui date di inizio devono trascorrere non meno di 15 giorni ed ognuno dei quali deve prevedere la possibilità per lo studente di sostenere tutte le prove, fatta eccezione eventualmente per le prove di laboratorio di complessa esecuzione. Con delibera n. 171 del 14 luglio 2006 (e relative precisazioni di cui alla delibera n. 62 del 25 gennaio 2007) il Consiglio di Facoltà ha stabilito che l’iscrizione agli esami di profitto abbia inizio 10 giorni prima e termine 2 giorni prima della data prevista per l’esame. Iscrizione online Per l’iscrizione agli esami (sia del primo anno che degli anni successivi) è necessario collegarsi al seguente indirizzo internet http://esami.ec.unipi.it inserendo i dati di accesso del Portale Alice. Se lo studente non ha o non ricorda i dati di accesso del portale Alice può eseguire una procedura di autoregistrazione. La lista degli esami visualizzata comprende solo gli esami con iscrizioni aperte e viene aggiornata quotidianamente. Le iscrizioni si aprono alle ore 7:00 di 10 giorni prima della data dell’appello e chiudono alle ore 7:00 di 2 giorni prima della data dell’appello. La cancellazione da un esame è consentita solo nell’intervallo delle iscrizioni. Per qualsiasi problema di natura tecnica relativo alle iscrizioni agli esami lo studente può inviare una mail all’indirizzo: [email protected] Lo studente è tenuto a conoscere le norme che regolano l’ordinamento didattico del Corso di laurea frequentato e deve essere consapevole delle conseguenze (annullamento) del sostenimento di esami in violazione delle norme predette. Gli esami possono essere riconosciuti solo se: - la posizione amministrativa dello studente è regolare; - sono rispettate le previste propedeuticità. 21 APPELLI DI ESAME STRAORDINARI E RISERVATI Studenti lavoratori e studenti genitori Il Senato Accademico nella seduta del 18 settembre 2007 ha approvato il “Regolamento sulla figura dello studente lavoratore” estesa allo studente genitore. Tale Regolamento individua e disciplina la condizione di studente lavoratore/genitore al fine di migliorarne l’accesso all’offerta didattica dell’Università di Pisa e si applica esclusivamente agli studenti dei corsi di laurea e laurea specialistica/magistrale. Il Regolamento sulla figura dello studente lavoratore può essere consultato sul sito della Facoltà nell’apposita sezione (Percorso: Home/Corsi di Studio e Didattica/Esami di profitto/Studente lavoratore). Riconoscimento della condizione di studente lavoratore La condizione di studente lavoratore deve essere documentata con indicazione specifica obbligatoria dei seguenti dati: a) indicazione del datore di lavoro, indicazione della relativa iscrizione all’istituto previdenziale e periodo di validità del contratto; b) indicazione del soggetto con cui si svolge un’attività di collaborazione coordinata e continuativa, indicazione della relativa iscrizione all’istituto previdenziale e periodo di validità del contratto; c) indicazione della partita IVA in caso di svolgimento di lavoro autonomo; d) iscrizione alla Camera di commercio in caso si rivesta la qualità di imprenditore commerciale o agricolo; e) indicazione del periodo di attività lavorativa svolta, che non può essere inferiore a tre mesi anche non continuativi nell’anno solare in cui viene prodotta la dichiarazione. Per l’autocertificazione dei dati di cui sopra potrà essere utilizzato il modello di Status studente lavoratore scaricabile dal sito della Facoltà (Percorso: Home/Corsi di Studio e Didattica/Esami di profitto/ Studente lavoratore). Riconoscimento della condizione di studente genitore La condizione di studente genitore potrà essere documentata mediante la presentazione dello stato di famiglia o auto-certificata compilando il modello di Status studente genitore scaricabile dal sito della Facoltà (Percorso: Home/Corsi di Studio e Didattica/Esami di profitto/Studente lavoratore). Lo status di studente genitore è mantenuto fino al compimento dell’ottavo anno di età del/la figlio/a. Scadenze Una volta compilato, il modulo dovrà essere riconsegnato alla Segreteria Didattica di Facoltà, corredato dalla documentazione integrativa richiesta, secondo una delle seguenti modalità: 1.spedito via fax al numero 050 2216351 2.scannerizzato e inviato per e-mail all’indirizzo: [email protected] 3.riconsegnato presso la Segreteria didattica in orario di ricevimento e secondo le scadenze di seguito riportate: • dal 1° settembre 2011 al 31 ottobre 2011 per i rapporti di lavoro che, entro l’anno accademico precedente, abbiano consentito allo studente di maturare tre mesi, anche non continuativi, prima del termine del 31 ottobre; • dal 1° febbraio 2012 al 15 marzo 2012 per i rapporti di lavoro che abbiano consentito allo studente di maturare tre mesi, anche non continuativi, successivamente al 31 ottobre ed entro il termine del 15 marzo 2012 Le suddette scadenze si applicano anche agli studenti genitori. La domanda per la dichiarazione dello status di studente lavoratore va presentata ogni anno e ha validità fino all’inizio delle attività didattiche dell’anno accademico successivo indipendentemente dal periodo di presentazione. 22 Un’apposita Commissione avrà il compito di selezionare le domande presentate. Le domande prive delle informazioni richieste saranno considerate nulle. Successivamente, agli studenti riconosciuti aventi diritto allo Status, la Segreteria didattica rilascerà specifica attestazione a firma del Preside da esibire in sede d’esame. F Eventuali comunicazioni derivanti da successive modifiche del Regolamento di Ateneo saranno pubblicizzate attraverso le news del sito di Facoltà. Periodo appelli, iscrizione e scadenze a.a. 2011/2012 Periodi appelli Periodo di iscrizione all’esame 15 - 18 Novembre 2011 dal 5 al 8 Novembre 2011 11 - 14 Aprile 2012 dal 28 Marzo al 31 Marzo 2012 Per l’iscrizione agli esami è necessario collegarsi al seguente indirizzo esami.ec.unipi.it inserendo i dati di accesso del Portale Alice. Agli esami ci si iscrive dalle ore 7:00 del primo giorno alla ore 7:00 dell’ultimo giorno riportato nella tabella. Il calendario con le date di esame verrà pubblicato sul sito della Facoltà dopo la chiusura del periodo di iscrizione agli esami. Sostenimento degli ultimi 12 CFU Lo studente che debba sostenere gli ultimi 10 (ex D.M. 509) o 12 (ex D.M. 270) CFU previsti nel proprio percorso formativo potrà farlo usufruendo dei periodi riservati agli appelli straordinari per lo studente lavoratore/genitore previa presentazione del certificato degli esami sostenuti in Segreteria didattica. Per l’a.a. 2011-2012 la consegna del suddetto certificato dovrà essere effettuata esclusivamente nel periodo dal 1° ottobre al 30 ottobre 2011 secondo una delle seguenti modalità: 1.spedito via fax al numero 050 2216351 2.scannerizzato e inviato per e-mail all’indirizzo: [email protected] 3.riconsegnato presso la Segreteria didattica in orario di ricevimento Gli studenti che risulteranno iscritti senza aver presentato il suddetto certificato, saranno automaticamente esclusi dalla prova d’esame. Periodo appelli e scadenze a.a. 2011/2012 Periodi appelli Periodo di iscrizione all’esame 15-18 Novembre 2011 dal 5 al 8 Novembre 2011 11 - 14 Aprile 2012 dal 28 Marzo al 31 Marzo 2012 Per l’iscrizione agli esami è necessario collegarsi al seguente indirizzo esami.ec.unipi.it inserendo i dati di accesso del Portale Alice. Agli esami ci si iscrive on line dalle ore 7:00 del primo giorno alla ore 7:00 dell’ultimo giorno riportato nella tabella. Il calendario con le date di esame verrà pubblicato sul sito della Facoltà dopo la chiusura del periodo di iscrizione agli esami. F Eventuali comunicazioni derivanti da successive modifiche saranno pubblicizzate attraverso le news del sito di Facoltà Contatti: 050 2216371 e-mail: [email protected] 23 esami di laurea e prova finale (date come da calendario didattico) Cosa fare per iscriversi all’esame di laurea L’iscrizione a un appello di laurea avviene attraverso “Alice, il portale dei servizi on line per gli studenti” all’indirizzo www.studenti.unipi.it. Entrando nell’“area riservata”, mediante login e password personali, occorre cliccare sulla voce “conseguimento titolo” e inserire tutte le informazioni di volta in volta richieste. In particolare, dopo aver selezionato l’appello di interesse, il sistema richiederà: * il tipo di prova (problema di attualità, relazione sulla stage, argomento affrontato durante il corso degli studi); * l’elenco degli esami non ancora sostenuti; * l’elenco degli esami che, pur essendo stati sostenuti, non risultano ancora registrati; * il curriculum seguito; * il titolo dell’argomento trattato per la prova finale (tesi o tesina) e il nome e cognome del relatore; * un numero di cellulare e un indirizzo di posta elettronica per le comunicazioni urgenti; * qualsiasi comunicazione che lo studente riterrà opportuno inoltrare alla segreteria utilizzando il campo “note”. Prima di procedere con l’iscrizione all’appello, è vivamente consigliato stampare, tramite il portale Alice, un certificato con gli esami e riscontrarli con il proprio libretto universitario. Al termine della procedura, il sistema rilascia una ricevuta che occorre conservare essendo l’unico documento comprovante la corretta iscrizione all’appello di laurea. In caso di contestazione, infatti, è ammesso solo lo studente in grado di esibirla. Importante: l’iscrizione effettuata vale per un solo appello. Se si rinuncia a un appello, la procedura deve essere ripetuta per l’appello successivo. Quando presentare la domanda La domanda deve essere presentata almeno 30 giorni prima dell’inizio dell’appello. Il calendario degli appelli e le informazioni relative a ciascuna Facoltà sono visionabili sul sito dell’Ateneo. Domanda presentata in ritardo Se non si rispetta il termine dei 30 giorni prima dell’appello, si può presentare la domanda esclusivamente di persona recandosi alla Segreteria studenti di Largo Pontecorvo, allegando un’ammenda di € 200,00 da effettuarsi sul c.c. postale 150565 intestato a Università di Pisa (causale AMLAU). In qualsiasi caso deve essere presentata almeno 15 giorni prima dell’inizio dell’appello. Cosa fare dopo aver inoltrato la domanda via web Almeno 15 giorni prima dell’inizio dell’appello di laurea, lo studente è tenuto a presentare in Segreteria studenti la seguente documentazione: Laurea triennale Fotocopia del libretto e libretto originale. Laurea specialistica, magistrale Fotocopia del libretto, libretto originale, tesi di laurea (n. 3 copie se tesi cartacee) o, nel caso di tesi elettronica (Progetto ETD), il frontespizio scaricato direttamente dal programma. Le tesi o il frontespizio devono essere firmati in originale sia dallo studente che dai relatori. F Per maggiori informazioni sul Progetto ETD, Catalogo Elettronico delle Tesi promosso dall’Università di Pisa, visitare il sito http://etd.adm.unipi.it. 24 Rinuncia all’appello Se, dopo aver presentato la domanda, si vuole rimandare l’esame a un appello successivo, occorre accedere nuovamente all’area riservata del portale Alice, cliccare sulla voce “conseguimento titolo” e procedere con la funzione “annulla domanda”. La rinuncia può essere annullata via web fino a 15 giorni prima dell’inizio dell’appello. Dopo tale termine, la rinuncia dovrà essere comunicata in segreteria studenti via fax o e-mail ai recapiti indicati nel calendario appelli. La procedura di iscrizione dovrà poi essere ripetuta per l’appello successivo. Nel caso sia stata fatta la scelta per la tesi elettronica, la rinuncia all’appello deve essere comunicata anche allo staff ETD per e-mail, al seguente indirizzo: http://etd.adm.unipi.it/; i dati immessi fino ad allora saranno cancellati, per permettere al candidato di cominciare ex novo l’iter della tesi elettronica. Tasse universitarie Per quanto riguarda l’aspetto contributivo si rimanda al “Regolamento sulla contribuzione 2011/12” reperibile sul sito di Ateneo. Gli adempimenti da assolvere per quanto riguarda la Segreteria di Presidenza, sono i seguenti: - qualora lo studente non potesse sostenere la discussione della tesi, è tenuto a darne sollecita comunicazione scritta alla Segreteria Didattica e alla Segreteria studenti ([email protected]@adm.unipi.it; fax 050 2216351 - 050 2213421); - qualora lo studente variasse il titolo della tesi di laurea/argomento prova finale, è tenuto a darne sollecita comunicazione scritta alla Segreteria Didattica e alla Segreteria studenti ([email protected]@adm.unipi.it; fax 050 2216351 - 050 2213421); - per ogni singolo candidato la Commissione di laurea può essere integrata, fino ad un massimo di ulteriori 2 membri, da esperti italiani o stranieri di alta qualificazione scientifica o professionale (Uditori) su richiesta del Relatore della tesi di laurea su modulo fornito dalla Segreteria Didattica da consegnare alla stessa almeno 15 giorni prima dell’inizio dell’appello di laurea. Le date per la discussione delle tesi di Laurea e le relative scadenze sono le seguenti: Appelli di laurea Scadenza domanda Domanda in ritardo Consegna libretto e tesi 12 ottobre 2011 12/09/2011 27/09/2011 27/09/2011 5 dicembre 2011 07/11/2011 21/11/2011 21/11/2011 29 febbraio 2012 30/01/2012 14/02/2012 14/02/2012 30 aprile 2012 02/04/2012 16/04/2012 16/04/2012 27 giugno 2012 28/05/2012 12/06/2012 12/06/2012 16 luglio 2012 18/06/2012 02/07/2012 02/07/2012 11 ottobre 2012 11/09/2012 26/09/2012 26/09/2012 Calcolo della media finale Media di partenza della laurea - lauree triennali Il Consiglio della Facoltà di Economia ha stabilito quanto segue: -la votazione curriculare è espressa in centodecimi ed è ponderata con il numero dei crediti, dei voti ottenuti nei singoli esami; - concessione della lode solo agli studenti che si presentano con una media curriculare di almeno 103 punti (anche con arrotondamento per eccesso); - ai fini del calcolo della media finale il voto di “30 e Lode” viene computato come “31”; - per gli studenti che si laureano in corso è prevista l’esclusione del voto più basso dal computo della media finale, corrispondente ad almeno 10 CFU. 25 N.B. Si considerano laureati in corso gli studenti che conseguano il diploma di laurea entro la fine del terzo anno accademico successivo a quello di prima immatricolazione al sistema universitario, calcolando i tre anni effettivi a partire dal settembre del primo anno all’aprile del terzo anno (delib. n. 88 del CF del 22 marzo 2011). Il punteggio che la Commissione di laurea può attribuire alla prova finale nel caso in cui questa venga superata, è formato da: - 4 punti in aggiunta alla media curriculare; - 0/4 punti per la prova finale in base all’esito di questa (sempre nel caso in cui venga superata); - la durata della prova finale dovrebbe prevedere orientativamente 10’ di presentazione da parte del candidato e 10’ di discussione a seguito di domande dei commissari; - i criteri per la valutazione dell’esame di laurea e per la conseguente assegnazione del punteggio dovranno tenere conto di: contenuti, sistematicità, approfondimento, efficacia della presentazione e della discussione. Si ricorda inoltre che: - un giorno prima della seduta di Laurea: il candidato, previa presentazione di un documento di identità, può prendere visione della propria media curriculare presso la portineria della Facoltà. Tale media può essere calcolata utilizzando il seguente file in formato Microsoft Excel presente sul sito della Facoltà: http://www.ec.unipi.it/did_stud/laurea/Medie_NuovoOrdinamento.xls; - una settimana prima dell’inizio dell’Appello di Laurea: il calendario delle sedute viene pubblicato on line nella sezione news del sito di Facoltà e affisso nella bacheca della Presidenza di Facoltà. Media di partenza della laurea - lauree Specialistiche Il Consiglio della Facoltà di Economia ha stabilito quanto segue: - ai fini del calcolo della media curriculare della L.S. si devono considerare gli insegnamenti effettivamente sostenuti nel periodo di iscrizione alla L.S. (fatti salvi gli esami sostenuti in più nel I livello e non utilizzati) anche nel caso in cui, per effetto dei debiti formativi, si superino i 100 CFU complessivi. Per quanto riguarda il punteggio che la commissione può attribuire alla tesi finale è stato stabilito che: - per la prova finale possono essere concessi al massimo 11 punti in aggiunta alla media curriculare e, per il conseguimento della Lode, si deve avere una media curriculare iniziale di almeno 101 (tenuto conto anche dell’eventuale arrotondamento); - per poter assegnare 9-10-11 punti occorre una relazione scritta congiunta del relatore e del correlatore della tesi nella quale si motiva la richiesta di assegnazione dell’elevato punteggio; tale relazione unitamente ad una copia della tesi deve essere messa a disposizione del Dipartimento di riferimento e della Presidenza. La sola relazione deve essere preventivamente distribuita a tutti i membri della Commissione di Laurea. Si ricorda inoltre che: - un giorno prima della seduta di Laurea: il candidato, previa presentazione di un documento di identità, può prendere visione della propria media curriculare presso la portineria della Facoltà. Tale media può essere calcolata utilizzando il seguente file in formato Microsoft Excel presente sul sito della Facoltà: http://www.ec.unipi.it/did_stud/laurea/Medie_NuovoOrdinamento_LS.xls; - una settimana prima dell’inizio dell’Appello di Laurea: il calendario delle sedute viene pubblicato on line nella sezione news del sito di Facoltà e affisso nella bacheca della Presidenza di Facoltà. Media di partenza della laurea - lauree Magistrali Il Consiglio della Facoltà di Economia ha stabilito quanto segue: - ai fini del calcolo della media curriculare della L.M. si devono considerare gli insegnamenti effettivamente sostenuti nel periodo di iscrizione alla L.M.; 26 Per quanto riguarda il punteggio che la commissione può attribuire alla tesi finale è stato stabilito che: - per la prova finale possono essere concessi al massimo 11 punti in aggiunta alla media curriculare e, per il conseguimento della Lode, si deve avere una media curriculare iniziale di almeno 101 (tenuto conto anche dell’eventuale arrotondamento); - per poter assegnare 9-10-11 punti occorre una relazione scritta congiunta del relatore e del correlatore della tesi nella quale si motiva la richiesta di assegnazione dell’elevato punteggio; tale relazione unitamente ad una copia della tesi deve essere messa a disposizione del Dipartimento di riferimento e della Presidenza. La sola relazione deve essere preventivamente distribuita a tutti i membri della Commissione di Laurea. Si ricorda inoltre che: - un giorno prima della seduta di Laurea: il candidato, previa presentazione di un documento di identità, può prendere visione della propria media curriculare presso la portineria della Facoltà. Tale media può essere calcolata utilizzando il seguente file in formato Microsoft Excel presente sul sito della Facoltà: http://www.ec.unipi.it/did_stud/laurea/Medie_NuovoOrdinamento_LM.xls; - una settimana prima dell’inizio dell’Appello di Laurea: il calendario delle sedute viene pubblicato on line nella sezione news del sito di Facoltà e affisso nella bacheca della Presidenza di Facoltà. Nella compilazione dell’elaborato di tesi, il Consiglio della Facoltà di Economia, raccomanda quanto segue: Margini di stampa (inferiore, superiore, destro e sinistro) pari a 2.5 cm. Margine per la rilegatura pari a 1 cm. Stampa in fronte-retro Tipo di carattere: Times New Roman Dimensione massima: 13 punti Interlinea: 1.5 righe Numero di righe non inferiore a 25 Informazioni aggiuntive Segreteria Studenti - L.go Pontecorvo, 3, 56124 - Pisa - Fax 050 2213421 Grazia Benvenuti: Tel. 050 2213410, e-mail [email protected] Esami in più: devono essere indicati nello spazio note gli eventuali esami da escludere ai fini della media. Tesi laurea specialistica e magistrale: devono essere consegnate in Segreteria studenti, entro la scadenza prevista, n. 3 copie della tesi, rilegate e firmate dallo studente e da tutti i relatori il cui nome sia indicato sul frontespizio. La Segreteria controfirmerà le copie e ne tratterrà una. Il titolo della tesi consegnata in Segreteria non può più essere modificato. La scadenza della consegna delle tesi è improrogabile e non ammette ritardo neppure con pagamento di mora. Formato elettronico della tesi: deve essere consegnata in Segreteria studenti la stampa del frontespizio elettronico, scaricata direttamente dal programma e firmata dallo studente e da tutti i relatori, entro le scadenze previste per la consegna della tesi. In caso di rinuncia all’appello si ricorda che la tesi dovrà essere nuovamente inserita e dovrà essere consegnata la stampa del nuovo frontespizio. Per informazioni sulle tesi elettroniche consultare il sito http://etd.adm.unipi.it/; per problemi inviare una e-mail a: etd@ adm.unipi.it, risposta entro 24 ore. Tipo di prova per la laurea triennale: devono essere indicati nello spazio note l’argomento della dissertazione orale e il nome e cognome del relatore. L’eventuale elaborato scritto non deve essere consegnato in Segreteria studenti. Nel caso in cui venga modificato il titolo, comunicare la variazione mediante fax o posta elettronica. 27 TESI DI LAUREA IN FORMATO ELETTRONICO Dal luglio 2005 è attivo il progetto ETD (Banca dati delle tesi in formato digitale) per la presentazione, conservazione e disponibilità in forma elettronica delle tesi di laurea discusse nell’Ateneo pisano. Nella Facoltà di Economia il progetto interessa le tesi di laurea specialistica, e magistrale. L’utilizzazione del programma da parte degli studenti è possibile attraverso il collegamento via Internet al sito d’Ateneo. L’unico formato previsto per l’inserimento delle tesi è il PDF (Portable Document Format) non modificabile, che garantisce la compressione dei dati senza perdita di informazione ed è predisposto per l’apposizione della firma digitale. Per la sua produzione è necessario disporre di un apposito software o, in alternativa, è possibile far eseguire la conversione di tesi redatte in altro formato presso i Centri di calcolo delle Facoltà o dei Dipartimenti dell’Ateneo pisano oppure presso le copisterie. In ogni caso, gli studenti potranno, se lo riterranno opportuno, caricare eventuali allegati in formati diversi; la loro consultabilità potrà essere oggetto di successive sperimentazioni nell’Ateneo. Per gli studenti interessati sono disponibili maggiori informazioni relative alle procedure e alle modalità di presentazione all’indirizzo http://etd.adm.unipi.it. 28 StrutturE e DIPARTIMENTI PIANO TERRA n. tel. e-mail 050 2216… …@ec.unipi.it Portineria 302-360portineria Paola Bargagna Rossella Lombardi Giovanna Maltese Claudio Redini Portineria (cooperativa Colser) 302-360portineria Monica Baroni Mauro Bernini Biblioteca (Prestito e Informazioni) 303bibliotec Giulia Capobianco 400 capobin Barbara Todaro 400 b.todaro Rappresentanti Studenti / Aiesec (Aula adiacente portineria) Ambulatorio medico 341puntosalute Libreria [email protected] Centro stampa [email protected] PIANO PIAZZA Presidenza Linea diretta e Fax 050575427 Posta elettronica: [email protected] n. tel. 050 2216… e-mail …@ec.unipi.it Preside Dianora Poletti 296 preside.economia Vice Preside Pier Mario Pacini 209 pmpacini Segreteria della Facoltà Cristina Del Vecchio Francesco Pettinato 295 358 cristina fpettinato Segreteria didattica Susanna Barontini Michela Vivaldi 349 371 bsusanna m.vivaldi 29 Segreteria amministrativa Marcella Berti Sabrina Bertini Cristina Lossi 294 348 364 bertimar bsabrina c.lossi Manager Didattici Gionata Carmignani Lucio Masserini Laura Nelli Michela Vivaldi 305 402 397 371 g.carmignani lucmas l.nelli m.vivaldi Ufficio Relazioni Internazionali IRO Fax 050 2216413 Sito Web: http://international.ec.unipi.it/ Docente Responsabile Area Didattica Europea Marco Guidi 206 mel.guidi Responsabile Ufficio Laura Nelli 397 l.nelli Master in Finanza Sede di svolgimento Lucca (San Micheletto) Segreteria didattica Federica Rognini 412 segr.finanza Sezione Lingue Portineria (Lunedì e Giovedì ore 10:00/12:00) Paola Bargagna 233 Docenti Antonio Bertacca Elena Carpi Lorella Sini 309 307 207 Uffici di Biblioteca Fax 050 2216310 Sito Web: http://biblio.unipi.it/eco/ beran e.carpi l.sini Presidente Neri Salvadori 215 pres.biblioteca Direttore Barbara Pistoia 301 b.pistoia Personale Fabrizio Bigazzi 300 bigazzif Maurizio Bindi 448 bindimau Giulia Capobianco 303/400 capobin Ambra Grazzini 400 grazzini Mara Guazzerotti 361 marag Nori Menocci 298 nori Fabio Serragoni 401 f.serragoni Barbara Todaro 303/400 b.todaro 30 POLO DIDATTICO Centro Servizi Informatici Facoltà di Economia Fax 050 2216370 - Sito web: http://www.ec.unipi.it/index.php?id=42 n. tel. 050 2216… e-mail …@ec.unipi.it Presidente Riccardo Lanzara 404 rlanzara Direttore operativo Giuliana Tamorri 292 giuliana Tecnici-Amministrativi Domenico Amato Rosalinda Bruno Maurizio Corucci Giuseppe Maccioni Stefano Tognozzi 356 354 293 353 355 d.amato rosa maurizio gmaccioni togno 31 PIANO PIAZZA e PRIMO PIANO DIPARTIMENTO DI ECONOMIA AZIENDALE “E. GIANNESSI” Ufficio Informazioni Studenti Tel. 050 2216284 Fax 050 2216267/575 - Sito web: http://www.dea.ec.unipi.it PIANO PIAZZA Direttore Roberto Sbrana n. tel. 050 2216… 465 e-mail …@ec.unipi.it dea.direttore Segreteria amministrativa Alessandro Antonelli 247 a.antonelli Segreteria generale Patrizia Berrugi Di Lorenzo 574 pberrugi Giovanni Francalanci 399 g.francalanci Silvia Salvoni 263 s.salvoni Francesca Pinzauti 272 f.pinzauti Studio Professori “Esterni” 576/383 PRIMO PIANO Segreteria studenti Michela Palla 284/269 michela Professori di I fascia Marco Allegrini Luca Anselmi Silvio Bianchi Martini Ada Carlesi Elena Cenderelli Fabiano Colombini Daniele Dalli Riccardo Lanzara Luciano Marchi Giovanni Padroni Francesco Poddighe Giancarlo Santoprete Roberto Sbrana 287 275 299 273 277 274 347 404 276 258 288 281 279 allegrin lanselmi sbianchi acarlesi ecendere fcolombi dalli rlanzara lmarchi gpadroni fpoddigh gsantopr rsbrana Professori di II fascia Maria Andreoli Mariacristina Bonti Ugo Fava Alessandro Gandolfo Riccardo Giannetti Marco Giannini Enrico Gonnella Nicola Lattanzi Angela Tarabella 315 343 283 335 282 285 278 342 290 mandreol mcbonti ufava gandolfo rgiannet mgiannin egonnell lattanzi atarabel Ricercatori Antonella Angelini Francesca Bernini Elena Bruno 271 259 289 angelini f.bernini ebruno 32 Antonella Cappiello 314 acappiel Iacopo Cavallini 411 c.iacopo Giuseppe D’Onza 346 gdonza Paola Ferretti 313 ferretti Silvia Fiorelli 260 s.fiorelli Elisa Giuliani 280 giulel Giuseppina Iacoviello 378 iacoviello Simone Lazzini 275 s.lazzini Giovanna Mariani 311 gmariani Maria Cristina Quirici 262 mquirici Giulia Romano 259 g.romano Lucia Talarico 312 talarico Maria Giovanna Tongiani 270 mtongian Roberto Verona 407 verona Laboratorio Informatico e Sito Web Gabriele Pulcini 265 g.pulcini Master in Economia Aziendale e Management Master in Management Aziendale Sonia Di Giorgio 359 master.eam management Master in Business Administration Master in Controllo di Gestione - CFO Simona Italiano 469 mba master-cfo Master in Business Administration Master in Bilancio e Amministrazione Aziendale Serena Puosi 469/359 mba master.baa Master in Finanza e Controllo di Gestione orientamento part time master.fcg Master in Finanza e Controllo di Gestione on line fcgonline Katia Buccella 345 Master in Management delle Aziende Sanitarie mans.az.san Barbara Conte 268 Responsabile amministrativo Master di Dipartimento Barbara Conte 268 conteb SANTA CROCE IN FOSSABANDA n. tel. 050/… Master Auditing e Controllo Interno Michela Craca 3157346 e-mail Master Auditing e Controllo Interno nelle banche Lisa Pampana 598033 audit-banche Responsabile Comunicazione Master di Dipartimento Lisa Pampana 598033 lpampana Master Auditing e Controllo di Gestione Martina Manfredi 9711561 master.audit Master Auditing e Controllo Interno Brenda Viviani 3157348 bviviani master.audit mcraca 33 PIANO SECONDO DIPARTIMENTO DI STATISTICA E MATEMATICA APPLICATA ALL’ECONOMIA Ufficio Informazioni Studenti Tel. 050 2216317 Fax 050 2216375 - Sito Web http://www.dipstat.ec.unipi.it/ n. tel. e-mail 050 2216… …@ec.unipi.it Direttore Laura Martein 227 lmartein Segreteria amministrativa Alvaro Maffei 231 alvaro Segreteria generale Silvia Parravani Marco Tognocchi 496 317 s.parravani m.tognocchi Professori di I fascia Riccardo Cambini 249 cambric Laura Martein 227 lmartein Andrea Pallini 251 apallini Claudio Sodini 226 csodini Professori di II fascia Marco Bottai 319 marcomit Laura Carosi 256 lcarosi Bruno Cheli 253 bcheli Piero Manfredi 363 manfredi Anna Marchi 250 marchiae Barbara Pacini 235 [email protected] Monica Pratesi 252 m.pratesi Fabio Tarini 318 tarini Ricercatori/Assistenti Sara Biagini 493 sara.biagini Alessandra Coli 229 a.coli Franca Orsi 254 forsi Nicola Salvati 492 salvati Mauro Sodini 234 m.sodini Emanuele Vannucci 255 e.vannucci Silvia Venturi 237 [email protected] Centro di Calcolo Giuseppe Maccioni 340 gmaccioni 34 PIANO SECONDO DIPARTIMENTO DI ISTITUZIONI, IMPRESA E MERCATO “A. CERRAI” Ufficio Informazioni Studenti Tel. 050 2216232 Fax 050 2216473 - Sito Web: http//www.diim.unipi.it Direttore Elisabetta Catelani n. tel. 050 2216… e-mail …@ec.unipi.it 243 catelani Segretaria amministrativa Gabriella Verugi 241 g.verugi Segreteria generale Simona Barsotti Antonella Pieroni 337 239 simona apieroni Professori di I fascia Andrea Bartalena Lucia Calvosa Elisabetta Catelani Maria Carla Cherubini Dianora Poletti 245 224 243 240 244 bartalena lcalvosa catelani cherubini d.poletti Professori di II fascia Maria Luisa Azzena 243 azzena Brunella Bellé 242 b.belle Gian Luca Conti 243 glconti Gabriella Iermano 242 iermano Francesca Martines 339 martines Riceratori/Assistenti Amal Abu Awwad 224 [email protected] Giulia Boletto 242 boletto Valentina Calderai 339 valentina.calderai Francesca Cristiani 238 cristianif Chiara Favilli 238 chiara.favilli Silvana Migliori 242 smiglio Pietro Milazzo 243 milazzo Vincenzo Pinto 224 pinto 35 PIANO TERZO DIPARTIMENTO DI SCIENZE ECONOMICHE Ufficio Informazioni Studenti 050 2216321 Fax (050) 2216384 - Sito Web: http://www-dse.ec.unipi.it Direttore Valeria De Bonis n. tel. 050 2216… e-mail …@ec.unipi.it 382 debonis Segreteria amministrativa Sandra Masi Elena Bagnolesi Elena D’Anteo Aurora Maltinti 264 322 398 362 [email protected] bagnoele e.danteo maltinti Segreteria generale Maria Angela Magi 466 marimagi Segreteria studenti Corrado De Petris 321/366 corradodp Laboratorio informatico374 (20 postazioni) Professori di I fascia Massimo Mario Augello Carlo Bianchi Carlo Casarosa Giuseppe Conti Valeria De Bonis Francesco Filippi Marco Guidi Pier Mario Pacini Neri Salvadori Paolo Scapparone 213 330 218 202 382 323 206 209 215 214 massimo.augello cbianchi ccasaro gconti debonis ffilippi mel.guidi pmpacini nerisal pscappar Professori di II fascia Fabrizio Bientinesi Annetta Maria Binotti Pompeo Della Posta Luciano Fanti Davide Fiaschi Tommaso Luzzati Daniela Manetti Maria Luisa Marinelli Sergio Pinna Maria Laura Ruiz Luca Spataro 203 324 211 369 208 329 368 221 336 216 217 fabie abinotti peoposta lfanti dfiaschi tluzzati manetti mlmarin spinna mlruiz l.spataro Ricercatori Leonardo Boncinelli Simone D’Alessandro 219 333 l.boncinelli s.dale 36 Stefania Di Bono Alga Danila Foschi Enrico Ghiani Michela Lazzeroni Nicola Meccheri Valeria Pinchera Silvia Pochini 210 331 325 201 377 328 326 stebono alga.foschi eghiani lazzeroni meccheri val.pinchera spochini Tecnici laureati Stefano Cecchelli 334 stefano 37 DOCENTI E RICERCATORI DELLA FACOLTÀ Abu AwwadAmal Allegrini Marco Andreoli Maria Angelini Antonella Anselmi Luca Augello Massimo Azzena Maria Luisa Bartalena Andrea Bellè Brunella Bernini Francesca Bertacca Antonio Biagini Sara Bianchi Carlo Bianchi Martini Silvio Bientinesi Fabrizio Binotti Annetta Maria Boletto Giulia Boncinelli Leonardo Bonti Mariacristina Bruno Elena Calderai Valentina Calvosa Lucia Cambini Riccardo Cappiello Antonella Carlesi Ada Carosi Laura Carpi Elena Casarosa Carlo Catelani Elisabetta Cavallini Iacopo Cenderelli Elena Cheli Bruno Cherubini Maria Carla Coli Alessandra Colombini Fabiano Conti Gian Luca Conti Giuseppe Cristiani Francesca D’Alessandro Simone Dalli Daniele De Bonis Valeria Della Posta Pompeo D’Onza Giuseppe Fanti Luciano Fava Ugo Favilli Chiara Legenda D.E.A. = Dip. Economia Aziendale D.S.E. = Dip. Scienze Economiche D.S.M. = Dip. Statistica e Matematica Ricercatore Professore ordinario Professore associato Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Professore associato Professore ordinario Professore associato Ricercatore Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Professore associato Professore associato Ricercatore Ricercatore Professore associato Ricercatore Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Professore associato Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Professore associato Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Professore associato Professore ordinario Ricercatore Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Professore associato Ricercatore Professore associato Professore associato Ricercatore D.I.I.M. D.E.A. D.E.A. D.E.A. D.E.A. D.S.E. D.I.I.M. D.I.I.M. D.I.I.M. D.E.A. G.L. D.S.M. D.S.E. D.E.A. D.S.E. D.S.E. D.I.I.M. D.S.E D.E.A. D.E.A. D.I.I.M. D.I.I.M. D.S.M. D.E.A. D.E.A. D.S.M. G.L. D.S.E. D.I.I.M. D.E.A. D.E.A. D.S.M. D.I.I.M. D.S.M. D.E.A. D.I.I.M. D.S.E. D.I.I.M. D.S.E D.E.A. D.S.E. D.S.E. D.E.A. D.S.E. D.E.A. D.I.I.M. D.I.I.M. = Dip. Ist., Impr. e Mercato G.L. = Gruppo Lingue 38 Ferretti Paola Fiaschi Davide Filippi Francesco Gandolfo Alessandro Ghiani Enrico Giannetti Riccardo Giannini Marco Giuliani Elisa Gonnella Enrico Guidi Marco Iacoviello Giuseppina Iermano Gabriella Lanzara Riccardo Lattanzi Nicola Lazzeroni Michela Lazzini Simone Luzzati Tommaso Manetti Daniela Manfredi Pietro Marchi Anna Marchi Luciano Mariani Giovanna Marinelli Maria Luisa Martein Laura Martines Francesca Meccheri Nicola Migliori Silvana Milazzo Pietro Orsi Franca Pacini Pier Mario Padroni Giovanni Pallini Andrea Pinchera Valeria Pinna Sergio Pinto Vincenzo Poddighe Francesco Poletti Dianora Pratesi Monica Quirici Maria Cristina Romano Giulia Ruiz Maria Laura Salvadori Neri Salvati Nicola Santoprete Giancarlo Sbrana Roberto Scapparone Paolo Sini Lorella Sodini Mauro Spataro Luca Talarico Lucia Tarabella Angela Tongiani Maria Giovanna Vannucci Emanuele Verona Roberto Ricercatore Professore associato Professore ordinario Professore associato Ricercatore Professore associato Professore associato Ricercatore Professore associato Professore ordinario Ricercatore Professore associato Professore ordinario Professore associato Ricercatore Ricercatore Professore associato Professore associato Professore associato Professore associato Professore ordinario Ricercatore Professore associato Professore ordinario Professore associato Ricercatore Assistente Ricercatore Assistente Professore ordinario Professore ordinario Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Professore associato Ricercatore Ricercatore Professore associato Professore ordinario Ricercatore Professore ordinario Professore ordinario Professore ordinario Ricercatore Ricercatore Professore associato Ricercatore Professore associato Ricercatore Ricercatore Ricercatore D.E.A. D.S.E. D.S.E. D.E.A. D.S.E. D.E.A. D.E.A. D.E.A. D.E.A. D.S.E. D.E.A. D.I.I.M. D.E.A. D.E.A. D.S.E. D.E.A. D.S.E. D.S.E. D.S.M. D.S.M. D.E.A. D.E.A. D.S.E. D.S.M. D.I.I.M. D.S.E. D.I.I.M. D.I.I.M. D.S.M. D.S.E. D.E.A. D.S.M. D.S.E. D.S.E. D.I.I.M. D.E.A. D.I.I.M. D.S.M. D.E.A. D.E.A. D.S.E. D.S.E. D.S.M. D.E.A. D.E.A. D.S.E. G. L. D.S.M. D.S.E. D.E.A. D.E.A. D.E.A. D.S.M. D.E.A. 39 COMMISSIONI ATTIVate IN FACOLTÀ Commissione Didattica di Facoltà Preside, Bellè, Cenderelli, Filippi, Marchi A., Marchi L., Pinto, Pratesi, Spataro Studenti: n° 8 Uditori: Carmignani, Masserini, Nelli, Vivaldi Commissione Relazioni Internazionali Guidi (Presidente), Bernini, Boletto, Carpi, D’Onza, D’Alessandro, Martines, Nelli, Sodini, Spataro Studenti: n° 2 Commissione Orientamento Studenti e Comunicazione Bellè (Presidente), Angelini, Coli, Dalli, Favilli, Ferretti, Gonnella, Luzzati, Milazzo, Nelli, Pinchera, Quirici, Vannucci Studenti: n° 2 Commissione Guida della Facoltà Cherubini (Presidente), Bruno, Giannetti, Guazzerotti, Lazzini, Manetti, Nelli, Pallini, Vivaldi Studenti: n° 2 Commissione Orario delle lezioni Bonti (Presidente), Barontini, Carosi, Fanti, Pinto, Orsi Studenti: n° 2 Commissione Tecnica Casarosa (Presidente), Andreoli, Azzena, D’Alessandro, Giuliani, Pettinato, Tognocchi, Salvati Studenti: n° 4 Comitato di vigilanza del Bar di Facoltà Conti G.L (Presidente), Cheli, Fiaschi, Meccheri, Tarabella, Reali Studente: n° 1 Uditore: Pettinato Comitato di vigilanza Libreria e Centro stampa Cavallini, Favilli, Salvadori, Sodini Commissione nulla-osta Pinna (Presidente), Azzena, Carosi, Lazzini Commissione sito web Abu Awwad, Bientinesi, Boletto, Corucci, Maccioni, Marchi A., Sodini, Verona, Vivaldi Commissione vigilanza sedute di laurea Barontini, Ruiz, Scapparone Studenti: n° 1 40 RAPPRESENTANZE STUDENTESCHE Azione Universitaria Studenti per le Libertà C’erano una volta due liste universitarie… oggi c’è Azione universitaria studenti per le libertà!!! Chi siamo? Siamo un gruppo di amici che condividono la passione per la politica e per la rappresentanza studentesca. Nasciamo dall’unione di due movimenti che si ispirano ad una rappresentanza responsabile e pragmatica. Siamo uniti da un forte spirito di collaborazione che nel tempo ha contribuito a creare la nostra forza, alla Facoltà di economia ed in tutto l’Ateneo pisano. Chiunque legga il nome della nostra lista può capire che i nostri valori chiave sono l’azione e la libertà. Noi non crediamo alle parole dette per accattivarsi il favore degli studenti, ma crediamo alla forza dei fatti. Conosciamo il potere dell’azione che crea benefici per tutti, mentre ancora nessuno ci ha spiegato i vantaggi di una demagogia spicciola e di parte. La libertà, valore su cui si basa il nostro pensiero, è una condizione dell’uomo ed è in contrapposizione alla schiavitù che vede l’uomo prigioniero di vecchi pensieri imposti da corsi di studio faziosi e di paure politiche, che lo spingono a nascondersi dietro false neutralità politiche, o meglio apolitiche. Siamo convinti che in un giovane che aspira a diventare dottore debba crescere, in parallelo alla maturità personale, una certa maturità politica, che ne ispiri e ne motivi le azioni. I valori cardine della nostra lista si fondono creando la vera libertà d’azione, status che dovrebbe caratterizzare ogni studente. Noi lavoreremo per voi, cercando di soddisfare le vostre reali esigenze. La nostra proposta sarà la vostra proposta e la nostra voce non sarà che la sintesi del vostro pensiero. Non faremo rappresentanza unilateralmente, ma condivideremo con voi tutto quello che faremo. Siamo sicuri di rappresentare il pensiero degli studenti, chiedendo a gran voce una razionalizzazione dell’offerta didattica ed una omogeneizzazione dei programmi. Sicuramente sarà questa la direzione della nostra azione. Vogliamo che la nostra Facoltà snellisca la sua struttura, rendendola più flessibile e rispondente alle esigenze del mercato del lavoro, che deve necessariamente essere avvicinato al mondo accademico. Se vogliamo che il nostro Ateneo “sforni” studenti pronti ad entrare celermente nel mondo del lavoro, dobbiamo chiedere con forza un vero legame fra università ed impresa, un legame virtuoso che possa dare alla nostra offerta didattica una forte connotazione professionalizzante. Ci troverete in corridoio, sulle scale, al bar, in aula, ci troverete per voi ed in mezzo a voi. Saremo sempre a vostra disposizione, per chiarimenti, per un caffè o per farci consigliare da voi. Saremo i vostri rappresentati… Il nostro slogan sarà… non schierarsi è bene… schierarsi è meglio… schieratevi e finalmente sarete rappresentati da ragazzi che vogliono far sentire la loro voce solo per interesse del proprio Ateneo e per la salvaguardia di ideali di riferimento. Questi sono i nostri contatti Azione universitaria studenti per le libertà: [email protected] Azione universitaria studenti per le libertà economia: [email protected] Questi sono i vostri rappresentanti Nome Cognome Luca Cuccu Andrea Serpi Alessandro Ricci Davide Cavallaro Fabrizio Badalucco Telefono 3394828288 3290758019 3478853972 3496485343 3928848344 E-mail [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] 41 Ateneo Studenti Economia - Lista Aperta Sito internet: www.ateneostudentipisa.org/economia Indirizzo Posta elettronica: [email protected] Forum: ateneostudentieco.forumattivo.com Facebook: gruppo Ateneo Studenti Economia - Lista Aperta Pisa Ateneo Studenti Economia - Lista Aperta è una lista aperta e apartitica presente in Facoltà da più di 15 anni, che fa riferimento, pur dentro una reale autonomia, alla lista centrale Ateneo Studenti - Lista Aperta. Siamo studenti appassionati all’avventura universitaria in tutti i suoi aspetti (sia didattici che associazionistici e culturali) che hanno deciso, grazie ad un’amicizia viva fra le mura della Facoltà, di mettersi insieme e dedicare una parte del proprio tempo per aiutare tutti ad affrontare l’università nel modo migliore, nella ricerca di un gusto della vita che non si esaurisca solo nell’impegno sui libri. Mossi da questi ideali, siamo costantemente presenti ed attivi nel Consiglio di Facoltà ed in tutte le Commissioni, nonché in molti dei Consigli di Corso di Laurea, dove spesso siamo gli unici ad affrontare tutto il lavoro di confronto con i docenti e di correzione delle problematiche emerse. Di fatto, le caratteristiche che ci hanno sempre contraddistinto in questo lavoro sono stati in primis la costante presenza nelle classi, dove spesso andiamo di persona a parlare, comunicando le conquiste ottenute e chiedendo un confronto sulle problematiche aperte; il tentativo di un uso costruttivo e non ideologico della ragione, attraverso un costante dialogo con la classe docente, pur dentro la differenza a volte anche accesa delle posizioni; la focalizzazione del nostro impegno sui problemi della Facoltà, fuori dagli schemi di querelle politico-partitiche, pur sempre in un costante confronto con la lista d’Ateneo di riferimento, Ateneo Studenti - Lista Aperta. La nostra missione è vivere l’università come momento fondamentale di crescita e questo parte per noi dalla condivisione dei problemi di chi abbiamo di fronte, e questo ci ha portato ad agire a 360°: dai Consigli (miglioramento della qualità e dell’organizzazione dei corsi, potenziamento del Centro di Calcolo, problematiche delle riforme, ecc…), fino ad esempio alla preparazione di dispense e riassunti dei programmi di vari corsi, che sono poi state messe a disposizione libera e gratuita di tutti gli studenti sul forum che abbiamo realizzato (ateneostudentieco.forumattivo.com). In questi anni abbiamo organizzato vari incontri e seminari, in particolare con importanti realtà del mondo del lavoro (Nokia, Fiat, Geox ecc…) con il quale (prima o poi) tutti gli studenti universitari si devono interfacciare e, inoltre, due edizioni di un Corso di Management Sportivo; da sempre ci battiamo per la valorizzazione e il coinvolgimento all’interno della Facoltà di tutte le realtà associative studentesche (ad es: nei precorsi, negli stage formativi, nei seminari formativi, ecc…). La libertà di associazione degli studenti e la sua valorizzazione è infatti a nostro giudizio un punto imprescindibile per un’Università che voglia crescere e non appiattirsi dentro meccanismi burocratici e astratti. Tutto questo nostro entusiasmo e continua passione è stata riconosciuta anche dagli studenti della Facoltà che ci hanno premiato nel susseguirsi di elezioni di questi anni (da 6 anni siamo la prima lista di Facoltà), fino ad arrivare alle elezioni del 2009 per il Consiglio di Facoltà e del 2010 per i Consigli di Corso di Laurea che abbiamo vinto con una forte affermazione, riuscendo ad affermarci come lista più votata in ogni Consiglio per cui ci siamo presentati. Non a caso il nostro slogan preferito è stato infatti in questi ultimi anni: “Sempre presenti, sempre (e solo) fatti”. In sintesi Ateneo Studenti Economia - Lista Aperta potrebbe essere riassunta in questo modo: un’amicizia costruttiva nello studio, una condivisione attiva dei bisogni di tutti, un impegno e una presenza costanti nel miglioramento della Facoltà. Questo è ciò che ci muove ed è questo che costantemente riproponiamo a tutti, nel desiderio di incontrare altri che abbiamo voglia, come noi, di vivere un’Università alla grande. 42 Rappresentanti ateneo studenti lista aperta economia Consiglio di facoltà De Gianni Antonio Pio [email protected] 3493272453 Rosati Dario [email protected] 3393513470 Cheli Stefano [email protected] 3407950834 Manzo Monica [email protected] 3404665098 Luciano Lorenzo [email protected] 3398405659 Volpi Marco [email protected] 3495187873 Marsili Manuele [email protected] 3469717760 Laurea in banca, finanza e mercati finanziari Marsili Manuele [email protected] 3469717760 Taglialatela Jonathan [email protected] 3481169980 Raschillà Domenico [email protected] 3385834693 Mozzachiodi Sara [email protected] 3467930405 Governi Stefano [email protected] 3481068498 Laurea in economia aziendale Sheshi Roland [email protected] 3489109349 Volpi Marco [email protected] 3495187873 Manzo Monica [email protected] 3404665098 Volturno Maurizio [email protected] 3468027680 Molinaro Chiara [email protected] 3480634778 Meucci Daniele [email protected] 3282832007 Laurea in economia e commercio Luciano Lorenzo [email protected] 3398405659 Nicoletti Alberto [email protected] 3296042235 Russo Fabio Michele [email protected] 3280129711 Laurea magistrale in banca, borsa e assicurazioni Modrone Leonardo [email protected] 3474085231 Segnani Cristian [email protected] Laurea magistrale in finanza aziendale e mercati finanziari Cheli Stefano [email protected] 3407950834 Lombardi Davide [email protected] 3405331418 Sforna Marco [email protected] 3492571807 Laurea magistrale in strategia, management & controllo Rosati Dario [email protected] 3393513470 Usai Gianluigi [email protected] 3489881776 Quironi Laura [email protected] 3465315829 Laurea specialistica in management e controllo Rosano Piero [email protected] 3338989759 43 Sinistra per … Economia Sinistra Per… è un gruppo di studenti dell’Università di Pisa che, dal 1995, si ispirano e promuovono valori di democrazia, solidarietà, uguaglianza e pace. Sinistra Per… è rappresentanza: Competenza e confronto sono necessari per far sentire la vostra voce a partire dai corsi di laurea fino al consiglio di Facoltà. Sinistra Per… è informazione: Cerchiamo sempre di rendervi partecipi di ciò che accade nell’Ateneo e non solo. Osservate le bacheche e passate dai nostri banchetti per saperne di più! Sinistra Per… è movimento: Lottiamo per un’ università pubblica, laica e di qualità; questo ha significato per noi prendere parte alla mobilitazione dell’autunno 2010 contro la riforma Gelmini e i tagli al DSU e adesso rimboccarci le maniche per costruire un’Altrariforma. Sinistra Per… è cultura e divertimento: L’università per noi non è solo lezioni ed esami, ma anche vivere tutti i suoi spazi attraverso feste, concerti, spettacoli teatrali, conferenze. Tra le nostre iniziative ricordiamo l’incontro sul mercato del lavoro con Tito Boeri nel 2009, la conferenza sul sistema fiscale italiano con Vincenzo Visco nel 2010, i concerti di Baustelle e Cristicchi, il Pisa Folk Festival. Sinistra Per… è Università a 360 gradi!!! Potete sempre tenervi informati consultando il nostro sito: http://www.sinistraper.org/eco Per qualsiasi domanda, curiosità o segnalazione contattateci!! E-mail: [email protected] Cell: 3881780167 Rappresentanti nel Consiglio di Facoltà: Albanese Maurizio Di Sacco Virginia Fontana Alessio Rainò Ludovica 3200510522 3281856893 3290956347 3406640900 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] Rappresentanti nei Consigli di Corso di Laurea: Albanese Maurizio Di Sacco Virginia Filipi Grisilda Fontana Alessio Fortezza Michele Gallevi Milena Pepaj Mirsada Rainò Ludovica Sbranti Stefano Sodaro Anastasia EA MSE BBA EA MSE EC EC MSE EA BBA 3200510522 3281856893 3209213431 3290956347 3405015413 3206312359 3899055746 3406640900 3333457799 3284353040 [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] [email protected] 44 AIESEC Italia - Comitato Locale di Pisa e-mail: [email protected] web: www.aiesec.org/italy/pisa AIESEC, la più grande associazione studentesca al mondo, è la piattaforma internazionale per gli studenti che vogliono scoprire e sviluppare il loro potenziale ed avere un impatto positivo sulla società. Presente in 1600 università in 107 Paesi diversi, AIESEC si pone l’obiettivo di “sviluppare le comunità in cui è presente attraverso lo sviluppo dei propri membri, con un impegno supremo per la comprensione e la cooperazione internazionale”. AIESEC crea opportunità di interazione tra i giovani di diverse culture e nazionalità, contribuisce allo sviluppo delle capacità personali attraverso la formazione manageriale con l’organizzazione di eventi, conferenze e meeting. Offre l’opportunità di acquisire esperienza lavorativa all’estero tramite stage in aziende ed NGO. 45 SEGRETERIA STUDENTI SEDE E ORARI Largo Bruno Pontecorvo, 3 - 56127 - Pisa Come raggiungere la segreteria La segreteria studenti, ubicata in Largo Bruno Pontecorvo (presso: locali ex. Marzotto, dietro il Dipartimento di Matematica), è a circa 25 minuti a piedi dalla Stazione Centrale. La segreteria può essere raggiunta dalla Stazione Centrale con l’autobus della Linea 4, direzione Porta a Lucca, fermata Largo Bruno Pontecorvo oppure con la LAM (verde) direzione “Pratale”. Orario al pubblico: Dal lunedì al venerdì dalle 9:00 alle 12:00 http://www.unipi.it/studenti/segreterie/index.htm Tel 050 2213529/409/410 Fax 050 2213421 Responsabile: Dott. L. Rivetti MATRICOLANDOSI Matricolandosi è il portale delle matricole dell’Università di Pisa. Il sito è raggiungibile all’indirizzo internet: http://www.unipi.it/matricolandosi. Mediante questo portale lo studente può avviare la procedura di immatricolazione ai corsi di laurea ad accesso libero, oppure iscriversi ad un concorso per i corsi di laurea ad accesso programmato, iscriversi ai test di autovalutazione. ALICE - PORTALE PER GLI STUDENTI Il portale Alice è raggiungibile all’indirizzo internet: http://www.studenti.unipi.it. Il portale è costituito da un insieme di informazioni di libero accesso e da un’area riservata in cui per entrare è necessaria una login e una password. Nell’area ad accesso libero lo studente può trovare informazioni relative alle strutture didattiche del l’Ateneo e all’offerta didattica dell’Università di Pisa. Nell’area riservata lo studente può: • scegliere il corso di laurea, • iscriversi ai concorsi, • consultare il proprio piano di studi, • stampare il Mav per il pagamento delle tasse, • consultare il servizio di Webmail. PORTALE E-LEARNING L’Università offre ai propri studenti l’opportunità di partecipare a diversi percorsi didattici in modalità e-learning, avvalendosi delle tecnologie multimediali e di Internet. All’indirizzo internet http://www.unipi.it/elearning sono disponibili on line programmi, appunti, test, videolezioni e altro materiale didattico dei vari corsi di studio. ISCRIZIONE AI CORSI DI LAUREA MAGISTRALE Per l’iscrizione ad un corso di laurea magistrale occorre essere in possesso: 1.di un titolo di studio universitario riconosciuto idoneo dalla normativa vigente; 2.dei requisiti curriculari stabiliti dai regolamenti dei singoli corsi di studio; 3.dell’adeguata preparazione individuale iniziale, accertata secondo le modalità definite nei regolamenti dei singoli corsi di studio. 46 In mancanza dei requisiti curriculari, il Consiglio di corso di studio provvede ad individuare le attività formative necessarie per l’acquisizione degli stessi e lo studente è iscritto ai Corsi Singoli di Transizione. Se il totale dei CFU relativi alle attività formative da acquisire è maggiore di 40, l’immatricolazione al corso di laurea magistrale non è consentita e la prima rata è rimborsata. In mancanza della preparazione individuale, l’immatricolazione al corso di laurea magistrale non è consentita. Il Consiglio di corso di studio può stabilire che tale preparazione possa essere acquisita attraverso il superamento di determinate attività formative, nel qual caso lo studente è iscritto ai Corsi Singoli di Transizione. Se il totale dei CFU relativi alle attività formative da acquisire è maggiore di 40, l’immatricolazione al corso di laurea magistrale non è comunque consentita e la prima rata è rimborsata. Attraverso il portale http://ammissionelm.adm.unipi.it è reso disponibile l’aggiornamento e lo stato di avanzamento della pratica di iscrizione ed è comunicato l’esito della verifica dei requisiti (curriculari e preparazione). Maggiori informazioni su procedura e termini per l’iscrizione sono disponibili sul sito d’Ateneo: http://www.unipi.it/studenti/segreterie/iscrizioni/I-anno-lm.htm_cvt.htm RINUNCIA AGLI STUDI La rinuncia agli studi è l’atto con il quale lo studente chiude la carriera universitaria intrapresa. Lo studente che intenda rinunciare agli studi è tenuto a: • formalizzare la richiesta su apposito modulo; • restituire il libretto universitario e la tessera magnetica; • essere in regola con il pagamento delle rate scadute relativamente a tutti gli anni di iscrizione, ivi compreso l’ultimo; lo studente è esonerato dal pagamento delle more maturate nel corso degli anni accademici di iscrizione. Non è prevista alcuna scadenza amministrativa. Si ricorda che chi ha rinunciato agli studi può immatricolarsi ex novo a qualsiasi altro corso di studio (compreso quello per il quale ha rinunciato), riaprendo la precedente carriera con riconoscimento degli esami sostenuti da parte del competente Consiglio di Corso di Studio. PASSAGGIO DI CORSO DI STUDI Il passaggio di corso è formalizzato mediante apposita procedura telematica. I termini per il passaggio ad altro corso di studio decorrono dal 26 luglio 2011 al 29 febbraio 2012. L’organo accademico competente delibera in merito alle convalide degli esami sostenuti nel precedente corso di studi. TRASFERIMENTO DA ALTRO ATENEO Per il trasferimento in ingresso la segreteria studenti provvede a comunicare allo studente l’avvenuta ricezione del “foglio di congedo” trasmesso dall’università presso cui è stata presentata la domanda di trasferimento. Entro 10 giorni da tale notifica, lo studente è tenuto ad iscriversi. L’organo accademico competente delibera in merito alle convalide degli esami sostenuti nel corso di studi originario, anche in merito ai debiti formativi valutati ma non assolti. Qualora lo studente non accetti la delibera del competente organo accademico relativa alla convalida degli esami sostenuti l’iscrizione sarà annullata, le tasse pagate interamente rimborsate e il “foglio di congedo” restituito all’università di provenienza. 47 SERVIZI AGLI STUDENTI SEGRETERIA DIDATTICA DI FACOLTÀ L’Ufficio di Segreteria didattica è situato nei locali della Presidenza della Facoltà (piano Piazza). L’accesso è da via C. Ridolfi 10 o da Lungarno Buozzi. Personale della Segreteria didattica Susanna Barontini (050 2216349 - [email protected]) Michela Vivaldi (050 2216371 - [email protected]) Orario: dal lunedì al venerdì ore 10:00-12:00 Per necessità particolari è possibile richiedere un appuntamento in altro orario. Finalità e funzioni Le principali attività della Segreteria didattica sono relative a: - Organizzazione del test d’accesso - Predisposizione orario delle lezioni - Gestione delle aule della Facoltà - Predisposizione calendario degli appelli esami di profitto - Predisposizione calendario delle sedute di laurea - Gestione appelli straordinari per gli studenti lavoratori - Gestione appelli straordinari per gli ultimi 12 CFU - Guida dello studente (parte inerente la didattica) La Segreteria didattica fornisce inoltre informazioni sul calendario didattico, la programmazione didattica, i codici di esame, i regolamenti didattici, le delibere dei Consigli di Facoltà relative alla didattica. La Segreteria didattica collabora con i coordinatori didattici per la miglior gestione dei servizi agli studenti e per la miglior realizzazione dei progetti/obiettivi di area comune. MANAGEMENT DIDATTICO Gli uffici dei Manager didattici sono situati nei locali della Presidenza della Facoltà (piano Piazza). L’accesso è da via C. Ridolfi 10 o da Lungarno Buozzi. Manager didattici della facoltà Gionata Carmignani (050 2216305 - [email protected]) Lucio Masserini (050 2216402 - [email protected]) Laura Nelli (050 2216397 - [email protected]) Michela Vivaldi (050 2216371 - [email protected]) I manager didattici si occupano dell’orientamento agli studenti e svolgono attività di informazione ed assistenza durante gli studi. Collaborano alla gestione delle attività didattiche anche riguardo agli stage e alla mobilità internazionale. Costituiscono l’interfaccia tra i corsi di studio, le aziende e le istituzioni del territorio per intensificare e migliorare l’integrazione tra università e società. Tra le attività: - supporto agli studenti: promozione e informazione sull’organizzazione logistico-burocratica, orientamento (in ingresso, in itinere e in uscita); - supporto tecnico alla direzione dei corsi di studio: ausilio alla progettazione e definizione degli obiettivi del corso di studi e pianificazione delle attività didattiche, reperimento ed analisi di dati relativi ai corsi di studio, monitoraggio delle carriere degli studenti, valutazione delle attività didattiche, coordi- 48 namento dell’attività di stage e della mobilità internazionale, interfaccia con gli uffici e le segreterie dell’Ateneo, monitoraggio della qualità dell’offerta didattica e dei servizi formativi; - rapporto con il territorio: interfaccia tra aziende ed istituzioni, costruzione e cura dei rapporti tra il corso di studi ed i soggetti esterni -pubblici e privati- con cui il corso è in relazione per intensificare e migliorare l’integrazione tra università e società. Ciascun manager didattico è responsabile di alcune aree di attività e del coordinamento di specifici corsi di studio, secondo quanto riportato di seguito. Gionata Carmignani Linea di attività: Stage e Job placement Lauree magistrali • Strategia, management e controllo • Marketing e ricerche di mercato • Banca, borsa e assicurazione • Consulenza professionale alle aziende • Finanza aziendale e mercati finanziari Orario di ricevimento Lunedì: 10:00-12:00 Mercoledì: 10:00-12:00 Laura Nelli Linea di attività: Programmi internazionali e Orientamento Laurea magistrale interateneo • Scienze Economiche-Economics Orario di ricevimento Lunedì: 10:00-12:00 Mercoledì: 10:00-12:00 Michela Vivaldi Linea di attività: Segreteria didattica, Test d’accesso Lauree triennali • Banca, finanza e mercati finanziari • Economia aziendale • Economia e commercio Orario di ricevimento Martedì: 15:00-17:00 Giovedì: 15:00-17:00 Lucio Masserini Linea di attività: Valutazione dell’attività didattica, Organizzazione e gestione attività studenti counceling/part-time, Referente della Facoltà per le richieste del Nucleo di valutazione. 49 SERVIZIO DI ORIENTAMENTO IN ENTRATA È attiva da tempo in Facoltà la Commissione Orientamento che promuove e coordina le seguenti iniziative rivolte agli studenti delle scuole superiori: • “Porte aperte a Economia”: giornate dedicate alle scuole per la presentazione dell’offerta formativa e dei servizi della Facoltà; • Simulazione del test d’accesso: giornata ad invito durante la quale vengono illustrate agli studenti le sezioni in cui è articolata la prova, il tipo e il numero dei quesiti e tempo per affrontarli a cui segue una prova pratica; • Open days: iniziativa di Ateneo durante la quale tutte le Facoltà rimangono aperte con personale a disposizione per fornire informazioni e guidare i visitatori alla scoperta delle strutture delle Facoltà; • Saloni di orientamento: interventi su richiesta nelle Scuole secondarie del territorio per presentare l’offerta formativa e i principali servizi della Facoltà. Inoltre gli studenti interessati a colloqui individuali per ricevere informazioni sui corsi di laurea della Facoltà, possono rivolgersi ai manager didattici di riferimento (cfr. p. 48). F Per informazioni sulle attività è possibile consultare la pagina del sito di Facoltà all’indirizzo: http://www.ec.unipi.it/index.php?id=6 percorso Home / Presentazione della Facoltà / Attivita’ di Orientamento o inviare una mail a: [email protected] SERVIZIO DI PRIMA ACCOGLIENZA E TUTORATO Subito prima dell’inizio delle lezioni si svolge l’annuale “Incontro con le matricole”, nel quale vengono presentati i corsi di laurea, gli insegnamenti dei semestri comuni, l’orario delle lezioni, i servizi offerti agli studenti. Compiti di prima accoglienza per le matricole, orientamento e counseling sono assegnati, sulla base di appositi contratti, a studenti della Facoltà. Sono inoltre previste attività didattico-integrative e di tutorato svolte da dottorandi, studenti dei corsi di laurea specialistica o delle scuole di specializzazione a supporto dei corsi del primo anno e degli anni successivi con un elevato numero di frequentanti, per il sostegno nell’organizzazione dello studio e nella preparazione degli esami. Uno specifico servizio di tutoraggio studenti, nel quale i docenti referenti forniscono in particolare informazioni sui percorsi formativi, è previsto anche per ogni singolo corso di laurea triennale e magistrale. Gli studenti possono rivolgersi, nell’orario di ricevimento, ai singoli docenti e ai manager didattici, anche al fine di ricevere indicazioni per l’elaborazione di piani di studio individuali. 50 BIBLIOTECA Sito web: http://biblio.unipi.it/eco Orario al pubblico: Da lunedì a venerdì: 8:30 - 20:00 Sabato: 8:30 - 12:30 Chiusura: due settimane ad agosto. Le variazioni all’orario sono comunicate tramite avviso affisso e su web. Accesso: Libero; consultazione a “scaffale aperto”. Patrimonio Librario: 111.000 volumi, 1.600 riviste cartacee, e alcune migliaia di pubblicazioni in formato elettronico. Piano terra: monografie, opere di consultazione (dizionari, enciclopedie, atlanti, codici ecc.), statistiche e documentazione. Primo piano (piano piazza): riviste correnti collocate in ordine alfabetico; gli ultimi fascicoli delle riviste sono in esposizione. Le riviste cessate sono state in parte dislocate nei locali dell’ex-segreteria adibiti a sale di studio per gli studenti e in parte sono depositate presso l’Archivio dell’Ateneo. Servizi: Consultazione in sede, prestito, prestito interbibliotecario, document delivery (fotocopie di articoli non presenti a Pisa), consulenza per ricerche bibliografiche, corsi d’introduzione all’uso delle risorse informative della biblioteca (istruzioni per l’uso di cataloghi e banche dati) a cadenza quindicinale, fotocopiatrici e PC a disposizione degli utenti, connessione wi-fi. Informazioni sul materiale della biblioteca: Catalogo in linea di monografie (catalogo unico d’Ateneo: tutti i libri, e circa 1.350 tesi, sono inseriti nel catalogo ALEPH). Catalogo in linea dei periodici cartacei (catalogo collettivo nazionale ACNP). La biblioteca gestisce i seguenti fondi speciali: Fondo Bruguier Pacini e Fondo Pera (collocati presso il Dipartimento di Scienze economiche), Fondo Dono Giannessi (collocato presso il Dipartimento di Economia aziendale) e il Fondo De Vergottini (collocato presso il Dipartimento di Statistica e Matematica applicata all’Economia). Informazioni e ricerche bibliografiche su banche dati: AIDA Analisi Informatizzata delle Aziende Banca dati on line, completa di un programma avanzato di analisi finanziaria e statistica, contenente i bilanci dettagliati e le informazioni anagrafiche delle principali società pubbliche e private italiane con fatturato superiore a 500.000 euro. È possibile accedere anche al bilancio ottico: scansione in formato pdf del bilancio completo, comprensivo delle note integrative. BUSINESS SOURCE COMPLETE La più grande banca dati di argomento economico e discipline connesse, comprendente ca. 1.200 periodici e migliaia di altre risorse a testo completo quali monografie, conference proceedings, case studies, industry reports, market research reports, country reports, company profiles, SWOT analyses. CASALINI LIBRI - I LIBRI DATABASE Bibliografia italiana on line, comprensiva di indici e abstract con aggiornamenti settimanali. 51 CLIO Catalogo dei libri italiani dell’Ottocento. Oltre 420.000 titoli pubblicati in Italia e nel Canton Ticino dal 1801 al 1900. EIO EDITORIA ITALIANA ON LINE Oltre 5.200 monografie e atti di convegno e 360 riviste di 70 case editrici (oltre 120.000 tra articoli e capitoli di testi) nell’ambito delle scienze umane e sociali EMERALD Banca dati specializzata in management, marketing, finanza e controllo, biblioteconomia. Emerald (Electronic Management Research Library Database) comprende indici e abstract di oltre 150 riviste della MCB University Press, disponibili full-text fino agli anni 2008/2009. ESSPER BANCA DATI Indice elettronico di quasi 800 periodici italiani di economia, diritto, scienze sociali e storia con aggiornamento corrente. JSTOR Banca dati bibliografica multidisciplinare contenente serie complete di periodici accademici in formato digitale dall’inizio della pubblicazione con esclusione degli ultimi anni (da 1 a 5). IL SOLE 24 ORE BANCHE DATI ON LINE Banca dati comprendente gli articoli a testo pieno del quotidiano Il Sole 24 Ore dagli anni ’80 con tutti gli inserti, oltre ad altri periodici dello stesso editore e il quotidiano La Stampa di Torino. SCOPUS Banca dati citazionale di ambito scientifico, tecnologico, biomedico e delle scienze sociali. WEB OF KNOWLEDGE Basi di dati bibliografiche dell’ISI (Institute for Scientific Information), con copertura dal 1990: Science Citation Index, Social Sciences Citation Index, Arts and Humanities Citation Index; Current Contents e Journal Citation Reports. 52 CENTRO SERVIZI INFORMATICI FACOLTÀ DI ECONOMIA (CSIFE) Orario: lunedì - giovedì: 08:00 - 18:00 venerdì: 08:00 - 14:00 In occasione di vacanze accademiche l’orario al pubblico potrà subire modifiche. Di tali modifiche sarà dato avviso con congruo anticipo. Finalità e funzioni Il CSIFE è un “centro di servizio” istituito, ai sensi dell’art. 36, c. 2 dello Statuto dell’Università di Pisa, con lo scopo di predisporre e fornire servizi informatici e telematici. Per la realizzazione di tale finalità sono attribuite al CSIFE le seguenti funzioni: • mantenere e gestire, in collaborazione con l’Area Servizi per la Rete di Ateneo (Area SerRA), il collegamento alla rete Internet; • erogare servizi informatici agli studenti, ai docenti, ai ricercatori ed al personale tecnico-amministrativo della Facoltà di Economia di Pisa; • predisporre il supporto tecnico ed informatico agli insegnamenti impartiti nei corsi di studio; • gestire la rete della Facoltà, in collaborazione con la Presidenza, con il centro Biblioteca, con i Dipartimenti, nonché con gli organi preposti alla gestione della rete di Ateneo; • mettere a disposizione dei Dipartimenti le proprie competenze a livello di progettazione e consulenza informatica. Servizi Il CSIFE gestisce i seguenti servizi: • web di Facoltà (indirizzo http://www.ec.unipi.it); • portale elearning; il portale ospita i contenuti didattici relativi ai corsi della Facoltà di Economia; può essere raggiunto al seguente indirizzo internet: http://elearning.ec.unipi.it; • web hosting per gli utenti e le strutture della Facoltà che ne fanno richiesta; • DNS e posta elettronica dei domini assegnati alle strutture di Facoltà: “ec.unipi.it”, dea.unipi.it, dsm. unipi.it, etc; • gestione della Patente Europea del computer (ECDL); per avere tutte le informazioni relative all’Ecdl collegarsi al sito http://ecdl.unipi.it. Inoltre, il CSIFE, in accordo con la Biblioteca di Facoltà e in collaborazione con l’Area Serra, offre servizio wireless per tutti gli studenti dell’Ateneo pisano e per tutto il personale strutturato. Laboratorio ed aule informatiche • Laboratorio con un’area dedicata ad utenti Windows/Linux (21 postazioni dual boot e 7 postazioni Windows) ed un’area dedicata agli utenti Apple Macintosh (14 postazioni). Tale laboratorio, interamente collegato in rete locale e alla rete Internet, è a disposizione degli studenti per consultazioni e ricerche in rete, esercitazioni individuali, stesura documenti; è possibile effettuare stampe per fini esclusivamente didattici su una stampante laser (ogni studente, in un Anno Accademico, ha a disposizione 250 pagine più la stampa della copia finale della tesi. Nel Laboratorio è presente anche una postazione adibita alla masterizzazione, alla scannerizzazione di documenti ed immagini, alla scrittura di file pdf. e alla stampa a colori della copia finale della tesi di laurea. • Aula informatica realizzata con il contributo del “Centro dei Borghi di Navacchio” nel decennale della sua apertura. È costruita da 16 Imac three boot: all’avvio l’utente può selezionare uno tra i seguenti sistemi operativi: MacOsX, Linux Ubuntu, Windows Xp. 53 • Due Aule informatiche utilizzate principalmente per le esercitazioni collettive guidate dal docente; entrambe collegate in rete locale e alla rete Internet e attrezzate con videoproiettore collegato alla postazione docente. L’Aula Windows è costituita da 27 computer con sistema operativo Windows Xp; l’Aula Mac è invece costituita da 19 imac three boot; all’avvio l’utente può scegliere uno dei seguenti sistemi operativi: MacOSX, Ubuntu, Windows Xp. L’Aula Windows, oltre al software applicativo matematico/gestionale, è stata dotata di un software per la realizzazione di un laboratorio linguistico multimediale. L’accesso al laboratorio e alle aule informatiche è consentito solo a utenti e studenti della Facoltà di Economia. Per poter accedere al laboratorio e alle aule didattiche del CSIFE ogni utente deve registrarsi mediante un apposito modulo disponibile presso il CSIFE. Dopo essersi registrato ogni utente acquisisce una login ed una password personale. Portale di e-learning della Facoltà di Economia (indirizzo internet: http://elearning.ec.unipi.it) Dall’a.a. 2007-08 è attivo il portale di E-learning della Facoltà di Economia. Il portale è stato implementato sulla base della piattaforma di eLearning open source Claroline: un progetto nato e sviluppato inizialmente dalla Università Cattolica di Lovanio e dalla comunità francofona, ma che si è diffuso rapidamente, diventando in pochi anni una delle piattaforme di e-Learning più utilizzate a livello mondiale. Nell’ambito della nostra Facoltà, il portale è stato attivato con lo scopo di fornire uno strumento utile a migliorare l’interattività tra docenti e studenti e la condivisione di informazioni, durante lo svolgimento dei corsi di insegnamento. Con tale strumento è possibile infatti utilizzare moduli che consentono: il reperimento di informazioni di carattere generale sui corsi, l’inserimento di materiale didattico on-line, lo svolgimento di prove ed esercizi di autovalutazione, l’uso del forum, ecc. Attualmente sono attivi sul portale diversi corsi relativi a tutte le aree di insegnamento della Facoltà. Modalità di autenticazione Per poter accedere a molti degli strumenti presenti sulla piattaforma è necessario da parte degli studenti autenticarsi. L’autenticazione è possibile utilizzando le stesse username e password che servono per accedere al portale ALICE dell’Università. Comportamento a cui attenersi nelle aule informatiche del CSIFE Nei locali del CSIFE (aule e laboratori) si deve osservare il massimo silenzio nel rispetto dello studio individuale e del lavoro del Personale del CSIFE. Il personale del CSIFE è autorizzato ad intervenire qualora tale rispetto venga disatteso, chiedendo l’esibizione del documento di riconoscimento e le credenziali assegnate per verificare l’effettiva autorizzazione a frequentare la struttura, nonchè annotando gli estremi di coloro i quali dovessero adottare comportamenti non consoni all’ambiente nel quale si trovano, eventualmente intraprendendo azioni quali la sospensione temporanea o permanente dell’accesso al CSIFE. Nei locali del CSIFE è assolutamente vietato occupare un posto a tempo indeterminato lasciando incustoditi libri e/o oggetti personali, nei confronti dei quali il CSIFE declina ogni responsabilità in caso di furto o smarrimento. Nei locali del CSIFE non è altresì permesso bere, mangiare, usare il telefono cellulare, occupare in più persone una sola postazione di studio (previa richiesta al personale del CSIFE motivata da esigenze di studio), spostare le sedie lasciando sguarnite le altre postazioni. 54 Consiglio del CSIFE Prof. Lanzara Riccardo Prof. Bianchi Carlo Prof. Azzena Maria Luisa Prof. Binotti Annetta Maria Prof. Cambini Riccardo Dott. Carpi Elena Prof. Lattanzi Nicola Prof. Poletti Dianora Dott. Salvati Nicola Dott. Tamorri Giuliana Ing. Corucci Maurizio Sig. Cuccu Luca Sig. Gambino Giuseppe Presidente Vice-Presidente Dip. Istituzioni, imprese e mercato Dip. Scienze economiche Dip. Statistica e matematica appl. economia Gruppo Lingue Dip. Economia aziendale Dip. Istituzioni, imprese e mercato Dip. Statistica e matematica appl. economia Direttore operativo Rappr. personale tecnico-amministrativo Rappr. degli studenti Rappr. degli studenti 55 IRO - International Relations Office L’Ufficio è situato nei locali della Presidenza della Facoltà (piano Piazza). L’accesso è da via C. Ridolfi 10 o da Lungarno Buozzi. Sito web: http://international.ec.unipi.it/ Orario al pubblico: lunedì: 10:00 - 12:00 mercoledì: 10:00 - 12:00 giovedì: 15:00 - 17:00 Responsabile Area Didattica Europea Prof. Marco Guidi Tel. 050 2216206 Fax 050 2216384 Responsabile Ufficio Dott. Laura Nelli Tel. 050 2216397 Fax 050 2216413 Accordi di collaborazione con Università estere Allo scopo di promuovere l’internazionalizzazione della ricerca e della didattica, la Facoltà ha sottoscritto una serie di accordi di cooperazione con università europee ed extraeuropee. Tali accordi permettono a ricercatori, docenti e studenti di allacciare relazioni con università straniere ed effettuare soggiorni di studio e di ricerca. Tutte le informazioni relative a tali programmi sono reperibili presso l’IRO e sulla pagina web dedicata ai programmi internazionali. I seguenti sono gli accordi finora sottoscritti: Escuela de Administración de Empresas - Universitat Politècnica de Catalunya, Barcelona La Facoltà di Economia ha firmato nel 2005 con la Escuela de Administración de Empresas di Barcellona un accordo quadro che si propone di promuovere lo sviluppo e la comprensione internazionale attraverso progetti educativi e professionali interculturali tra studenti, docenti e personale amministrativo delle due istituzioni. Nell’ambito di questo accordo, gli studenti della Facoltà di Economia potranno usufruire di borse di studio per la frequenza ai seguenti master di 2° livello, che si svolgeranno ogni anno nella sede EAE di Barcellona: - Programa international MBA, master en “Dirección y administración de empresas” - MBA full time, master en “Dirección y administración de empresas” - Programa MIB, master of “International business” Université Paris-Dauphine La Facoltà di Economia ha sottoscritto nel 2006 con l’Università di Paris-Dauphine, un accordo che si pone l’obiettivo di creare tra i due Atenei un’intensa collaborazione, nell’ambito della cooperazione esistente tra i due paesi. La partecipazione a tale progetto costituirà, per gli studenti e per gli allievi dei master, un’importante esperienza nel loro percorso universitario. Nello specifico, con la convenzione, le due Università intendono collaborare nelle seguenti discipline: • Management delle Aziende Sanitarie; • Organizzazione e gestione delle aziende sanitarie; • Audit finanziario e informatica; • Economia della sanità. Per quanto riguarda gli studenti, la loro partecipazione al progetto è regolata dal programma Erasmus. 56 Yokohama National University La Facoltà di Economia ha sottoscritto nel 2006 un accordo con la Yokohama National University per lo scambio di docenti e di due studenti all’anno. Ogni anno, nei mesi di febbraio-marzo, vengono pubblicati i bandi per la mobilità studentesca verso questa università. Gli studenti selezionati saranno inseriti in uno speciale programma per studenti stranieri, denominato JOY Programme, interamente svolto in lingua inglese. È previsto un contributo di mobilità. Maggiori dettagli possono essere trovati nel sito della Facoltà, sulla pagina web dedicata ai programmi internazionali. Craig Business School, State University of California at Fresno La Facoltà di Economia ha sottoscritto nel 2008 un accordo con la Craig Business School della State University of California at Fresno per lo scambio di docenti e di due studenti all’anno. Ogni anno, nei mesi di febbraio-marzo, vengono pubblicati i bandi per la mobilità studentesca verso questa università. È previsto un contributo di mobilità. Maggiori dettagli possono essere trovati nel sito della Facoltà, sulla pagina web dedicata ai programmi internazionali. Università di Zadar La Facoltà di Economia ha sottoscritto nel 2009 un accordo di cooperazione con l’Università di Zadar (Croazia), che prevede la collaborazione ad alcuni progetti di ricerca e sviluppo (come il progetto “Archipelogos” per la valorizzazione dell’Arcipelago Dalmata attraverso le attività cultrali), nonché lo scambio di studenti per programmi di studio e tirocinio. Con l’ammissione della Croazia al Programma Erasmus, lo scambio di studenti sarà regolato da questo programma. Institut National d’Enseignement Supérieur di Ruhengeri, Ruanda La Facoltà di Economia ha sottoscritto nel 2010 un accordo di cooperazione con l’Institut National d’Enseignement Supérieur di Ruhengeri in Ruanda. L’accordo prevede collaborazioni nella ricerca e nella didattica (anche in modalità e-learning), già in parte avviate. Tutti coloro che fossero interessati a collaborare sono pregati di contattare l’IRO. Nanjin Auditing University La Facoltà di Economia ha sottoscritto nel maggio 2011 un accordo di cooperazione con la Nanjin Auditing University in Cina per lo scambio di docenti e di 5 studenti all’anno. Durante il periodo maggiogiugno è prevista l’uscita del bando per la mobilità studentesca verso questa istituzione. Sono previsti dei contributi di mobilità. Maggiori dettagli possono essere trovati nel sito della Facoltà, sulla pagina web dedicata ai programmi internazionali. Lifelong Learning Programme - Azione Erasmus ERASMUS è il programma co-finanziato dall’Unione Europea per consentire la mobilità degli studenti tra Atenei di paesi diversi da quelli di appartenenza (Erasmus Studio) e l’effettuazione di tirocini presso istituzioni e imprese europee (Erasmus Placement). Le finalità sono quelle di consentire uno scambio di esperienze e un approfondimento delle conoscenze in specifici settori disciplinari offerti dalle differenti istituzioni universitarie di tutti i paesi dell’Europa previsti nei contratti di cooperazione, nonché di effettuare esperienze lavorative in contesti diversi da quello di origine. Il coordinatore dell’area didattica europea e responsabile dell’LLP Erasmus per la Facoltà è il Prof. Marco Guidi, docente del Dipartimento di Scienze Economiche, che si avvale della collaborazione della dottoressa Laura Nelli, manager didattico e responsabile di IRO, l’International Relations Office della Facoltà. Tutte le informazioni relative al programma Erasmus sono reperibili presso l’IRO e sulla pagina web dedicata ai programmi internazionali. Regolamento per la mobilità internazionale degli studenti Gli studenti dell’Università di Pisa possono compiere un periodo di studio o di tirocinio presso istituzioni estere nell’ambito dei programmi di mobilità dell’Unione Europea e degli accordi di cooperazione internazionale stipulati dall’Ateneo. L’approvazione e il riconoscimento delle attività da svolgere o già svolte dallo studente presso le istituzioni straniere avviene tramite delibere del Consiglio del Corso di studi pertinente, formulate sulla base 57 di una documentazione che illustri le caratteristiche di tali attività (materiale didattico, crediti, numero delle ore e tipologia delle attività didattiche, progetto formativo, etc.) e che certifichi i risultati conseguiti in base al sistema ECTS (European Credits Transfer System). Lo studente candidato a trascorrere un periodo di studi o di tirocinio all’estero è tenuto a presentare un piano di studi con l’indicazione degli insegnamenti che intende seguire o delle attività che intende svolgere. Tale piano di studio deve essere approvato dal Consiglio del Corso di Studio pertinente. L’approvazione è vincolante per lo studente e per il Consiglio stesso quanto il successivo riconoscimento del lavoro svolto all’estero dallo studente. La tipologia del riconoscimento comprende: - il riconoscimento della frequenza; - il riconoscimento degli esami superati; - il riconoscimento delle attività di studio e di ricerca finalizzate all’elaborazione della tesi di laurea; - il riconoscimento di attività di tirocinio (Erasmus placement) Al termine del periodo di permanenza all’estero da parte dello studente, sulla base delle certificazioni prodotte, il Consiglio di Corso di Studio delibera il riconoscimento delle frequenze attestate e degli esami superati riportandoli tanto con la denominazione estera originale quanto con una denominazione italiana che sia riferibile alle discipline comprese nel settore disciplinare del Corso di Studio pertinente. Tuttavia, per il riconoscimento delle peculiarità delle singole discipline si demanda ai singoli consigli di corso di studio una valutazione insindacabile sulla congruità dei programmi di studio seguiti presso l’Università ospitante coi programmi dei corrispondenti corsi di insegnamento presso la nostra Facoltà. Quanto alla misurazione quantitativa degli studi da compiere e compiuti e delle attività da svolgere e svolte il Consiglio di Corso di Studio delibera sulla base del sistema europeo di trasferimento dei crediti accademici (ECTS). Quanto alla misurazione qualitativa degli studi compiuti, delle attività svolte e delle relative prove superate - ossia, quanto alla conversione dei voti riportati all’estero in voti validi secondo il sistema di valutazione adottato dalle Università Italiane - il Consiglio di Corso di Studio delibera sulla base di tavole di conversione proposte dai singoli Consigli di Corso di Studio e approvate dal Senato Accademico. Nella certificazione della carriera dello studente viene fatta menzione delle attività formative compiute all’estero, con indicazione delle frequenze acquisite, degli esami superati, delle attività di studio e di ricerca finalizzate all’elaborazione della tesi di laurea, delle attività di tirocinio, anche se non convalidate ai fini del conseguimento del titolo. La Facoltà di Economia favorisce il soggiorno, presso la propria struttura, degli studenti provenienti dalle università straniere consorziate, mettendo a loro disposizione le proprie risorse didattiche e organizzative, secondo un principio di reciprocità. A tale fine la Facoltà cura la pubblicazione di materiali illustrativi della propria offerta didattica e dei criteri adottati per la misurazione quantitativa e qualitativa degli studi e delle attività che in essa si svolgono, come sopra indicato. Sulla base dei medesimi criteri la Facoltà rilascia agli studenti stranieri la certificazione degli studi compiuti, delle attività svolte e delle prove e degli esami superati. 58 tabella di conversione voti approvata dal consiglio di facoltà* Inghilerra Inghilterra Belgio Portogallo Southampton Durham Francia Italia 30 e lode ≥ 70 ≥ 76 17-16 30 67-69 69-75 15 29 65-66 66-68 14 28 62-64 63-65 14 27 60-61 60-62 14 26 55-59 57-59 13 25 50-54 54-56 12 24 47-49 51-53 11 23 45-46 48-50 11 22 43-44 45-47 11 21 41-42 42-44 11 20 39-40 39-41 10 19 37-38 37-38 10 18 35-36 35-36 10 Respinto ≤ 34 ≤ 34 1-9 Austria Germania Spagna ECTS score Ungheria Olanda Grecia Giappone Sobresaliente A 16-20 Sehr Gut (1) Y M. de H. Eccellente (9,5-10) Sobresaliente A 15 (1) (9-9,4) Eccellente B 15 (1) da 8,5 a 8,9 Molto buono B 14 Gut (2) da 8,1 a 8,4 Molto buono B 14 (2) Notable (8) Molto buono C 13 (2) da 7,5 a 7,9 Bene C 13 (2) da 7,1 a 7,4 Bene C 12 Befriedigend (3) Bueno (7) Bene D 12 (3) da 6,5 a 6,9 Soddisfacente D 11 (3) da 6,1 a 6,4 Soddisfacente D 11 (3) Aprobado (6) Soddisfacente D 10 Ausreichend (4) da 5,5 a 5,9 Soddisfacente E 10 (4) da 5,1 a 5,4 Passabile E 10 (4) (5) Passabile Unberfriedigend F ≤9 Suspenso (4) Ungenugend (5) Respinto 5 Excellent >8 10 5 Excellent 8 8-9 5 Excellent 90-100 90-100 7 80-89 7 80-89 4 Good 7 80-89 4 Good 6 70-79 6 70-79 5 Excellent 4 Good 7,5 7 3 Moderate 70-79 3 Moderate 5 60-69 5 60-69 5 60-69 5 60-69 2 Adequate 5 60-69 2 Adequate 5 60-69 1-4 0-59 3 Moderate 6,5 2 Adequate 2 Adequate 1 Insufficient 6 5 * La tabella sopra riportata sarà valida fino a che l’Ateneo non emanerà i nuovi criteri quantitativi per il riconoscimento dei voti acquisiti all’estero in base alle norme ECTS Criteri per il programma di mobilità “Erasmus” studio Tale programma prevede che lo studente inserisca direttamente nel proprio piano di studio le materie che intende sostenere presso l’università ospitante (nell’ambito del programma Erasmus studio) e che queste vengano approvate con delibera del Consiglio di Corso di studi. I Consigli di Corso di studio hanno così deliberato: • al momento della presentazione della domanda, lo studente deve avere sostenuto con esito positivo almeno 25 CFU del suo piano di studi (questo vale solo per le lauree di I livello mentre per quelle del II livello non è previsto alcuno credito minimo); • tenuto conto dello Statuto e dell’Ordinamento in vigore i Consigli ribadiscono la necessità che gli studenti inseriscano preliminarmente le materie nei propri piani di studio, stabilendo, in ottemperanza dell’art. 8 del D.L. 27/10/92, un tetto massimo di 50 CFU da sostenere all’estero. Detti esami devono appartenere alle aree disciplinari impartite in Facoltà; • gli insegnamenti da sostenere all’estero devono essere coerenti con gli indirizzi e gli orientamenti culturali del piano di studi scelto dallo studente e rispettare i percorsi obbligatori fissati dalla Facoltà con riferimento alle varie aree. Più precisamente, devono essere “riconducibili” per contenuti e metodi alla rosa di insegnamenti nella quale lo studente deve effettuare la propria scelta; • nel caso di discipline che prevedono normative nazionali (esempio Diritto Commerciale, Ragioneria etc.) queste non possono essere riconosciute come esami analoghi impartiti alla nostra Facoltà ma, eventualmente, come esami a libera scelta; 59 • gli esami sostenuti all’estero saranno considerati equivalenti a 12 CFU se tabellati con almeno 10 crediti ECTS; equivalenti a 9 CFU se tabellati con almeno 7 crediti ECTS; equivalenti a 6 CFU se tabellati con almeno 5 crediti ECTS. L’attribuzione dei crediti sarà comunque stabilita dalla commissione apposita dei singoli CdS; • per gli studenti che intendono preparare la tesi di laurea all’estero costituisce criterio di preferenza la presentazione dei seguenti dati: a. indicazione del docente straniero che seguirà la stesura della tesi di laurea b.lettera attestante la disponibilità di detto docente. Qualora gli esami non fossero tabellati secondo il sistema ECTS, la Commissione darà una propria valutazione tenendo conto che il carico didattico complessivo di un anno di studio è valutato in termini di 60 crediti ECTS. Criteri per il programma di mobilità “Erasmus” placement - Lauree triennali: aver acquisito almeno 60 CFU. - Lauree magistrali: non sono previsti particolari requisiti di merito. International Programme Allo scopo di promuovere l’internazionalizzazione degli studenti e delle attività di insegnamento, la Facoltà di economia ha attivato un programma internazionale, denominato inizialmente International semester, nel quale vengono impartiti alcuni corsi di economia in lingua inglese, tenuti da docenti dell’Ateneo pisano e da visiting professors. L’International programme è ripartito nei due semestri e prevede l’attivazione di corsi nelle quattro aree disciplinari della Facoltà (economia aziendale, scienze economiche, scienze matematico-statistiche, diritto). Sono ammessi a partecipare studenti della Facoltà, dell’intero Ateneo e tutti gli studenti internazionali. Agli studenti italiani, che sostengono esami in lingua inglese, viene rilasciato un attestato di frequenza dei corsi seguiti con l’indicazione delle votazioni ottenute in sede d’esame. I corsi sono validi a tutti gli effetti come crediti inseriti nei diversi curricula e possono essere inoltre scelti tra i crediti liberi. Per maggiori informazioni consultare la pagina web: http://international.ec.unipi.it/index.php/InternationalSemester/Presentazione.html 60 STAGE E JOB PLACEMENT Stage per studenti e laureati La Facoltà di Economia si avvale di una consolidata rete di contatti con associazioni di categoria, imprese pubbliche e private, enti pubblici, fondazioni e istituzioni nazionali e internazionali per lo svolgimento di stage o tirocini di formazione e di orientamento di studenti e laureati (art. 18 Legge n. 196 del 24 giugno 1997 e Decreto interministeriale n. 142 del 25 marzo 1998). Lo scopo è quello di realizzare momenti di alternanza fra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi e agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro: l’esperienza dello “stage” costituisce un’opportunità significativa in grado di favorire l’acquisizione degli elementi applicativi di una specifica attività professionale per chi ha concluso o sta per concludere il proprio percorso di studio. Gli stage/tirocini sono rivolti a studenti e laureati (entro 18 mesi dalla laurea) della Facoltà di Economia e hanno una durata massima di 12 mesi. Gli stage/tirocini aventi una durata inferiore sono prorogabili (fermo restando il limite dei 12 mesi). L’attività di stage può essere curriculare o extra-curriculare. È curriculare quando con le ore svolte durante lo stage si vogliono far riconoscere dei crediti al proprio corso di studio. In ogni altro caso lo stage è extracurriculare. Per entrambe le tipologie di stage, la struttura che ospita lo stagista deve essere convenzionata con l’Ateneo o con la Facoltà di Economia. Per le modalità di stipula della convenzione si rimanda a quanto riportato nella sezione dedicata nel sito web della Facoltà di Economia (www.ec.unipi.it). Gli stage/tirocini si formalizzano mediante la redazione di un progetto formativo, concordato dallo stagista con i tutori (accademico e dall’azienda/ente). Nel progetto formativo sono stabiliti gli obiettivi e le modalità di svolgimento dello stage/tirocinio, compresi gli obblighi dello stagista. L’Università di Pisa provvede all’assicurazione dello stagista contro gli infortuni, mediante assicurazione INAIL, all’assicurazione contro gli infortuni e all’assicurazione contro i rischi derivanti da responsabilità civile. Il rapporto di stage non può configurarsi in alcun modo come rapporto di lavoro. Gli studenti che intendono chiedere il riconoscimento dei crediti per l’attività di stage (esclusivamente tra i crediti a libera scelta dello studente) devono presentare domanda di riconoscimento crediti contestualmente alla presentazione del progetto formativo. L’elenco delle aziende/enti convenzionate/i, le regole per organizzare lo stage, la domanda per il riconoscimento crediti e il progetto formativo sono disponibili sul sito internet di Facoltà all’indirizzo www. ec.unipi.it alla sezione dedicata agli stage e al job-placement. Job Placement Al fine di facilitare l’inserimento nel mondo del lavoro dei neolaureati della Facoltà di Economia, nell’anno accademico 2010-2011 è stata costituita la Commissione Job Placement. La Commissione - composta dai Proff. Alessandro Gandolfo e Riccardo Giannetti, dal Dott. Emanuele Vannucci e dal manager didattico Gionata Carmignani - svolge la propria attività coordinandosi con l’Ufficio Job Placement dell’Università di Pisa ed in particolare si occupa di: - gestione degli stage (curriculari ed extracurriculari); - gestione delle richieste occupazionali inoltrate da aziende ed enti; 61 - - - - organizzazioni di fiere/eventi/Job meeting; seminari di orientamento per la ricerca attiva del lavoro; analisi delle richieste formative provenienti da aziende ed enti; collaborazioni con aziende ed enti pubblici, finalizzate a favorire l’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro Per informazioni: Dott. Gionata Carmignani ([email protected]) Convenzioni La Facoltà ha stipulato circa 650 convenzioni con enti, istituzioni, imprese e professionisti dirette a consentire attività di stage e di tirocinio per i propri studenti. Tra queste, una delle più significative è quella stipulata con la CNA. Cna La CNA nella provincia di Livorno è la più grande organizzazione di categoria che rappresenta l’artigianato e la piccola e media impresa, contando circa 4.000 associati. Avendo la CNA tra le proprie finalità istituzionali quella di concorrere alla definizione di politiche e di azioni utili allo sviluppo economico e al consolidamento della capacità competitiva delle imprese associate ed essendo impegnata a creare una solida rete di contatti con i centri di ricerca e di formazione presenti sul territorio al fine di sviluppare risorse e competenze utili anche a potenziare e a rendere più efficaci i servizi erogati, ha siglato una convenzione con la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa. Tra i principali obiettivi della convenzione: l’ulteriore miglioramento della qualità e dell’esito dei processi formativi, la diffusione della cultura d’impresa, l’inserimento dei giovani laureati nel mondo del lavoro. In particolare l’accordo prevede: • il coordinamento della domanda e dell’offerta di tirocini formativi e placement dei neolaureati della Facoltà di economia; • lo svolgimento di progetti di ricerca di interesse comune; • la partecipazione di rappresentanti designati da CNA nei comitati di indirizzo dei corsi di studio che aderiscono al progetto Campus-One. 62 STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI I servizi a favore degli studenti iscritti alla Facoltà di Economia sono forniti dalla Facoltà in collaborazione con l’USID, l’Ufficio per il Sostegno e l’Integrazione degli studenti Disabili dell’Università di Pisa. Gli studenti disabili che intendono iscriversi alla Facoltà di Economia, o semplicemente richiedere informazioni, sono invitati a mettersi in comunicazione con il responsabile del servizio della Facoltà di Economia: Prof. Piero Manfredi, Dipartimento di Statistica e Matematica Applicata all’Economia e-mail: [email protected] (si suggerisce quando possibile l’uso della posta elettronica) tel. 050 2216317 (lasciare un messaggio al Sig. Marco Tognocchi); STUDENTI DEL POLO UNIVERSITARIO PENITENZIARIO “RENZO CORTICELLI” Il 14 maggio 2003 è stato firmato il Protocollo d’intesa che dà vita al «Polo universitario penitenziario» di Pisa, di fatto già funzionante in modo informale dall’a.a. 2001-2002. Il Protocollo d’intesa configura un reale e organico rapporto tra l’Università di Pisa, l’Amministrazione penitenziaria, in particolare la Casa Circondariale di Pisa, e la Regione Toscana, in particolare l’Azienda regionale per il diritto allo studio universitario di Pisa. Lo scopo è sostenere le persone che desiderano seguire un percorso di studi universitari dalla Casa circondariale, in cui sono detenute, iscrivendosi alla nostra Università. Ciò richiede un opportuno collegamento di strutture, risorse e professionalità, considerando sia il particolare contesto in cui le attività didattiche vanno svolte, sia l’importanza dell’impegno che gli studenti assumono, pur in circostanze non facili, per la loro formazione e crescita personale. Un ruolo fondamentale, nella promozione e nella realizzazione dell’iniziativa, è stato svolto, fino all’anno 2007, dal Prof. Renzo Corticelli, docente della Facoltà di Economia, prematuramente scomparso, al quale il “Polo” è oggi intitolato. La Facoltà di Economia è attualmente presente nel Polo universitario penitenziario con i docenti titolari dei corsi di insegnamento di volta in volta occorrenti, con il personale che collabora in tali corsi, e con gli studenti con funzioni di supporto didattico. 63 ALTRI SERVIZI LABORATORIO LINGUISTICO MULTIMEDIALE Presso la Facoltà di economia è disponibile una nuova struttura, dotata di 26 postazioni, attrezzata con le più moderne tecnologie che consentono al docente di interagire con la classe e agli studenti di accedere ad innumerevoli servizi digitali. Grazie alla disponibilità di applicativi innovativi la Facoltà potrà offrire agli studenti, e non solo, un imprescindibile supporto alla didattica delle lingue straniere studiate (francese, inglese, spagnolo e tedesco). LIBRERIA E CENTRO STAMPA La Facoltà è dotata di una libreria (“UniversoLibro”), ubicata accanto all’ingresso principale, che fornisce libri di testo, manuali ed altro materiale librario prevedendo uno sconto del 15% sul prezzo di copertina e altre agevolazioni a beneficio degli utenti. È attivo altresì nei medesimi locali anche un “Centro stampa” per la produzione e riproduzione di materiali didattici, che prevede sconti particolarmente vantaggiosi sul prezzo medio delle fotocopie comunemente praticato (tel. 050 970756 - [email protected]). PUNTO SALUTE In Facoltà è attivo un “Punto-Salute”, nel quale, con cadenza trisettimanale, vengono resi servizi di tipo medico-consultoriale e socio-sanitario (con la presenza di un medico generico, di un medico sessuologo-endocrinologo, di uno psicologo). Il “Punto-Salute” - che costituisce un progetto pilota per l’Ateneo pisano, realizzato in collaborazione con l’azienda ASL di Pisa e con i medici della Società della salute - intende soddisfare i bisogni degli studenti, specie di quelli residenti fuori sede, consentendo agli stessi anche di fruire di prescrizioni mediche per eventuali consulenze di tipo specialistico. Il servizio è esteso anche al personale di Facoltà (tel. 050 2216341 - [email protected]. SPORTELLO BANCOMAT È attivo in Facoltà uno sportello Bancomat ubicato accanto all’Aula 4 per il compimento di operazioni di prelievo, ricariche telefoniche e pagamento bollettini. BIGLIETTERIA FERROVIARIA AUTOMATICA Su richiesta della Facoltà la società Trenitalia S.p.A. ha installato una macchina self service per la produzione di certificati di prenotazione e la fornitura di biglietti ferroviari. 64 INIZIATIVE DI FACOLTÀ NEWSLETTER La Commissione Orientamento e Comunicazione della Facoltà cura la realizzazione di una Newsletter periodica, diretta a divulgare nel contesto locale e nazionale le varie attività di carattere scientifico e accademico che si svolgono in Facoltà o che vedono partecipe la stessa, le sue strutture e i suoi docenti. La Newsletter - diffusa on line - contiene in particolare informazioni sugli eventi (convegni, tavole rotonde, incontri di studio), sulle attività seminariali organizzate dai corsi di laurea, di insegnamento o dalle rappresentanze studentesche, nonché notizie su ulteriori avvenimenti della Facoltà. CERTIFICAZIONI LINGUISTICHE Possedere una competenza linguistica adeguata alle esigenze del mondo del lavoro può rappresentare un importante vantaggio competitivo per la propria carriera futura. Con le certificazioni di lingua, gli apprendenti dimostrano di saper comunicare adeguatamente in spagnolo, francese o tedesco, sia a livello scritto che orale, in situazioni tipiche del mondo del lavoro nonché di essere in grado di comprendere testi standard di ambito lavorativo. Certificazione di lingua spagnola La Facoltà di Economia è centro di esame della certificazione europea del DELE (Diploma de español lengua extranjera) dell’Instituto Cervantes. Per iscrizioni e informazioni contattare la Dott. Elena Carpi, Facoltà di Economia, Sezione Linguistica, Via Ridolfi 10, 56124 Pisa. Fax 050 2216410 [email protected] Certificazione “Deutsch für den Beruf” Il tedesco, lingua chiave nell’Unione Europea e nei Paesi dell’Europa centro-orientale, sta acquistando sempre maggiore rilevanza in molti settori della vita professionale. Dall’anno accademico 2009-2010, la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa è sede di esame per il conseguimento della certificazione “Deutsch für den Beruf” (Il Tedesco per la professione), rilasciata dal Goethe-Institut e corrispondente al livello B2. Per il suo orientamento al linguaggio specifico del mondo professionale, questo esame è sempre più riconosciuto e apprezzato nel settore dell’industria e del commercio. Gli interessati possono rivolgersi alla Dott. Carolina Flinz, [email protected] Certificazione di lingua francese La Facoltà di Economia è centro di esame ufficiale per le certificazioni di lingua francese DELF- Il corso di lingua francese I presso la Facoltà consiste in una preparazione alla certificazione di livello B1 o B2. (richiesta anche dai programmi Erasmus). Per gli studenti della nostra Facoltà è prevista una riduzione dei costi di iscrizione. Si prega di consultare gli avvisi sul sito oppure di prendere contatto con la docente: Prof. Lorella Sini: [email protected] RADIO ECO ON-LINE Radio Eco On-line (sito web: www.radioeco.it, E-mail: [email protected]) è la web-radio di Facoltà, gestita direttamente dai suoi studenti. Il progetto di realizzare una radio nasce agli inizi del 2007. Perché una radio universitaria? Vi sono diverse valide ragioni. Essa può, infatti, costituire: - un utile spazio virtuale dove gli studenti possono incontrarsi e avviare un dibattito culturale; 65 - un efficace strumento per favorire la socializzazione, la partecipazione attiva alla vita universitaria, il senso di appartenenza; - un valido canale di informazione; - uno straordinario laboratorio formativo in cui gli studenti possono sviluppare conoscenze e competenze di varia natura (economiche, organizzative, gestionali, giornalistiche, musicali, tecniche, ecc.). Perché una radio di facoltà? La Facoltà di Economia ha inteso realizzare una radio tematica, non generalista, con un palinsesto incentrato soprattutto su temi di natura economica, per consentire ai suoi studenti di fare esperienze di giornalismo economico. Il progetto è comunque aperto agli studenti iscritti non solo a Economia ma a tutte le facoltà dell’Università di Pisa. Per informazioni rivolgersi: Station manager Francesco Cito Cell. 3400686913 e-mail: [email protected] Responsabile del progetto Prof. Enrico Gonnella Tel. 050 2216278 e-mail: [email protected] ALEP - Associazione dei Laureati della Facoltà di Economia dell’università di Pisa Costituita nel 2008, l’ALEP - Associazione dei laureati della Facoltà di Economia dell’Università di Pisa, persegue una “mission” tanto chiara quanto complessa: creare e valorizzare una rete di laureati che hanno condiviso il percorso formativo e che adesso occupano posizioni professionali nei settori e nei contesti più disparati. Le attività mediante cui l’Associazione intende perseguire concretamente i propri obiettivi si possono riassumere in quattro linee di indirizzo: community tra i laureati in Economia a Pisa; servizi per studenti, laureati e neo laureati; sostegno finanziario alla didattica e alla ricerca (premi di laurea, organizzazione e finanziamento di iniziative di ricerca e formazione); comunicazione e aggiornamento accademico e professionale. All’ALEP possono iscriversi come soci ordinari coloro che abbiano conseguito il diploma di laurea presso la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa, nonché coloro che abbiano ricoperto il ruolo di professore/ricercatore presso tale Facoltà per almeno cinque anni. Sono previste anche le categorie di socio onorario e sostenitore. Per Statuto l’ALEP persegue le finalità di: a) mantenere i vincoli culturali fra i laureati e la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa; b) promuovere ogni iniziativa scientifica, professionale, culturale, ricreativa che possa sviluppare e rinsaldare i suddetti vincoli; c) promuovere l’immagine dei laureati della Facoltà di Economia dell’Università di Pisa; d) promuovere lo sviluppo dei rapporti fra i laureati della Facoltà di Economia dell’Università di Pisa e il mondo del lavoro e delle professioni. Al momento della sua costituzione l’ALEP si è dotata di un Consiglio Direttivo provvisorio, incaricato di dare inizio e corpo alle attività associative e destinato a rimanere in carica sino alla prima Assemblea. 66 Ne è Presidente il Prof. Umberto Bertini e suo Vice il Prof. Daniele Dalli. Fin da subito il Consiglio ha operato per individuare le modalità attraverso cui stimolare il coinvolgimento degli associati: da un lato ricercando il contatto diretto con gli ex-studenti della Facoltà che nel tempo abbiano raggiunto posizioni apicali nel mondo delle aziende e delle istituzioni; dall’altro, incentivando la partecipazione dei neolaureati e dei prossimi laureati mediante la definizione di quote associative agevolate. I risultati di queste attività iniziali di ALEP, e quelle programmate per il prossimo triennio verranno illustrate nel corso di un evento che si terrà a fine 2010 e che servirà inoltre per il rinnovo degli attuali organi associativi. La sede dell’Associazione (che non ha fini di lucro e non persegue fini politici) è stata fissata temporaneamente presso la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa. Per iscriversi e per richieste di informazione è possibile rivolgersi al Segretario, Dott. Iacopo Cavallini. RACCOLTA DIFFERENZIATA RIFIUTI In collaborazione con il Comune di Pisa e con la società Geofor, è stato attivato in Facoltà un progetto pilota per la raccolta differenziata dei rifiuti, mediante la collocazione di appositi raccoglitori. VIVI ECONOMIA La Facoltà di Economia è impegnata da anni a mantenere funzionale e vivibile il suo ambiente di studio e lavoro. Ciò al fine di permettere un buon livello di convivenza civile tra studenti, personale tecnicoamministrativo, docenti ed altri soggetti, che “vivono” la Facoltà, e di consentire loro un giusto ed equo uso degli spazi nella struttura. In questa ottica è iniziata la campagna Vivi Economia, che si compone di tre iniziative: Iniziativa “sensibilizzare”: svolta attraverso video e cartelloni di pubblicità progresso intesi ad indurre tutti coloro che frequentano le strutture della Facoltà, ad un comportamento rispettoso e civile, volto a ridurre le occasioni di degrado dell’ambiente. A fronte di ciò la Facoltà si impegna attraverso investimenti che vanno da una avanzata gestione dei rifiuti ad una maggiore cura dell’ambiente, sino alla creazione di spazi e aiuole dove poter scambiare idee e convivere lo spazio comune. Iniziativa “INFORMACI”: che ha portato alla creazione di un account di posta elettronica ([email protected]) attraverso cui la Facoltà raccoglie segnalazioni di degrado, sporcizia e disagio. L’account è stato attivato a maggio 2008. Iniziativa “REGOLAMENTO”: che ha previsto l’emanazione di un regolamento di Facoltà volto a sanzionare coloro che recano danno alla struttura, anche sporcandola o commettendo atti che ne riducano la vivibilità. Il regolamento disciplinare è in attuazione dell’art. 16, r.d.l. 20 giugno 1931, n. 1071. 67 CORSI DI LAUREA DI I LIVELLO Regolamenti I Regolamenti sono consultabili anche on line all’interno delle pagine web dei Corsi dei Laurea raggiungibili dall’home page della Facoltà. Percorso: /Home/Corsi di Studio e Didattica/Corsi di Laurea di I livello: informazioni generali Gli studenti che si fossero iscritti negli anni accademici precedenti devono fare riferimento ai Regolamenti didattici riportati sulla Guida dell’a.a. di immatricolazione disponibile anche on line Percorso: /Home/Corsi di Studio e Didattica/Guida della Facoltà/Guide on-line 70 Regole comuni Con l’attuazione della Riforma universitaria (ex D.M. 270) per immatricolarsi ai corsi di Laurea di primo livello della Facoltà è necessario sostenere un test d’accesso. Il sostenimento del test, pur non precludendo l’iscrizione alla facoltà, è vincolante per il sostenimento degli esami. I corsi di laurea di primo livello si articolano su tre anni durante i quali lo studente dovrà sostenere un insieme di attività formative costituite da: - corsi di insegnamento annuali semestralizzati o corsi semestrali (più eventuali esercitazioni) - attività seminariali - prova di idoneità informatica - eventuali stages e tirocini - prova finale A ciascuna di queste attività formative è attribuito un determinato numero di crediti formativi; questi sono acquisiti dallo studente mediante il superamento delle prove relative alle diverse attività formative previste nei singoli Regolamenti, come in seguito specificato. Per il conseguimento della laurea è richiesto un totale di 180 crediti. In ciascun anno del corso, la didattica è organizzata su due semestri la cui durata è stabilita dal Consiglio di Facoltà nell’ambito del Calendario delle attività didattiche approvato dal Senato Accademico. L’articolazione dei corsi per anno e la loro collocazione nei semestri garantiscono le esigenze di propedeuticità e contiguità culturali e di distribuzione uniforme dei carichi di lavoro nel tempo. Fatto salvo quanto previsto dal Regolamento didattico di Ateneo e rispettando le propedeuticità indicate in ciascun Regolamento, lo studente può anticipare uno o più esami di profitto degli insegnamenti degli anni successivi. Insegnamenti comuni dei primi tre semestri Il seguente schema riporta gli insegnamenti appartenenti agli 87 CFU di formazione di base comune a tutti i Corsi di Laurea della Facoltà di Economia, con l’attribuzione dei crediti e del settore scientificodisciplinare. I Anno comune (5 esami + 1 Test) Num. CFU 12 12 12 12 9 3 Disciplina Matematica generale Economia aziendale I Economia politica I Istituzioni di diritto privato Statistica Test informatica Settore Scientifico-Disciplinare SECS-S/06 SECS-P/07 SECS-P/01 IUS/01 + IUS/05 SECS-S/01 Abilità informatiche e telematiche II Anno comune - I semestre (3 esami) Num. CFU 9 9 9 Disciplina Economia aziendale II Economia politica II Un insegnamento a scelta tra: - Lingua Inglese (L-LIN/12) - Lingua Francese (L-LIN/04) - Lingua Spagnola (L-LIN/07) - Lingua Tedesca (L-LIN/14) Settore Scientifico-Disciplinare SECS-P/07 SECS-P/01 L-LIN/04,07,12,14 + “Per la conoscenza di almeno una lingua straniera” 71 Tipologia degli esami e delle altre verifiche del profitto degli studenti La preparazione acquisita all’interno di ciascun corso di insegnamento è verificata mediante esami scritti e/o orali da sostenere in appelli, il cui numero e la cui collocazione nel calendario didattico sono stabiliti annualmente dal Consiglio di Facoltà, in accordo alle deliberazioni del Senato Accademico. Il Calendario didattico è consultabile nell’apposita sezione di questa Guida e sul sito di Facoltà. Gli studenti lavoratori in possesso di adeguata documentazione possono, con modalità e tempi definiti all’interno dell’apposito Regolamento di Ateneo consultabile on line nella sezione studente lavoratore del sito di facoltà, usufruire di due appelli straordinari. Il superamento dell’esame relativo ad un insegnamento comporta l’acquisizione dei corrispondenti crediti, mentre la votazione contribuirà alla formazione della media finale. La prova di abilità informatiche (vedi sotto in “Test di Informatica”) prevista al primo anno consiste in un test senza alcuna votazione. L’idoneità acquisita con il superamento del test comporta l’acquisizione dei relativi 3 crediti. Possono essere riconosciuti come attività didattiche anche stage o tirocini, purché autorizzati preventivamente dal Consiglio di Corso di Laurea su richiesta dello studente. Test di informatica L’acquisizione di abilità informatiche certificate, avviene mediante il superamento di uno dei moduli da 3 CFU offerti dall’Università di Pisa nell’ambito del progetto SAI@UNIPI. In alternativa, vengono riconosciute per 3 CFU le seguenti certificazioni: • ECDL Core Full • ECDL Core Start • IC3 Standard • IC3 Plus • MOS Master • Eipass • Eipass Basic • Eipass Progressive A tal fine, è necessario presentare presso la Segreteria Studenti l’attestato/diploma originale della certificazione conseguita, ovvero una fotocopia dello stesso purché accompagnato da dichiarazione di autenticità. Il Centro Servizi Informatici della Facoltà di Economia (CSIFE) è Test Center abilitato al rilascio dell’ECDL, che si può ottenere con il superamento dei test relativi a quattro moduli (per la Patente Start) o a tutti i sette moduli previsti (per la Patente Full). F Per maggiori informazioni: www.ec.unipi.it/strutture/CSIFE. Prova finale Alla prova finale per il conseguimento del titolo sono riservati 3 crediti. La prova ha lo scopo di verificare, sulla base di un breve elaborato scritto e della sua presentazione di fronte ad una apposita commissione, la capacità dello studente di presentare e discutere un problema di attualità, o dedotto dalla letteratura, affrontato nel corso della carriera universitaria, ovvero di riferire su un’eventuale esperienza maturata in un periodo di tirocinio svolto presso enti/istituti di ricerca/aziende/ amministrazioni/organizzazioni pubbliche o private. L’argomento della prova finale dovrà essere concordato con un docente della facoltà. La discussione dell’elaborato di fronte alla commissione dovrà essere svolta in modo tale da consentire una valutazione, alla luce degli obiettivi formativi propri del corso di laurea, delle competenze acquisite dal candidato. In particolare, la prova finale viene a rappresentare il momento fondamentale per la valutazione delle abilità comunicative dello studente e della sua autonomia di elaborazione delle conoscenze. 72 Una descrizione dettagliata delle modalità di svolgimento della prova finale sarà presente nel regolamento didattico del corso di laurea. Piani di studio Il piano di studi individua il percorso culturale seguito dallo studente ai fini del raggiungimento dei crediti minimi necessari per il conseguimento del titolo. Qualora uno studente aderisca ad uno dei percorsi consigliati all’interno del Regolamento didattico del CdL, non è tenuto a presentare alcun piano di studio. Lo studente è tenuto a presentare un piano di studi se: a. proviene da altra Facoltà e/o Università; b. intende sostenere esami nell’ambito del programma LLP/Erasmus; c. intende optare per un percorso personalizzato (in questo caso il piano di studi dovrà essere correlato da una relazione che motivi la scelta del percorso) inserendo insegnamenti non previsti nel Regolamento. Deve comunque essere soddisfatto il requisito della presenza nel piano di studi di attività formative il cui superamento comporti l’attribuzione di almeno 180 CFU (compresa la prova finale). Attività a libera scelta dello studente Per le attività a libera scelta, lo studente può scegliere una qualsiasi attività formativa fra gli insegnamenti attivati nell’Ateneo (DLT art. 3, comma 5), purché coerente con il progetto formativo (D.M. 270 art. 10, comma 5). La coerenza delle attività scelte dallo studente con il progetto formativo deve essere approvata dal Consiglio di Corso di Studio, anche tenendo conto degli specifici interessi culturali e di sviluppo di carriera dello studente. È opportuno che nel corso della sua carriera lo studente verifichi costantemente il rispetto delle regole indicate, considerando gli esami svolti e quelli programmati. Ciò in quanto al termine della carriera universitaria la Segreteria studenti provvederà alla verifica del rispetto delle regole sopra citate per l’ammissione all’esame di laurea. F Maggiori dettagli sulle attività a libera scelta dello studente sono riportati all’interno dei “Regolamenti dei Corsi di Laurea”. BANCA, FINANZA E MERCATI FINANZIARI Classe L-18 - Scienze dell’economia e della gestione aziendale http://bfmf.ec.unipi.it Presidente del Corso: Prof. Elena Cenderelli Tel. 050 2216277 e-mail [email protected] Coordinatore didattico e Responsabile Segreteria didattica del CdL: Dott. Michela Vivaldi Tel. 050 2216371 e-mail [email protected] Rappresentanti degli studenti: Marsili Manuele Taglialatela Jonathan Raschillà Domenico Mazzachiodi Sara Governi Stefano 74 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di Laurea in “Banca, Finanza e Mercati finanziari”, che condivide gli obiettivi qualificanti della classe delle lauree in Scienze dell’Economia e della Gestione Aziendale, mira a formare laureati che possiedano le conoscenze necessarie per la comprensione e l’interpretazione dei sistemi finanziari, intesi come complesso di intermediari, strumenti e mercati; ciò allo scopo di poter intervenire sia in strutture aziendali di tipo bancario e finanziario, sia in organismi rivolti all’analisi e al controllo dei mercati della moneta, del credito e dei capitali. Nel primo e secondo anno del Corso di Laurea lo studente acquisirà conoscenze di base, di natura interdisciplinare, economiche, aziendali, giuridiche e quantitative, che garantiscano la padronanza dei principali strumenti metodologici necessari per comprendere il funzionamento dei mercati finanziari e degli organismi ivi operanti. Nel corso del terzo anno verranno acquisite conoscenze più professionalizzanti, volte a formare la competenza specifica necessaria per operare in istituzioni bancarie o intermediari finanziari in genere, oppure in società, enti e organismi che operano nei mercati finanziari. Il Corso di Laurea si propone pertanto di offrire una preparazione specifica sul funzionamento e sulle dinamiche delle strutture aziendali di tipo bancario e finanziario più in generale, nonché sul rapporto tra questi organismi e il mercato, fornendo al contempo anche gli elementi essenziali in tema di disciplina giuridica degli operatori bancari e finanziari. La preparazione si estende altresì all’analisi dei mercati finanziari, principalmente nei suoi aspetti macroeconomici e microeconomici, con particolare attenzione al contesto internazionale e alle interazioni tra mercati, istituzioni finanziarie e politiche economiche, consentendo pure l’acquisizione di una metodologia di analisi quantitativa delle problematiche finanziarie. 2. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA e insegnamenti comuni dei primi tre semestri Vedi in “Regole comuni” a p. 70. 3. PROPEDEUTICITà Nel sostenimento degli esami lo studente deve rispettare le seguenti propedeuticità: - la propedeuticità di Matematica generale nei confronti di tutte le discipline del II e III anno appartenenti al S.S.D. SECS-P/01 elencate in tabella 3.1; - la propedeuticità di ciascuno degli insegnamenti del primo anno nei confronti degli insegnamenti del secondo e del terzo anno appartenenti alla stessa area disciplinare (economica, aziendale, giuridica e matematico-statistica), come specificato in tabella 3.2. Qualora lo studente sostenga esami di altri Corsi di Laurea, è tenuto a rispettarne le relative propedeuticità. Tabella 3.1 L’insegnamento di Matematica generale è propedeutico per: Economia monetaria Economia dei mercati finanziari Economia monetaria internazionale Tabella 3.2 L’insegnamento di Matematica generale è propedeutico per: Elementi di Finanza Matematica Introduction to Econometrics Economia politica II 75 L’insegnamento di Economia Aziendale I è propedeutico per: Economia aziendale II Economia e tecnica bancaria Economia del mercato mobiliare Tecnica delle assicurazioni Economia degli intermediari finanziari Finanziamenti di aziende Tecnica di Borsa Economia e tecnica dei crediti innovativi e agevolati Finanza aziendale L’insegnamento di Economia Politica I è propedeutico per: Economia politica II Economia dei mercati finanziari Economia monetaria Economia monetaria internazionale Storia delle teorie monetarie, bancarie e finanziarie Storia e politica monetaria The Economics of the European Union L’insegnamento di Istituzioni di Diritto Privato è propedeutico per: Diritto commerciale Diritto privato dell’economia e dell’azienda 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA All’interno del Corso di Laurea in “Banca, Finanza e Mercati finanziari” sono individuabili: 4.1. Insegnamenti comuni a tutti i CdL della Facoltà (cfr. p. 70) 4.2. Insegnamenti del Corso di Laurea (Legenda: B=Base, C=Caratterizzante, A=Affine) II Anno CFU CFU Materia Disciplina Settore ScientificoDisciplinare Tipologia CFU 9 9 Economia e tecnica bancaria SECS-P/11 9C 9 9 Economia del mercato mobiliare SECS-P/11 9C 6 6 Economia monetaria SECS-P/01 6C 9 9 Diritto commerciale IUS/04 9C 76 III Anno Settore ScientificoDisciplinare Tipologia CFU Elementi di finanza matematica SECS-S/06 6C 6 Economia dei mercati finanziari SECS-P/01 6C 6 Tecnica di borsa SECS-P/11 6C 6 Tecnica delle assicurazioni SECS-P/11 6C Num. CFU CFU Materia 6 6 6 6 6 Disciplina Un insegnamento a scelta tra: 9 9 Economia degli intermediari finanziari SECS-P/11 9 Finanziamenti di aziende SECS-P/11 9 Finanza aziendale SECS-P/09 9C Insegnamenti a scelta tra: 6 Storia delle teorie monetarie, bancarie e finanziarie SECS-P/04 6 Storia e politica monetaria SECS-P/12 6 Economia monetaria internazionale SECS-P/01 6 Diritto privato dell’economia e dell’azienda IUS/01 6 The Economics of the European Union SECS-P/01 12 12 A scelta dello studente Altre attività formative 3 3 Prova finale Altre attività formative 12 12A 4.3. Attività “A scelta dello studente” Lo studente può scegliere nell’ambito delle attività “A scelta dello studente” insegnamenti attivati nell’Ateneo purché coerenti con il progetto formativo del corso di laurea (D.M. 270 art. 10, comma 5). Tra le attività a scelta dello studente è possibile svolgere un’attività formativa di stage presso imprese, aziende, studi professionali, enti pubblici o privati, ordini professionali per 6 CFU, ovvero almeno 150 ore di tirocinio, da imputarsi nell’ambito dei CFU a libera scelta dello studente. Lo studente, nel caso in cui abbia intenzione di scegliere attività formative non presenti tra le attività formative offerte dalla Facoltà è tenuto a presentare preventivamente presso le segreterie studenti una domanda di approvazione di tali attività formative, motivando opportunamente la coerenza culturale della scelta con il percorso formativo seguito. ECONOMIA AZIENDALE Classe n. L-18 - Scienze dell’economia e della gestione aziendale http://ea.ec.unipi.it Presidente del Corso: Prof. Marco Allegrini Tel. 050 2216287 e-mail [email protected] Coordinatore didattico e Responsabile Segreteria didattica del CdL: Dott. Michela Vivaldi Tel. 050 2216371 e-mail [email protected] Rappresentanti degli studenti: Sheshi Roland Volpi Marco Manzo Manuela Volturno Maurizio Molinaro Chiara Meucci Daniele Albanese Maurizio Fontana Alessio 78 1. OBIETTIVI FORMATIVI L’obiettivo formativo generale del Corso di Laurea in Economia Aziendale è quello di fornire solide conoscenze di tipo culturale e professionale nelle principali discipline del management. A seconda del tipo di percorso scelto dallo studente, il corso di Laurea consente una specifica preparazione nel campo del general management, della finanza, marketing e produzione, dell’amministrazione e del controllo di gestione, del bilancio e della tecnica professionale. Quindi, il corso di studio presenta una gamma articolata di attività formative in tutte le aree funzionali delle aziende, tenendo anche conto delle specificità settoriali (aziende private e pubbliche; industriali, commerciali, di servizi e finanziarie; società di revisione, consulenza e studi professionali). Il percorso formativo, proprio nell’ottica di favorire l’inserimento dei laureati nel mondo delle aziende o della consulenza, è articolato in quattro curricula: 1) General Management 2) Management e Controllo 3) Finanza, Marketing e produzione 4) Libera Professione. 1.1. Convenzione con i dottori commercialisti ed esperti contabili La Facoltà di Economia ha stipulato un accordo con gli Ordini dei Dottori Commercialisti di Pisa, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, La Spezia che prevede l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per i laureati dei curriculum di Management e controllo e Libera professione. 2. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA e insegnamenti comuni dei primi tre semestri Vedi in “Regole comuni” a p. 70. 3. PROPEDEUTICITà Nel sostenimento degli esami lo studente deve rispettare le seguenti propedeuticità: 1)la propedeuticità di Matematica generale nei confronti di tutte le discipline del II e III anno appartenenti ai S.S.D. (settori scientifico disciplinari) SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/05, SECS-P/06 di ambito economico; 2)la propedeuticità di ciascuno degli insegnamenti del primo anno nei confronti degli insegnamenti del secondo e del terzo anno appartenenti allo stesso gruppo disciplinare (economico, aziendale, giuridico, matematico, statistico), come specificato nell’elenco 3.1. Qualora lo studente sostenga esami di altri corsi di laurea, è tenuto a rispettarne le relative propedeuticità. Elenco 3.1 L’insegnamento di Matematica generale è propedeutico per: Matematica finanziaria - Economia industriale - Economia della regolamentazione -Scienza delle finanze - Economia dei mercati finanziari. L’insegnamento di Statistica I è propedeutico per: Statistica aziendale L’insegnamento di Economia aziendale I è propedeutico per: Analisi e contabilità dei costi - Bilancio Consumer culture Theory -Economia aziendale II - Economia e tecnica bancaria - Economia e tecnica bancaria (Banca, impresa) - Economia e tecnica dei crediti innovativi e agevolati - Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche - Economia e gestione delle imprese - Economia e gestione delle imprese commerciali - Economia e tecnica della pubblicità - Finanza aziendale - Gestione delle impre- 79 se - Gestione informatica dei dati aziendali - Internal control - Cost Management - Business Valuation Risk Assessment - Business Analysis - Multinational Corporations in the Global Economy - Marketing e gestione delle vendite - Organizzazione aziendale - Programmazione e controllo - Ragioneria delle aziende pubbliche - Revisione aziendale - Revisione delle aziende pubbliche - Ragioneria applicata Strategia e politica aziendale - Tecnica professionale (base)- Tecnica di borsa - Tecnologia dei cicli produttivi - Teoria e tecnica della qualità. L’insegnamento di Economia politica I è propedeutico per: Economia industriale - Economia politica II - Scienza delle finanze - Storia del pensiero economico (Sviluppo, impresa e mercato) - Storia economica (istituzioni, imprese e mercati) - Economia dei mercati finanziari - Economia della regolamentazione - The Economics of the European Union. L’insegnamento di Istituzioni di diritto privato è propedeutico per: Diritto commerciale - Diritto fallimentare - Diritto privato dell’economia e dell’azienda - Diritto del lavoro - Diritto industriale e della concorrenza - Diritto tributario - European Private Law - Tax Harmonization. 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA All’interno del Corso di Laurea in Economia Aziendale sono istituiti 4 curricula, denominati rispettivamente: a) General management; b) Finanza, marketing e produzione; c) Management e controllo; d) Libera professione. 4.1. Insegnamenti comuni a tutti i CdL della Facoltà (cfr. p. 70) 4.2. Insegnamenti del Corso di Laurea (Legenda: B=Base, C=Caratterizzante, A=Affine, SS=Scelta della sede) Curriculum “GENERAL MANAGEMENT” Il curriculum di “GENERAL MANAGEMENT” ha per obiettivo l’approfondimento delle tipiche aree funzionali della gestione d’impresa, esaminate con riferimento alle diverse classi di aziende. Sono presenti, infatti, anche insegnamenti, legati a settori specifici, come quello bancario o delle aziende pubbliche. La figura professionale che si intende formare con questo curriculum è quella di un laureato in grado di svolgere funzioni manageriali di livello intermedio in aziende di varia tipologia e dimensione, sia pubbliche che private. Si tratta del percorso più generale ed ampio del corso di laurea in economia aziendale, che copre tutti i diversi settori scientifico disciplinari dell’ambito aziendale (economia aziendale; economia e gestione delle imprese; finanza aziendale; organizzazione aziendale; economia degli intermediari finanziari). Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Curriculum di “General management” del Corso di Laurea in Economia Aziendale, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientifico-disciplinare e la natura dell’attività formativa. 80 II anno Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU CFU CFU materia 9 9 Economia e gestione delle imprese SECS P/08 9C 9 9 Diritto commerciale IUS/04 9C 6 Bilancio SECS P/07 6C 6 Disciplina Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 9 9 Programmazione e controllo SECS P/07 9 Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche SECS P/07 9C III Anno CFU CFU materia Disciplina Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 9 9 Finanza aziendale SECS-P/09 9 9 6 9C 9 Marketing e gestione delle vendite SECS-P/08 9 Economia e tecnica bancaria SECS-P/11 9C 9 Strategia e politica aziendale SECS-P/07 9C 6 Organizzazione aziendale SECS-P/10 6C Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 6 6 Tecnica di borsa SECS-P/11 6 Economia e tecnica dei crediti innovativi e agevolati SECS-P/11 6A A scelta nella seguente rosa: 6 6 SECS-S/03 6 Principi di diritto pubblico IUS/09 6 Storia economica (istituzioni, imprese e mercati) SECS-P/12 6 Analisi territoriale per le aziende MGGR/02 6 A scelta tra***: Internal control and risk assessment Strategic management accounting Business valuation Consumer culture theory The economics of the European union European private law SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-P/08 SECS-P/01 IUS/01 12 3 Statistica aziendale 3 6A Attività formative a scelta dello studente altre attività formative Prova finale altre attività formative *** INSEGNAMENTI IN LINGUA INGLESE CHE FANNO PARTE DEL PROGRAMMA INTERNAZIONALE 81 Curriculum “FINANZA, MARKETING E PRODUZIONE” Il curriculum di “Finanza, marketing e produzione” si concentra sulla professionalizzazione dei laureati nell’ambito dello svolgimento di funzioni manageriali ed imprenditoriali in aziende industriali e commerciali. La figura professionale che si intende formare con il percorso generale di questo curriculum è quella di un laureato in grado di svolgere funzioni manageriali di livello intermedio in aziende private, con specifico riferimento al marketing e alla commercializzazione dei prodotti, alla finanza d’impresa e alla organizzazione e gestione di processi produttivi di tipo manifatturiero. Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Curriculum di “Finanza, marketing e produzione” del Corso di Laurea in Economia Aziendale, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientifico-disciplinare e la natura dell’attività formativa. II anno Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU CFU CFU materia 9 9 Economia e gestione delle imprese SECS P/08 9C 9 9 Diritto commerciale IUS/04 9C 9 Marketing e gestione delle vendite SECS-P/08 9C 6A 9 Disciplina Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 6 6 Statistica aziendale SECS-S/03 6 Matematica finanziaria SECS-S/06 82 III Anno CFU CFU materia Disciplina Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 6 6 9 6 6 6 6 Organizzazione aziendale SECS-P/10 6C 6 Teoria e tecnica della qualità SECS-P/13 9 Finanza aziendale SECS-P/09 9C 6 Tecnologia dei cicli produttivi SECS-P/13 6C 6 Economia e tecnica bancaria (Banca-impresa) SECS-P/11 6C 6 Bilancio SECS-P/07 6C 6 Economia e gestione delle imprese commerciali SECS-P/08 6C A scelta nella seguente rosa: 6 6 Economia e tecnica della pubblicità SECS-P/08 6 Diritto industriale e della concorrenza IUS/04 6 Storia economica (istituzioni, imprese e mercati) SECS-P/12 6 Economia dei mercati finanziari SECS-P/01 6 Economia industriale SECS-P/01 6 A scelta tra***: Consumer culture theory European private law SECS-P/08 IUS/01 12 3 3 6A Attività formative a scelta dello studente altre attività formative Prova finale altre attività formative *** INSEGNAMENTI IN LINGUA INGLESE CHE FANNO PARTE DEL PROGRAMMA INTERNAZIONALE 83 Curriculum “MANAGEMENT E CONTROLLO” Il curriculum di “Management e controllo” dà maggiore rilievo alle attività formative nelle aree di analisi economico-finanziaria, gestione informatica dei dati aziendali, auditing e controllo di gestione. La figura professionale che si intende formare con questo curriculum è quella di un laureato in grado di svolgere funzioni manageriali di livello intermedio nell’area della programmazione aziendale, del controllo di gestione, dell’amministrazione, della revisione e dell’auditing. Inoltre il curriculum fornisce allo studente una preparazione finalizzata allo svolgimento della libera professione. Si precisa che la Convenzione quadro con gli Ordini dei Dottori Commercialisti di Pisa, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, La Spezia prevede l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per i laureati del curriculum di Management e controllo. Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Curriculum di “Management e controllo” del Corso di Laurea in Economia Aziendale, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientifico-disciplinare e la natura dell’attività formativa. II anno Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU CFU CFU materia 9 9 Diritto commerciale IUS/04 9C 6 6 Bilancio SECS-P/07 6C 9 9 Programmazione e controllo SECS-P/07 9C Disciplina Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 9 9 Economia e gestione delle imprese SECS-P/08 9 Economia e tecnica bancaria SECS-P/11 9 Finanza aziendale SECS-P/09 9C 84 III anno Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU CFU CFU materia 9 9 Gestione informatica dei dati aziendali SECS-P/07 9C 9 9 Revisione aziendale SECS-P/07 9C 6 Organizzazione aziendale SECS-P/07 6C 6 Disciplina Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 6 6 Analisi e contabilità dei costi SECS-P/07 6 Teoria e tecnica della qualità SECS-P/13 6 Ragioneria delle aziende pubbliche SECS-P/07 6C A scelta nella seguente rosa: 9 Diritto tributario IUS/12 6 Diritto del lavoro IUS/07 6 Statistica aziendale SECS-S/03 6 Elementi di informatica per l’economia e per l’azienda INF/01 9 Economia delle aziende e amministrazioni pubbliche SECS-P/07 6 Revisione delle aziende pubbliche SECS-P/07 9 Storia del pensiero economico (Sviluppo, impresa e mercato) SECS-P/04 9 Scienza delle finanze SECS-P/03 6 A scelta tra***: Internal control and risk assessment Strategic management accounting Business valuation European private law SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-P/07 IUS/01 12 12 Attività formative a scelta dello studente altre attività formative 3 3 Prova finale altre attività formative 15 15A *** INSEGNAMENTI IN LINGUA INGLESE CHE FANNO PARTE DEL PROGRAMMA INTERNAZIONALE 85 Curriculum “LIBERA PROFESSIONE” Il curriculum in “LIBERA PROFESSIONE” mira alla formazione di un laureato che disponga di conoscenze e competenze nelle materie della contabilità, dell’amministrazione e della tecnica professionale, nonché nelle discipline giuridiche che sono necessarie per lo svolgimento dell’attività di commercialista e di consulente aziendale. In sostanza, la figura professionale che viene formata è quella di “esperto contabile”, in vista di una possibile successiva iscrizione all’Albo dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili (sezione B), iscrizione che può avvenire dopo un periodo di praticantato ed il superamento dello specifico esame di Stato. Si precisa che la Convenzione quadro con gli Ordini dei Dottori Commercialisti di Pisa, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, La Spezia prevede l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione B dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti Contabili per i laureati del curriculum di Libera professione. Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Curriculum di “Libera professione” del Corso di Laurea in Economia Aziendale, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientifico-disciplinare e la natura dell’attività formativa. II anno Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU CFU CFU materia 9 9 Diritto commerciale IUS/04 9C 9 9 Ragioneria applicata SECS-P/07 9C 6A Disciplina Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 6 9 6 Principi di diritto pubblico IUS/09 6 Diritto privato dell’economia e dell’azienda IUS/01 Tecnica professionale (base) 5 CFU SECS-P/07 + 4 CFU SECS-P/09 9 9C 86 III anno CFU CFU materia Disciplina Settore scientifico disciplinare Tipologia CFU Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 6 6 Economia e tecnica bancaria (Banca-impresa) SECS-P/11 9 9 6 6C 6 Organizzazione aziendale SECS-P/10 9 Diritto tributario IUS/12 9C 9 Revisione Aziendale SECS - P/07 9C 6 Diritto fallimentare IUS/04 6C 9C Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: 9 9 Economia e gestione delle imprese SECS-P08 9 Finanza aziendale SECS-P09 A scelta nella seguente rosa: 6 6 Economia della regolamentazione SECS-P/03 6 A scelta tra***: Internal control and risk assessment Strategic management accounting Business valuation European private law Tax harmonisation in the EU SECS-P/07 SECS-P/07 SECS-P/07 IUS/01 IUS/12 6 Matematica finanziaria SECS-S/06 6 Ragioneria delle aziende pubbliche SECS-P/07 6 Revisione delle aziende pubbliche SECS-P/07 6A 12 Attività formative a scelta dello studente altre attività formative 3 Prova finale altre attività formative *** INSEGNAMENTI IN LINGUA INGLESE CHE FANNO PARTE DEL PROGRAMMA INTERNAZIONALE 4.3. Attività formative “A scelta dello studente” Lo studente nell’ambito delle attività “A scelta dello studente” può scegliere: 1.insegnamenti attivati all’interno dell’offerta didattica della Facoltà; 2.insegnamenti attivati nell’Ateneo purché coerenti con il progetto formativo del corso di laurea (D.M. 270 art. 10, comma 5); 3.Stage / tirocinio presso imprese, aziende, studi professionali, enti pubblici o privati, ordini professionali per 6 CFU, ovvero per almeno 150 ore. Lo studente nel caso in cui abbia intenzione di scegliere attività formative non coerenti con il percorso formativo del corso di laurea, è tenuto a presentare preventivamente presso le segreterie studenti una domanda di approvazione di tali attività formative, motivando opportunamente la coerenza culturale della scelta con il percorso formativo seguito. ECONOMIA E COMMERCIO Classe L-33 “Scienze economiche” http://ecom.ec.unipi.it/ Presidente del Corso: Prof. Riccardo Cambini Tel. 050 2216249 e-mail [email protected] Segreteria didattica: Sig.ra Susanna Barontini Tel. 050 2216349 e-mail [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Michela Vivaldi Tel. 050 2216371 e-mail [email protected] Rappresentanti degli studenti: Luciano Lorenzo Nicoletti Alberto Russo Fabio Michele Pepaj Mirsada Gallevi Milena 88 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il corso, dal punto di vista professionale, ha lo scopo di formare esperti, dirigenti ed operatori, capaci di affrontare con ottica multi-disciplinare le problematiche dei sistemi economici, delle aziende, delle organizzazioni. Dal punto di vista invece metodologico, il corso intende fornire una solida formazione di base che permetta allo studente di proseguire i propri studi in una qualsiasi laurea magistrale della Facoltà di Economia di Pisa. Ciò è permesso dalla varietà del percorso formativo che garantisce una buona conoscenza delle discipline economiche ed economico-aziendali, nonché degli appropriati metodi quantitativi e dei profili giuridici ed istituzionali rilevanti. Per quanto riguarda gli sbocchi professionali, sulla base dell’esperienza pluriennale dei laureati del corso di laurea in Economia e Commercio, è possibile prevedere una grande varietà di sbocchi occupazionali in quanto la base formativa di carattere multi-disciplinare fornita dal corso assicura ai laureati un notevole grado di flessibilità nel mercato del lavoro. In particolare, i laureati di questo corso di studi potranno coprire posizioni di rilievo in imprese ed istituzioni pubbliche e private e svolgere attività professionale e di consulenza nei campi economico ed economico-aziendale, soprattutto laddove le problematiche affrontate richiedano conoscenze multi-disciplinari. In questa prospettiva, lo studente dovrà sostenere, come discipline di base e caratterizzanti, 42 CFU nell’ambito economico, 36 CFU nell’ambito aziendale, 27 CFU nell’ambito matematico-statistico e 27 CFU nell’ambito giuridico. La formazione viene poi completata con 30 CFU di discipline di carattere integrativo e complementare tra le quali un esame di lingua straniera. Il percorso formativo si conclude con 12 CFU a libera scelta dello studente, 3 CFU per le abilità informatiche e 3 CFU per la prova finale. Per quanto la caratteristica distintiva del corso di studio sia una solida formazione di base multi-disciplinare, sono previsti alcuni gruppi di insegnamenti nell’ambito dei quali lo studente può liberamente scegliere quelli più aderenti ai propri interessi personali. In particolare, l’ampia offerta formativa del Corso di Laurea permette allo studente di approfondire numerose tematiche multi-disciplinari che verranno dettagliatamente descritte in seguito nella Sezione 4.3 “Esempi di Percorsi Formativi”. 2. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA e insegnamenti comuni dei primi tre semestri Vedi in “Regole comuni” a p. 70. 3. PROPEDEUTICITÀ Nel sostenimento degli esami lo studente deve rispettare i due seguenti principi generali: 1. la propedeuticità di Matematica generale nei confronti di tutte le discipline del II e III anno appartenenti ai S.S.D. SECS-P/01, SECS-P/02, SECS-P/03, SECS-P/05, SECS-P/06; 2. la propedeuticità di ciascuno degli insegnamenti del primo anno nei confronti degli insegnamenti del secondo e del terzo anno appartenenti allo stesso gruppo disciplinare (economico, aziendale, giuridico, matematico, statistico). Qualora lo studente sostenga esami di altri Corsi di Laurea, è tenuto a rispettarne le relative propedeuticità. In particolare, devono essere rispettate le propedeuticità di seguito elencate. L’insegnamento di “Economia Aziendale I” è propedeutico per: “Economia aziendale II”, “Organizzazione aziendale (progettazione organizzativa)”, “Economia e gestione delle imprese”, “Economia e tecnica bancaria”, “Ragioneria applicata”, “Analisi e contabilità dei costi”, “Ragioneria delle aziende pubbliche”, “Valutazioni di bilancio”, “Finanza aziendale”, “Economia delle aziende ed amministrazioni pubbliche”, “Economia e gestione delle imprese commerciali”, “Economia dei servizi pubblici e dei settori regolamentati”. 89 L’insegnamento di “Economia Politica I” è propedeutico per: “Economia politica II”, “Economia industriale”, “Economia dello sviluppo”, “Economia internazionale”, “Economia monetaria”, “Politica economica”, “Scienza delle finanze”, “Storia del pensiero economico”, “Introduzione all’econometria”, “Economia dei mercati finanziari”, “Economia regionale”, “Economia ecologica”, “Economia dei sistemi di trasporto”, “Economia monetaria internazionale”, “Storia e politica monetaria”. L’insegnamento di “Istituzioni di Diritto Privato” è propedeutico per: “Diritto commerciale”, “Diritto del lavoro”, “Diritto industriale e della concorrenza”, “Diritto fallimentare”, “Diritto privato dell’economia e dell’azienda”, “Diritto tributario”. L’insegnamento di “Matematica generale” è propedeutico per: “Economia politica II”, “Economia industriale”, “Economia dello sviluppo”, “Economia internazionale”, “Economia monetaria”, “Politica economica”, “Scienza delle finanze”, “Introduzione all’econometria”, “Economia dei mercati finanziari”, “Economia regionale”, “Economia ecologica”, “Economia dei sistemi di trasporto”, “Economia monetaria internazionale”, “Matematica finanziaria”, “Matematica per i mercati finanziari”, “Matematica per l’economia”, “Strumenti matematici per l’economia e per l’azienda”, “Modelli probabilistici per le decisioni economiche ed aziendali”. L’insegnamento di “Statistica” è propedeutico per: “Demografia”, “Statistica economica”, “Statistica aziendale”, “Metodi statistici per l’economia”, “Demografia economica”. L’insegnamento di “Diritto commerciale” è propedeutico per: “Diritto industriale e della concorrenza” e “Diritto fallimentare”. L’insegnamento di “Istituzioni di diritto pubblico” è propedeutico per: “Istituzioni di diritto pubblico II”. L’insegnamento di “Matematica finanziaria” è propedeutico per: “Matematica per i mercati finanziari”. 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA 4.1. Insegnamenti comuni a tutti i CdL della Facoltà (cfr. p. 70) 4.2. Insegnamenti del Corso di Laurea Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Corso di Laurea in Economia e Commercio, con l’attribuzione dei crediti, del settore scientifico-disciplinare e della natura dell’attività formativa (Legenda: B=Base, C=Caratterizzante, A=Affine). 90 II Anno CFU CFU Materia Disciplina Settore Scientifico Disciplinare X 6 6 Istituzioni di diritto pubblico IUS/09 XI 9 9 Diritto commerciale IUS/04+IUS/05 XII 6 6 Organizzazione aziendale (Progettazione Organizzativa) SECS-P/10 Tipologia CFU 6C 6B+3C 6A Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: XIII 6 6 Demografia SECS-S/04 6 Matematica finanziaria SECS-S/06 6 Strumenti matematici per l’economia e per l’azienda SECS-S/06 6 Statistica economica SECS-S/03 6C Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: XIV 6 6 Storia economica SECS-P/12 6 Economia industriale SECS-P/01 6B III Anno CFU CFU Materia Disciplina Settore Scientifico Disciplinare Tipologia CFU Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: XV 15 6 Economia dello sviluppo SECS-P/01 6 Economia internazionale SECS-P/01 6 Economia monetaria SECS-P/01 9 Politica economica SECS-P/02 9 Scienza delle finanze SECS-P/03 6 Storia del pensiero economico SECS-P/04 9 Introduzione all’econometria SECS-P/05 15C Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: XVI 9 9 Economia e gestione delle imprese SECS-P/08 9 Economia e tecnica bancaria SECS-P/11 9C Un insegnamento a scelta nella seguente rosa: XVII 6 XVIII 15 XIX 12 XX 3 6 Analisi e contabilità dei costi SECS-P/07 6 Ragioneria delle aziende pubbliche SECS-P/07 6 Valutazioni di bilancio SECS-P/07 Insegnamenti a scelta nell’ambito dell’Elenco 1 SECS-S/01,04,03,05,06 SECS-P/07, P/08, P/13 SECS-P/01,04,06,12 M-GGR/02 IUS/01,04,07,09,12,13 INF/01 A scelta dello studente 3 Prova finale 6C 15A 91 Note sulle attività “A scelta dello studente” Lo studente può scegliere nell’ambito delle attività “A scelta dello studente” insegnamenti attivati nell’Ateneo purché coerenti con il progetto formativo del corso di laurea (D.M. 270 art. 10, comma 5). La coerenza delle attività scelte dallo studente con il progetto formativo deve essere approvata dal Consiglio di Corso di Laurea, anche tenendo conto degli specifici interessi culturali e di sviluppo di carriera dello studente. Nel caso in cui lo studente scelga attività tra quelle elencate di seguito, la coerenza con il percorso formativo del corso di laurea è senz’altro verificata e l’approvazione è concessa d’ufficio: • insegnamenti, tra quelli non ancora sostenuti, di cui alle righe IX, XIII, XIV, XV, XVI, XVII e XVIII; • insegnamenti, tra quelli non ancora sostenuti, di cui all’elenco dell’International Programme; • una attività formativa di stage e tirocinio presso imprese, aziende, studi professionali, enti pubblici o privati, ordini professionali. Tale attività può essere: oda 6 CFU, ovvero almeno 150 ore di tirocinio, da imputarsi nell’ambito dei CFU a scelta dello studente; oda 9 CFU, ovvero almeno 225 ore di tirocinio, da imputarsi per 6 CFU nell’ambito dei CFU a scelta dello studente e per 3 CFU nell’ambito della prova finale • insegnamenti, tra quelli non ancora sostenuti, attivati presso uno degli altri corsi di laurea di I livello della Facoltà di Economia dell’Università di Pisa. Lo studente, nel caso in cui abbia intenzione di scegliere attività formative non appartenenti ad alcuna delle tipologie sopra indicate, è tenuto a presentare preventivamente presso le segreterie studenti una domanda di approvazione di tali attività formative, motivando opportunamente la coerenza culturale della scelta con il percorso formativo seguito. Si consiglia lo studente interessato a proseguire i propri studi in un corso di laurea magistrale della Facoltà di Economia dell’Università di Pisa, di prendere visione dei requisiti d’accesso di tali corsi di studio e, se ne è il caso, di scegliere nell’ambito delle attività formative “A scelta dello studente” insegnamenti che permettano di soddisfare tali requisiti. Nel caso in cui nelle rose di insegnamenti del III anno da 15 CFU, di cui alle righe XV e XVIII, vengano sostenuti esami per un numero complessivo di CFU superiore a 15, tali rose saranno considerate completate ed i CFU in esubero verranno attribuiti nell’ambito delle attività “A scelta dello studente” di cui alla riga XIX. ELENCO 1 Area Economia Aziendale • Merceologia (9 CFU-P/13) • Finanza aziendale (9 CFU-P/09) • Economia delle aziende ed amministrazioni pubbliche (9 CFU-P/07) • Economia e gestione delle imprese commerciali (6 CFU-P/08) • Economia dei servizi pubblici e dei settori regolamentati (6 CFU-P/07) • Ragioneria applicata (9 CFU-P/07) • Tecnica di borsa (6 CFU-P/11) Area Economia Politica • Geografia economica (6 CFU-MGGR/02) • Economia dei mercati finanziari (6 CFU-P/01) • Storia dell’impresa (6 CFU-P/12) • Economia regionale (6 CFU-P/06) • Economia ecologica (6 CFU-P/01) • Economia dei sistemi di trasporto (6 CFU-P/06) • Economia monetaria internazionale (6 CFU-P/01) • Storia e politica monetaria (6 CFU-P/12) Area Matematico-Statistica • Demografia economica (6 CFU-S/04) • Elementi di informatica per l’economia (6 CFUINF/01) • Matematica per i mercati finanziari (6 CFU-S/06) • Matematica per l’economia (6 CFU-S/06) • Metodi statistici per l’economia (6 CFU-S/01) • Modelli probabilistici per le decisioni economiche ed aziendali (6 CFU-S/06) • Statistica aziendale (6 CFU-S/03) Area Giuridica • Diritto tributario (9 CFU-IUS/12) • Diritto fallimentare (6 CFU-IUS/04) • Diritto del lavoro (6 CFU-IUS/07) • Diritto dell’ambiente (6 CFU-IUS/09) • Diritto regionale e degli enti locali (6 CFUIUS/09) • Istituzioni di diritto pubblico II (6 CFU-IUS/09) • Diritto dell’Unione Europea (6 CFU-IUS/13) • Diritto pubblico dell’economia (6 CFU-IUS/09) • Diritto privato dell’economia e dell’azienda (6 CFU-IUS/01) • Diritto industriale e della concorrenza (6 CFUIUS/04) 92 ELENCO “International Programme” (nell’ambito delle attività “A scelta dello studente”) • Computational Methods for Economics and Finance (6 CFU, SECS-S/06) • Consumer Culture Theory (6 CFU, SECS-P/08) • Economic Ethics (6 CFU, SECS-P/04) • European Economic Law (6 CFU, IUS/05) • Population, Poverty and Development in the Global World (6 CFU, SECS-S/04+SECS-P/01) • Spanish for business (6 CFU, L-LIN/07) • Strategic Management Accounting (6 CFU, SECS-P/07) • Survey Sampling (6 CFU, SECS-S/01) • Tax Harmonization in the European Union (6 CFU, IUS/12+SECS-P/03) • The Economics of Social and Political Choices (6 CFU, SECS-P/03) 4.3. Esempi di percorsi formativi Lo studente, per realizzare un curriculum di studi corretto ai sensi del piano di studio descritto nelle precedenti sezioni 4.1 e 4.2, deve scegliere le discipline più aderenti ai propri interessi personali tra quelle che compaiono nelle rose di cui alle righe XIII-XVIII, costruendo in tal modo un percorso culturale coerente per il quale può utilizzare anche i 12 crediti relativi alle attività formative “A scelta dello studente” (riga XIX). Al fine di aiutare lo studente nella scelta degli insegnamenti presenti nelle rose del II e III anno e per meglio evidenziare alcune delle opportunità formative e professionali del corso di Laurea, vengono forniti di seguito alcuni possibili percorsi formativi di carattere esemplificativo e non vincolante. “Economia e Diritto per le Imprese” Obiettivi formativi: fornire allo studente una preparazione finalizzata allo svolgimento della libera professione. Sbocchi professionali: possibilità di affrontare l’esame di stato per l’iscrizione nella sezione B dell’Albo dei “Dottori commercialisti e degli esperti contabili” (1) usufruendo delle agevolazioni (esonero dalla prima prova) sancite nella convenzione stipulata tra la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa e gli Ordini dei Dottori Commercialisti di Pisa, Livorno, Lucca, Massa-Carrara, La Spezia. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Consulenza Professionale alle Aziende”. Docente di riferimento: Prof. Vincenzo Pinto, Prof. Riccardo Giannetti. In questo percorso formativo lo studente deve: sostenere obbligatoriamente i seguenti esami: - Valutazioni di bilancio (6 CFU-P/07) nell’ambito della riga XVII - Ragioneria applicata (9 CFU-P/07) nell’ambito della riga XVIII - Revisione aziendale (9 CFU-P/07), attivato nel CdL in Economia Aziendale, nell’ambito della riga XIX sostenere almeno 9 CFU nell’ambito dei seguenti insegnamenti: - Diritto tributario (9 CFU-IUS/12) - Diritto fallimentare (6 CFU-IUS/04) - Diritto del lavoro (6 CFU-IUS/07) 1 Tale esame di stato è articolato in tre prove scritte ed una orale. In particolare: - la prima e la terza prova scritta vertono su: contabilità generale, contabilità analitica e di gestione, disciplina dei bilanci di esercizio e consolidati, controllo della contabilità e dei bilanci; - la seconda prova scritta verte su: diritto civile e commerciale, diritto fallimentare, diritto tributario, diritto del lavoro e della previdenza sociale, sistemi di informazione e informatica, economia politica e aziendale, principi fondamentali di gestione finanziaria, matematica e statistica. 93 “Economia e Management” Obiettivi formativi: fornire allo studente una preparazione economico ed aziendale, che permetta di interpretare le problematiche di produzione e gestione. Sbocchi professionali: ruoli gestionali nell’ambito di aziende di produzione e di distribuzione. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Management e Controllo”. Docente di riferimento: Prof. Luciano Marchi, Prof. Mariacristina Bonti. In questo percorso formativo si consiglia allo studente di scegliere tra i seguenti esami: Nell’ambito delle righe XIII-XVII: • Strumenti matematici per l’Economia e per l’Azienda (6 CFU-S/06) • Economia Industriale (6 CFU-P/01) • Economia e gestione delle imprese (9 CFU-P/08) • Analisi e contabilità dei costi (6 CFU-P/07) • Scienza delle finanze (9 CFU-P/03) • Economia Internazionale (6 CFU-P/01) Nell’ambito delle righe XVIII e XIX: • Economia e Gestione delle Imprese Commerciali (6 CFU-P/08) • Modelli probabilistici per le decisioni economiche ed aziendali (6 CFU-S/06) • Finanza aziendale (9 CFU-P/09) • Diritto del lavoro (6 CFU-IUS/07) • Ragioneria applicata (9 CFU-P/07) • Economia ecologica (6 CFU-P/01) • Statistica aziendale (6 CFU-S/03) “Scienze Economiche” Obiettivi formativi: fornire allo studente una preparazione di tipo economico, che permetta di comprendere, interpretare, operare e intervenire nel funzionamento dei meccanismi economici delle moderne società industrializzate. Sbocchi professionali: lo studente potrà ricoprire nel mondo del lavoro tutti i ruoli che, in settori economici pubblici e privati, nazionali e internazionali, richiedano capacità di analisi e di interpretazione dei fenomeni economici. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Scienze economiche”-Economics. Docente di riferimento: Prof. Paolo Scapparone. In questo percorso formativo si consiglia allo studente di scegliere tra i seguenti esami: Nell’ambito delle righe XIII-XVII, ad esclusione della XV: • Economia Industriale (6 CFU-P/01) • Economia e gestione delle imprese (9 CFU-P/08) • Analisi e contabilità dei costi (6 CFU-P/07) Nell’ambito delle righe XV, XVIII e XIX: • Economia dello Sviluppo (6 CFU-P/01) • Economia Internazionale (6 CFU-P/01) • Economia Monetaria (6 CFU-P/01) • Economia Monetaria Internazionale (6 CFU-P/01) • Introduzione all’econometria (9 CFU-P/05) • Matematica per l’Economia (6 CFU-S/06) • Politica Economica (9 CFU-P/02) • Scienza delle Finanze (9 CFU-P/03) 94 “Economia e Finanza” Obiettivi formativi: fornire allo studente la preparazione necessaria a comprendere e interpretare i sistemi finanziari nei loro aspetti economici, con particolare attenzione alle interazioni internazionali. Sbocchi professionali: entrare nel mondo del lavoro nell’ambito bancario o finanziario, svolgere attività di consulenza quale analista finanziario, in proprio o presso uffici studio di enti pubblici e privati. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Finanza Aziendale e Mercati Finanziari” e in “Scienze economiche”-Economics. Docente di riferimento: Prof. Maria Laura Ruiz. In questo percorso formativo si consiglia allo studente di scegliere tra i seguenti esami: Nell’ambito delle righe XIII-XVII: • Matematica finanziaria (6 CFU-S/06) • Economia monetaria (6 CFU-P/01) • Economia monetaria internazionale (3 CFU-P/01) • Introduzione all’econometria (9 CFU-P/05) • Economia e tecnica bancaria (9 CFU-P/11) Nell’ambito delle righe XVIII e XIX: • Economia dei mercati finanziari (6 CFU-P/01) • Finanza aziendale (9 CFU-P/09) • Matematica per i mercati finanziari (6 CFU-S/06) • Storia e politica monetaria (6 CFU-P/12) • Diritto dell’Unione Europea (6 CFU-IUS/13) • Diritto privato dell’economia e dell’azienda (6 CFU-IUS/01) • Diritto pubblico dell’economia (6 CFU-IUS/09) “Metodi Quantitativi per l’Economia e per l’Azienda” Obiettivi formativi: fornire allo studente una preparazione di tipo quantitativo da utilizzarsi nell’ambito economico e/o aziendale. Sbocchi professionali: lo studente potrà entrare nel mondo del lavoro sfruttando le proprie competenze di analista dei dati. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Scienze economiche”-Economics. Docente di riferimento: Prof. Laura Carosi. In questo percorso formativo si consiglia allo studente di scegliere tra i seguenti esami: Nell’ambito delle righe XIII-XVII: • Statistica Economica (6 CFU-S/03) • Strumenti Matematici per l’Economia e per l’Azienda (6 CFU-S/06) • Economia Industriale (6 CFU-P/01) • Scienza delle Finanze (9 CFU-P/03) • Introduzione all’econometria (9 CFU-P/05) • Economia e gestione delle imprese (9 CFU-P/08) • Analisi e contabilità dei costi (6 CFU-P/07) Nell’ambito delle righe XVIII e XIX: • Finanza aziendale (9 CFU-P/09) • Matematica Finanziaria (6 CFU-SECS-S/06) • Modelli probabilistici per le decisioni economiche ed aziendali (6 CFU-S/06) • Statistica aziendale (6 CFU-S/06) • Metodi Statistici per l’Economia (6 CFU-S/01) • Matematica per l’Economia (6 CFU-S/06) • Matematica per i mercati finanziari (6 CFU-S/06) 95 “Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche” Obiettivi formativi: fornire una preparazione finalizzata all’approfondimento delle problematiche relative alle amministrazioni pubbliche, che coniughi la capacità di analisi economica ed economicoaziendali con conoscenze giuridico-istituzionali. Sbocchi professionali: lo studente potrà entrare nel mondo del lavoro come operatore nell’ambito di enti ed aziende pubbliche. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Strategia e Governo dell’Azienda”, “Consulenza Professionale alle Aziende” o “Scienze Ambientali - curriculum Economico”. Docente di riferimento: Prof. Elisabetta Catelani, Prof. Iacopo Cavallini. In questo percorso formativo si consiglia allo studente di scegliere tra i seguenti esami: Nell’ambito delle righe XIII-XVII: • Scienza delle finanze (9 CFU-P/03) • Ragioneria delle aziende pubbliche (6 CFU-P/07) Nell’ambito delle righe XVIII e XIX: • Diritto tributario (9 CFU-IUS/12) • Istituzioni di diritto pubblico II (6 CFU-IUS/09) • Diritto regionale e degli enti locali (6 CFUIUS/09) • Diritto dell’Unione Europea (6 CFU-IUS/13) • Economia delle aziende ed amministrazioni pubbliche (9 CFU-P/07) • Economia dei servizi pubblici e dei settori regolamentati (6 CFU-P/07) “Economia del Territorio e dell’Ambiente” Obiettivi formativi: preparare un economista applicato che sappia leggere i processi economici territoriali e coglierne le implicazioni in termini di sostenibilità. Sbocchi professionali: attività in enti e aziende (pubblici/privati) che concorrono o alla gestione del territorio o all’elaborazione delle politiche di sviluppo territoriale sostenibile. Prosecuzione degli studi: Laurea Magistrale in “Scienze Ambientali - curriculum Economico”. Docente di riferimento: Prof. Tommaso Luzzati. In questo percorso formativo si consiglia allo studente di scegliere tra i seguenti esami: Nell’ambito delle righe XIII-XVII: • Demografia (6 CFU-S/04) • Statistica Economica (6 CFU-S/03) • Economia e gestione delle imprese (9 CFU-P/08) • Introduzione all’econometria (9 CFU-P/05) • Analisi e contabilità dei costi (6 CFU-P/07) Nell’ambito delle righe XVIII e XIX: • Diritto dell’Ambiente (6 CFU-IUS/09) • Diritto regionale e degli enti locali (6 CFU-IUS/09) • Economia Regionale (6 CFU-P/06) • Economia Ecologica (6 CFU-P/01) • Geografia economica (6 CFU-MGGR/02) • Economia delle infrastrutture e dei sistemi di trasporto (6 CFU-P/06) • Merceologia (6 CFU-P/13) Percorsi di Eccellenza (I livello) Regolamenti I corsi di laurea di I livello hanno previsto all’interno del percorso formativo, un Percorso d’eccellenza avente la finalità di valorizzare gli studenti più meritevoli integrandone la preparazione culturale offerta dal corso di laurea. Per informazioni generali sul PE e per il ritiro della relativa modulistica è possibile consultare le pagine web dei corsi di laurea o chiedere informazioni ai Coordinatori didattici del CdL. * Per l’a.a. 2011/12 il corso di laurea in Banca, finanza e mercati finanziari non ha previsto l’attivazione del PE che rimane invece valido per gli studenti iscritti negli anni accademici precedenti. 98 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA AZIENDALE Art. 1. Istituzione e Finalità In conformità alla deliberazione del Senato Accademico n. 272 del 4 Maggio 2004, è istituito nell’ambito del Corso di Laurea in Economia aziendale un Percorso di Eccellenza avente la finalità di valorizzare gli studenti più meritevoli e di integrarne la preparazione culturale. Il Percorso di Eccellenza è gestito e monitorato dal Consiglio del CdL, eventualmente attraverso la commissione piani di studio ovvero tramite l’istituzione di una commissione apposita. Art. 2. Attività Formative Aggiuntive Nel Percorso di Eccellenza sono previste, oltre agli insegnamenti contemplati dal curriculum ordinario, le seguenti attività formative aggiuntive: - Primo anno di corso: un esame di Lingua Straniera da 9 CFU (al secondo anno l’esame di Lingua Straniera previsto nel curriculum ordinario dovrà riguardare una lingua straniera diversa da quella scelta per il Percorso di Eccellenza) - Secondo anno di corso: l’esame di Informatica da 6 CFU ovvero un esame da 6 CFU tra quelli attivati nell’ambito del Programma internazionale, purché diverso da quelli già sostenuti nel curriculum del CdL; - Terzo anno di corso: svolgimento di una dissertazione scritta o orale di approfondimento su uno degli argomenti trattati nel corso di laurea e comunque diverso da quello oggetto della prova finale. La relazione, seguita da un docente di materie attinenti al curriculum scelto dallo studente, deve essere discussa con prova d’esame e con relativa verbalizzazione almeno 30 gg. prima della data di discussione della prova finale. Art. 3. Ammissione e permanenza nel Percorso di Eccellenza Il numero di studenti del Percorso di Eccellenza non è predeterminato. Lo studente, che intenda essere ammesso ovvero intenda rimanere nel Percorso di Eccellenza, deve presentare domanda al Consiglio del CdL entro la fine del mese di febbraio (ovvero subito dopo la conclusione del periodo di esami del I semestre) dell’anno di corso relativamente al quale richiede l’ammissione ovvero la permanenza. L’ammissione e la permanenza nel Percorso di Eccellenza è deliberata dal Consiglio del CdL. I requisiti necessari per l’ammissione e la permanenza nel Percorso di Eccellenza sono i seguenti. - Primo anno di corso: aver superato, entro il mese di febbraio di tale anno, tutti gli esami previsti per il I semestre dal curriculum ordinario con una votazione minima di 24/30. - Secondo anno di corso: aver superato entro il mese di febbraio di tale anno: a)tutti gli esami aggiuntivi previsti dal Percorso di Eccellenza per il I anno di corso con una votazione minima di 27/30; b)tutti gli esami previsti dal curriculum ordinario del I anno con una votazione minima di 24/30 ed una votazione media complessiva di almeno 27/30. - Terzo anno di corso: aver superato entro il mese di febbraio di tale anno: c)tutti gli esami aggiuntivi previsti dal Percorso di Eccellenza per il I ed il II anno di corso con una votazione minima di 27/30; d)tutti gli esami previsti dal curriculum ordinario del I e del II anno con una votazione minima di 24/30 ed una votazione media complessiva di almeno 27/30. Lo studente è tenuto ad indicare nella domanda di permanenza nel Percorso di Eccellenza gli insegnamenti sostenuti ai fini del PE. 99 Il controllo sul rispetto dei requisiti stabiliti per l’ammissione e la permanenza nel Percorso di Eccellenza è effettuato annualmente dal Consiglio del CdL nel mese di marzo, ovvero dopo la conclusione del periodo di esami del I semestre. Il mancato rispetto dei requisiti, accertato con delibera del Consiglio del CdL, comporta l’esclusione dello studente dal Percorso di Eccellenza. Art. 4. Laurea nell’ambito del Percorso di Eccellenza Lo studente, per laurearsi nell’ambito del Percorso di Eccellenza, deve: - aver sostenuto tutte le attività formative previste dal curriculum ordinario con una votazione minima di 24/30 ed una votazione media complessiva di almeno 27/30; - aver sostenuto tutte le attività formative previste dal Percorso di Eccellenza con una votazione minima di 27/30; - laurearsi entro l’ultimo appello utile del terzo anno di corso, così come deliberato dal Senato Accademico (ad esempio, gli studenti immatricolati al terzo anno di corso nell’a.a. 2009/2010 devono laurearsi entro la sessione di aprile 2011). Lo studente, entro i 15 giorni precedenti l’inizio della sessione di laurea, è tenuto a presentare una domanda di laurea nell’ambito del Percorso di Eccellenza per la verifica dei requisiti di cui sopra. Al momento della laurea viene rilasciato uno specifico attestato comprovante che lo studente si è laureato nell’ambito del Percorso di Eccellenza. 100 CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO Art. 1. Istituzione e Finalità In conformità alla deliberazione del Senato Accademico n. 272 del 4 Maggio 2004, è istituito nell’ambito del Corso di Laurea in Economia e Commercio un Percorso di Eccellenza avente la finalità di valorizzare gli studenti più meritevoli e di integrarne la preparazione culturale. Il Percorso di Eccellenza è gestito e monitorato dal Consiglio del CdL, eventualmente attraverso la commissione piani di studio ovvero tramite l’istituzione di una commissione apposita. Art. 2. Attività Formative Aggiuntive Nel Percorso di Eccellenza sono previste le seguenti attività formative che si aggiungono al curriculum ordinario del CdL. - Primo anno di corso: un esame di Lingua Straniera da 9 CFU (al secondo anno l’esame di Lingua Straniera previsto nel curriculum ordinario dovrà riguardare una lingua straniera diversa da quella scelta per il Percorso di Eccellenza). - Secondo anno di corso: lo studente dovrà individuare tra i docenti della Facoltà un tutor che lo aiuti nella scelta del proprio percorso formativo; coadiuvato dal tutor dovrà quindi scegliere un esame da 6 CFU, coerente con il proprio percorso formativo, da sostenere nell’ambito del Percorso di Eccellenza. Tale esame può essere scelto tra quelli presenti nel Regolamento Didattico del CdL, tra quelli attivati presso la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa, oppure può essere sostenuto presso Facoltà estere nell’ambito del progetto Erasmus (il carico didattico dovrà essere equivalente ai 6 CFU). - Terzo anno di corso: un esame da 6 CFU, coerente con il proprio percorso formativo, da scegliere con l’aiuto del tutor con gli stessi criteri seguiti per l’esame del Percorso di Eccellenza del secondo anno. Art. 3. Ammissione e permanenza nel Percorso di Eccellenza Il numero di studenti del Percorso di Eccellenza non è predeterminato. Lo studente, che intenda essere ammesso ovvero intenda rimanere nel Percorso di Eccellenza, deve presentare domanda al Consiglio del CdL entro la fine del mese di febbraio (ovvero subito dopo la conclusione del periodo di esami del I semestre) dell’anno di corso relativamente al quale richiede l’ammissione ovvero la permanenza. L’ammissione e la permanenza nel Percorso di Eccellenza sono deliberate dal Consiglio del CdL. I requisiti necessari per l’ammissione e la permanenza nel Percorso di Eccellenza sono i seguenti. - Primo anno di corso: aver superato, entro il mese di febbraio di tale anno, tutti gli esami previsti per il I semestre dal curriculum ordinario con una votazione minima di 24/30. - Secondo anno di corso: aver superato entro il mese di febbraio di tale anno: e)tutti gli esami aggiuntivi previsti dal Percorso di Eccellenza per il I anno di corso con una votazione minima di 27/30; f)tutti gli esami previsti dal curriculum ordinario del I anno con una votazione minima di 24/30 ed una votazione media complessiva di almeno 27/30. - Terzo anno di corso: aver superato entro il mese di febbraio di tale anno: g)tutti gli esami aggiuntivi previsti dal Percorso di Eccellenza per il I ed il II anno di corso con una votazione minima di 27/30; h)tutti gli esami previsti dal curriculum ordinario del I e del II anno con una votazione minima di 24/30 ed una votazione media complessiva di almeno 27/30. Lo studente è tenuto ad indicare nella domanda di permanenza nel Percorso di Eccellenza gli insegnamenti sostenuti ai fini del PE. 101 Il controllo sul rispetto dei requisiti stabiliti per l’ammissione e la permanenza nel Percorso di Eccellenza è effettuato annualmente dal Consiglio del CdL nel mese di marzo, ovvero dopo la conclusione del periodo di esami del I semestre. Il mancato rispetto dei requisiti, accertato con delibera del Consiglio del CdL, comporta l’esclusione dello studente dal Percorso di Eccellenza. Art. 4. Laurea nell’ambito del Percorso di Eccellenza Lo studente, per laurearsi nell’ambito del Percorso di Eccellenza, deve: - aver sostenuto tutte le attività formative previste dal curriculum ordinario con una votazione minima di 24/30 ed una votazione media complessiva di almeno 27/30; - aver sostenuto tutte le attività formative previste dal Percorso di Eccellenza con una votazione minima di 27/30; - laurearsi entro l’ultimo appello utile del terzo anno di corso, così come deliberato dal Senato Accademico (ad esempio, gli studenti immatricolati al terzo anno di corso nell’a.a. 2009/2010 devono laurearsi entro la sessione di aprile 2011). Lo studente, entro i 15 giorni precedenti l’inizio della sessione di laurea, è tenuto a presentare una domanda di laurea nell’ambito del Percorso di Eccellenza per la verifica dei requisiti di cui sopra. Al momento della laurea viene rilasciato uno specifico attestato comprovante che lo studente si è laureato nell’ambito del Percorso di Eccellenza. CORSI DI LAUREA DI II LIVELLO (MAGISTRALI) Regolamenti I Regolamenti sono consultabili anche on line all’interno delle pagine web dei Corsi dei Laurea raggiungibili dall’home page della Facoltà. Percorso: /Home/Corsi di Studio e Didattica/Corsi di Laurea di II Livello - Magistrali Gli studenti che si fossero iscritti negli anni accademici precedenti devono fare riferimento ai Regolamenti didattici riportati sulla Guida dell’a.a. di immatricolazione disponibile anche on line Percorso: /Home/Corsi di Studio e Didattica/Guida della Facoltà/Guide on-line 104 Regole comuni Regole “a regime” L’ammissione ad un corso di laurea magistrale richiede il possesso di requisiti curriculari e di un’adeguata preparazione personale. Lo studente che non sia in possesso dei requisiti curriculari minimi e non dimostri di possedere un’adeguata preparazione non può iscriversi al corso di laurea magistrale e dovrà pertanto ottenere i requisiti di accesso mancanti e/o completare la propria preparazione personale secondo le modalità previste nei Regolamenti didattici dei singoli corsi di laurea magistrale. Una volta in possesso di tutti i requisiti richiesti, lo studente potrà immatricolarsi. Regole “transitorio” Fermo restando che a regime i requisiti d’accesso saranno quelli individuati all’interno dei Regolamenti didattici dei singoli corsi di laurea magistrale, agli studenti che si iscriveranno entro il 31 dicembre 2011, sarà applicato un regime transitorio più favorevole che prevede: - eliminazione dell’obbligo di sostenimento del test per chi si laurea alla triennale con votazione inferiore a 95/110; - possibile abbassamento delle soglie dei crediti previsti per il soddisfacimento dei requisiti curriculari. Si fa altresì presente che: - i requisiti curriculari dovranno obbligatoriamente essere posseduti prima dell’iscrizione alla laurea magistrale; - i debiti di personale preparazione, nella sola fase transitoria (fino al 31.12.2011), potranno essere recuperati anche dopo l’iscrizione inserendo gli esami/colloqui, sostenuti a tal fine, all’interno della libera scelta. Tutte le informazioni sulle regole applicate nel regime transitorio e sulle regole di riconoscibilità sono reperibili: - all’interno delle informazioni di ogni Corso di laurea magistrale riportate nelle pagine seguenti della guida; - all’interno delle pagine web dei corsi di laurea magistrale nel sito della Facoltà: http://www.ec.unipi.it (www.ec.unipi.it); - informandosi presso il coordinatore didattico del Corso di laurea magistrale. BANCA, BORSA E ASSICURAZIONI Classe n. LM -77 - Scienze economico-aziendali Presidente del Corso: Prof. Elena Cenderelli Tel. 050 2216277 e-mail: [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Gionata Carmignani Tel. 050 2216305 e-mail: [email protected] 106 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di laurea magistrale in “Banca, Borsa e Assicurazioni” (BBA) mira a fornire le conoscenze necessarie per la comprensione e l’interpretazione dei sistemi finanziari, caratterizzati dall’attività dei diversi intermediari bancari, mobiliari ed assicurativi nell’ambito dei diversi contesti di riferimento. Il corso, quindi, è rivolto a studenti che intendono inserirsi in aziende operanti nel campo dell’intermediazione finanziaria, a livello sia di mercato sia di intermediari finanziari. Ciò premesso, i laureati del Corso di Laurea magistrale in BBA devono: - possedere un’approfondita conoscenza interdisciplinare, ossia in ambito economico-aziendale, con focus sulle tematiche di stampo finanziario, matematico-statistico, giuridico ed economico, necessaria ad operare sui mercati finanziari; - possedere una buona padronanza delle metodologie e degli strumenti necessari allo svolgimento di analisi aziendali, giuridiche, quantitative ed economiche; - possedere una profonda conoscenza teorica e applicativa delle problematiche gestionali e strategiche degli intermediari bancari, assicurativi e mobiliari; - acquisire una profonda conoscenza teorica e applicativa degli strumenti finanziari anche attraverso l’uso di logiche e tecniche di formalizzazione quantitativa; - possedere una profonda conoscenza teorica e applicativa delle relazioni tra gli intermediari finanziari e i relativi mercati di riferimento anche secondo una prospettiva internazionale; - acquisire i saperi e le competenze necessarie a ricoprire posizioni di responsabilità negli intermediari finanziari, nonché in società, enti e organismi che operano nei mercati finanziari, oltre a svolgere le attività libero-professionali dell’area finanziaria. 2. REQUISITI PER L’ACCESSO 2.1. Regole “a regime” Requisiti curriculari Per accedere alla laurea magistrale in Banca, Borsa e Assicurazioni i laureati devono possedere i seguenti requisiti curriculari minimi, con 102 CFU ripartiti tra le varie aree disciplinari e 57 CFU specificati per settore scientifico disciplinare (SSD). Relativamente ai 102 CFU: - 45 CFU area aziendale - 18 CFU area economica - 24 CFU area matematico-statistica - 15 CFU area giuridica In relazione ai 57 CFU per SSD: - area aziendale: 9 CFU SECS P/07 e 27 CFU SECS P/11; - area economica: 9 CFU SECS P/01; - area matematico-statistica: 6 CFU SECS S/06; - area giuridica: 6 CFU IUS/04. In caso di mancanza di requisiti curriculari, verranno indicate agli studenti le attività formative necessarie per la loro acquisizione. Adeguatezza della preparazione La verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dello studente verrà svolta tramite l’esame del percorso formativo e una verifica in presenza dello studente. Per quanto riguarda l’esame del percorso formativo, considerando l’ampiezza tematica dei settori scientifico-disciplinari sopra indicati, si riportano le conoscenze minime ritenute necessarie per una proficua frequenza al corso di laurea. 107 In particolare per l’area aziendale risultano fondamentali: conoscenze di base del funzionamento di un’azienda, dal punto di vista economico-finanziario; capacità di lettura ed interpretazione del bilancio di esercizio; principi base di valutazione degli investimenti e scelta delle forme di finanziamento; aspetti definitori di reddito e capital e relative forme di misurazione e valutazione. Per quanto concerne in modo specifico l’economia degli intermediari finanziari, risultano fondamentali conoscenze relative a: specificità della banca nel sistema finanziario; politiche di impiego e raccolta; principali prodotti bancari; aspetti normativi e di vigilanza del sistema bancario; aspetti definitori, funzioni e regolamentazione del mercato mobiliare; tipologie e caratteri peculiari degli intermediari mobiliari; servizi di investimento; diverse tipologie di strumenti finanziari; i principali contratti di borsa; modalità di funzionamento dei mercati borsistici; peculiari aspetti tecnico-operativi dell’attività assicurativa e principali prodotti assicurativi. In relazione all’area economica risultano essenziali le conoscenze relative alla Teoria del consumatore e alla Teoria della produzione, nonché quelle circa i principali temi macroeconomici, quali la determinazione del livello del reddito e dell’occupazione, i consumi, gli investimenti, l’inflazione, la disoccupazione, la moneta, i tassi di interesse, la bilancia dei pagamenti e le politiche monetarie. In relazione all’area giuridica sono richieste conoscenze di base del diritto dell’impresa e delle società, quindi: la nozione di impresa e di imprenditore; le diverse tipologie di impresa; le forme giuridiche delle società; le operazioni di trasformazione, fusione e scissione; i gruppi di società e le forme di integrazione fra imprese. In merito all’area matematica si richiede la conoscenza degli strumenti matematici di base indispensabili per lo studio delle discipline economico-finanziarie, conoscenza dei principi di valutazione delle più comuni operazioni finanziarie di investimento e finanziamento e dei principi di valutazione in assenza di arbitraggio. La verifica in presenza dello studente consiste in un test di ammissione, atto a valutare le eventuali lacune; saranno indicati i modi di recupero della preparazione anche con la previsione di docenti tutor. Saranno esentati dallo svolgimento del test di ammissione, salvo i casi di inadeguatezza del percorso formativo, coloro che presentano un voto di laurea uguale, o superiore, a 95/110. 2.2. Regole “transitorie” Esclusivamente agli studenti che si iscrivono al corso di laurea magistrale entro il 31/12/2011 si applicano le seguenti regole (transitorie): - i requisiti curriculari dell’area aziendale vengono ridotti da 45 CFU a 40 CFU; - i contenuti minimi imprescindibili sono ridotti di 5 CFU in relazione a quelli propri dell’economia degli intermediari finanziari (SECS P/11), con particolare riguardo alle conoscenze in tema di tecnica di borsa; - i contenuti minimi imprescindibili possono essere recuperati anche dopo l’iscrizione alla laurea magistrale; - i CFU sostenuti per recuperare i contenuti minimi imprescindibili possono essere utilizzati (fino ad un massimo di 9 CFU) negli “esami a libera scelta” dello studente presenti al II anno della laurea magistrale; - gli studenti con un voto di laurea inferiore a 95/110 potranno iscriversi anche senza il sostenimento del test. 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Il Corso di laurea magistrale in “Banca, Borsa e Assicurazioni” si articola su due anni, durante i quali lo studente dovrà sostenere un insieme di attività formative costituite da: - corsi di insegnamento annuali o semestrali - prove di idoneità - eventuali stage e tirocini - prova finale La tesi di laurea è riconosciuta come un momento qualificante della specializzazione e ottiene 18 crediti. Le diverse attività formative che compongono il percorso della laurea magistrale in Banca, Borsa e Assicurazioni sono dettagliate al seguente punto 5. 108 In ciascun anno del Corso, la didattica è organizzata su due semestri, la cui durata è stabilita dal Consiglio di Facoltà nell’ambito del calendario delle attività didattiche approvato dal Senato Accademico. L’articolazione dei corsi per anno e la loro collocazione nei semestri garantiscono le esigenze di propedeuticità, contiguità culturale e di distribuzione uniforme dei carichi di lavoro nel tempo. Di norma, i corsi di insegnamento annuali saranno concentrati in un semestre. Fatto salvo quanto è previsto dal Regolamento didattico di Ateneo e rispettando le propedeuticità indicate ai fini del sostenimento degli esami, lo studente può anticipare uno o più esami di profitto degli insegnamenti di anni successivi. 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA 4.1. Insegnamenti del Corso di Laurea Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Corso di laurea magistrale in Banca, Borsa e Assicurazioni, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientifico-disciplinare e la natura dell’attività formativa. I Anno CFU CFU materia 9 9 Disciplina SSD Tipologia Economia delle gestioni bancarie SECS-P/11 C C 9 9 Economia delle aziende di assicurazione SECS-P/11 9 9 Economia e strategie del mercato mobiliare SECS-P/11 C C Un insegnamento a scelta tra 6 6 Metodi quantitativi per le assicurazioni SECS-S/06 6 Metodi per la valutazione e gestione del rischio SECS-S/06 Due insegnamenti a scelta tra 15 6 Diritto bancario IUS/05 6 Modelli matematici per i mercati finanziari MAT/06 9 Diritto delle assicurazioni IUS/05 6 Diritto delle obbligazioni e dei contratti IUS/01 9 Introduzione all’econometria SECS-P/05 6 Econometria dei mercati finanziari SECS-P/05 6 European Economic Law IUS/05 A Insegnamento/i a scelta tra 12 12 Economia monetaria e finanziaria internazionale SECS-P/01 6 Economia e storia delle crisi finanziarie SECS-P/12 6 Economia del risparmio e della previdenza SECS-P/01 6 Economics of contracts SECS-P/01 C 109 II Anno CFU 9 CFU materia 9 Disciplina Strategie di governo dei rischi bancari SSD Tipologia SECS-P/11 C Insegnamenti a scelta tra 18 6 Banca e comunicazione SECS-P/11 6 Corporate e investment banking SECS-P/11 6 Tecnica di borsa II SECS-P/11 9 Economia e tecnica dei mercati finanziari SECS-P/11 9 Strategie finanziarie per l’impresa SECS-P/11 C Un insegnamento a scelta tra 6 9 18 6 Diritto dei mercati finanziari IUS/04 6 Diritto dell’informatica IUS/05 6 Diritto commerciale (società quotate) IUS/04 9 Libera scelta C Prova finale 4.2. Modalità di presentazione dei piani di studio Un piano di studio individua il percorso culturale seguito dallo studente ai fini del raggiungimento dei crediti minimi necessari per il conseguimento del titolo. In ogni caso, deve essere soddisfatto il requisito della presenza di attività formative per complessivi 120 crediti didattici distribuiti tra settori scientifico disciplinari come prospettato nella sopracitata tabella; in ogni caso un piano di studio deve contenere gli insegnamenti indicati come obbligatori. Una volta che lo studente abbia accettato il percorso di studio formulato al momento dell’ammissione al Corso di laurea magistrale non è tenuto a presentare un piano di studio, purché gli insegnamenti a scelta in gruppi di materie siano selezionati nell’ambito delle materie prospettate dal regolamento (o, in mancanza di queste, secondo le indicazioni ricevute al momento dell’ammissione); altrimenti dovrà esplicitamente presentare un piano di studio (secondo quanto specificato di seguito). Rimane comunque salva la possibilità dello studente di scegliere liberamente gli insegnamenti nell’ambito dei crediti liberi che rimangono a sua disposizione dopo il riconoscimento della carriera pregressa. NB. È opportuno che nel corso della sua carriera lo studente verifichi costantemente il rispetto delle regole indicate, considerando gli esami svolti e quelli programmati. Ciò in quanto al termine della carriera universitaria la Segreteria studenti provvederà alla verifica del rispetto delle regole sopra citate per l’ammissione all’esame di laurea. Un piano di studio deve essere esplicitamente formulato se il percorso di studio che lo studente intende seguire non rispetta quanto già esaminato in precedenza. In particolare lo studente è tenuto a presentare un piano di studio se: - intende discostarsi dalle indicazioni presenti nel piano di studio accettato al momento dell’ammissione; - intende scegliere insegnamenti che non fanno parte delle rose definite nella sopraccitata tabella; - intende sostenere esami ed insegnamenti impartiti in Facoltà diverse da Economia; - intende sostenere esami nell’ambito del programma Socrates. 110 La presentazione di un nuovo piano di studio consiste in una richiesta esplicita e preventiva al Consiglio di Corso di laurea magistrale in Banca, Borsa e Assicurazioni in cui viene riportato l’elenco degli insegnamenti che lo studente intende sostenere e la loro divisione per anno, unitamente ad una relazione che motivi le scelte di tale percorso. Il piano proposto sarà esaminato da un’apposita Commissione che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate; esso verrà considerato accettato una volta approvato dal Consiglio di Corso di laurea magistrale. Negli anni successivi alla presentazione di un nuovo piano di studio lo studente può: - mantenerlo, se ritiene di non apportare ulteriori modifiche; - modificarlo (presentando un nuovo piano di studi); - rinunciarvi compilando un modulo disponibile presso la Segreteria studenti, Via Buonarroti, 2 Pisa, nel qual caso vale il percorso di studio originariamente formulato al momento dell’ammissione al Corso di laurea magistrale in Banca, Borsa e Assicurazioni. 5. TIPOLOGIA DEGLI ESAMI E DELLE ALTRE VERIFICHE DEL PROFITTO DEGLI STUDENTI La preparazione acquisita all’interno di ciascun corso di insegnamento è verificata mediante esami scritti e/o orali suddivisi in appelli, il cui numero e la cui collocazione nel calendario didattico è stabilita dal Consiglio della Facoltà di Economia, in linea con le deliberazioni del Senato Accademico. Al fine di consentire la semplificazione delle prove d’esame, specialmente per quanto riguarda gli esami annuali e quelli suddivisi in moduli, potranno essere previste prove in itinere di verifica sulla parte già svolta dei programmi, in coincidenza con periodi di sospensione delle lezioni, secondo il calendario didattico della Facoltà di Economia. Il superamento dell’esame relativo ad un insegnamento comporta l’acquisizione dei corrispondenti crediti, mentre la votazione contribuirà alla formazione della media finale. Per le prove di idoneità è previsto un test senza alcuna votazione; il superamento del test comporta l’acquisizione dei relativi crediti. Sono riconosciuti e incoraggiati soggiorni di studio all’estero sia per il sostenimento di esami nell’ambito di programmi di scambio interuniversitari, inquadrati o meno nell’ambito di programmi europei ed internazionali, sia per la preparazione della tesi di Laurea. 6. CREDITI A SCELTA DELLO STUDENTE E STAGE I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono automaticamente riconosciuti crediti conseguiti sostenendo esami dei corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia di Pisa. Inoltre, sempre all’interno dei 12 crediti a scelta dello studente, sono riconoscibili fino ad un massimo di 6 crediti per attività di stage (per le regole di effettuazione degli stage si rimanda alla sezione dedicata nella presente guida). Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate. 7. PROVA FINALE Alla prova finale per il conseguimento del titolo sono riservati 18 crediti. La prova finale prevede la discussione di una tesi di laurea, presentata necessariamente in forma scritta, sotto la guida di un docente del Corso di Laurea che fungerà da relatore, cui si affiancherà in sede di discussione un correlatore. La prova finale ha lo scopo di verificare la raggiunta maturità del laureando e la sua capacità di presentare e discutere pubblicamente, davanti ad una Commissione di docenti della facoltà, un argomento attinente agli studi svolti, organizzandone in maniera originale, possibilmente fornendo spunti innovativi, la trattazione con riguardo ad aspetti di attualità o dedotti dalla letteratura affrontata nel corso della propria carriera universitaria. CONSULENZA PROFESSIONALE ALLE AZIENDE Classe n. LM-77 - Scienze economico-aziendali Presidente del Corso: Prof. Francesco Poddighe Tel. 050 2216288 e-mail: [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Gionata Carmignani Tel. 050 2216305 e-mail: [email protected] 112 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il corso di laurea magistrale in Consulenza Professionale alle Aziende consente al laureato di sviluppare le speciali abilità e conoscenze indispensabili per porsi come figura professionale a supporto del management aziendale nelle scelte operative e strategiche oltre che nelle funzioni amministrative e giuridiche. I laureati del corso di laurea magistrale in Consulenza Professionale alle Aziende devono essere in grado di comprendere ed interpretare, nella loro globalità, i fenomeni economici, aziendali e giuridici tra loro interrelati, sia rispetto ad aziende di piccole e medie dimensioni, sia con riferimento a combinazioni di grandi dimensioni, anche multinazionali. Gli obiettivi formativi specifici del corso sono funzionali all’acquisizione di capacità che consentono al laureato di prestare consulenza avanzata in campo di pianificazione fiscale, gestione delle procedure concorsuali, organizzazione e gestione dei processi di internal auditing, diritto societario, determinazione del reddito imponibile dell’impresa, redazione del bilancio d’esercizio, del bilancio consolidato, del bilancio delle società quotate e assimilate predisposto sulla base dei principi contabili internazionali. Il laureato, inoltre, deve acquisire le capacità che gli consentano di svolgere le funzioni di sindaco e di revisore in società commerciali ed altri enti, predisporre testi contrattuali e statuti societari, svolgere attività di assistenza e rappresentanza presso gli organi di giustizia tributaria, valutare aziende e redigere perizie, consulenze tecniche, relazioni di stima e relazioni o piani di risanamento giudiziali e stragiudiziali. I laureati in Consulenza Professionale alle Aziende acquisiscono un bagaglio cognitivo che consente di svolgere, principalmente, la propria attività professionale nei seguenti ambiti occupazionali: - Dirigente/Quadro/Responsabile della funzione amministrazione, finanza e controllo di aziende di medie e grandi dimensioni; - Consulente aziendale, in particolare dottore commercialista (iscritto alla sezione A dell’albo unico dei dottori commercialisti e degli esperti contabili) e revisore contabile (previo periodo di tirocinio triennale e superamento dell’esame di Stato). Figura che presta la propria opera in tema di gestione dei sistemi amministrativo-contabili delle aziende, di contabilità e bilancio, di operazioni straordinarie (ad esempio fusioni, scissioni, cessioni d’azienda, trasformazioni), valutazioni d’azienda, consulenza tributaria, commerciale e fallimentare; può essere curatore fallimentare, commissario giudiziale, commissario liquidatore e consulente tecnico. IMPORTANTE: il corso di laurea Magistrale in “Consulenza Professionale alle Aziende” rispetta sia i requisiti della convenzione quadro (stipulata in data 13/10/2010) tra il Ministero dell’Istruzione, del l’Università e della Ricerca ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e degli Esperti contabili, sia i requisiti dell’accordo (stipulato in data 12/05/2011) tra gli Ordini dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Pisa, Lucca, Livorno, Massa-Carrara, La Spezia e la Facoltà di Economia dell’Università di Pisa. Il corso di laurea Magistrale in “Consulenza Professionale alle Aziende”, pertanto, permette: • l’esonero dalla prima prova dell’esame di Stato per l’accesso alla sezione A dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili; • lo svolgimento del tirocinio professionale durante gli studi della laurea magistrale. 2. REQUISITI PER L’ACCESSO 2.1. Regole “a regime” Il laureato triennale per iscriversi alla laurea magistrale in Consulenza Professionale alle Aziende deve possedere i seguenti requisiti curriculari minimi (per complessivi 106 CFU) così suddivisi: - area giuridica 24 CFU di cui almeno: 6 CFU di IUS/01 (diritto privato); 8 CFU di IUS/04 (diritto commerciale); 4 CFU di IUS/12 (diritto tributario); - area aziendale 48 CFU di cui almeno 27 CFU di SECS-P/07 (economia aziendale) e 15 CFU di SECS-P/08 (economia a gestione delle imprese) e/o SECS-P/09 (Finanza Aziendale) e/o SECSP/10 (organizzazione aziendale) e/o SECS-P/11 (economia degli intermediari finanziari); - area economica 19 CFU di cui almeno 10 CFU di SECS-P/01 (economia politica); 113 - area matematico-statistica 15 CFU di cui almeno 9 CFU di SECS-S/06 (metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie) e/o 6 CFU di SECS-S/01 (statistica). Il laureato triennale per iscriversi alla laurea magistrale in Consulenza Professionale alle Aziende deve possedere anche la seguente personale preparazione, cioè deve possedere le seguenti conoscenze minime: - Fonti del diritto. Le situazioni giuridiche soggettive. I soggetti del diritto: persone fisiche ed enti. Il contratto: disciplina generale e dei più diffusi contratti tipici. I beni e la loro circolazione. Le obbligazioni e la tutela del credito. La responsabilità. Il regime patrimoniale della famiglia. Il diritto successorio: cenni (IUS/01 - diritto privato - 6 CFU). - Impresa ed imprenditore. Il trasferimento d’azienda. Le società. Le società cooperative. Enti e società a statuto speciale. Trasformazione, fusione, scissione. Gruppi di società e forme di integrazione fra imprese. Il diritto contabile. Le procedure concorsuali. Le discipline giurisdizionali delle crisi. Le soluzioni concordate. Il fallimento (IUS/04 - diritto commerciale e fallimentare- 8 CFU). - Azione ed organizzazione dell’amministrazione finanziaria; obbligazione tributaria e procedimenti di accertamento; procedure di riscossione; sistema sanzionatorio amministrativo. Imposizione diretta: conoscenza degli obblighi formali di dichiarazione e di tenuta della scritture contabili, dei soggetti passivi, del procedimento di autoliquidazione e dei redditi diversi da quello di impresa (IUS/12 - diritto tributario - 4 CFU). - I modelli interpretativi del fenomeno aziendale. La contabilità analitica. La partita doppia. Il bilancio: principi, schemi, valutazione, interpretazione. Analisi di bilancio per indici e per flussi. Lineamenti di tecnica professionale: dal bilancio “civilistico” al “fiscale”. Problematiche economico-aziendali, civilistiche e fiscali inerenti la cessione d’azienda, la trasformazione e la liquidazione. La revisione gestionale, la revisione interna, la revisione esterna; analisi e valutazione del quadro ambientale, del profilo aziendale e dei tratti dell’imprenditorialità; struttura organizzative e meccanismi operativi; il sistema informativo per il controllo di gestione (SECS-P/07 - economia aziendale - 27 CFU). - Teoria microeconomica. Incentivi, vincoli, decisioni individuali, formazione dei prezzi, scambi in vari contesti istituzionali (monopolio, oligopolio, concorrenza). Scelte del consumatore. Teoria macroeconomica: determinazione del livello del reddito e dell’occupazione, consumi, risparmio, investimenti, inflazione, disoccupazione, moneta, interesse, bilancia dei pagamenti (SECS-P/01 economia politica - 10 CFU). - Strumenti matematici di ottimizzazione utilizzati in ambito aziendale che coinvolgono funzioni ad una o più variabili. Elementi di Matematica Finanziaria riguaranti le leggi di capitalizzazione e di attualizzazione, Piani di ammortamento di un debito. Valutazione di progetto finanziario mediante Tir e Van (SECS-S/06 - metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie - 9 CFU). - Metodi per lo studio quantitativo dei fenomeni collettivi e dei processi decisionali. Problemi e misure nello studio della relazione tra caratteri qualitativi e quantitativi (regressione semplice e multipla dal punto di vista descrittivo). Introduzione al campionamento e all’inferenza statistica (SECS-S/01 - statistica - 6 CFU). Il recupero sia dei requisiti curriculari che della personale preparazione avviene tramite il sostenimento di CFU. 114 Inoltre (relativamente alla personale preparazione), lo studente con un voto di laurea di primo livello inferiore a 95/110 dovrà superare anche un test il cui contenuto è per 3/4 comune per tutti i corsi di laurea magistrale della Facoltà e per 1/4 specifico in relazione alla laurea magistrale in CPA. L’eventuale non superamento del test comporta la necessità di colmare le lacune evidenziatesi con modalità di recupero stabilite da parte di uno o più docenti-tutors individuati a tal fine. Lo studente può essere iscritto alla laurea magistrale soltanto dopo aver recuperato sia i requisiti curriculari che la personale preparazione (compreso, ove necessario, il test). IMPORTANTE: nella maggior parte dei casi, un laureato triennale presso la Facoltà di Economia di Pisa (poiché il primo anno e mezzo è comune a tutti i corsi di laurea triennali) possiede già i sopraccitati requisiti ad eccezione di 20 CFU, i quali potranno essere colmati sostenendo le seguenti integrazioni: - - - - - 4 CFU integrazione di “Diritto Tributario” (IUS/12) 4 CFU integrazione di “Diritto Fallimentare” (IUS/04) 4 CFU integrazione di “Ragioneria applicata” (SECS-P/07) 4 CFU integrazione di “Revisione aziendale” (SECS-P/07) 4 CFU integrazione di “Tecnica professionale corso base” (SECS-P/07) Si precisa che il corso di laurea triennale in “Economia Aziendale - curriculum Libera Professione” (se superato con una votazione uguale o superiore a 95/110) attivato presso la Facoltà di Economia del l’Università di Pisa permette l’accesso alla laurea magistrale in “Consulenza professionale alle aziende”, senza dover sostenere alcun CFU integrativo. 2.2. Regole “transitorie” Esclusivamente agli studenti che si iscrivono al corso di laurea magistrale entro il 31/12/11 si applicano le seguenti regole (transitorie): - i requisiti curriculari dell’area aziendale vengono ridotti da 48 CFU a 43 CFU (e dovranno essere sostenuti prima dell’iscrizione); - la personale preparazione può essere recuperata anche dopo l’iscrizione alla laurea magistrale (i requisiti curriculari, invece, dovranno essere recuperati prima dell’iscrizione); - i CFU sostenuti per recuperare la personale preparazione possono essere utilizzati (fino ad un massimo di 12 CFU) negli “esami a libera scelta” dello studente presenti al II anno della laurea magistrale; - non è previsto il superamento di alcun test. 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Il Corso di laurea magistrale in “Consulenza Professionale alle Aziende” si articola su due anni, durante i quali lo studente dovrà sostenere un insieme di attività formative costituite da: - - - - - corsi di insegnamento annuali o semestrali (più eventuali esercitazioni): attività seminariali prove di idoneità eventuali stages e tirocini prova finale La tesi di laurea è riconosciuta come un momento qualificante della specializzazione e ottiene 18 crediti. Le diverse attività formative che compongono il percorso della Laurea Magistrale in Consulenza professionale alle aziende sono dettagliate al seguente punto 4. In ciascun anno del Corso, la didattica è organizzata su due semestri, la cui durata è stabilita dal Consiglio di Facoltà nell’ambito del calendario delle attività didattiche approvato dal Senato Accademico. L’articolazione dei corsi per anno e la loro collocazione nei semestri garantiscono le esigenze di propedeuticità, contiguità culturale e di distribuzione uniforme dei carichi di lavoro nel tempo. Di norma, 115 i corsi di insegnamento annuali saranno concentrati in un semestre. Fatto salvo quanto è previsto dal Regolamento didattico di Ateneo e rispettando le propedeuticità indicate ai fini del sostenimento degli esami, lo studente può anticipare uno o più esami di profitto degli insegnamenti di anni successivi. Si ricorda che il corso di laurea triennale in “Economia Aziendale - curriculum Libera Professione” (se superato con una votazione uguale o superiore a 95/110) attivato presso la Facoltà di Economia del l’Università di Pisa permette l’accesso alla laurea magistrale in “Consulenza professionale alle aziende”, senza dover sostenere alcun CFU integrativo. 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA 4.1. Insegnamenti del Corso di Laurea Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Corso di laurea magistrale in Consulenza professionale alle aziende, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientificodisciplinare e la natura dell’attività formativa. I Anno CFU CFU materia 9 9 Bilancio e Principi contabili SECS P/07 C 6 6 Diritto tributario dell’impresa IUS/12 C 6 6 Diritto fallimentare (corso progredito) IUS/04 C Disciplina SSD Tipologia 6 CFU a scelta tra i seguenti 6 6 Gestione commerciale e logistica SECS-P/08 6 Corporate and investment banking SECS-P/11 6 Economia e tecnica bancaria (Banca e impresa) SECS-P/11 A 6 CFU a scelta tra i seguenti 6 6 Diritto amministrativo IUS/10 6 Diritto delle obbligazioni e dei contratti IUS/01 A 6 CFU a scelta tra i seguenti 6 6 Matematica finanziaria (strumenti derivati) SECS-S/06 6 Statistica aziendale SECS-S/03 6 Metodi matematici per la finanza aziendale MAT/09 C 12 CFU a scelta tra i seguenti 12 12 Industrial Organization e teoria dei giochi SECS-P/01 6 Intervento pubblico e impresa SECS-P/03 6 Economia dei contratti SECS-P/01 6 Economia del risparmio e della previdenza SECS-P/01 6 Economia dell’informazione SECS-P/01 C 9 CFU a scelta tra i seguenti 9 9 Revisione contabile SECS P/07 9 Analisi dei processi e revisione gestionale SECS P/07 C 116 II Anno CFU CFU materia 12 12 Disciplina Tecnica professionale (progredito) SSD Tipologia 6 CFU - P/07 6 CFU - P/09 C 18 CFU a scelta tra i seguenti 18 12 Diritto tributario (corso progredito) IUS/12 6 Diritto del lavoro IUS/07 6 Diritto dell’informatica IUS/05 6 Diritto commerciale (società quotate) IUS/04 6 Tax Harmonization in the EU IUS/12 6 European Economic Law IUS/05 12 12 A scelta dello studente 18 18 Prova finale C 4.2. Modalità di presentazione dei piani di studio Un piano di studio individua il percorso culturale seguito dallo studente ai fini del raggiungimento dei crediti minimi necessari per il conseguimento del titolo. In ogni caso, deve essere soddisfatto il requisito della presenza di attività formative per complessivi 120 crediti didattici distribuiti tra settori scientifico disciplinari come prospettato nella sopraccitata tabella; in ogni caso un piano di studio deve contenere gli insegnamenti indicati come obbligatori. Una volta che lo studente abbia accettato il percorso di studio formulato al momento dell’ammissione al Corso di laurea magistrale non è tenuto a presentare un piano di studio, purché gli insegnamenti a scelta in gruppi di materie siano selezionati nell’ambito delle materie prospettate dal regolamento (o, in mancanza di queste, secondo le indicazioni ricevute al momento dell’ammissione); altrimenti dovrà esplicitamente presentare un piano di studio. Rimane comunque salva la possibilità dello studente di scegliere liberamente gli insegnamenti nell’ambito dei crediti liberi che rimangono a sua disposizione dopo il riconoscimento della carriera pregressa. NB. È opportuno che nel corso della sua carriera lo studente verifichi costantemente il rispetto delle regole indicate, considerando gli esami svolti e quelli programmati. Ciò in quanto al termine della carriera universitaria la Segreteria studenti provvederà alla verifica del rispetto delle regole sopra citate per l’ammissione all’esame di laurea. Un piano di studio deve essere esplicitamente formulato se il percorso di studio che lo studente intende seguire non rispetta quanto già esaminato in precedenza. In particolare lo studente è tenuto a presentare un piano di studio se: - intende discostarsi dalle indicazioni presenti nel piano di studio accettato al momento dell’ammissione; - intende scegliere insegnamenti che non fanno parte delle rose definite nella sopraccitata tabella; - intende sostenere esami ed insegnamenti impartiti in Facoltà diverse da Economia; - intende sostenere esami nell’ambito del programma Socrates. La presentazione di un nuovo piano di studio consiste in una richiesta esplicita e preventiva al Consiglio di Corso di laurea magistrale in Consulenza professionale alle aziende in cui viene riportato l’elenco degli insegnamenti che lo studente intende sostenere e la loro divisione per anno, unitamente ad una relazione che motivi le scelte di tale percorso. Il piano proposto sarà vagliato da un’apposita Commissione che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate; esso verrà considerato accettato una volta approvato dal Consiglio di Corso di laurea magistrale in Consulenza professionale alle aziende. Negli anni successivi alla presentazione di un nuovo piano di studio lo studente può: 117 - mantenerlo, se ritiene di non apportare ulteriori modifiche; - modificarlo (presentando un nuovo piano di studi); - rinunciarvi compilando un modulo disponibile presso la Segreteria studenti, Via Buonarroti, 2 Pisa, nel qual caso vale il percorso di studio originariamente formulato al momento dell’ammissione al Corso di laurea magistrale in Consulenza professionale alle aziende. 4. CREDITI A SCELTA DELLO STUDENTE E STAGE I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono automaticamente riconosciuti crediti conseguiti sostenendo esami dei corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia di Pisa. Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate. 5. PROVA FINALE Alla prova finale per il conseguimento del titolo sono riservati 18 crediti. La prova viene intesa nel senso tradizionale della tesi di Laurea e ha lo scopo di verificare la capacità dello studente di organizzare in maniera originale, possibilmente fornendo spunti innovativi, la trattazione di un problema di attualità ovvero teorico-applicativo dedotto dalla letteratura affrontata nel corso della carriera universitaria. La tesi dovrà essere presentata in forma scritta. L’argomento dovrà essere concordato con un docente che avrà il ruolo di supervisore e relatore della tesi. FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI Classe n. LM-77 - Scienze economico-aziendali Presidente del Corso: Prof. Ada Carlesi Tel. 050 2216273 e-mail: [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Gionata Carmignani Tel. 050 2216305 e-mail: [email protected] 120 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di laurea magistrale in “Finanza aziendale e mercati finanziari” rappresenta un percorso formativo che, pur prevedendo l’acquisizione di approfondite conoscenze in tutti gli ambiti caratteristici dei Corsi di Laurea delle Facoltà di Economia (economico, economico-aziendale, giuridico e matematico-statistico), si concentra in particolare sulle discipline dell’area gestionale relative alle decisioni di Finanza Aziendale, su quelle Economiche volte allo studio dei mercati finanziari e su quelle dell’area Matematica interessate alla finanza delle aziende e/o dei mercati. Il corso di laurea, con opportune scelte all’interno delle rose proposte, consente allo studente di crearsi, secondo le sue attitudini, un percorso più indirizzato alla “Finanza d’azienda” o più specifico per i “Mercati finanziari”. Il percorso più orientato alla Finanza d’azienda fornisce conoscenze specialistiche necessarie per mettere in grado il laureato di affrontare professionalmente le diverse decisioni in tema di finanza aziendale in unità sia della old che della new economy al fine del raggiungimento dell’obiettivo fondamentale della massimizzazione del valore, mentre quello più orientato ai Mercati finanziari fornisce le conoscenze specialistiche per permettere al laureato di inserirsi professionalmente all’interno del mondo di mercati finanziari sia in una ottica operativa (attività di intermediazione finanziaria, gestione del rischio), che di analisi (servizi studi di istituzioni finanziarie). Qualunque sia il percorso scelto, il Corso di Studio (CdS) fornisce una serie di conoscenze/metodologie di alto profilo, che vanno a formare un laureato magistrale in grado di muoversi all’interno delle problematiche finanziarie d’azienda, con significative conoscenze anche dei mercati finanziari e, viceversa, di oprare sui mercati finanziari con forti competenze anche di problematiche finanziarie di azienda, con un profilo professionale più completo e quindi più spendibile sul mercato del lavoro. Il corso di studi fornisce, oltre ad una solida base teorica, tutta una serie di metodologie e strumentazioni di tipo avanzato che permettono l’approccio a problematiche complesse, quali quelle delle valutazioni di investimento in condizioni di alta incertezza, quelle della valutazione del “prezzo di quotazione” per le imprese che decidono di presentarsi sui mercati finanziari, in particolare per le unità della new economy, quelle relative alla scelta delle forme di finanziamento più opportune, sia sui mercati interni che internazionali, alla teoria delle scelte, con applicazione ai portafogli finanziari, ai metodi di gestione del rischio finanziario e di impresa, ai modelli per la determinazione del prezzo-rendimento di attività finanziarie, con approfondimento delle metodologie per la valutazione di contratti finanziari quali opzioni, futures, obbligazioni, azioni. Gli ambiti occupazionali previsti per i laureati risultano significativamente numerosi: i laureati del CdS possono trovare occupazione in imprese sia della old che della new economy quali responsabili della funzione finanza, in società di consulenza ad alta specializzazione finanziaria per le imprese, in società di intermediazione finanziaria per quanto concerne la valutazione delle imprese per le operazioni di finanziamento degli investimenti e di tipo “straordinario”; in società finanziarie e intermediari finanziari per attività di gestione dei portafogli, gestione del rischio, analista finanziario, esperto in derivati ed ingegneria finanziaria, esperto in previsioni di dati finanziari, ed in uffici studi per analisi degli andamenti dei mercati monetari, creditizi e finanziari nazionali ed internazionali. A titolo esemplificativo, si suggeriscono alcune scelte di insegnamenti previsti nelle rose al I e II anno, ritenuti molto utili per quanto concerne i due percorsi sopra indicati. Percorso “Finanza d’azienda” • Metodi computazionali per la finanza • Valutazione d’azienda • Economia e gestione dell’innovazione • Corporate e investment banking • Metodi matematici per la finanza aziendale 121 • Diritto commerciale (società quotate) • Unione Europea e regolamentazione dei mercati finanziari • Economic Ethics Percorso “Mercati finanziari” • Matematica finanziaria (strumenti derivati) • Introduzione all’econometria • Econometria dei mercati finanziari • Corporate e investment banking • Economia del risparmio e della previdenza • The economics of the European Union • Modelli matematici per i mercati finanziari • Diritto commerciale (società quotate) • Unione Europea e regolamentazione dei mercati finanziari • Teorie monetarie del ’900 • Economia e storia delle crisi finanziarie • Economic Ethics 2. REQUISITI PER L’ACCESSO AL CORSO 2.1. Regole “a regime” Per accedere alla laurea magistrale in Finanza aziendale e mercati finanziari devono essere verificati i requisiti curriculari e l’adeguatezza della preparazione personale dello studente. Requisiti curriculari In accordo con quanto stabilito a livello di facoltà per quanto concerne i requisiti curriculari di accesso (80 CFU minimi nelle varie aree disciplinari di cui almeno 40 CFU specificati per SSD) il corso di laurea prevede 80 CFU ripartiti tra le varie aree disciplinari e 45 CFU specificati per SSD. Per quanto attiene gli 80 CFU essi sono ripartiti come segue: 25 CFU area aziendale 20 CFU area economica 20 CFU area matematico-statistica 15 CFU area giuridica In relazione ai 45 CFU per SSD essi sono ripartiti come segue: area aziendale: area economica: area matematico-statistica: area giuridica: 10 CFU SECS-P/07, 5 CFU SECS-P/11, 5 CFU SECS-P/09 10 CFU SECS-P/01 10 CFU SECS-S/06 5 CFU IUS 04 In caso di mancanza di requisiti curriculari, verranno indicate agli studenti le attività formative necessarie per la loro acquisizione. Adeguatezza della preparazione La verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dello studente verrà svolta tramite l’esame del percorso formativo e una verifica in presenza dello studente. Per quanto riguarda l’esame del percorso formativo, considerando l’ampiezza tematica dei settori scientifico-disciplinari sopra indicati, si riportano le conoscenze minime ritenute necessarie per una proficua frequenza al corso di laurea. In particolare: per l’area aziendale risultano fondamentali conoscenze di base del funzionamento di un’azienda, dal punto di vista economico-finanziario, capacità di lettura ed interpretazione del bilancio di esercizio; 122 principi base di valutazione degli investimenti e scelta delle forme di finanziamento, determinazione del costo del capitale; conoscenza base di funzionamento del sistema bancario e dei rapporti banca-impresa. In relazione all’area economica risultano essenziali le conoscenze relative agli aspetti inerenti la teoria del consumatore, teoria dei mercati, teoria della determinazione del reddito, mercato della moneta, tassi d’interesse, politica monetaria, teorie dell’inflazione, elementi di economia aperta. In relazione all’area giuridica sono richieste conoscenze di base del diritto dell’impresa e delle società. In merito all’area matematica si richiede la conoscenza degli strumenti matematici di base indispensabili per lo studio delle discipline economico-finanziarie, conoscenza dei principi di valutazione delle più comuni operazioni finanziarie di investimento e finanziamento e dei principi di valutazione in assenza di arbitraggio. La verifica in presenza dello studente consiste in un test di ammissione, atto a valutare le eventuali lacune; saranno esentati dallo svolgimento del test di ammissione, salvo i casi di inadeguatezza del percorso formativo, coloro che presentano un voto di laurea uguale o superiore a 95/110. In caso di esistenza di lacune, saranno indicati i modi di recupero della preparazione anche con la previsione di docenti tutor. 2.2. Regole “transitorie” In accordo con quanto deliberato dal Consiglio di Facoltà, il Consiglio di Corso di laurea ha deciso che solo per coloro che si iscriveranno alla laurea magistrale entro il 31 dicembre 2011, i requisiti curriculari per SSD saranno pari a 40 con l’eliminazione dei 5 CFU del settore SECS P11. Di conseguenza nella valutazione dell’adeguatezza della preparazione personale non si terrà conto delle conoscenze ad esso direttamente collegate. Sempre per coloro che si iscriveranno alla Laurea Magistrale entro il 31 dicembre 2011, il test di ammissione non avrà luogo, qualunque sia il voto di Laurea. I requisiti curriculari devono essere posseduti prima dell’iscrizione alla Laurea Magistrale; le eventuali lacune di personale preparazione potranno essere colmate anche dopo l’iscrizione, attraverso il sostenimento di colloqui/esami da inserire nella “libera scelta” dello studente. 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Al fine di una migliore fruizione degli insegnamenti e di una semplificazione della fase di esame sono previste, nel corso di laurea in oggetto, forme di collaborazione intercorso, in particolare per quanto concerne le discipline inerenti la finanza aziendale e quelle matematiche che si dovrebbero concretizzare, per alcuni esami specifici, in attività didattiche in “comune” portanti ad un esame congiunto delle tematiche trattate ed a forme di verifica dell’apprendimento, sempre svolte in comune, tendenti alla semplificazione dell’esame finale. 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA Il seguente schema riporta, suddivisi per anno, gli insegnamenti che individuano il Corso di laurea magistrale in Finanza aziendale e mercati finanziari, con l’attribuzione dei crediti, il settore scientificodisciplinare e la natura dell’attività formativa. 123 I Anno CFU CFU materia 12 12 Finanza aziendale (corso progredito) SECS-P/09 C 6 6 Diritto dei mercati finanziari IUS/04 C 12 12 Economia monetaria e finanziaria internazionale SECS-P/01 C 9 Teoria delle scelte, informazione e mercati finanziari SECS-P/01 C C 9 Disciplina SSD Tipologia Un insegnamento a scelta tra 6 6 Metodi computazionali per la finanza SECS-S/06 6 Matematica finanziaria (strumenti derivati) SECS-S/06 Un insegnamento a scelta tra 9 9 Introduzione all’econometria SECS-P/05 9 Valutazione d’azienda SECS-P/07 A Un insegnamento a scelta tra 6 6 Economia e gestione dell’innovazione SECS-P/08 SECS-P/11 6 Corporate e investment banking 6 Econometria dei mercati finanziari SECS-P/05 6 Economics of contracts SECS-P/01 6 Economia del risparmio e della previdenza SECS-P/01 6 The economics of the European Union SECS-P/01 A 124 II Anno CFU CFU materia 12 12 Finanza per l’innovazione ed internazionale SECS-P/09 C 6 6 Metodi per la valutazione e gestione del rischio SECS-S/06 C Disciplina SSD Tipologia A scelta nella seguente rosa: 12 6 Modelli matematici per i mercati finanziari MAT/06 6 Metodi matematici per la finanza aziendale MAT/06 6 Diritto commerciale (società quotate) IUS/04 6 Unione europea e regolamentazione dei mercati finanziari IUS/14 6 Diritto tributario dell’impresa IUS/12 SECS-P/01 6 Financial Economics 6 Teorie monetarie del ’900 SECS-P/04 6 Economia e storia delle crisi finanziarie SECS-P/12 6 Economic ethics SECS-P/04 12 12 A scelta dello studente 18 18 Prova finale A 4. CREDITI A SCELTA DELLO STUDENTE E STAGE I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono automaticamente riconosciuti crediti conseguiti sostenendo ulteriori esami delle rose del corso di laurea e dei corsi di laurea magistrale in Banca, Borsa e Assicurazioni e Economics della Facoltà di Economia di Pisa. Inoltre, sempre all’interno dei 12 crediti a scelta dello studente, sono riconoscibili fino ad un massimo di 6 crediti per attività di stage (per le regole di effettuazione degli stage si rimanda alla sezione dedicata nella presente guida). Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate. 5. PROVA FINALE Alla prova finale per il conseguimento del titolo sono riservati 18 crediti. Essa ha lo scopo di verificare la raggiunta maturità del laureando e la sua capacità di presentare e discutere pubblicamente un argomento attinente agli studi svolti e concernente aspetti di attualità o dedotti dalla letteratura affrontata nel corso della carriera universitaria o derivanti da una esperienza di tirocinio svolto in un’azienda o organizzazione, pubblica o privata, nazionale o internazionale, operante nei mercati finanziari. La tesi di laurea magistrale sarà preparata, in forma di elaborato scritto, sotto la guida di un docente della Facoltà, che fungerà da relatore e tutor. MARKETING E RICERCHE DI MERCATO Classe n. LM-77 - Scienze economico-aziendali Presidente del Corso: Prof. Daniele Dalli Tel. 050 2216347 e-mail [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Gionata Carmignani Tel. 050 2216305 e-mail [email protected] 126 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di laurea magistrale in Marketing e Ricerche di Mercato rappresenta un percorso formativo che, pur prevedendo l’acquisizione di approfondite conoscenze in tutti gli ambiti caratteristici dei Corsi di Laurea delle Facoltà di Economia (ambiti economico, economico-aziendale, giuridico e matematicostatistico), si concentra in particolare sulle discipline dell’area gestionale relative ai rapporti col mercato e su quelle dell’area statistica. Questi due gruppi di discipline rappresentano il corpus fondamentale di conoscenze specialistiche necessarie per mettere in grado il laureato di analizzare e comprendere l’ambiente di mercato di imprese e istituzioni tramite l’acquisizione di modelli e metodi per la raccolta, elaborazione e utilizzo di dati e informazioni di mercato per una gestione più corretta dei rapporti fra le imprese e - più in generale - gli enti e le istituzioni, ed il mercato stesso. 2. REQUISITI PER L’ACCESSO 2.1. Regole “a regime” Per accedere alla laurea magistrale devono essere verificati i requisiti curriculari e l’adeguatezza della preparazione personale dello studente. Requisiti curriculari In accordo con quanto stabilito a livello di facoltà per quanto concerne i requisiti curriculari di accesso (80 CFU minimi nelle varie aree disciplinari di cui almeno 40 CFU specificati per SSD) il corso di laurea prevede 80 CFU ripartiti tra le varie aree disciplinari e 40 CFU specificati per SSD. Per quanto attiene gli 80 CFU essi sono ripartiti come segue: 25 CFU area aziendale, 15 CFU area economica, 20 CFU area matematico-statistica, 15 CFU area giuridica, 5 in area linguistica. In relazione ai 40 CFU per SSD essi sono ripartiti come segue: area aziendale area economica area matematico-statistica area giuridica area linguistica 10 CFU SECS-P/08, 5 CFU SECS-P/07 5 CFU di SECS-P/01 10 CFU di SECS-S/01 5 CFU di IUS 01 5 CFU di L-LIN/12 In caso di mancanza di requisiti curriculari, verranno indicate agli studenti le attività formative necessarie per la loro acquisizione. Adeguatezza della preparazione La verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dello studente verrà svolta tramite l’esame del percorso formativo e una verifica in presenza dello studente. Per quanto riguarda l’esame del percorso formativo, considerando l’ampiezza tematica dei settori scientifico-disciplinari sopra indicati, si riportano le conoscenze minime ritenute necessarie per una proficua frequenza al corso di laurea. In particolare: per l’area aziendale risultano fondamentali conoscenze di base del funzionamento di un’azienda, dal punto di vista economico-finanziario, capacità di lettura ed interpretazione del bilancio di esercizio, comprensione dei principali processi e funzioni aziendali e dell’organizzazione. In relazione all’area economica risultano essenziali le conoscenze relative agli aspetti inerenti la Teoria del comportamento del consumatore, le Teoria dei mercati, la Teoria della determinazione del reddito. In relazione all’area giuridica sono richieste conoscenze di base del diritto privato e dei contratti. In merito all’area matematico-statistica si richiede la conoscenza degli strumenti matematici di base indispensabili per lo 127 studio delle discipline economico-finanziarie, conoscenze di statistica di base (nozioni di calcolo della probabilità, variabili casuali discrete e continue, la verifica delle ipotesi). La verifica in presenza dello studente consiste in un test di ammissione, atto a valutare le eventuali lacune; saranno indicati i modi di recupero della preparazione anche con la previsione di docenti tutor. Saranno esentati dallo svolgimento del test di ammissione, salvo i casi di inadeguatezza del percorso formativo, coloro che presentano un voto di laurea uguale, o superiore, a 95/110. 2.2. Regole “transitorie” Per conoscere i requisiti per l’accesso applicati nel “regime transitorio” (fino al 31 dicembre 2011), si consulti il sito internet della Facoltà (www.ec.unipi.it). 3. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA 3.1. Insegnamenti del Corso di Laurea I Anno Num. Crediti Num. Crediti Materia 9 9 Marketing management SECS-P/08 C 9 9 Indagini campionarie SECS-S/01 C 9 9 Analisi e ricerche di marketing SECS-P/08 C 6 6 Analisi del comportamento del consumatore SECS-P/08 C 9 9 Statistica per le ricerche di mercato SECS-S/01 C Disciplina Settore ScientificoDisciplinare Tipologia CFU A scelta nella seguente rosa: 6 6 Diritto industriale e della concorrenza IUS/04 6 Diritto dell’informatica IUS/05 6 European Economic Law IUS/05 C A scelta nella seguente rosa: 12 12 Industrial organization e teoria dei giochi SECS-P/01 6 Economia industriale SECS-P/01 6 Economia dell’informazione SECS-P/01 6 Storia del management SECS-P/12 C 128 II Anno Num. Crediti Num. Crediti Materia 9 9 Storia dei consumi SECS-P/12 C 6 Economia e gestione delle imprese commerciali II SECS-P/08 C 6 Disciplina Settore ScientificoDisciplinare Tipologia CFU A scelta nella seguente rosa: 6 6 Marketing dei servizi SECS-P/08 6 Marketing e qualità del prodotto SECS-P/13 6 Consumer Culture Theory SECS-P/08 A A scelta nella seguente rosa: 6 6 Modelli demografici per la ricerca di mercato SECS-S/04 6 Analisi esplorativa dei dati SECS-S/01 6 Population, Poverty and Development in the Global World SECS-S/06 6 Advanced Statistics SECS-S/01 12 A scelta dello studente 21 Prova finale A 4. CREDITI A SCELTA DELLO STUDENTE E STAGE I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono automaticamente riconosciuti crediti conseguiti sostenendo esami dei corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia di Pisa. Inoltre, sempre all’interno dei 12 crediti a scelta dello studente, sono riconoscibili fino ad un massimo di 6 crediti per attività di stage (per le regole di effettuazione degli stage si rimanda alla sezione dedicata nella presente guida). Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate. 5. PROVA FINALE La prova finale per il conseguimento della laurea magistrale in Marketing e Ricerche di Mercato consiste nell’elaborazione, presentazione e discussione, dinanzi ad una apposita commissione, di una tesi di laurea magistrale. La tesi qualifica il percorso formativo ed è il risultato di una attività di ricerca, svolta sotto la guida di un docente relatore, su un tema riconducibile alle discipline che caratterizzano il corso di laurea. Nella tesi lo studente deve dimostrare padronanza delle basi metodologiche degli ambiti disciplinari rilevanti e deve approfondire un argomento specifico sviluppando aspetti teorici, applicativi e di natura empirica. Più in dettaglio, consiste in un progetto di ricerca che parte dalla selezione di un problema di natura pratico operativa, anche attraverso il ricorso alla collaborazione di imprese ed enti. Nella sezione teorica il problema oggetto di analisi è collocato nell’ambito della letteratura di riferimento. A ciò segue una sezione metodologica per la selezione dei metodi appropriati per la raccolta dei dati alla quale segue la sezione empirica in cui lo studente provvede alla raccolta e analisi dei dati: primari o secondari, qualitativi o qualitativi, a seconda delle caratteristiche del problema oggetto di analisi. STRATEGIA, MANAGEMENT E CONTROLLO Classe n. LM-77 - Scienze economico-aziendali Presidente del Corso: Prof. Luciano Marchi Tel. 050 2216276 e-mail: [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Gionata Carmignani Tel. 050 2216305 e-mail: [email protected] 130 1. OBIETTIVI FORMATIVI La Laurea Magistrale in “Strategia, Management e Controllo” è un corso finalizzato alla formazione di conoscenze e competenze specialistiche nel campo della strategia aziendale, del management e del controllo di gestione. Dopo un primo anno comune, nel quale lo studente può acquisire le conoscenze di base essenziali nel campo specifico, il corso offre la possibilità di specializzazione con distinti curricula previsti al secondo anno: “Strategia e governo dell’azienda” e “Management & Controllo”. Il curriculum di “Strategia e governo dell’azienda” è dedicato soprattutto: - alla formazione del pensiero strategico, sia a livello di area di business sia a livello corporate; - allo sviluppo della cultura imprenditoriale; - allo sviluppo delle conoscenze e delle competenze necessarie per effettuare analisi, valutazioni e diagnosi strategiche dell’azienda; - a stimolare le condizioni soggettive che favoriscono l’attitudine alla leadership, l’apprendimento innovativo, l’abilità di inziativa, l’analisi e la gestione della complessità e della discontinuità; - a fornire strumenti e metodologie per il monitoraggio delle performance nella prospettiva competitiva e in quella gestionale; - a contribuire ad affrontare le problematiche di corporate governance; - a esplicitare la portata del fenomeno dello sviluppo e del successo dell’azienda. Il curriculum di “Management e Controllo” si concentra soprattutto sui seguenti temi: - l’analisi e gestione dei costi; - la valutazione delle performance aziendali; - l’analisi dei processi aziendali e dei sistemi di controllo interno, inclusi i sistemi risk management; - l’analisi dei sistemi di gestione e certificazione della qualità; - l’organizzazione delle risorse umane, nei diversi contesti aziendali (aziende industriali e aziende di servizi, di grandi, medie e piccole dimensioni); - l’analisi e la valutazione dei sistemi informativi aziendali; - la gestione dei dati amministrativo-contabili e la comunicazione economico-finanziaria; - i collegamenti tra le metodologie di controllo e i sistemi informativi aziendali, resi disponibili dalle nuove tecnologie informatiche di trattamento e comunicazione dati. L’attività formativa, facendo leva su un nucleo di conoscenze fondamentali espressione dei diversi ambiti disciplinari che caratterizzano la Facoltà di Economia, trae origine dall’integrazione di insegnamenti dell’ambito aziendale con altri delle aree economica, statistico-matematica e giuridica, e prevede l’attivazione di diversi insegnamenti ad hoc. Detti insegnamenti sono specificatamente concepiti per offrire conoscenze, competenze ed esperienze innovative alle figure professionali che saranno formate. Così facendo, si vuole sviluppare negli studenti un adeguato livello di analisi critica e di capacità operativa, anche grazie all’organizzazione di stage presso imprese e studi di consulenza aziendale. Il Corso si propone di formare figure professionali dotate di un bagaglio di conoscenze ed esperienze di alto profilo nei campi della strategia, dell’amministrazione e della gestione aziendale, nonché della consulenza aziendale, capaci di inquadrare e affrontare i principali problemi strategici, di amministrazione e controllo aziendale con buon grado di autonomia e responsabilità, nonché di inserirsi come esperti qualificati sul mercato del lavoro, dove sempre più spesso si richiedono capacità di analisi delle dinamiche aziendali e di una loro gestione in linea con i necessari requisiti di efficacia ed efficienza. Tra i principali sbocchi professionali vi sono sia ruoli di responsabilità nelle aree del top management, dell’amministrazione aziendale, del controllo di gestione, dell’organizzazione e gestione del personale, sia l’attività professionale del Dottore Commercialista (previo superamento dell’esame di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione), come quella del consulente aziendale. 131 2. REQUISITI PER L’ACCESSO 2.1. Regole “a regime” Per accedere alla laurea magistrale devono essere verificati i requisiti curriculari e l’adeguatezza della preparazione personale dello studente. In accordo con quanto stabilito a livello di facoltà, per quanto concerne i requisiti curriculari di accesso (80 CFU minimi nelle varie aree disciplinari di cui almeno 40 CFU specificati per SSD), il corso di laurea prevede 80 CFU ripartiti come segue: - - - - - 30 CFU area aziendale; 15 CFU area economica; 15 CFU area matematico-statistica; 15 CFU area giuridica; 5 CFU area linguistico-informatica. In relazione ai 45 CFU suddivisi per SSD, essi sono così ripartiti: - - - - 18 CFU area aziendale SECS-P/07; 9 CFU area giuridica IUS/01 e IUS/04; 9 CFU area economica SECS-P/01; 9 CFU area matematico-statistica SECS-S/01 e S/06. La verifica dell’adeguatezza della preparazione personale dello studente verrà svolta tramite l’esame del percorso formativo e una verifica in presenza dello studente. Per quanto riguarda l’esame del percorso formativo, considerando l’ampiezza tematica dei settori scientifico-disciplinari sopra indicati, si riportano di seguito le conoscenze minime ritenute necessarie per una proficua frequenza al corso di laurea: - Lineamenti generali dell’azienda: struttura, attività, rapporto con l’ambiente. Nozioni di reddito e capitale. Elementi di contabilità generale: scritture di gestione, di assestamento, di chiusura e di riapertura dei conti. Il bilancio di periodo di diretta derivazione scritturale. Andamenti finanziari e andamenti economici. L’equilibrio aziendale: aspetti patrimoniale, economico e finanziario. Elementi di contabilità dei costi. Figure aziendali: soggetto giuridico e soggetto economico. Fondamenti del bilancio civilistico. - Fonti del diritto. Situazioni giuridiche soggettive. Soggetti del diritto: persone fisiche e enti. La disciplina generale del contratto. Le obbligazioni. La responsabilità. Conoscenza di base del diritto dell’impresa e delle società. - Fondamenti della microeconomia: domanda, offerta, comportamento delle imprese e organizzazione dei mercati; fondamenti della macroeconomia: contabilità nazionale, l’economia reale nel lungo periodo, moneta, mercati finanziari, prezzi, fluttuazioni economiche di breve periodo, gli scambi internazionali. - Metodi per lo studio quantitativo dei fenomeni collettivi e dei processi decisionali. Problemi e misure nello studio della relazione tra caratteri qualitativi e quantitativi (regressione semplice e multipla dal punto di vista descrittivo). Introduzione al campionamento e all’inferenza statistica. Strumenti matematici di ottimizzazione. Elementi di Matematica Finanziaria riguardanti le leggi di capitalizzazione e di attualizzazione, Piani di ammortamento di un debito. Valutazione di progetto finanziario mediante Tir e Van. Il recupero dei requisiti curriculari avviene tramite il sostenimento di CFU. La preparazione personale è data per acquisita nel caso di studenti con un voto di laurea di primo livello uguale o superiore a 95/110. Gli studenti con un voto di laurea inferiore a 95/110 dovranno sostenere un test di ammissione, il cui contenuto è per 3/4 comune per tutti i corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia e per 1/4 specifico del corso di laurea magistrale in SMEC. L’esito negativo del predetto test comporta la necessità di colmare le lacune evidenziatesi con modalità di recupero stabilite da parte di uno o più docenti-tutors individuati a tal fine. 132 Lo studente può iscrivesi alla laurea magistrale soltanto dopo aver assolto sia i requisiti curriculari sia la personale preparazione con le modalità suddette. 2.2. Regole “transitorie” Agli studenti che si iscrivono al corso di laurea magistrale entro il 31/12/11 si applicano le seguenti regole transitorie: - - i requisiti curriculari dell’area aziendale (SECS-P/07) vengono ridotti da 18 CFU a 13 CFU; - - le lacune di personale preparazione potranno essere colmate anche dopo l’iscrizione, attraverso il sostenimento di colloqui /esami da inserire nella “libera scelta dello studente” (presente al II anno della laurea magistrale); - - non è previsto il superamento di alcun test di ammissione. 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Il Corso di laurea magistrale in “Strategia, management e controllo” si articola su due anni, nei quali lo studente dovrà sostenere un insieme di attività formative costituite da: - - corsi di insegnamento; - - attività seminariali; - - prove di idoneità; - - eventuali stage; - - prova finale. La tesi di laurea, a cui sono assegnati 18 CFU, è riconosciuta come un momento qualificante della specializzazione. Le diverse attività formative che compongono il percorso della Laurea Magistrale in “Strategia, management e controllo” sono dettagliate al successivo punto 4. In ciascun anno del Corso, la didattica è organizzata su due semestri, la cui durata è stabilita dal Consiglio di Facoltà nell’ambito del calendario delle attività didattiche approvato dal Senato Accademico. 133 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA 4.1. Insegnamenti del Corso di Laurea I Anno Num. Crediti 9 Num. Crediti Materia 9 Disciplina Pianificazione e controllo gestionale Settore ScientificoDisciplinare SECS-P/07 Tipologia CFU C A scelta nella seguente rosa di area aziendale (1): 18 9 Strategia e politica aziendale SECS-P/07 9 Analisi e gestione dei costi SECS-P/07 9 Strategie e governo dell’azienda familiare SECS-P/07 C A scelta nella seguente rosa di area aziendale: 9 9 Analisi economico-finanziaria SECS-P/07 9 Valutazione d’azienda SECS-P/07 9 Organizzazione aziendale e risorse umane SECS-P/10 C A scelta nella seguente rosa di area economica: 12 Industrial organization e teoria dei giochi SECS-P/01 6 Economia dell’informazione SECS-P/01 A scelta tra: 12 6 Storia del management SECS-P/12 Storia dell’impresa SECS-P/12 6 Intervento pubblico e impresa SECS-P/03 6 Economia dei contratti SECS-P/01 6 The economics of the European Union SECS-P/01 6 Game theory SECS-P/01 C A scelta nella seguente rosa di area matematicostatistica: 6 6 Metodi statistici per le decisioni aziendali SECS-S/03 6 Strumenti quantitativi per l’azienda SECS-S/06 6 Modelli di analisi finanziaria SECS-S/06 6 Modelli probabilistici per le decisioni economiche e aziendali SECS-S/06 6 Survey sampling SECS-S/01 C A scelta nella seguente rosa di area giuridica: 6 6 Diritto dell’informatica 6 Corporate governance: profili giuridici (2) IUS/05 IUS/04 6 Diritto tributario dell’impresa IUS/12 6 Diritto dei trasporti IUS/06 6 European economic law IUS/05 C (1) Se l’esame di Strategia e politica aziendale non è stato sostenuto durante la laurea triennale, esso diventa obbligatorio e all’interno della rosa potrà essere scelto un altro esame tra Analisi e gestione dei costi e Strategie e governo dell’azienda familiare. Se l’esame di Strategia e politica aziendale è stato sostenuto durante la laurea triennale diventano obbligatori gli altri 2 esami della rosa. (2) Esame consigliato per il curriculum di “Strategia e governo dell’azienda”. 134 Curriculum "Strategia e Governo dell’Azienda" II Anno Num. Crediti 9 Num. Crediti Materia 9 Disciplina Corporate governance Settore ScientificoDisciplinare Tipologia CFU SECS-P/07 C C A scelta nella seguente rosa di materie caratterizzanti: 6 6 Metodi e strumenti di analisi strategica SECS-P/07 6 Strategie di risanamento SECS-P/07 A scelta nella seguente rosa di materie affini: 6 6 Etica e valori aziendali M-FIL/03 6 Valutazione delle performance aziendali SECS-P/07 A A scelta nella seguente rosa di materie affini: 9 9 Organizzazione del governo e della pubblica amministrazione IUS/09 9 Marketing management SECS-P/08 9 Strategie finanziarie per l’impresa SECS-P/11 9 Diritto delle public utilities e Diritto sanitario IUS/09 12 A scelta dello studente 18 Prova finale A 135 Curriculum "Management e Controllo" II Anno Num. Crediti Num. Crediti Materia Disciplina Settore ScientificoDisciplinare Tipologia CFU A scelta nella seguente rosa di materie: 6 6 Valutazione delle performance aziendali SECS-P/07 6 Strumenti informatici per l’azienda I SECS-P/07 6 Sistemi di gestione e certificazione della qualità SECS P/13 6 Strategic management accounting SECS-P/07 A A scelta nella seguente rosa di materie: 6 6 Valutazione e controllo delle strategie SECS-P/07 6 Strumenti informatici per l’azienda II INF/01 6 Risk Management SECS-P/07 6 Internal control & Risk assessment SECS-P/07 A A scelta nella seguente rosa di materie: 18 9 Analisi dei processi e revisione gestionale SECS-P/07 9 Organizzazione delle PMI SECS-P/10 6 Business intelligence e sistemi informativi INF/01 6 Organizzazione delle aziende industriali SECS-P/10 6 Comunicazione economico-finanziaria SECS-P/07 6 Sistemi informativi gestionali SECS-P/07 6 Pianificazione e controllo delle aziende pubbliche SECS-P/07 9 Pianificazione e gestione delle aziende agrarie AGR/01 6 Business valuation SECS-P/07 12 A scelta dello studente 18 Prova finale A 136 4.2. Modalità di presentazione dei piani di studio Lo studente che accetta il percorso di studio formulato al momento dell’ammissione al Corso di laurea magistrale non è tenuto a presentare alcun piano di studio, fatto salvo l’obbligo di sostenere gli insegnamenti obbligatori e “in rosa” previsti, così da assolvere i crediti prestabiliti. Lo studente, in alternativa, può presentare un piano di studio personale, in cui individua il percorso culturale che intende seguire per acquisire i crediti minimi necessari per il conseguimento del titolo pari a 120 crediti. Il predetto piano di studio, in ogni caso, deve contenere gli insegnamenti obbligatori. Un piano di studio personale deve essere obbligatoriamente presentato quando lo studente intende sostenere: - esami non facenti parte delle rose definite nelle suindicate tabelle; - esami impartiti in Facoltà diverse da Economia; - esami nell’ambito del programma Socrates/Erasmus. La presentazione di un piano di studio consiste in una richiesta esplicita e preventiva al Consiglio di Corso di laurea magistrale in “Strategia, management e controllo” in cui viene riportato l’elenco degli insegnamenti che lo studente intende sostenere e la loro divisione per anno, unitamente a una relazione che motivi le scelte di tale percorso. Il piano proposto sarà vagliato dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate. Esso verrà considerato accettato una volta approvato dal Consiglio di Corso di laurea magistrale in “Strategia, management e controllo”. Negli anni successivi alla presentazione di un piano di studio lo studente può: - mantenerlo, se ritiene di non apportare ulteriori modifiche; - modificarlo, presentando un nuovo piano di studi; - rinunciarvi, compilando un modulo disponibile presso la Segreteria studenti, Via Buonarroti, 2 Pisa, nel qual caso vale il percorso di studio originariamente formulato al momento dell’ammissione al Corso di laurea magistrale in “Strategia, Management e Controllo”. N.B.: È opportuno che nel corso della sua carriera lo studente verifichi costantemente il rispetto delle regole indicate, in base agli esami svolti e a quelli programmati. Ciò in quanto al termine della carriera universitaria la Segreteria studenti provvederà alla verifica del rispetto delle regole sopra citate per l’ammissione all’esame di laurea. 5. CREDITI A SCELTA DELLO STUDENTE E STAGE I crediti a scelta libera dello studente sono complessivamente 12. Sono automaticamente riconosciuti crediti conseguiti sostenendo esami dei corsi di laurea magistrale della Facoltà di Economia di Pisa. Inoltre, sempre all’interno dei 12 crediti a scelta dello studente, sono riconoscibili fino ad un massimo di 6 crediti per attività di stage (per le regole di effettuazione degli stage si rimanda alla sezione dedicata nella presente guida). Laddove lo studente volesse far riconoscere altre attività formative all’interno dei 12 crediti a scelta, può presentare domanda di riconoscimento presso la Segreteria Studenti. Tale domanda sarà valutata dalla Commissione Piani di Studio e Pratiche Studenti che valuterà la coerenza culturale delle scelte prospettate. 6. PROVA FINALE Alla prova finale per il conseguimento del titolo sono riservati 18 crediti. La prova viene intesa nel senso tradizionale della tesi di Laurea e ha lo scopo di verificare la capacità dello studente di organizzare in maniera originale, possibilmente fornendo spunti innovativi, la trattazione di un problema di attualità ovvero teorico-applicativo dedotto dalla letteratura affrontata nel corso della carriera universitaria. La tesi dovrà essere presentata in forma scritta. L’argomento dovrà essere concordato con un docente che avrà il ruolo di supervisore e relatore della tesi. SCIENZE ECONOMICHE (ECONOMICS) Classe n. LM-56 - Scienze dell’Economia Corso di Laurea Magistrale congiunto tra Università di Pisa e Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna Presidente del Corso: Prof. Pier Mario Pacini Tel. 050 2216209 e-mail [email protected] Segreteria didattica: Sig.ra Maria Angela Magi Tel. 050 2216466 e-mail [email protected] Coordinatore didattico: Dott. Laura Nelli Tel. 050 2216397 e-mail [email protected] 138 1. OBIETTIVI FORMATIVI Il Corso di laurea magistrale in Scienze Economiche intende fornire allo studente un percorso di studio che gli consenta di acquisire: - un’elevata padronanza delle metodologie e dei contenuti propri della scienza economica al fine di comprendere, interpretare e quantificare il funzionamento dei sistemi economici, sia in una prospettiva statica che dinamica; ciò sulla base di una conoscenza analitica ed approfondita dei meccanismi di funzionamento delle unità di cui un moderno sistema economico si compone e delle rispettive interrelazioni; - una conoscenza approfondita degli strumenti matematico-statistici e delle loro modalità di impiego nell’indagine economica; - un approfondimento della conoscenza degli strumenti di analisi e politica economico-aziendale, dei principi ed istituti dell’ordinamento giuridico nazionale, comunitario ed internazionale. I laureati del corso di laurea magistrale in Scienze Economiche potranno esercitare funzioni di elevata responsabilità in settori economici pubblici e privati; in uffici studi presso organismi territoriali, enti di ricerca nazionali ed internazionali, pubbliche amministrazioni, imprese ed organismi sindacali e professionali; come liberi professionisti nell’area economica. Potranno inoltre avviarsi, con una formazione adeguata, all’attività di ricerca accademica (dottorato di ricerca); potranno entrare nel mondo della scuola, sia nella carriera della docenza che in quella della dirigenza; potranno infine intraprendere un’attività di tipo pubblicistico nel settore dell’informazione economica. 2. REQUISITI PER L’ACCESSO 2.1. Regole “a regime” Per l’accesso al corso di laurea magistrale in Scienze Economiche sono richieste delle conoscenze approfondite in ambito economico e matematico-statistico e delle conoscenze di base in più ampio ambito di discipline aziendali, giuridiche, storiche, delle scienze sociali o matematiche. Dato che i corsi d’insegnamento saranno tenuti interamente in inglese, sarà inoltre necessaria una conoscenza della lingua inglese non inferiore al livello B2. La verifica dei requisiti curriculari e della preparazione personale degli studenti sarà compiuta da un’apposita commissione di selezione, composta da 6 membri pariteticamente nominati dalla Facoltà di Economia dell’Università di Pisa e dalla Classe di Scienze Sociali della Scuola Superiore di Studi Universitari e di Perfezionamento Sant’Anna. Per quanto riguarda più in particolare i requisiti curriculari, gli studenti del corso di laurea magistrale provenienti da università italiane dovranno avere acquisito nella loro carriera accademica precedente almeno 81 crediti formativi nei seguenti settori scientifico-disciplinari: - 18 crediti nel settore SECS-P/01 (Economia Politica); - 9 crediti nel settore SECS-S/01 (Statistica); - 9 crediti nel settore SECS-S/06 (Metodi Matematici dell’Economia e delle Scienze Attuariali e Finanziarie); - 45 crediti nei settori: SECS-P/01 (Economia Politica); SECS-P/02 (Politica Economica); SECS-P/03 (Scienza delle Finanze); SECS-P/04 (Storia del Pensiero Economico); SECS-P/05 (Econometria); SECS-P/06 (Economia Applicata); SECS-P/07 (Economia Aziendale); SECS-P/08 (Economia e Gestione delle Imprese); SECS-P/11 (Economia degli Intermediari Finanziari); SECS-P/12 (Storia Economica); JUS/01 (Diritto Privato); JUS/09 (Istituzioni di Diritto Pubblico); SPS/04 (Scienza Politica); M-STO/04 (Storia Contemporanea); MAT/03 (Geometria); MAT/05 (Analisi Matematica); MAT/06 (Probabilità e Statistica Matematica); MAT/09 (Ricerca Operativa); FIS/01 (Fisica Sperimentale); FIS/02 (Fisica Teorica, Modelli e Metodi Matematici). Per gli studenti provenienti da università non italiane, la sussistenza dei requisiti curriculari sopra indicati verrà valutata con riferimento ai contenuti formativi dei corsi e degli esami sostenuti. L’accertamento del possesso dei requisiti curriculari ed una prima valutazione della preparazione personale si acquisiranno mediante l’analisi del curriculum studiorum, ove necessario integrato dalla valu- 139 tazione dei risultati conseguiti nella carriera scolastica precedente, che saranno apprezzati in relazione alla distribuzione degli esiti scolastici delle istituzioni formative e/o dei paesi di provenienza. Per la modalità di accertamento della preparazione personale, la Commissione, sulla base degli elementi a sua disposizione, e sulla base dei criteri predefiniti dal Consiglio di corso di laurea, potrà integrare l’analisi dei titoli e del curriculum vitae con ulteriori forme di valutazione. In particolare potrà procedere: - sulla base di un colloquio incentrato sulle discipline menzionate nei requisiti curriculari, da svolgersi anche in telefono conferenza e prevedendo, ove possibile, un contributo spese per il candidato; - sulla base degli esiti di appositi test somministrati direttamente; - sulla base degli esiti del test GRE. Per la verifica della conoscenza della lingua inglese almeno pari al livello B2 o equivalente si procede sulla base dei risultati dei test internazionalmente riconosciuti o di valutazioni del livello di conoscenza rilasciate da UNIPI o SSSUP. L’esito del test, di norma, deve essere disponibile entro il termine fissato per la domanda di ammissione. 3. ORGANIZZAZIONE DELLA DIDATTICA Il Corso di laurea magistrale è tenuto completamente in lingua inglese. Le attività formative del Corso sono organizzate su due semestri e l’articolazione dei corsi per anno e per semestre garantisce le esigenze di propedeuticità, contiguità culturale e di distribuzione uniforme dei carichi di lavoro nel tempo. 140 4. STRUTTURA DEL CORSO DI LAUREA 4.1. Insegnamenti del Corso di Laurea I Anno N. CFU N. CFU Materia 12 12 Advanced Microeconomics SECS-P/01 12C 12 12 Advanced Macroeconomics SECS-P/01 12C 9 9 Mathematical Methods for Economics SECS-S/06 9C 9 9 Advanced Econometrics SECS-P/05 9C 6 6 Advanced Statistics SECS-S/01 6C 6 Business Valuation SECS-P/07 12 Disciplina Settore ScientificoDisciplinare 6 Consumer Culture Theory SECS-P/08 6 Corporate and Investment Banking SECS-P/11 6 Economics and Management of Innovation SECS-P/08 6 Strategic Management Accounting SECS-P/07 Tipol. CFU 12C II Anno N. CFU 6 24 N. CFU Materia Disciplina Settore ScientificoDisciplinare 6 Labour Law JUS/07 6 Industrial and Competition Law JUS/04 6 International Economic Law JUS/13 6 European Economic Law JUS/05 Elective Exams SECS-P/01,02, 03,05,06, MAT/06, SECS-S/01,06 Tipol. CFU 6C 24A 9 Student’s Choice 9 21 Final dissertation + Further linguistic competences 21 141 ELECTIVE EXAMS N. CFU 24 N. CFU Materia Disciplina Settore ScientificoDisciplinare 6 Computational Methods for Economics and Finance SECS-S/06 6 Data Processing Tools for Economics 6 Economic Analysis SECS-P/01 9 Economic Policy (Advanced Course) SECS-P/02 6 Economics of Contracts SECS-P/01 6 Economics of Growth SECS-P/01 6 Economics of Saving and Pensions SECS-P/01 6 Financial Economics SECS-P/02 6 Game Theory SECS-P/01 6 Industrial Economics (Advanced Course) SECS-P/02 6 International Monetary Economics (Advanced Course) SECS-P/01 9 Public Economics SECS-P/03 6 Labour Economics SECS-P/01 6 Mathematical Economics SECS-P/01 6 Mathematical Methods for Financial Markets SECS-S/06 6 Static and Dynamic Optimization SECS-S/06 9 Statistics for Market Research SECS-P/01 6 Survey Sampling SECS-P/01 9 Theory of Choice Information and Financial Markets SECS-P/01 6 Time Series Econometrics SECS-P/05 Tipol. CFU INF/01 24A All’interno dell’“Orientamento” di anno in anno verranno attivati un numero limitato di insegnamenti. 5. PROVA FINALE La prova viene intesa nel senso tradizionale della tesi di laurea ed ha lo scopo di verificare la capacità dello studente di trattare in maniera originale, fornendo spunti innovativi, un problema metodologico, teorico o applicato. La tesi dovrà essere presentata in forma scritta e redatta in lingua inglese. L’argomento dovrà essere concordato con un docente che avrà il ruolo di supervisore e relatore della tesi. PERCORSI DI ECCELLENZA (II livello) Regolamenti I corsi di laurea di II livello hanno previsto all’interno del percorso formativo, un Percorso d’eccellenza avente la finalità di valorizzare gli studenti più meritevoli integrandone la preparazione culturale offerta dal corso di laurea. Per informazioni generali sui PE e per il ritiro della relativa modulistica è possibile consultare le pagine web dei corsi di laurea o chiedere informazioni ai Coordinatori didattici del CdL. * Per l’a.a. 2011/12 i corsi di laurea magistrale in Banca, borsa e assicurazioni, Consulenza professionale alle aziende e Marketing e ricerche di mercato non hanno previsto l’attivazione del PE che rimane invece valido per gli studenti iscritti negli anni accademici precedenti. Il Corso di Laurea magistrale in Strategia, management e controllo provvederà alla pubblicazione del nuovo Regolamento PE a partire dal mese di settembre 2011 sul sito del corso di laurea. 144 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI DEFINIZIONE E FINALITÀ Il Corso di laurea magistrale in “FINANZA AZIENDALE E MERCATI FINANZIARI” (FAMF) istituisce, a partire dall’anno accademico 2004/2005, il Percorso di Eccellenza (PE), secondo la Disciplina approvata con deliberazione del Senato Accademico n. 272 del 4 maggio 2004 (vedi al sito http://www.unipi.it/ateneo/documenti/regolament/ateneo/did-ric/Percorsi-di-eccellenza.doc_cvt.htm). Il Consiglio di Corso di laurea magistrale, infatti, considerando che l’offerta formativa prevista nel Regolamento è altamente qualificata e che già nel primo anno di attivazione sono presenti studenti che hanno dimostrato performance elevate, ritiene che il PE possa consentire loro, nei due anni previsti, di approfondire ed integrare la preparazione valorizzando aspetti specifici dei temi-chiave su cui si basa l’offerta formativa stessa. REQUISITI RICHIESTI Il Percorso di Eccellenza (PE), come previsto dal corso di laurea FAMF, prevede che lo studente: a)sostenga attività aggiuntive per un totale di 9 CFU per ogni anno, di cui: 6 CFU da conseguire sostenendo un esame aggiuntivo da scegliere tra quelli già previsti nel Regolamento Didattico di FAMF (non già sostenuto), che sia appartenente ad uno dei 3 settori disciplinari, Economia Politica (SECS-P/01), Finanza Aziendale (SECS-P/09), Metodi matematici dell’economia e delle scienze attuariali e finanziarie (SECS-S/06), che rappresentano il nucleo formativo base del CDLS stesso; 3 CFU da acquisire con attività seminariali e di approfondimento di tematiche. Lo studente dovrà partecipare ai seminari proposti dal CdS per una frequenza di almeno 2/3 da accertare mediante firma e discutere una relazione scritta, con l’assistenza di un tutor; la tesina verrà discussa dallo studente di fronte ad un’apposita Commissione. Ad essa verrà dato un giudizio di idoneità. Il tutor dovrà essere individuato dallo studente del PE tra i docenti del CdS; b)superi con una votazione minima di 24/30 gli esami previsti per il percorso normale e di 28/30 per quello che attiene le attività aggiuntive; inoltre lo studente iscritto al Percorso di Eccellenza dovrà mantenere una media di 27/30; c)sostenga tutti gli esami previsti e le attività aggiuntive in corso; d)si laurei entro l’ultimo appello utile dell’ultimo anno di corso (sessione di febbraio). AMMISSIONE Lo studente che intende essere ammesso al PE deve farne domanda al CdS che verifica il rispetto dei requisiti richiesti. La domanda deve essere indirizzata al Presidente del corso di laurea e inviata, entro il 28 febbraio del primo anno accademico, in forma cartacea e con firma autentica, in doppia copia, al Presidente del corso di laurea (vedi facsimile da scaricare); entro la sessione di esami di febbraio lo studente deve aver sostenuto almeno 21 CFU con le votazioni di cui al punto B) sopra; lo studente deve allegare alla domanda il prospetto degli esami (vedi facsimile da scaricare) compilato e firmato. È possibile entrare nel percorso di eccellenza anche successivamente al primo anno inoltrando la domanda entro il 28 febbraio del secondo anno accademico. In tal caso le attività formative aggiuntive dei periodi precedenti l’ingresso nel PE possono essere recuperate dallo studente successivamente all’ingresso e verrà verificato che i requisiti riguardanti i crediti previsti, voto minimo e media siano rispettati sia riguardo al termine del primo anno che del secondo. Non è previsto un numero di studenti programmato. 145 ULTERIORE DOCUMENTAZIONE Per chi è entrato nel percorso al primo anno, alla fine della sessione di esami di febbraio del secondo anno accademico (entro il 28 febbraio), è necessario presentare (con le modalità di cui sopra): - una dichiarazione di aver sostenuto esami per almeno 69 CFU e tutte le attività formative aggiuntive previste per il primo anno di corso con le votazioni minime e medie sopra specificate; - la prima relazione firmata dal tutor. Almeno sessanta giorni prima della data prevista per la laurea lo studente deve presentare: - una dichiarazione di aver sostenuto tutti gli esami e tutte le attività formative aggiuntive previste con le votazioni minime e medie sopra specificate. Almeno quarantacinque giorni prima della data prevista per la laurea lo studente deve consegnare: - la seconda relazione firmata dal tutor. La seconda relazione verrà discussa almeno un mese prima della seduta di laurea. Lo studente che intenda discutere la seconda relazione in una data antecedente la seduta di laurea in cui prevede di laurearsi può presentare domanda almeno sessanta giorni prima di una seduta di laurea e consegnare la relazione. La discussione anticipata della relazione sarà possibile solo se ci sono almeno tre domande. DISCUSSIONE RELAZIONI E MONITORAGGIO Per il monitoraggio del PE è prevista l’istituzione di un’apposita Commissione composta da 2 docenti e 1 studente nominata dal Consiglio di CdS. Il controllo del rispetto dei requisiti del PE viene fatto annualmente alla fine della sessione di esami di febbraio. Se lo studente al monitoraggio annuale non rispetta i requisiti esce in modo definitivo dal PE. Successivamente al controllo dei requisiti e, se necessario, in corrispondenza delle sedute di laurea, verrà formata la commissione di fronte alla quale gli studenti discuteranno la relazione. È prevista una specifica attività di tutoraggio da parte dei docenti per gli studenti del PE. ATTESTATO In occasione della laurea allo studente che ha seguito il PE viene rilasciato un attestato certificante il fatto che egli si è laureato con un PE. 146 CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN SCIENZE ECONOMICHE-ECONOMICS 1.In conformità alla deliberazione n. 272 del Senato Accademico, è istituito nell’ambito del Corso di laurea magistrale in Scienze Economiche un Percorso di eccellenza (PE). 2.Gli studenti ammessi al PE dovranno sostenere, oltre a tutti gli esami previsti dal curriculum ordinario, le seguenti attività formative: a.nel I anno di corso una dissertazione scritta da 9 CFU, elaborata sotto la supervisione di un docente del corso di studio, che sarà presentata in un seminario aperto ai docenti ed agli studenti del corso di studio e valutata da un’apposita commissione nominata dal consiglio del corso di studio; b.nel II anno di corso una dissertazione scritta da 9 CFU, elaborata sotto la supervisione di un docente del corso di studio, che sarà presentata in un seminario aperto ai docenti ed agli studenti del corso di studio e valutata da un’apposita commissione nominata dal consiglio del corso di studio. 3.Tanto le attività formative previste dal curriculum ordinario quanto quelle previste dal PE per ciascun anno di corso dovranno essere superate entro il mese di febbraio dell’anno di corso successivo. La votazione media riportata nelle attività formative previste dal curriculum ordinario in ciascun anno di corso non potrà essere inferiore a 28/30; in ciascuna attività formativa la votazione non potrà essere inferiore a 26/30. A ciascuna attività formativa prevista dal PE dovrà essere attribuita una votazione, che non potrà essere inferiore a 28/30. Lo studente deve inoltre laurearsi entro l’ultimo appello utile del II anno di corso, avendo sostenuto tutte le attività formative previste dal punto 2. Se uno studente non rispetta i precedenti requisiti esce dal PE. 4.Per essere ammesso al PE lo studente deve fare domanda al Corso di studio entro il mese di febbraio del I anno di corso. Egli deve avere superato la prova finale del Corso di I livello con una votazione non inferiore a 107/110; al momento della presentazione della domanda egli deve inoltre avere superato gli esami previsti dal curriculum ordinario per il primo semestre con una votazione minima analoga a quella stabilita al punto 3. 5.Al momento della laurea verrà rilasciato allo studente ammesso al PE uno specifico attestato comprovante che egli si è laureato con un PE.