Una cura social, con iPad e cellulare
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Una cura social, con iPad e cellulare
CRONACA Corriere Fiorentino Venerdì 14 Agosto 2015 7 FI BIANCA & NERA L’installazione Omaggio a Sadako, vittima dell’atomica MANETTE A UN PUSHER Sottopasso alle Cure, origami per Hiroshima Droga a due poliziotti, arresto in Santa Croce Girava per piazza Santa Croce offrendo hashish ai passanti. Ragazzi, turisti, chiunque potesse sembrare adatto al suo target veniva avvicinato. Peccato che quei due ragazzi a cui si è rivolto intorno alle 23,30 fossero due agenti della polizia fuori dal servizio. I due, di fronte all’offerta, hanno finto interesse per la droga e quando l’uomo, un marocchino, ha tirato fuori le bustine che aveva con sé i due lo hanno arrestato e portato in questura con l’accusa di spaccio. La stessa accusa per cui sarà processato per direttissima dal tribunale di Firenze, Nel sottopasso delle Cure da qualche giorno svolazzano mille gru. Sono origami fatti con pagine di riviste dal collettivo artistico Border Papers in ricordo dell’anniversario della bomba atomica su Hiroshima e Nagasaki, nell’agosto del 1945. Raccontano la storia di Sadako, piccola promessa giapponese dell’atletica ammalatasi di leucemia che, seguendo un’antica leggenda secondo cui chi fosse riuscito a creare mille gru (uccello simbolo di lunga vita) di carta avrebbe potuto esprimere un desiderio, in ospedale prima di morire ne realizzò oltre 1300 con le scatole di farmaci, sperando di poter tornare a correre. L’istallazione è stata allestita nel sottopasso perché «è un piccolo angolo della città in cui è stato possibile rendere legale la street art e i graffiti». (I.Z.) © RIPRODUZIONE RISERVATA I DANNI DEL MALTEMPO Una cura social, con iPad e cellulare L’estate accanto a chi soffre di un medico e un’infermiera Att. «Ci siamo sempre, anche a distanza» Nelle case L’Att, associazione tumori toscana offre, fra i suoi servizi, l’assistenza domiciliare ai malati di tumore È stata fondata a Firenze dal medico Giuseppe Spinelli nel 2009 «Quando l’ospedale dice al paziente che non c’è più niente da fare, è il momento in cui c’è più da fare». È qui che inizia il lavoro di Lorenzo Brogi e degli altri medici dell’Associaz i o n e T u m o r i To s c a n a . «Quando il malato viene rimandato a casa i suoi bisogni esplodono: ha bisogno di un medico che lo segua e controlli i valori, di infermieri che facciano flebo, di operatori sanitari che lo lavino, di uno psicologo che parli con lui e la famiglia». A tutto questo pensa l’Att (10 dottori, 14 infermieri, 3 psicologi e cento volontari), l’associazione che assiste, sostiene e cura a domicilio pazienti colpiti da tumore, gratuitamente, ogni giorno, 24 ore su 24. Anche in estate. «Noi ci siamo fissi. Io vado via 15 giorni ma per lei non cambia nulla» assicura Lorenzo a Pietro, un anziano paziente, durante la visita settimanale. «Noi ci vediamo tra due settimane, ma nel frattempo per qualsiasi cosa lei chiama il solito numero e le risponde un mio collega che attraverso questo “aggeggio infernale” vede la sua situazione», dice mostrando il tablet su cui è digitalizzata la cartella clinica di ogni assistito, con visite, esami, medicine. Se ha bisogno di un consiglio glielo dà per telefono, se serve una visita Lorenzo Brogi e Martina Burberi sono un medico e una infermiera in forze all’Att, l’associazione Tumori Toscana Sotto, il presidente dell’associazione , Giuseppe Spinelli (a sinistra) con il campione viola, Giuseppe Rossi, e la vicepresidente toscana, Stefania Saccardi viene. Lei chiami, noi rispondiamo sempre». Il cellulare di Lorenzo infatti continua a squillare. Il medico se può risponde, altrimenti richiama subito. Ha in cura 150 pazienti, ogni giorno fa dalle 7 alle 12 visite. Non di più «perché bisogna dedicare tempo alle persone», visitarli ma anche parlare con loro e i familiari. «Curare per guarire è un concetto medicalizzato, noi curiamo nel senso che ci prendiamo cura delle persone» spiega Lorenzo. La richiesta che Lorenzo si sente fare più spesso dai pa- zienti è quella di non soffrire, anche all’ultimo. E lì, quando medico e paziente sono uno davanti all’altro e «si mette a nudo la verità che prima non si aveva il coraggio di affrontare», è il momento più difficile. Martina Burberi è una delle infermiere, lavora all’Att dal 2012. «All’inizio è stato difficile perché i pazienti li accompagni alla fine, non vedi il paziente che sta bene, puoi solo fare in modo che sia tranquillo e sereno» racconta. «Ti viene da affezionarti a tutti. Ma poi impari a mettere dei filtri». La sua giornata si divide tra prelievi, medicazioni e terapie, a cui si aggiungono le urgenze. «Diventi una della famiglia. I pazienti si affidano completamente a te e ti insegnano a dare un valore diverso alla vita, ti danno la forza di aiutare gli altri. Quando vai da loro e ti raccontano che sono riusciti ad alzarsi e a mangiare seduti a tavola un piatto di pasta con i nipoti, ti senti utile». E d’estate «quando la città si svuota e la rete di assistenza si allenta è importante per i malati sapere di poter contare su qualcuno» dice il presidente dell’Att Giuseppe Spinelli, «le persone hanno più bisogno e rispondere all’appello è doveroso». Ivana Zuliani La sfida sui 178 km L’edizione numero 69 è quella del rilancio: il via alle 7, l’arrivo a Lido di Camaiore realizzata dal partner tecnico Vifra) e vedrà al via molti dei più forti ciclisti. Allo start, tutto il podio della gara 2014 con l’ucraino Marlen Zmorka vice campione europeo a cronometro la scorsa settimana in Estonia ed i campioni italiani Davide Pacchiardo (élite) e Davide Martinelli (under 23) oltre al campione toscano Pierpaolo Ficara e molti stranieri. Al seguito gli osservatori delle più importanti squadre professionisti per visionare i futuri campioni, oltre al Ct della nazionale Davide Cassani ed il presidente AGGRESSIONE IN VIA SPONTINI Lo sbatte fuori di casa, lui gli lancia un tombino Nottata movimentata per gli abitanti di via Spontini. Per tutta la notte, un ventunenne rumeno ubriaco ha minacciato il suo ex compagno, un quarantenne fiorentino, che lo aveva allontanato dalla propria abitazione stanco delle sue sbornie notturne. Prima ha inveito più volte urlando contro l’ex, poi ha impugnando un tombino che aveva divelto dalla strada e lo ha scagliato contro l’abitazione del malcapitato. A far scaturire la rabbia del ragazzo sarebbe stato il rifiuto da parte dell’uomo a farlo rientrare in casa dopo l’ennesima sbornia. PROVINCIA DI PISTOIA STAZIONE UNICA APPALTANTE Piazza San Leone, 1 - PISTOIA (P.I. 00236340477) La Provincia di Pistoia - SUA - indice procedura aperta per l’affidamento dei lavori di costruzione della nuova scuola materna di Margine Coperta da realizzarsi con l’applicazione di tecnologie di prefabbricazione in legno e per il risparmio energetico OP2111. Criterio di aggiudicazione: offerta economicamente più vantaggiosa. Importo complessivo € 1.550.104,77. Requisiti e modalità di partecipazione: si veda bando di gara, disciplinare di gara, CSA ed elaborati progettuali pubblicati sul profilo committente http://www.provincia.pistoia.it/Indici/el_appalti_sua.asp. Le offerte dovranno pervenire, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 12.00 del 16/09/2015. L’apertura delle offerte è fissata per il giorno 17/09/2015 ore 10,00. Il Responsabile del Procedimento Dr. Agr. Renato Ferretti La partenza della classica di Ferragosto dei dilettanti in piazza Tasso Scinto nell’albo d’oro, vive il suo rilancio (grazie anche agli sponsor Chianti Banca, Skoda Firenze, Gallori Gomme, Neri Sottoli, Savino Del Bene, Bmb Gestioni, Natali Renato; Florentia Legno, Mabel, Rugi Motori; mentre la maglia del vincitore è stata Rimarrà chiuso fino al 19 agosto il cimitero del Pino, devastato dalla tromba d’aria del primo agosto corso. Tecnici e operai del Comune stanno ancora lavorando per togliere gli alberi abbattuti dal vento (12 piante in tutto tra le quali 3 cipressi) con 6 pini che sono finiti sulle tombe danneggiandole. Subito dopo, se i ponteggi per le riparazioni delle strutture saranno stati tutti allestiti, si potrà procedere con una parziale riapertura. I danni più ingenti si sono verificati alle coperture, ai vialetti pedonali a lato del viale principale e alle sepolture del quadrato a sterro e ai sepolcreti. © RIPRODUZIONE RISERVATA Torna domani la Firenze-Mare Dall’Oltrarno i campioni del futuro Scatterà alle 7 di domani, in piazza Tasso, l’edizione 2015 della Firenze-Mare, la classica ciclistica di Ferragosto, in tutto l’Oltrarno è pronto per la corsa che è anche un pezzo della storia del rione. L’edizione numero 69 della gara vede al via circa 180 ciclisti ed è frutto dell’impegno dei soci della A.S. Aurora, che la inventarono nel 1946, e della Ocip di Pistoia. La più importante corsa per dilettanti in Italia, con campioni come Enzo Sacchi, Valerio Tebaldi, Ivan Gotti, Gianmatteo Fagnini e Luca Il cimitero del Pino resta chiuso fino al 19 Spettacolo Un momento dell’edizione 2014 vinta dall’ucraino Zmorka della Federazione Renato Rocco. I ciclisti si muoveranno alle ore 7 di domani da piazza Tasso e percorreranno le strade della città fino alla partenza ufficiale (alle 7,30) da via Pistoiese. Dopo aver attraversato Poggio a Caiano, Pistoia, Montecatini Terme, Prunetta, Piteglio, Bagni di Lucca, Borgo a Mozzano, Ca- maiore, gli atleti delle categorie i giovani élite e under 23, ovvero i ragazzi che stanno per passare al professionismo, arriveranno intorno alle 12 a Lido di Camaiore, nel viale Bernardini, dopo 178 km. Media partner della corsa è il Corriere Fiorentino. Simone Spadaro © RIPRODUZIONE RISERVATA Codice cliente: 3623296