Paesi Kenya - Compassion

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Paesi Kenya - Compassion
Paesi Kenya
Kenya
Popolazi
one
33,8
milioni
58,1
mili
oni
Aspettati
va di vita
Uomini:
49
Donne:
47
Uo
mini
: 77
Don
ne:
83
Mortalità
infantile
61‰
6‰
Persone
infette
dal
HIV/AID
S
1/5
Paesi Kenya
1,2
milioni
(35,5‰)
140.
000
(2.4
‰)
Persone
che
hanno
accesso
all'acqua
potabile
57%
100
%
Persone
che
hanno
accesso
a
istallazio
ni
sanitarie
adeguat
e
87%
100
%
Alfabetiz
zazione
Uomini:
91%
Donne:
80%
2/5
Paesi Kenya
Uo
mini
:
99%
Don
ne:
98%
PNL pro
capite
$1.100
$27.
200
Popolazi
one al di
sotto
della
soglia di
povertà
(1$ al
giorno)
50%
-
Sources:
CIA
World
Fact
Book,
2005,
The
State of
the
World's
Children
2005.
Geografia
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Paesi Kenya
La geografia e il clima del Kenya sono caratterizzati da una notevole diversificazione: la regione
desertica settentrionale comprende due terzi della nazione; la capitale Nairobi, una delle città
più moderne dell'Africa, si trova invece sul fertile altopiano centrale, tagliato dalla Great Rift
Valley. Gli 800 Km di fascia costiera lungo l'Oceano Indiano e il litorale del Lago Vittoria, a
sud-est, sono regioni tropicali.
Storia
Prima dell'arrivo degli Europei, il Kenya fu popolato successivamente da popolazioni nilotiche,
bantu e nilo-camitiche; sulle coste si stabilirono commercianti arabi, che più tardi lasciarono il
commercio in mano a Portoghesi, Olandesi e Inglesi.
Gli interessi britannici in Kenya iniziarono nel XIX secolo e culminarono in un controllo formale
nel 1896. Spinti dalla perdita delle loro terre, all'inizio degli anni '50 i Kikuyu fomentarono una
ribellione che portò all'indipendenza nel 1963.
L'autogoverno, iniziato da Jomo Kenyatta, si è dimostrato moderato, progressista e
filo-occidentale, nonostante vari sospetti di corruzione, rendendo possibile gli investimenti
stranieri e incrementando il turismo.
Economia
I prodotti petroliferi, l'industria del cemento, il turismo e il commercio (soprattutto di generi
alimentari) contribuiscono ad un terzo dell'economia del paese, mentre l'agricoltura (granoturco,
caffè, tè, piretro) e l'allevamento incidono per un altro terzo.
La percentuale rimanente è costituita da quel grande settore "informale" che comprende la forza
lavoro che non riesce ad impiegarsi nelle aree produttive, e cioè lustrascarpe, venditori
ambulanti, lavandaie e un vasto assortimento di piccoli "imprenditori".
La dilagante corruzione a livello governativo e la forte inflazione hanno ridotto notevolmente lo
sviluppo di questo paese, che è comunque considerato uno dei leader africani dell'economia
liberista.
Popolazione
Grande diversità si riscontra tra le razze e le culture della popolazione. Predominano le tribù
Kikuyu, Luhya e Luo, ma se ne contano una settantina, oltre a piccole percentuali di Arabi,
Europei e Asiatici. La corsa all'accaparramento di terreni coltivabili continua a fomentare la
violenza etnica. I Kenyoti sono molto legati alla tribù e al gruppo etnico di appartenenza e
vivono prevalentemente in famiglie estese. Il Kenya ha il più alto tasso mondiale di crescita
della popolazione, il che significa che la media dei bambini per famiglia è superiore 8.
L'istruzione scolastica elementare è seguita da circa l'80% dei bambini, ma solo poco più del
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20% prosegue nelle scuole secondarie, centrate sull'istruzione professionale.
Statistiche interne
I bambini registrati ai 333 Centri Compassion del Paese sono 84.106, mentre quelli sostenuti a
distanza sono 79.424. I bambini in attesa di un sostenitore sono in totale 4.682. (Dati aggiornati al 30
giugno 2012)
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