Date 13 settembre 2014 Titolo Relazione semestrale al 30
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Date 13 settembre 2014 Titolo Relazione semestrale al 30
Cooperativa Muratori & Cementisti CMC di Ravenna Società Cooperativa Sede Legale in Ravenna, Via Trieste 76 Codice Fiscale, Partita Iva n.: 00084280395 Ravenna Registro Imprese n. 014-567 R.E.A. n. RA 1660 Albo Società Cooperative n. A108053 AAAA 1 2 3 4 5 6 INDICE Pagina Principali dati del Gruppo CMC Premessa Principali eventi del periodo.. 8 ..9 9 Quadro di riferimento 10 Relazione sulla gestione 11 Portafoglio ordini 12 Risultati del 2° trimestre 2014 14 Risultati del 1° semestre 2014 18 Stato patrimoniale riclassificato 23 Conti d’ordine 26 Principali progetti in corso di realizzazione 27 Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio 30 Bilancio consolidato del Gruppo CMC al 30 giugno 2014 31 7 PRINCIPALI DATI DEL GRUPPO Conto economico Ricavi da costruzioni - Italia - Estero Totale fatturato EBITDA EBITDA Margin Risultato netto consolidato 2° trim 2014 294,6 150,8 143,8 301,6 28,8 9,5% 2,5 30 giugno 2014 485,0 230,7 254,3 503,1 53,4 10,6% 6,3 30 giugno 2013 457,2 171,8 285,4 472,3 51,0 10,8% 7,2 Nuovi ordini - Itala - Estero Totale nuovi ordini 2° trim 2014 313,5 152,5 466,0 30 giugno 2014 279,0 454,1 733,1 30 giugno 2013 187,6 656,4 844,0 Rendiconto finanziario - CF da gestione reddituale - CF da attività di investimeno - CF da attività finanziarie Totale cash flow 2° trim 2014 60,6 (33,3) 31,1 58,5 30 giugno 2014 67,8 (57,7) 25,9 36,0 30 giugno 2013 (15,1) (23,5) (11,8) (50,4) Stato Patrimoniale Capitale circolante netto Posizione finanziaria netta Posizione finanziaria netta rett, Patrimonio netto 2° trim 2014 143,3 280,1 403,0 170,3 30 giugno 2014 176,7 269,6 406,5 166,9 30 giugno 2013 184,2 295,1 433,0 158,6 Dati principali (12 mesi) Ricavi da costruzioni (12 mesi) EBITDA (12 mesi) 30 giugno 2014 1007,4 106,1 31 dicembre 2013 979,6 103,6 30 giugno 2013 977,9 92,0 Indici P,O / Ricavi costr, (12 mesi) PFN / EBITDA PFN rett, / EBITDA 30 giugno 2014 3,16 2,64 3,79 31 dicembre 2013 3,03 2,60 3,92 30 giugno 2013 3,41 3,21 4,71 Portafoglio ordini Italia - Africa Australe - Asia - Est Africa - Nord Africa - Sud America - Nord America - Europa Totale estero Total portafoglio ordini 30 giugno 2014 1.584,5 705,7 234,5 240,0 264,9 63,5 64,1 26,3 1.599,0 3.183,5 31 dicembre 2013 1.643,7 651,7 289,0 233,1 65,0 44,6 43,8 1.327,2 2.970,9 30 giugno 2013 1.807,5 775,4 342,7 238,7 70,1 52,8 46,8 1.526,5 3.334,0 8 PREMESSA La presente relazione è stata redatta dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo, COOPERATIVA MURATORI & CEMENTISTI - CMC DI RAVENNA, in data 12 settembre 2014 ed espone l'andamento consolidato del Gruppo per il primo semestre dell’esercizio. Salvo ove diversamente indicato, gli importi sono stati esposti in milioni di Euro al fine di agevolarne la comprensione e la chiarezza. E' necessario premettere che quasi tutte le società del Gruppo svolgono la loro attività nel settore delle costruzioni, generalmente caratterizzato da un primo semestre i cui risultati non possono essere considerati sempre rappresentativi di quelli attesi per l'intero esercizio, a causa di una concentrazione, sia in Italia che all’Estero, dell'attività operativa nella seconda parte dell'anno causata principalmente da fattori climatici. PRINCIPALI EVENTI DEL PERIODO Le principali acquisizioni del primo semestre possono essere così riassunte: Italia Costruzione di 2 sezioni (Stesicoro-Aeroporto e Nesima-Misterbianco) della locale metropolitana per il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Gestione Governativa Ferroviaria Circumetnea di Catania. Due TBM da 10 metri saranno utilizzate per effettuare circa 3.9 km di gallerie. I valori dei progetti: tratta “Nesina” € 80,3 milioni (100% CMC); tratta “Stesicoro” €58,6 milioni (quota CMC 70%); Costruzione del cunicolo esplorativo per la Lyon-Turin ferrovia ad alta velocità. Valore del progetto: approssimativamente € 500 milioni (quota CMC 16%); Costruzione dei padiglioni tailandese e francese per EXPO 2015, da completarsi in nove mesi. Valore del progetto: € 7,0 milioni circa (100% CMC); Costruzione del tratto Lingotto-Bengasi (Linea 1) della metropolitana di Torino. Valore del progetto: € 63 milioni circa (quota CMC 60%). Kenya Costruzione della diga di Itare e relativo impianto di trattamento acque per la Rift Valley Water Services Board, un ente governativo. CMC sta finalizzando il finanziamento del lavoro. Valore del progetto: € 240 milioni circa (100% CMC); Mozambico Riabilitazione della diga di Massingir per il Ministry of Public Infrastructure. Progetto finanziato da African Development Bank. Valore del progetto: € 37 milioni (100% CMC); USA Riabilitazione di un ponte sul fiume Merrimack, 40 Km a nord di Boston, per la Massachusetts Bay Transportation Authority. Valore del progetto: € 15,5 milioni da completarsi in due anni (100% CMC). Altri lavori minori per un totale di circa € 20 milioni; Nel mese di gennaio si è provveduto a rimborsare la prima rata di € 3,0 milioni del programma di "Preferred Pooled Shares" (PREPS); L’Assemblea dei Soci dello scorso 8 febbraio ha approvato il Piano Triennale 2014-2016 ed ha anche approvato alcune modifiche statutarie volte ad apportare alcuni correttivi al fine di 9 perfezionare il modello di governance (approvato nel 2009 e incentrato sulla distinzione tra funzione di controllo e responsabilità gestionale) per valorizzare il ruolo centrale del Comitato Strategico, dei suoi componenti e dei Comitati consiliari quali veri momenti di formazione e crescita dei futuri amministratori. E’ stata altresì modificata la norma statutaria che pone il limite di tre mandati consecutivi alla nomina degli amministratori introducendo la possibilità per il solo Presidente uscente di essere rieletto per un quarto mandato; Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 16 maggio ha ammesso 10 nuovi soci cooperatori, il cui numero è passato, al netto delle dimissioni, da 410 del 2013 a 417 di giugno 2014; L’Assemblea dei Soci del 31 maggio ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, eleggendo i sette rappresentanti dei soci cooperatori, a cui si aggiungono i due rappresentanti dei soci sovventori. Con questa elezione, in conformità alle norme statutarie, si è ridotto il numero dei consiglieri della Cooperativa da nove a sette unità. Mercoledì 4 giugno, nella sua prima seduta, il nuovo Consiglio di Amministrazione ha eletto il Presidente, il Vice-Presidente e l’Amministratore Delegato della Cooperativa. Presidente è stato confermato Massimo Matteucci, mentre VicePresidente è stato nominato Alfredo Fioretti. Confermato anche Dario Foschini nella carica di Amministratore Delegato; CMC Ravenna apre al mercato mediorientale con la creazione di una nuova società in Arabia Saudita, la CMC SAUDI, nata con l’obbiettivo di esportare l’esperienza CMC nei settori dei trasporti e infrastrutture civili e fondata grazie alla partnership con due imprese locali facenti parte di un’importante Holding saudita attiva nel settore delle costruzioni. QUADRO DI RIFERIMENTO Nel contesto economico nazionale e globale, siamo riusciti a mantenere le nostra attività di costruzioni in Italia e siamo pronti a sfruttare le opportunità di crescita, mentre la nostra diversificazione geografica, che è caratterizzato da una strategia di targeting di mercati che presentano tassi di crescita del PIL o, programmi di spesa infrastrutturali finanziati dal governo finanziariamente sostenibili, ha attenuato l'impatto delle sfide macroeconomiche. In Italia, dipendiamo in misura significativa dai progetti di investimento di ingegneria civile e infrastrutturale che sono determinati e approvati dai governi nazionali, regionali, provinciali, comunali e locali italiani. Dopo un modesto miglioramento nel corso dell'ultimo trimestre del 2013, secondo l'Istituto Nazionale Italiano di Statistica, il PIL in Italia ha subito una contrazione dello 0,5% nel primo trimestre del 2014 rispetto al trimestre precedente e dello 0,2% nel secondo trimestre del 2014. Le recenti misure di austerità, attuate dal governo italiano per affrontare la crisi del debito sovrano, hanno portato a significativi tagli al finanziamento pubblico dei progetti, con una conseguente significativa riduzione negli appalti pubblici. Tuttavia, il piano di riforme in corso annunciato da Matteo Renzi, se correttamente attuato, potrebbe dare origine ad un nuovo flusso di grandi progetti per facilitare la ripresa. Secondo il piano, € 4,1 miliardi sono stati già assegnati al progetto ferroviario ad alta velocità Napoli-Bari, e sono attesi € 5,2 miliardi da destinare al progetto ad alta velocità Palermo-Messina-Catania, con contratti che dovrebbero essere assegnati entro novembre 2015. Ulteriori € 4,6 miliardi dovrebbero essere destinati per l’ammodernamento degli aeroporti Malpensa, Fiumicino, Firenze, Genova e Salerno. Il governo italiano ha anche abbassato la soglia la partecipazione ai progetti cosiddetti strategici, da cui scaturisce uno sgravio fiscale dai € 50 ai € 200 milioni. Incluso nelle priorità del governo italiano sono anche la Roma linea C della metropolitana, la ferrovia leggera di Torino e di Firenze, la metropolitana di Napoli, l’ampliamento della linea ferroviaria Lucca-Pistoia, il collegamento dall'aeroporto di Fiumicino a Eur a Roma, il Tortona-Genova e il progetto ferroviario ad alta velocità Regione Veneto. Essendo CMC tra le più grandi società di costruzione del paese, siamo ben posizionati per trarre vantaggio del miglioramento atteso dagli investimenti infrastrutturali. 10 I nostri più grandi mercati al di fuori d'Italia, l'Africa Australe (tra cui Sud Africa, Mozambico, Lesotho, Angola, Malawi e Zambia), Cina e Sud-Est asiatico (tra cui Singapore) e gli Stati Uniti, sono state generalmente meno colpiti dalla crisi economica globale che ha toccato l'Europa e l'Italia in particolare, e in vari casi hanno registrato una crescita del PIL, anche se a ritmi diversi. Ad esempio, l’economica sudafricana, così come quella del Lesotho (che è strettamente correlata a quello del suo vicino più grande), stanno vivendo una fase di rallentamento del tasso di crescita, dopo gli anni della Coppa del Mondo 2010 di calcio, anche se questo non ha influito in misura rilevante sui nostri risultati e sul nostro portafoglio in questi paesi. Tuttavia, secondo un'intervista rilasciata il 26 febbraio 2014 il ministro delle Finanze, ha illustrato che il nuovo piano di investimenti nelle infrastrutture prevede l'assegnazione di Rand 846 miliardi (€ 59,2 miliardi) nei prossimi tre anni, con un focus su progetti legati all’energia elettrica e infrastrutture di trasportoi, e per favorire le imprese minerarie di carbone, ferro e manganese. Infrastrutture sociali, che comprende le strutture sanitarie, di istruzione e di comunità, aumenterebbe da Rand 30 miliardi (€ 2,8 miliardi) a Rand 43 miliardi (€ 3,0 miliardi) per i prossimi tre anni. Un piano per riabilitare 35 dighe è stato appena completato, e Rand 40 miliardi di sovvenzione per le infrastrutture sarà trasferito ai governi locali per servizi igienico-sanitari, energia e progetti ambientali nel 2014-2015. Il Mozambico sta continuando il suo ciclo di espansione economica e sta ampliando la portata del suo programma di potenziamento delle infrastrutture al di fuori delle aree urbane, nonostante il fatto che attualmente gli aiuti finanziari da paesi vicini e agenzie di sviluppo siano inferiori rispetto al passato. Il PIL reale dovrebbe crescere del 7,7% all'anno in media nel 2014-18 ma la volatilità potrebbe minare la performance economica. Il settore delle infrastrutture in Mozambico sta vivendo una crescita esponenziale, grazie alla recente scoperta di gas naturale e carbone, che sta attirando investimenti significativi da aziende petrolifere e le multinazionali minerarie. Siamo la società di costruzioni leader nel settore, che ci rende il candidato di riferimento per tutti i principali progetti infrastrutturali nella regione. L'economia dell'Angola è fortemente influenzata dai prezzi del petrolio e i suoi programmi di spesa pubblica effettuati nel passato hanno risentito di ritardi e accelerazioni in conseguenza dell’andamento della domanda mondiale di petrolio e ciò potrà accadere anche in futuro.. Ad esempio, le nostre attività per la costruzione della autostrada Luanda-Soyo in Angola sono stati praticamente sospesi per tutto il 2012 e il 2013, in attesa di garantire il finanziamento del progetto da parte del governo dell'Angola. Durante il primo trimestre del 2014, il governo dell'Angola ha concluso il processo di finanziamento e ci aspettiamo che le attività riprenderanno verso la fine del 2014. RELAZIONE SULLA GESTIONE I principali risultati e indicatori relativi al primo semestre 2014, comparati con quelli del primo semestre 2013 sono I seguenti: Totale fatturato: si registra un incremento di € 30,8 milioni, dai € 472,3 milioni sino a € 503,1 milioni. In particolare, I ricavi delle costruzioni sono cresciuti di € 27,8 milioni, dai € 457,2 milioni sino a € 485,0 milioni, frutto di un incremento di € 58,9 milioni nel mercato italiano e di una riduzione di € 31,1 milioni nel mercato internazionale. EBITDA: si evidenzia un incremento di € 2,4 milioni, da € 51,0 milioni a € 53,4 milioni. Come percentuale del fatturato, l’EBITDA rimane sostanzialmente stabile con un 10,6% riportato nel primo semestre del 2014 confrontato con il 10,8% del primo semestre 2013. Utile netto: si registra un lieve decremento di € 0,9 milioni, da € 7,2 milioni a € 6.3 milioni. Nuovi ordini: si registrano aggiudicazioni significative sia in Italia che all’estero, di cui la più significativa riguarda un contratto di € 240,0 milioni per la costruzione di una diga e relativi impianti di trattamento acque in Kenya. Il valore totale degli ordini acquisiti nel primo semestre 2014 è inferiore di € 110,9 milioni rispetto al medesimo periodo del 2013, da € 844,0 milioni a € 733,1 milioni. Cash flow da gestione reddituale: si evidenzia un incremento di € 82,9 milioni, da € -51,1 milioni sino a € 67,8 milioni dovuto ad una riduzione significativa del capitale circolante netto. 11 Cash flow used in attività di investimento: si denota un incremento di € 34,2 milioni, da € 23,5 milioni fino a € 57,7 milioni, dovuti principalmente agli investimenti nelle TBM e altri macchinari per l’avvio dei nuovi progetti. Cash flow da attività di finanziamento: si registra un incremento di € 37,7 milioni, da € -11,8 milioni sino a € 25,9 milioni, dovuto all’utilizzo delle linee di credito ed al corrispondente aumento delle disponibilità liquide in giugno 2014, prima dell’emissione del bond di € 300 milloni in data 18 luglio 2014. Di seguito un’analisi dei principali indicatori a giugno 2014, confrontati con quelli al 31 dicembre 2013: Ricavi da costruzioni degli utlimi 12 mesi: incremento di € 27,8 milioni, da € 979,6 milioni a € 1.007,4 milioni; EBITDA degli ultimi 12 mesi: incremento di € 2,5 milioni, da € 103,6 milioni a € 106,1 milioni; Capitale circolante netto: decremento di € 33,4 milioni, da € 176,7 milioni a € 143,3 milioni dovuto principalmente a maggiori debiti tributari e debiti diversi, parzialmente controbilanciati da maggiori rimanenze di lavori in corso e crediti verso clienti. Posizione finanziaria netta: incremento di € 10,5 milioni, da € 269,6 milioni a € 280,1 milioni. Il rapporto Posizione finanziaria netta / EBITDA degli ultimi 12 mesi si è incrementato da 2,60 a 2,64. Posizione finanziaria netta rettificata: decremento di € 3,4 milioni, da € 406,5 milioni a € 403,0 milioni dovuti al minor utilizzo di cession di credito pro solvendo ed al rimborso di € 3,0 milioni del programma c.d. PREPS. Il rapporto Posizione finanziaria netta rettificata / EBITDA degli ultimi 12 mesi è migliorata, passando da 3,92 a 3,79 volte. Portafoglio ordini: incremento di € 213,5 milioni, da € 2.970,0 milioni a € 3.183,5 milioni. Il rapporto Portafoglio ordini / Ricavi da costruzioni degli ultimi 12 mesi è migliorato passando da 3,03 a 3,16 volte. PORTAFOGLIO ORDINI E NUOVE ACQUISIZIONI Portafoglio per area geografica La tabella seguente illustra la suddivisione del Portafoglio Ordini suddivisa per area geografica al 30 giugno 2014, fine 2013 e 30 giugno 2013: 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 30 giugno 2013 (€ milioni) Italia ................................................................................................................................ 1.584,5 1.643,7 1.807,5 Africa Australe…………………………………………………. Asia ..................................................................................... Nord Africa .......................................................................... Africa dell’est ...................................................................... Sud America ....................................................................... Nod America ....................................................................... Europa ................................................................................ Totale estero ..................................................................... 705,7 234,5 264,9 240,0 63,5 64,1 26,3 1.599,0 651,7 289,0 233,1 65,0 44,6 43,8 1.327,2 775,4 342,7 238,7 70,1 52,8 46,8 1.526,5 Totale portafoglio ............................................................. 3.183,5 2.970,9 3.334,0 12 Portafoglio per tipologia lavori La tabella seguente illustra la suddivisione del Portafoglio Ordini suddivisa per tipolgia lavori al 30 giugno 2014, fine 2013 e 30 giugno 2013: 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 30 giugno 2013 (€ milioni) Infrastrutture per trasporti .........................................................2.139,8 Strade ed autostrade ............................................................1.699,5 Ferrovie e metropolitane ...................................................... 440,3 Opere idrauliche ed irrigue ....................................................... 598,3 Edilizia ...................................................................................... 218,5 Opere portuali e marittime ........................................................ 112,3 Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti ............. 114,6 Totale portafoglio ...................................................................3.183,5 2.044,0 1.765,7 278,3 439,2 305,2 47,5 135,0 2.970,9 2.350,2 2.034,1 316,1 398,4 387,7 57,7 140,0 3.334,0 Il nostro portafoglio ordini è interamente riconducibile alle nostre attività di costruzioni. Al 30 giugno 2014 il nostro portafoglio ammonta a € 3.183,5 milioni, rispetto a € 2.970,9 milioni a fine 2013. Grazie alla nuova acquisizione del contratto in Kenia, al 30 giugno 2014 il 49,8% del nostro portafoglio è relativo all’Italia ed il 50,2% all’estero, mentre a fine 2013, il 55,3% del portafoglio ordini era riferito a progetti in Italia ed il rimanente 44,7% a lavori all’estero. Nuove acquisizioni per area geografica La tabella seguente illustra la suddivisione delle nuove acquisizioni suddivise per area geografica relativamente al secondo trimestre 2014, al 30 giugno 2014 e 30 giugno 2013: 2° trimestre 2014 1° semestre 2014 1° semestre 2013 (€ milioni) Italia ................................................................................................................................ 152,5 279,0 187,6 Africa Australe…………………………………………………. Asia ..................................................................................... Nord Africa .......................................................................... Africa dell’est ...................................................................... Sud America ....................................................................... Nod America ....................................................................... Europa ................................................................................ Totale estero ..................................................................... 10,0 24,9 30,0 240,0 8,6 313,5 118,8 24,9 30,0 240,0 40,4 454,1 236,2 142,0 230,1 48,1 656,4 Totale nuove acquisizioni ................................................ 466,0 733,1 844,0 Nuove acquisizioni per tipologia lavori La tabella seguente illustra la suddivisione delle nuove acquisizioni suddivise per tipolgia lavori relativamente al secondo trimestre 2014, al 30 giugno 2014 e 30 giugno 2013: 13 2° trimestre 2014 1° semestre 2014 1° semestre 2013 (€ milioni) Infrastrutture per trasporti.......................................................... 192,0 Strade ed autostrade ............................................................84,9 Ferrovie e metropolitane ....................................................... 107,1 Opere idrauliche ed irrigue ........................................................ 272,9 Edilizia ....................................................................................... 1,1 Opere portuali e marittime......................................................... Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti ............. Totale nuove acquisizioni ...................................................... 466,0 363,9 140,2 223,7 358,2 11,0 733,1 428,5 428,5 203,8 195,7 16,0 844,0 Le nuove acquisizioni relative ai primi sei mesi del 2014 sono pari ad € 733,1 milioni, rispetto agli € 844,0 miliioni acquisiti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Come risultato della significativa acquisizione del contratto in Kenya, ora il nostro portafoglio ordini risulta maggiormente diversificato rispetto a prima. Un maggior dettaglio delle nuove acquisizioni del primo semestre 2014 è riportato nella sezione dei Principali Eventi del Periodo. RISULTATI DEL 2° TRIMESTRE 2014 Abbiamo implementato le nostre procedure amministrative interne per la rendicontazione dei bilanci trimestrali solamente a partire dal mese di gennaio 2014, per cui non siamo in grado di produrre i dati di bilancio per gli ultimi tre mesi relativi al periodo conclusosi a giugno 2013, al fine della comparazione. La tabella seguente mostra le voci di conto economico inerenti il bilancio consolidato degli ultimi tre mesi relativi al periodo conclusosi al 30 giugno 2014: 2° trimestre 2014 (€ in milioni) Ricavi(1)........................................................................................................................ Altri ricavi e proventi(2) ................................................................................................. Totale fatturato(3) ....................................................................................................... 296,9 4,7 301,6 Materie prime, sussidiarie, di consumio e di merci(4) .................................................. Servizi e godimento beni di terzi(5) .............................................................................. Costi per il personale .................................................................................................. Accantonamenti(6) ....................................................................................................... Oneri diversi di gestione ............................................................................................. EBITDA ...................................................................................................................... Ammortamenti e svalutazioni ..................................................................................... (56,5) (154,1) (42,9) (13,2) (6,0) 28,8 (12,1) Margine operativo ..................................................................................................... 16,7 Proventi ed oneri finanziari(7) ...................................................................................... Proventi ed oneri straordinari ..................................................................................... Risultato ante imposte ............................................................................................. (11,3) 0,6 6,0 Imposte sul reddito ..................................................................................................... Risultato netto .......................................................................................................... (3,5) 2,4 Risultato di pertinenza di terzi .................................................................................... Risultato di pertinenza del Gruppo ......................................................................... 0,0 2,5 (1) Include (i) ricavi delle vendite e delle prestazioni, (ii) variazioni dei prodotti in corso di lavorazione, variazioni dei semilavorati e prodotti finiti e, (iii) variazione dei lavori in corso su ordinazione. (2) Include, tra gli altri, capitalizzazioni di costi di utilità pluriennale, costruzioni interne di immobilizzazioni, plusvalenze da vendita di cespiti, utilizzo fondi, risarcimento danni, riaddebito di costi a subappaltatori, rimborsi assicurativi e proventi diversi. 14 (3) Rappresenta il valore totale della produzione. (4) Rappresenta la somma degli acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e la variazione delle reltive rimanenze, come riportato nel nostro bilancio consolidato. (5) Include (i) costi per servizi e (ii) costi per godimento di beni di terzi. (6) Includee (i) accantonamenti per rischi e (ii) altri accantonamenti. (7) Include (i) proventi ed oneri finanziari e (ii) rettifiche di valore di attività finanziarie. Fatturato La tabella seguente illustra il dettaglio del nostro fatturato per categoria: 2° trimestre 2014 (€ in milioni) Ricavi .......................................................................................................................... Ricavi da costruzioni .............................................................................................. Ricavi da altre attività ............................................................................................. Altri ricavi e proventi ................................................................................................... Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ..................................................... Altri ......................................................................................................................... Totale fatturato ......................................................................................................... 296,9 294,6 2,3 4,7 2,0 2,7 301,6 Come evidenziato il fatturato relativo al secondo trimestre 2014 è pari a € 301,6 milioni. Come caratteristico del nostro settore di mercato e in considerazione della nostra diversificazione geografica, la produzione nella prima parte dell’anno è generalmente inferiore a quella dei rimanenti mesi, principalmente per le temperature rigide in alcuni paesi e per la stagione delle piogge in altri paesi in cui operiamo. Ricavi da costruzioni per area geografica La tabella seguente illustra la suddivisione per area geografica dei ricavi da costruzioni per il secondo trimestre 2014, e la relativa percentuale sul totale dei ricavi: 2° trimestre 2014 % sul totale ricavi (€ in milioni) Italia........................................................................................................ 150,8 51,2 Africa Australe ........................................................................................ Asia ......................................................................................................... Nord Africa .............................................................................................. Sud America ........................................................................................... Nord America .......................................................................................... Europa .................................................................................................... Total estero ........................................................................................... 84,0 34,4 0,8 2,8 18,7 3,1 143,8 28,5 11,7 0,3 1,0 6,3 1,1 48,8 Totale ricavi da costruzioni ................................................................. 294,6 100,0 In funzione della stagione favorevole nel secondo trimestre 2014, i ricavi da costruzioni relativi ai primi sei mesi del 2014 mostrano maggiori ricavi in Italia che all’estero. Il maggior contributo a questo risultato deriva dai lavori relativi al secondo lotto della “Autostrada SS640 Agrigento-Caltanissetta”, dalla “TEMTangenziale Esterna Est di Milano” e dai lavori autostradali del “Quadrilatero Umbria Marche”. Nell’Africa Australe, il nostro maggior mercato dopo l’Italia in termini di fatturato, la commessa dell’impianto idroelettrico di Ingula ha prodotto un volume notevole di ricavi, che si prevede in incremento con la ripartenza dei lavori temporaneamente sospesi su richiesta del DMR (Dep. of Mineral Resources). Viceversa, i progetti in Sud Africa, Nord Africa, India e Nepal sono ancora in fase di lancio ed entreranno in piena produzione solamente nella seconda parte dell’anno. 15 Negli Stati Uniti, i ricavi sono in aumento in funzione delle nuove acquisizioni ottenute dalla nostra controllata LMH. In Bulgaria, I ricavi sono al di sotto delle nostre aspettative a causa di alcuni aspetti contrattuali con il nostro subappaltatore locale, che sono stati peraltro risolti solamente verso la fine di giugno 2014. Ricavi da costruzione per tipolgia lavori La tabella seguente illustra la suddivisione per tipologia lavori dei ricavi da costruzioni per il secondo trimestre 2014, e la relativa percentuale sul totale dei ricavi: 2° trimestre 2014 % sul totale ricavi (€ in milioni) Infrastrutture per trasporti .......................................................... Strade ed autostrade ............................................................ Ferrovie e metropolitane ....................................................... Opere idrauliche ed irrigue ........................................................ Edilizia ....................................................................................... Opere portuali e marittime ......................................................... Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti .............. Totale ricavi da costruzioni ................................................................. 174,6 146,4 28,2 55,4 48,7 13,2 2,7 294,6 59,3 49,7 9,6 18,8 16,5 4,5 0,9 100,0 Il settore delle infrastrutture per trasporti, in particolare l’area delle strade ed autostrade, ha generato la maggior percentuale di ricavi, con un contributo significativo dalla realizzazione della “Autostrada SS640 Agrigento-Caltanissetta”, della “TEM-Tangenziale Esterna Est di Milano”, dei lavori autostradali del “Quadrilatero Umbria Marche” e dalla costruzione della “Metropolitana di Singapore – Linea 3, lotti C926 e C927. Anche il settore delle opere idrauliche ed irrigue ha generato ricavi apprezzabili, dovuti principalmente all’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa e dal progetto di trattamento acque di Quinghai in Cina. Materie prime, sussidiarie, di consume e merci I costi per materie prime, sussidiarie, di consume e merci, incluse le variazioni delle relative rimanenze, nel secondo trimestre 2014 ammontano ad € 56,5 milioni, che rappresenta il 18,7% del totale ricavi del periodo. Servizi e godimento beni di terzi La tabella seguente mostra il dettaglio dei costi per servizi relativi al secondo trimestre 2014: 2° trimestre 2014 % sul totale ricavi (€ in milioni) Subappalti .................................................................................................. Trasporti ..................................................................................................... Consulenze, legali e notarili ....................................................................... Noleggi con operatore ................................................................................ Studi e progettazioni................................................................................... Utenze ........................................................................................................ Manutenzioni e riparazioni ......................................................................... Altre prestazioni.......................................................................................... Godimento di beni di terzi .......................................................................... Totale servizi e godimento beni di terzi ................................................. (107,3) (6,9) (7,4) (1,2) (1,2) (2,1) (0,6) (18,3) (9,0) (154,1) (35,6) (2,3) (2,4) (0,4) (0,4) (0,7) (0,2) (6,1) (3,0) (51,1) 16 Il totale dei costi per servizi e godimento beni di terzi per il secondo trimestre 2014 ammonta a € 154,1 milioni, che rappresenta il 51,1% del totale dei ricavi del period. Di questi, una porzione considerevole riguarda i subappalti, i trasporti e le consulenze. Costi del personale La tabella seguente mostra il dettaglio dei costi del personale relativi al secondo trimestre 2014: 2° trimestre 2014 % sul totale ricavi (€ in milioni) Salari e stipendi .......................................................................................... Oneri sociali ................................................................................................ Trattamento di fine rapporto ....................................................................... Altri costi ..................................................................................................... Totale costi del personale ....................................................................... (35,3) (6,4) (1,1) (0,1) (42,9) (11,7) (2,1) (0,4) (0,0) (14,2) I costi del personale nel secondo trimestre 2014 ammontano ad € 42,9 milioni, che rappresentano il 14,2% dei ricavi del periodo. Accantonamenti Nel secondo trimestre 2014 i costi per accantonamenti ammontano ad € 13,2 milioni, di cui € 10,8 milioni si riferiscono alla quota di pertinenza del socio di minoranza relativa al risultato della CMI, la joint venture, di cui deteniamo una quota del 51%, che esegue i lavori dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa. L’ammontare residuo riguarda eventuali costi aggiuntivi su commesse terminate, rettifiche di ricavi certificati ma non eseguiti e possibili perdite future. Oneri diversi di gestione I costi per oneri diversi di gestione relativi al secondo trimestre 2014 ammontano ad € 6,0 milioni, che rappresentano il 2,0% dei ricavi del periodo, principalmente imputabili a costi per assicurazioni e dogane, e oneri tributari diversi. EBITDA Il valore dell’EBITDA del secondo trimestre 2014 ammonta ad € 28,8 milioni, ovvero il 9,5% dei ricavi di periodo, confermanto la nostra capacità di mantenere una elevata marginalità in un mercato molto impegnativo. Ammortamenti e svalutazioni Il valore degli ammortamenti e svalutazioni, principalmente relativi a impianti, macchinari e attrezzature, ammontano, nel secondo trimestre 2014, ad € 12,1 milioni e rappresentano il 4,0% dei ricavi del periodo. Margine operativo Il margine operativo del secondo trimestre 2014 ammonta ad € 16,7 milioni e rappresenta il 5,6% dei ricavi di periodo. Proventi ed oneri finanziari Il valore netto dei proventi ed oneri finanziari del secondo trimestre 2014 è pari ad € -11,3 milioni. I proventi finanziari sono pari ad € 0,6 milioni, mentre gli interessi passivi valgono € 7,0 milioni. Il saldo degli utili e perdite su cambi è negativo per € 2,0 milioni. Il valore delle rettifiche di attività finanziarie (che include rivalutazioni e svalutazioni degli immobilizzi finanziari) è pari ad € -0,2 milioni. Il valore residuo è rappresentato da oneri fideiussori e commissioni bancarie. 17 Proventi ed oneri straordinari Il saldo netto dei proventi ed oneri straordinari relativi al secondo trimestre 2014 è pari ad € 0,6 milioni e rappresenta lo 0,2% dei ricavi del periodo. Risultato ante imposte Come illustrato in precedenza, il risultato ante imposte relativo al secondo trimestre 2014 è pari ad € 6,0 milioni. Imposte sul reddito Le imposte sul reddito stanziate per il secondo trimestre 2014 ammontano ad € 3,5 milioni. Risultato netto Il risultato netto, prima dei risultati di pertinenza di terzi, relativo al secondo trimestre 2014 ammonta ad € 2,4 milioni, mentre il risultato di pertinenza del Gruppo ammonta ad € 2,5 milioni. RISULTATI DEL 1° SEMESTRE 2014 La tabella seguente mostra le voci di conto economico inerenti il bilancio consolidato per il primo semestre 2014, il primo semestre 2013, e la percentuale di variazione tra i due periodi: Bilancio consolidato - Conto economico 1° semestre 2014 2013 % di variaz. (€ in milioni) Ricavi(1)........................................................................................................................ 489,9 464,6 Altri ricavi e proventi(2) ................................................................................................. 13,2 7,7 (3) Totale fatturato ....................................................................................................... 503,1 472,3 5,4 71,4 6,5 Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci(4) ................................................... (95,4) (94,8) Servizi e godimento beni di terzi(5) .............................................................................. (235,7) (208,0) Costi per il personale .................................................................................................. (82,6) (75,3) Accantonamenti(6) ....................................................................................................... (24,1) (31,3) Oneri diversi di gestione ............................................................................................. (12,0) (11,9) 0,6 13,3 9,7 (23,0) EBITDA ...................................................................................................................... 53,4 51,0 Ammortamenti e svalutazioni ..................................................................................... (26,2) (25,7) (0,8) 4,7 1,9 Margine operativo ..................................................................................................... 27,2 25,3 7,5 (7) Proventi ed oneri finanziari ...................................................................................... (17,9) (14,1) Proventi ed oneri straordinari ..................................................................................... 1,6 1,9 Risultato ante imposte ............................................................................................. 10,9 13,1 27,0 (21,1) (16,8) Imposte sul reddito ..................................................................................................... (4,8) Risultato netto .......................................................................................................... 6,2 (5,9) 7,2 (26,3) (13,9) Risultato di pertinenza di terzi .................................................................................... 0,1 Risultato di pertinenza del Gruppo ......................................................................... 6,3 0,0 7,2 — (12,5) (1) Include (i) ricavi delle vendite e delle prestazioni, (ii) variazioni dei prodotti in corso di lavorazione, variazioni dei semilavorati e prodotti finiti e, (iii) variazione dei lavori in corso su ordinazione. (2) Include, tra gli altri, capitalizzazioni di costi di utilità pluriennale, costruzioni interne di immobilizzazioni, plusvalenze da vendita di cespiti, utilizzo fondi, risarcimento danni, riaddebito di costi a subappaltatori, rimborsi assicurativi e proventi diversi. (3) Rappresenta il valore totale della produzione. 18 (4) Rappresenta la somma degli acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e la variazione delle reltive rimanenze, come riportato nel nostro bilancio consolidato. (5) Include (i) costi per servizi e (ii) costi per godimento di beni di terzi. (6) Includee (i) accantonamenti per rischi e (ii) altri accantonamenti. (7) Include (i) proventi ed oneri finanziari e (ii) rettifiche di valore di attività finanziarie. Fatturato Nei primi sei mesi del 2014 il nostro fatturato si è incrementato di € 30,8 milioni (+6,5%), passando da € 472,3 milioni del primo semestre 2013 agli attuali € 503,1 milioni. La tabella che segue illustra il dettaglio del fatturato per voce: 1° semestre 2014 % di variaz. 2013 (€ in milioni) Ricavi .......................................................................................................................... 489,9 464,6 Ricavi da costruzioni............................................................................................... 485,0 457,2 Ricavi da altre attività ............................................................................................. 4,9 7,4 Altri ricavi e proventi.................................................................................................... 13,2 7,7 Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni ..................................................... 2,5 1,6 Altri.......................................................................................................................... 10,7 6,1 Totale fatturato .......................................................................................................... 503,1 472,3 5,4 6,1 (33,8) 71,4 56,3 75,4 6,5 L’incremento del fatturato per i primi sei mesi del 2014, rispetto allo stesso periodo del 2013 è sostanzialmente imputabile alla crescita di € 25,3 milioni dei ricavi da costruzioni. Ricavi da costruzioni per area geografica La tabella seguente illustra la suddivisione per area geografica dei ricavi da costruzioni per i primi sei mesi del 2014 e del 2013, con la relativa percentuale sul totale dei ricavi: 1° semester 2014 1° semestre 2013 % sul totale ricavi (€ in milioni) % sul totale ricavi % di variaz. (€ in milioni) Italia ...........................................................................230,7 47,6 171,8 37,6 34,3 Sud Africa ..................................................................140,2 Asia ............................................................................ 66,5 Nord Africa ................................................................. 0,9 Sud America .............................................................. 7,9 Nord America ............................................................. 33,7 Europa ....................................................................... 5,1 Totale estero, ...........................................................254,3 28,9 13,7 0,2 1,6 6,9 1,1 52,4 205,9 49,6 5,6 (0,1) 21,7 2,7 285,4 45,0 10,8 1,2 0,0 4,7 0,6 62,4 (31,9) 34,1 (83,9) N/A 55,3 88,9 (10,9) Totale ricavi da costruzioni ....................................485,0 100,0 457,2 100,0 6,1 I ricavi in Italia si incrementano di € 58,9 milioni, i cui principali componenti sono i seguenti: Autostrada SS640 Agrigento/Caltanissetta 2° lotto (+ € 34,0 milioni); 19 Tangenziale Esterna Est di Milano (+ € 7,0 milioni); Quadrilatero Stradale Umbria Marche (+ € 22,0 milioni). Per quanto riguarda l’area dell’Africa Australe, si registra un decremento dei ricavi, dovuto principalmente al completamento di alcuni progetti in Mozambico e Lesotho ed alla sospensione temporanea di alcune lavorazioni nel cantiere dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa. Tale decremento è più che controbilanciato dai maggiori ricavi registrati nelle seguenti aree: Asia, principalmente dalla realizzazione della linea 3 della metropolitana di Singapore (lotti C926 e C927), dal progetto idrico nella provincia del Qinghai in Cina e dalla partenza dei nuovo lavori in Nepal ed India; Sud America, dalla partenza dei lavori dell’impianto idroelettrico in Cile; Nord America, dai nuovi progetti acquisiti da LMH, così come dall’incremento del portafoglio per I lavori in corso della Di Fazio Inc., la società statunitense, acquistata da CMC per una porzione di un terzo nel 2013. In Angola, la produzione del progetto stradale Luanda-Soyo viaggia a rilento in attesa degli accordi di finanziamento tra Istituzioni europee eil Ministero delle Finanze angolano, per ottenere la copertura necessaria allo sviluppo del progetto. Così come riportato nel capitolo “Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio” di questa Relazione, nel mese di luglio 2014 si è arrivati alla firma di un accordo tra le parti coinvolte nel progetto. In Europa, il progetto relativo alla costruzione del 1° lotto autostradale di Maritza in Bulgaria ha ripreso vigore solamente nel mese di luglio 2014, a seguito degli accordi raggiunti con il subappaltatore locale, che hanno appianato una serie di problematiche insorte in precedenza. Ricavi da costruzioni per tipolgia lavori La tabella seguente illustra la suddivisione per tipologia lavori dei ricavi da costruzioni per i primi sei mesi del 2014, del 2013 e le relative percentuali sul totale dei ricavi: 1° semestre 2014 1° semestre 2013 % sul totale ricavi (€ in milioni) Infrastrutture per trasporti .......................................................... 289,6 59,7 Strade ed autostrade ............................................................ 240,0 49,5 Ferrovie e metropolitane ....................................................... 49,6 10,2 Opere idrauliche ed irrigue ........................................................ 105,1 21,7 Edilizia ....................................................................................... 67,1 13,8 Opere portuali e marittime ......................................................... 17,0 3,5 Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti .............. 6,2 1,3 Totale ricavi da costruzioni ................................................................. 485,0 100,0 % sul totale ricavi % di variaz. (€ in milioni) 192,0 156,8 35,2 170,4 72,1 17,5 5,2 457,2 42,0 34,3 7,7 37,3 15,8 3,8 1,1 100,0 50,8 53,1 40,9 (38,3) (6,9) (2,9) 19,2 6,1 I ricavi delle infrastrutture per trasporti ha registrato una percentuale più alta nei primi sei mesi del 2014 rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale incremento è principalmente dovuto ai maggiori ricavi ottenuti nei lavori autostradali del secondo lotto della SS640 Agrigento-Caltanissetta, dai lavori della Tangenziale Esterna Est di Milano (TEM), dai lavori stradali del Quadrilatero Umbria Marche e dalla realizzazione della linea 3 della metropolitana di Singapore (lotti C926 e C927). 20 Il completamento di alcuni progetti in Mozambico e Lesotho, e la temporanea sospensione di alcune lavorazioni nel progetto dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa, hanno influenzato negativamente il settore delle opere idrauliche ed irrigue, che però sono previste in crescita nel secondo semestre dell’anno. Materie prime, sussidiarie, di consume e merci I costi per materie prime, sussidiarie, di consume e merci, incluse le variazioni delle relative rimanenze, rimangono sostanzialmente simili, con € 95,4 milioni dei primi sei mesi del 2014 contro i € 94,8 milioni registrati nel primo semestre del 2013. Servizi e godimento beni di terzi I costi dei servizi e godimento beni di terzi nei primi sei mesi del 2014 registrano un incremento di € 27,7 milioni, passando da € 208,0 del primo semestre 2013 a € 235,7 milioni del primo semestre 2014. Tale incremento è principalmente imputabile alla partenza di nuovi lavori in Italia, Nepal, India e Cile. 1° semestre 2014 1° semestre 2013 % sul totale ricavi (€ in milioni) % sul totale ricavi % di variaz. (€ in milioni) Subappalti ................................................................................................... (163,9) (32,6) (155,6) Trasporti...................................................................................................... (12,3) (2,4) (17,3) Consulenze, legali e notarili........................................................................ (11,5) (2,3) (7,1) Noleggi con operatore ................................................................................ (2,3) (0,5) (2,8) Studi e progettazioni ................................................................................... (3,4) (0,7) (2,2) Utenze ........................................................................................................ (3,5) (0,7) (3,7) Manutenzioni e riparazioni.......................................................................... (1,1) (0,2) (1,2) Altre prestazioni .......................................................................................... (23,5) (4,7) (3,9) Godimento di beni di terzi ........................................................................... (14,2) (2,8) (14,3) Totale servizi e godimento beni di terzi ................................................. (235,7) (46,8) (208,0) (32,9) (3,7) (1,5) (0,6) (0,5) (0,8) (0,2) (0,8) (3,0) (44,0) 5,3 (28,9) 60,8 (18,0) 53,7 (3,8) (2,5) 509,7 (0,9) 13,3 Costi del personale I costi del personale nei primi sei mesi del 2014 registrano un incremento di € 7,3 milioni, passando da € 75,3 del primo semestre 2013 a € 82,0 milioni del primo semestre 2014. Come percentuale sui ricavi, i costi del personale rimangono sostanzialmente immutati, con il 16,8% dl primo semestre 2014 rispetto al 16,2% del periodo precedente: 1° semestre 2014 1° semestre 2013 % sul totale ricavi (€ in milioni) % sul totale ricavi % di variaz. (€ in milioni) Salari e stipendi .......................................................................................... (68,7) (14,0) (64,6) Oneri sociali ................................................................................................ (11,7) (2,4) (8,6) Trattamento di fine rapporto ....................................................................... (1,9) (0,4) (1,6) Altri costi ..................................................................................................... (0,3) (0,1) (0,5) Totale costi del personale ....................................................................... (82,5) (16,8) (75,3) (13,9) (1,9) (0,3) (0,1) (16,2) 6,2 36,0 18,8 9,7 21 La media dei dipendenti del Gruppo descresce di 548 unità, passando da una media di 8.020 dipendenti del primo semestre 2013 ad una media di 7.472 dipendenti nei primi sei mesi del 2014 Accantonamenti Nel primo semestre 2014 i costi per accantonamenti ammontano ad € 24,1 milioni, rispetto a € 31,3 milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Di questi € 18,5 milioni si riferiscono alla quota di pertinenza del socio di minoranza relativa al risultato della CMI, la joint venture, di cui deteniamo una quota del 51%, che esegue i lavori dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa. L’ammontare residuo riguarda eventuali costi aggiuntivi su commesse terminate, rettifiche di ricavi certificati ma non eseguiti e possibili perdite future. Oneri diversi di gestione I costi per oneri diversi di gestione relativi al primo semestre 2014 ammontano ad € 12,0 milioni, rispetto a € 11,9 milioni del semestre precedente. EBITDA Il valore dell’EBITDA del primo semestre 2014 ammonta ad € 53,4 milioni, rispetto a € 51,0 milioni del semestre precedente, registrando un incremento di € 2,4 milioni. Come percentuale sui ricavi, l’EBITDA rimane sostanzialmente invariato: 10,6% nel primo semestre 2014 rispetto a 10,8% dello stesso periodo del 2013. Ammortamenti e svalutazioni Il valore degli ammortamenti e svalutazioni, si incrementa di € 0,5 milioni (+ 1,9%), passando da € 25,7 milioni del primo semestre 2013 a € 26,2 milioni dei primi sei mesi del 2014. Margine operativo Il margine operativo del primo semestre 2014 si incrementa di € 1,9 milioni, passando da € 25,3 milioni dei primi sei mesi del 2013 a € 27,2 milioni del primo semestre 2014, mentre la percentuale sui ricavi rimane invariata al 5,4%. Proventi ed oneri finanziari Il valore netto dei proventi ed oneri finanziari del primo semestre 2014 si incrementa di € 3,8 milioni, passando da € 14,1 milioni del primo semestre 2013 a € 17,9 milioni dei primi sei mesi del 2014. Tale incremento è principalmente riconducibile ad un aumento di € 2,0 milioni degli interessi passivi, € 0,5 milioni degli oneri fideiussori e € 0,5 milioni da perdite su cambi. Proventi ed oneri straordinari Il saldo netto dei proventi ed oneri straordinari relativi ai primi sei mesi del 2014 è pari ad € 1,6, registrando un decremento di € 0,3 rmilioni rispetto ai € 1,9 milioni riferiti allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Risultato ante imposte Il risultato ante imposte relativo al primo semestre 2014 evidenzia una lieve flessione rispetto al medesimo periodo dell’esercizio precedente a causa del maggior carico degli oneri finanziari.. 22 Imposte sul reddito Le imposte sul reddito stanziate per il primo semestre 2014 ammontano ad € 4,8 milioni, registrando un decremento di € 1,1 milioni rispetto ai primi sei mesi del 2013. Risultato netto Il risultato netto, prima dei risultati di pertinenza di terzi, relativo al primo semestre 2014 ammonta ad € 6,2 milioni, evidenziando una flessione di € 1,0 milioni rispetto a € 7,2 milioni relativi al medesimo periodo dell’esercizio precedente. Considerando un risultato di pertinenza di terzi pari a € 0,1 milioni, il risultato netto di pertinenza del Gruppo si attesta a € 6,3 milioni. STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 30 giugno 2013 (€ in milioni) Rimanenze(1) .................................................................................... 65,3 Materie prime, sussidiarie e di consumo .................................... 41,0 Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati ........................... 13,6 Prodotti finite e merci .................................................................. 10,7 Lavori incorso su ordinazione… ...................................................... 473,2 Crediti verso clienti .......................................................................... 228,4 Crediti verso società non consolidate(2) ........................................... 45,2 Altri crediti correnti(3) ........................................................................ 93,2 Totale attività correnti 905,3 68,9 42,6 15,3 11,0 438,7 200,1 74,2 115,3 897,2 69,8 45,6 11,2 13,1 410,5 229,7 66,3 94,6 870,9 Anticipazioni da client e committenti ............................................... 117,1 Acconti ............................................................................................. 19,1 Debiti verso fornitori(4) ...................................................................... 379,0 Debiti verso società non consolidate(5) ............................................ 33,0 Altri debiti correnti(6) ......................................................................... 181,7 Fondi per rischi ed oneri .................................................................. 32,2 Totale passività correnti 762,0 Capitale Circolante Netto 143,3 107,6 15,8 354,2 46,9 163,6 32,4 720,5 176,7 95,7 24,3 338,6 67,8 129,7 30,6 686,7 184,2 Capitale circolante netto Il capitale circolante netto risulta dalla sommatoria delle rimanenze, crediti, debiti e altri elementi del circolante, come dettagliato nella tabella sopra riportata, che confronta la composizione delle voci per i dati al 30 giugno 2014, 31 dicembre 2013 e 30 giugno 2013. (1) Rappresenta le rimanenze al netto dei lavori incorso su ordinazione, che sono stati esposti separatamente e gli acconti che sono stati inseriti nella voce Altri crediti correnti. (2) Include i crediti verso società controllate e collegate non consolidate appostati nell’attivo circolante e la parte esigibile entro 12 mesi dei crediti verso controllate e collegate non consolidate classificati nelle immobilizzazioni finanziarie. (3) Include I crediti tributari,iI crediti per imposte anticipate, I crediti verso altri appostati nell’attivo circolante, i ratei e i risconti, gli acconti e la parte esigibile entro 12 mesi dei crediti verso altri classificati nelle immobilizzazioni finanziarie. (4) Include i debiti verso fornitori al netto dell’ammontare relative ai contratti di leasing che è stato incluso nella posizione finanziaria netta rispettivamente per € 16,8 milioni al 30 giugno 2014, € 16,1 milioni a dicembre 2013 e € 15,6 a giugno 2013. (5) Include i debiti verso società controllate e collegate non consolidate. (6) Include I debiti tributari , i debiti verso istrituti previdenziali, gli altri debiti ed I ratei e risconti. Al 30 giugno 2014 il Capitale Circolante Netto si reduce di € 33,4 milioni, passando da € 176,7 milioni del 31 dicembre 2013 a € 143,3 milioni del 30 giugno 2014. 23 Il totale delle attività correnti aumentano di € 8,1 milioni rispetto a dicembre 2013, principalmente a causa dell’incremento dei lavori in corso su ordinazione e dei crediti verso clienti, parzialmente controbilanciati da minori altri crediti correnti. Il totale delle passività correnti a giugno 2014 risulta maggiore di € 41,5 milioni rispetto ai dati al 31 dicembre 2013, in funzione dell’incremento delle anticipazioni da clienti e committenti, debiti verso fornitori e debiti tributari (inclusi nella voce altri debiti). Investimenti Le nostre esigenze di investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali riguardano sostanzialmente investimenti in impianti e macchinari necessari alla nostra attività di costruzione, quali infrastrutture logistiche per gli impianti di cantiere, macchinari ed attrezzature. Nella nostra attività ordinaria siamo chiamati a effettuare investimenti in veicoli societari di scopo, creati appunto per l’esecuzione dei progetti in cui siamo coinvolti. Nel nostro bilancio, questi tipi di investimenti sono contabilizzati come investimenti in immobilizzazioni finanziarie. Oltre a questi investimenti caratteristici, negli ultimi anni abbiamo effettuato investimenti in società concessionarie per la costruzione e manutenzione della Tangeziale Esterna Est di Milano (TEM) e dell’autostrada Livorno-Civitavecchia (SAT – Società Autostrada Tirrenica), in cui possediamo rispettivamente una quota pari al 3,24% e, attraverso Holcoa Spa, al 3,75%. Inoltre sono stati effettati investimenti mirati nell’ambito delle società di costruzioni in mercati ritenuti strategici, quali LMH e Di Fazio negli Stati Uniti. La tabella seguente mostra gli investimenti effettuati nel secondo trimestre 2014, nel primo semestre 2014, ed nel primo semestre 2013: (1) Investimenti in immobilizzazioni immateriali .................... Investimenti in immobilizzazioni materiali(2) ....................... Totale investimenti .......................................................... (1) (2) 2° trimestre 2014 1° semestre 2014 3,2 22,7 25,9 6,7 42,7 49,4 1° semestre 2013 4,0 2,4 6,4 Rappresenta il totale degli investimenti del periodo in immobilizzazioni immateriali al netto dei relativi disinvestimenti. Rappresenta il totale degli investimenti del periodo in immobilizzazioni materiali al netto dei relativi disinvestimenti. Nella sua attività ordinaria, CMC mantiene sempre efficienti e funzionanti i propri mezzi nelle varie aree in cui opera ed effettua una corretta gestione logistica dei mezzi, compresa la compravendita di macchinari per avere sempre la massima resa dal loro utilizzo attuale e ftuturo. Questa voce comprende anche gli investimenti in macchinari effettuati tramite contratti di leasing. Il totale degli investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali nel secondo trimestre 2014 ammonta € 25,9 milioni. Il medesimo totale riferito ai primi sei mesi del 2014 ammonta a € 49,4 milioni, rispetto a € 6,4 milioni del medesimo periodo dell’esercizio precedente. L’incremento significativo è principalmente imputabile ad investimenti in leasing per alcune TBM necessarie alla partenza di importanti progetti. Posizione finanziaria netta Viene definita posizione finanziaria netta il totale dei debiti finanziari, meno l’ammontare relativo alle disponibilità liquide ed altri titoli, mentre si definisce posizione finanziaria netta rettificata la posizione finanziaria netta più le cessioni di credito pro-solvendo, il prestito sociale ed il PREPS. Riteniamo che la posizione finanziaria netta, la posizione finanziaria netta rettificata e gli indici che ne derivano siano importanti misuratori della nostra situazione finanziaria e possano essere di ausilio per gli analisti finanziari, gli investitori e altri soggetti per una corretta valutazione delle nostre attività. La tabella seguente illustra la nostra posizione finanziaria netta a giugno 2014, dicembre 2013 e giugno 2013, indicando inoltre le rettifiche necessarie per arrivare alla posizione finanziaria netta rettificata: 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 30 giugno 2013 (€ in million) Disponibilità liquide(1) .......................................................................(135,3) Altri titoli(2) ........................................................................................ (5,8) Liquidità e titoli..............................................................................(141,1) (99,3) (3,8) (103,1) (52,9) (1,6) (54,5) 24 Debiti verso banche e finanziamenti a breve termine ..................... 211,6 Parte corrente dei finanziamenti a medio termine .......................... 114,7 Altri debiti a breve termine(3) ............................................................ 5,0 Debiti finanziari correnti ............................................................... 331,3 204,4 49,5 7,1 261,0 185,9 49,4 5,4 240,7 Debiti finanziari correnti netti ...................................................... 190,2 157,9 186,2 Debiti verso banche a medio termine ............................................. Altri finanziamenti a medio termine(4) .............................................. Debiti finanziari a medio termine ................................................. 58,5 31,4 89,9 89,5 22,2 111,7 83,5 25,4 108,9 Totale debiti finanziari(5) ................................................................ 421,2 372,7 349,6 Posizione finanziaria netta ........................................................... 280,1 269,6 295,1 Cessioni di credito pro-solvendo(6) .................................................. 100,2 Prestito sociale ................................................................................ 13,7 Preferred pooled shares (PREPs) .................................................. 9,0 Totale rettifiche ............................................................................. 122,9 111,2 13,7 12,0 136,9 111,1 14,8 12,0 137,9 Posizione finanziaria netta rettificata.......................................... 403,0 406,5 433,0 EBITDA degli ultimi 12 mesi ........................................................ 106,1 Posizione finanziaria netta / EBITDA (12 mesi) .......................... 2,64 Posizione finanziaria netta rettif, / EBITDA (12 mesi)................ 3,79 103,6 2,60 3,92 92,0 3,21 4,71 (1) Le disponibilità liquide includono la cassa (sia a livello di capogruppo, sia a livello delle altre società del Gruppo, sia a livello dei consorzi italiani ed esteri) ed i depositi bancari e postali. (2) Include il valore de titoli negoziabili detenuti sia dalla capogruppo, sia dale società e consorzi cui CMC partecipa con una quota. (3) Include la parte corrente degli ammontari relativi ai contratti di leasing, che contabilmente vengono rendicontati nella voce debiti verso fornitori per un valore di € 4,0 milioni al 30 giugno 2014, € 2,9 milioni a dicembre 2013 ed € 2,7 milioni al 30 giugno 2013. (4) Include la parte non corrente degli ammontari relativi ai contratti di leasing, che contabilmente vengono rendicontati nella voce debiti verso fornitori per un valore di € 12,8 milioni al 30 giugno 2014, € 10,3 milioni a dicembre 2013 ed € 12,8 milioni al 30 giugno 2013. (5) L’importo relativo alla posizione finanziaria netta non include le cesioni di credito pro-solvendo, il prestito sociale ed il PREPS, non include nemmeno garanzie di buona esecuzione o altri tipi di garanzie emesse pro-quota a beneficio delle proprie società o di terzi. (6) CMC ha utilizzato anche la formula delle cessioni di credito pro-soluto in relazione ad alcuni contratti stipulati con ANAS. L’ammontare di tali contratti di cessione pro-soluto sono pari a € 5,2 milioni al 30 giugno 2014, € 3,5 milioni a dicembre 2013 ed a € 70,1 milioni al 30 giugno 2013. Come da corretti principi contabili questi valori non sono stati inseriti nei vari bilanci consolidati. Al 30 giugno 2014 la nostra Posizione Finanziaria Netta ammontava ad € 280,1 milioni, superiore di € 10,5 milioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2013, dovuta sostanzialmente ai significativi investimenti in TBM necessari alla partenza di alcuni progetti nel periodo di riferimento. Il rapporto PFN / EBITDA ha raggiunto il valore di 2,64 da confrontarsi con il 2,60 di dicembre 2013. Nel mese di giugno 2014, abbiamo incrementato l’utilizzo delle nostre linee di credito al fine di creare cassa immediatamente disponibile a fronte di qualsivoglia eventualità impreviste potessero accadere durante il processo di emissione del Senior Unsecured Bond di € 300 milioni terminato il 18 luglio 2014, data di erogazione dei danari. Di conseguenza al 30 giugno 2014, i nostri debiti finanziari correnti e le nostre disponibilità liquide erano temporaneamente più elevate del nostro consueto standard. La Posizione Finanziaria Netta Rettificata al 30 giugno 2014 ammontava ad € 403,0 milioni, facendo registrare un decremento di € 3,5 milioni rispetto a € 406,5 milioni del 31 dicembre 2013, dovuto al minor utilizzo delle cessioni di credito pro-solvendo ed al rimborso di € 3,0 milioni del programma PREPS. Il rapporto PFNR / EBITDA scende da 3,92 del 31 dicembre 2013 a 3,70 del 30 giugno 2014. 25 Rendiconto finanziario La seguente tabella riepiloga il Rendiconto Finanziario consolidato relative al secondo trimestre 2014, il primo semestre 2014 ed il primo semestre 2013: Disponibilità liquide a inizio periodo ............................. Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale ........ Flussi finanziari derivanti da attività di investimento ....... Flussi finanziari derivanti da attività di finanziamento..... Disponibilità liquide a fine periodo ................................ 2° trimestre 2014 1° semestre 2014 1° semestre 2013 76,9 60,6 (33,3) 31,1 135,3 99,3 67,8 (57,7) 25,9 135,3 103,4 (15,1) (23,5) (11,8) 53,0 I flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale ammontano a € 60,6 milioni nel secondo trimestre 2014 e a € 67,8 milioni nel primo semestre 2014, rispetto a € -15,1 milioni dei primi sei mesi del 2013. Il significativo incremento è sostanzialmente dovuto alla riduzione del capitale circolante netto. I flussi finanziari utilizzati per attività di investimento ammontano a € 33,3 milioni nel secondo trimestre 2014 ed a € 57,7 nel primo semestre 2014, rispetto a € 23,5 milioni riferiti ai primi sei mesi del 2013. L’incremento è rapprentato principalmente da significativi investimenti in impianti e macchinari. I flussi finanziari derivanti da attività di finanziamento ammontano a € 31,1 milioni nel secondo trimestre 2014 ed a € 25,9 milioni nel primo semestre 2014, rispetto a € -11,8 milioni registrati nei primi sei mesi del 2013. L’incremento è sostanzialmente imputabile al maggior utilizzo di linee di credito, ed al corrispondente aumento delle disponibilità liquide, avvenuto subito prima dell’emissione del Senior Unsecured Bond di € 300 milioni. CONTI D’ORDINE Garanzie Una componente caratteristica delle nostre attività di costruzioni è rappresentata dalla richiesta che ci viene generalmente fatta di emettere delle garanzie di buona esecuzione lavori per assicurare i committenti della nostra capacità di eseguire i lavori a regola d’arte. Ci viene inoltre richiesto di emettere le medesime garanzie in favore delle nostre società controllate e collegate ed altre garanzie relative all’incasso di anticipazioni contrattuali ed al rilascio di ritenute a garanzia, così come per eventuali revisione prezzi. Al 30 giugno 2014, l’ammontare complessivo di queste garanzie è pari a € 958,6 milioni, rispetto a € 952,9 milioni di giugno 2013, il cui dettaglio è il seguente: garanzie per lavori, emesse per le varie esigenze da banche e assicurazioni nell’interesse del Gruppo, in favore dei clienti e committenti per un valore di € 842,6 milioni; altre garanzie a terze parti, comprese agenzie tributarie, per un valore pari a € 116,0 milioni. Anche se nel passato non si è mai avverata la condizione che CMC sia stata oggetto di escussione di tali garanzie, questi impegni potrebbero diventare un potenziale rischio di futuri flussi di cassa negativi. 26 PRINCIPALI PROGETTI IN CORSO DI REALIZZAZIONE Attualemnte CMC è coinvolta in circa un centinaio di progetti. La tabella seguente illustra i principali progetti incorso di realizazione al 30 giugno 2014 suddivisi per tipologia lavori ed area geografica: Paese Progetto Valore contratto(1) Percentuale di completamento(2) Portafoglio(3) CMC % di participazione (se inferiore a 100%)(4) Anno di prevista ultimazione(5) (€ in milioni, eccetto le percentuali) Infrastrutture per trasporti Strade ed autostrade Italia Maxilotto stradale SS640 Agrigento/Caltanissetta 351,2 (lotto 1)............................................ Italia Quadrilatero Umbria 333,2 Marche ............................................ Italia Maxilotto stradale SS640 Agrigento/Caltanissetta 325,6 (lotto 2)............................................ Italia Livorno—Civitavecchia Aurtostrada (SAT— Società Autostrada Tirrenica)—Lotto tra Tarquinia e Civitavecchia (14,65 164,5 km) .................................................. Italia Aurtostrada SS121 160,1 Palermo/Lercara Friddi ................... Italia Passante aurtostradale di 109,6 Mestre ............................................. Italia Tangenziale Esterna Est 119,3 di Milano (TEM) .............................. Italia SS1 Nuova Aurelia 70,9 Savona-Albissola ............................ Italia Tangenziale Est di Forlì 26,0 (lotto 4)............................................ Italia Aurtostrada Ferrara 44,3 Porto Garibaldi Angola Strada Luanda—Soyo (44 250,0 km) .................................................. Algeria Costruzione servizi per 126,0 Aurtostrada (Lotto Est) ................... Libia Autostrada tratto Ras106,0 Ejdyer-Emssad (lotto 1) .................. Mozambico Costruzione strada tratto 77,3 Montepuez—Ruaca ........................ Sud Africa Riabilitazione tratto 71,8 stradale a Edgecombe.................... Bulgaria Autostrada di Maritza 68,1 (lotto 1)............................................ Lesotho Ricostruzione strada 35,0 Oxbow - Mapholaneng ................... Ferrovie e metropolitane Singapore Costruzione linea 3 della metropolitana di Singapore (lotti C926 e 252,4 927) ................................................. 99% 3,5 80% 2014 88% 38,5 28% 2015 20% 260,5 44% 2016 30% 115,2 9% 2016 16% 134,5 67% 2016 97% 3,3 12% 2014 50% 59,5 9% 2016 22% 55,6 51% 2016 99% 0,3 100% 2014 0% 44,3 7% 2018 49% 127,5 100% 2017 0% 126,0 42% 2017 0% 106,0 11% 2017 63% 28,6 100% 2015 20% 57,4 100% 2016 63% 25,2 100% 2014 51% 17,2 100% 2015 65% 88,4 100% 2016 27 Paese Progetto Valore contratto(1) Percentuale di completamento(2) Portafoglio(3) CMC % di participazione (se inferiore a 100%)(4) Anno di prevista ultimazione(5) (€ in milioni, eccetto le percentuali) Italia Italia Francia Italia Italia Italia Realizzazione metro tranvia Milano 102,8 Seregno .......................................... Cunicolo esplorativo della Maddalena di Chiomonte - Parte della linea ferroviaria Torino52,8 Lione ............................................... Cunicolo esplorativo relativo alla linea ferroviaria Torino-Lione 62,6 (versante francese).. ....................... Realizzazione della linea 1 della metropolitana di Torino (lotto Lingotto38,6 Bengasi) .......................................... Circumetnea lotto Nesina 80,3 – Catania (Sicilia) Circumetnea lotto Stesicoro – Catania 41,2 (Sicilia) Opere idrauliche ed irrigue Sud Africa Impianto idroelettrico di 652,6 Ingula .............................................. Kenya Progetto idrico relativo alla 240,0 diga di Itare………….. Cina Tunnel idraulico di 70,0 Yndajihuand .................................... Cile Tunnen idraulico per impianto idroelettrico 66,0 nell’Alto Maipo ................................ Sud Africa Riabilitazione impianto trattamento acque 68,0 acide ............................................... Nepal Scavo per trasferimento acque del fiume 66,2 Melamchi ........................................ Cina Scavo per trasferimento acque del fiume 45,7 Shanxi… ......................................... Lesotho Impianto di trattamento 54,8 acque a Metolong ........................... India Tunnel di adduzione per impianto idroelettrico di 32,0 Parbati ............................................ Sud Africa Riabilitazione impianto trattamento acque di 29,0 Sebokeng........................................ Italia Impianto di potabilizzazione della 7,6 Standiana a Ravenna ..................... 4% 98,7 100% 2016 34% 34,8 44% 2016 0% 62,6 16% 2017 0% 38,6 60% 2017 0% 80,3 100% 2017 0% 41,2 70% 2018 91% 50,3 51% 2015 0% 240,0 100% 2018 93% 4,9 100% 2016 6% 62,0 30% 2018 0% 68,0 100% 2016 7% 61,6 100% 2016 4% 43,8 75% 2016 87% 7,1 100% 2014 0% 32,0 50% 2017 20% 23,2 100% 2016 84% 1,2 60% 2014 28 Paese Progetto Valore contratto(1) Percentuale di completamento(2) Portafoglio(3) CMC % di participazione (se inferiore a 100%)(4) Anno di prevista ultimazione(5) (€ in milioni, eccetto le percentuali) Mozambico Edilizia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Italia Belgio Progetto idrico relativo alla diga di Massingir… 37,0 Opere di urbanizzazione e rimozione interferenze 100,5 per Expo 2015 a Milano .................. Ristrutturazione immobile 77,8 in Roma .......................................... Nuovo “Ospedale dei 33,6 Castelli” ad Ariccia .......................... Centro commerciale a 30,4 Caltanissetta ................................... Iniziativa immobiliare “ex 21,0 cantine Alvisi” Faenza .................... Ospedale Ajello a Mazara 19,1 del Vallo .......................................... 6,0 Hangar di Sigonella ............................. Expo 2015 – padiglione 3,1 Tailandese…………….. Expo 2015 – padiglione 3,8 francese……………….. Restauro Palazzo Guiccioli (Emilia 4,1 Romagna)…………….. Realizzazione scuole a 6,0 Mons ............................................... Opere portuali e maritime Italia Molo foraneo al Porto di 29,7 Ancona............................................ Italia Opere foranee al Porto di 24,3 Molfetta ........................................... Italia Barriere marittime artificiali al Porto di 15,9 Ancona............................................ Italia Realizzazione della nuova banchina al Porto di 42,0 Piombino ......................................... Infrastrutture minerarie e imp. trattamento rifiuti Zambia Tunnel per miniera di 146,0 rame................................................ 0% 37,0 100% 2017 84% 16,1 100% 2014 12% 68,5 100% 2016 32% 22,8 50% 2015 3% 29,6 41% 2016 53% 10,0 70% 2016 8% 30% 17,6 4,2 87% 100% 2015 2014 0% 3,1 51% 2015 0% 3,8 51% 2015 0% 4,1 100% 2017 45% 3,4 100% 2014 49% 15,2 53% 2015 70% 7,3 39% 2015 15% 13,5 100% 2015 15% 36,9 51% 2015 14% 125,6 100% 2018 (1) Rappresenta la quota di pertinenza del Gruppo del valore del contratto di appalto, sebbene la società di reiferimento sia stata consolidata integralmente nel bilancio consolidato in ragione del controllo di fatto esercitato sulla società. (2) Rappresenta la percentuale di lavoro completato sulla durata contrattuale del progetto, calcolata applicando il metodo del “cost to cost”, che confronta il valore dei costi effettivamente sostenuti con il valore dei costi stimati a finire. (3) Rappresenta la quota parte di pertinenza del Gruppo relativa al valore contrattuale ancora da eseguire, ovviamente inclusa nel protafoglio ordini. (4) Rappresenta la quota di capitale sociale di pertinenza del Gruppo relativamente alle società di progetto che non sono integralmente consolidate dal Gruppo. (5) Riflette la data prevista di completamento dell’opera contrattualmente prevista, tenendo conto di eventuali accordi o atti aggiuntivi stipulati con la committenza. 29 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO Il 18 luglio, la Cooperativa ha emesso un prestito obbligazionario senior a tasso fisso per un importo di € 300 milioni, con scadenza nel 2021 raccogliendo un book tre volte l’offerta. Le obbligazioni avranno una cedola annuale del 7,5% ed il prezzo di emissione è stato pari al 100% con un rating high yield pari a B assegnato da Standard & Poor’s e B2 da Moody’s. Il deal che ha una call a partire dal terzo anno è quotato alla Borsa del Lussemburgo ed è regolamentato dalla legge dello Stato di New York. I proventi di tale emissione sono stati utilizzati per rimborsare parte del debito esistente. In luglio la Cooperativa ha rimborsato € 9,0 milioni del residuo debito legato al programma PREPS (Preferred Pooled Shares). In luglio SACE, l’Ente Italiano per il credito all’esportazione ha garantito un finanziamento di € 164 milioni al Ministero delle Finanza dell’Angola per il completamente del progetto autostradale “Luanda – Soyo Quifume”. 30 31 32 33 34 RIEPILOGO VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO CAPITALE SOCIALE RISERVA LEGALE PREPS ALTRE RISERVE RISULTATO ESERCIZIO PATRIM. NETTO DI TERZI PATRIM. NETTO 25.884 12.000 71.421 32.290 10.324 8.630 160.550 54 4 1.333 (1.601) - - - (1.333) - - 54 4 (1.601) 791 - - - - 3.741 445 382 2.880 (445) (382) (791) (3.741) (2.880) (729) (252) - - (729) (252) - - - - - - (264) (264) - - - 598 (598) - - - - - (1.709) - - (1.709) - - - - 10.811 - 10.811 26.465 12.000 75.989 33.232 10.811 8.366 166.863 38 11 1.352 (580) (3.000) - - (1.352) - - 38 11 (3.580) 293 - - - - 8.030 173 6.079 5.891 (173) (6.079) (293) (8.030) (5.891) (737) (462) - - (737) (462) - Variazione del Patrimonio Netto di Terzi - - - - - (152) (152) Variazione riserva di consolidam. - - - (5.954) 5.954 - - Diff.cambio da conv. bilanci in valuta estera e variaz.altre riserve - - - 2.063 - - 2.063 Risultato al 30/06/2014 - - - - 6.304 - 6.304 27.579 9.000 90.271 28.980 6.304 8.214 170.348 Valori al 31/12/2012 Capitale sociale - nuove sottoscrizioni sottoscrizioni integrative ristorni liquidazioni Destinazione dell’utile della Capogruppo: - rivalutazione del cap. sociale - riserva legale - riserva straordinaria - riserva ex art. 2426 - dividendi - fondo mutualistcio - riclassifiche Variazione del Patrimonio Netto di Terzi Variazione riserva di consolidam. Diff.cambio da conv. bilanci in valuta estera e variaz.altre riserve Risultato dell’esercizio 2013 Valori al 31/12/2013 Capitale sociale - nuove sottoscrizioni sottoscrizioni integrative ristorni liquidazioni Destinazione dell’utile della Capogruppo: - rivalutazione del capital sociale - riserva legale - riserva straordinaria - riserva ex art. 2426 - dividendi - fondo mutualistcio - riclassifiche Valori al 30/06/2014 35 RENDICONTO FINANZIARIO Rendiconto finanziario (metodo indiretto) Giu-2014 Dic-2013 A. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALLA GESTIONE REDDITUALE Utile (perdita dell'esercizio Interessi passivi/(interessi attivi)/Differenze cambio (Dividendi) 6.304 10.811 17.672 28.649 (11) (17) (1.547) (1.194) 473 293 25.149 50.207 313 609 (129) (92) 48.224 89.266 Decremento/(incremento) delle rimanenze (37.315) (72.524) Decremento/(incremento) dei crediti v/clienti (28.267) 17.825 Variazione netta dei fondi rischi Variazione netta del TFR Ammortamenti e svalutazione delle immobilizzazioni Svalutazioni per perdite durevoli di valore su attività finanziarie (Rivalutazioni di attività finanziarie) 1. Flussi finanziari prima delle variazioni del CCN Decremento/(incremento) dei crediti v/ società del gruppo non consolidate (5.816) (410) Decremento/(incremento) dei crediti vs altri 13.484 18.040 Decremento/(incremento) dei ratei/risconti attivi (1.241) 2.350 Incremento/(decremento) degli acconti da clienti 3.301 (4.850) Incremento/(decremento) dei debiti v/fornitori 28.437 (1.657) Incremento/(decremento) dei debiti v/ società del gruppo non consolidate 21.150 (17.904) Incremento/(decremento) degli altri debiti 22.661 16.499 Incremento/(decremento) dei ratei/risconti passivi 3.194 (692) 2. Flussi finanziari dopo le variazioni del CCN 19.588 (43.323) FLUSSi FINANZIARI DELLA GESTIONE REDDITUALE (A) 67.812 45.942 B. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIM ENTO Immobilizzazioni materiali (investimenti)/disinvestimenti netti (42.684) (18.134) Immobilizzazioni immateriali (investimenti)/disinvestimenti netti (6.715) (11.417) Immobilizzazioni finanziarie (investimenti)/disinvestimenti netti (6.335) (18.920) Attività finanziarie non immob. (investimenti)/disinvestimenti netti FLUSSI FINANZIARI DELL'ATTIVITA' DI INVESTIM ENTO (B) (1.955) (2.332) (57.689) (50.803) 41.484 35.766 C. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAM ENTO Terzi Aumento/(Rimborso) Debiti verso banche Aumento/(Rimborso) Debiti verso altri finanziatori Interessi passivi/(interessi attivi)/Differenze cambio Dividendi incassati Mezzi propri Decremento/(incremento) dei crediti v/soci per versamenti Aumento/(Rimborso) Capitale Sociale Aumento/(Rimborso) Debiti da Prestito Sociale Altre variazioni del PN Dividendi pagati 4.893 (1.058) (17.672) (28.649) 11 17 - - (14) 16 (3.532) (1.543) 9 (818) 1.913 (1.973) (1.199) (981) FLUSSI FINANZIARI DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAM ENTO (C) 25.893 777 Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A+B+C) 36.016 (4.087) DISPONIBILITA' LIQUIDE AL 1 GENNAIO 99.302 103.389 DISPONIBILITA' LIQUIDE AL 30 GIUGNO / 31 DICEM BRE 135.318 99.302 36 NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO AL 30 GIUGNO 2014 (in migliaia di Euro) Il Bilancio Consolidato al 30 giugno 2014 del Gruppo CMC è stato redatto secondo le norme introdotte dal Decreto Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991 in attuazione della VII Direttiva CEE, ed è costituito dallo stato patrimoniale e dal conto economico (preparati in conformità agli schemi di cui agli artt. 2424 e 2425 C.C., opportunamente modificati come richiesto dall'art. 32 del D.Lgs.n. 127/91 e dal D.Lgs. n. 6/2003) e dalla presente Nota Integrativa. La normativa di legge è stata integrata, ove necessario, sulla base dei principi contabili enunciati dalla Commissione per la statuizione dei principi contabili dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e da quanto previsto dai Documenti dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC). La Nota Integrativa ha la funzione di fornire l'analisi, l'illustrazione ed in taluni casi un'integrazione dei dati di bilancio e contiene le informazioni richieste dall'art. 38 del D.Lgs.n. 127/1991 e dal decreto legislativo n. 6/2003, oltre a quanto stabilito da altri articoli della normativa stessa, o da altre leggi precedenti. Inoltre, negli allegati, vengono fornite tutte le informazioni complementari ritenute necessarie per fornire una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non richieste da specifiche disposizioni di legge. Come per l’esercizio precedente ed in ottemperanza con le disposizioni del Codice Civile nei prospetti di bilancio sono state aggiunte delle voci qualora il loro contenuto non sia compreso in alcuna di quelle previste dagli artt. 2424 e 2425. Si segnala infine che nella redazione del presente bilancio si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso. Lo stato patrimoniale ed il conto economico del Bilancio Consolidato, sono stati redatti in unità di Euro, senza cifre decimali, come previsto dall’art. 16, comma 8, D.Lgs. n. 213/98 e dall’art. 2423, comma 5 del Codice Civile, mentre la presente nota integrativa è stata redatta in migliaia di Euro. Al fine di agevolare l’ intelligibilità della Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione e della Nota Integrativa, si è provveduto a redigere le tabelle esplicative in ottemperanza all’OIC 30 (bilanci intermedi), utilizzando, per le tabelle patrimoniali, il confronto con quanto riportato nell’ultimo bilancio annuale, mentre, per le stesse di natura economica, il raffronto è stato eseguito con il periodo intermedio dell’esercizio precedente. Per quanto riguarda l'attività svolta nell'esercizio dal Gruppo e gli eventi successivi alla chiusura dell'esercizio, si rimanda alla Relazione sulla Gestione. Si segnala inoltre che: il Bilancio Consolidato è stato predisposto utilizzando i bilanci d’esercizio al 30 giugno 2014 predisposti dalla Capogruppo e dalle società incluse nell'area del consolidamento, approvati dagli organi sociali. Il Bilancio al 30 giugno 2014 delle società italiane del Gruppo è stato predisposto applicando quanto previsto dal D.Lgs del 17 gennaio 2003, n. 6 e dalle sue successive modificazioni. Si rileva peraltro che l’applicazione di tale normativa non ha determinato alcun effetto patrimoniale ed economico sul presente Bilancio Consolidato. i bilanci utilizzati ai fini del consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per adeguarli ai criteri di valutazione di seguito elencati e riclassificati onde renderne la forma di presentazione aderente ai disposti del Codice Civile. i bilanci di alcune società partecipate sono stati rettificati altresì per allineare le valutazioni operate dagli Amministratori locali a criteri ritenuti più corretti dagli Amministratori della Capogruppo. Nella fattispecie i criteri di valutazione applicati differiscono principalmente riguardo alle aliquote di ammortamento ed ai criteri di conversione delle poste in valuta che, al fine del consolidamento, sono stati resi omogenei con quelli adottati dalla Capogruppo CMC. 37 PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO I principi di consolidamento maggiormente significativi adottati per la redazione del Bilancio Consolidato sono i seguenti: il valore contabile delle partecipazioni nelle società consolidate con il metodo dell'integrazione globale, iscritto nel bilancio della Capogruppo e delle altre società consolidate, è stato eliminato contro il relativo Patrimonio Netto a fronte dell'assunzione delle loro attività, passività, costi e ricavi nel loro ammontare complessivo, prescindendo dall'entità della partecipazione detenuta; l'eventuale differenza tra il costo di acquisto ed il Patrimonio Netto delle società partecipate viene imputata, ove possibile, agli elementi dell'attivo e del passivo delle imprese incluse nel consolidamento fino a concorrenza del loro valore corrente. L'eventuale parte residua, viene iscritta in una voce dell'attivo denominata "Differenza da Consolidamento" ed ammortizzata sistematicamente in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità, ovvero, se positiva nella voce del Patrimonio Netto denominata "Riserva di Consolidamento". Nella fattispecie non sono emerse differenze imputate a voci dell'Attivo e/o del Passivo ovvero alla Differenza da Consolidamento, in quanto al momento del primo consolidamento sono emerse solo differenze positive che, in quanto tali, sono confluite nella Riserva di Consolidamento; gli utili e le perdite più significativi non ancora realizzati, derivanti da operazioni tra le società del Gruppo, vengono eliminati al netto dell'eventuale effetto fiscale, così come le partite di debito e credito; eventuali quote del Patrimonio Netto di competenza degli azionisti e dei soci di minoranza vengono iscritte in un’apposita voce del Patrimonio Netto, mentre eventuali quote del risultato netto delle società controllate vengono evidenziate separatamente nel conto economico consolidato. Le società ed i consorzi che operano nell'attività di costruzioni per le quali il Gruppo esercita il controllo congiunto unitamente ad altri partners sono consolidati con il metodo dell'integrazione proporzionale previsto dall'art. 37 del D.Lgs. 127/91. I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo sono principalmente i seguenti: vengono consolidate le attività, le passività, i ricavi ed i costi esclusivamente per la quota corrispondente alla percentuale di pertinenza del Gruppo e non il loro valore globale. Inoltre, in contropartita del valore delle partecipazioni viene eliminata solamente la quota di Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo. Non compaiono pertanto né la voce "Patrimonio Netto di terzi" né quella "Utile di terzi" nel conto economico; gli utili e le perdite infragruppo sono eliminati proporzionalmente e le altre rettifiche di consolidamento sono fatte su base proporzionale; nel caso di elisione di crediti e debiti tra consociate consolidate attraverso metodi di consolidamento diversi, la quota di competenza di terzi viene riclassificata con il consolidamento proporzionale tra i crediti e i debiti verso terzi; le eventuali differenze di consolidamento subiscono un trattamento analogo a quello descritto nell'ipotesi di consolidamento integrale. Le partecipazioni in imprese controllate e collegate non operanti nel settore delle costruzioni, sono state valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 127/91. Le partecipazioni in altre imprese, nonché le partecipazioni in imprese controllate e collegate poste in liquidazione ovvero non operative, sono valutate con il metodo del costo. 38 CONVERSIONE IN EURO DEI BILANCI IN VALUTA ESTERA La conversione in Euro di tali bilanci, trattandosi di imprese sostanzialmente autonome, viene effettuata applicando i cambi correnti alla data di bilancio per le poste patrimoniali mentre per le poste di Conto Economico si applica la conversione al cambio medio di periodo. Per quanto riguarda i saldi relativi alle stabili organizzazioni all’estero della Capogruppo, che presentano un’elevata autonomia gestionale e che adottano la contabilità multivalutaria, le operazioni ed i saldi originati in valute diverse dall’Euro, sono ugualmente convertiti alla fine dell’esercizio in base ai cambi correnti a tale data. L’effetto netto derivante dalla conversione dei bilanci delle società estere e dei saldi relativi alle stabili organizzazioni all’estero viene imputato ad un’apposita posta del Patrimonio Netto denominata “Riserva di conversione”. I rapporti di conversione utilizzati sono i seguenti: Valuta Sigla 2014 30 Giugno Cambio medio 2013 31 Dicembre Cambio medio 1° semestre US Dollar Rand (Sud africa) New Metical (Mozambico) Dollar (Singapore) Kwanza (Angola) Dinar (Algeria) Loti (Lesotho) Kwacha (Zambia) Yuan (China) New Lev (Bulgaria) Ruble (Russia) Yen (Giappone) Kwacha (Malawi) Rupee (Nepal) Lilangeni (Swaziland) Peso (Chile) USD ZAR MZN SGD AOA DZD LSL ZMW CNY BGN RUB JPY MWK NPR SZL CLP 1,37 14,46 41,83 1,70 133,27 108,34 14,46 8,43 8,47 1,96 46,38 138,44 540,66 134,24 14,46 753,63 1,37 14,68 41,78 1,73 133,83 107,53 14,68 8,32 8,45 1,96 48,02 140,40 563,38 134,70 14,68 758,06 2013 30 Giugno Cambio medio Anno 1,38 14,57 41,46 1,74 134,42 107,79 14,57 7,61 8,35 1,96 45,32 144,72 593,01 135,55 14,57 724,77 1,32 12,83 39,71 1,66 128,18 105,61 12,83 7,16 8,16 1,96 42,34 129,66 482,74 124,24 12,83 658,32 1° semestre 1,31 13,07 39,06 1,65 125,97 103,83 13,07 7,15 8,03 1,96 42,85 129,39 427,91 126,22 13,07 664,26 AREA DI CONSOLIDAMENTO L'area di consolidamento al 30 giugno 2014 include le seguenti società: Società Sede % Consolidate integralmente CMC AFRICA AUSTRAL Lda CMC DI RAVENNA - PG MAVUNDLA J.V. CMC DI RAVENNA (Capogruppo) CMC DI RAVENNA CO. Ltd CMC DI RAVENNA FRANCE Sarl CMC DI RAVENNA MOTA-ENGIL J.V (Liwonde-Naminga) CMC DI RAVENNA USA inc. CMC HOLDING OVERSEAS Spa CMC IMMOBILIARE Spa CMC NY CONSTRUCTION LLC CMC DI RAVENNA ALGERIE Eurl CMC –BOMAR J.V. Mozambico Sud africa Ravenna Sudan France Malawi U.S.A. U.S.A. Ravenna U.S.A. Algeria Zambia 100,00 51,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 100,00 76,19 100,00 100,00 100,00 39 1,31 12,12 39,33 1,63 126,15 103,23 12,12 7,02 8,13 1,96 40,76 125,47 478,14 115,50 12,12 628,75 Società Sede CMC – BOTJHENG J.V. CMC – CONDURIL J.V.- Beira COMPANHIA IMOBILIARIA MOCAMBICANA Lda G.E.D. Srl INIZIATIVE IMMOBILIARI SICILIANE Srl LMH CC LCC LMH CMC USA JV PALAZZO RASPONI Scrl SOCIETA’ ADRIATICA IMPIANTI E CAVE – S.I.C. Spa SIDE INVESTMENTS (Pty) Ltd SULBRITA Lda Lesotho Mozambico Mozambico Cesena (FC) Palermo U.S.A. U.S.A. Roma Ravenna Sud africa Mozambico % 100,00 50,00 100,00 80,00 100,00 100,00 100,00 100,00 85,50 100,00 100,00 Consolidate proporzionalmente ACQUAPURA Scrl ACR Srl ANCONA NEWPORT Scrl BOLOGNETTA Scpa CETA-CMC J.V (Macurungo) CMC G4 J.V ( Gillooly’s) CMC-Conduril JV 3 Ponti COLFIORITO Scrl CONSORCIO SULBRITA CONDOR JV C.A.V.E.T. (CONSORZIO ALTA VELOCITA’ TOSCANA) CONSORZIO JV CB CONSTRUCTORA NUEVO MAIPO SA (Cile) DI FAZIO INDUSTRIES INC. ELAION Scrl EMIR S.p.A. EMPEDOCLE Scpa EMPEDOCLE 2 Scpa EUROLINK Scpa FDA Srl FONTANA NUOVA Scrl GAMMON – CMC JV G.T.R.E.K. Groupement Cmc di Ravenna J.F. WHITE – LM HEAVY JV JV-CMC Razel (Nampula RioLigonha) JV-CMC CETA (Nampula Water) JV CCC – CMC LETIMBRO Scrl MOLFETTA NEWPORT Scrl NORTE Scrl PASSANTE DI MESTRE Scpa TRAVESSAS DO NORTE SA VENAUS Scrl EMILIA Ravenna Ravenna Ravenna Ravenna Sud africa Sud africa Mozambico Roma Mozambico E Bologna 60,00 42,75 53,10 47,00 49,00 80,00 50,00 52,01 50,00 11,27 Ravenna Chile U.S.A. Portomaggiore Ravenna Ravenna Ravenna Roma Milano Roma India Algeria U.S.A. Mozambico Mozambico Ravenna Tortona Ravenna Reggio Emilia Marghera Mozambico Ravenna 50,00 30,00 33,33 40,50 41,90 80,00 44,00 13,00 20,00 51,00 50,00 70,00 35,00 50,00 99,90 66,00 51,00 38,50 28,10 12,00 40,00 44,00 Ravenna Ravenna Ravenna Sud africa Ravenna Morciano (RN) Rimini Sud africa Sud africa Milano 70,00 28,00 70,00 100,00 30,00 40,00 30,00 100,00 100,00 3,24 Consolidate con il metodo del Patrimonio Netto (*) ALVISI Srl ANTARES Scrl BE INFRASTRUTTURE Srl DUNROSE INVESTMENTS (Pty) Ltd GRANAROLO IMMOBILIARE Spa GRUPPO IMMOBILIARE Srl INCOMDUE Srl MORESIDE INVESTMENTS (Pty) Ltd SIDEBAR MANUFACTURING (Pty) Ltd TANGENZIALE ESTERNA Spa (*) Il consolidamento integrale delle società controllate iscritte in base al metodo del patrimonio netto non avrebbe generato effetti significativi sul bilancio consolidato. 40 In deroga a quanto disposto dall'art. 37, 1 comma del D.Lgs. 127/91 e in base a quanto previsto dall'art. 29, 4 comma del decreto stesso, le partecipazioni nel capitale sociale nella società consortile Passante di Mestre S.c.p.a (pari al 12%), e nella società consortile Eurolink S.c.p.a (pari al 13%) sono state consolidate con il metodo proporzionale in considerazione del fatto che i soci, sulla base di specifici accordi parasociali, esercitano il controllo congiunto ed al fine di garantire una più appropriata rappresentazione dei costi e dei ricavi del Gruppo, in considerazione del rilevante volume di attività svolto indirettamente attraverso le suddette partecipazioni di minoranza. Rispetto all’esercizio precedente le variazioni dell'area di consolidamento sono state le seguenti: Società consolidate proporzionalmente: Incluse in quanto di nuova costituzione, ovvero in quanto divenute operative: Gammon CMC JV Travessas do Norte SA Consorzio Sulbrita Condor JV Escluse e consolidate al costo per mancanza di bilancio ufficiale: Ospedale dei Castelli Scrl Sistema2 Scrl Villamarina Scrl Opera 3 Scrl Il consolidamento di queste società non avrebbe generato effetti significativi sul Bilancio Consolidato al 30 giugno 2014. Vengono valutate al costo le seguenti società controllate e collegate: Società Sede % In quanto non significative per il Gruppo: Autostrada Romagna1 Scrl CE.DI.R Scrl (in liquidazione) CMC - Inyatsi – Ulusha J.V. (Nelspruit) CMC Engoa Groupement CMC di Ravenna Malaysia Sdn Bhd CMC Swaziland (Pty) Ltd (by pass) CMC di Ravenna –WBHO Jv Massingir CO.L.I.SPA Scrl (in liquidazione) Consorzio 2T Scrl Consorzio C.I.R.C. (in liquidazione) Geie Razel-CMC Holcoa Srl Itaca Scrl (in liquidazione) La Quercia 2 Scrl (in liquidazione) Lodigiani –CMC Malaysia SDN Mirandola Scrl Opera 2 Scrl Pizzarotti CMC Sep Piombone Scrl Rodano Consortile scrl Rugula Scrl (in liquidazione) Sviluppo Palermo Srl Sviluppo Trapani Srl Under Water Anchors Srl Val Di Chienti Scpa Ravenna Ravenna Sud africa Algeria Malaysia Swaziland Ravenna Ravenna Milan Milan France Rome Ravenna Ravenna Malaysia Ravenna Ravenna France Ravenna Reggio Emilia Ravenna Palermo Trapani Ravenna Ravenna 35,00 86,00 55,00 70,00 100,00 100,00 60,00 29,76 31,00 25,00 45,00 15,00 34,60 52,00 50,00 45,10 50,00 50,00 49,00 46,43 50,00 24,93 100,00 33,33 28,00 In quanto non ancora operative: 41 Società Baglio la Camperia Srl CMC d.o.o Zagabria CMC Stroy LCC- Moscow CMC di Ravenna China Co.Ltd Consorzio Nuova Darsena Scrl CTM BAU Srl Habitur Lda Mazara Hospital Scrl Ravenna Tunnel Scpa Rotonda Scrl Sistema 3 Scrl Solarmaas Srl Sede Palermo Croatia Russia Cina Ravenna Bolzano Mozambico Ravenna Ravenna Ravenna Ravenna Aci Castello % 20,00 100,00 100,00 75,00 28,50 42,00 40,00 60,00 99,00 100,00 41,00 51,00 L’eventuale consolidamento integrale o la valutazione di queste partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto, non avrebbe prodotto effetti significativi sul Bilancio Consolidato al 30 giugno 2014. Viene inoltre mantenuta al costo la partecipazione del capitale sociale della C.S.C. - Coop. Servizi Cultura in quanto, trattandosi di società cooperativa, il Gruppo non detiene la maggioranza dei voti esercitabili in assemblea. CRITERI DI VALUTAZIONE Come precedentemente commentato, il bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2014 è stato predisposto in conformità ai criteri stabiliti dal principio 30 OIC, che prevede che i bilanci intermedi debbano essere preparati utilizzando gli stessi principi utilizzati per la preparazione dei bilanci di chiusura dell'esercizio. Ciò significa considerare il periodo intermedio come un periodo a sé stante, anche se la sua lunghezza è inferiore a dodici mesi. Questo criterio è internazionalmente conosciuto come "metodo discreto". Di conseguenza, qualsiasi costo o ricavo è contabilizzata in base al principio della competenza applicato al periodo intermedio; ogni evento relativo ai periodi successivi che possano avere un effetto significativo sui risultati di fine anno è riportato nella nota integrativa. D'altra parte, gli eventi che hanno avuto luogo dopo la fine del periodo esaminato, che riflettono condizioni già esistenti a tale data sono state prese in considerazione nella valutazione delle attività e delle passività. I criteri di valutazione maggiormente significativi adottati per la redazione del Bilancio sono i seguenti: Immobilizzazioni immatareiali Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione o al valore di conferimento, ovvero in base ai costi direttamente sostenuti per la loro realizzazione ed ammortizzate per il periodo della loro prevista utilità futura. I costi di impianto e di ampliamento, di avviamento (iscritti con il consenso del Collegio Sindacale), pubblicità, diritti di brevetto e utilizzazione delle opere dell'ingegno e per concessioni, licenze e marchi, vengono ammortizzati a quote costanti in cinque esercizi, come previsto dalla normativa civilistica italiana. Gli oneri pluriennali relativi alle commesse, quali i costi di avviamento, di impianto di cantiere, di studi e progettazioni, ed i costi per garanzie contrattuali vengono capitalizzati nell'esercizio in cui sono sostenuti ed ammortizzati in proporzione all'avanzamento dei singoli lavori cui si riferiscono. I costi per la partecipazione alle gare d'appalto ancora in attesa di esito, vengono capitalizzati nell'esercizio in cui sono sostenuti tra le immobilizzazioni in corso, purché specificamente sostenuti per una commessa la cui assegnazione sia ragionevolmente certa. Le spese di ricerca e sviluppo vengono imputate al conto economico al momento del loro sostenimento. Nel caso in cui risulti una perdita durevole di valore successivamente alla prima iscrizione del costo di acquisto o di produzione, il valore dell’immobilizzazione viene rettificato ricorrendo alla svalutazione; se in esercizi successivi vengono meno le cause della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti ad eccezione degli avviamenti e dei costi pluriennali per i quali non è previsto il ripristino di valore. Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, compresi gli oneri accessori, o in base al costo di fabbricazione, determinato in base ai costi di diretta imputazione maggiorati di costi indiretti per la quota ragionevolmente imputabile al bene, rettificato per tali beni in applicazione di specifiche leggi di allineamento monetario. I valori sono esposti al netto dei relativi fondi di ammortamento. 42 Gli incrementi di immobilizzazioni per i lavori interni sono valutati sulla base degli effettivi utilizzi di materiali, manodopera interna e spese generali. Gli oneri accessori, quali trasporti, noli, assicurazioni e dogane relativi al trasferimento del macchinario vengono capitalizzati come "Oneri Pluriennali Caratteristici" ed ammortizzati sulla base dell'avanzamento lavori del relativo contratto. I costi di manutenzione e riparazione sono addebitati integralmente al conto economico dell'esercizio in cui vengono sostenuti; i costi per gli ammodernamenti e le migliorie che prolungano la vita economica del bene sono attribuiti al cespite cui si riferiscono ed ammortizzati secondo l'aliquota applicabile al cespite. Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote applicate, in ragione della diversa tipologia di cespiti, sono di seguito riportate: Terreni e fabbricati 3,0% 12,5% 10,0% 15,0% 25,0% 40,0% 20,0% 20,0% 25,0% 12,0% 20,0% 20,0% Nell’esercizio di entrata in funzione del bene l’ammortamento viene calcolato in base ai giorni di utilizzo rapportati all’intero esercizio. Indipendentemente dagli ammortamenti contabilizzati, nel caso in cui risulti una perdita durevole di valore successivamente alla prima iscrizione del costo di acquisto o di produzione, il valore dell’immobilizzazione viene rettificato ricorrendo alla svalutazione; se in esercizi successivi vengono meno le cause della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti. . Immobilizzazioni finanziarie Le partecipazioni in imprese collegate non operanti nel settore delle costruzioni nonché le partecipazioni in imprese controllate ritenute non significative per le quali non è stato possibile ottenere tutte le informazioni necessarie per procedere al consolidamento integrale, sono state valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto, salvo quanto detto in precedenza nel paragrafo “Area di Consolidamento”, e sono iscritte in bilancio per un importo pari alla corrispondente frazione di Patrimonio Netto risultante dall'ultimo bilancio redatto nel rispetto degli artt. 2423 C.C. e 2423 bis C.C., detratti i dividendi ed operate le rettifiche richieste da corretti principi di redazione del Bilancio Consolidato. Le partecipazioni in imprese controllate e collegate poste in liquidazione ovvero non operative e le partecipazioni in altre imprese sono valutate con il metodo del costo. Il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di acquisto o di sottoscrizione o di conferimento. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili nell'immediato futuro utili di entità tale da assorbire le perdite sostenute. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della svalutazione effettuata. Le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al valore di presunto realizzo. Rimanenze Le giacenze di materie prime e materiali ausiliari sono valutate al minore tra il costo medio ponderato di acquisto o di produzione (comprensivo degli oneri accessori e dei costi di diretta imputazione) ed il corrispondente valore di mercato. Le rimanenze delle iniziative immobiliari dirette, classificate alla voce “Prodotti in corso di lavorazione”, sono valutate sulla base dei costi sostenuti, rappresentati dal costo di acquisto dell’area incrementato dei relativi oneri accessori e dei costi di realizzazione e, ove necessario, allineate al presumibile valore di realizzo. I lavori in corso su ordinazione relativi a commesse di durata ultrannuale, classificate alla voce “Lavori in corsi su ordinazione”sono valutati al presunto ricavo sostanzialmente in base al metodo della percentuale di completamento, determinata in funzione dei costi effettivamente sostenuti rapportati ai costi previsti per il completamento della commessa e dei corrispettivi totali pattuiti. Gli stati di avanzamento approvati dalla committenza vengono direttamente imputati ai ricavi del periodo e detratti dal valore delle rimanenze. Le rimanenze finali rappresentano pertanto la 43 produzione effettuata dalla data dell'ultimo stato di avanzamento dei lavori (SAL) alla data di bilancio, valutato come descritto in precedenza. Le richieste per corrispettivi aggiuntivi sono contabilizzate nel rispetto del principio contabile della prudenza, pertanto il rimborso dei maggiori oneri sostenuti per la realizzazione delle opere o i maggiori proventi richiesti sono rilevati come differimento di costi o riconoscimento di ricavi, limitatamente agli ammontari la cui manifestazione e quantificazione siano ragionevolmente certi. A tale riguardo, la ragionevole certezza si ritiene normalmente conseguita qualora il claim sia stato incassato prima della data di approvazione del bilancio e/o il claim sia oggetto di un contenzioso nel quale tuttavia la controparte abbia sostanzialmente già riconosciuto il diritto al maggiore compenso e si debba soltanto procedere alla definizione finale del relativo ammontare, ovvero quando esistono opinioni autorevoli di terze parti (legali, consulenti ecc.) che lasciano presupporre agli Amministratori esiti favorevoli per le controversie in essere. Le opere di terzi in corso di esecuzione di durata inferiore all'anno sono contabilizzate con il metodo c.d. "della commessa completata"; il ricavo viene contabilizzato solo nel momento in cui a commessa è ultimata. In precedenza la valorizzazione delle rimanenze finali veniva effettuata sulla base dei costi effettivamente sostenuti. Crediti I crediti sono esposti al loro valore nominale e ricondotti al loro valore di presumibile realizzo. I crediti ceduti con azione di regresso (pro solvendo) vengono rimossi dallo stato patrimoniale e sostituiti con l’ammontare del credito nei confronti della società di factoring per la differenza tra il valore nominale del credito ceduto e l’anticipazione ricevuta, mettendo in evidenza l’ammontare del rischio di regresso nei conti d’ordine. I crediti ceduti pro-soluti sono ugualmente rimossi dallo stato patrimoniale senza dare alcuna evidenza nei conti d’ordine. Ratei e risconti Sono iscritti in tali voci quote di costi e di ricavi comuni a più esercizi, per realizzare il principio della competenza temporale. Fondi per rischi ed oneri I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali alla chiusura dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile sono eventualmente indicati nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. A fronte dei rischi contrattuali sia in Italia che all’estero, derivanti dall’esecuzione delle opere per conto terzi non ancora ultimata, vengono stanziati appositi fondi nel passivo. Trattamento di fine rapporto Il trattamento di fine rapporto viene stanziato dalle società italiane del Gruppo per coprire l’intera passività maturata nei confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. La Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il Tfr (trattamento di fine rapporto) maturando dal 1º gennaio 2007. Per effetto della riforma della previdenza complementare: le quote di Tfr maturate fino al 31 dicembre 2006 rimangono in azienda, le quote maturande a partire dal 1 gennaio 2007 sono state, a scelta del dipendente, secondo le modalità di adesione esplicita o adesione tacita: a. destinate a forma di previdenza complementare; b. mantenute in azienda, la quale ha provveduto a trasferire le quote di Tfr al Fondo tesoreria istituito presso l’Inps. Le quote maturate a partire dal 1º gennaio 2007 continuano a trovare rappresentazione economica nella voce “Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato”. A livello patrimoniale la voce “Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato” rappresenta il residuo del fondo esistente al 31 dicembre 2006, opportunamente assoggettato a rivalutazione a mezzo di indici. Nella voce “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale” figura il debito maturato alla data di bilancio relativo alle quote di Trattamento di fine rapporto ancora da versare ai fondi pensione ed agli enti previdenziali. Debiti I debiti sono iscritti al loro valore nominale. Contratti di finanza derivata I contratti di finanza derivata sono costituiti da Interest Rate Swap (Irs). Tali contratti, normalmente stipulati a fronte di rischi legati all’andamento dei tassi di interesse, se aventi natura di contratti di copertura, comportano la contabilizzazione del differenziale del tasso di interesse maturato di competenza ancorché non esigibile alla data di chiusura dell’esercizio. Il premio pagato/incassato al momento della stipula del contratto è imputato a conto economico in 44 base alla durata ed al piano di ammortamento del contratto stesso. Qualora invece la finalità di gestione del rischio, i contratti sopracitati non possiedano tutte le caratteristiche previste dai vigenti principi contabili per essere trattati come operazioni di copertura, essi sono riflessi in bilancio in base al loro valore corrente alla fine dell’esercizio. Gli effetti economici derivanti dalla valutazione dei contratti derivati secondo le modalità in precedenza descritte sono riflessi nel conto economico all’interno della voce “C. 17 interessi ed altri oneri finanziari.” In apposito paragrafo della presente Nota Integrativa sono fornite le informazioni richieste dall’art. 2427 – bis, comma 1, punto 1) del Codice civile relativamente agli strumenti finanziari derivati posti in essere dal Gruppo. Criteri di conversione delle poste in valuta I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti ai cambi in vigore alla data di effettuazione delle relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in valuta estera sono iscritte al conto economico. I crediti e debiti in moneta estera ed i fondi liquidi in moneta estera in essere alla chiusura del periodo contabile sono esposti in bilancio al cambio in vigore alla data del bilancio stesso. Gli utili e le perdite che derivano dalla conversione di singoli crediti e debiti a breve termine, ivi incluse le quote correnti di crediti e debiti a medio-lungo termine, e dei fondi liquidi in moneta estera, al cambio in vigore alla data di bilancio, sono rispettivamente accreditati ed addebitati al conto economico come componenti di reddito di natura finanziaria (voce C.17 bis). L’eventuale utile netto derivante dall’adeguamento ai cambi di fine esercizio delle poste in valuta concorre alla formazione del risultato d’esercizio e, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato, è iscritto, per la parte non assorbita dalla eventuale perdita d’esercizio, in una riserva non distribuibile sino al momento del successivo realizzo ai sensi ex art. 2426 comma 8-bis C.C. Per quanto riguarda invece i contratti a termine di copertura del rischio cambio a fronte di una specifica commessa a lungo termine, i lavori in corso sono convertiti in euro sulla base del cambio alla data di stipulazione del contratto a termine di copertura, fino a concorrenza dell’ammontare oggetto della copertura. La variazione di cambio dei contratti a termine tra il cambio alla data di stipulazione del contratto a termine ed il cambio a termine previsto contrattualmente è rilevata a conto economico sulla durata del contratto a termine per competenza, come un interesse, secondo quanto indicato nel Principio contabile 26. Principi per la redazione dei bilanci nei Paesi ad alto tasso di inflazione I bilanci delle società controllate mozambicane CMC Africa Austral Lda, C.I.M. Lda e Sulbrita Lda, sono stati rettificati al fine di recepire i seguenti criteri: le attività immobilizzate sono state rettificate mediante la loro conversione ai cambi storici di acquisizione, con imputazione del relativo effetto ad un’apposita voce di Patrimonio Netto; le poste monetarie non sono state rettificate e quindi convertite ai cambi in essere alla data di chiusura dell'esercizio; le componenti di conto economico non sono state rettificate e quindi convertite ai cambi in essere alla data di chiusura dell’esercizio. Costi e ricavi Sono esposti secondo i principi della prudenza e della competenza. In particolare i ricavi per la realizzazione di opere ultrannuali sono contabilizzati secondo i criteri descritti in precedenza in relazione alla valutazione delle rimanenze di lavori in corso su ordinazione. I ricavi per le commesse infrannuali e per le altre prestazioni di servizio sono riconosciuti al momento del completamento dell’effettuazione dei servizi erogati; i ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni; infine i ricavi di natura finanziaria sono riconosciuti in base alla competenza temporale. Imposte sul reddito Sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti. Sono inoltre stanziate le imposte differite sia attive che passive sulle differenze temporanee tra i valori di iscrizione nello stato patrimoniale delle attività e passività ed i relativi valori riconosciuti ai fini fiscali e sulle rettifiche di consolidamento. In particolare, le imposte differite attive sono rilevate quando è probabile che si avranno in futuro utili imponibili a fronte dei quali utilizzare detto saldo attivo. Conti d’ordine Sono esposti al valore nominale, tenendo conto degli impegni e dei rischi esistenti alla chiusura dell’esercizio. 45 Contratti di locazione finanziaria I beni oggetto di contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali nelle rispettive classi di pertinenza e sono ammortizzati, come i cespiti di proprietà, in modo sistematico secondo la residua possibilità di utilizzazione. In contropartita all’iscrizione del bene vengono iscritti i debiti, a breve e a medio termine, verso l’ente finanziatore locatore; i canoni sono stornati dalle spese per godimento di beni di terzi e sono iscritte le quote interessi di competenza dell’esercizio tra gli oneri finanziari. Si ottiene in tale modo una rappresentazione delle operazioni di locazione finanziaria secondo la cosiddetta “metodologia finanziaria” prevista dal Principio contabile internazionale IAS n. 17, che meglio rappresenta la sostanza economica dei contratti di locazione finanziaria in essere. Esposizione dei valori Al fine di una maggiore chiarezza e intelligibilità, tutti i valori della Nota Integrativa e degli Allegati sono espressi in migliaia di Euro. Raccordo fra il Patrimonio Netto ed il risultato della controllante CMC e quelli consolidati Importi risultanti dal bilancio al 30 giugno 2014 della Capogruppo CMC di Ravenna Risultato Patrimonio Netto giugno 2014 giugno 2014 (13.921) 118.480 Effetto derivante dall’eliminazione delle partecipazioni consolidate contro il Patrimonio Netto delle medesime e dopo l’attribuzione delle quote di pertinenza degli azionisti di minoranza. 19.920 32.931 Effetto derivante dall’applicazione della metodologia finanziaria ai contratti di locazione finanziaria 305 10.723 6.304 162.134 Risultato dell’esercizio e Patrimonio netto di pertinenza di terzi (139) 8.214 Totale 6.165 170.348 Risultato di esercizio e Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo 46 COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO ATTIVO Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti Il saldo è relativo a crediti verso soci per quote sociali sottoscritte ancora da versare. Immobilizzazioni Per le immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati preparati appositi prospetti, allegati alla presente Nota Integrativa, riportanti le informazioni richieste ai sensi di legge. Immobilizzazioni immateriali La voce "Costi di impianto e di ampliamento" comprende essenzialmente i costi sostenuti per la costituzione delle Società del Gruppo. La voce "Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno" è formata dai costi sostenuti per l'acquisizione di diritti di utilizzo di software applicativo. La voce "Immobilizzazioni in corso ed acconti" accoglie principalmente i costi capitalizzati per la partecipazione a gare il cui esito positivo, così come indicato nei criteri di valutazione, è ritenuto ragionevolmente certo. Nella voce sono compresi anche i costi sostenuti per le commesse non ancora avviate. La voce "Oneri pluriennali caratteristici", costituita principalmente dai costi inerenti l’installazione dei cantieri e l’avvio delle commesse, ammortizzati in base all’avanzamento lavori, è composta da: Oneri pluriennali caratteristici Giugno 2014 Dicembre 2013 Installazione / avviamenti cantieri Studi e progettazione Assicurazioni contrattuali Altri 18.871 1.238 62 7.059 17.295 1.295 73 5.085 Totale 27.230 23.748 La voce “Installazione/avviamento cantieri” comprende circa Euro 5,2 milioni relativi ai costi sostenuti per l’aggiudicazione dell’appalto per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina tramite la partecipata Eurolink S.C.p.A.. La committenza ha esercitato il recesso dal contratto. Tale decisione è attualmente oggetto di un contenzioso avviato dal Consorzio aggiudicatario mirante ad ottenere il riconoscimento di un indennizzo a fronte della mancata realizzazione dell’opera. Gli Amministratori, con il supporto dei consulenti legali del Consorzio, ritengono che la soluzione finale del contenzioso avviato, peraltro ancora in una fase preliminare, consentirà il completo recupero dei suddetti costi capitalizzati nonché di ulteriori Euro 4 milioni relativi al valore netto delle attività iscritte a fronte della partecipazione al Consorzio ivi inclusi costi attualmente sospesi tra le rimanenze di magazzino. L’incremento dell’esercizio è imputabile principalmente ai costi capitalizzati nella voce altri in relazione ai costi propedeutici alla realizzazione di nuovi progetti in Algeria e Cina. Immobilizzazioni materiali La maggior parte dei valori relativi ad attrezzature, impianti e macchinari si riferiscono a cespiti dislocati in paesi esteri e utilizzati per lo svolgimento di specifiche commesse. Il loro valore di carico si ritiene recuperabile attraverso i ricavi di commessa e/o in alcuni casi, mediante gli indennizzi che sarebbero dovuti dalla committenza in caso di sospensione dei lavori. La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” registra un significativo incremento rispetto all’esercizio precedente, dovuto principalmente all’entrata in funzione dei macchinari acquisiti nell’esercizio precedente per la realizzazione della autostrada Agrigento-Caltanissetta 2° lotto per Euro 11,8 milioni e per il progetto stradale SS1 Nuova Aurelia Savona (Liguria) per Euro 3,7 milioni. 47 Si evidenziano i beni presenti nel patrimonio aziendale sui quali sono state eseguite rivalutazioni. Rivalutazioni Totale Sede Via Trieste – Ravenna Centro operativo Via Trieste - Ravenna Fabbricato in Via Faunia – Roma Complesso industriale S. Arcangelo (RN) Complesso industriale Pievesestina (FC) 108 1 - 1,033 1.549 111 - 639 706 242 151 - 1.000 4.000 4.000 - 6.780 2.255 242 263 4.000 Totale 109 2.693 1.738 5.000 4.000 13.540 Al 30 giugno 2014 tali rivalutazioni sono state complessivamente ammortizzate per circa Euro 6,1 milioni. Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni La voce è costituita da: Partecipazioni in Giugno 2014 Imprese controllate non consolidate Imprese collegate Altre imprese Totale Fondo svalutazione partecipazioni Totale Dicembre 2013 1.258 25.420 27.135 53.813 2.017 25.473 27.093 54.583 (506) (506) 53.307 54.077 Le partecipazioni in imprese controllate e collegate, non consolidate, sono le seguenti: Paretecipazioni - Imprese Controllate Alvisi Srl (*) Be Infrastrutture Srl (*) Cedir Scrl (in liquidazione) Cmc di Ravenna China Co. Ltd.(***) Cmc di Ravenna Malaysya Sdn Bhd Cmc d.o.o Zagabria Cmc Stroy LCC Mosca CMC Swaziland (Pty) By Pass Consorzio Nuova Darsena Dunrose Investment (Pty) Ltd (*) Engeering & Design Consulting La Quercia 2 Scrl in liquidazione Mazara Hospital Scrl Moreside Investment (Pty) Ltd (*) Ospedale dei Castelli Scrl (**) Ravenna Tunnel Scrl Rotonda Scrl Sidebar Manufactoring (Pty) Ltd (*) Solarmaas Srl Sviluppo Trapani Srl in liquidazione Totale Giugno 2014 Dicembre 2013 105 3 876 48 1 25 119 20 51 10 104 786 3 876 48 119 20 51 10 1.258 2.017 % 70,00 70,00 86,00 75,00 100,00 100,00 100,00 100,00 28,50 100,00 100,00 52,00 60,00 100,00 50,10 99,00 100,00 100,00 51,00 100,00 Le principali variazioni rispetto all’esercizio precedente derivano dalla variazione nell’area di consolidamento, come illustrato in precedenza. 48 Partecipazioni - Imprese Collegate Giugno 2014 Dicembre 2013 % Albacem Srl Antares Scrl (*) Autostrade Romagna 1 Scpa Baglio la Camperia Spa Bagnarola Srl CE.DIR Scrl in liquidazione Co.l.i.s.pa. Scrl in liquidazione Consorzio C.I.R.C in liquidazione (***) Consorzio Due T CTM BAU Srl Granarolo Immobiliare Spa (*) Gruppo Immobiliare Spa (*) Incomdue Srl(*) Itaca Scrl in liquidazione Lodigiani - Cmc (Malaysia) Sdn Bhd Mirandola Scrl Mediterranea 010 Scrl Opera 2 Scrl Opera 3 Scrl Piombone Scrl Rodano Scrl Rugula Scrl in liquidazione (***) Sistema 2 Scrl (**) Sistema 3 Scrl SEP Pizzarotti CMC Sviluppo Palermo Srl (*) Under Water Anchors Srl Val di Chienti Scrl 8 916 350 100 25 7 1.860 42 461 1.677 4 7 9 4 12 10 49 116 11 12 100 40 19.600 70 913 350 100 25 7 1.860 42 669 1.488 4 7 9 4 12 49 116 8 100 40 19.600 Totale 25,420 25,473 20,00 28,00 35,00 20,00 12,50 86,00 29,76 25,00 31,00 42,00 30,00 40,00 30,00 34,60 50,00 45,10 49,00 50,00 34,67 49,00 46,43 50,00 37,00 41,00 50,00 24,93 33,33 28,00 Di seguito riportiamo il dettaglio delle partecipazioni in altre imprese: Partecipazioni - Altre Imprese Azienda Libico – Italiana (Ali) Cfi. Cooperazione Finanza Imprese Scpa Cons. Co.ri.re. in liquidazione Cons. Coop. Finanziario per lo Sviluppo Cons. Coop.di Costruzioni – CCC (BO) Cons. Coop.di Produzione e Lavoro (Conscoop-FO) Cons. Lybian Expressway Contractors Cons. Miteco Cons. Nazionale Servizi Cons. Prometeo in liquidazione Cons. Toscano Costruzioni - C.T.C. Scrl Cons. Val di Foro Coop. Culturale "Luigi Luzzati" Scrl Coop. Servizi Cultura Coop. Terremerse Scrl CO.VE.CO. (Consorzio Veneto Cooperativo) Scrl Federazione delle Coop. della Prov.di Ravenna Federcoop “Nullo Baldini” Scrl Fincooper Scrl in liquidazione Holcoa Spa Immofil Srl Istituto Coop I.C.I.E. (BO) Scrl I.GE.I. (Inps Gestione Immobiliare) Spa in liquidazione Immobiliare Riminese Malatesta Srl ISI Service Emilia Romagna Giugno 2014 9 5 7 7 1.010 110 1 1 12 10 25 28 574 3 11 5.194 62 176 3.750 300 41 744 7 12 Dicembre 2013 9 5 7 7 1.010 110 1 1 12 10 25 28 574 3 11 5.194 62 176 3.750 300 41 744 7 12 % 0,33 0,70 14,00 0,01 1,82 2,86 11,00 11,04 12,00 0,01 6,91 10,54 31,32 95,56 1,33 3,84 12,30 3,84 0,93 15,00 18,75 3,41 9,60 0,44 12,00 49 Partecipazioni - Altre Imprese Giugno 2014 Dicembre 2013 Nomisma – Società' di Studi Economici – Spa Platano S.c.n.c in liquidazione Porto intermodale Ravenna Spa S.C.S. Consulting Spa SAT Lavori Scrl Soped Spa Tangenziale Esterna Spa(*) 17 5 51 11 8 100 14.844 17 5 51 11 8 100 14.802 Totale 28.135 27.093 % 0,21 16,67 0,39 0,44 8,66 1,63 3,24 Le variazioni rispetto all'esercizio precedente sono dovute a: (*) partecipazioni controllate o collegate valutate con il metodo del patrimonio netto (**) variazioni area di consolidamento/riclassifiche (***) chiusura delle operazioni di liquidazione Crediti finanziari I crediti finanziari sono costituiti da: Crediti finanziari Giugno 2014 Dicembre 2013 Imprese controllate non consolidate Imprese collegate Altri 5.744 33.280 3.648 5.399 26.968 3.384 Totale 42.672 35.751 Il dettaglio dei crediti e dei debiti verso imprese controllate non consolidate e collegate è riportato in allegato. Il dettaglio della voce "Altri" è il seguente: Giugno 2014 Dicembre 2013 Finanziamenti ad altre società non consolidate Apporti in associazioni e/o enti Depositi cauzionali 1.395 63 2.190 1.556 186 1.642 Totale 3.648 3.384 50 ATTIVO CIRCOLANTE Rimanenze finali Il dettaglio dei questa voce è il seguente: Rimanenze finali Giugno 2014 Dicembre 2013 Materie Prime Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Lavori in corso su ordinazione Prodotti finiti e merci Acconti 40.983 13.561 437.188 10.718 16.586 42.605 15.347 438.620 11.030 10.119 Totale 555.035 517.721 a) Materie prime, sussidiarie e di consumo Si tratta principalmente di materie prime utilizzate presso i cantieri delle varie commesse. Gli ammontari più significativi sono riconducibili alle commesse del Sud Africa ed alle commesse dell’area dell’Africa Australe. b) Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati Sono principalmente imputabili a semilavorati in giacenza presso la controllata Sulbrita Lda e Iniziative Immobiliari Siciliane Srl. c) Rimanenze di lavori in corso su ordinazione L’incremento dei lavori in corso è imputabile principalmente all’avanzamento della commessa in Sud Africa denominata Station Pumping Ingula e dei lavori autostradali SS640 Agrigento-Caltanissetta 1° lotto in Sicilia. Il Gruppo ha contabilizzato, nell’esercizio ed in esercizi precedenti, richieste di corrispettivi aggiuntivi non ancora approvate dalla committenza riflesse nei “Lavori in corso su ordinazione” e, in misura minore, nei “Crediti verso Clienti”, in applicazione di quanto indicato nel paragrafo “Principi contabili”. La Direzione del Gruppo ritiene che i valori iscritti rappresentino una stima prudenziale dei maggiori compensi che ritengono saranno riconosciuti dalle committenze e che tali importi trovino la ragionevole certezza del loro realizzo nello stato avanzato delle trattative in corso per la loro definizione. La CMI Joint Venture ha instaurato un contraddittorio con il proprio committente per quanto riguarda la validità della nomina dell’Arbitro (Adjudicator) per il periodo che va dal 1 Gennaio 2014 ad oggi. In questo periodo l’Arbitro ha emesso una serie di sentenze a favore di CMI JV supportando le rivendicazioni esposte dal management di commessa nella valutazione dei lavori in corso di esecuzione, per circa 631 milioni di Rand (che portano ricavi aggiuntivi a CMC di circa € 20 milioni al 30 giugno 2014, al netto delle competenze degli altri soci). La controversia è stata riportata dal committente al vaglio della Corte Suprema del Sud Africa. Anche considerando le incertezze legate all'esito della controversia, il management di CMC, anche sulla base del parere espresso dai propri consulenti legali, ritiene con assoluta convinzione che non si avrà nessun effetto rilevante dalla sentenza attesa dalla Corte Suprema in merito alla summenzionata lite. Le rimanenze di lavori in corso su ordinazione sono così dettagliate: Committente Descrizione ESKOM HOLDING LIMITED Costruzione Impianto Idroelettrico Ingula (Sud africa) 132.422 137.487 ANAS SPA ROMA SS 640 Agrigento Caltanisetta 48.520 48.045 VAL DI CHIENTI SCPA Esecuzione Sub lotti di Cofiorito di Muccia - Quadrilatero Umbria – Marche Autostrada Luanda Soyo (Angola) 30.053 27.957 32.746 26.619 IST.NACIONAL ESTRADA DE ANGOLA ANAS Spa Giugno 2014 Dicembre 2013 SS 640 Agrigento Caltanissetta Lotto 2 22.796 12.835 PROVINCIA DEL QUINGHAI ( XINING) A.N.E MOZAMBICO Scavo Tunnel con TBM (China) 24.308 25.932 Riabil. strada Montepuez – Ruaca (Mozambico) 14.745 11.366 A.N.E MOZAMBICO Riabilitazioni stradali (Mozambico) 9.393 9.266 51 Committente Descrizione ANAS Spa Autostrada Palermo Lercara Friddi 8.524 7.981 ROICC VICENZA Lavori Dal Molin - Vicenza 7.833 8.280 AGENCE NATIONAL DE AUTOROUTE MELAMCHI CORP. Autostrada El Affroun – Hoceina (Algeria) 7.823 7.857 Scavi per trasferimento acque (Nepal) 7.247 2.038 GOVERNMENT OF LESOTHO Strada Oxbow Mapholaneng (Lesotho) 7.141 4.963 ANAS Spa SS 1 Savona-Letimbro 6.631 5.143 CONS. COSTR. TEEM / TEM Lavori tangenziale esterna - Milano 6.427 17.470 LTA – LAND TRANSPORT AUTORITY 2 Lotti metropolitana - Singapore 6.403 4.143 ANAS Spa Tangenziale Est - Forlì 5.649 5.695 RODANO Opere Specialistiche 5.000 5.000 ADE-ALGERIA Costruzione Desalizzatore Douaouda (Algeria) 4.848 4.857 ROAD INFRASTRUCTURE AGENCY Autostrada Maritza Lotto 1 (Bulgaria) 4.655 4.484 A.N.E MOZAMBICO Riabil. strada Rio Ligonha lotti 1,2,3 (Mozambico) 4.401 4.466 AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA Molo Foraneo - Ravenna 4.478 2.252 MINIST.DELLE INFRASTRUTTURE Metrotranvia - Milano 4.176 2.367 KONKOLA COPPER MINES Scavo 2 miniere e 2 pozzi (Zambia) 4.062 1.383 AUSL Roma Ospedale dei Castelli Romani 3.552 2.904 AUTORITA’ PORTUALE DI PIOMBINO CASSA DEPOSITI E PRESTITI Nuova banchina Porto Piombino 3.340 1.417 Ristrutturazione immobile Piazza Dante - Roma 3.198 871 IMOBILIARIA X LDA Progetto Imotur II 2.635 1.979 T.A.V. SPA Alta Velocità Bologna-Firenze 2.510 2.510 M.A. KHARAFI AND SONS Riabil. stradale Zomba - Chitakale (Malawi) 2.482 1.590 ANAS ROMA Maxi lotto Salerno-Reggio Calabria 2.400 2.400 ROMAGNA ACQUE SPA Impianto potabilizzazione- Ravenna 2.360 1.288 GOVERNMENT OF LESOTHO Impianto trattamento acque - Botjheng (Lesotho) 2.154 2.012 AUTORITA' PORTUALE DI ANCONA Nuovo molo foraneo Porto di Ancona 1.896 - MINISTERO DELLA DIFESA Hangar Sigonella 1.762 - ASP TRAPANI Ospedale - Mazara del Vallo 1.579 474 MIN.DES TRAVAUX PUBLICS ALGERIEN Porto di El Kala (Algeria) 1.505 1.778 EUROLINK Spa Ponte Stretto Messina 1.425 1.336 A.G.A. (AG. GESTION AUTOROUTES) REGIONE SICILIA Autostrada Medea (Algeria) 1.417 2.025 Realizzazione reti idriche Basso Verdura 1.396 1.396 MILLENIUM CHALLENGE ACCOUNT Riabilitazione strade (Mozambico) 1.334 1.928 FUNDACAO PARA O DESENVOLVIMENTO DA COMUNIDADE Costruzione edificio “Panorama”(Mozambico) 1.319 953 AUTORITA’ PORTUALE MOLFETTA Ritrutturazione Porto di Molfetta 1.276 1.276 SAT - Società Autostrada Tirrenica Autostrada A 12 - Lotto 6 A Tarquinia – Civitavecchia 1.143 631 YIN TAO PROJECT Scavo tunnel con TBM (Cina) 1.012 1.027 21.212 20.940 473.188 438.621 Altri Totale Giugno 2014 Dicembre 2013 Al 30 giugno 2014 i lavori in corso di esecuzione relativi a contratti stipulati con enti governativi del Mozambico ammontano ad € 26,2 milioni. d) Prodotti finite e merci Si tratta principalmente degli immobili destinati alla vendita detenuti dalla controllata CMC Immobiliare S.p.A, e da manufatti non ancora trasferiti in cantiere ma prodotti su ordinazione destinati a commesse già acquisite dalla controllata G.E.D. S.r.l. e) Acconti 52 Tale voce include principalmente acconti versati a fornitori coinvolti nella realizzazione delle commesse in essere, in particolare in Sicilia e Sud Africa. Crediti La voce è così composta: Crediti Giugno 2014 Dicembre 2013 Verso clienti - per lavori e forniture - meno fondo svalutazione crediti - per interessi di mora - meno f.do svalutaz. crediti per interessi di mora 235.949 (7.557) 272 (272) 206.710 (6.585) 283 (283) Totale clienti 228.392 200.125 Verso imprese controllate Verso imprese collegate Tributari Imposte anticipate 4.164 43.484 18.131 15.263 4.103 37.729 27.729 13.497 Totale 81.042 83.053 Verso altri - acconti a fornitori e subappaltatori - crediti verso partners in J.V. cons. proporz. - enti previdenziali e assistenziali - crediti verso dipendenti - note credito da ricevere per lavori - diversi 10.221 18.218 8.019 435 171 6.823 15.207 16.723 6.740 352 901 9.621 Totale altri 43.887 49.544 353.321 332.722 Totale crediti L’incremento dei crediti verso clienti è principalmente imputabile al lavoro denominato Ingula Pumped Storage Project (Sud africa) per Euro 20.2 milioni. Il “Fondo svalutazione crediti” riflette i rischi di inesigibilità di alcuni crediti nei confronti di terze parti oggetto di contenziosi o per i quali sussistono difficoltà finanziarie della controparte. In particolare al 30 giugno 2014 la Capogruppo vantava crediti per circa Euro 14 milioni relativi ad opere prestate a favore di una società a controllo pubblico siciliana. La Capogruppo ha avviato azioni finalizzate a garantire il recupero dei suddetti crediti. Nel corso dell’esercizio la Capogruppo ha ceduto, con la formula pro solvendo, crediti verso clienti terzi per Euro 100,2 milioni non ancora scaduti a fine anno, come indicato nei conti d’ordine. Tra gli enti pubblici si annoverano Euro 27,1 milioni relativi ai lavori della SS 640 Agrigento- Caltanisetta (ANAS). Si segnala inoltre al 30 giugno 2014 risultano ceduti, con la formula pro soluto, crediti verso clienti terzi per Euro 5,2 milioni relativi alla commessa Empedocle 2 SS640 Agrigento-Caltanissetta. Per il dettaglio dei crediti verso società controllate e collegate si rimanda a quanto illustrato negli Allegati della presente Nota integrativa. La voce “Crediti tributari” include principalmente l’IVA in Italia e all’estero. Per quanto riguarda i Crediti verso altri, si segnala che: Il saldo relativo ai “Crediti verso partners in joint venture cons. proporzionalmente” si riferisce alle società consortili e alle società estere in Joint Venture. Il saldo indicato nella voce “Crediti diversi” comprende importi relativi ad acconti versati a collegi arbitrali per contenziosi in corso. 53 Si riporta di seguito la ripartizione di dettaglio dei crediti per imposte anticipate: Giugno 2014 Imposte anticipate - dividendi joint ventures - interessi passivi - perdita fiscale 5.571 20.967 11 1.532 5.766 - fondi tassati generici - fondo svalutazione partecipazioni - fondo rischi straordinari - contributi deducibili per cassa - manutenzioni 5% 26.904 505 400 637 717 Imposte differite - dividendi joint ventures (4.218) Imposte anticipate (differite) Dicembre 2013 3 27,50% 27,50% 27,50% 6.156 17.585 15 1.693 4.836 4 27,50% 27,50% 27,50% 8.448 139 110 200 225 31,40% 27,50% 27,50% 31,40% 31,40% 23.643 505 400 513 920 7.424 139 110 161 289 31,40% 27,50% 27,50% 31,40% 31,40% (1.160) 27,50% (4.218) (1.160) 27,50% 15.263 13.496 Saldo al 31.12.2013 Imposte anticipate - dividendi joint ventures - interessi passivi - perdita fiscale - fondi tassati generici - fondo svalutazione partecipazioni - fondo rischi straordinari - contributi deducibili per cassa - manutenzioni 5% Conto Economico Saldo al 30.06.2014 1.693 4.836 4 7.424 139 110 161 289 -161 930 -1 1.024 0 0 39 -64 1.532 5.766 3 8.448 139 110 200 225 Imposte differite - dividendi joint ventures (1.160) - (1.160) Effetto a Conto Economico 13.496 1.767 15.263 In relazione ai crediti si evidenzia la ripartizione per area geografica, come richiesto dall’art.2427 del Codice Civile: Italia Africa Asia Europa USA Altri Totale 99.040 97.276 15.620 1.902 14.068 487 228.393 1.468 2.621 75 - - - 4.164 Crediti verso collegate 43.165 319 - - - - 43.484 Crediti tributari 10.757 5.602 1.087 24 382 279 18.131 Imposte anticipate 12.868 1.135 - - - 1.260 15.263 Altri crediti Totale 29.061 8.588 4.391 151 1.695 196.359 115.541 21.173 2.077 16.145 Crediti verso clienti Crediti verso controllate 43.886 2.026 353.321 54 Il saldo dei crediti verso clienti sopra riportato è esposto al netto del fondo svalutazione crediti. Nella voce “Crediti” non sono compresi importi scadenti oltre i cinque anni. Attività finanziarie non immobilizzate Società CMC – Capogruppo Passante di Mestre Scpa Fda Srl Di Fazio Industries Totale Giugno 2014 4.988 519 276 5.783 Dicembre 2013 2.066 1.100 414 248 3.828 Le società sopra menzionate detengono attività finanziarie non immobilizzate il cui valore di carico, data la natura degli investimenti, si ritiene che rifletta il valore corrente alla fine dell’esercizio. Disponibilità liquide Il saldo dei depositi bancari si riferisce a temporanee disponibilità createsi in seguito ad incassi ricevuti negli ultimi giorni del mese di dicembre ovvero a fondi presenti presso società consortili che, per accordi tra i soci, distribuiranno le eventuali eccedenze solo al termine delle commesse ed a depositi in valuta forte a fronte di prestiti ottenuti in valuta locale. Nella voce “Denaro e valori in cassa”, confluiscono le disponibilità di contante e di valori della sede e dei vari cantieri. La voce è così composta: Dettaglio liquidità Disponibilità c/o CMC - Euro - Kwanza (Angola) - Dollari (USA) - Dollari (Singapore) - Rand (Sud Africa) - Rupie (Nepal) - Lev (Bulgaria) - Altre valute Disponibilità c/o Consorzi - Consorzi Italia - Consorzi Estero - Altre società Totale disponibilità Giugno 2014 31.500 10.200 300 Dicembre 2013 6.100 12.100 200 100 1.000 61.500 8.600 15.200 12.000 5.900 2.000 1.800 1.200 1.700 48.400 25.400 47.800 600 73.800 18.100 32.100 700 50.900 135.300 99.300 55 Ratei e risconti attivi La voce è così composta: Ratei e risconti attivi Ratei attivi: - interessi - altri Deferred Costs: - oneri assicurativi - noleggi - interessi - oneri fideiussori - fitti e locazioni - altri Totale Giugno 2014 Dicembre 2013 1 51 170 54 7.920 201 221 1.043 2.802 1.070 6.153 1.497 433 735 1.759 1.265 13.309 12.067 Il decremento della voce è principalmente riconducibile ai risconti su noleggi di impianti e macchinari nel cantiere di Singapore. La voce “Ratei e Risconti Attivi” non comprende importi scadenti oltre i cinque anni. 56 PASSIVO Patrimonio Netto In allegato è riportata la movimentazione delle poste del Patrimonio Netto dell'esercizio. Il capitale sociale è composto da 551.104 azioni del valore nominale di Euro 50, cui vanno aggiunti circa Euro 24 mila di frazioni di azioni per rivalutazione. La movimentazione della base sociale nel primo semestre 2014 è stata la seguente: Totale Al 31.12.2013 Nuovi soci Recessi Pensionamenti 410 10 (2) (1) 584 (20) 2 2 - 996 10 (22) 1 Al 30.06.2014 417 566 2 985 31/12/2013 Categorie sociali n. soci capitale sociale Soci cooperatori 410 Soci pensionati 584 Soci sovventori 2 996 26,5 TOTALE 30/06/2014 16,1 n. soci capitale sociale 61% 417 17,5 64% 1,3 5% 566 0,9 3% 9,1 34% 2 9,2 33% 100% 985 27,6 100% Il capitale sociale sottoscritto è passato da Euro 26,5 milioni del 31.12.2013 a Euro 27,6 milioni al 30.06.2014. L’incremento è quasi interamente ascrivibile all’apporto dei soci cooperatori per effetto della rivalutazione di cui al’art.7 della L. 59/92 e del ricorso all’istituto del ristorno destinato ad aumento gratuito del capitale sociale. Preferred Pooled Shares Come illustrato nella Relazione sulla Gestione a cui si rimanda, la Cooperativa nell’esercizio 2006 ha aderito al programma “Preferred Pooled Shares (Preps)”. Il capitale, assegnato a CMC per Euro 12 milioni rimborsabile in sette anni ha caratteristiche tali da renderlo assimilabile all’Equity. Trattandosi di strumento finanziario comparabile, per le sue caratteristiche, quasi totalmente alle Azioni di Partecipazione Cooperativa, anche le “Preferred Pooled Shares” sono state classificate tra le poste del Capitale. Le principali condizioni che normano tale strumento sono così riassumibili: - Durata di sette anni; Erogazione in unica soluzione al closing di una operazione europea di securitisation; Rimborso in unica soluzione alla scadenza del settimo anno; Postergazione in caso di liquidazione o fallimento di CMC a tutti i crediti attuali e futuri di tutte le altre banche creditrici; Partecipazione agli utili con un plafond massimo dell’1% della somma finanziata; Rimborso anticipato non consentito; Obbligo di restituzione anticipata in caso di violazione degli impegni contrattuali in materia di informazioni fornite e da fornire, ritardo nei pagamenti per più di 90 giorni, ovvero modifiche nell’assetto della società; 57 - CMC si impegna inoltre a fornire il rating sul bilancio ufficiale consolidato (rating non pubblico). In caso di downgrading a livello “sub investment grade” scattano una serie di obblighi aggiuntivi. Nel corso del 2013, è stata concordata una proroga di ulteriori 2 anni rispetto alla scadenza inizialmente prevista. Nei primi mesi del 2014 si è provveduto al rimborso di una prima quota per Euro 3 milioni in aggiunta al pagamento di interessi per Euro 600 mila. Nel mese di luglio 2014 è stato rimborsato anticipatamente l’intero debito. Riserva Legale Si sottolinea che in base al disposto dell’art. 54 dello Statuto Sociale vigente della Capogruppo la “Riserva Legale” è una riserva indivisibile e non può essere ripartita tra i soci né durante la vita sociale né all’atto dello scioglimento della Cooperativa. Altre Riserve La “Riserva Straordinaria” accoglie la quota parte di utili della Capogruppo assoggettato a tassazione, così come previsto per le cooperative dalla normativa vigente. La “Riserva da Conversione in Valuta” accoglie le differenze sulle voci del Patrimonio Netto delle società consolidate e delle stabili organizzazioni all'estero generate dall’oscillazione dei cambi alla data del bilancio rispetto a quelli storici. La "Riserva di consolidamento" si riferisce al maggior Patrimonio Netto contabile delle società consolidate rispetto al valore di carico contabile alla data del primo consolidamento. Fondi per rischi ed oneri Fondi 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 Fondo imposte Fondo rischi contrattuali Fondo gestioni estere Fondo per altri rischi ed oneri 58 8.934 7.043 14.808 103 8.934 7.043 16.310 Totale 30.843 32.390 Il “Fondo rischi contrattuali” ed il “Fondo gestioni estere” sono stati accantonati per far fronte alla migliore stima effettuata sulla base delle informazioni ad oggi disponibili delle probabili perdite future per le commesse eseguite direttamente, in raggruppamento ovvero tramite società, nonché in relazione alla valutazione di alcune partecipazioni così come precedentemente commentato. Il “Fondo per altri rischi ed oneri” è ritenuto congruo dagli Amministratori della Cooperativa, con il supporto dei loro consulenti legali e fiscali, a fronte degli oneri che si prevede deriveranno dalla definizione dei suddetti contenziosi. Il decremento rispetto all’esercizio precedente si riferisce principalmente alla riduzione dei rischi legati ad alcune committenze nazionali, con particolare riferimento al contratto eseguito dalla Norte Scrl La Cooperativa è parte di diversi contenziosi inerenti la sua attività caratteristica. In particolare si segnala che: ad ottobre 2013, la Procura della Repubblica del Tribunale di Trani ha aperto un'indagine penale sull’aggiudicazione del contratto per i lavori relativi alla costruzione del nuovo porto di Molfetta. Il contratto era stato assegnato nel 2006 ad un consorzio guidato dalla Società. L’accusa rivolta alla Società è quella di aver consapevolmente partecipato ad un progetto fraudolento organizzato dal Comune di Molfetta. Le misure cautelari richieste dal pubblico ministero contro la Società ed i suoi dipendenti (compresa la richiesta dell’interdizione dallo svolgimento della propria attività ai sensi del D. Lgs. 231 /2001) sono state respinte e revocate dal Tribunale competente. Le indagini sono ancora in corso e nessun soggetto o ente è stato ancora incriminato. Gli Amministratori della Cooperativa ritengono che le indagini confermeranno la correttezza dell’operato del Gruppo CMC garantendo il pieno realizzo della attività iscritte in bilancio per circa Euro 3,3 milioni; nel 1999 la Procura della Repubblica del tribunale di Firenze ha aperto un'inchiesta penale nei confronti di alcuni lavoratori delle Società consorziate nel CAVET, consorzio che si è occupato di realizzare la tratta ferroviaria ad alta velocità tra Bologna e Firenze. Il Tribunale di Firenze aveva a suo tempo condannato alcuni dirigenti del consorzio tra cui alcuni dipendenti della Società. La Corte d'Appello ha successivamente ribaltato 58 la decisione del Tribunale di Firenze ma il Pubblico Ministero nel 2011 ha impugnato la nuova sentenza dinanzi alla Corte di Cassazione italiana che nel 2014 ha stabilito che la Corte d'Appello dovrà rivedere il caso. Gli Amministratori ritengono che da questo procedimento non emergeranno passività per la Società. Pur nel quadro di incertezza legata alla fase preliminare in cui si trovano alcuni contenziosi gli Amministratori, sulla base delle informazioni disponibili alla data del presente bilancio e tenendo conto delle disposizioni vigenti, ritengono che i fondi stanziati a bilancio rappresentino la miglior stima del possibile rischio potenziale che potrebbe emergere dalla definizioni di tali procedimenti. Debiti Verso Soci per finanziamenti Saldo al 30/06/2014 Entro 12 mesi Saldo al 31/12/2013 Oltre 12 mesi 1.751 Totale 11.967 13.718 13.709 Si forniscono, come prescritto alla sezione III, paragrafo 2 della circolare attuativa della Banca d’Italia 2 dicembre 1996, i seguenti dati informativi: l’ammontare della raccolta da soci al 30 giugno 2014 è di Euro 13,7 milioni e nel conto economico dell’anno sono stati imputati Euro 207 mila per interessi; l’ammontare del patrimonio sociale (capitale sociale versato più riserve) risulta essere di oltre 9 volte superiore a quello del prestito da soci. Sono quindi ampiamente rispettati i limiti patrimoniali alla raccolta presso soci di società cooperative, fissati dal C.I.C.R. Debiti verso banche Saldo al 30/06/2014 Entro 12 mesi 299.751 Oltre 12 mesi Saldo al 31/12/2013 Totale 85.064 384.815 343.332 La variazione di questa voce rispetto all'esercizio precedente è analizzata nell'allegato rendiconto finanziario. L’indebitamento di cui sopra è coperto da contratti contabilizzati secondo quanto descritto nei “Criteri di Valutazione”. Il debito complessivo comprende finanziamenti a medio – lungo termine, il cui saldo, in relazione alla scadenza delle rate, può essere così classificato: Ente erogante Quota 2014 Quota 2015 Quota 2016 Quota 2017 Quota 2018 Quota 2019 Totale 2014 Totale 2013 Finanziamenti in pool - Unicredit (Mar-07 / Mar-14) - Compagnia finanziaria ( Jul-09/ Jul-14) - BIIS B. Inv. Infr. Svil. (Jul-10 / Jul-15) 283 - - - - - 283 838 0 - - - - - 0 5.624 10.500 - - - - - 10.500 14.000 - Banca Popolare Emilia (Aug-10 / Aug-15) 3.501 - - - - - 3.501 4.629 - Ugf Unipol Merchant (Mar-11 / Mar-16) 5.600 - - - - - 5.600 7.000 - GE Capital (Mar-11 / Mar-16) 1.111 - - - - - 1.111 1.389 - West LB (Jun-11 /Jun-16) 4.000 - - - - - 4.000 5.000 15.000 - - - - - 15.000 18.750 31 31 - - - - 62 93 - Bnp Paribas (Jun-11 /Jun-16) - BCC Banca Cr. Coop. (Jun-11 / Jun-15) 59 - Unicredit (Dec12 / Dec -17) 12.260 - - - - - 12.260 14.100 - Popolare di Vicenza (Mar-12 / Mar-17) 20.625 - - - - - 20.625 24.375 - Banco Popolare (May-13 / May-16) 9.589 - - - - - 9.589 11.825 - Mediocredito Centrale (Aug-13 /Aug-18) 3.048 6.303 6.593 6.894 5.664 - 28.502 30.000 209 - - - - - 209 282 - 4.500 9.000 9.000 9.000 4.500 36.000 - 313 - Cariromagna (Dec-13 / May-15) - Sace CDP (Mar-2014/May-2019) Mutui chirografari - Cariromagna (Mar-12 /Mar-17) 45 96 102 26 - - 269 663 - - - - - 663 750 86.465 10.930 15.695 15.920 14.664 4.500 148.174 138.969 - Banca di Romagna (Oct-12 / Oct-17) Totale finanziamenti/mutui - Unicredit - RCF Bond 25.042 - - - - - 25.042 - Other bank payables 211.599 - - - - - 211.599 204.362 Totale debiti verso banche 323.106 10.930 15.695 15.920 14.664 4.500 384.815 343.331 Molti debiti verso banche sono stati considerati di durata inferiore ai 12 mesi, in considerazione del fatto che sono stati rimborsati nel mese di luglio 2014 con i proventi dell’emissione del bond di Euro 300 milioni. La quota a lungo termine non include importi scadenti oltre cinque anni. Taluni contratti di finanziamento impongono alla Cooperativa, in linea con la prassi di mercato, il rispetto di alcuni parametri economico-finanziari (c.d. covenants) calcolati sulla base di valori riflessi nel bilancio consolidato. Alla data di riferimento del presente bilancio, tutti i covenants risultano rispettati ad eccezione di uno, per il quale è stata avanzata richiesta di waiver alla banca, che non lo ha ancora concesso. Gli Amministratori sono fiduciosi di ottenere il waiver a breve. Debiti verso altri finanziatori Tali debiti sono così dettagliati: 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 UBI Leasing 9.361 Sarda Leasing 5.260 - Coop Servizi Cultura 3.045 3.045 Simest Spa 1.211 1.384 261 229 19.138 14.245 Altri Totale 9.587 Inoltre, sono riflessi debiti vs/società di leasing per quota capitale pari ad Euro 16,8 milioni nella voce “debiti vs/fornitori”. Su tali finanziamenti maturano interessi a tassi di mercato e non comprendono importi scadenti oltre i cinque anni. Acconti da clienti e committenti Questa voce include il differenziale fra gli importi certificati e pagati dai clienti e le produzioni effettivamente svolte. Per il commento si fa riferimento a quanto indicato nei “Criteri di valutazione” e nel commento della voce “Rimanenze”. Debiti verso imprese controllate e collegate Il dettaglio dei crediti/debiti verso imprese controllate e collegate è riportato in allegato. Debiti tributari 60 Tale voce include principalmente debiti per ritenute alla fonte su compensi erogati dalle società del Gruppo e per imposte dirette. Per quanto riguarda la Capogruppo e le principali società del Gruppo si segnala che risultano ad oggi definiti tutti gli esercizi chiusi fino al 31 dicembre 2008 sia ai fini delle imposte dirette (art. 43 DPR 600/73) sia ai fini IVA (art. 57 DPR 633/72). Altri debiti I debiti diversi si possono riepilogare come segue: Altri debiti Debiti verso Partners in J.V. cons. proporz. 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 120.491 116.318 Dipendenti per retribuzioni da liquidare 8.445 7.229 Quote sociali sottoscritte da versare 6.347 6.344 14.204 9.579 149.487 139.470 Altri Totale I debiti verso Partners in J.V. consolidate proporzionalmente sono conseguenti agli effetti del consolidamento proporzionale e riguardano principalmente le commesse realizzate all'estero attraverso società di scopo. La voce “Altri” include debiti di varia natura di modesto valore unitario e debiti verso partners di consorzi non più attivi. Nella voce “altri debiti” non si rilevano importi scadenti oltre i 5 anni. Anticipazioni da clienti e committenti Questa voce include gli ammontari contrattualmente pagati dai clienti come anticipo sui lavori da svolgere; tali importi vengono in seguito progressivamente recuperati con l’avanzamento dei lavori. Le anticipazioni da clienti sono così dettagliate: 30 giugno 2014 Gabineto Tecnico de Investimentos Publicos (Angola) A.N.E. - Administracao National de Estradas (Mozambico) Melamchi Corp. .Water Supply Project (Nepal) A.E.S. Gener Hydroelectric Plant Alto Maipo (Chile) Ministry of Public Works & Transport (Lesotho) TCTA - Trans-Caledon Tunnel Authority Lyon- Turin Ferroviarie sas. Exploration Tunnel in Piedmont Coca Cola Sabco Mocambique Tunnel Qinghai (China) Road Infrastructure Agency. Maritza motorway (Bulgaria) Travessas do Norte (Mozambico) Eskom Hydroelectric Plant Ingula (Sud africa) Regione Sicilia E.s.a. NHPC Ltd. Parbati Hydroelectric Project (India) Amm.ne Provinciale di Foggia China-Yin Tao Project China-Shanxi Project China Road Corporation (Mozambico) Konkola Copper Mines Altri Totale 31 dicembre 2013 26.771 12.840 12.892 11.973 8.756 5.628 7.028 5.403 3.395 2.918 2.811 2.007 1.223 1.097 1.114 1.129 711 632 8.642 26.748 14.080 12.774 9.772 116.970 107.586 7.028 6.858 5.175 3.401 7.666 1.221 1.114 1.129 1.051 9.569 61 Tale voce accoglie principalmente anticipi ricevuti per lavori ancora da eseguire e non comprendono importi scadenti oltre cinque anni. Ratei e risconti passive Tale voce è così composta: Ratei e Risconti Passivi 30 giugno 2014 31 dicembre 2013 Ratei passivi: - interessi passivi 1.989 1.939 - oneri assicurativi 855 1.026 - oneri fidejussori 188 346 3.655 183 6.687 3.494 Risconti passivi: - altri risconti passivi Totale La voce “Ratei e Risconti Passivi” non comprende importi scadenti oltre i cinque anni 62 Conti d'ordine Gli impegni per fideiussioni prestate da terzi nell’interesse del Gruppo a favore di società controllate non consolidate, collegate (escluse quelle consolidate proporzionalmente) e terzi sono nella quasi totalità relativi a garanzie per buona esecuzione lavori, anticipazioni e svincolo trattenute di garanzia su lavori e revisione prezzi. Le più significative riguardano le garanzie prestate nell'interesse della commessa legata all’Alta Velocità del Consorzio Cepav Uno (tratta Bologna-Milano) in Italia, ai lavori stradali in Angola, agli impianti idroelettrici in Sud Africa e in Laos all’estero. Le garanzie reali a favore di terzi sono relative a pegni su azioni Val di Chienti Scpa e Tangenziale Esterna Spa. La voce Altri impegni e rischi riguarda gli impegni connessi alla stipula di contratti derivati relativi a “interest rate swap”. Al 30 giugno 2014 sono in essere contratti di Interest Rate Swap stipulati con primari Istituti di Credito, per un valore nozionale sottostante di 72,8 milioni, aventi per oggetto i tassi di interesse su finanziamenti. Tali contratti sono stati posti in essere al fine di coprire rischi specifici sulla variazione dei tassi di interesse. I potenziali rischi sui contratti sopra menzionati sono quantificati alla voce “altri impegni e rischi” nei conti d’ordine. L’effetto derivante dall’adeguamento di tali contratti di finanza derivata al valore corrente, viene evidenziato negli allegati alla Nota Integrativa della Capogruppo. Sono infine evidenziati i rischi di regresso relativi a crediti ceduti pro-solvendo, non ancora scaduti alla fine dell’esercizio. 63 CONTO ECONOMICO I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così dettagliati: Ricavi vendite e prestazioni 30 giugno 2014 30 giugno 2013 Corrispettivi da appalti Corrispettivi da prestazioni diverse Corrispettivi da vendita materiali 398.298 14.556 6.992 296.725 99.680 11.290 Totale 419.846 407.695 30 giugno 2014 Dettaglio valore della produzione Ricavi e variazione delle rimanenze di lavori in corso Costruzioni Altre attività 489,9 30 giugno 2013 464,6 97,4% 485,0 96,4% 4,9 1,0% 457,2 7,4 98,4% 96,8% 1,6% Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni Altri ricavi e proventi 2,5 10,7 0,5% 2,1% 1,6 6,1 0,3% 1,3% Valore della produzione 503,2 100,0% 472,3 100,0% Gli altri ricavi e proventi sono così composti: Altri ricavi e proventi 30 giugno 2014 5.351 1.298 - - 5.350 4.798 10.701 6.096 Capitalizz. oneri ad utilizz. differita Utilizzo fondi Proventi diversi Totale 30 giugno 2013 La voce "Capitalizzazione oneri ad utilizzazione differita" si riferisce principalmente ad impianti di cantiere capitalizzati nelle Immobilizzazioni Immateriali ed ammortizzati in base all'avanzamento delle commesse di pertinenza. La voce “Proventi diversi” è costituita principalmente per circa Euro 0,2 milioni da affitti attivi, da plusvalenze conseguite a seguito di alienazione beni e Euro 5,1 milioni dal riaddebito a subappaltatori dei costi per l’utilizzo delle strutture e servizi di cantiere. L'ammontare complessivo relativo alla voce “Costi per Servizi” comprende: 30 giugno 2014 30 giugno 2013 Subappalti Consulenze, legali e notarili Trasporti Studi e progettazione Utenze Noleggi con operatore Manutenzioni e riparazioni Altre prestazioni 164.494 11.466 12.325 3.370 3.544 2.286 1.140 22.904 139.698 7.128 17.346 2.192 3.686 2.787 1.169 19.727 Totale 221.529 193.733 64 Altri accantonamenti La voce include l’accantonamento relativo alla quota di utile attribuibile al socio di minoranza di CMI per Euro 9.000 mila (Euro 48.183 mila al 31/12/2013). Oneri diversi di gestione Tale voce è così composta: Oneri diversi di gesione Assicurazione e dogane Attività sociali Minusvalenze da vendita macchinari Oneri tributari diversi Altri costi di gestione Totale 30 giugno 2014 30 giugno 2013 7.078 785 17 1.987 2.123 6.733 668 480 1.431 2.599 11.990 11.911 Proventi e Oneri Finanziari da altri Tale voce è così composta: 30 giugno 2014 Proventi da altri - interessi attivi v/clienti - Interessi attivi v/banche - proventi diversi Totale proventi 30 giugno 2013 69 499 308 876 277 593 58 928 Oneri da altri - interessi passivi v/banche - oneri fideiussori - oneri bancari - oneri e interessi su pro-soluto - interessi passivi su prestito sociale - interessi passivi v/altri finanziatori - oneri diversi (12.647) (1.882) (1.729) (388) (207) (254) (382) (10.471) (1.285) (1.724) (296) (226) (310) (35) Totale Oneri (17.489) (14.347) 65 Proventi e Oneri Straordinari Tale voce è così composta: 30 giugno 2014 Proventi e oneri straordinari Proventi Altri proventi straordinari: - Rimborsi assicurativi - Sopravvenienze e insussistenze - Diversi Totale altri proventi Total proventi straordinari 30 giugno 2013 336 1.403 1.718 3.457 3.457 125 3.775 603 4.503 4.503 Oneri Imposte es. precedenti Altri oneri precedenti: - Sopravvenienze e insussistenze - Diversi Totale altri oneri 4 (2) (1.870) (48) (1.918) (2.408) (128) (2.568) Total oneri straordinari (1.914) (2.570) 1.540 1.933 Totale Imposte sul reddito correnti, differite e anticipate La voce “Imposte sul reddito” pari ad Euro 4.752 mila include Euro 6.416 mila di imposte correnti ed Euro 1.665 mila di imposte differite attive. Perdita (utile) di pertinenza di terzi Tale voce è così composta: 30 giugno 2014 Risultato di terzi 30 giugno 2013 Generale Prefabbricati Spa Cooperare Spa Conduril-Construtora Duriense Sa Altri (119) 17 (2) (35) 146 (91) 93 105 Totale (139) 253 Il numero medio dei dipendenti del Gruppo è illustrato nella tabella seguente: Numero medio dipendenti 30 giugno 2014 30 giugno 2013 Dirigenti Impiegati e quadri Operai 55 2.006 5.308 54 2.025 5.787 Totale 7.368 7.866 66 ALLEGATI IV. VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI V. CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE VI. CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE 67 I. VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Costi di ricerca e sviluppo Costi di imp.ti e ampliam. Diritti di brevetto ind.le e etc. Conc.ni Licenze e Marchi Immobiliz. in corso ed acconti Oneri pluriennali caratter. Totale 31 decembre 2013 9.718 111 4.700 26.915 42.211 (498 ) - (8.049 ) (14 ) - (3.168 ) (11.729) 349 - 1.669 97 4.700 23.747 30.562 Incrementi 8 31 96 - 1.152 7.157 8.444 Decrementi - - (63 ) (12 ) - (1.654 ) (1.729) (32 ) - (364 ) - - (2.020 ) (2.416) - - - - - - - 855 31 9.751 99 5.852 32.418 49.006 (530) - (8.413) (14) - (5.188) (14.145) 325 31 1.338 85 5.852 27.230 34.861 Costo storico Amm.to cumulato Valore netto 847 Movimenti 2014 Amm.ti Ricl./Delta Cambi 30 giugno 2014 Costo storico Amm.to cumulato Valore netto 68 II. VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Terreni e fabbricati Impianti e macchinari Attrezzat. Industr.li e Commerciali Altri beni Immobilizz. in corso e acconti Totale 31 decembre 2013 Costo storico Amm.to cumulato Valore netto 79.360 383.335 103.030 335 2.751 568.811 (16.713 ) (258.081 ) (79.569 ) (165 ) - (354.528) 62.647 125.254 23.461 170 2.751 214.283 3.780 25.077 7.137 684 7.185 43.771 (1.884 ) (16.376 ) (210 ) (4 ) - (18.474) (1.077) - (105) (2) - (1.184) - - - - - - 82.063 408.412 110.062 1.017 9.936 611.490 (17.520) (277.224) (82.244) (269) - (377.257) 64.543 131.188 27.818 748 9.936 234.233 Movimenti 2014 Incrementi Decrementi Amm.ti Ricl./Delta Cambi 30 giugno 2014 Costo storico Amm.to cumulato Valore netto 69 III. ELENCO PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE NON CONSOLIDATE Società Sede Quota Partec. % Capitale sociale Patrim. Netto Quota PN (a) Valore di bilancio 31.12.13 (b) Diff. (a - b) Alvisi Srl Faenza (RA) 70 38 (53) (37) - (37) BE Infrastrutture Srl (*) Ravenna 70 100 149 105 105 0 CMC di Ravenna Malaysia Sdn Bhd Malaysia 100 11 (30) (30) - (30) CMC Swaziland Pty By Pass Swaziland 100 - (12) (12) 876 (888) CMC Stroy LLC - Mosca Russia 100 - - - - - CMC doo. Zagabria Croatia 100 3 3 3 3 - Consorzio Nuova Darsena Scrl Ravenna 29 23 29 8 7 1 Dunrose Investment (Pty) LTD Sud Africa 100 - 4 4 - 4 La Quercia 2 Scrl (in liquidazione) Ravenna 52 92 93 48 - Mazara Hospital Scrl (*) Ravenna 60 10 10 6 48 6 Moreside Investment (Pty) Ltd Sud Africa 100 - 39 39 - 39 Ospedale dei Castelli Scrl Ravenna 50 50 50 25 25 - Ravenna Tunnel Scpa Ravenna 99 120 120 119 119 (0) Rotonda Scrl Ravenna 100 20 20 20 20 - Sidebar Manufactoring (Pty) Ltd Sud Africa 100 - 26 26 - 26 Solarmaas Srl Aci Castello 51 100 97 49 51 (2) Sviluppo Trapani Srl in liquidazione Palermo 90 10 8 7 10 (3) I valori relativi a capitale sociale e patrimonio netto sono aggiornati al 31 dicembre 2013 (*) Valori aggiornati al 30 giugno 2014 70 - III, ELENCO PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE NON CONSOLIDATE Società Sede Quota Partec.% Capitale sociale Patrim. Netto Quota PN (a) Valore di bilancio 31.12.13 (b) Diff. (a - b) Albacem Srl Bologna 20 350 226 45 70 (25) Antares Scrl Ravenna 28 3.000 3.262 913 913 0 Autostrada Romagna 1 Scpa Forlì 35 1.000 1.000 350 350 - Baglio la Camperia Spa Palermo 20 100 65 13 100 (87) Bagnarola Srl Cesena 25 100 96 24 25 (1) CE.DIR Scrl in liquidazione Ravenna 86 10 (36) (31) - (31) CO.L.I.S.PA. Scrl (in liquidazione) Ravenna 30 21 22 7 7 (0) Consorzio Due T Milano 31 6.000 6.000 1.860 1.860 - Consorzio RCPS Nuova Romea Milano 26 20 20 5 - 5 CTM Bau Srl Bolzano 42 100 100 42 42 - Granarolo Immobiliare Srl Ravenna 30 3.300 2.231 669 0 Gruppo Immobiliare Srl Morciano(RN) 40 100 (135) (54) 669 - (54) Incomdue Srl Rimini (RN) 30 28 4.960 1.488 1.488 (0) Itaca Scrl (in liquidazione) Ravenna 35 10 10 3 4 (1) Lodigiani – CMC Sdn Malaysia 50 141 14 7 7 - Mediterranea 010 Scrl Perugia (PG) 49 10 10 5 4 1 Mirandola Scrl Ravenna 45 20 20 9 9 0 Opera 2 Scrl in liquidazione Ravenna 50 25 25 13 12 1 Opera 3 Scrl (*) Ravenna 35 30 30 10 10 - Piombone Scrl Ravenna 49 100 100 49 49 - Pizzarotti/CMC di Ravenna Sep France 50 10 10 5 - 5 Rodano Consortile Scrl Milano 46 250 250 116 116 - Sistema 2 Scrl Ravenna 37 30 30 11 11 - Sistema 3 Scrl (*) Ravenna 41 30 30 12 12 - Sviluppo Palermo srl Ravenna 25 400 503 125 100 25 Under Water Anchors srl Ravenna 33 119 384 128 40 88 Val di Chienti Scpa Ravenna 28 70.000 70.000 19.600 19.600 - I valori relativi a capitale sociale e patrimonio netto sono aggiornati al 31 dicembre 2013 (*) Valori aggiornati al 30 giugno 2014 71 IV. VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI Contratto Valore noz. 30/06/2014 Tasso Interesse Tasso Cambio Data scadenza MARK TO MARKET (Euro/000) Posit. Negat. Netto OPERAZIONI SUI TASSI Irs Forward Start 3.438 Euribor 3 mesi 03/16/2017 - (48) (48) Irs Forward Start 3.438 Euribor 3 mesi Irs Forward Start 2.063 Euribor 3 mesi 03/16/2017 - (26) (26) 03/16/2017 - (28) (28) Irs Forward Start 4.795 Irs Forward Start 5.250 Euribor 3 mesi 05/03/2016 - (27) (27) Euribor 6 mesi 07/15/2015 - (127) (127) Irs Forward Start (*) 3.000 Euribor 3 mesi 07/01/2014 - (19) (19) Irs Forward Start 1.500 Euribor 6 mesi 06/27/2016 - (50) (50) Irs Forward Start 6.000 Euribor 6 mesi 06/27/2016 - (115) (115) Irs Forward Start 3.500 Euribor 3 mesi 03/29/2016 - (68) (68) Irs Forward Start 2.000 Euribor 3 mesi 06/17/2016 - (53) (53) Irs Forward Start 3.500 Euribor 3 mesi 03/29/2016 - (102) (102) Irs Forward Start 2.000 Euribor 3 mesi 06/17/2016 - (60) (60) Irs Forward Start 4.795 Euribor 3 mesi 05/03/2016 - (25) (25) Irs Forward Start (*) 3.000 Euribor 3 mesi 12/31/2014 - (25) (25) Irs Forward Start 8.173 Euribor 3 mesi 06/30/2017 - (98) (98) Irs Forward Start 4.087 Euribor 3 mesi 06/30/2017 (24) (24) Irs Forward Start (*) 3.000 Euribor 3 mesi 07/02/2015 - (61) (61) Irs Forward Start 9.283 Euribor 6 mesi 06/01/2023 - (1.618) (1.618) (2.574) (2.574) Totale 72.822 (*) Contratti non considerati di copertura in base ai vigenti principi contabili italiani. 72 V. CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE NON CONSOLIDATE Crediti / Debiti - Società Controllate Alvisi Srl BE Infrastrutture Srl Cedir Scrl (in liquidazione) CMC China - Yunnan Zhongyi Co. Ltd CMC Engoa Groupement CMC Inyatsi-Ulusha JV (Nelspruit) CMC Malaysia Sdn Bhd CMC Mavundla-Indiza-Hkb JV CMC Swaziland (Pty) by pass CMC Tamega JV CMC Wbho JV Dunrose Investments Pty Ltd Ghilina Scrl (in liquidazione) La Quercia 2 Scrl Mazara Hospital Scrl Mirandola Scrl Moreside Investments Pty Ltd Ospedale dei Castelli Scrl (*) Polis Trento Scrl (in liquidazione) Ravenna Tunnel Scpa Rotonda Scrl Sidebar Manufacturing Pty Ltd Sviluppo Trapani Srl TOTALE Crediti Finanz. Crediti Comm.li Debiti Finanz. Debiti Comm.li Totale giu-2014 Totale 2013 35 37 681 62 105 4.759 65 365 101 251 3 68 75 14 908 857 4 1 39 5 39 100 1 263 14 728 328 - (171) (416) (2) (139) (702) (11) (74) (460) (3.850) (5) (149) (5.648) (356) (35) (7.740) (1) 229 (315) 288 1 (71) 54 (11) (60) 448 (2.993) 66 1 34 5 (5) (5.548) 1 (93) (21) (2.253) 392 308 (209) 288 (786) 1 (71) 51 (11) (60) 917 (3.360) 64 1 34 202 (3) 1 (93) (38) (2.596) 393 5.744 4.164 - (19.759) (9.851) (4.967) (*) variazioni nell’area di consolidamento 73 VI. CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE NON CONSOLIDATE Crediti / Debiti - Società Collegate Crediti Finanziari Antares Scrl Autostrada Estense Scpa Autostrade Romagna 1 Scpa Baglio la Camperia Spa Bagnarola Srl BE Infrastrutture Srl Colispa Scrl (in liquidazione) Consorzio 2T Consorzio C.G.L. (in liquidazione) Consorzio Costruttori TEEM Consorzio Miteco GEIE Razel CmcRa Tabellout Gruppo Immobiliare Srl Incomdue Srl Itaca Scrl JV Besix - CMC Lodigiani-CMC Malaysia Sdn Bhd Mediterranea 010 Scarl Mirandola Scrl Opera 2 Scrl Opera 3 Scrl (*) Piombone Scrl Pizzarotti-CMC Ra Sep Rodano Scrl Rugula Scrl Sistema 2 Scrl(*) Sistema 3 Scrl Sviluppo Palermo Srl Val di Chienti Scpa TOTALE 201 70 1.348 1.440 792 982 28.447 33.280 Crediti Comm.li 487 1.177 45 136 1 12.249 10 319 1.812 86 33 194 30 662 28 537 363 157 25.158 43.484 Debiti Finanziari (500) (500) Debiti Comm.li (333) (46) (1.973) (129) (1.086) (74) (171) (598) (62) (16) (113) (392) (769) (145) (41.924) (47.831) Totale giu-2014 Totale 2013 487 1.378 (333) 70 45 90 (1.973) 1 12.249 10 319 3.031 354 12 825 (477) 30 64 120 429 (333) 70 45 (35) 90 (1.973) 1 8.074 10 200 3.585 (457) 9 30 825 (25) (670) 30 (62) (16) (85) 145 (406) 994 11.681 28.433 (72) (16) (329) 20 971 21.630 32.229 (*) variazioni nell’area di consolidamento 74