Date 13 settembre 2014 Titolo Relazione semestrale al 30

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Date 13 settembre 2014 Titolo Relazione semestrale al 30
Cooperativa Muratori & Cementisti
CMC di Ravenna Società Cooperativa
Sede Legale in Ravenna, Via Trieste 76
Codice Fiscale, Partita Iva n.: 00084280395
Ravenna Registro Imprese n. 014-567
R.E.A. n. RA 1660
Albo Società Cooperative n. A108053
AAAA
1
2
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3
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5
6
INDICE
Pagina
Principali dati del Gruppo CMC
Premessa
Principali eventi del periodo..
8
..9
9
Quadro di riferimento
10
Relazione sulla gestione
11
Portafoglio ordini
12
Risultati del 2° trimestre 2014
14
Risultati del 1° semestre 2014
18
Stato patrimoniale riclassificato
23
Conti d’ordine
26
Principali progetti in corso di realizzazione
27
Fatti di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio
30
Bilancio consolidato del Gruppo CMC al 30 giugno 2014
31
7
PRINCIPALI DATI DEL GRUPPO
Conto economico
Ricavi da costruzioni
- Italia
- Estero
Totale fatturato
EBITDA
EBITDA Margin
Risultato netto consolidato
2° trim 2014
294,6
150,8
143,8
301,6
28,8
9,5%
2,5
30 giugno 2014
485,0
230,7
254,3
503,1
53,4
10,6%
6,3
30 giugno 2013
457,2
171,8
285,4
472,3
51,0
10,8%
7,2
Nuovi ordini
- Itala
- Estero
Totale nuovi ordini
2° trim 2014
313,5
152,5
466,0
30 giugno 2014
279,0
454,1
733,1
30 giugno 2013
187,6
656,4
844,0
Rendiconto finanziario
- CF da gestione reddituale
- CF da attività di investimeno
- CF da attività finanziarie
Totale cash flow
2° trim 2014
60,6
(33,3)
31,1
58,5
30 giugno 2014
67,8
(57,7)
25,9
36,0
30 giugno 2013
(15,1)
(23,5)
(11,8)
(50,4)
Stato Patrimoniale
Capitale circolante netto
Posizione finanziaria netta
Posizione finanziaria netta rett,
Patrimonio netto
2° trim 2014
143,3
280,1
403,0
170,3
30 giugno 2014
176,7
269,6
406,5
166,9
30 giugno 2013
184,2
295,1
433,0
158,6
Dati principali (12 mesi)
Ricavi da costruzioni (12 mesi)
EBITDA (12 mesi)
30 giugno 2014
1007,4
106,1
31 dicembre 2013
979,6
103,6
30 giugno 2013
977,9
92,0
Indici
P,O / Ricavi costr, (12 mesi)
PFN / EBITDA
PFN rett, / EBITDA
30 giugno 2014
3,16
2,64
3,79
31 dicembre 2013
3,03
2,60
3,92
30 giugno 2013
3,41
3,21
4,71
Portafoglio ordini
Italia
- Africa Australe
- Asia
- Est Africa
- Nord Africa
- Sud America
- Nord America
- Europa
Totale estero
Total portafoglio ordini
30 giugno 2014
1.584,5
705,7
234,5
240,0
264,9
63,5
64,1
26,3
1.599,0
3.183,5
31 dicembre 2013
1.643,7
651,7
289,0
233,1
65,0
44,6
43,8
1.327,2
2.970,9
30 giugno 2013
1.807,5
775,4
342,7
238,7
70,1
52,8
46,8
1.526,5
3.334,0
8
PREMESSA
La presente relazione è stata redatta dal Consiglio di Amministrazione della Capogruppo,
COOPERATIVA MURATORI & CEMENTISTI - CMC DI RAVENNA, in data 12 settembre 2014 ed
espone l'andamento consolidato del Gruppo per il primo semestre dell’esercizio.
Salvo ove diversamente indicato, gli importi sono stati esposti in milioni di Euro al fine di agevolarne la
comprensione e la chiarezza.
E' necessario premettere che quasi tutte le società del Gruppo svolgono la loro attività nel settore delle
costruzioni, generalmente caratterizzato da un primo semestre i cui risultati non possono essere
considerati sempre rappresentativi di quelli attesi per l'intero esercizio, a causa di una concentrazione, sia
in Italia che all’Estero, dell'attività operativa nella seconda parte dell'anno causata principalmente da
fattori climatici.
PRINCIPALI EVENTI DEL PERIODO

Le principali acquisizioni del primo semestre possono essere così riassunte:
Italia

Costruzione di 2 sezioni (Stesicoro-Aeroporto e Nesima-Misterbianco) della locale
metropolitana per il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti – Gestione Governativa
Ferroviaria Circumetnea di Catania. Due TBM da 10 metri saranno utilizzate per effettuare
circa 3.9 km di gallerie. I valori dei progetti: tratta “Nesina” € 80,3 milioni (100% CMC); tratta
“Stesicoro” €58,6 milioni (quota CMC 70%);

Costruzione del cunicolo esplorativo per la Lyon-Turin ferrovia ad alta velocità. Valore del
progetto: approssimativamente € 500 milioni (quota CMC 16%);

Costruzione dei padiglioni tailandese e francese per EXPO 2015, da completarsi in nove mesi.
Valore del progetto: € 7,0 milioni circa (100% CMC);

Costruzione del tratto Lingotto-Bengasi (Linea 1) della metropolitana di Torino. Valore del
progetto: € 63 milioni circa (quota CMC 60%).
Kenya

Costruzione della diga di Itare e relativo impianto di trattamento acque per la Rift Valley Water
Services Board, un ente governativo. CMC sta finalizzando il finanziamento del lavoro. Valore
del progetto: € 240 milioni circa (100% CMC);
Mozambico

Riabilitazione della diga di Massingir per il Ministry of Public Infrastructure. Progetto finanziato
da African Development Bank. Valore del progetto: € 37 milioni (100% CMC);
USA

Riabilitazione di un ponte sul fiume Merrimack, 40 Km a nord di Boston, per la Massachusetts
Bay Transportation Authority. Valore del progetto: € 15,5 milioni da completarsi in due anni
(100% CMC). Altri lavori minori per un totale di circa € 20 milioni;

Nel mese di gennaio si è provveduto a rimborsare la prima rata di € 3,0 milioni del programma di
"Preferred Pooled Shares" (PREPS);

L’Assemblea dei Soci dello scorso 8 febbraio ha approvato il Piano Triennale 2014-2016 ed ha
anche approvato alcune modifiche statutarie volte ad apportare alcuni correttivi al fine di
9
perfezionare il modello di governance (approvato nel 2009 e incentrato sulla distinzione tra funzione
di controllo e responsabilità gestionale) per valorizzare il ruolo centrale del Comitato Strategico, dei
suoi componenti e dei Comitati consiliari quali veri momenti di formazione e crescita dei futuri
amministratori. E’ stata altresì modificata la norma statutaria che pone il limite di tre mandati
consecutivi alla nomina degli amministratori introducendo la possibilità per il solo Presidente uscente
di essere rieletto per un quarto mandato;

Il Consiglio di Amministrazione nella seduta del 16 maggio ha ammesso 10 nuovi soci cooperatori, il
cui numero è passato, al netto delle dimissioni, da 410 del 2013 a 417 di giugno 2014;

L’Assemblea dei Soci del 31 maggio ha nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione, eleggendo i
sette rappresentanti dei soci cooperatori, a cui si aggiungono i due rappresentanti dei soci
sovventori. Con questa elezione, in conformità alle norme statutarie, si è ridotto il numero dei
consiglieri della Cooperativa da nove a sette unità. Mercoledì 4 giugno, nella sua prima seduta, il
nuovo Consiglio di Amministrazione ha eletto il Presidente, il Vice-Presidente e l’Amministratore
Delegato della Cooperativa. Presidente è stato confermato Massimo Matteucci, mentre VicePresidente è stato nominato Alfredo Fioretti. Confermato anche Dario Foschini nella carica di
Amministratore Delegato;

CMC Ravenna apre al mercato mediorientale con la creazione di una nuova società in Arabia
Saudita, la CMC SAUDI, nata con l’obbiettivo di esportare l’esperienza CMC nei settori dei trasporti
e infrastrutture civili e fondata grazie alla partnership con due imprese locali facenti parte di
un’importante Holding saudita attiva nel settore delle costruzioni.
QUADRO DI RIFERIMENTO
Nel contesto economico nazionale e globale, siamo riusciti a mantenere le nostra attività di costruzioni in
Italia e siamo pronti a sfruttare le opportunità di crescita, mentre la nostra diversificazione geografica, che
è caratterizzato da una strategia di targeting di mercati che presentano tassi di crescita del PIL o,
programmi di spesa infrastrutturali finanziati dal governo finanziariamente sostenibili, ha attenuato
l'impatto delle sfide macroeconomiche.
In Italia, dipendiamo in misura significativa dai progetti di investimento di ingegneria civile e
infrastrutturale che sono determinati e approvati dai governi nazionali, regionali, provinciali, comunali e
locali italiani. Dopo un modesto miglioramento nel corso dell'ultimo trimestre del 2013, secondo l'Istituto
Nazionale Italiano di Statistica, il PIL in Italia ha subito una contrazione dello 0,5% nel primo trimestre del
2014 rispetto al trimestre precedente e dello 0,2% nel secondo trimestre del 2014. Le recenti misure di
austerità, attuate dal governo italiano per affrontare la crisi del debito sovrano, hanno portato a
significativi tagli al finanziamento pubblico dei progetti, con una conseguente significativa riduzione negli
appalti pubblici. Tuttavia, il piano di riforme in corso annunciato da Matteo Renzi, se correttamente
attuato, potrebbe dare origine ad un nuovo flusso di grandi progetti per facilitare la ripresa. Secondo il
piano, € 4,1 miliardi sono stati già assegnati al progetto ferroviario ad alta velocità Napoli-Bari, e sono
attesi € 5,2 miliardi da destinare al progetto ad alta velocità Palermo-Messina-Catania, con contratti che
dovrebbero essere assegnati entro novembre 2015. Ulteriori € 4,6 miliardi dovrebbero essere destinati
per l’ammodernamento degli aeroporti Malpensa, Fiumicino, Firenze, Genova e Salerno. Il governo
italiano ha anche abbassato la soglia la partecipazione ai progetti cosiddetti strategici, da cui scaturisce
uno sgravio fiscale dai € 50 ai € 200 milioni. Incluso nelle priorità del governo italiano sono anche la
Roma linea C della metropolitana, la ferrovia leggera di Torino e di Firenze, la metropolitana di Napoli,
l’ampliamento della linea ferroviaria Lucca-Pistoia, il collegamento dall'aeroporto di Fiumicino a Eur a
Roma, il Tortona-Genova e il progetto ferroviario ad alta velocità Regione Veneto. Essendo CMC tra le
più grandi società di costruzione del paese, siamo ben posizionati per trarre vantaggio del miglioramento
atteso dagli investimenti infrastrutturali.
10
I nostri più grandi mercati al di fuori d'Italia, l'Africa Australe (tra cui Sud Africa, Mozambico, Lesotho,
Angola, Malawi e Zambia), Cina e Sud-Est asiatico (tra cui Singapore) e gli Stati Uniti, sono state
generalmente meno colpiti dalla crisi economica globale che ha toccato l'Europa e l'Italia in particolare, e
in vari casi hanno registrato una crescita del PIL, anche se a ritmi diversi.
Ad esempio, l’economica sudafricana, così come quella del Lesotho (che è strettamente correlata a
quello del suo vicino più grande), stanno vivendo una fase di rallentamento del tasso di crescita, dopo gli
anni della Coppa del Mondo 2010 di calcio, anche se questo non ha influito in misura rilevante sui nostri
risultati e sul nostro portafoglio in questi paesi. Tuttavia, secondo un'intervista rilasciata il 26 febbraio
2014 il ministro delle Finanze, ha illustrato che il nuovo piano di investimenti nelle infrastrutture prevede
l'assegnazione di Rand 846 miliardi (€ 59,2 miliardi) nei prossimi tre anni, con un focus su progetti legati
all’energia elettrica e infrastrutture di trasportoi, e per favorire le imprese minerarie di carbone, ferro e
manganese. Infrastrutture sociali, che comprende le strutture sanitarie, di istruzione e di comunità,
aumenterebbe da Rand 30 miliardi (€ 2,8 miliardi) a Rand 43 miliardi (€ 3,0 miliardi) per i prossimi tre
anni. Un piano per riabilitare 35 dighe è stato appena completato, e Rand 40 miliardi di sovvenzione per
le infrastrutture sarà trasferito ai governi locali per servizi igienico-sanitari, energia e progetti ambientali
nel 2014-2015.
Il Mozambico sta continuando il suo ciclo di espansione economica e sta ampliando la portata del suo
programma di potenziamento delle infrastrutture al di fuori delle aree urbane, nonostante il fatto che
attualmente gli aiuti finanziari da paesi vicini e agenzie di sviluppo siano inferiori rispetto al passato. Il PIL
reale dovrebbe crescere del 7,7% all'anno in media nel 2014-18 ma la volatilità potrebbe minare la
performance economica. Il settore delle infrastrutture in Mozambico sta vivendo una crescita
esponenziale, grazie alla recente scoperta di gas naturale e carbone, che sta attirando investimenti
significativi da aziende petrolifere e le multinazionali minerarie. Siamo la società di costruzioni leader nel
settore, che ci rende il candidato di riferimento per tutti i principali progetti infrastrutturali nella regione.
L'economia dell'Angola è fortemente influenzata dai prezzi del petrolio e i suoi programmi di spesa
pubblica effettuati nel passato hanno risentito di ritardi e accelerazioni in conseguenza dell’andamento
della domanda mondiale di petrolio e ciò potrà accadere anche in futuro.. Ad esempio, le nostre attività
per la costruzione della autostrada Luanda-Soyo in Angola sono stati praticamente sospesi per tutto il
2012 e il 2013, in attesa di garantire il finanziamento del progetto da parte del governo dell'Angola.
Durante il primo trimestre del 2014, il governo dell'Angola ha concluso il processo di finanziamento e ci
aspettiamo che le attività riprenderanno verso la fine del 2014.
RELAZIONE SULLA GESTIONE
I principali risultati e indicatori relativi al primo semestre 2014, comparati con quelli del primo semestre
2013 sono I seguenti:

Totale fatturato: si registra un incremento di € 30,8 milioni, dai € 472,3 milioni sino a € 503,1 milioni.
In particolare, I ricavi delle costruzioni sono cresciuti di € 27,8 milioni, dai € 457,2 milioni sino a €
485,0 milioni, frutto di un incremento di € 58,9 milioni nel mercato italiano e di una riduzione di € 31,1
milioni nel mercato internazionale.

EBITDA: si evidenzia un incremento di € 2,4 milioni, da € 51,0 milioni a € 53,4 milioni. Come
percentuale del fatturato, l’EBITDA rimane sostanzialmente stabile con un 10,6% riportato nel primo
semestre del 2014 confrontato con il 10,8% del primo semestre 2013.

Utile netto: si registra un lieve decremento di € 0,9 milioni, da € 7,2 milioni a € 6.3 milioni.

Nuovi ordini: si registrano aggiudicazioni significative sia in Italia che all’estero, di cui la più
significativa riguarda un contratto di € 240,0 milioni per la costruzione di una diga e relativi impianti di
trattamento acque in Kenya. Il valore totale degli ordini acquisiti nel primo semestre 2014 è inferiore
di € 110,9 milioni rispetto al medesimo periodo del 2013, da € 844,0 milioni a € 733,1 milioni.

Cash flow da gestione reddituale: si evidenzia un incremento di € 82,9 milioni, da € -51,1 milioni sino
a € 67,8 milioni dovuto ad una riduzione significativa del capitale circolante netto.
11

Cash flow used in attività di investimento: si denota un incremento di € 34,2 milioni, da € 23,5 milioni
fino a € 57,7 milioni, dovuti principalmente agli investimenti nelle TBM e altri macchinari per l’avvio
dei nuovi progetti.

Cash flow da attività di finanziamento: si registra un incremento di € 37,7 milioni, da € -11,8 milioni
sino a € 25,9 milioni, dovuto all’utilizzo delle linee di credito ed al corrispondente aumento delle
disponibilità liquide in giugno 2014, prima dell’emissione del bond di € 300 milloni in data 18 luglio
2014.
Di seguito un’analisi dei principali indicatori a giugno 2014, confrontati con quelli al 31 dicembre 2013:

Ricavi da costruzioni degli utlimi 12 mesi: incremento di € 27,8 milioni, da € 979,6 milioni a € 1.007,4
milioni;

EBITDA degli ultimi 12 mesi: incremento di € 2,5 milioni, da € 103,6 milioni a € 106,1 milioni;

Capitale circolante netto: decremento di € 33,4 milioni, da € 176,7 milioni a € 143,3 milioni dovuto
principalmente a maggiori debiti tributari e debiti diversi, parzialmente controbilanciati da maggiori
rimanenze di lavori in corso e crediti verso clienti.

Posizione finanziaria netta: incremento di € 10,5 milioni, da € 269,6 milioni a € 280,1 milioni. Il
rapporto Posizione finanziaria netta / EBITDA degli ultimi 12 mesi si è incrementato da 2,60 a 2,64.

Posizione finanziaria netta rettificata: decremento di € 3,4 milioni, da € 406,5 milioni a € 403,0 milioni
dovuti al minor utilizzo di cession di credito pro solvendo ed al rimborso di € 3,0 milioni del
programma c.d. PREPS. Il rapporto Posizione finanziaria netta rettificata / EBITDA degli ultimi 12
mesi è migliorata, passando da 3,92 a 3,79 volte.

Portafoglio ordini: incremento di € 213,5 milioni, da € 2.970,0 milioni a € 3.183,5 milioni. Il rapporto
Portafoglio ordini / Ricavi da costruzioni degli ultimi 12 mesi è migliorato passando da 3,03 a 3,16
volte.
PORTAFOGLIO ORDINI E NUOVE ACQUISIZIONI
Portafoglio per area geografica
La tabella seguente illustra la suddivisione del Portafoglio Ordini suddivisa per area geografica al 30
giugno 2014, fine 2013 e 30 giugno 2013:
30 giugno 2014
31 dicembre
2013
30 giugno 2013
(€ milioni)
Italia ................................................................................................................................
1.584,5
1.643,7
1.807,5
Africa Australe………………………………………………….
Asia .....................................................................................
Nord Africa ..........................................................................
Africa dell’est ......................................................................
Sud America .......................................................................
Nod America .......................................................................
Europa ................................................................................
Totale estero .....................................................................
705,7
234,5
264,9
240,0
63,5
64,1
26,3
1.599,0
651,7
289,0
233,1
65,0
44,6
43,8
1.327,2
775,4
342,7
238,7
70,1
52,8
46,8
1.526,5
Totale portafoglio .............................................................
3.183,5
2.970,9
3.334,0
12
Portafoglio per tipologia lavori
La tabella seguente illustra la suddivisione del Portafoglio Ordini suddivisa per tipolgia lavori al 30 giugno
2014, fine 2013 e 30 giugno 2013:
30 giugno 2014
31 dicembre
2013
30 giugno 2013
(€ milioni)
Infrastrutture per trasporti .........................................................2.139,8
Strade ed autostrade ............................................................1.699,5
Ferrovie e metropolitane ...................................................... 440,3
Opere idrauliche ed irrigue ....................................................... 598,3
Edilizia ...................................................................................... 218,5
Opere portuali e marittime ........................................................ 112,3
Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti ............. 114,6
Totale portafoglio ...................................................................3.183,5
2.044,0
1.765,7
278,3
439,2
305,2
47,5
135,0
2.970,9
2.350,2
2.034,1
316,1
398,4
387,7
57,7
140,0
3.334,0
Il nostro portafoglio ordini è interamente riconducibile alle nostre attività di costruzioni. Al 30 giugno 2014
il nostro portafoglio ammonta a € 3.183,5 milioni, rispetto a € 2.970,9 milioni a fine 2013. Grazie alla
nuova acquisizione del contratto in Kenia, al 30 giugno 2014 il 49,8% del nostro portafoglio è relativo
all’Italia ed il 50,2% all’estero, mentre a fine 2013, il 55,3% del portafoglio ordini era riferito a progetti in
Italia ed il rimanente 44,7% a lavori all’estero.
Nuove acquisizioni per area geografica
La tabella seguente illustra la suddivisione delle nuove acquisizioni suddivise per area geografica
relativamente al secondo trimestre 2014, al 30 giugno 2014 e 30 giugno 2013:
2° trimestre 2014
1° semestre 2014
1° semestre 2013
(€ milioni)
Italia ................................................................................................................................
152,5
279,0
187,6
Africa Australe………………………………………………….
Asia .....................................................................................
Nord Africa ..........................................................................
Africa dell’est ......................................................................
Sud America .......................................................................
Nod America .......................................................................
Europa ................................................................................
Totale estero .....................................................................
10,0
24,9
30,0
240,0
8,6
313,5
118,8
24,9
30,0
240,0
40,4
454,1
236,2
142,0
230,1
48,1
656,4
Totale nuove acquisizioni ................................................
466,0
733,1
844,0
Nuove acquisizioni per tipologia lavori
La tabella seguente illustra la suddivisione delle nuove acquisizioni suddivise per tipolgia lavori
relativamente al secondo trimestre 2014, al 30 giugno 2014 e 30 giugno 2013:
13
2° trimestre 2014
1° semestre 2014
1° semestre 2013
(€ milioni)
Infrastrutture per trasporti..........................................................
192,0
Strade ed autostrade ............................................................84,9
Ferrovie e metropolitane .......................................................
107,1
Opere idrauliche ed irrigue ........................................................
272,9
Edilizia ....................................................................................... 1,1
Opere portuali e marittime.........................................................
Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti .............
Totale nuove acquisizioni ......................................................
466,0
363,9
140,2
223,7
358,2
11,0
733,1
428,5
428,5
203,8
195,7
16,0
844,0
Le nuove acquisizioni relative ai primi sei mesi del 2014 sono pari ad € 733,1 milioni, rispetto agli € 844,0
miliioni acquisiti nello stesso periodo dell’esercizio precedente. Come risultato della significativa
acquisizione del contratto in Kenya, ora il nostro portafoglio ordini risulta maggiormente diversificato
rispetto a prima. Un maggior dettaglio delle nuove acquisizioni del primo semestre 2014 è riportato nella
sezione dei Principali Eventi del Periodo.
RISULTATI DEL 2° TRIMESTRE 2014
Abbiamo implementato le nostre procedure amministrative interne per la rendicontazione dei bilanci
trimestrali solamente a partire dal mese di gennaio 2014, per cui non siamo in grado di produrre i dati di
bilancio per gli ultimi tre mesi relativi al periodo conclusosi a giugno 2013, al fine della comparazione.
La tabella seguente mostra le voci di conto economico inerenti il bilancio consolidato degli ultimi tre mesi
relativi al periodo conclusosi al 30 giugno 2014:
2° trimestre 2014
(€ in milioni)
Ricavi(1)........................................................................................................................
Altri ricavi e proventi(2) .................................................................................................
Totale fatturato(3) .......................................................................................................
296,9
4,7
301,6
Materie prime, sussidiarie, di consumio e di merci(4) ..................................................
Servizi e godimento beni di terzi(5) ..............................................................................
Costi per il personale ..................................................................................................
Accantonamenti(6) .......................................................................................................
Oneri diversi di gestione .............................................................................................
EBITDA ......................................................................................................................
Ammortamenti e svalutazioni .....................................................................................
(56,5)
(154,1)
(42,9)
(13,2)
(6,0)
28,8
(12,1)
Margine operativo .....................................................................................................
16,7
Proventi ed oneri finanziari(7) ......................................................................................
Proventi ed oneri straordinari .....................................................................................
Risultato ante imposte .............................................................................................
(11,3)
0,6
6,0
Imposte sul reddito .....................................................................................................
Risultato netto ..........................................................................................................
(3,5)
2,4
Risultato di pertinenza di terzi ....................................................................................
Risultato di pertinenza del Gruppo .........................................................................
0,0
2,5
(1)
Include (i) ricavi delle vendite e delle prestazioni, (ii) variazioni dei prodotti in corso di lavorazione, variazioni dei semilavorati
e prodotti finiti e, (iii) variazione dei lavori in corso su ordinazione.
(2)
Include, tra gli altri, capitalizzazioni di costi di utilità pluriennale, costruzioni interne di immobilizzazioni, plusvalenze da
vendita di cespiti, utilizzo fondi, risarcimento danni, riaddebito di costi a subappaltatori, rimborsi assicurativi e proventi diversi.
14
(3)
Rappresenta il valore totale della produzione.
(4)
Rappresenta la somma degli acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e la variazione delle reltive
rimanenze, come riportato nel nostro bilancio consolidato.
(5)
Include (i) costi per servizi e (ii) costi per godimento di beni di terzi.
(6)
Includee (i) accantonamenti per rischi e (ii) altri accantonamenti.
(7)
Include (i) proventi ed oneri finanziari e (ii) rettifiche di valore di attività finanziarie.
Fatturato
La tabella seguente illustra il dettaglio del nostro fatturato per categoria:
2° trimestre 2014
(€ in milioni)
Ricavi ..........................................................................................................................
Ricavi da costruzioni ..............................................................................................
Ricavi da altre attività .............................................................................................
Altri ricavi e proventi ...................................................................................................
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni .....................................................
Altri .........................................................................................................................
Totale fatturato .........................................................................................................
296,9
294,6
2,3
4,7
2,0
2,7
301,6
Come evidenziato il fatturato relativo al secondo trimestre 2014 è pari a € 301,6 milioni. Come
caratteristico del nostro settore di mercato e in considerazione della nostra diversificazione geografica, la
produzione nella prima parte dell’anno è generalmente inferiore a quella dei rimanenti mesi,
principalmente per le temperature rigide in alcuni paesi e per la stagione delle piogge in altri paesi in cui
operiamo.
Ricavi da costruzioni per area geografica
La tabella seguente illustra la suddivisione per area geografica dei ricavi da costruzioni per il secondo
trimestre 2014, e la relativa percentuale sul totale dei ricavi:
2° trimestre 2014
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
Italia........................................................................................................
150,8
51,2
Africa Australe ........................................................................................
Asia .........................................................................................................
Nord Africa ..............................................................................................
Sud America ...........................................................................................
Nord America ..........................................................................................
Europa ....................................................................................................
Total estero ...........................................................................................
84,0
34,4
0,8
2,8
18,7
3,1
143,8
28,5
11,7
0,3
1,0
6,3
1,1
48,8
Totale ricavi da costruzioni .................................................................
294,6
100,0
In funzione della stagione favorevole nel secondo trimestre 2014, i ricavi da costruzioni relativi ai primi sei
mesi del 2014 mostrano maggiori ricavi in Italia che all’estero. Il maggior contributo a questo risultato
deriva dai lavori relativi al secondo lotto della “Autostrada SS640 Agrigento-Caltanissetta”, dalla “TEMTangenziale Esterna Est di Milano” e dai lavori autostradali del “Quadrilatero Umbria Marche”.
Nell’Africa Australe, il nostro maggior mercato dopo l’Italia in termini di fatturato, la commessa
dell’impianto idroelettrico di Ingula ha prodotto un volume notevole di ricavi, che si prevede in incremento
con la ripartenza dei lavori temporaneamente sospesi su richiesta del DMR (Dep. of Mineral Resources).
Viceversa, i progetti in Sud Africa, Nord Africa, India e Nepal sono ancora in fase di lancio ed entreranno
in piena produzione solamente nella seconda parte dell’anno.
15
Negli Stati Uniti, i ricavi sono in aumento in funzione delle nuove acquisizioni ottenute dalla nostra
controllata LMH.
In Bulgaria, I ricavi sono al di sotto delle nostre aspettative a causa di alcuni aspetti contrattuali con il
nostro subappaltatore locale, che sono stati peraltro risolti solamente verso la fine di giugno 2014.
Ricavi da costruzione per tipolgia lavori
La tabella seguente illustra la suddivisione per tipologia lavori dei ricavi da costruzioni per il secondo
trimestre 2014, e la relativa percentuale sul totale dei ricavi:
2° trimestre 2014
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
Infrastrutture per trasporti ..........................................................
Strade ed autostrade ............................................................
Ferrovie e metropolitane .......................................................
Opere idrauliche ed irrigue ........................................................
Edilizia .......................................................................................
Opere portuali e marittime .........................................................
Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti ..............
Totale ricavi da costruzioni .................................................................
174,6
146,4
28,2
55,4
48,7
13,2
2,7
294,6
59,3
49,7
9,6
18,8
16,5
4,5
0,9
100,0
Il settore delle infrastrutture per trasporti, in particolare l’area delle strade ed autostrade, ha generato la
maggior percentuale di ricavi, con un contributo significativo dalla realizzazione della “Autostrada SS640
Agrigento-Caltanissetta”, della “TEM-Tangenziale Esterna Est di Milano”, dei lavori autostradali del
“Quadrilatero Umbria Marche” e dalla costruzione della “Metropolitana di Singapore – Linea 3, lotti C926
e C927.
Anche il settore delle opere idrauliche ed irrigue ha generato ricavi apprezzabili, dovuti principalmente
all’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa e dal progetto di trattamento acque di Quinghai in Cina.
Materie prime, sussidiarie, di consume e merci
I costi per materie prime, sussidiarie, di consume e merci, incluse le variazioni delle relative rimanenze,
nel secondo trimestre 2014 ammontano ad € 56,5 milioni, che rappresenta il 18,7% del totale ricavi del
periodo.
Servizi e godimento beni di terzi
La tabella seguente mostra il dettaglio dei costi per servizi relativi al secondo trimestre 2014:
2° trimestre 2014
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
Subappalti ..................................................................................................
Trasporti .....................................................................................................
Consulenze, legali e notarili .......................................................................
Noleggi con operatore ................................................................................
Studi e progettazioni...................................................................................
Utenze ........................................................................................................
Manutenzioni e riparazioni .........................................................................
Altre prestazioni..........................................................................................
Godimento di beni di terzi ..........................................................................
Totale servizi e godimento beni di terzi .................................................
(107,3)
(6,9)
(7,4)
(1,2)
(1,2)
(2,1)
(0,6)
(18,3)
(9,0)
(154,1)
(35,6)
(2,3)
(2,4)
(0,4)
(0,4)
(0,7)
(0,2)
(6,1)
(3,0)
(51,1)
16
Il totale dei costi per servizi e godimento beni di terzi per il secondo trimestre 2014 ammonta a € 154,1
milioni, che rappresenta il 51,1% del totale dei ricavi del period. Di questi, una porzione considerevole
riguarda i subappalti, i trasporti e le consulenze.
Costi del personale
La tabella seguente mostra il dettaglio dei costi del personale relativi al secondo trimestre 2014:
2° trimestre 2014
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
Salari e stipendi ..........................................................................................
Oneri sociali ................................................................................................
Trattamento di fine rapporto .......................................................................
Altri costi .....................................................................................................
Totale costi del personale .......................................................................
(35,3)
(6,4)
(1,1)
(0,1)
(42,9)
(11,7)
(2,1)
(0,4)
(0,0)
(14,2)
I costi del personale nel secondo trimestre 2014 ammontano ad € 42,9 milioni, che rappresentano il
14,2% dei ricavi del periodo.
Accantonamenti
Nel secondo trimestre 2014 i costi per accantonamenti ammontano ad € 13,2 milioni, di cui € 10,8 milioni
si riferiscono alla quota di pertinenza del socio di minoranza relativa al risultato della CMI, la joint venture,
di cui deteniamo una quota del 51%, che esegue i lavori dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa.
L’ammontare residuo riguarda eventuali costi aggiuntivi su commesse terminate, rettifiche di ricavi
certificati ma non eseguiti e possibili perdite future.
Oneri diversi di gestione
I costi per oneri diversi di gestione relativi al secondo trimestre 2014 ammontano ad € 6,0 milioni, che
rappresentano il 2,0% dei ricavi del periodo, principalmente imputabili a costi per assicurazioni e dogane,
e oneri tributari diversi.
EBITDA
Il valore dell’EBITDA del secondo trimestre 2014 ammonta ad € 28,8 milioni, ovvero il 9,5% dei ricavi di
periodo, confermanto la nostra capacità di mantenere una elevata marginalità in un mercato molto
impegnativo.
Ammortamenti e svalutazioni
Il valore degli ammortamenti e svalutazioni, principalmente relativi a impianti, macchinari e attrezzature,
ammontano, nel secondo trimestre 2014, ad € 12,1 milioni e rappresentano il 4,0% dei ricavi del periodo.
Margine operativo
Il margine operativo del secondo trimestre 2014 ammonta ad € 16,7 milioni e rappresenta il 5,6% dei
ricavi di periodo.
Proventi ed oneri finanziari
Il valore netto dei proventi ed oneri finanziari del secondo trimestre 2014 è pari ad € -11,3 milioni. I
proventi finanziari sono pari ad € 0,6 milioni, mentre gli interessi passivi valgono € 7,0 milioni. Il saldo
degli utili e perdite su cambi è negativo per € 2,0 milioni. Il valore delle rettifiche di attività finanziarie (che
include rivalutazioni e svalutazioni degli immobilizzi finanziari) è pari ad € -0,2 milioni. Il valore residuo è
rappresentato da oneri fideiussori e commissioni bancarie.
17
Proventi ed oneri straordinari
Il saldo netto dei proventi ed oneri straordinari relativi al secondo trimestre 2014 è pari ad € 0,6 milioni e
rappresenta lo 0,2% dei ricavi del periodo.
Risultato ante imposte
Come illustrato in precedenza, il risultato ante imposte relativo al secondo trimestre 2014 è pari ad € 6,0
milioni.
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito stanziate per il secondo trimestre 2014 ammontano ad € 3,5 milioni.
Risultato netto
Il risultato netto, prima dei risultati di pertinenza di terzi, relativo al secondo trimestre 2014 ammonta ad €
2,4 milioni, mentre il risultato di pertinenza del Gruppo ammonta ad € 2,5 milioni.
RISULTATI DEL 1° SEMESTRE 2014
La tabella seguente mostra le voci di conto economico inerenti il bilancio consolidato per il primo
semestre 2014, il primo semestre 2013, e la percentuale di variazione tra i due periodi:
Bilancio consolidato - Conto economico
1° semestre
2014
2013
% di
variaz.
(€ in milioni)
Ricavi(1)........................................................................................................................
489,9
464,6
Altri ricavi e proventi(2) .................................................................................................
13,2
7,7
(3)
Totale fatturato .......................................................................................................
503,1
472,3
5,4
71,4
6,5
Materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci(4) ...................................................
(95,4)
(94,8)
Servizi e godimento beni di terzi(5) ..............................................................................
(235,7)
(208,0)
Costi per il personale ..................................................................................................
(82,6)
(75,3)
Accantonamenti(6) .......................................................................................................
(24,1)
(31,3)
Oneri diversi di gestione .............................................................................................
(12,0)
(11,9)
0,6
13,3
9,7
(23,0)
EBITDA ......................................................................................................................
53,4
51,0
Ammortamenti e svalutazioni .....................................................................................
(26,2)
(25,7)
(0,8)
4,7
1,9
Margine operativo .....................................................................................................
27,2
25,3
7,5
(7)
Proventi ed oneri finanziari ......................................................................................
(17,9)
(14,1)
Proventi ed oneri straordinari .....................................................................................
1,6
1,9
Risultato ante imposte .............................................................................................
10,9
13,1
27,0
(21,1)
(16,8)
Imposte sul reddito .....................................................................................................
(4,8)
Risultato netto ..........................................................................................................
6,2
(5,9)
7,2
(26,3)
(13,9)
Risultato di pertinenza di terzi ....................................................................................
0,1
Risultato di pertinenza del Gruppo .........................................................................
6,3
0,0
7,2
—
(12,5)
(1)
Include (i) ricavi delle vendite e delle prestazioni, (ii) variazioni dei prodotti in corso di lavorazione, variazioni dei semilavorati
e prodotti finiti e, (iii) variazione dei lavori in corso su ordinazione.
(2)
Include, tra gli altri, capitalizzazioni di costi di utilità pluriennale, costruzioni interne di immobilizzazioni, plusvalenze da
vendita di cespiti, utilizzo fondi, risarcimento danni, riaddebito di costi a subappaltatori, rimborsi assicurativi e proventi diversi.
(3)
Rappresenta il valore totale della produzione.
18
(4)
Rappresenta la somma degli acquisti di materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci e la variazione delle reltive
rimanenze, come riportato nel nostro bilancio consolidato.
(5)
Include (i) costi per servizi e (ii) costi per godimento di beni di terzi.
(6)
Includee (i) accantonamenti per rischi e (ii) altri accantonamenti.
(7)
Include (i) proventi ed oneri finanziari e (ii) rettifiche di valore di attività finanziarie.
Fatturato
Nei primi sei mesi del 2014 il nostro fatturato si è incrementato di € 30,8 milioni (+6,5%), passando da €
472,3 milioni del primo semestre 2013 agli attuali € 503,1 milioni.
La tabella che segue illustra il dettaglio del fatturato per voce:
1° semestre
2014
% di
variaz.
2013
(€ in milioni)
Ricavi ..........................................................................................................................
489,9
464,6
Ricavi da costruzioni...............................................................................................
485,0
457,2
Ricavi da altre attività .............................................................................................
4,9
7,4
Altri ricavi e proventi....................................................................................................
13,2
7,7
Incrementi di immobilizzazioni per lavori interni .....................................................
2,5
1,6
Altri..........................................................................................................................
10,7
6,1
Totale fatturato ..........................................................................................................
503,1
472,3
5,4
6,1
(33,8)
71,4
56,3
75,4
6,5
L’incremento del fatturato per i primi sei mesi del 2014, rispetto allo stesso periodo del 2013 è
sostanzialmente imputabile alla crescita di € 25,3 milioni dei ricavi da costruzioni.
Ricavi da costruzioni per area geografica
La tabella seguente illustra la suddivisione per area geografica dei ricavi da costruzioni per i primi sei
mesi del 2014 e del 2013, con la relativa percentuale sul totale dei ricavi:
1° semester 2014
1° semestre 2013
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
% sul totale
ricavi
% di
variaz.
(€ in milioni)
Italia ...........................................................................230,7
47,6
171,8
37,6
34,3
Sud Africa ..................................................................140,2
Asia ............................................................................ 66,5
Nord Africa ................................................................. 0,9
Sud America .............................................................. 7,9
Nord America ............................................................. 33,7
Europa ....................................................................... 5,1
Totale estero, ...........................................................254,3
28,9
13,7
0,2
1,6
6,9
1,1
52,4
205,9
49,6
5,6
(0,1)
21,7
2,7
285,4
45,0
10,8
1,2
0,0
4,7
0,6
62,4
(31,9)
34,1
(83,9)
N/A
55,3
88,9
(10,9)
Totale ricavi da costruzioni ....................................485,0
100,0
457,2
100,0
6,1
I ricavi in Italia si incrementano di € 58,9 milioni, i cui principali componenti sono i seguenti:

Autostrada SS640 Agrigento/Caltanissetta 2° lotto (+ € 34,0 milioni);
19

Tangenziale Esterna Est di Milano (+ € 7,0 milioni);

Quadrilatero Stradale Umbria Marche (+ € 22,0 milioni).
Per quanto riguarda l’area dell’Africa Australe, si registra un decremento dei ricavi, dovuto
principalmente al completamento di alcuni progetti in Mozambico e Lesotho ed alla sospensione
temporanea di alcune lavorazioni nel cantiere dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa.
Tale decremento è più che controbilanciato dai maggiori ricavi registrati nelle seguenti aree:

Asia, principalmente dalla realizzazione della linea 3 della metropolitana di Singapore (lotti C926 e
C927), dal progetto idrico nella provincia del Qinghai in Cina e dalla partenza dei nuovo lavori in
Nepal ed India;

Sud America, dalla partenza dei lavori dell’impianto idroelettrico in Cile;

Nord America, dai nuovi progetti acquisiti da LMH, così come dall’incremento del portafoglio per I
lavori in corso della Di Fazio Inc., la società statunitense, acquistata da CMC per una porzione di un
terzo nel 2013.
In Angola, la produzione del progetto stradale Luanda-Soyo viaggia a rilento in attesa degli accordi di
finanziamento tra Istituzioni europee eil Ministero delle Finanze angolano, per ottenere la copertura
necessaria allo sviluppo del progetto. Così come riportato nel capitolo “Fatti di rilievo avvenuti dopo la
chiusura dell’esercizio” di questa Relazione, nel mese di luglio 2014 si è arrivati alla firma di un accordo
tra le parti coinvolte nel progetto.
In Europa, il progetto relativo alla costruzione del 1° lotto autostradale di Maritza in Bulgaria ha ripreso
vigore solamente nel mese di luglio 2014, a seguito degli accordi raggiunti con il subappaltatore locale,
che hanno appianato una serie di problematiche insorte in precedenza.
Ricavi da costruzioni per tipolgia lavori
La tabella seguente illustra la suddivisione per tipologia lavori dei ricavi da costruzioni per i primi sei mesi
del 2014, del 2013 e le relative percentuali sul totale dei ricavi:
1° semestre 2014
1° semestre 2013
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
Infrastrutture per trasporti ..........................................................
289,6
59,7
Strade ed autostrade ............................................................
240,0
49,5
Ferrovie e metropolitane .......................................................
49,6
10,2
Opere idrauliche ed irrigue ........................................................
105,1
21,7
Edilizia .......................................................................................
67,1
13,8
Opere portuali e marittime .........................................................
17,0
3,5
Infrastrutture minerarie e impianti di trattamento rifiuti ..............
6,2
1,3
Totale ricavi da costruzioni .................................................................
485,0
100,0
% sul totale
ricavi
% di
variaz.
(€ in milioni)
192,0
156,8
35,2
170,4
72,1
17,5
5,2
457,2
42,0
34,3
7,7
37,3
15,8
3,8
1,1
100,0
50,8
53,1
40,9
(38,3)
(6,9)
(2,9)
19,2
6,1
I ricavi delle infrastrutture per trasporti ha registrato una percentuale più alta nei primi sei mesi del 2014
rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente. Tale incremento è principalmente dovuto ai
maggiori ricavi ottenuti nei lavori autostradali del secondo lotto della SS640 Agrigento-Caltanissetta, dai
lavori della Tangenziale Esterna Est di Milano (TEM), dai lavori stradali del Quadrilatero Umbria Marche e
dalla realizzazione della linea 3 della metropolitana di Singapore (lotti C926 e C927).
20
Il completamento di alcuni progetti in Mozambico e Lesotho, e la temporanea sospensione di alcune
lavorazioni nel progetto dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa, hanno influenzato
negativamente il settore delle opere idrauliche ed irrigue, che però sono previste in crescita nel secondo
semestre dell’anno.
Materie prime, sussidiarie, di consume e merci
I costi per materie prime, sussidiarie, di consume e merci, incluse le variazioni delle relative rimanenze,
rimangono sostanzialmente simili, con € 95,4 milioni dei primi sei mesi del 2014 contro i € 94,8 milioni
registrati nel primo semestre del 2013.
Servizi e godimento beni di terzi
I costi dei servizi e godimento beni di terzi nei primi sei mesi del 2014 registrano un incremento di € 27,7
milioni, passando da € 208,0 del primo semestre 2013 a € 235,7 milioni del primo semestre 2014. Tale
incremento è principalmente imputabile alla partenza di nuovi lavori in Italia, Nepal, India e Cile.
1° semestre 2014
1° semestre 2013
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
% sul totale
ricavi
% di
variaz.
(€ in milioni)
Subappalti ...................................................................................................
(163,9)
(32,6)
(155,6)
Trasporti......................................................................................................
(12,3)
(2,4)
(17,3)
Consulenze, legali e notarili........................................................................
(11,5)
(2,3)
(7,1)
Noleggi con operatore ................................................................................
(2,3)
(0,5)
(2,8)
Studi e progettazioni ...................................................................................
(3,4)
(0,7)
(2,2)
Utenze ........................................................................................................
(3,5)
(0,7)
(3,7)
Manutenzioni e riparazioni..........................................................................
(1,1)
(0,2)
(1,2)
Altre prestazioni ..........................................................................................
(23,5)
(4,7)
(3,9)
Godimento di beni di terzi ...........................................................................
(14,2)
(2,8)
(14,3)
Totale servizi e godimento beni di terzi .................................................
(235,7)
(46,8)
(208,0)
(32,9)
(3,7)
(1,5)
(0,6)
(0,5)
(0,8)
(0,2)
(0,8)
(3,0)
(44,0)
5,3
(28,9)
60,8
(18,0)
53,7
(3,8)
(2,5)
509,7
(0,9)
13,3
Costi del personale
I costi del personale nei primi sei mesi del 2014 registrano un incremento di € 7,3 milioni, passando da €
75,3 del primo semestre 2013 a € 82,0 milioni del primo semestre 2014. Come percentuale sui ricavi, i
costi del personale rimangono sostanzialmente immutati, con il 16,8% dl primo semestre 2014 rispetto al
16,2% del periodo precedente:
1° semestre 2014
1° semestre 2013
% sul totale
ricavi
(€ in milioni)
% sul totale
ricavi
% di
variaz.
(€ in milioni)
Salari e stipendi ..........................................................................................
(68,7)
(14,0)
(64,6)
Oneri sociali ................................................................................................
(11,7)
(2,4)
(8,6)
Trattamento di fine rapporto .......................................................................
(1,9)
(0,4)
(1,6)
Altri costi .....................................................................................................
(0,3)
(0,1)
(0,5)
Totale costi del personale .......................................................................
(82,5)
(16,8)
(75,3)
(13,9)
(1,9)
(0,3)
(0,1)
(16,2)
6,2
36,0
18,8
9,7
21
La media dei dipendenti del Gruppo descresce di 548 unità, passando da una media di 8.020 dipendenti
del primo semestre 2013 ad una media di 7.472 dipendenti nei primi sei mesi del 2014
Accantonamenti
Nel primo semestre 2014 i costi per accantonamenti ammontano ad € 24,1 milioni, rispetto a € 31,3
milioni dello stesso periodo dell’esercizio precedente. Di questi € 18,5 milioni si riferiscono alla quota di
pertinenza del socio di minoranza relativa al risultato della CMI, la joint venture, di cui deteniamo una
quota del 51%, che esegue i lavori dell’impianto idroelettrico di Ingula in Sud Africa. L’ammontare residuo
riguarda eventuali costi aggiuntivi su commesse terminate, rettifiche di ricavi certificati ma non eseguiti e
possibili perdite future.
Oneri diversi di gestione
I costi per oneri diversi di gestione relativi al primo semestre 2014 ammontano ad € 12,0 milioni, rispetto
a € 11,9 milioni del semestre precedente.
EBITDA
Il valore dell’EBITDA del primo semestre 2014 ammonta ad € 53,4 milioni, rispetto a € 51,0 milioni del
semestre precedente, registrando un incremento di € 2,4 milioni. Come percentuale sui ricavi, l’EBITDA
rimane sostanzialmente invariato: 10,6% nel primo semestre 2014 rispetto a 10,8% dello stesso periodo
del 2013.
Ammortamenti e svalutazioni
Il valore degli ammortamenti e svalutazioni, si incrementa di € 0,5 milioni (+ 1,9%), passando da € 25,7
milioni del primo semestre 2013 a € 26,2 milioni dei primi sei mesi del 2014.
Margine operativo
Il margine operativo del primo semestre 2014 si incrementa di € 1,9 milioni, passando da € 25,3 milioni
dei primi sei mesi del 2013 a € 27,2 milioni del primo semestre 2014, mentre la percentuale sui ricavi
rimane invariata al 5,4%.
Proventi ed oneri finanziari
Il valore netto dei proventi ed oneri finanziari del primo semestre 2014 si incrementa di € 3,8 milioni,
passando da € 14,1 milioni del primo semestre 2013 a € 17,9 milioni dei primi sei mesi del 2014. Tale
incremento è principalmente riconducibile ad un aumento di € 2,0 milioni degli interessi passivi, € 0,5
milioni degli oneri fideiussori e € 0,5 milioni da perdite su cambi.
Proventi ed oneri straordinari
Il saldo netto dei proventi ed oneri straordinari relativi ai primi sei mesi del 2014 è pari ad € 1,6,
registrando un decremento di € 0,3 rmilioni rispetto ai € 1,9 milioni riferiti allo stesso periodo dell’esercizio
precedente.
Risultato ante imposte
Il risultato ante imposte relativo al primo semestre 2014 evidenzia una lieve flessione rispetto al
medesimo periodo dell’esercizio precedente a causa del maggior carico degli oneri finanziari..
22
Imposte sul reddito
Le imposte sul reddito stanziate per il primo semestre 2014 ammontano ad € 4,8 milioni, registrando un
decremento di € 1,1 milioni rispetto ai primi sei mesi del 2013.
Risultato netto
Il risultato netto, prima dei risultati di pertinenza di terzi, relativo al primo semestre 2014 ammonta ad €
6,2 milioni, evidenziando una flessione di € 1,0 milioni rispetto a € 7,2 milioni relativi al medesimo periodo
dell’esercizio precedente. Considerando un risultato di pertinenza di terzi pari a € 0,1 milioni, il risultato
netto di pertinenza del Gruppo si attesta a € 6,3 milioni.
STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO
30 giugno 2014 31 dicembre 2013
30 giugno 2013
(€ in milioni)
Rimanenze(1) ....................................................................................
65,3
Materie prime, sussidiarie e di consumo ....................................
41,0
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati ...........................
13,6
Prodotti finite e merci ..................................................................
10,7
Lavori incorso su ordinazione… ......................................................
473,2
Crediti verso clienti ..........................................................................
228,4
Crediti verso società non consolidate(2) ...........................................
45,2
Altri crediti correnti(3) ........................................................................
93,2
Totale attività correnti
905,3
68,9
42,6
15,3
11,0
438,7
200,1
74,2
115,3
897,2
69,8
45,6
11,2
13,1
410,5
229,7
66,3
94,6
870,9
Anticipazioni da client e committenti ...............................................
117,1
Acconti .............................................................................................
19,1
Debiti verso fornitori(4) ......................................................................
379,0
Debiti verso società non consolidate(5) ............................................
33,0
Altri debiti correnti(6) .........................................................................
181,7
Fondi per rischi ed oneri ..................................................................
32,2
Totale passività correnti
762,0
Capitale Circolante Netto
143,3
107,6
15,8
354,2
46,9
163,6
32,4
720,5
176,7
95,7
24,3
338,6
67,8
129,7
30,6
686,7
184,2
Capitale circolante netto
Il capitale circolante netto risulta dalla sommatoria delle rimanenze, crediti, debiti e altri elementi del
circolante, come dettagliato nella tabella sopra riportata, che confronta la composizione delle voci per i
dati al 30 giugno 2014, 31 dicembre 2013 e 30 giugno 2013.
(1)
Rappresenta le rimanenze al netto dei lavori incorso su ordinazione, che sono stati esposti separatamente e gli acconti che
sono stati inseriti nella voce Altri crediti correnti.
(2)
Include i crediti verso società controllate e collegate non consolidate appostati nell’attivo circolante e la parte esigibile entro
12 mesi dei crediti verso controllate e collegate non consolidate classificati nelle immobilizzazioni finanziarie.
(3)
Include I crediti tributari,iI crediti per imposte anticipate, I crediti verso altri appostati nell’attivo circolante, i ratei e i risconti, gli
acconti e la parte esigibile entro 12 mesi dei crediti verso altri classificati nelle immobilizzazioni finanziarie.
(4)
Include i debiti verso fornitori al netto dell’ammontare relative ai contratti di leasing che è stato incluso nella posizione
finanziaria netta rispettivamente per € 16,8 milioni al 30 giugno 2014, € 16,1 milioni a dicembre 2013 e € 15,6 a giugno 2013.
(5)
Include i debiti verso società controllate e collegate non consolidate.
(6)
Include I debiti tributari , i debiti verso istrituti previdenziali, gli altri debiti ed I ratei e risconti.
Al 30 giugno 2014 il Capitale Circolante Netto si reduce di € 33,4 milioni, passando da € 176,7 milioni del
31 dicembre 2013 a € 143,3 milioni del 30 giugno 2014.
23
Il totale delle attività correnti aumentano di € 8,1 milioni rispetto a dicembre 2013, principalmente a causa
dell’incremento dei lavori in corso su ordinazione e dei crediti verso clienti, parzialmente controbilanciati
da minori altri crediti correnti.
Il totale delle passività correnti a giugno 2014 risulta maggiore di € 41,5 milioni rispetto ai dati al 31
dicembre 2013, in funzione dell’incremento delle anticipazioni da clienti e committenti, debiti verso
fornitori e debiti tributari (inclusi nella voce altri debiti).
Investimenti
Le nostre esigenze di investimenti in immobilizzazioni materiali ed immateriali riguardano
sostanzialmente investimenti in impianti e macchinari necessari alla nostra attività di costruzione, quali
infrastrutture logistiche per gli impianti di cantiere, macchinari ed attrezzature. Nella nostra attività
ordinaria siamo chiamati a effettuare investimenti in veicoli societari di scopo, creati appunto per
l’esecuzione dei progetti in cui siamo coinvolti. Nel nostro bilancio, questi tipi di investimenti sono
contabilizzati come investimenti in immobilizzazioni finanziarie. Oltre a questi investimenti caratteristici,
negli ultimi anni abbiamo effettuato investimenti in società concessionarie per la costruzione e
manutenzione della Tangeziale Esterna Est di Milano (TEM) e dell’autostrada Livorno-Civitavecchia (SAT
– Società Autostrada Tirrenica), in cui possediamo rispettivamente una quota pari al 3,24% e, attraverso
Holcoa Spa, al 3,75%. Inoltre sono stati effettati investimenti mirati nell’ambito delle società di costruzioni
in mercati ritenuti strategici, quali LMH e Di Fazio negli Stati Uniti.
La tabella seguente mostra gli investimenti effettuati nel secondo trimestre 2014, nel primo semestre
2014, ed nel primo semestre 2013:
(1)
Investimenti in immobilizzazioni immateriali ....................
Investimenti in immobilizzazioni materiali(2) .......................
Totale investimenti ..........................................................
(1)
(2)
2° trimestre 2014
1° semestre 2014
3,2
22,7
25,9
6,7
42,7
49,4
1° semestre 2013
4,0
2,4
6,4
Rappresenta il totale degli investimenti del periodo in immobilizzazioni immateriali al netto dei relativi disinvestimenti.
Rappresenta il totale degli investimenti del periodo in immobilizzazioni materiali al netto dei relativi disinvestimenti. Nella sua
attività ordinaria, CMC mantiene sempre efficienti e funzionanti i propri mezzi nelle varie aree in cui opera ed effettua una
corretta gestione logistica dei mezzi, compresa la compravendita di macchinari per avere sempre la massima resa dal loro
utilizzo attuale e ftuturo. Questa voce comprende anche gli investimenti in macchinari effettuati tramite contratti di leasing.
Il totale degli investimenti in immobilizzazioni immateriali e materiali nel secondo trimestre 2014 ammonta
€ 25,9 milioni. Il medesimo totale riferito ai primi sei mesi del 2014 ammonta a € 49,4 milioni, rispetto a €
6,4 milioni del medesimo periodo dell’esercizio precedente. L’incremento significativo è principalmente
imputabile ad investimenti in leasing per alcune TBM necessarie alla partenza di importanti progetti.
Posizione finanziaria netta
Viene definita posizione finanziaria netta il totale dei debiti finanziari, meno l’ammontare relativo alle
disponibilità liquide ed altri titoli, mentre si definisce posizione finanziaria netta rettificata la posizione
finanziaria netta più le cessioni di credito pro-solvendo, il prestito sociale ed il PREPS. Riteniamo che la
posizione finanziaria netta, la posizione finanziaria netta rettificata e gli indici che ne derivano siano
importanti misuratori della nostra situazione finanziaria e possano essere di ausilio per gli analisti
finanziari, gli investitori e altri soggetti per una corretta valutazione delle nostre attività.
La tabella seguente illustra la nostra posizione finanziaria netta a giugno 2014, dicembre 2013 e giugno
2013, indicando inoltre le rettifiche necessarie per arrivare alla posizione finanziaria netta rettificata:
30 giugno 2014
31 dicembre 2013
30 giugno 2013
(€ in million)
Disponibilità liquide(1) .......................................................................(135,3)
Altri titoli(2) ........................................................................................ (5,8)
Liquidità e titoli..............................................................................(141,1)
(99,3)
(3,8)
(103,1)
(52,9)
(1,6)
(54,5)
24
Debiti verso banche e finanziamenti a breve termine ..................... 211,6
Parte corrente dei finanziamenti a medio termine .......................... 114,7
Altri debiti a breve termine(3) ............................................................
5,0
Debiti finanziari correnti ............................................................... 331,3
204,4
49,5
7,1
261,0
185,9
49,4
5,4
240,7
Debiti finanziari correnti netti ...................................................... 190,2
157,9
186,2
Debiti verso banche a medio termine .............................................
Altri finanziamenti a medio termine(4) ..............................................
Debiti finanziari a medio termine .................................................
58,5
31,4
89,9
89,5
22,2
111,7
83,5
25,4
108,9
Totale debiti finanziari(5) ................................................................ 421,2
372,7
349,6
Posizione finanziaria netta ........................................................... 280,1
269,6
295,1
Cessioni di credito pro-solvendo(6) .................................................. 100,2
Prestito sociale ................................................................................ 13,7
Preferred pooled shares (PREPs) ..................................................
9,0
Totale rettifiche ............................................................................. 122,9
111,2
13,7
12,0
136,9
111,1
14,8
12,0
137,9
Posizione finanziaria netta rettificata.......................................... 403,0
406,5
433,0
EBITDA degli ultimi 12 mesi ........................................................ 106,1
Posizione finanziaria netta / EBITDA (12 mesi) .......................... 2,64
Posizione finanziaria netta rettif, / EBITDA (12 mesi)................ 3,79
103,6
2,60
3,92
92,0
3,21
4,71
(1)
Le disponibilità liquide includono la cassa (sia a livello di capogruppo, sia a livello delle altre società del Gruppo, sia a livello
dei consorzi italiani ed esteri) ed i depositi bancari e postali.
(2)
Include il valore de titoli negoziabili detenuti sia dalla capogruppo, sia dale società e consorzi cui CMC partecipa con una
quota.
(3)
Include la parte corrente degli ammontari relativi ai contratti di leasing, che contabilmente vengono rendicontati nella voce
debiti verso fornitori per un valore di € 4,0 milioni al 30 giugno 2014, € 2,9 milioni a dicembre 2013 ed € 2,7 milioni al 30
giugno 2013.
(4)
Include la parte non corrente degli ammontari relativi ai contratti di leasing, che contabilmente vengono rendicontati nella
voce debiti verso fornitori per un valore di € 12,8 milioni al 30 giugno 2014, € 10,3 milioni a dicembre 2013 ed € 12,8 milioni
al 30 giugno 2013.
(5)
L’importo relativo alla posizione finanziaria netta non include le cesioni di credito pro-solvendo, il prestito sociale ed il
PREPS, non include nemmeno garanzie di buona esecuzione o altri tipi di garanzie emesse pro-quota a beneficio delle
proprie società o di terzi.
(6)
CMC ha utilizzato anche la formula delle cessioni di credito pro-soluto in relazione ad alcuni contratti stipulati con ANAS.
L’ammontare di tali contratti di cessione pro-soluto sono pari a € 5,2 milioni al 30 giugno 2014, € 3,5 milioni a dicembre 2013
ed a € 70,1 milioni al 30 giugno 2013. Come da corretti principi contabili questi valori non sono stati inseriti nei vari bilanci
consolidati.
Al 30 giugno 2014 la nostra Posizione Finanziaria Netta ammontava ad € 280,1 milioni, superiore di €
10,5 milioni rispetto alla situazione al 31 dicembre 2013, dovuta sostanzialmente ai significativi
investimenti in TBM necessari alla partenza di alcuni progetti nel periodo di riferimento. Il rapporto PFN /
EBITDA ha raggiunto il valore di 2,64 da confrontarsi con il 2,60 di dicembre 2013. Nel mese di giugno
2014, abbiamo incrementato l’utilizzo delle nostre linee di credito al fine di creare cassa immediatamente
disponibile a fronte di qualsivoglia eventualità impreviste potessero accadere durante il processo di
emissione del Senior Unsecured Bond di € 300 milioni terminato il 18 luglio 2014, data di erogazione dei
danari. Di conseguenza al 30 giugno 2014, i nostri debiti finanziari correnti e le nostre disponibilità liquide
erano temporaneamente più elevate del nostro consueto standard.
La Posizione Finanziaria Netta Rettificata al 30 giugno 2014 ammontava ad € 403,0 milioni, facendo
registrare un decremento di € 3,5 milioni rispetto a € 406,5 milioni del 31 dicembre 2013, dovuto al minor
utilizzo delle cessioni di credito pro-solvendo ed al rimborso di € 3,0 milioni del programma PREPS. Il
rapporto PFNR / EBITDA scende da 3,92 del 31 dicembre 2013 a 3,70 del 30 giugno 2014.
25
Rendiconto finanziario
La seguente tabella riepiloga il Rendiconto Finanziario consolidato relative al secondo trimestre 2014, il
primo semestre 2014 ed il primo semestre 2013:
Disponibilità liquide a inizio periodo .............................
Flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale ........
Flussi finanziari derivanti da attività di investimento .......
Flussi finanziari derivanti da attività di finanziamento.....
Disponibilità liquide a fine periodo ................................
2° trimestre 2014
1° semestre 2014
1° semestre 2013
76,9
60,6
(33,3)
31,1
135,3
99,3
67,8
(57,7)
25,9
135,3
103,4
(15,1)
(23,5)
(11,8)
53,0
I flussi finanziari derivanti dalla gestione reddituale ammontano a € 60,6 milioni nel secondo trimestre
2014 e a € 67,8 milioni nel primo semestre 2014, rispetto a € -15,1 milioni dei primi sei mesi del 2013. Il
significativo incremento è sostanzialmente dovuto alla riduzione del capitale circolante netto.
I flussi finanziari utilizzati per attività di investimento ammontano a € 33,3 milioni nel secondo trimestre
2014 ed a € 57,7 nel primo semestre 2014, rispetto a € 23,5 milioni riferiti ai primi sei mesi del 2013.
L’incremento è rapprentato principalmente da significativi investimenti in impianti e macchinari.
I flussi finanziari derivanti da attività di finanziamento ammontano a € 31,1 milioni nel secondo trimestre
2014 ed a € 25,9 milioni nel primo semestre 2014, rispetto a € -11,8 milioni registrati nei primi sei mesi
del 2013. L’incremento è sostanzialmente imputabile al maggior utilizzo di linee di credito, ed al
corrispondente aumento delle disponibilità liquide, avvenuto subito prima dell’emissione del Senior
Unsecured Bond di € 300 milioni.
CONTI D’ORDINE
Garanzie
Una componente caratteristica delle nostre attività di costruzioni è rappresentata dalla richiesta che ci
viene generalmente fatta di emettere delle garanzie di buona esecuzione lavori per assicurare i
committenti della nostra capacità di eseguire i lavori a regola d’arte. Ci viene inoltre richiesto di emettere
le medesime garanzie in favore delle nostre società controllate e collegate ed altre garanzie relative
all’incasso di anticipazioni contrattuali ed al rilascio di ritenute a garanzia, così come per eventuali
revisione prezzi. Al 30 giugno 2014, l’ammontare complessivo di queste garanzie è pari a € 958,6 milioni,
rispetto a € 952,9 milioni di giugno 2013, il cui dettaglio è il seguente:

garanzie per lavori, emesse per le varie esigenze da banche e assicurazioni nell’interesse del
Gruppo, in favore dei clienti e committenti per un valore di € 842,6 milioni;

altre garanzie a terze parti, comprese agenzie tributarie, per un valore pari a € 116,0 milioni.
Anche se nel passato non si è mai avverata la condizione che CMC sia stata oggetto di escussione di tali
garanzie, questi impegni potrebbero diventare un potenziale rischio di futuri flussi di cassa negativi.
26
PRINCIPALI PROGETTI IN CORSO DI REALIZZAZIONE
Attualemnte CMC è coinvolta in circa un centinaio di progetti. La tabella seguente illustra i principali
progetti incorso di realizazione al 30 giugno 2014 suddivisi per tipologia lavori ed area geografica:
Paese
Progetto
Valore
contratto(1)
Percentuale di
completamento(2)
Portafoglio(3)
CMC % di
participazione
(se inferiore a
100%)(4)
Anno di
prevista
ultimazione(5)
(€ in milioni, eccetto le percentuali)
Infrastrutture per trasporti
Strade ed autostrade
Italia
Maxilotto stradale SS640
Agrigento/Caltanissetta
351,2
(lotto 1)............................................
Italia
Quadrilatero Umbria 333,2
Marche ............................................
Italia
Maxilotto stradale SS640
Agrigento/Caltanissetta
325,6
(lotto 2)............................................
Italia
Livorno—Civitavecchia
Aurtostrada (SAT—
Società Autostrada
Tirrenica)—Lotto tra
Tarquinia e
Civitavecchia (14,65
164,5
km) ..................................................
Italia
Aurtostrada SS121
160,1
Palermo/Lercara Friddi ...................
Italia
Passante aurtostradale di
109,6
Mestre .............................................
Italia
Tangenziale Esterna Est
119,3
di Milano (TEM) ..............................
Italia
SS1 Nuova Aurelia
70,9
Savona-Albissola ............................
Italia
Tangenziale Est di Forlì
26,0
(lotto 4)............................................
Italia
Aurtostrada Ferrara 44,3
Porto Garibaldi
Angola
Strada Luanda—Soyo (44
250,0
km) ..................................................
Algeria
Costruzione servizi per
126,0
Aurtostrada (Lotto Est) ...................
Libia
Autostrada tratto Ras106,0
Ejdyer-Emssad (lotto 1) ..................
Mozambico
Costruzione strada tratto
77,3
Montepuez—Ruaca ........................
Sud Africa
Riabilitazione tratto
71,8
stradale a Edgecombe....................
Bulgaria
Autostrada di Maritza
68,1
(lotto 1)............................................
Lesotho
Ricostruzione strada
35,0
Oxbow - Mapholaneng ...................
Ferrovie e metropolitane
Singapore
Costruzione linea 3 della
metropolitana di
Singapore (lotti C926 e
252,4
927) .................................................
99%
3,5
80%
2014
88%
38,5
28%
2015
20%
260,5
44%
2016
30%
115,2
9%
2016
16%
134,5
67%
2016
97%
3,3
12%
2014
50%
59,5
9%
2016
22%
55,6
51%
2016
99%
0,3
100%
2014
0%
44,3
7%
2018
49%
127,5
100%
2017
0%
126,0
42%
2017
0%
106,0
11%
2017
63%
28,6
100%
2015
20%
57,4
100%
2016
63%
25,2
100%
2014
51%
17,2
100%
2015
65%
88,4
100%
2016
27
Paese
Progetto
Valore
contratto(1)
Percentuale di
completamento(2)
Portafoglio(3)
CMC % di
participazione
(se inferiore a
100%)(4)
Anno di
prevista
ultimazione(5)
(€ in milioni, eccetto le percentuali)
Italia
Italia
Francia
Italia
Italia
Italia
Realizzazione metro
tranvia Milano 102,8
Seregno ..........................................
Cunicolo esplorativo della
Maddalena di
Chiomonte - Parte della
linea ferroviaria Torino52,8
Lione ...............................................
Cunicolo esplorativo
relativo alla linea
ferroviaria Torino-Lione
62,6
(versante francese).. .......................
Realizzazione della linea
1 della metropolitana di
Torino (lotto Lingotto38,6
Bengasi) ..........................................
Circumetnea lotto Nesina
80,3
– Catania (Sicilia)
Circumetnea lotto
Stesicoro – Catania
41,2
(Sicilia)
Opere idrauliche ed irrigue
Sud Africa
Impianto idroelettrico di
652,6
Ingula ..............................................
Kenya
Progetto idrico relativo alla
240,0
diga di Itare…………..
Cina
Tunnel idraulico di
70,0
Yndajihuand ....................................
Cile
Tunnen idraulico per
impianto idroelettrico
66,0
nell’Alto Maipo ................................
Sud Africa
Riabilitazione impianto
trattamento acque
68,0
acide ...............................................
Nepal
Scavo per trasferimento
acque del fiume
66,2
Melamchi ........................................
Cina
Scavo per trasferimento
acque del fiume
45,7
Shanxi… .........................................
Lesotho
Impianto di trattamento
54,8
acque a Metolong ...........................
India
Tunnel di adduzione per
impianto idroelettrico di
32,0
Parbati ............................................
Sud Africa
Riabilitazione impianto
trattamento acque di
29,0
Sebokeng........................................
Italia
Impianto di
potabilizzazione della
7,6
Standiana a Ravenna .....................
4%
98,7
100%
2016
34%
34,8
44%
2016
0%
62,6
16%
2017
0%
38,6
60%
2017
0%
80,3
100%
2017
0%
41,2
70%
2018
91%
50,3
51%
2015
0%
240,0
100%
2018
93%
4,9
100%
2016
6%
62,0
30%
2018
0%
68,0
100%
2016
7%
61,6
100%
2016
4%
43,8
75%
2016
87%
7,1
100%
2014
0%
32,0
50%
2017
20%
23,2
100%
2016
84%
1,2
60%
2014
28
Paese
Progetto
Valore
contratto(1)
Percentuale di
completamento(2)
Portafoglio(3)
CMC % di
participazione
(se inferiore a
100%)(4)
Anno di
prevista
ultimazione(5)
(€ in milioni, eccetto le percentuali)
Mozambico
Edilizia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Italia
Belgio
Progetto idrico relativo alla
diga di Massingir…
37,0
Opere di urbanizzazione e
rimozione interferenze
100,5
per Expo 2015 a Milano ..................
Ristrutturazione immobile
77,8
in Roma ..........................................
Nuovo “Ospedale dei
33,6
Castelli” ad Ariccia ..........................
Centro commerciale a
30,4
Caltanissetta ...................................
Iniziativa immobiliare “ex
21,0
cantine Alvisi” Faenza ....................
Ospedale Ajello a Mazara
19,1
del Vallo ..........................................
6,0
Hangar di Sigonella .............................
Expo 2015 – padiglione
3,1
Tailandese……………..
Expo 2015 – padiglione
3,8
francese………………..
Restauro Palazzo
Guiccioli (Emilia
4,1
Romagna)……………..
Realizzazione scuole a
6,0
Mons ...............................................
Opere portuali e maritime
Italia
Molo foraneo al Porto di
29,7
Ancona............................................
Italia
Opere foranee al Porto di
24,3
Molfetta ...........................................
Italia
Barriere marittime
artificiali al Porto di
15,9
Ancona............................................
Italia
Realizzazione della nuova
banchina al Porto di
42,0
Piombino .........................................
Infrastrutture minerarie e imp. trattamento rifiuti
Zambia
Tunnel per miniera di
146,0
rame................................................
0%
37,0
100%
2017
84%
16,1
100%
2014
12%
68,5
100%
2016
32%
22,8
50%
2015
3%
29,6
41%
2016
53%
10,0
70%
2016
8%
30%
17,6
4,2
87%
100%
2015
2014
0%
3,1
51%
2015
0%
3,8
51%
2015
0%
4,1
100%
2017
45%
3,4
100%
2014
49%
15,2
53%
2015
70%
7,3
39%
2015
15%
13,5
100%
2015
15%
36,9
51%
2015
14%
125,6
100%
2018
(1)
Rappresenta la quota di pertinenza del Gruppo del valore del contratto di appalto, sebbene la società di reiferimento sia stata
consolidata integralmente nel bilancio consolidato in ragione del controllo di fatto esercitato sulla società.
(2)
Rappresenta la percentuale di lavoro completato sulla durata contrattuale del progetto, calcolata applicando il metodo del
“cost to cost”, che confronta il valore dei costi effettivamente sostenuti con il valore dei costi stimati a finire.
(3)
Rappresenta la quota parte di pertinenza del Gruppo relativa al valore contrattuale ancora da eseguire, ovviamente inclusa
nel protafoglio ordini.
(4)
Rappresenta la quota di capitale sociale di pertinenza del Gruppo relativamente alle società di progetto che non sono
integralmente consolidate dal Gruppo.
(5)
Riflette la data prevista di completamento dell’opera contrattualmente prevista, tenendo conto di eventuali accordi o atti
aggiuntivi stipulati con la committenza.
29
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO

Il 18 luglio, la Cooperativa ha emesso un prestito obbligazionario senior a tasso fisso per un importo
di € 300 milioni, con scadenza nel 2021 raccogliendo un book tre volte l’offerta. Le obbligazioni
avranno una cedola annuale del 7,5% ed il prezzo di emissione è stato pari al 100% con un rating
high yield pari a B assegnato da Standard & Poor’s e B2 da Moody’s. Il deal che ha una call a partire
dal terzo anno è quotato alla Borsa del Lussemburgo ed è regolamentato dalla legge dello Stato di
New York. I proventi di tale emissione sono stati utilizzati per rimborsare parte del debito esistente.

In luglio la Cooperativa ha rimborsato € 9,0 milioni del residuo debito legato al programma PREPS
(Preferred Pooled Shares).

In luglio SACE, l’Ente Italiano per il credito all’esportazione ha garantito un finanziamento di € 164
milioni al Ministero delle Finanza dell’Angola per il completamente del progetto autostradale “Luanda
– Soyo Quifume”.
30
31
32
33
34
RIEPILOGO VARIAZIONI DEL PATRIMONIO NETTO
CAPITALE
SOCIALE
RISERVA
LEGALE
PREPS
ALTRE
RISERVE
RISULTATO
ESERCIZIO
PATRIM.
NETTO DI
TERZI
PATRIM.
NETTO
25.884
12.000
71.421
32.290
10.324
8.630
160.550
54
4
1.333
(1.601)
-
-
-
(1.333)
-
-
54
4
(1.601)
791
-
-
-
-
3.741
445
382
2.880
(445)
(382)
(791)
(3.741)
(2.880)
(729)
(252)
-
-
(729)
(252)
-
-
-
-
-
-
(264)
(264)
-
-
-
598
(598)
-
-
-
-
-
(1.709)
-
-
(1.709)
-
-
-
-
10.811
-
10.811
26.465
12.000
75.989
33.232
10.811
8.366
166.863
38
11
1.352
(580)
(3.000)
-
-
(1.352)
-
-
38
11
(3.580)
293
-
-
-
-
8.030
173
6.079
5.891
(173)
(6.079)
(293)
(8.030)
(5.891)
(737)
(462)
-
-
(737)
(462)
-
Variazione del Patrimonio Netto
di Terzi
-
-
-
-
-
(152)
(152)
Variazione riserva di consolidam.
-
-
-
(5.954)
5.954
-
-
Diff.cambio da conv. bilanci in
valuta estera e variaz.altre riserve
-
-
-
2.063
-
-
2.063
Risultato al 30/06/2014
-
-
-
-
6.304
-
6.304
27.579
9.000
90.271
28.980
6.304
8.214
170.348
Valori al 31/12/2012
Capitale sociale
-
nuove sottoscrizioni
sottoscrizioni integrative
ristorni
liquidazioni
Destinazione dell’utile della
Capogruppo:
- rivalutazione del cap. sociale
- riserva legale
- riserva straordinaria
- riserva ex art. 2426
- dividendi
- fondo mutualistcio
- riclassifiche
Variazione del Patrimonio Netto
di Terzi
Variazione riserva di consolidam.
Diff.cambio da conv. bilanci in
valuta estera e variaz.altre riserve
Risultato dell’esercizio 2013
Valori al 31/12/2013
Capitale sociale
-
nuove sottoscrizioni
sottoscrizioni integrative
ristorni
liquidazioni
Destinazione dell’utile della
Capogruppo:
- rivalutazione del capital sociale
- riserva legale
- riserva straordinaria
- riserva ex art. 2426
- dividendi
- fondo mutualistcio
- riclassifiche
Valori al 30/06/2014
35
RENDICONTO FINANZIARIO
Rendiconto finanziario (metodo indiretto)
Giu-2014
Dic-2013
A. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALLA GESTIONE REDDITUALE
Utile (perdita dell'esercizio
Interessi passivi/(interessi attivi)/Differenze cambio
(Dividendi)
6.304
10.811
17.672
28.649
(11)
(17)
(1.547)
(1.194)
473
293
25.149
50.207
313
609
(129)
(92)
48.224
89.266
Decremento/(incremento) delle rimanenze
(37.315)
(72.524)
Decremento/(incremento) dei crediti v/clienti
(28.267)
17.825
Variazione netta dei fondi rischi
Variazione netta del TFR
Ammortamenti e svalutazione delle immobilizzazioni
Svalutazioni per perdite durevoli di valore su attività finanziarie
(Rivalutazioni di attività finanziarie)
1. Flussi finanziari prima delle variazioni del CCN
Decremento/(incremento) dei crediti v/ società del gruppo non consolidate
(5.816)
(410)
Decremento/(incremento) dei crediti vs altri
13.484
18.040
Decremento/(incremento) dei ratei/risconti attivi
(1.241)
2.350
Incremento/(decremento) degli acconti da clienti
3.301
(4.850)
Incremento/(decremento) dei debiti v/fornitori
28.437
(1.657)
Incremento/(decremento) dei debiti v/ società del gruppo non consolidate
21.150
(17.904)
Incremento/(decremento) degli altri debiti
22.661
16.499
Incremento/(decremento) dei ratei/risconti passivi
3.194
(692)
2. Flussi finanziari dopo le variazioni del CCN
19.588
(43.323)
FLUSSi FINANZIARI DELLA GESTIONE REDDITUALE (A)
67.812
45.942
B. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI INVESTIM ENTO
Immobilizzazioni materiali (investimenti)/disinvestimenti netti
(42.684)
(18.134)
Immobilizzazioni immateriali (investimenti)/disinvestimenti netti
(6.715)
(11.417)
Immobilizzazioni finanziarie (investimenti)/disinvestimenti netti
(6.335)
(18.920)
Attività finanziarie non immob. (investimenti)/disinvestimenti netti
FLUSSI FINANZIARI DELL'ATTIVITA' DI INVESTIM ENTO (B)
(1.955)
(2.332)
(57.689)
(50.803)
41.484
35.766
C. FLUSSI FINANZIARI DERIVANTI DALL'ATTIVITA' DI FINANZIAM ENTO
Terzi
Aumento/(Rimborso) Debiti verso banche
Aumento/(Rimborso) Debiti verso altri finanziatori
Interessi passivi/(interessi attivi)/Differenze cambio
Dividendi incassati
Mezzi propri
Decremento/(incremento) dei crediti v/soci per versamenti
Aumento/(Rimborso) Capitale Sociale
Aumento/(Rimborso) Debiti da Prestito Sociale
Altre variazioni del PN
Dividendi pagati
4.893
(1.058)
(17.672)
(28.649)
11
17
-
-
(14)
16
(3.532)
(1.543)
9
(818)
1.913
(1.973)
(1.199)
(981)
FLUSSI FINANZIARI DELL'ATTIVITA' DI FINANZIAM ENTO (C)
25.893
777
Incremento (decremento) delle disponibilità liquide (A+B+C)
36.016
(4.087)
DISPONIBILITA' LIQUIDE AL 1 GENNAIO
99.302
103.389
DISPONIBILITA' LIQUIDE AL 30 GIUGNO / 31 DICEM BRE
135.318
99.302
36
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO CONSOLIDATO
AL 30 GIUGNO 2014
(in migliaia di Euro)
Il Bilancio Consolidato al 30 giugno 2014 del Gruppo CMC è stato redatto secondo le norme introdotte dal Decreto
Legislativo n. 127 del 9 aprile 1991 in attuazione della VII Direttiva CEE, ed è costituito dallo stato patrimoniale e dal
conto economico (preparati in conformità agli schemi di cui agli artt. 2424 e 2425 C.C., opportunamente modificati come
richiesto dall'art. 32 del D.Lgs.n. 127/91 e dal D.Lgs. n. 6/2003) e dalla presente Nota Integrativa.
La normativa di legge è stata integrata, ove necessario, sulla base dei principi contabili enunciati dalla Commissione per
la statuizione dei principi contabili dei Consigli Nazionali dei Dottori Commercialisti e dei Ragionieri e da quanto previsto
dai Documenti dell’Organismo Italiano di Contabilità (OIC).
La Nota Integrativa ha la funzione di fornire l'analisi, l'illustrazione ed in taluni casi un'integrazione dei dati di bilancio e
contiene le informazioni richieste dall'art. 38 del D.Lgs.n. 127/1991 e dal decreto legislativo n. 6/2003, oltre a quanto
stabilito da altri articoli della normativa stessa, o da altre leggi precedenti. Inoltre, negli allegati, vengono fornite tutte le
informazioni complementari ritenute necessarie per fornire una rappresentazione veritiera e corretta, anche se non
richieste da specifiche disposizioni di legge.
Come per l’esercizio precedente ed in ottemperanza con le disposizioni del Codice Civile nei prospetti di bilancio sono
state aggiunte delle voci qualora il loro contenuto non sia compreso in alcuna di quelle previste dagli artt. 2424 e 2425.
Si segnala infine che nella redazione del presente bilancio si è tenuto conto dei rischi e delle perdite di competenza
dell’esercizio, anche se conosciuti dopo la chiusura dello stesso.
Lo stato patrimoniale ed il conto economico del Bilancio Consolidato, sono stati redatti in unità di Euro, senza cifre
decimali, come previsto dall’art. 16, comma 8, D.Lgs. n. 213/98 e dall’art. 2423, comma 5 del Codice Civile, mentre la
presente nota integrativa è stata redatta in migliaia di Euro.
Al fine di agevolare l’ intelligibilità della Relazione degli Amministratori sull’andamento della gestione e della Nota
Integrativa, si è provveduto a redigere le tabelle esplicative in ottemperanza all’OIC 30 (bilanci intermedi), utilizzando,
per le tabelle patrimoniali, il confronto con quanto riportato nell’ultimo bilancio annuale, mentre, per le stesse di natura
economica, il raffronto è stato eseguito con il periodo intermedio dell’esercizio precedente.
Per quanto riguarda l'attività svolta nell'esercizio dal Gruppo e gli eventi successivi alla chiusura dell'esercizio, si rimanda
alla Relazione sulla Gestione.
Si segnala inoltre che:

il Bilancio Consolidato è stato predisposto utilizzando i bilanci d’esercizio al 30 giugno 2014 predisposti dalla
Capogruppo e dalle società incluse nell'area del consolidamento, approvati dagli organi sociali. Il Bilancio al 30
giugno 2014 delle società italiane del Gruppo è stato predisposto applicando quanto previsto dal D.Lgs del 17
gennaio 2003, n. 6 e dalle sue successive modificazioni. Si rileva peraltro che l’applicazione di tale normativa non ha
determinato alcun effetto patrimoniale ed economico sul presente Bilancio Consolidato.

i bilanci utilizzati ai fini del consolidamento sono stati opportunamente modificati, ove necessario, per adeguarli ai
criteri di valutazione di seguito elencati e riclassificati onde renderne la forma di presentazione aderente ai disposti
del Codice Civile.

i bilanci di alcune società partecipate sono stati rettificati altresì per allineare le valutazioni operate dagli
Amministratori locali a criteri ritenuti più corretti dagli Amministratori della Capogruppo.
Nella fattispecie i criteri di valutazione applicati differiscono principalmente riguardo alle aliquote di ammortamento ed ai
criteri di conversione delle poste in valuta che, al fine del consolidamento, sono stati resi omogenei con quelli adottati
dalla Capogruppo CMC.
37
PRINCIPI DI CONSOLIDAMENTO
I principi di consolidamento maggiormente significativi adottati per la redazione del Bilancio Consolidato sono i seguenti:

il valore contabile delle partecipazioni nelle società consolidate con il metodo dell'integrazione globale, iscritto nel
bilancio della Capogruppo e delle altre società consolidate, è stato eliminato contro il relativo Patrimonio Netto a
fronte dell'assunzione delle loro attività, passività, costi e ricavi nel loro ammontare complessivo, prescindendo
dall'entità della partecipazione detenuta;

l'eventuale differenza tra il costo di acquisto ed il Patrimonio Netto delle società partecipate viene imputata, ove
possibile, agli elementi dell'attivo e del passivo delle imprese incluse nel consolidamento fino a concorrenza del loro
valore corrente. L'eventuale parte residua, viene iscritta in una voce dell'attivo denominata "Differenza da
Consolidamento" ed ammortizzata sistematicamente in quote costanti in relazione alla prevista recuperabilità,
ovvero, se positiva nella voce del Patrimonio Netto denominata "Riserva di Consolidamento". Nella fattispecie non
sono emerse differenze imputate a voci dell'Attivo e/o del Passivo ovvero alla Differenza da Consolidamento, in
quanto al momento del primo consolidamento sono emerse solo differenze positive che, in quanto tali, sono confluite
nella Riserva di Consolidamento;

gli utili e le perdite più significativi non ancora realizzati, derivanti da operazioni tra le società del Gruppo, vengono
eliminati al netto dell'eventuale effetto fiscale, così come le partite di debito e credito;

eventuali quote del Patrimonio Netto di competenza degli azionisti e dei soci di minoranza vengono iscritte in
un’apposita voce del Patrimonio Netto, mentre eventuali quote del risultato netto delle società controllate vengono
evidenziate separatamente nel conto economico consolidato.
Le società ed i consorzi che operano nell'attività di costruzioni per le quali il Gruppo esercita il controllo congiunto
unitamente ad altri partners sono consolidati con il metodo dell'integrazione proporzionale previsto dall'art. 37 del D.Lgs.
127/91. I criteri adottati per l'applicazione di tale metodo sono principalmente i seguenti:

vengono consolidate le attività, le passività, i ricavi ed i costi esclusivamente per la quota corrispondente alla
percentuale di pertinenza del Gruppo e non il loro valore globale. Inoltre, in contropartita del valore delle
partecipazioni viene eliminata solamente la quota di Patrimonio Netto di pertinenza del Gruppo. Non compaiono
pertanto né la voce "Patrimonio Netto di terzi" né quella "Utile di terzi" nel conto economico;

gli utili e le perdite infragruppo sono eliminati proporzionalmente e le altre rettifiche di consolidamento sono fatte su
base proporzionale;

nel caso di elisione di crediti e debiti tra consociate consolidate attraverso metodi di consolidamento diversi, la quota
di competenza di terzi viene riclassificata con il consolidamento proporzionale tra i crediti e i debiti verso terzi;

le eventuali differenze di consolidamento subiscono un trattamento analogo a quello descritto nell'ipotesi di
consolidamento integrale.
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate non operanti nel settore delle costruzioni, sono state valutate
secondo il metodo del Patrimonio Netto ai sensi dell'art. 36 del D.Lgs. 127/91.
Le partecipazioni in altre imprese, nonché le partecipazioni in imprese controllate e collegate poste in liquidazione ovvero
non operative, sono valutate con il metodo del costo.
38
CONVERSIONE IN EURO DEI BILANCI IN VALUTA ESTERA
La conversione in Euro di tali bilanci, trattandosi di imprese sostanzialmente autonome, viene effettuata applicando i
cambi correnti alla data di bilancio per le poste patrimoniali mentre per le poste di Conto Economico si applica la
conversione al cambio medio di periodo.
Per quanto riguarda i saldi relativi alle stabili organizzazioni all’estero della Capogruppo, che presentano un’elevata
autonomia gestionale e che adottano la contabilità multivalutaria, le operazioni ed i saldi originati in valute diverse
dall’Euro, sono ugualmente convertiti alla fine dell’esercizio in base ai cambi correnti a tale data.
L’effetto netto derivante dalla conversione dei bilanci delle società estere e dei saldi relativi alle stabili organizzazioni
all’estero viene imputato ad un’apposita posta del Patrimonio Netto denominata “Riserva di conversione”.
I rapporti di conversione utilizzati sono i seguenti:
Valuta
Sigla
2014
30 Giugno
Cambio
medio
2013
31 Dicembre
Cambio
medio
1° semestre
US Dollar
Rand (Sud africa)
New Metical (Mozambico)
Dollar (Singapore)
Kwanza (Angola)
Dinar (Algeria)
Loti (Lesotho)
Kwacha (Zambia)
Yuan (China)
New Lev (Bulgaria)
Ruble (Russia)
Yen (Giappone)
Kwacha (Malawi)
Rupee (Nepal)
Lilangeni (Swaziland)
Peso (Chile)
USD
ZAR
MZN
SGD
AOA
DZD
LSL
ZMW
CNY
BGN
RUB
JPY
MWK
NPR
SZL
CLP
1,37
14,46
41,83
1,70
133,27
108,34
14,46
8,43
8,47
1,96
46,38
138,44
540,66
134,24
14,46
753,63
1,37
14,68
41,78
1,73
133,83
107,53
14,68
8,32
8,45
1,96
48,02
140,40
563,38
134,70
14,68
758,06
2013
30 Giugno
Cambio
medio
Anno
1,38
14,57
41,46
1,74
134,42
107,79
14,57
7,61
8,35
1,96
45,32
144,72
593,01
135,55
14,57
724,77
1,32
12,83
39,71
1,66
128,18
105,61
12,83
7,16
8,16
1,96
42,34
129,66
482,74
124,24
12,83
658,32
1° semestre
1,31
13,07
39,06
1,65
125,97
103,83
13,07
7,15
8,03
1,96
42,85
129,39
427,91
126,22
13,07
664,26
AREA DI CONSOLIDAMENTO
L'area di consolidamento al 30 giugno 2014 include le seguenti società:
Società
Sede
%
Consolidate integralmente
CMC AFRICA AUSTRAL Lda
CMC DI RAVENNA - PG MAVUNDLA J.V.
CMC DI RAVENNA (Capogruppo)
CMC DI RAVENNA CO. Ltd
CMC DI RAVENNA FRANCE Sarl
CMC DI RAVENNA MOTA-ENGIL J.V (Liwonde-Naminga)
CMC DI RAVENNA USA inc.
CMC HOLDING OVERSEAS Spa
CMC IMMOBILIARE Spa
CMC NY CONSTRUCTION LLC
CMC DI RAVENNA ALGERIE Eurl
CMC –BOMAR J.V.
Mozambico
Sud africa
Ravenna
Sudan
France
Malawi
U.S.A.
U.S.A.
Ravenna
U.S.A.
Algeria
Zambia
100,00
51,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
100,00
76,19
100,00
100,00
100,00
39
1,31
12,12
39,33
1,63
126,15
103,23
12,12
7,02
8,13
1,96
40,76
125,47
478,14
115,50
12,12
628,75
Società
Sede
CMC – BOTJHENG J.V.
CMC – CONDURIL J.V.- Beira
COMPANHIA IMOBILIARIA MOCAMBICANA Lda
G.E.D. Srl
INIZIATIVE IMMOBILIARI SICILIANE Srl
LMH CC LCC
LMH CMC USA JV
PALAZZO RASPONI Scrl
SOCIETA’ ADRIATICA IMPIANTI E CAVE – S.I.C. Spa
SIDE INVESTMENTS (Pty) Ltd
SULBRITA Lda
Lesotho
Mozambico
Mozambico
Cesena (FC)
Palermo
U.S.A.
U.S.A.
Roma
Ravenna
Sud africa
Mozambico
%
100,00
50,00
100,00
80,00
100,00
100,00
100,00
100,00
85,50
100,00
100,00
Consolidate proporzionalmente
ACQUAPURA Scrl
ACR Srl
ANCONA NEWPORT Scrl
BOLOGNETTA Scpa
CETA-CMC J.V (Macurungo)
CMC G4 J.V ( Gillooly’s)
CMC-Conduril JV 3 Ponti
COLFIORITO Scrl
CONSORCIO SULBRITA CONDOR JV
C.A.V.E.T. (CONSORZIO ALTA VELOCITA’
TOSCANA)
CONSORZIO JV CB
CONSTRUCTORA NUEVO MAIPO SA (Cile)
DI FAZIO INDUSTRIES INC.
ELAION Scrl
EMIR S.p.A.
EMPEDOCLE Scpa
EMPEDOCLE 2 Scpa
EUROLINK Scpa
FDA Srl
FONTANA NUOVA Scrl
GAMMON – CMC JV
G.T.R.E.K. Groupement Cmc di Ravenna
J.F. WHITE – LM HEAVY JV
JV-CMC Razel (Nampula RioLigonha)
JV-CMC CETA (Nampula Water)
JV CCC – CMC
LETIMBRO Scrl
MOLFETTA NEWPORT Scrl
NORTE Scrl
PASSANTE DI MESTRE Scpa
TRAVESSAS DO NORTE SA
VENAUS Scrl
EMILIA
Ravenna
Ravenna
Ravenna
Ravenna
Sud africa
Sud africa
Mozambico
Roma
Mozambico
E Bologna
60,00
42,75
53,10
47,00
49,00
80,00
50,00
52,01
50,00
11,27
Ravenna
Chile
U.S.A.
Portomaggiore
Ravenna
Ravenna
Ravenna
Roma
Milano
Roma
India
Algeria
U.S.A.
Mozambico
Mozambico
Ravenna
Tortona
Ravenna
Reggio Emilia
Marghera
Mozambico
Ravenna
50,00
30,00
33,33
40,50
41,90
80,00
44,00
13,00
20,00
51,00
50,00
70,00
35,00
50,00
99,90
66,00
51,00
38,50
28,10
12,00
40,00
44,00
Ravenna
Ravenna
Ravenna
Sud africa
Ravenna
Morciano (RN)
Rimini
Sud africa
Sud africa
Milano
70,00
28,00
70,00
100,00
30,00
40,00
30,00
100,00
100,00
3,24
Consolidate con il metodo del Patrimonio Netto (*)
ALVISI Srl
ANTARES Scrl
BE INFRASTRUTTURE Srl
DUNROSE INVESTMENTS (Pty) Ltd
GRANAROLO IMMOBILIARE Spa
GRUPPO IMMOBILIARE Srl
INCOMDUE Srl
MORESIDE INVESTMENTS (Pty) Ltd
SIDEBAR MANUFACTURING (Pty) Ltd
TANGENZIALE ESTERNA Spa
(*) Il consolidamento integrale delle società controllate iscritte in base al metodo del patrimonio netto non avrebbe
generato effetti significativi sul bilancio consolidato.
40
In deroga a quanto disposto dall'art. 37, 1 comma del D.Lgs. 127/91 e in base a quanto previsto dall'art. 29, 4 comma del
decreto stesso, le partecipazioni nel capitale sociale nella società consortile Passante di Mestre S.c.p.a (pari al 12%), e
nella società consortile Eurolink S.c.p.a (pari al 13%) sono state consolidate con il metodo proporzionale in
considerazione del fatto che i soci, sulla base di specifici accordi parasociali, esercitano il controllo congiunto ed al fine di
garantire una più appropriata rappresentazione dei costi e dei ricavi del Gruppo, in considerazione del rilevante volume
di attività svolto indirettamente attraverso le suddette partecipazioni di minoranza.
Rispetto all’esercizio precedente le variazioni dell'area di consolidamento sono state le seguenti:
Società consolidate proporzionalmente:
Incluse in quanto di nuova costituzione, ovvero in quanto divenute operative:
 Gammon CMC JV

Travessas do Norte SA

Consorzio Sulbrita Condor JV
Escluse e consolidate al costo per mancanza di bilancio ufficiale:
 Ospedale dei Castelli Scrl

Sistema2 Scrl

Villamarina Scrl

Opera 3 Scrl
Il consolidamento di queste società non avrebbe generato effetti significativi sul Bilancio Consolidato al 30 giugno 2014.
Vengono valutate al costo le seguenti società controllate e collegate:
Società
Sede
%
In quanto non significative per il Gruppo:
Autostrada Romagna1 Scrl
CE.DI.R Scrl (in liquidazione)
CMC - Inyatsi – Ulusha J.V. (Nelspruit)
CMC Engoa Groupement
CMC di Ravenna Malaysia Sdn Bhd
CMC Swaziland (Pty) Ltd (by pass)
CMC di Ravenna –WBHO Jv Massingir
CO.L.I.SPA Scrl (in liquidazione)
Consorzio 2T Scrl
Consorzio C.I.R.C. (in liquidazione)
Geie Razel-CMC
Holcoa Srl
Itaca Scrl (in liquidazione)
La Quercia 2 Scrl (in liquidazione)
Lodigiani –CMC Malaysia SDN
Mirandola Scrl
Opera 2 Scrl
Pizzarotti CMC Sep
Piombone Scrl
Rodano Consortile scrl
Rugula Scrl (in liquidazione)
Sviluppo Palermo Srl
Sviluppo Trapani Srl
Under Water Anchors Srl
Val Di Chienti Scpa
Ravenna
Ravenna
Sud africa
Algeria
Malaysia
Swaziland
Ravenna
Ravenna
Milan
Milan
France
Rome
Ravenna
Ravenna
Malaysia
Ravenna
Ravenna
France
Ravenna
Reggio Emilia
Ravenna
Palermo
Trapani
Ravenna
Ravenna
35,00
86,00
55,00
70,00
100,00
100,00
60,00
29,76
31,00
25,00
45,00
15,00
34,60
52,00
50,00
45,10
50,00
50,00
49,00
46,43
50,00
24,93
100,00
33,33
28,00
In quanto non ancora operative:
41
Società
Baglio la Camperia Srl
CMC d.o.o Zagabria
CMC Stroy LCC- Moscow
CMC di Ravenna China Co.Ltd
Consorzio Nuova Darsena Scrl
CTM BAU Srl
Habitur Lda
Mazara Hospital Scrl
Ravenna Tunnel Scpa
Rotonda Scrl
Sistema 3 Scrl
Solarmaas Srl
Sede
Palermo
Croatia
Russia
Cina
Ravenna
Bolzano
Mozambico
Ravenna
Ravenna
Ravenna
Ravenna
Aci Castello
%
20,00
100,00
100,00
75,00
28,50
42,00
40,00
60,00
99,00
100,00
41,00
51,00
L’eventuale consolidamento integrale o la valutazione di queste partecipazioni con il metodo del Patrimonio Netto, non
avrebbe prodotto effetti significativi sul Bilancio Consolidato al 30 giugno 2014.
Viene inoltre mantenuta al costo la partecipazione del capitale sociale della C.S.C. - Coop. Servizi Cultura in quanto,
trattandosi di società cooperativa, il Gruppo non detiene la maggioranza dei voti esercitabili in assemblea.
CRITERI DI VALUTAZIONE
Come precedentemente commentato, il bilancio consolidato semestrale al 30 giugno 2014 è stato predisposto in
conformità ai criteri stabiliti dal principio 30 OIC, che prevede che i bilanci intermedi debbano essere preparati utilizzando
gli stessi principi utilizzati per la preparazione dei bilanci di chiusura dell'esercizio. Ciò significa considerare il periodo
intermedio come un periodo a sé stante, anche se la sua lunghezza è inferiore a dodici mesi. Questo criterio è
internazionalmente conosciuto come "metodo discreto". Di conseguenza, qualsiasi costo o ricavo è contabilizzata in
base al principio della competenza applicato al periodo intermedio; ogni evento relativo ai periodi successivi che
possano avere un effetto significativo sui risultati di fine anno è riportato nella nota integrativa. D'altra parte, gli eventi
che hanno avuto luogo dopo la fine del periodo esaminato, che riflettono condizioni già esistenti a tale data sono state
prese in considerazione nella valutazione delle attività e delle passività.
I criteri di valutazione maggiormente significativi adottati per la redazione del Bilancio sono i seguenti:
Immobilizzazioni immatareiali
Le immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo di acquisto comprensivo degli oneri accessori di diretta imputazione
o al valore di conferimento, ovvero in base ai costi direttamente sostenuti per la loro realizzazione ed ammortizzate per il
periodo della loro prevista utilità futura.
I costi di impianto e di ampliamento, di avviamento (iscritti con il consenso del Collegio Sindacale), pubblicità, diritti di
brevetto e utilizzazione delle opere dell'ingegno e per concessioni, licenze e marchi, vengono ammortizzati a quote
costanti in cinque esercizi, come previsto dalla normativa civilistica italiana.
Gli oneri pluriennali relativi alle commesse, quali i costi di avviamento, di impianto di cantiere, di studi e progettazioni, ed
i costi per garanzie contrattuali vengono capitalizzati nell'esercizio in cui sono sostenuti ed ammortizzati in proporzione
all'avanzamento dei singoli lavori cui si riferiscono.
I costi per la partecipazione alle gare d'appalto ancora in attesa di esito, vengono capitalizzati nell'esercizio in cui sono
sostenuti tra le immobilizzazioni in corso, purché specificamente sostenuti per una commessa la cui assegnazione sia
ragionevolmente certa. Le spese di ricerca e sviluppo vengono imputate al conto economico al momento del loro
sostenimento.
Nel caso in cui risulti una perdita durevole di valore successivamente alla prima iscrizione del costo di acquisto o di
produzione, il valore dell’immobilizzazione viene rettificato ricorrendo alla svalutazione; se in esercizi successivi vengono
meno le cause della svalutazione viene ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti ad eccezione
degli avviamenti e dei costi pluriennali per i quali non è previsto il ripristino di valore.
Immobilizzazioni materiali
Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisto, compresi gli oneri accessori, o in base al costo di
fabbricazione, determinato in base ai costi di diretta imputazione maggiorati di costi indiretti per la quota ragionevolmente
imputabile al bene, rettificato per tali beni in applicazione di specifiche leggi di allineamento monetario. I valori sono
esposti al netto dei relativi fondi di ammortamento.
42
Gli incrementi di immobilizzazioni per i lavori interni sono valutati sulla base degli effettivi utilizzi di materiali, manodopera
interna e spese generali.
Gli oneri accessori, quali trasporti, noli, assicurazioni e dogane relativi al trasferimento del macchinario vengono
capitalizzati come "Oneri Pluriennali Caratteristici" ed ammortizzati sulla base dell'avanzamento lavori del relativo
contratto.
I costi di manutenzione e riparazione sono addebitati integralmente al conto economico dell'esercizio in cui vengono
sostenuti; i costi per gli ammodernamenti e le migliorie che prolungano la vita economica del bene sono attribuiti al
cespite cui si riferiscono ed ammortizzati secondo l'aliquota applicabile al cespite.
Gli ammortamenti sono calcolati in modo sistematico, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della residua
possibilità di utilizzo dei beni. Le aliquote applicate, in ragione della diversa tipologia di cespiti, sono di seguito riportate:
Terreni e fabbricati
3,0%
12,5%
10,0%
15,0%
25,0%
40,0%
20,0%
20,0%
25,0%
12,0%
20,0%
20,0%
Nell’esercizio di entrata in funzione del bene l’ammortamento viene calcolato in base ai giorni di utilizzo rapportati
all’intero esercizio.
Indipendentemente dagli ammortamenti contabilizzati, nel caso in cui risulti una perdita durevole di valore
successivamente alla prima iscrizione del costo di acquisto o di produzione, il valore dell’immobilizzazione viene
rettificato ricorrendo alla svalutazione; se in esercizi successivi vengono meno le cause della svalutazione viene
ripristinato il valore originario, rettificato dei soli ammortamenti.
.
Immobilizzazioni finanziarie
Le partecipazioni in imprese collegate non operanti nel settore delle costruzioni nonché le partecipazioni in imprese
controllate ritenute non significative per le quali non è stato possibile ottenere tutte le informazioni necessarie per
procedere al consolidamento integrale, sono state valutate secondo il metodo del Patrimonio Netto, salvo quanto detto in
precedenza nel paragrafo “Area di Consolidamento”, e sono iscritte in bilancio per un importo pari alla corrispondente
frazione di Patrimonio Netto risultante dall'ultimo bilancio redatto nel rispetto degli artt. 2423 C.C. e 2423 bis C.C.,
detratti i dividendi ed operate le rettifiche richieste da corretti principi di redazione del Bilancio Consolidato.
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate poste in liquidazione ovvero non operative e le partecipazioni in altre
imprese sono valutate con il metodo del costo. Il valore di iscrizione in bilancio è determinato sulla base del prezzo di
acquisto o di sottoscrizione o di conferimento. Il costo viene ridotto per perdite durevoli di valore nel caso in cui le
partecipate abbiano sostenuto perdite e non siano prevedibili nell'immediato futuro utili di entità tale da assorbire le
perdite sostenute. Il valore originario viene ripristinato negli esercizi successivi se vengono meno i motivi della
svalutazione effettuata.
Le altre immobilizzazioni finanziarie costituite da crediti sono iscritte al valore di presunto realizzo.
Rimanenze
Le giacenze di materie prime e materiali ausiliari sono valutate al minore tra il costo medio ponderato di acquisto o di
produzione (comprensivo degli oneri accessori e dei costi di diretta imputazione) ed il corrispondente valore di mercato.
Le rimanenze delle iniziative immobiliari dirette, classificate alla voce “Prodotti in corso di lavorazione”, sono valutate
sulla base dei costi sostenuti, rappresentati dal costo di acquisto dell’area incrementato dei relativi oneri accessori e dei
costi di realizzazione e, ove necessario, allineate al presumibile valore di realizzo.
I lavori in corso su ordinazione relativi a commesse di durata ultrannuale, classificate alla voce “Lavori in corsi su
ordinazione”sono valutati al presunto ricavo sostanzialmente in base al metodo della percentuale di completamento,
determinata in funzione dei costi effettivamente sostenuti rapportati ai costi previsti per il completamento della
commessa e dei corrispettivi totali pattuiti. Gli stati di avanzamento approvati dalla committenza vengono direttamente
imputati ai ricavi del periodo e detratti dal valore delle rimanenze. Le rimanenze finali rappresentano pertanto la
43
produzione effettuata dalla data dell'ultimo stato di avanzamento dei lavori (SAL) alla data di bilancio, valutato come
descritto in precedenza.
Le richieste per corrispettivi aggiuntivi sono contabilizzate nel rispetto del principio contabile della prudenza, pertanto il
rimborso dei maggiori oneri sostenuti per la realizzazione delle opere o i maggiori proventi richiesti sono rilevati come
differimento di costi o riconoscimento di ricavi, limitatamente agli ammontari la cui manifestazione e quantificazione siano
ragionevolmente certi. A tale riguardo, la ragionevole certezza si ritiene normalmente conseguita qualora il claim sia
stato incassato prima della data di approvazione del bilancio e/o il claim sia oggetto di un contenzioso nel quale tuttavia
la controparte abbia sostanzialmente già riconosciuto il diritto al maggiore compenso e si debba soltanto procedere alla
definizione finale del relativo ammontare, ovvero quando esistono opinioni autorevoli di terze parti (legali, consulenti
ecc.) che lasciano presupporre agli Amministratori esiti favorevoli per le controversie in essere.
Le opere di terzi in corso di esecuzione di durata inferiore all'anno sono contabilizzate con il metodo c.d. "della
commessa completata"; il ricavo viene contabilizzato solo nel momento in cui a commessa è ultimata. In precedenza la
valorizzazione delle rimanenze finali veniva effettuata sulla base dei costi effettivamente sostenuti.
Crediti
I crediti sono esposti al loro valore nominale e ricondotti al loro valore di presumibile realizzo. I crediti ceduti con azione
di regresso (pro solvendo) vengono rimossi dallo stato patrimoniale e sostituiti con l’ammontare del credito nei confronti
della società di factoring per la differenza tra il valore nominale del credito ceduto e l’anticipazione ricevuta, mettendo in
evidenza l’ammontare del rischio di regresso nei conti d’ordine. I crediti ceduti pro-soluti sono ugualmente rimossi dallo
stato patrimoniale senza dare alcuna evidenza nei conti d’ordine.
Ratei e risconti
Sono iscritti in tali voci quote di costi e di ricavi comuni a più esercizi, per realizzare il principio della competenza
temporale.
Fondi per rischi ed oneri
I fondi per rischi ed oneri sono stanziati per coprire perdite o debiti, di esistenza certa o probabile, dei quali alla chiusura
dell'esercizio non erano determinabili l'ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la miglior stima
possibile sulla base degli elementi a disposizione. I rischi per i quali il manifestarsi di una passività è soltanto possibile
sono eventualmente indicati nella nota integrativa, senza procedere allo stanziamento di un fondo rischi ed oneri. A
fronte dei rischi contrattuali sia in Italia che all’estero, derivanti dall’esecuzione delle opere per conto terzi non ancora
ultimata, vengono stanziati appositi fondi nel passivo.
Trattamento di fine rapporto
Il trattamento di fine rapporto viene stanziato dalle società italiane del Gruppo per coprire l’intera passività maturata nei
confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione vigente ed ai contratti collettivi di lavoro ed integrativi aziendali. La
Legge 27 dicembre 2006 n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ha introdotto nuove regole per il Tfr (trattamento di fine
rapporto) maturando dal 1º gennaio 2007. Per effetto della riforma della previdenza complementare:

le quote di Tfr maturate fino al 31 dicembre 2006 rimangono in azienda,

le quote maturande a partire dal 1 gennaio 2007 sono state, a scelta del dipendente, secondo le modalità di
adesione esplicita o adesione tacita:
a. destinate a forma di previdenza complementare;
b. mantenute in azienda, la quale ha provveduto a trasferire le quote di Tfr al Fondo tesoreria istituito presso
l’Inps.
Le quote maturate a partire dal 1º gennaio 2007 continuano a trovare rappresentazione economica nella voce
“Trattamento di fine rapporto di lavoro subordinato”. A livello patrimoniale la voce “Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato” rappresenta il residuo del fondo esistente al 31 dicembre 2006, opportunamente assoggettato a
rivalutazione a mezzo di indici. Nella voce “Debiti verso istituti di previdenza e sicurezza sociale” figura il debito maturato
alla data di bilancio relativo alle quote di Trattamento di fine rapporto ancora da versare ai fondi pensione ed agli enti
previdenziali.
Debiti
I debiti sono iscritti al loro valore nominale.
Contratti di finanza derivata
I contratti di finanza derivata sono costituiti da Interest Rate Swap (Irs). Tali contratti, normalmente stipulati a fronte di
rischi legati all’andamento dei tassi di interesse, se aventi natura di contratti di copertura, comportano la
contabilizzazione del differenziale del tasso di interesse maturato di competenza ancorché non esigibile alla data di
chiusura dell’esercizio. Il premio pagato/incassato al momento della stipula del contratto è imputato a conto economico in
44
base alla durata ed al piano di ammortamento del contratto stesso. Qualora invece la finalità di gestione del rischio, i
contratti sopracitati non possiedano tutte le caratteristiche previste dai vigenti principi contabili per essere trattati come
operazioni di copertura, essi sono riflessi in bilancio in base al loro valore corrente alla fine dell’esercizio.
Gli effetti economici derivanti dalla valutazione dei contratti derivati secondo le modalità in precedenza descritte sono
riflessi nel conto economico all’interno della voce “C. 17 interessi ed altri oneri finanziari.”
In apposito paragrafo della presente Nota Integrativa sono fornite le informazioni richieste dall’art. 2427 – bis, comma 1,
punto 1) del Codice civile relativamente agli strumenti finanziari derivati posti in essere dal Gruppo.
Criteri di conversione delle poste in valuta
I crediti e i debiti espressi originariamente in valuta estera sono iscritti ai cambi in vigore alla data di effettuazione delle
relative operazioni. Le differenze cambio realizzate in occasione dell’incasso dei crediti e del pagamento dei debiti in
valuta estera sono iscritte al conto economico. I crediti e debiti in moneta estera ed i fondi liquidi in moneta estera in
essere alla chiusura del periodo contabile sono esposti in bilancio al cambio in vigore alla data del bilancio stesso. Gli
utili e le perdite che derivano dalla conversione di singoli crediti e debiti a breve termine, ivi incluse le quote correnti di
crediti e debiti a medio-lungo termine, e dei fondi liquidi in moneta estera, al cambio in vigore alla data di bilancio, sono
rispettivamente accreditati ed addebitati al conto economico come componenti di reddito di natura finanziaria (voce C.17
bis).
L’eventuale utile netto derivante dall’adeguamento ai cambi di fine esercizio delle poste in valuta concorre alla
formazione del risultato d’esercizio e, in sede di approvazione del bilancio e conseguente destinazione del risultato, è
iscritto, per la parte non assorbita dalla eventuale perdita d’esercizio, in una riserva non distribuibile sino al momento del
successivo realizzo ai sensi ex art. 2426 comma 8-bis C.C. Per quanto riguarda invece i contratti a termine di copertura
del rischio cambio a fronte di una specifica commessa a lungo termine, i lavori in corso sono convertiti in euro sulla base
del cambio alla data di stipulazione del contratto a termine di copertura, fino a concorrenza dell’ammontare oggetto della
copertura. La variazione di cambio dei contratti a termine tra il cambio alla data di stipulazione del contratto a termine ed
il cambio a termine previsto contrattualmente è rilevata a conto economico sulla durata del contratto a termine per
competenza, come un interesse, secondo quanto indicato nel Principio contabile 26.
Principi per la redazione dei bilanci nei Paesi ad alto tasso di inflazione
I bilanci delle società controllate mozambicane CMC Africa Austral Lda, C.I.M. Lda e Sulbrita Lda, sono stati rettificati al
fine di recepire i seguenti criteri:

le attività immobilizzate sono state rettificate mediante la loro conversione ai cambi storici di acquisizione, con
imputazione del relativo effetto ad un’apposita voce di Patrimonio Netto;

le poste monetarie non sono state rettificate e quindi convertite ai cambi in essere alla data di chiusura
dell'esercizio;

le componenti di conto economico non sono state rettificate e quindi convertite ai cambi in essere alla data di
chiusura dell’esercizio.
Costi e ricavi
Sono esposti secondo i principi della prudenza e della competenza. In particolare i ricavi per la realizzazione di opere
ultrannuali sono contabilizzati secondo i criteri descritti in precedenza in relazione alla valutazione delle rimanenze di
lavori in corso su ordinazione. I ricavi per le commesse infrannuali e per le altre prestazioni di servizio sono riconosciuti
al momento del completamento dell’effettuazione dei servizi erogati; i ricavi per vendite dei prodotti sono riconosciuti al
momento del trasferimento della proprietà, che normalmente si identifica con la consegna o la spedizione dei beni; infine
i ricavi di natura finanziaria sono riconosciuti in base alla competenza temporale.
Imposte sul reddito
Sono iscritte in base alla stima del reddito imponibile in conformità alle disposizioni in vigore, tenendo conto delle
esenzioni applicabili e dei crediti d'imposta spettanti. Sono inoltre stanziate le imposte differite sia attive che passive
sulle differenze temporanee tra i valori di iscrizione nello stato patrimoniale delle attività e passività ed i relativi valori
riconosciuti ai fini fiscali e sulle rettifiche di consolidamento.
In particolare, le imposte differite attive sono rilevate quando è probabile che si avranno in futuro utili imponibili a fronte
dei quali utilizzare detto saldo attivo.
Conti d’ordine
Sono esposti al valore nominale, tenendo conto degli impegni e dei rischi esistenti alla chiusura dell’esercizio.
45
Contratti di locazione finanziaria
I beni oggetto di contratti di locazione finanziaria sono iscritti tra le immobilizzazioni materiali nelle rispettive classi di
pertinenza e sono ammortizzati, come i cespiti di proprietà, in modo sistematico secondo la residua possibilità di
utilizzazione. In contropartita all’iscrizione del bene vengono iscritti i debiti, a breve e a medio termine, verso l’ente
finanziatore locatore; i canoni sono stornati dalle spese per godimento di beni di terzi e sono iscritte le quote interessi di
competenza dell’esercizio tra gli oneri finanziari. Si ottiene in tale modo una rappresentazione delle operazioni di
locazione finanziaria secondo la cosiddetta “metodologia finanziaria” prevista dal Principio contabile internazionale IAS n.
17, che meglio rappresenta la sostanza economica dei contratti di locazione finanziaria in essere.
Esposizione dei valori
Al fine di una maggiore chiarezza e intelligibilità, tutti i valori della Nota Integrativa e degli Allegati sono espressi in
migliaia di Euro.
Raccordo fra il Patrimonio Netto ed il risultato della controllante CMC e quelli consolidati
Importi risultanti dal bilancio al 30 giugno 2014 della
Capogruppo CMC di Ravenna
Risultato
Patrimonio Netto
giugno 2014
giugno 2014
(13.921)
118.480
Effetto
derivante
dall’eliminazione
delle
partecipazioni
consolidate contro il Patrimonio Netto delle medesime e dopo
l’attribuzione delle quote di pertinenza degli azionisti di
minoranza.
19.920
32.931
Effetto derivante dall’applicazione della metodologia finanziaria
ai contratti di locazione finanziaria
305
10.723
6.304
162.134
Risultato dell’esercizio e Patrimonio netto di pertinenza di terzi
(139)
8.214
Totale
6.165
170.348
Risultato di esercizio e Patrimonio Netto di pertinenza del
Gruppo
46
COMMENTI ALLE PRINCIPALI VOCI DI BILANCIO
ATTIVO
Crediti verso soci per versamenti ancora dovuti
Il saldo è relativo a crediti verso soci per quote sociali sottoscritte ancora da versare.
Immobilizzazioni
Per le immobilizzazioni immateriali e materiali sono stati preparati appositi prospetti, allegati alla presente Nota Integrativa,
riportanti le informazioni richieste ai sensi di legge.
Immobilizzazioni immateriali
La voce "Costi di impianto e di ampliamento" comprende essenzialmente i costi sostenuti per la costituzione delle
Società del Gruppo.
La voce "Diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell'ingegno" è formata dai costi sostenuti per
l'acquisizione di diritti di utilizzo di software applicativo.
La voce "Immobilizzazioni in corso ed acconti" accoglie principalmente i costi capitalizzati per la partecipazione a gare il
cui esito positivo, così come indicato nei criteri di valutazione, è ritenuto ragionevolmente certo. Nella voce sono
compresi anche i costi sostenuti per le commesse non ancora avviate.
La voce "Oneri pluriennali caratteristici", costituita principalmente dai costi inerenti l’installazione dei cantieri e l’avvio
delle commesse, ammortizzati in base all’avanzamento lavori, è composta da:
Oneri pluriennali caratteristici
Giugno 2014
Dicembre 2013
Installazione / avviamenti cantieri
Studi e progettazione
Assicurazioni contrattuali
Altri
18.871
1.238
62
7.059
17.295
1.295
73
5.085
Totale
27.230
23.748
La voce “Installazione/avviamento cantieri” comprende circa Euro 5,2 milioni relativi ai costi sostenuti per
l’aggiudicazione dell’appalto per la costruzione del Ponte sullo Stretto di Messina tramite la partecipata Eurolink S.C.p.A..
La committenza ha esercitato il recesso dal contratto. Tale decisione è attualmente oggetto di un contenzioso avviato dal
Consorzio aggiudicatario mirante ad ottenere il riconoscimento di un indennizzo a fronte della mancata realizzazione
dell’opera. Gli Amministratori, con il supporto dei consulenti legali del Consorzio, ritengono che la soluzione finale del
contenzioso avviato, peraltro ancora in una fase preliminare, consentirà il completo recupero dei suddetti costi
capitalizzati nonché di ulteriori Euro 4 milioni relativi al valore netto delle attività iscritte a fronte della partecipazione al
Consorzio ivi inclusi costi attualmente sospesi tra le rimanenze di magazzino.
L’incremento dell’esercizio è imputabile principalmente ai costi capitalizzati nella voce altri in relazione ai costi
propedeutici alla realizzazione di nuovi progetti in Algeria e Cina.
Immobilizzazioni materiali
La maggior parte dei valori relativi ad attrezzature, impianti e macchinari si riferiscono a cespiti dislocati in paesi esteri e
utilizzati per lo svolgimento di specifiche commesse. Il loro valore di carico si ritiene recuperabile attraverso i ricavi di
commessa e/o in alcuni casi, mediante gli indennizzi che sarebbero dovuti dalla committenza in caso di sospensione dei
lavori.
La voce “Immobilizzazioni in corso ed acconti” registra un significativo incremento rispetto all’esercizio precedente,
dovuto principalmente all’entrata in funzione dei macchinari acquisiti nell’esercizio precedente per la realizzazione della
autostrada Agrigento-Caltanissetta 2° lotto per Euro 11,8 milioni e per il progetto stradale SS1 Nuova Aurelia Savona
(Liguria) per Euro 3,7 milioni.
47
Si evidenziano i beni presenti nel patrimonio aziendale sui quali sono state eseguite rivalutazioni.
Rivalutazioni
Totale
Sede Via Trieste – Ravenna
Centro operativo Via Trieste - Ravenna
Fabbricato in Via Faunia – Roma
Complesso industriale S. Arcangelo (RN)
Complesso industriale Pievesestina (FC)
108
1
-
1,033
1.549
111
-
639
706
242
151
-
1.000
4.000
4.000
-
6.780
2.255
242
263
4.000
Totale
109
2.693
1.738
5.000
4.000
13.540
Al 30 giugno 2014 tali rivalutazioni sono state complessivamente ammortizzate per circa Euro 6,1 milioni.
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni
La voce è costituita da:
Partecipazioni in
Giugno 2014
Imprese controllate non consolidate
Imprese collegate
Altre imprese
Totale
Fondo svalutazione partecipazioni
Totale
Dicembre 2013
1.258
25.420
27.135
53.813
2.017
25.473
27.093
54.583
(506)
(506)
53.307
54.077
Le partecipazioni in imprese controllate e collegate, non consolidate, sono le seguenti:
Paretecipazioni - Imprese Controllate
Alvisi Srl (*)
Be Infrastrutture Srl (*)
Cedir Scrl (in liquidazione)
Cmc di Ravenna China Co. Ltd.(***)
Cmc di Ravenna Malaysya Sdn Bhd
Cmc d.o.o Zagabria
Cmc Stroy LCC Mosca
CMC Swaziland (Pty) By Pass
Consorzio Nuova Darsena
Dunrose Investment (Pty) Ltd (*)
Engeering & Design Consulting
La Quercia 2 Scrl in liquidazione
Mazara Hospital Scrl
Moreside Investment (Pty) Ltd (*)
Ospedale dei Castelli Scrl (**)
Ravenna Tunnel Scrl
Rotonda Scrl
Sidebar Manufactoring (Pty) Ltd (*)
Solarmaas Srl
Sviluppo Trapani Srl in liquidazione
Totale
Giugno 2014
Dicembre 2013
105
3
876
48
1
25
119
20
51
10
104
786
3
876
48
119
20
51
10
1.258
2.017
%
70,00
70,00
86,00
75,00
100,00
100,00
100,00
100,00
28,50
100,00
100,00
52,00
60,00
100,00
50,10
99,00
100,00
100,00
51,00
100,00
Le principali variazioni rispetto all’esercizio precedente derivano dalla variazione nell’area di consolidamento, come
illustrato in precedenza.
48
Partecipazioni - Imprese Collegate
Giugno 2014
Dicembre 2013
%
Albacem Srl
Antares Scrl (*)
Autostrade Romagna 1 Scpa
Baglio la Camperia Spa
Bagnarola Srl
CE.DIR Scrl in liquidazione
Co.l.i.s.pa. Scrl in liquidazione
Consorzio C.I.R.C in liquidazione (***)
Consorzio Due T
CTM BAU Srl
Granarolo Immobiliare Spa (*)
Gruppo Immobiliare Spa (*)
Incomdue Srl(*)
Itaca Scrl in liquidazione
Lodigiani - Cmc (Malaysia) Sdn Bhd
Mirandola Scrl
Mediterranea 010 Scrl
Opera 2 Scrl
Opera 3 Scrl
Piombone Scrl
Rodano Scrl
Rugula Scrl in liquidazione (***)
Sistema 2 Scrl (**)
Sistema 3 Scrl
SEP Pizzarotti CMC
Sviluppo Palermo Srl (*)
Under Water Anchors Srl
Val di Chienti Scrl
8
916
350
100
25
7
1.860
42
461
1.677
4
7
9
4
12
10
49
116
11
12
100
40
19.600
70
913
350
100
25
7
1.860
42
669
1.488
4
7
9
4
12
49
116
8
100
40
19.600
Totale
25,420
25,473
20,00
28,00
35,00
20,00
12,50
86,00
29,76
25,00
31,00
42,00
30,00
40,00
30,00
34,60
50,00
45,10
49,00
50,00
34,67
49,00
46,43
50,00
37,00
41,00
50,00
24,93
33,33
28,00
Di seguito riportiamo il dettaglio delle partecipazioni in altre imprese:
Partecipazioni - Altre Imprese
Azienda Libico – Italiana (Ali)
Cfi. Cooperazione Finanza Imprese Scpa
Cons. Co.ri.re. in liquidazione
Cons. Coop. Finanziario per lo Sviluppo
Cons. Coop.di Costruzioni – CCC (BO)
Cons. Coop.di Produzione e Lavoro (Conscoop-FO)
Cons. Lybian Expressway Contractors
Cons. Miteco
Cons. Nazionale Servizi
Cons. Prometeo in liquidazione
Cons. Toscano Costruzioni - C.T.C. Scrl
Cons. Val di Foro
Coop. Culturale "Luigi Luzzati" Scrl
Coop. Servizi Cultura
Coop. Terremerse Scrl
CO.VE.CO. (Consorzio Veneto Cooperativo) Scrl
Federazione delle Coop. della Prov.di Ravenna
Federcoop “Nullo Baldini” Scrl
Fincooper Scrl in liquidazione
Holcoa Spa
Immofil Srl
Istituto Coop I.C.I.E. (BO) Scrl
I.GE.I. (Inps Gestione Immobiliare) Spa in liquidazione
Immobiliare Riminese Malatesta Srl
ISI Service Emilia Romagna
Giugno 2014
9
5
7
7
1.010
110
1
1
12
10
25
28
574
3
11
5.194
62
176
3.750
300
41
744
7
12
Dicembre 2013
9
5
7
7
1.010
110
1
1
12
10
25
28
574
3
11
5.194
62
176
3.750
300
41
744
7
12
%
0,33
0,70
14,00
0,01
1,82
2,86
11,00
11,04
12,00
0,01
6,91
10,54
31,32
95,56
1,33
3,84
12,30
3,84
0,93
15,00
18,75
3,41
9,60
0,44
12,00
49
Partecipazioni - Altre Imprese
Giugno 2014
Dicembre 2013
Nomisma – Società' di Studi Economici – Spa
Platano S.c.n.c in liquidazione
Porto intermodale Ravenna Spa
S.C.S. Consulting Spa
SAT Lavori Scrl
Soped Spa
Tangenziale Esterna Spa(*)
17
5
51
11
8
100
14.844
17
5
51
11
8
100
14.802
Totale
28.135
27.093
%
0,21
16,67
0,39
0,44
8,66
1,63
3,24
Le variazioni rispetto all'esercizio precedente sono dovute a:

(*)
partecipazioni controllate o collegate valutate con il metodo del patrimonio netto

(**)
variazioni area di consolidamento/riclassifiche

(***)
chiusura delle operazioni di liquidazione
Crediti finanziari
I crediti finanziari sono costituiti da:
Crediti finanziari
Giugno 2014
Dicembre 2013
Imprese controllate non consolidate
Imprese collegate
Altri
5.744
33.280
3.648
5.399
26.968
3.384
Totale
42.672
35.751
Il dettaglio dei crediti e dei debiti verso imprese controllate non consolidate e collegate è riportato in allegato.
Il dettaglio della voce "Altri" è il seguente:
Giugno 2014
Dicembre 2013
Finanziamenti ad altre società non consolidate
Apporti in associazioni e/o enti
Depositi cauzionali
1.395
63
2.190
1.556
186
1.642
Totale
3.648
3.384
50
ATTIVO CIRCOLANTE
Rimanenze finali
Il dettaglio dei questa voce è il seguente:
Rimanenze finali
Giugno 2014
Dicembre 2013
Materie Prime
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Lavori in corso su ordinazione
Prodotti finiti e merci
Acconti
40.983
13.561
437.188
10.718
16.586
42.605
15.347
438.620
11.030
10.119
Totale
555.035
517.721
a)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
Si tratta principalmente di materie prime utilizzate presso i cantieri delle varie commesse. Gli ammontari più
significativi sono riconducibili alle commesse del Sud Africa ed alle commesse dell’area dell’Africa Australe.
b)
Prodotti in corso di lavorazione e semilavorati
Sono principalmente imputabili a semilavorati in giacenza presso la controllata Sulbrita Lda e Iniziative Immobiliari
Siciliane Srl.
c)
Rimanenze di lavori in corso su ordinazione
L’incremento dei lavori in corso è imputabile principalmente all’avanzamento della commessa in Sud Africa
denominata Station Pumping Ingula e dei lavori autostradali SS640 Agrigento-Caltanissetta 1° lotto in Sicilia.
Il Gruppo ha contabilizzato, nell’esercizio ed in esercizi precedenti, richieste di corrispettivi aggiuntivi non ancora
approvate dalla committenza riflesse nei “Lavori in corso su ordinazione” e, in misura minore, nei “Crediti verso Clienti”,
in applicazione di quanto indicato nel paragrafo “Principi contabili”. La Direzione del Gruppo ritiene che i valori iscritti
rappresentino una stima prudenziale dei maggiori compensi che ritengono saranno riconosciuti dalle committenze e
che tali importi trovino la ragionevole certezza del loro realizzo nello stato avanzato delle trattative in corso per la loro
definizione.
La CMI Joint Venture ha instaurato un contraddittorio con il proprio committente per quanto riguarda la validità della
nomina dell’Arbitro (Adjudicator) per il periodo che va dal 1 Gennaio 2014 ad oggi. In questo periodo l’Arbitro ha
emesso una serie di sentenze a favore di CMI JV supportando le rivendicazioni esposte dal management di
commessa nella valutazione dei lavori in corso di esecuzione, per circa 631 milioni di Rand (che portano ricavi
aggiuntivi a CMC di circa € 20 milioni al 30 giugno 2014, al netto delle competenze degli altri soci). La controversia è
stata riportata dal committente al vaglio della Corte Suprema del Sud Africa. Anche considerando le incertezze legate
all'esito della controversia, il management di CMC, anche sulla base del parere espresso dai propri consulenti legali,
ritiene con assoluta convinzione che non si avrà nessun effetto rilevante dalla sentenza attesa dalla Corte Suprema in
merito alla summenzionata lite.
Le rimanenze di lavori in corso su ordinazione sono così dettagliate:
Committente
Descrizione
ESKOM HOLDING LIMITED
Costruzione Impianto Idroelettrico Ingula (Sud africa)
132.422
137.487
ANAS SPA ROMA
SS 640 Agrigento Caltanisetta
48.520
48.045
VAL DI CHIENTI SCPA
Esecuzione Sub lotti di Cofiorito di Muccia - Quadrilatero
Umbria – Marche
Autostrada Luanda Soyo (Angola)
30.053
27.957
32.746
26.619
IST.NACIONAL ESTRADA DE
ANGOLA
ANAS Spa
Giugno 2014 Dicembre 2013
SS 640 Agrigento Caltanissetta Lotto 2
22.796
12.835
PROVINCIA DEL QUINGHAI (
XINING)
A.N.E MOZAMBICO
Scavo Tunnel con TBM (China)
24.308
25.932
Riabil. strada Montepuez – Ruaca (Mozambico)
14.745
11.366
A.N.E MOZAMBICO
Riabilitazioni stradali (Mozambico)
9.393
9.266
51
Committente
Descrizione
ANAS Spa
Autostrada Palermo Lercara Friddi
8.524
7.981
ROICC VICENZA
Lavori Dal Molin - Vicenza
7.833
8.280
AGENCE NATIONAL DE
AUTOROUTE
MELAMCHI CORP.
Autostrada El Affroun – Hoceina (Algeria)
7.823
7.857
Scavi per trasferimento acque (Nepal)
7.247
2.038
GOVERNMENT OF LESOTHO
Strada Oxbow Mapholaneng (Lesotho)
7.141
4.963
ANAS Spa
SS 1 Savona-Letimbro
6.631
5.143
CONS. COSTR. TEEM / TEM
Lavori tangenziale esterna - Milano
6.427
17.470
LTA – LAND TRANSPORT AUTORITY 2 Lotti metropolitana - Singapore
6.403
4.143
ANAS Spa
Tangenziale Est - Forlì
5.649
5.695
RODANO
Opere Specialistiche
5.000
5.000
ADE-ALGERIA
Costruzione Desalizzatore Douaouda (Algeria)
4.848
4.857
ROAD INFRASTRUCTURE AGENCY
Autostrada Maritza Lotto 1 (Bulgaria)
4.655
4.484
A.N.E MOZAMBICO
Riabil. strada Rio Ligonha lotti 1,2,3 (Mozambico)
4.401
4.466
AUTORITA' PORTUALE DI RAVENNA
Molo Foraneo - Ravenna
4.478
2.252
MINIST.DELLE INFRASTRUTTURE
Metrotranvia - Milano
4.176
2.367
KONKOLA COPPER MINES
Scavo 2 miniere e 2 pozzi (Zambia)
4.062
1.383
AUSL Roma
Ospedale dei Castelli Romani
3.552
2.904
AUTORITA’ PORTUALE DI
PIOMBINO
CASSA DEPOSITI E PRESTITI
Nuova banchina Porto Piombino
3.340
1.417
Ristrutturazione immobile Piazza Dante - Roma
3.198
871
IMOBILIARIA X LDA
Progetto Imotur II
2.635
1.979
T.A.V. SPA
Alta Velocità Bologna-Firenze
2.510
2.510
M.A. KHARAFI AND SONS
Riabil. stradale Zomba - Chitakale (Malawi)
2.482
1.590
ANAS ROMA
Maxi lotto Salerno-Reggio Calabria
2.400
2.400
ROMAGNA ACQUE SPA
Impianto potabilizzazione- Ravenna
2.360
1.288
GOVERNMENT OF LESOTHO
Impianto trattamento acque - Botjheng (Lesotho)
2.154
2.012
AUTORITA' PORTUALE DI ANCONA
Nuovo molo foraneo Porto di Ancona
1.896
-
MINISTERO DELLA DIFESA
Hangar Sigonella
1.762
-
ASP TRAPANI
Ospedale - Mazara del Vallo
1.579
474
MIN.DES TRAVAUX PUBLICS
ALGERIEN
Porto di El Kala (Algeria)
1.505
1.778
EUROLINK Spa
Ponte Stretto Messina
1.425
1.336
A.G.A. (AG. GESTION
AUTOROUTES)
REGIONE SICILIA
Autostrada Medea (Algeria)
1.417
2.025
Realizzazione reti idriche Basso Verdura
1.396
1.396
MILLENIUM CHALLENGE ACCOUNT
Riabilitazione strade (Mozambico)
1.334
1.928
FUNDACAO PARA O
DESENVOLVIMENTO DA
COMUNIDADE
Costruzione edificio “Panorama”(Mozambico)
1.319
953
AUTORITA’ PORTUALE MOLFETTA
Ritrutturazione Porto di Molfetta
1.276
1.276
SAT - Società Autostrada Tirrenica
Autostrada A 12 - Lotto 6 A Tarquinia – Civitavecchia
1.143
631
YIN TAO PROJECT
Scavo tunnel con TBM (Cina)
1.012
1.027
21.212
20.940
473.188
438.621
Altri
Totale
Giugno 2014 Dicembre 2013
Al 30 giugno 2014 i lavori in corso di esecuzione relativi a contratti stipulati con enti governativi del Mozambico
ammontano ad € 26,2 milioni.
d)
Prodotti finite e merci
Si tratta principalmente degli immobili destinati alla vendita detenuti dalla controllata CMC Immobiliare S.p.A, e da
manufatti non ancora trasferiti in cantiere ma prodotti su ordinazione destinati a commesse già acquisite dalla
controllata G.E.D. S.r.l.
e)
Acconti
52
Tale voce include principalmente acconti versati a fornitori coinvolti nella realizzazione delle commesse in essere, in
particolare in Sicilia e Sud Africa.
Crediti
La voce è così composta:
Crediti
Giugno 2014
Dicembre 2013
Verso clienti
- per lavori e forniture
- meno fondo svalutazione crediti
- per interessi di mora
- meno f.do svalutaz. crediti per interessi di mora
235.949
(7.557)
272
(272)
206.710
(6.585)
283
(283)
Totale clienti
228.392
200.125
Verso imprese controllate
Verso imprese collegate
Tributari
Imposte anticipate
4.164
43.484
18.131
15.263
4.103
37.729
27.729
13.497
Totale
81.042
83.053
Verso altri
- acconti a fornitori e subappaltatori
- crediti verso partners in J.V. cons. proporz.
- enti previdenziali e assistenziali
- crediti verso dipendenti
- note credito da ricevere per lavori
- diversi
10.221
18.218
8.019
435
171
6.823
15.207
16.723
6.740
352
901
9.621
Totale altri
43.887
49.544
353.321
332.722
Totale crediti
L’incremento dei crediti verso clienti è principalmente imputabile al lavoro denominato Ingula Pumped Storage Project (Sud
africa) per Euro 20.2 milioni.
Il “Fondo svalutazione crediti” riflette i rischi di inesigibilità di alcuni crediti nei confronti di terze parti oggetto di contenziosi o
per i quali sussistono difficoltà finanziarie della controparte. In particolare al 30 giugno 2014 la Capogruppo vantava crediti
per circa Euro 14 milioni relativi ad opere prestate a favore di una società a controllo pubblico siciliana. La Capogruppo ha
avviato azioni finalizzate a garantire il recupero dei suddetti crediti.
Nel corso dell’esercizio la Capogruppo ha ceduto, con la formula pro solvendo, crediti verso clienti terzi per Euro 100,2
milioni non ancora scaduti a fine anno, come indicato nei conti d’ordine. Tra gli enti pubblici si annoverano Euro 27,1
milioni relativi ai lavori della SS 640 Agrigento- Caltanisetta (ANAS).
Si segnala inoltre al 30 giugno 2014 risultano ceduti, con la formula pro soluto, crediti verso clienti terzi per Euro 5,2
milioni relativi alla commessa Empedocle 2 SS640 Agrigento-Caltanissetta.
Per il dettaglio dei crediti verso società controllate e collegate si rimanda a quanto illustrato negli Allegati della presente
Nota integrativa.
La voce “Crediti tributari” include principalmente l’IVA in Italia e all’estero.
Per quanto riguarda i Crediti verso altri, si segnala che:
 Il saldo relativo ai “Crediti verso partners in joint venture cons. proporzionalmente” si riferisce alle società consortili e
alle società estere in Joint Venture.
 Il saldo indicato nella voce “Crediti diversi” comprende importi relativi ad acconti versati a collegi arbitrali per
contenziosi in corso.
53
Si riporta di seguito la ripartizione di dettaglio dei crediti per imposte anticipate:
Giugno 2014
Imposte anticipate
- dividendi joint ventures
- interessi passivi
- perdita fiscale
5.571
20.967
11
1.532
5.766
- fondi tassati generici
- fondo svalutazione partecipazioni
- fondo rischi straordinari
- contributi deducibili per cassa
- manutenzioni 5%
26.904
505
400
637
717
Imposte differite
- dividendi joint ventures
(4.218)
Imposte anticipate (differite)
Dicembre 2013
3
27,50%
27,50%
27,50%
6.156
17.585
15
1.693
4.836
4
27,50%
27,50%
27,50%
8.448
139
110
200
225
31,40%
27,50%
27,50%
31,40%
31,40%
23.643
505
400
513
920
7.424
139
110
161
289
31,40%
27,50%
27,50%
31,40%
31,40%
(1.160)
27,50%
(4.218)
(1.160)
27,50%
15.263
13.496
Saldo al
31.12.2013
Imposte anticipate
- dividendi joint ventures
- interessi passivi
- perdita fiscale
- fondi tassati generici
- fondo svalutazione partecipazioni
- fondo rischi straordinari
- contributi deducibili per cassa
- manutenzioni 5%
Conto
Economico
Saldo al
30.06.2014
1.693
4.836
4
7.424
139
110
161
289
-161
930
-1
1.024
0
0
39
-64
1.532
5.766
3
8.448
139
110
200
225
Imposte differite
- dividendi joint ventures
(1.160)
-
(1.160)
Effetto a Conto Economico
13.496
1.767
15.263
In relazione ai crediti si evidenzia la ripartizione per area geografica, come richiesto dall’art.2427 del Codice
Civile:
Italia
Africa
Asia
Europa
USA
Altri
Totale
99.040
97.276
15.620
1.902
14.068
487
228.393
1.468
2.621
75
-
-
-
4.164
Crediti verso collegate
43.165
319
-
-
-
-
43.484
Crediti tributari
10.757
5.602
1.087
24
382
279
18.131
Imposte anticipate
12.868
1.135
-
-
-
1.260
15.263
Altri crediti
Totale
29.061
8.588
4.391
151
1.695
196.359
115.541
21.173
2.077
16.145
Crediti verso clienti
Crediti verso controllate
43.886
2.026
353.321
54
Il saldo dei crediti verso clienti sopra riportato è esposto al netto del fondo svalutazione crediti.
Nella voce “Crediti” non sono compresi importi scadenti oltre i cinque anni.
Attività finanziarie non immobilizzate
Società
CMC – Capogruppo
Passante di Mestre Scpa
Fda Srl
Di Fazio Industries
Totale
Giugno 2014
4.988
519
276
5.783
Dicembre 2013
2.066
1.100
414
248
3.828
Le società sopra menzionate detengono attività finanziarie non immobilizzate il cui valore di carico, data la natura degli
investimenti, si ritiene che rifletta il valore corrente alla fine dell’esercizio.
Disponibilità liquide
Il saldo dei depositi bancari si riferisce a temporanee disponibilità createsi in seguito ad incassi ricevuti negli ultimi giorni
del mese di dicembre ovvero a fondi presenti presso società consortili che, per accordi tra i soci, distribuiranno le
eventuali eccedenze solo al termine delle commesse ed a depositi in valuta forte a fronte di prestiti ottenuti in valuta
locale.
Nella voce “Denaro e valori in cassa”, confluiscono le disponibilità di contante e di valori della sede e dei vari cantieri.
La voce è così composta:
Dettaglio liquidità
Disponibilità c/o CMC
- Euro
- Kwanza (Angola)
- Dollari (USA)
- Dollari (Singapore)
- Rand (Sud Africa)
- Rupie (Nepal)
- Lev (Bulgaria)
- Altre valute
Disponibilità c/o Consorzi
- Consorzi Italia
- Consorzi Estero
- Altre società
Totale disponibilità
Giugno 2014
31.500
10.200
300
Dicembre 2013
6.100
12.100
200
100
1.000
61.500
8.600
15.200
12.000
5.900
2.000
1.800
1.200
1.700
48.400
25.400
47.800
600
73.800
18.100
32.100
700
50.900
135.300
99.300
55
Ratei e risconti attivi
La voce è così composta:
Ratei e risconti attivi
Ratei attivi:
- interessi
- altri
Deferred Costs:
- oneri assicurativi
- noleggi
- interessi
- oneri fideiussori
- fitti e locazioni
- altri
Totale
Giugno 2014
Dicembre 2013
1
51
170
54
7.920
201
221
1.043
2.802
1.070
6.153
1.497
433
735
1.759
1.265
13.309
12.067
Il decremento della voce è principalmente riconducibile ai risconti su noleggi di impianti e macchinari nel cantiere di
Singapore.
La voce “Ratei e Risconti Attivi” non comprende importi scadenti oltre i cinque anni.
56
PASSIVO
Patrimonio Netto
In allegato è riportata la movimentazione delle poste del Patrimonio Netto dell'esercizio.
Il capitale sociale è composto da 551.104 azioni del valore nominale di Euro 50, cui vanno aggiunti circa Euro 24 mila di
frazioni di azioni per rivalutazione.
La movimentazione della base sociale nel primo semestre 2014 è stata la seguente:
Totale
Al 31.12.2013
Nuovi soci
Recessi
Pensionamenti
410
10
(2)
(1)
584
(20)
2
2
-
996
10
(22)
1
Al 30.06.2014
417
566
2
985
31/12/2013
Categorie sociali
n. soci
capitale sociale
Soci cooperatori
410
Soci pensionati
584
Soci sovventori
2
996
26,5
TOTALE
30/06/2014
16,1
n. soci
capitale sociale
61%
417
17,5
64%
1,3
5%
566
0,9
3%
9,1
34%
2
9,2
33%
100%
985
27,6
100%
Il capitale sociale sottoscritto è passato da Euro 26,5 milioni del 31.12.2013 a Euro 27,6 milioni al 30.06.2014.
L’incremento è quasi interamente ascrivibile all’apporto dei soci cooperatori per effetto della rivalutazione di cui al’art.7
della L. 59/92 e del ricorso all’istituto del ristorno destinato ad aumento gratuito del capitale sociale.
Preferred Pooled Shares
Come illustrato nella Relazione sulla Gestione a cui si rimanda, la Cooperativa nell’esercizio 2006 ha aderito al
programma “Preferred Pooled Shares (Preps)”. Il capitale, assegnato a CMC per Euro 12 milioni rimborsabile in sette
anni ha caratteristiche tali da renderlo assimilabile all’Equity.
Trattandosi di strumento finanziario comparabile, per le sue caratteristiche, quasi totalmente alle Azioni di Partecipazione
Cooperativa, anche le “Preferred Pooled Shares” sono state classificate tra le poste del Capitale.
Le principali condizioni che normano tale strumento sono così riassumibili:
-
Durata di sette anni;
Erogazione in unica soluzione al closing di una operazione europea di securitisation;
Rimborso in unica soluzione alla scadenza del settimo anno;
Postergazione in caso di liquidazione o fallimento di CMC a tutti i crediti attuali e futuri di tutte le altre banche
creditrici;
Partecipazione agli utili con un plafond massimo dell’1% della somma finanziata;
Rimborso anticipato non consentito;
Obbligo di restituzione anticipata in caso di violazione degli impegni contrattuali in materia di informazioni fornite e
da fornire, ritardo nei pagamenti per più di 90 giorni, ovvero modifiche nell’assetto della società;
57
-
CMC si impegna inoltre a fornire il rating sul bilancio ufficiale consolidato (rating non pubblico). In caso di
downgrading a livello “sub investment grade” scattano una serie di obblighi aggiuntivi.
Nel corso del 2013, è stata concordata una proroga di ulteriori 2 anni rispetto alla scadenza inizialmente prevista.
Nei primi mesi del 2014 si è provveduto al rimborso di una prima quota per Euro 3 milioni in aggiunta al pagamento di
interessi per Euro 600 mila. Nel mese di luglio 2014 è stato rimborsato anticipatamente l’intero debito.
Riserva Legale
Si sottolinea che in base al disposto dell’art. 54 dello Statuto Sociale vigente della Capogruppo la “Riserva Legale” è una
riserva indivisibile e non può essere ripartita tra i soci né durante la vita sociale né all’atto dello scioglimento della
Cooperativa.
Altre Riserve
La “Riserva Straordinaria” accoglie la quota parte di utili della Capogruppo assoggettato a tassazione, così come
previsto per le cooperative dalla normativa vigente.
La “Riserva da Conversione in Valuta” accoglie le differenze sulle voci del Patrimonio Netto delle società consolidate e
delle stabili organizzazioni all'estero generate dall’oscillazione dei cambi alla data del bilancio rispetto a quelli storici.
La "Riserva di consolidamento" si riferisce al maggior Patrimonio Netto contabile delle società consolidate rispetto al
valore di carico contabile alla data del primo consolidamento.
Fondi per rischi ed oneri
Fondi
30 giugno 2014
31 dicembre 2013
Fondo imposte
Fondo rischi contrattuali
Fondo gestioni estere
Fondo per altri rischi ed oneri
58
8.934
7.043
14.808
103
8.934
7.043
16.310
Totale
30.843
32.390
Il “Fondo rischi contrattuali” ed il “Fondo gestioni estere” sono stati accantonati per far fronte alla migliore stima effettuata
sulla base delle informazioni ad oggi disponibili delle probabili perdite future per le commesse eseguite direttamente, in
raggruppamento ovvero tramite società, nonché in relazione alla valutazione di alcune partecipazioni così come
precedentemente commentato.
Il “Fondo per altri rischi ed oneri” è ritenuto congruo dagli Amministratori della Cooperativa, con il supporto dei loro
consulenti legali e fiscali, a fronte degli oneri che si prevede deriveranno dalla definizione dei suddetti contenziosi. Il
decremento rispetto all’esercizio precedente si riferisce principalmente alla riduzione dei rischi legati ad alcune
committenze nazionali, con particolare riferimento al contratto eseguito dalla Norte Scrl
La Cooperativa è parte di diversi contenziosi inerenti la sua attività caratteristica. In particolare si segnala che:

ad ottobre 2013, la Procura della Repubblica del Tribunale di Trani ha aperto un'indagine penale
sull’aggiudicazione del contratto per i lavori relativi alla costruzione del nuovo porto di Molfetta. Il contratto era
stato assegnato nel 2006 ad un consorzio guidato dalla Società. L’accusa rivolta alla Società è quella di aver
consapevolmente partecipato ad un progetto fraudolento organizzato dal Comune di Molfetta. Le misure
cautelari richieste dal pubblico ministero contro la Società ed i suoi dipendenti (compresa la richiesta
dell’interdizione dallo svolgimento della propria attività ai sensi del D. Lgs. 231 /2001) sono state respinte e
revocate dal Tribunale competente. Le indagini sono ancora in corso e nessun soggetto o ente è stato ancora
incriminato. Gli Amministratori della Cooperativa ritengono che le indagini confermeranno la correttezza
dell’operato del Gruppo CMC garantendo il pieno realizzo della attività iscritte in bilancio per circa Euro 3,3
milioni;

nel 1999 la Procura della Repubblica del tribunale di Firenze ha aperto un'inchiesta penale nei confronti di
alcuni lavoratori delle Società consorziate nel CAVET, consorzio che si è occupato di realizzare la tratta
ferroviaria ad alta velocità tra Bologna e Firenze. Il Tribunale di Firenze aveva a suo tempo condannato alcuni
dirigenti del consorzio tra cui alcuni dipendenti della Società. La Corte d'Appello ha successivamente ribaltato
58
la decisione del Tribunale di Firenze ma il Pubblico Ministero nel 2011 ha impugnato la nuova sentenza dinanzi
alla Corte di Cassazione italiana che nel 2014 ha stabilito che la Corte d'Appello dovrà rivedere il caso. Gli
Amministratori ritengono che da questo procedimento non emergeranno passività per la Società.
Pur nel quadro di incertezza legata alla fase preliminare in cui si trovano alcuni contenziosi gli Amministratori, sulla base
delle informazioni disponibili alla data del presente bilancio e tenendo conto delle disposizioni vigenti, ritengono che i
fondi stanziati a bilancio rappresentino la miglior stima del possibile rischio potenziale che potrebbe emergere dalla
definizioni di tali procedimenti.
Debiti
Verso Soci per finanziamenti
Saldo al 30/06/2014
Entro 12 mesi
Saldo al 31/12/2013
Oltre 12 mesi
1.751
Totale
11.967
13.718
13.709
Si forniscono, come prescritto alla sezione III, paragrafo 2 della circolare attuativa della Banca d’Italia 2 dicembre 1996, i
seguenti dati informativi:

l’ammontare della raccolta da soci al 30 giugno 2014 è di Euro 13,7 milioni e nel conto economico dell’anno sono
stati imputati Euro 207 mila per interessi;

l’ammontare del patrimonio sociale (capitale sociale versato più riserve) risulta essere di oltre 9 volte superiore a
quello del prestito da soci.
Sono quindi ampiamente rispettati i limiti patrimoniali alla raccolta presso soci di società cooperative, fissati dal C.I.C.R.
Debiti verso banche
Saldo al 30/06/2014
Entro 12 mesi
299.751
Oltre 12 mesi
Saldo al 31/12/2013
Totale
85.064
384.815
343.332
La variazione di questa voce rispetto all'esercizio precedente è analizzata nell'allegato rendiconto finanziario.
L’indebitamento di cui sopra è coperto da contratti contabilizzati secondo quanto descritto nei “Criteri di Valutazione”.
Il debito complessivo comprende finanziamenti a medio – lungo termine, il cui saldo, in relazione alla scadenza delle
rate, può essere così classificato:
Ente erogante
Quota
2014
Quota
2015
Quota
2016
Quota
2017
Quota
2018
Quota
2019
Totale
2014
Totale
2013
Finanziamenti in pool
- Unicredit (Mar-07 / Mar-14)
- Compagnia finanziaria ( Jul-09/ Jul-14)
- BIIS B. Inv. Infr. Svil. (Jul-10 / Jul-15)
283
-
-
-
-
-
283
838
0
-
-
-
-
-
0
5.624
10.500
-
-
-
-
-
10.500
14.000
- Banca Popolare Emilia (Aug-10 / Aug-15)
3.501
-
-
-
-
-
3.501
4.629
- Ugf Unipol Merchant (Mar-11 / Mar-16)
5.600
-
-
-
-
-
5.600
7.000
- GE Capital (Mar-11 / Mar-16)
1.111
-
-
-
-
-
1.111
1.389
- West LB (Jun-11 /Jun-16)
4.000
-
-
-
-
-
4.000
5.000
15.000
-
-
-
-
-
15.000
18.750
31
31
-
-
-
-
62
93
- Bnp Paribas (Jun-11 /Jun-16)
- BCC Banca Cr. Coop. (Jun-11 / Jun-15)
59
- Unicredit (Dec12 / Dec -17)
12.260
-
-
-
-
-
12.260
14.100
- Popolare di Vicenza (Mar-12 / Mar-17)
20.625
-
-
-
-
-
20.625
24.375
- Banco Popolare (May-13 / May-16)
9.589
-
-
-
-
-
9.589
11.825
- Mediocredito Centrale (Aug-13 /Aug-18)
3.048
6.303
6.593
6.894
5.664
-
28.502
30.000
209
-
-
-
-
-
209
282
-
4.500
9.000
9.000
9.000
4.500
36.000
-
313
- Cariromagna (Dec-13 / May-15)
- Sace CDP (Mar-2014/May-2019)
Mutui chirografari
- Cariromagna (Mar-12 /Mar-17)
45
96
102
26
-
-
269
663
-
-
-
-
-
663
750
86.465
10.930
15.695
15.920
14.664
4.500
148.174
138.969
- Banca di Romagna (Oct-12 / Oct-17)
Totale finanziamenti/mutui
- Unicredit - RCF Bond
25.042
-
-
-
-
-
25.042
-
Other bank payables
211.599
-
-
-
-
-
211.599
204.362
Totale debiti verso banche
323.106
10.930
15.695
15.920
14.664
4.500
384.815
343.331
Molti debiti verso banche sono stati considerati di durata inferiore ai 12 mesi, in considerazione del fatto che sono stati
rimborsati nel mese di luglio 2014 con i proventi dell’emissione del bond di Euro 300 milioni.
La quota a lungo termine non include importi scadenti oltre cinque anni.
Taluni contratti di finanziamento impongono alla Cooperativa, in linea con la prassi di mercato, il rispetto di alcuni
parametri economico-finanziari (c.d. covenants) calcolati sulla base di valori riflessi nel bilancio consolidato.
Alla data di riferimento del presente bilancio, tutti i covenants risultano rispettati ad eccezione di uno, per il quale è stata
avanzata richiesta di waiver alla banca, che non lo ha ancora concesso. Gli Amministratori sono fiduciosi di ottenere il
waiver a breve.
Debiti verso altri finanziatori
Tali debiti sono così dettagliati:
30 giugno
2014
31 dicembre
2013
UBI Leasing
9.361
Sarda Leasing
5.260
-
Coop Servizi Cultura
3.045
3.045
Simest Spa
1.211
1.384
261
229
19.138
14.245
Altri
Totale
9.587
Inoltre, sono riflessi debiti vs/società di leasing per quota capitale pari ad Euro 16,8 milioni nella voce “debiti vs/fornitori”.
Su tali finanziamenti maturano interessi a tassi di mercato e non comprendono importi scadenti oltre i cinque anni.
Acconti da clienti e committenti
Questa voce include il differenziale fra gli importi certificati e pagati dai clienti e le produzioni effettivamente svolte. Per il
commento si fa riferimento a quanto indicato nei “Criteri di valutazione” e nel commento della voce “Rimanenze”.
Debiti verso imprese controllate e collegate
Il dettaglio dei crediti/debiti verso imprese controllate e collegate è riportato in allegato.
Debiti tributari
60
Tale voce include principalmente debiti per ritenute alla fonte su compensi erogati dalle società del Gruppo e per imposte
dirette.
Per quanto riguarda la Capogruppo e le principali società del Gruppo si segnala che risultano ad oggi definiti tutti gli esercizi
chiusi fino al 31 dicembre 2008 sia ai fini delle imposte dirette (art. 43 DPR 600/73) sia ai fini IVA (art. 57 DPR 633/72).
Altri debiti
I debiti diversi si possono riepilogare come segue:
Altri debiti
Debiti verso Partners in J.V. cons. proporz.
30 giugno 2014
31 dicembre 2013
120.491
116.318
Dipendenti per retribuzioni da liquidare
8.445
7.229
Quote sociali sottoscritte da versare
6.347
6.344
14.204
9.579
149.487
139.470
Altri
Totale
I debiti verso Partners in J.V. consolidate proporzionalmente sono conseguenti agli effetti del consolidamento
proporzionale e riguardano principalmente le commesse realizzate all'estero attraverso società di scopo.
La voce “Altri” include debiti di varia natura di modesto valore unitario e debiti verso partners di consorzi non più attivi.
Nella voce “altri debiti” non si rilevano importi scadenti oltre i 5 anni.
Anticipazioni da clienti e committenti
Questa voce include gli ammontari contrattualmente pagati dai clienti come anticipo sui lavori da svolgere; tali importi
vengono in seguito progressivamente recuperati con l’avanzamento dei lavori.
Le anticipazioni da clienti sono così dettagliate:
30 giugno 2014
Gabineto Tecnico de Investimentos Publicos (Angola)
A.N.E. - Administracao National de Estradas (Mozambico)
Melamchi Corp. .Water Supply Project (Nepal)
A.E.S. Gener Hydroelectric Plant Alto Maipo (Chile)
Ministry of Public Works & Transport (Lesotho)
TCTA - Trans-Caledon Tunnel Authority
Lyon- Turin Ferroviarie sas. Exploration Tunnel in Piedmont
Coca Cola Sabco Mocambique
Tunnel Qinghai (China)
Road Infrastructure Agency. Maritza motorway (Bulgaria)
Travessas do Norte (Mozambico)
Eskom Hydroelectric Plant Ingula (Sud africa)
Regione Sicilia E.s.a.
NHPC Ltd. Parbati Hydroelectric Project (India)
Amm.ne Provinciale di Foggia
China-Yin Tao Project
China-Shanxi Project
China Road Corporation (Mozambico)
Konkola Copper Mines
Altri
Totale
31 dicembre 2013
26.771
12.840
12.892
11.973
8.756
5.628
7.028
5.403
3.395
2.918
2.811
2.007
1.223
1.097
1.114
1.129
711
632
8.642
26.748
14.080
12.774
9.772
116.970
107.586
7.028
6.858
5.175
3.401
7.666
1.221
1.114
1.129
1.051
9.569
61
Tale voce accoglie principalmente anticipi ricevuti per lavori ancora da eseguire e non comprendono importi scadenti
oltre cinque anni.
Ratei e risconti passive
Tale voce è così composta:
Ratei e Risconti Passivi
30 giugno
2014
31 dicembre 2013
Ratei passivi:
- interessi passivi
1.989
1.939
- oneri assicurativi
855
1.026
- oneri fidejussori
188
346
3.655
183
6.687
3.494
Risconti passivi:
- altri risconti passivi
Totale
La voce “Ratei e Risconti Passivi” non comprende importi scadenti oltre i cinque anni
62
Conti d'ordine
Gli impegni per fideiussioni prestate da terzi nell’interesse del Gruppo a favore di società controllate non consolidate,
collegate (escluse quelle consolidate proporzionalmente) e terzi sono nella quasi totalità relativi a garanzie per buona
esecuzione lavori, anticipazioni e svincolo trattenute di garanzia su lavori e revisione prezzi. Le più significative
riguardano le garanzie prestate nell'interesse della commessa legata all’Alta Velocità del Consorzio Cepav Uno (tratta
Bologna-Milano) in Italia, ai lavori stradali in Angola, agli impianti idroelettrici in Sud Africa e in Laos all’estero.
Le garanzie reali a favore di terzi sono relative a pegni su azioni Val di Chienti Scpa e Tangenziale Esterna Spa.
La voce Altri impegni e rischi riguarda gli impegni connessi alla stipula di contratti derivati relativi a “interest rate swap”.
Al 30 giugno 2014 sono in essere contratti di Interest Rate Swap stipulati con primari Istituti di Credito, per un valore
nozionale sottostante di 72,8 milioni, aventi per oggetto i tassi di interesse su finanziamenti. Tali contratti sono stati posti
in essere al fine di coprire rischi specifici sulla variazione dei tassi di interesse.
I potenziali rischi sui contratti sopra menzionati sono quantificati alla voce “altri impegni e rischi” nei conti d’ordine.
L’effetto derivante dall’adeguamento di tali contratti di finanza derivata al valore corrente, viene evidenziato negli allegati
alla Nota Integrativa della Capogruppo.
Sono infine evidenziati i rischi di regresso relativi a crediti ceduti pro-solvendo, non ancora scaduti alla fine dell’esercizio.
63
CONTO ECONOMICO
I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono così dettagliati:
Ricavi vendite e prestazioni
30 giugno
2014
30 giugno
2013
Corrispettivi da appalti
Corrispettivi da prestazioni diverse
Corrispettivi da vendita materiali
398.298
14.556
6.992
296.725
99.680
11.290
Totale
419.846
407.695
30 giugno 2014
Dettaglio valore della produzione
Ricavi e variazione delle rimanenze di lavori in corso
Costruzioni
Altre attività
489,9
30 giugno 2013
464,6
97,4%
485,0
96,4%
4,9
1,0%
457,2
7,4
98,4%
96,8%
1,6%
Incrementi delle immobilizzazioni per lavori interni
Altri ricavi e proventi
2,5
10,7
0,5%
2,1%
1,6
6,1
0,3%
1,3%
Valore della produzione
503,2
100,0%
472,3
100,0%
Gli altri ricavi e proventi sono così composti:
Altri ricavi e proventi
30 giugno
2014
5.351
1.298
-
-
5.350
4.798
10.701
6.096
Capitalizz. oneri ad utilizz. differita
Utilizzo fondi
Proventi diversi
Totale
30 giugno
2013
La voce "Capitalizzazione oneri ad utilizzazione differita" si riferisce principalmente ad impianti di cantiere capitalizzati
nelle Immobilizzazioni Immateriali ed ammortizzati in base all'avanzamento delle commesse di pertinenza.
La voce “Proventi diversi” è costituita principalmente per circa Euro 0,2 milioni da affitti attivi, da plusvalenze conseguite
a seguito di alienazione beni e Euro 5,1 milioni dal riaddebito a subappaltatori dei costi per l’utilizzo delle strutture e
servizi di cantiere.
L'ammontare complessivo relativo alla voce “Costi per Servizi” comprende:
30 giugno
2014
30 giugno
2013
Subappalti
Consulenze, legali e notarili
Trasporti
Studi e progettazione
Utenze
Noleggi con operatore
Manutenzioni e riparazioni
Altre prestazioni
164.494
11.466
12.325
3.370
3.544
2.286
1.140
22.904
139.698
7.128
17.346
2.192
3.686
2.787
1.169
19.727
Totale
221.529
193.733
64
Altri accantonamenti
La voce include l’accantonamento relativo alla quota di utile attribuibile al socio di minoranza di CMI per Euro 9.000 mila
(Euro 48.183 mila al 31/12/2013).
Oneri diversi di gestione
Tale voce è così composta:
Oneri diversi di gesione
Assicurazione e dogane
Attività sociali
Minusvalenze da vendita macchinari
Oneri tributari diversi
Altri costi di gestione
Totale
30 giugno
2014
30 giugno
2013
7.078
785
17
1.987
2.123
6.733
668
480
1.431
2.599
11.990
11.911
Proventi e Oneri Finanziari da altri
Tale voce è così composta:
30 giugno
2014
Proventi da altri
- interessi attivi v/clienti
- Interessi attivi v/banche
- proventi diversi
Totale proventi
30 giugno
2013
69
499
308
876
277
593
58
928
Oneri da altri
- interessi passivi v/banche
- oneri fideiussori
- oneri bancari
- oneri e interessi su pro-soluto
- interessi passivi su prestito sociale
- interessi passivi v/altri finanziatori
- oneri diversi
(12.647)
(1.882)
(1.729)
(388)
(207)
(254)
(382)
(10.471)
(1.285)
(1.724)
(296)
(226)
(310)
(35)
Totale Oneri
(17.489)
(14.347)
65
Proventi e Oneri Straordinari
Tale voce è così composta:
30 giugno 2014
Proventi e oneri straordinari
Proventi
Altri proventi straordinari:
- Rimborsi assicurativi
- Sopravvenienze e insussistenze
- Diversi
Totale altri proventi
Total proventi straordinari
30 giugno 2013
336
1.403
1.718
3.457
3.457
125
3.775
603
4.503
4.503
Oneri
Imposte es. precedenti
Altri oneri precedenti:
- Sopravvenienze e insussistenze
- Diversi
Totale altri oneri
4
(2)
(1.870)
(48)
(1.918)
(2.408)
(128)
(2.568)
Total oneri straordinari
(1.914)
(2.570)
1.540
1.933
Totale
Imposte sul reddito correnti, differite e anticipate
La voce “Imposte sul reddito” pari ad Euro 4.752 mila include Euro 6.416 mila di imposte correnti ed Euro 1.665 mila di
imposte differite attive.
Perdita (utile) di pertinenza di terzi
Tale voce è così composta:
30 giugno
2014
Risultato di terzi
30 giugno
2013
Generale Prefabbricati Spa
Cooperare Spa
Conduril-Construtora Duriense Sa
Altri
(119)
17
(2)
(35)
146
(91)
93
105
Totale
(139)
253
Il numero medio dei dipendenti del Gruppo è illustrato nella tabella seguente:
Numero medio dipendenti
30 giugno 2014
30 giugno 2013
Dirigenti
Impiegati e quadri
Operai
55
2.006
5.308
54
2.025
5.787
Totale
7.368
7.866
66
ALLEGATI
IV.
VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI
V.
CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE
VI.
CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE
67
I.
VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Costi di
ricerca e
sviluppo
Costi di
imp.ti e
ampliam.
Diritti di
brevetto
ind.le e etc.
Conc.ni
Licenze e
Marchi
Immobiliz. in
corso ed
acconti
Oneri
pluriennali
caratter.
Totale
31 decembre 2013
9.718
111
4.700
26.915
42.211
(498 )
-
(8.049 )
(14 )
-
(3.168 )
(11.729)
349
-
1.669
97
4.700
23.747
30.562
Incrementi
8
31
96
-
1.152
7.157
8.444
Decrementi
-
-
(63 )
(12 )
-
(1.654 )
(1.729)
(32 )
-
(364 )
-
-
(2.020 )
(2.416)
-
-
-
-
-
-
-
855
31
9.751
99
5.852
32.418
49.006
(530)
-
(8.413)
(14)
-
(5.188)
(14.145)
325
31
1.338
85
5.852
27.230
34.861
Costo storico
Amm.to cumulato
Valore netto
847
Movimenti 2014
Amm.ti
Ricl./Delta Cambi
30 giugno 2014
Costo storico
Amm.to cumulato
Valore netto
68
II.
VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzat.
Industr.li e
Commerciali
Altri beni
Immobilizz.
in corso e
acconti
Totale
31 decembre 2013
Costo storico
Amm.to cumulato
Valore netto
79.360
383.335
103.030
335
2.751
568.811
(16.713 )
(258.081 )
(79.569 )
(165 )
-
(354.528)
62.647
125.254
23.461
170
2.751
214.283
3.780
25.077
7.137
684
7.185
43.771
(1.884 )
(16.376 )
(210 )
(4 )
-
(18.474)
(1.077)
-
(105)
(2)
-
(1.184)
-
-
-
-
-
-
82.063
408.412
110.062
1.017
9.936
611.490
(17.520)
(277.224)
(82.244)
(269)
-
(377.257)
64.543
131.188
27.818
748
9.936
234.233
Movimenti 2014
Incrementi
Decrementi
Amm.ti
Ricl./Delta Cambi
30 giugno 2014
Costo storico
Amm.to cumulato
Valore netto
69
III.
ELENCO PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE NON CONSOLIDATE
Società
Sede
Quota
Partec.
%
Capitale
sociale
Patrim.
Netto
Quota PN
(a)
Valore di
bilancio
31.12.13
(b)
Diff.
(a - b)
Alvisi Srl
Faenza (RA)
70
38
(53)
(37)
-
(37)
BE Infrastrutture Srl (*)
Ravenna
70
100
149
105
105
0
CMC di Ravenna Malaysia Sdn Bhd
Malaysia
100
11
(30)
(30)
-
(30)
CMC Swaziland Pty By Pass
Swaziland
100
-
(12)
(12)
876
(888)
CMC Stroy LLC - Mosca
Russia
100
-
-
-
-
-
CMC doo. Zagabria
Croatia
100
3
3
3
3
-
Consorzio Nuova Darsena Scrl
Ravenna
29
23
29
8
7
1
Dunrose Investment (Pty) LTD
Sud Africa
100
-
4
4
-
4
La Quercia 2 Scrl (in liquidazione)
Ravenna
52
92
93
48
-
Mazara Hospital Scrl (*)
Ravenna
60
10
10
6
48
6
Moreside Investment (Pty) Ltd
Sud Africa
100
-
39
39
-
39
Ospedale dei Castelli Scrl
Ravenna
50
50
50
25
25
-
Ravenna Tunnel Scpa
Ravenna
99
120
120
119
119
(0)
Rotonda Scrl
Ravenna
100
20
20
20
20
-
Sidebar Manufactoring (Pty) Ltd
Sud Africa
100
-
26
26
-
26
Solarmaas Srl
Aci Castello
51
100
97
49
51
(2)
Sviluppo Trapani Srl in liquidazione
Palermo
90
10
8
7
10
(3)
I valori relativi a capitale sociale e patrimonio netto sono aggiornati al 31 dicembre 2013
(*) Valori aggiornati al 30 giugno 2014
70
-
III,
ELENCO PARTECIPAZIONI IN IMPRESE COLLEGATE NON CONSOLIDATE
Società
Sede
Quota
Partec.%
Capitale
sociale
Patrim.
Netto
Quota PN
(a)
Valore di
bilancio
31.12.13
(b)
Diff.
(a - b)
Albacem Srl
Bologna
20
350
226
45
70
(25)
Antares Scrl
Ravenna
28
3.000
3.262
913
913
0
Autostrada Romagna 1 Scpa
Forlì
35
1.000
1.000
350
350
-
Baglio la Camperia Spa
Palermo
20
100
65
13
100
(87)
Bagnarola Srl
Cesena
25
100
96
24
25
(1)
CE.DIR Scrl in liquidazione
Ravenna
86
10
(36)
(31)
-
(31)
CO.L.I.S.PA. Scrl (in liquidazione)
Ravenna
30
21
22
7
7
(0)
Consorzio Due T
Milano
31
6.000
6.000
1.860
1.860
-
Consorzio RCPS Nuova Romea
Milano
26
20
20
5
-
5
CTM Bau Srl
Bolzano
42
100
100
42
42
-
Granarolo Immobiliare Srl
Ravenna
30
3.300
2.231
669
0
Gruppo Immobiliare Srl
Morciano(RN)
40
100
(135)
(54)
669
-
(54)
Incomdue Srl
Rimini (RN)
30
28
4.960
1.488
1.488
(0)
Itaca Scrl (in liquidazione)
Ravenna
35
10
10
3
4
(1)
Lodigiani – CMC Sdn
Malaysia
50
141
14
7
7
-
Mediterranea 010 Scrl
Perugia (PG)
49
10
10
5
4
1
Mirandola Scrl
Ravenna
45
20
20
9
9
0
Opera 2 Scrl in liquidazione
Ravenna
50
25
25
13
12
1
Opera 3 Scrl (*)
Ravenna
35
30
30
10
10
-
Piombone Scrl
Ravenna
49
100
100
49
49
-
Pizzarotti/CMC di Ravenna Sep
France
50
10
10
5
-
5
Rodano Consortile Scrl
Milano
46
250
250
116
116
-
Sistema 2 Scrl
Ravenna
37
30
30
11
11
-
Sistema 3 Scrl (*)
Ravenna
41
30
30
12
12
-
Sviluppo Palermo srl
Ravenna
25
400
503
125
100
25
Under Water Anchors srl
Ravenna
33
119
384
128
40
88
Val di Chienti Scpa
Ravenna
28
70.000
70.000
19.600
19.600
-
I valori relativi a capitale sociale e patrimonio netto sono aggiornati al 31 dicembre 2013
(*) Valori aggiornati al 30 giugno 2014
71
IV. VALUTAZIONE DEI CONTRATTI DERIVATI
Contratto
Valore noz.
30/06/2014
Tasso Interesse
Tasso Cambio
Data
scadenza
MARK TO MARKET (Euro/000)
Posit.
Negat.
Netto
OPERAZIONI SUI TASSI
Irs Forward Start
3.438
Euribor 3 mesi
03/16/2017
-
(48)
(48)
Irs Forward Start
3.438
Euribor 3 mesi
Irs Forward Start
2.063
Euribor 3 mesi
03/16/2017
-
(26)
(26)
03/16/2017
-
(28)
(28)
Irs Forward Start
4.795
Irs Forward Start
5.250
Euribor 3 mesi
05/03/2016
-
(27)
(27)
Euribor 6 mesi
07/15/2015
-
(127)
(127)
Irs Forward Start (*)
3.000
Euribor 3 mesi
07/01/2014
-
(19)
(19)
Irs Forward Start
1.500
Euribor 6 mesi
06/27/2016
-
(50)
(50)
Irs Forward Start
6.000
Euribor 6 mesi
06/27/2016
-
(115)
(115)
Irs Forward Start
3.500
Euribor 3 mesi
03/29/2016
-
(68)
(68)
Irs Forward Start
2.000
Euribor 3 mesi
06/17/2016
-
(53)
(53)
Irs Forward Start
3.500
Euribor 3 mesi
03/29/2016
-
(102)
(102)
Irs Forward Start
2.000
Euribor 3 mesi
06/17/2016
-
(60)
(60)
Irs Forward Start
4.795
Euribor 3 mesi
05/03/2016
-
(25)
(25)
Irs Forward Start (*)
3.000
Euribor 3 mesi
12/31/2014
-
(25)
(25)
Irs Forward Start
8.173
Euribor 3 mesi
06/30/2017
-
(98)
(98)
Irs Forward Start
4.087
Euribor 3 mesi
06/30/2017
(24)
(24)
Irs Forward Start (*)
3.000
Euribor 3 mesi
07/02/2015
-
(61)
(61)
Irs Forward Start
9.283
Euribor 6 mesi
06/01/2023
-
(1.618)
(1.618)
(2.574)
(2.574)
Totale
72.822
(*) Contratti non considerati di copertura in base ai vigenti principi contabili italiani.
72
V.
CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE NON CONSOLIDATE
Crediti / Debiti - Società Controllate
Alvisi Srl
BE Infrastrutture Srl
Cedir Scrl (in liquidazione)
CMC China - Yunnan Zhongyi Co. Ltd
CMC Engoa Groupement
CMC Inyatsi-Ulusha JV (Nelspruit)
CMC Malaysia Sdn Bhd
CMC Mavundla-Indiza-Hkb JV
CMC Swaziland (Pty) by pass
CMC Tamega JV
CMC Wbho JV
Dunrose Investments Pty Ltd
Ghilina Scrl (in liquidazione)
La Quercia 2 Scrl
Mazara Hospital Scrl
Mirandola Scrl
Moreside Investments Pty Ltd
Ospedale dei Castelli Scrl (*)
Polis Trento Scrl (in liquidazione)
Ravenna Tunnel Scpa
Rotonda Scrl
Sidebar Manufacturing Pty Ltd
Sviluppo Trapani Srl
TOTALE
Crediti
Finanz.
Crediti
Comm.li
Debiti
Finanz.
Debiti
Comm.li
Totale
giu-2014
Totale
2013
35
37
681
62
105
4.759
65
365
101
251
3
68
75
14
908
857
4
1
39
5
39
100
1
263
14
728
328
-
(171)
(416)
(2)
(139)
(702)
(11)
(74)
(460)
(3.850)
(5)
(149)
(5.648)
(356)
(35)
(7.740)
(1)
229
(315)
288
1
(71)
54
(11)
(60)
448
(2.993)
66
1
34
5
(5)
(5.548)
1
(93)
(21)
(2.253)
392
308
(209)
288
(786)
1
(71)
51
(11)
(60)
917
(3.360)
64
1
34
202
(3)
1
(93)
(38)
(2.596)
393
5.744
4.164
-
(19.759)
(9.851)
(4.967)
(*) variazioni nell’area di consolidamento
73
VI.
CREDITI E DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE NON CONSOLIDATE
Crediti / Debiti - Società Collegate
Crediti
Finanziari
Antares Scrl
Autostrada Estense Scpa
Autostrade Romagna 1 Scpa
Baglio la Camperia Spa
Bagnarola Srl
BE Infrastrutture Srl
Colispa Scrl (in liquidazione)
Consorzio 2T
Consorzio C.G.L. (in liquidazione)
Consorzio Costruttori TEEM
Consorzio Miteco
GEIE Razel CmcRa Tabellout
Gruppo Immobiliare Srl
Incomdue Srl
Itaca Scrl
JV Besix - CMC
Lodigiani-CMC Malaysia Sdn Bhd
Mediterranea 010 Scarl
Mirandola Scrl
Opera 2 Scrl
Opera 3 Scrl (*)
Piombone Scrl
Pizzarotti-CMC Ra Sep
Rodano Scrl
Rugula Scrl
Sistema 2 Scrl(*)
Sistema 3 Scrl
Sviluppo Palermo Srl
Val di Chienti Scpa
TOTALE
201
70
1.348
1.440
792
982
28.447
33.280
Crediti
Comm.li
487
1.177
45
136
1
12.249
10
319
1.812
86
33
194
30
662
28
537
363
157
25.158
43.484
Debiti
Finanziari
(500)
(500)
Debiti
Comm.li
(333)
(46)
(1.973)
(129)
(1.086)
(74)
(171)
(598)
(62)
(16)
(113)
(392)
(769)
(145)
(41.924)
(47.831)
Totale
giu-2014
Totale
2013
487
1.378
(333)
70
45
90
(1.973)
1
12.249
10
319
3.031
354
12
825
(477)
30
64
120
429
(333)
70
45
(35)
90
(1.973)
1
8.074
10
200
3.585
(457)
9
30
825
(25)
(670)
30
(62)
(16)
(85)
145
(406)
994
11.681
28.433
(72)
(16)
(329)
20
971
21.630
32.229
(*) variazioni nell’area di consolidamento
74