Capitolato - Planet Immobiliare Agenzia immobiliare
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Capitolato - Planet Immobiliare Agenzia immobiliare
Vimercate 30/01/2009 DESCRIZIONE GENERALE DELLE OPERE COSTRUZIONE IN MASATE VIA DELLA FONDA APPARTAMENTI LOTTO 3 PREMESSA GENERALE Tutte le opere e forniture si intendono comprensive di ogni e qualsiasi onere, mano d'opera, mezzi d'opera, assistenza, ecc. necessaria a dare le opere o le forniture, finite, posate e funzionanti. Saranno ammesse variazioni distributive interne agli alloggi purchè tempestivamente richieste alla Direzione lavori e presentazione in Comune per l'approvazione delle modifiche apportate. Su eventuali divergenze fra tavole di progetto e le descrizioni delle opere e dei lavori, deciderà la D.L. dopo autorizzazione e procedere dalla Soc. appaltante in base alla esigenze tecniche di lavoro. SCAVI E FONDAMENTI Comprendono tutti gli scavi generali e parziali. Gli scavi generali, sino alla profondità richiesta dai calcoli statici. Tutti gli scavetti, e relative fondazioni, sono compensati nel forfait. Essi sono stati calcolati tenendo conto delle dimensioni necessarie per scaricare sul terreno una sollecitazione unitaria non superiore a Kg.1,400/cmq. Le fondazioni delle pilastrate in cemento armato saranno formate da travi rovesce continue in c.a. (R' bk 250 Kg/cmq). Le fondazioni dei muri saranno continue, in calcestruzzo di cemento armato (R' bk 200 Kg/cmq). I muri dallo spiccato delle fondazioni al piano di posa del solaio del piano primo e quelli dei boxes esterni, saranno in calcestruzzo di cemento semiarmato (R' bk 200 kg/cmq), e muniti di guscia ai piedi esterni . Le pareti controterra dovranno essere impermeabilizzate come appresso specificato alla voce "Impermeabilizzazione". MURATURE DI ELEVAZIONE Le strutture portanti saranno costituite da telai in cemento armato composti da pilastri e travi per tutto l'edificio convenientemente fondata su travi rovesce in c.a. 1 (R' bk 250 Kg/cmq). Le pareti esterne fuori terra, a partire dal solaio di copertura del piano seminterrato, saranno eseguite a regola d'arte. - Le pareti perimetrali di tamponamento saranno costituite da una muratura in doppio tavolato, di cui una parte esterna come previsto da disegno sarà eseguita in mattoni pieni a vista S. Anselmo spessore cm.12 (cm.6 di rivestimento a pilastri o strutture in c.a.) e per la parte non in mattoni a vista sarà in tavolato pesante del tipo fonico da cm.12, il tutto intonacato nella facciata interna, con interposto materassino in lana di vetro da cm.8con foglio alluminato su un lato con densità pari a kg. 35/mc, tavolato interno da cm.8 del tipo pesante fonico intonacato e finito come avanti specificato. - Nelle pareti di confine tra le unità immobiliari si effettuerà un muro in doppio tavolato da cm.8 del tipo pesante fonico con interposto un doppio pannello di lana di vetro a densità Kg.50/mc da cm.3 + 3 di cui uno provvisto di foglio alluminato. L’impresa esecutrice dovrà prevedere, onde evitare i ponti termici, strisce di ESTRUSO cm.4 a completo rivestimento solette in c.a. e cm2 a rivestimento pilastri in c.a., lato esterno . Nelle pareti perimetrali,lato interno e quelle di divisione degli alloggi, dovrà essere posta sotto i tavolati striscia di PAVIROLO da mm.3. Dovrà essere curata in fase di esecuzione dei gessi la finitura di giuntura tra solaio e tavolato onde evitare problemi di crepatura orizzontale. La struttura portante delle rampe della scala e i muri della scala saranno in c.a. (R ck 250 Kg/cmq). Nella esecuzione di queste strutture l'impresa dovrà scrupolosamante attenersi a tutte le norme di prescrizione emanate dai Vigili del Fuoco. Riempimento muri controterra con materiale di risulta. SOLAI SOLETTE E CEMENTI ARMATI Tutti i solai dei piani di abitazione saranno calcolati per un sovraccarico accidentale di 250 Kg. per mq oltre il peso proprio, il peso dei pavimenti, intonaci e tavolati. Il solaio relativo ai box esterni dovrà essere calcolato per un sovraccarico utile totale di 1500 Kg./mq. e sarà in pannelli in c.a. alleggerito (predalle) h. risultante come dai calcoli. Tutti i solai dei corpi fabbricati in elevazione dovranno essere del tipo misto laterizio e cemento armato gettati in opera, spessore come risultante dai calcoli con aperture di areazione come da progetto. 2 Le solette in c.a. per i pianerottoli delle scale, per i balconi sporgenti ed i terrazzini saranno calcolate per un sovraccarico di Kg.400 per mq oltre il peso proprio, il peso del pavimento e del parapetto. L'isolamento termoacustico dei solai dovrà essere eseguito con impasto di cemento cellulare posato con macchina speciale spessore cm.4 e sovrastantePAVIROL da mm.3 steso a rotoli. Ogni soletta sporgente sarà munita di gocciolatoio continuo che si arresterà a qualche centimetro dalle pareti onde non portare acqua contro di esse. In sede di costruzione l'impresa dovrà lasciare nelle strutture in cemento armato tutti i fori per il passaggio delle tubazioni d'acqua, fogna, riscaldamento, elettrici, citofonici, telefonici, ecc. , come da disegni esecutivi realizzati dal progettista. TETTO A FALDE La copertura del tetto a falde, incombustibile, sarà eseguita con soletta mista, laterizio e c.a., gettato in opera e cappa in calcestruzzo. Il manto di copertura sarà in tegole di cemento della WIERER tipo coppo GRECIA . Il tetto sarà del tipo ventilato e sarà eseguito con isolamento termico in doppia lastra di NEOPOR da cm.5 + 5 con doppio listello di orditura verticale per creazione di ventilazione e orditura orizzontale per appoggio tegole.Nella copertura verranno inseriti pannelli solari per la produzione di acqua calda, come meglio specificato successivamente. Carico accidentale (neve e vento) Kg.150 per mq. La gronda sarà intonacata e finita a civile con idropittura al quarzo. In corrispondenza di tutte le canne sul tetto saranno disposti comignoli in muratura di mattoni a faccia a vista della ditta S. ANSELMO, aventi le dimensioni interne almeno pari a quelle delle canne, con torrino prefabbricato della ditta SHUNT. I comignoli saranno completati con scossaline in piombo. Canali, scossaline saranno in lastre di rame 8/10 mm, e i pluviali per le parti a vista in tubi di rame di spessore pari a 6/10 completi di sporti. IMPERMEABILIZZAZIONE MURI CONTROTERRA Verranno impermeabilizzati mediante una guaina bituminosa dello spessore mm.3, armata con poliestere con risvolto sino al filo inferiore del muro di elevazione, previa sigillatura dei distanziatori; con creazione di sguscio all'angolo di incontro tra fondazione e muratura. Per muratura bilastra relativa alle bocche di lupo verra eseguita solo la sigillatura delle giunte delle lastre. 3 In ultimo si dovrà posare membrana in PVC isolante in modo da proteggere il manto impermeabile durante le fasi di reinterro con materiale proveniente dallo scavo e di risulta. BOX ESTERNI E TERRAZZE Saranno impermeabilizzate con doppia guaina, una antistrappo di mm.4 e una normale da mm.4 bituminosa saldata a fiamma, previa formazione della necessaria pendenza. Le impermeabilizzazioni saranno garantite, con garanzia scritta, per 5 anni dalla posa in opera. Dovrà essere creato opportuno manto isolante di scorrimento in T.N.T. più politene e successiva caldana onde evitare rotture della guaina. SCALE Le scale avranno la struttura portante in cemento armato. I gradini delle scale di accesso ai piani dovranno essere rivestiti sulle alzate da lastre di BIANCO SARDO spessore cm.2 e sulle pedate da lastre del medesimo BIANCO SARDO spessore cm.3. Tutte le pareti in vista (alzate e pedate) delle scale dovranno essere lucidate. Le scale saranno completate con zoccolino in BIANCO SARDO h = cm.7 spessore cm.1 o in legno. I gradini in c.a. dovranno essere assoggettati a verifica di stabilità con carico utile di kg.300 per gradino (oltre le sollecitazioni dinamiche) più il peso proprio del rivestimento. Corrimano in legno. TAVOLATI E CANNE Al piano interrato, ad esclusione dei boxes e spazi di manovra sarà previsto un vespaio a intercapedine formato da muretti in mattoni o cls e travetti e pignatte da cm 12, sovrastante rete elettrosaldata e caldana in CLS . I tavolati interni di divisione dei locali di abitazione piano terra e piano primo saranno in mattoni forati spessore cm.8 più intonaco. Ogni alloggio sarà provvisto di tubazione di esalazione per la cucina e canna idonea per caldaia murale a condensazione. Le batterie di canne interne verranno incassate a tutti i piani con tavolati in tavelle da cm.4,5x15x30. 4 INTONACI INTERNI Il solaio gettato in cotto verrà intonacato come più avanti specificato. La parte in solaio PREDALL sarà lasciato al naturale. Le taverne saranno finite ad intonaco civile. Le pareti e i soffitti di tutti i locali comuni al piano seminterrato saranno lasciati al naturale. Nei servizi al di sopra del rivestimento, le pareti ed i soffitti saranno finiti ad intonaco a civile accuratamente tirato, con perfetta formazione dei piani orizzontali e verticali.Le pareti dei bagni fino all'altezza di m.2,00/2,10 dal pavimento, saranno intonacate da semplice sottofondo in malta bastarda al 50% spessore mm.10 per ricevere rivestimenti in piastrelle, come più avanti precisato. Tutte le pareti ed i soffitti dei locali di abitazione saranno finiti con intonaco pronto, spessore totale non inferiore a mm.15, in doppio strato con rasatura a gesso. Verranno posizionati paraspigoli in lamina zincata in ogni spigolo vivo h. cm.175. Le pareti dei vani scala saranno intonacate a pronto e gesso e finite con pittura al quarzo. INTONACI ESTERNI E RIVESTIMENTI ESTERNI Le pareti di facciata non rivestite in mattoni a vista, verranno intonacate con intonaco di malta bastarda e finite con intonaco in graniglia da lamare con colore chiaro come prescelto e benestare dal comune di MASATE. I parapetti di balconi saranno in Cls intonacati e finiti come sopra. Le gronde verranno intonacate e finite al civile tinteggiate con idropittura la quarzo colore bianco. I davanzali cm.5 di spessore e le soglie cm.3 di spessore larghezza fino a cm.20 saranno in Serizzo, levigati sulle parti a vista. Le soglie e i davanzali dovranno estendersi fino sotto ai montanti di legno o di ferro. I contorni dei portoncini di ingresso al piano terra, piano primo e mansarda saranno in BIANCO SARDO, lucidati sulle parti in vista. RIVESTIMENTI INTERNI Sono previsti i seguenti tipi di rivestimenti: - cucina: piastrelle H.=cm.160 nella parete attrezzata fino al prezzo di listino di € 26,00/mq. esclusi i decori e pose particolari che saranno extra - n.1 bagno padronale: piastrelle H.=cm.200 fino al prezzo di listino di € 31,00/mq. escluso i decori e pose particolari che saranno extra capitolato le vasche da bagno dovranno essere incassate con un tavolato di cm. 4,5 e rivestite come sopra. 5 PAVIMENTI INRERNI La posa in opera dei pavimenti dovrà essere perfetta, in modo da ottenere piani esatti nel collegamento in opera degli elementi e saranno scrupolosamente osservate le disposizioni che saranno impartite dalla D.L. di volta in volta. In tutti i locali e corridoi abitazione, esclusi i servizi, verrà posato uno zoccolino legno tinta noce h cm7. L'appaltatore ha l'obbligo di presentare i campioni dei pavimenti che intenderà usare. La posa si intende lineare e non fugata. BOX Saranno finiti in monocottura cm.30x30 / 20x20 di seconda scelta su sottofondo di sabbia e cemento. ZONE DI MANOVRA E SCIVOLI Saranno finite in pavimento autobloccante gli scivoli e gli spazi di manovra tipo mattone cm. 12 x 24 sessore cm. 6 colore MIXER della linea quarzo della Record o similari con sottofondo in materiale misto di cava rullato e compattato. PORTICO, BALCONI E TERRAZZI Pavimento in grès porcellanato tpo Giordini rosso previa formazione di guaina cementizia tipo MAPELASTIC ditta Mapei. CAMERE DA LETTO Le camere da letto e corridoio notte saranno pavimentati in doghe di parquet prefinto e incollato essenza IROKO/ROVERE formato mm.70 x 500/600 di prima scelta commerciale spessore mm.10, SOGGIORNI-INGRESSI E CORRIDOI I soggiorni, gli ingressi e i corridoi saranno pavimentati in piastrelle di ceramica come da campionatura o equivalenti fino alla concorrenza di € 30.00/mq di listino. BAGNI-CUCINE Saranno pavimentati in piastrelle di ceramica come da campionatura fino alla concorrenza di € 30/mq. del prezzo di listino. 6 Le differenze contrattuali e le opere extra saranno determinate, approvate e pagate prima dell'esecuzione dei lavori con l’impresa appaltatrice. SERRAMENTI Esterni: i serramenti di finestra e di finestra balcone saranno del tipo tradizionale (serramento più griglia esterna a ventola murata) in legno di Hemlock completi di coprifili, squadrette, cavallotti, ferramenta, cremonese, maniglia ed ogni altro accessorio a scelta dell’Appaltante. Spessore finito mm 56x80. I suddetti serramenti avranno le dimensioni in luce netta di progetto e saranno impregnati in laboratorio con vernici speciali all’acqua con gradazione a scelta dell’appaltante. Dovranno inoltre essere previsti alloggiamenti per doppi vetri isolanti tipo PLANILUX spessore mm.4+15+4, con interposta camera d’aria. Griglie apribili a ventola in Hemlock fissate a muro e finite come i serramenti e dotate di spagnolette e fermi. Interni: Tutti gli antiporti saranno completi di ferramenta, maniglie in ottone anodizzate bronzo e serrature come campione. I portoncini di ingresso saranno blindati della ditta MASTER modello RECORDI SP RICIFRABILE con Kit ottone. Il legname da impiegare dovrà essere ben stagionato, scevro di tarlo, senza alburno, spaccature, nodi passanti mobili, dovrà essere sano, di fibra diretta e non dovrà presentare screpolature, fenditure. Dovrà essere privo di fori o gallerie provenienti da attacchi di organismi animali. La lavorazione dovrà essere a regola d'arte, tanto nella costruzione quanto nel finimento. Nella forma, disposizione ed esecuzione dei singoli lavori l'assuntore dovrà attenersi alle istruzioni e precisazioni che verranno impartite dalla D.L. In ogni caso rimane a carico della ditta assuntrice il completo rifacimento della lucidatura e della verniciatura delle parti che si fossero dovute riparare o sostituire in tutti gli antiporti da essa forniti. Tutti i serramenti esterni ed interni avranno maniglie ed accessori tipo MILENA della GHIDINI in ottone lucido. Le porte interne saranno da cm.70/80x210 ad un battente,della ditta EFFEBIQUATRO serie CONTINUA Mod. K finitura TANGANIKA tinto CILIEGIO DOGATO complete di telaio maestro con guarnizioni, coprifili, serratura PATENT e maniglia MILENA in ottone lucido. VETRI 7 Per tutti i serramenti esterni degli alloggi verranno montati doppi vetri tipo PLANILUX da mm4, con interposta camera d'aria disidratata spessore mm.18 (4+15+4) e rivestimento in PLANITHERM FUTUR N per uno spessore totale pari a mm.23 ed una trasmissione termica pari a 1.4 W / (mq. K) IMPIANTO IDRICO-SANITARIO L'impianto idraulico comprende le tubazioni in ACQUATERM per la distribuzione dell'acqua potabile ai servizi degli alloggi e ai servizi del fabbricato con tutti gli accessori necessari. Tutti gli scarichi saranno della Ditta VALSIR per tutti gli apparecchi più avanti specificati. L'impianto partirà dal contatore comunale posizionato sulla rampa accesso ai box con saracinesca principale e bocchettone a tre pezzi e rubinetti di scarico. Ogni palazzina avrà una saracinesca di chiusura, e terminerà con tutte le derivazioni ed apparecchiature occorrenti alla distribuzione. Lo schema delle tubazioni di scarico, i diametri e gli attacchi dovranno essere preventivamente approvati dalla D.L. prima di dar corso ai lavori stessi. Le tubazioni interrate che attraverseranno i cortili saranno in PVC. La rete sarà sottoposta a prova di tenuta e di resistenza e dovrà essere prevista dei diametri necessari, sotto l'esclusiva responsabilità dell'assuntore. Saranno forniti ed installati i seguenti apparecchi igienico- sanitari bianchi: Bagno padronale completo di: - una vasca in metacrilato di prima scelta da cm.170x70 bianca completa di: - gruppo per vasca monocomando mod.CERAMIX Ideal Standard o similari - un lavabo in porcellana linea ALA bianco completo di: - un gruppo miscelatore monocomando mod. CERAMIX Ideal Standard o similari - un bidet in porcellana linea ALA sospesa completo di: un gruppo miscelatore monocomando mod.CERAMIX Ideal Standard o similari - vaso in porcellana linea ALA sospesa completo di: una cassetta GEBERIT un sedile in legno. - Un attacco lavatrice In ogni cucina : un attacco per carico e scarico acqua per lavello.Il lavello non è fornito. 8 IMPIANTI DI RISCALDAMENTO L'impianto di riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria del complesso è di tipo autonomo climatico con accumulo inerziale di acqua preriscaldata da pannelli solari e gestione autonoma per ogni appartamento/zona termica e termoregolazione per ogni locale. L’accumulo inerziale sfrutterà l’energia solare con campo di ricezione sul tetto della palazzina stessa e tramite scambiatore di calore alimenterà tutte le caldaie allacciate al sistema stesso. CONDIZIONI TERMOIGRONOMETRICHE ESTERNE: Condizioni invernali : Temperatura dell’aria esterna: -5° C Umidità relativa: 80% CONDIZIONI TERMOIGRONOMETRICHE INTERNE: Condizioni invernali : Temperatura dell’aria interna: +20° relativa: 60% 5% 1° C Umidità Le condizioni di umidità relativa interna non sono controllabili dagli impianti meccanici. RICAMBI D’ARIA ESTERNA (naturali) Per l’edificio in oggetto e per ogni zona termica è stato considerato il ricambio naturale dell’aria nei locali, pari a 0,5 volumi/ora riferiti al volume lordo dell’edificio come prescritto dalle norme vigenti. Per i singoli locali è stato invece considerato come carico termico dovuto per il ricambio naturale dell'aria: cucine 1 volume/ora 9 servizi 2 volumi/ora altri locali 0.5 volumi/ora Nei servizi ciechi (ove presenti) è prevista l’aspirazione forzata dell’aria viziata in misura di 6 vol/h in funzionamento continuo o 12 vol/h in funzionamento intermittente. In assenza di ventilazione meccanica controllata la corretta aerazione dei locali deve avvenire attraverso l’apertura periodica dei serramenti ed una conduzione dell’impianto di riscaldamento con le prescrizioni d’igiene richieste. IMPIANTI TECNOLOGICI A) Impianto di riscaldamento appartamenti L'impianto di riscaldamento previsto è idoneo ad assolvere tutte quelle funzioni, nel seguito descritte, proprie ed essenziali alla tipologia dell'edificio. Si tratta sostanzialmente di un impianto autonomo per il riscaldamento e la produzione dell’acqua calda sanitaria costituito da una caldaie per ogni appartamento alimentate da acqua preriscaldata proveniente da accumulo inerziale e scambiatore di calore collegati a campo solare sul tetto della palazzina in questione. Il funzionamento dei generatori a camera stagna e tiraggio forzato è a modulazione variabile in grado di integrare la potenza termica dell’impianto solare fino ad avere la giusta richiesta per la produzione di acqua calda sanitaria. L’impianto in questione usa come terminali pannelli radianti a pavimento con alimentazione mediante un collettore con partenze adeguate ai circuiti in campo, la regolazione di ogni singolo circuito avviene mediante termostati ambiente in campo per evitare sprechi di energia. La distribuzione dalla centrale “solare” alle caldaie 10 avverrà mediante tubazioni prima sottotraccia e poi installate in cavedio tecnico fino alle caldaie stesse poste in esterno. Il rinnovo dell'aria ambiente avviene naturalmente attraverso l’apertura di porte e serramenti confidando nelle “buone regola di vita”. La regolazione della temperatura per ogni ambiente avviene attraverso un termostato ambiente collegato alle testine elettrotermiche di riferimento poste sul collettore dei pannelli radianti a pavimento. Il sistema di scarico dei prodotti di combustione avviene mediante camino singolo funzionante ,la canna fumaria sarà posata dall’installatore idraulico che ne certificherà l’installazione e l’intero sistema di generazione, adduzione gas, caldaia e scarico fumi. L’installazione avverrà secondo le normative vigenti e relativi aggiornamenti, rispettando norme specifiche per canne fumarie a condensazione. L’impianto in questione vanta anche una copertura solare effettuata con pannelli di ricezione ad alta efficienza e convoglia mediante tubazioni flessibili in acciaio inox preisolate in accumulo inerziale e mediante scambiatori esterni portare acqua preriscaldata alle caldaiette autonome. B) Locale accumulo inerziale pannelli solari In locale adeguato al piano interrato saranno posizionati tutte le apparecchiature inerenti l’impianto solare, il suo accumulo e il gruppo scambiatore per la produzione di acqua calda sanitaria. Dal tetto, dove saranno posizionati i collettori solari in accordo con la Direzione Lavori, scenderanno verso il locale sopradescritto due tubazioni in acciaio inox flessibile e sonda incorporata fino a giungere al gruppo di ritorno preassemblato a sua volta collegato al serbatoio di accumulo inerziale 11 dimensionato per il campo solare in questione. La produzione di acqua calda sanitaria sarà garantita da due gruppi idraulici che utilizzano per la produzione stessa il principio dello scambiatore istantaneo, completamente isolati e precablati comprendenti : - Scambiatore a piastre ; - Misuratore di portata ; - Valvola di sicurezza ; - Circolatore elettronico ; - Valvola di non ritorno ; - Sonde e cablaggi ; - Regolatore di temperatura acqua calda sanitaria. Il locale in questione è ubicato al piano interrato con accesso diretto dai box, locale privo di apparecchiature funzionanti a combustibile gassoso, solido o liquido. Le apparecchiature andranno posizionate in modo che vi sia accessibilità per la manutenzione e accesso agli organi di controllo e sicurezza. L’accesso alla centrale termica avviene direttamente dall’esterno tramite porta in metallo con apertura verso l’esterno e serramento ad unico battente, l’areazione sarà comunque assicurata da apertura a filo soffitto per permettere al locale un minimo di aerazione, la superficie minima di aerazione è a discrezione della Direzione Lavori. C) Generatori a condensazione Verranno installati generatori a condensazione per installazioni da esterno ad incasso funzionanti a gas metano camera stagna e tiraggio forzato con produzione di acqua calda sanitaria. La caldaia in questione denominata “solare” viene integrata 12 dall’acqua proveniente dallo scambiatore istantaneo di produzione acqua calda sanitaria, con questo sistema si evidenzia un notevole risparmio energetico, infatti la caldaia da solamente supporto al raggiungimento della temperatura desiderata all’utenza quando il sistema solare non è in grado di fornirla. Il principio di funzionamento viene garantito da una centralina solare che ha la funzione di regolatore differenziale, se la sonda sul tubo in entrata sanitaria in caldaia rileva una temperatura inferiore a quella impostata sulla centralina, viene attivata l’accensione del generatore stesso tramite la chiusura del contatto sul flusso stato. La centralina può essere regolata per avere l’accensione e/o spegnimento della caldaia in un range compreso tra i 40 e i 50°C. Il sistema di generazione si completa con un’apposita raccorderia idraulica (proposta in kit), l’evacuazione dei prodotti della combustione avviene mediante condotti in PPs perfettamente integrati con i generatori. CARATTERISTICHE TECNICHE PRINCIPALI: Accensione elettronica del bruciatore e rivelazione di fiamma a ionizzazione; Modulazione elettronica di fiamma continua in sanitario e in riscaldamento; Scheda a microprocessore con controllo ingressi, uscite e gestione allarmi; Gestione pneumatica del rapporto aria-gas; Valvola a tre vie con attuatore elettrico; Trasduttore di pressione; Display digitale retroilluminato con indicazione della temperatura, pressione di servizio e codici di anomalia; Pulsanti off-reset blocco allarmi, funzioni confort; Encoder di regolazione della tempratura dell’acqua sanitaria e riscaldamento; 13 Dispositivo riempimento impianto anche da comando remoto; Sonda NTC di controllo temperatura di mandata, ritorno e sanitario; Campo di temperatura riscaldamento regolabile da 20 a 80°C; Campo di temperatura sanitarioo regolabile da 35 a 60°C; Funzione di preriscaldo dello scambiatore sanitario; Scambiatore sanitario in acciaio inox con dispositivo anticalcare; Predisposizione per termostato sicurezza per impianti a bassa temperatura; Predisposizione per termostato ambiente e programmatore orario. D) Distribuzione tubazioni Sono a servizio sia dell’impianto di riscaldamento sia dell’impianto di produzione dell’acqua calda sanitaria e solare termico. La circolazione dell'acqua calda fra la caldaia e i collettori di distribuzione sarà ottenuta con tubazioni in polipropilene isolato (o altro da concordare con D.L. sempre con diametri interni uguali a quelli di progetto) atti a formare la rete di distribuzione fino ai collettori complanari per pannelli radianti a pavimento. La distribuzione a tutti i radiatori del piano interrato averrà con sistema tipo Modul a linee in rame pre-isolato fino al corpo scaldante, la zona determinata sarà indipendente dal resto dell’edificio suddiviso a piani. Per quanto riguarda i piani fuori terra invece saranno eseguiti con pannelli radianti a pavimento con distribuzione come da tavole di progetto complete di testine elettrotermiche per ogni circuito collegati ad un termostato ambiente del locale pilota. Tutte le tubazioni saranno provviste di coibentazione termica al fine di ridurre al minimo le perdite di calore verso l’ambiente circostante. E) Gruppi di distribuzione In posizione esterna sotto l’incasso della caldaia verranno installati i gruppi di 14 separazione idraulica con le ralative pompe di rilancio nelle seguenti configurazioni : - Appartamenti interrato/terra : configurazione alta-bassa temperatura con valvola miscelatrice; - Appartamenti primo/sottotetto : configurazione con sole pompe di rilancio. Ad ogni piano in questione viene garantita la portata e la prevalenza necessaria per la distribuzione corretta ai pannelli radianti e radiatori ( piano interrato ) mediante circolatori elettronici. F) Impianto solare Il campo solare posto sul tetto della palazzina in questione presenta una superficie complessiva di n°8 pannelli a coppie di 4, collegati tra loro con appositi kit e convogliati in un serbatoio inerziale di accumulo monoserpentino. Il collegamento tra i pannelli e il serbatoio avviene mediante tubazioni flessibili in acciaio inox preisolate con sonda incorporata installate in cavedio tecnico areato. CARATTERISTICHE PANNELLO SOLARE PRINCIPALI: Il collettore solare è fabbricato con materiali pregiati per garantirne una lunga durata. Caratteristiche principali pannelli THERMITAL : Superficie complessiva 2.52 mq; Superficie di apertura 2.32 mq; Superficie effettiva assorbitore 2.28 mq; Collegamenti 1”; Peso a vuoto 54 Kg; Contenuto liquido 1.70 litri; Vetro di sicurezza con superficie antiriflesso 4 mm; Assorbimento 0.95% Emissioni 0.05%; 15 Pressione massima ammessa 10 bar; Temperatura massima 230°C; Lunga durata grazie all’impiego di materiali resistenti alle intemperie; Elevata qualità della componentistica. I Pannelli Solari godono di un periodo di garanzia di 5 anni con l’esclusione delle parti elettriche, dove la garanzia è valida per il periodo di 1 anno. G) Sistema di produzione acqua calda sanitaria La produzione dell’acqua calda per uso sanitario garantita da uno scambiatore istantaneo posizionato nel locale al piano interrato, il quale, tramite una rete di distribuzione, alimenta le caldaie murali autonome e come precedentemente descritto distribuisce alle utenze sanitarie. IMPIANTO GAS-METANO Per l'impianto del gas sarà attuata la derivazione interna dell'alloggio sia per la cucina che per la caldaia dell'impianto di riscaldamento. Le tubazioni partiranno dal contatore che sarà posizionato ove la ditta erogatrice lo richiederà ,con un diametro adeguato alla necessità dell'impianto e si dirameranno alla cucina a gas ed alla caldaia posizionata all’esterno. Sarà installato il rubinetto in portagomma in ottone cromato. I contatori gas saranno, incassati e completi di sportelli metallici. IMPIANTO FOGNATURA-TUBAZIONI VERTICALI Le tubazioni verticali degli scarichi bagni e cucine saranno della ditta VALSIR tipo SILERE, completi di pezzi speciali, con diametro interno di cm.10 per i bagni, di cm.8 per quelli delle sole cucine. Dovranno essere incassettati e prolungati fino al sottogronda e provvisti di opportuna areazione. RETE SUB ORIZZONTALE E' prevista la doppia rete per le acque nere (bagni e cucine) e acque bianche (pluviali ed acque vialetti e zone di manovra boxes). 16 La rete di acque sarà in tubi di PVC interrati, posati su letto di calcestruzzo e opportunamente rinfiancati, diametri interni da cm.12 a cm.14/16, con pendenza costante e adeguata, corredata da ispezioni al piede di ogni colonna, e distribuite lungo i tratti retti, poste in pozzetti in c.a. da cm.30x30 o 40x40 con chiusini in c.a., le curve dovranno essere del tipo aperto. La rete confluirà in n.1 fossa chiarificatrice per palazzina accettata dal comune di MASATE. Dalla fossa chiarificatrice uscirà una tubazione che sarà collegata ad una stazione di pompaggio, la quale sarà collegata ad un pozetto di ispezione al limete della proprietà. Il collegamento alla fognatura comunale sarà in tubi di PVC la cui esecuzione è esclusa dal contratto. La rete di acque bianche meteoriche sarà in tubi di PVC, diametri interni da cm.14/16, interrati, posati su letto di calcestruzzo ed opportunamente rinfiancati. Convoglierà le acque dei pluviali e dei pozzetti di raccolta delle zone pavimentate in vasche volano pari a n° 3 complete di coperchio come da disposizioni della D.L.e di pompe ad immersione di portata definita dal gestore delle fognature comunali e confluirà in un pozzetto di ispezione al limite di proprietà. Il collegamento alla fognatura comunale sarà in tubi di PVC la cui esecuzione è esclusa dal contratto. I pozzetti di raccolta delle acque meteoriche nelle zone scoperte saranno del tipo prefabbricato in c.a.,come quelli al piede dei pluviali,con chiusino in cemento; griglia tipo PIRCHER alla base dello scivolo. La fognatura dovrà rispondere a tutti i requisiti igienici e tecnici richiesti dalla società IDRA spa eseguite secondo le disposizioni da lei impartite. . IMPIANTO ELETTRICO In ogni alloggio dovrà essere predisposto un impianto elettrico di tipo sottotraccia a pavimento e a parete, il tutto sarà alimentato da un centralino posto al piano terreno dotato di interruttore salvavita generale e di interruttori magnetotermici per suddividere l’impianto in 6 zone. Precisiamo che gli stesi saranno conformi alle normative vigenti ed in particolar modo : - Norma Cei 64-8 IV edizione - Norma Cei 64-12 - Norma Cei 64-50 17 - Prescrizioni Enel Telecom - Legge 186 del 1968 - Legge 46/90 e Dpr 447/91 Tutte le apparecchiature utilizzate avranno il marchio di qualità IMQ. Tutti i conduttori utilizzati saranno del tipo antifiamma secondo Norma Cei 20-22, le portatae degli stessi saranno conformi a quanto previsto dalla norma. Il modello dei frutti componibili sarà del tipo “LIVING INTENATIONAL” con placca color nero in tecnopolimero. Al termine dei lavori sarà rilasciata la dichiarazione di conformità conformemente a quanto richiesto dal regolamento di attuazione della legge 46/90. DESCRIZIONE PARTICOLARE DELL'IMPIANTO CAMERA MATRIMONIALE 1 punto luce centrale invertito 3 prese da 10 ampère 1 presa telefono 1 presa TV canalizzazione vuota ALTRE CAMERE DOVE PREVISTO 1 punto luce centrale deviato 2 prese 10 ampere SOGGIORNO 1 punto luce deviato 3 prese da 10 ampère 1 presa TV canalizzazione vuota 1 presa telefono INGRESSO 1 punto luce deviato 18 1 presa 10 ampère CUCINA 2 punti luce interrotti 1 presa 10 ampère 3 prese 15 ampère 1 presa TV vuota 1 attacco caldaietta BAGNO PADRONALE 2 punti luce interrotti 1 prese 10 ampère 1 campanello 1 presa lavatrice ANTICAMERA NOTTE 1 punto luce deviato BALCONE TERRAZZO LATO SOGGIORNO 1 presa 10 ampère stagna 1 punto luce VANO SCALA ED ACCESSO ALLA UNITA' IMMOBILIARE Punti luce secondo esigenze tecniche; pulsanti per comandi luce scala secondo esigenze tecniche, con orologio temporizzato. Escluso diffusori. Tutte le prese saranno del tipo ANTINFORTUNISTICO. Le condutture di dette derivazioni saranno debitamente isolate e infilate in un tubo di plastica pesante incassato. Le posizioni dei centri luce, della manovra (interruttore, ecc.) e delle prese verrà stabilita dall'appaltante . ILLUMINAZIONE BOX Tutti i boxes saranno muniti di lampada interrotta con gabbietta a da n.1 presa da 10 ampère. Sono inoltre previsti punti da stabilire secondo le esigenze tecniche per l'illuminazione delle zone di manovra al piano seminterrato,escluso lampade, comandati da fotocellula crepuscolare. 19 IMPIANTO VIDEOCITOFONICO In ogni abitazione verrà predisposto un impianto videocitofonico unico punto utilizzo. L'alimentazione sarà realizzata dalla rete luce dei servizi comuni dello stabile attraverso un adatto alimentatore protetto da valvole. In ogni alloggio, nella posizione stabilita dalla D.L., verrà installato un apparecchio videocitofonico di marca primaria a scelta dell'appaltante. In prossimità del cancelletto ingresso padronale sarà posto in posizione idonea un pulsante per serratura elettrica. La linea di collegamento di ogni apparecchio degli alloggi con il centralino esterno sarà eseguita con conduttore di tipo telefonico con isolamento adeguato e infilata dentro a tubi incassati nei muri scala. TUBAZIONI PER TELEFONO Dovranno essere installati a partire dal cantinato, in ogni scala, i montanti in tubo per i passaggi dei cavetti dell'impianto telefonico urbano, che verranno successivamente posti in opera dalla Società concessionaria. L'impianto dovrà essere completato con le cassette di raccordo tipo incassato. Tanto la posa dei tubi che delle cassette dovrà essere realizzata in piena osservanza delle disposizioni impartite dalla Società concessionaria dei telefoni. IMPIANTO ANTENNA TV E ANTIFURTO Sarà installata tubazione per impianto TV vuota e porta-palo per fissaggio antenna. In ogni appartamento sarà predisposta tubazione vuota per impianto ad antifurto a radar e contatti alle finestre e porte finestre. RETE DI TERRA GENERALE Formazione di rete generale di dispersione a terra compreso le dorsali principali e i collegamenti equipotenziali OPERE METALLICHE - serrande boxes in lamiera zincata e bilanciere di marca primaria - diagramma con specchiera in lamiera zincata nervata dello spessore di 6/10 - porte in ferro antifuoco accesso dai box nei locali piano interrato. -parapetto tubolare a protezione per apertura scivolo accesso box e vani scala di uscita di sicurezza. 20 VERNICIATURE E TINTEGGIATURE colori RAL Qualunque tinteggiatura, coloritura e verniciatura dovrà essere preceduta da una accurata preparazione delle superfici e precisamente da raschiature, scrostature, stuccature, eventuali riprese di spigoli e tutto quanto occorra per eguagliare le superfici medesime. Speciale riguardo dovrà usarsi per le superfici da verniciare. L'impresa dovrà effettuare campioni per i vari lavori di rifinitura in modo che l'appaltante possa scegliere le tinte ed i tipi di lavorazione prima di porre mano all'opera stessa. ACCESSORI E VARIE Saranno posti in opera inoltre: - paraspigoli da porre sotto intonaco, in lamiera zincata, aventi l'altezza di m.1,75, costruiti in un solo pezzo con costa dritta. La zincatura sarà garantita inalterabile e non dovrà lasciare trapelare sull'intonaco tracce di ossido di ferro. Verranno poste in opera in corrispondenza di ogni spigolo di muro nudo interno agli appartamenti sia dovute a sfondati che a risvolti di pareti (compreso squarci di finestra). L'assuntore delle opere sarà tenuto a fornire e posare un robusto casellario postale con una casella per alloggio a placca da installare a fianco del cancello di accesso pedonale. SISTEMAZIONE ESTERNA La sistemazione esterna comprende: -.Il cancello carraio sara realizzato in ACCIAIO INOX con movimento scorrevole e sarà movimentato con motore elettrico. Fornitura telecomandi esclusi. - pavimentazione vialetti pedonali su sottofondo di sabbia e cemento e in gress porcellanato per esterni colori a scelta della D.L. - pozzetti di raccolta acqua piovana e relativa rete di fognatura come specificato alla voce fognatura. - reinterri generale dell’area con terreno di coltura - idrante per giardino - griglie per bocche di lupo in lamiera zincata con scossalina frangi goccia. - recinzione dei limiti del terreno trà proprietà condominiali e delimitazione dei vialetti pedonali con paletti e rete plastificata H 100. - cancellata perimetro esterno in ACCIAIO INOX a disegno semplice h cm. 120 su muretto h cm. 50 21 - ingresso pedonale con pensilina in C. A.e mattoni faccia vista della ditta S.ANSELMO. - sarà eseguito impianto antincendio secondo prescrizioni VV. FF. ove previsto. 22 SPECIFICA FINITURE P.INTERRATI I locali destinati a cantinato agibili ma non abitabili saranno dotati delle seguenti finiture. A. Le pareti esterne in c.a. saranno rivestite da un foglio di polistirolo da cm. 2 e da un tavolato in forati da cm.8. Intonaci a civile alle pareti e tavolati come previsto in C.E. B. Impianto di riscaldamento composta da radiatori comandati da collettore e valvola di zona e cronotermostato. C. Impianto elettrico completo di frutti e placche serie LIVING INTERNETIONAL. - 1 punto luce centrale deviato - 1 punto luce interrotto - 3 prese 10 A - 1 presa telefono - 1 presa TV canalizzazione vuota - 1 tubazione vuota per citofono D. Impianto sanitario lavanderia : - 1 piatto doccia da cm. 80 x 80 in porcellana - 1 gruppo monocomando CERAMIX IDEAL STANDARD o similari, braccio fisso in ottone cromato con soffione. - 1 lavatoio modello circe con zanche - 1 gruppo monocomando CERAMIX IDEAL STANDARD o similari - predisposizione per vaso in porcellana (apparecchio e cassetta da incasso escluse.) E. Pavimenti fino alla concorrenza di € 22,00/mq F. Rivestimenti lavanderia fino alla concorrenza d € 22,00/mq. ( solo parete con lavatoio e angolo doccia.) G. Serramenti in alluminio controvento per le aperture verso bocche di lupo e in legno con griglia esterna per la parte fronte portico piano - 1. H. Una tubazione radar vuota. I. Porta blindata di accesso L. Scala a chiocciola tipo mod. Genius T 020 pianta tonda della Albini e Fontanot gradino legno montante ferro. M.Porta interna N° 1 23 SPECIFICA FINITURA LOCALI MANSARDA I locali destinati a sottotetto agibili ma non abitabili saranno dotati delle seguenti finiture: A. Finitura a pronto e gesso delle murature inclinate e delle pareti. B. Impianto di riscaldamento a pavimento come descritto alla voce riscaldamento. C. Impianto elettrico: - 2 punto luce deviato - 1 punto luce interrotto - 4 prese 10 ampere - 2 presa telefono - 2 presa tv canalizzazione vuota - 1 tubazione vuota per citofono D. Formazione di n.1 bagno completo di: : -Predisposizione di piatto doccia composta da: attacco sottotraccia e scarico a pavimento - Predisposizione lavabo composta da attacco sotto traccia e scarico - Predisposizione di un bidet -Predisposizione di un vaso composta da cassetta da incasso e scarico per linea Tesi. E. Pavimenti : in ceramica per locale predisposto a bagno ,fino alla concorrenza di € 26,00/mq. escluso rivestimenti; i rimanenti in doghe di parquet prefinto e incollato essenza IROKO/ROVERE formato mm. 70 x 500 / 600 di prima scelta commerciale spessore mm.10, F. Serramenti in legno come parte sotto. G. Una tubazione radar vuota. H. Portoncino d’ingresso blindato. I. Porta interna n 1 L. scala a chiocciola di collegamento tipo mod. Genius T 020 pianta tonda Albini e Fontanot gradino legno montante ferro. 24 25