NOVELL® STORAgE MANAgER NELLE RETI ACTIVE DIRECTORy*

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NOVELL® STORAgE MANAgER NELLE RETI ACTIVE DIRECTORy*
SCHEDA INFORMATIVA
NOVELL Storage
­Manager nelle reti
Active Directory
®
*
L’approccio manuale alla gestione dello storage di rete collaborativo e relativo
alle cartelle principali degli utenti è un’operazione lunga, costosa e soggetta
a incoerenze ed errori. Novell® Storage Manager automatizza la gestione dello
storage collaborativo e delle cartelle principali degli utenti attraverso una
serie di policy basate su eventi e identità definite dall’utente. Novell Storage
Manager automatizza l’intero ciclo di vita della gestione dello storage utente
e collaborativo, dal provisioning automatico di cartelle per lo storage dopo la
creazione di utenti in Active Directory*, attraverso un set completo di operazioni
di gestione continua dei file tra cui pulizia e ridistribuzione, fino a opzioni
flessibili di rimozione dello storage in caso di eliminazione degli utenti da
Active Directory.
Panoramica del prodotto
Vantaggi principali
Novell Storage Manager automatizza la gestione dell’intero ciclo di
vita dello storage di rete, sia utente che collaborativo. Sfruttando
Microsoft* Active Directory, Novell Storage Manager automatizza
una serie completa di task di gestione dello storage in funzione
di eventi, identità e policy basate su eventi e definite dall’utente,
consentendo di ottenere significativi risparmi di tempo e denaro
e garantendo la conformità alle normative di settore e aziendali.
Novell Storage Manager offre un approccio unico all’automazione
della gestione del ciclo di vita dello storage collaborativo e delle
cartelle principali degli utenti tramite identità, ruoli e policy basate
su eventi di Active Directory, e include una serie completa di
funzioni e vantaggi che altri prodotti o script personalizzati non
sono in grado di offrire.
È possibile definire policy basate su eventi e identità non solo per
identificare il contenuto dello storage, ma anche per intraprendere
eventuali azioni relative a tale contenuto. Dal punto di vista del
ciclo di vita dello storage, tali azioni includono la migrazione
automatica tra share di rete, la ridenominazione delle cartelle
principali a seguito della modifica del nome utente, la revoca di
accessibilità dello storage quando un utente lascia l’azienda e
l’archiviazione o eliminazione dello storage in caso di rimozione
di un utente da Active Directory.
Novell Storage Manager consente di gestire lo storage utente e
collaborativo in modo sicuro, automatico e flessibile, offrendo un
risparmio di tempo notevole.
Riduzione dei costi. Novell Storage Manager consente di ridurre i
costi su più fronti. Innanzitutto, automatizza le operazioni di gestione
dello storage che di solito vengono eseguite manualmente. Si tratta
di operazioni quali provisioning dello storage utente e collaborativo,
definizione dei diritti e dei limiti delle quote, nonché migrazione, archivia­
zione, ridistribuzione e pulizia dello storage. In secondo luogo, Novell
Storage Manager, grazie a regolari operazioni di pulizia, archiviazione ed
eliminazione dei contenuti di storage, riduce la necessità di dispositivi di
storage primari aggiuntivi. Terzo punto, il bisogno di un numero inferiore
di dispositivi di storage si traduce in un risparmio sui costi di alimentazione
e raffreddamento. Infine, Novell Storage Manager consente di risparmiare
ore preziose durante i controlli, grazie alla rapida dimostrazione della
conformità relativa a conservazione dei dati, sicurezza e integrità.
Novell, Inc.
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Waltham, MA 02451 USA
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Assegnazione dello storage in base ai ruoli. Con Novell Storage
Manager è possibile impostare policy per l’assegnazione dello storage e
degli accessi in base ai ruoli. In questo modo è possibile assegnare ai
nuovi dipendenti storage di rete collaborativo e della cartella principale
in base alle necessità del reparto e dell’ubicazione di appartenenza.
Una volta che l’utente è stato creato all’interno di Microsoft Active Directory,
questo processo può essere totalmente automatizzato utilizzando
Novell Storage Manager. Inoltre, se il dipendente viene trasferito a un
nuovo reparto o gli viene assegnata una nuova ubicazione all’interno
dell’organizza­zione, la sua cartella principale e, se necessario, la relativa
assegnazione di quote, verranno modificate automaticamente secondo
le policy stabilite per il nuovo ruolo o la nuova ubicazione.
Garanzia di conformità. Le normative sulla conformità dello storage
riguardano tre aree: conservazione, sicurezza e integrità. Le policy di
Novell Storage Manager consentono di specificare l’ubicazione in cui è
conservato il contenuto dello storage utente e collaborativo, nonché le
persone che vi hanno accesso. I dati sono inoltre protetti da eventuali
perdite quando un utente lascia l’organizzazione. In caso di controlli della
conformità, Novell Storage Manager offre gli strumenti di reportistica
necessari per la rapida generazione di documenti completi.
Utilizzo della rete Microsoft esistente. Novell Storage Manager utilizza i
server Microsoft eseguiti nella rete. In molti casi non è richiesto un nuovo
server host e in più non è necessario nemmeno installare un costoso
server per database. Inoltre, Novell Storage Manager sfrutta l’investi­mento
effettuato nei sistemi di provisioning di account, ad esempio Microsoft
Forefront, per il provisioning dello storage contemporaneo a quello
degli account.
Caratteristiche principali
Gestione dello storage utente e collaborativo. Novell Storage
Manager gestisce sia lo storage utente che collaborativo. Lo storage
utente include la cartella principale di un utente e qualsiasi altra cartella di
storage ausiliaria. Lo storage collaborativo può corrisponde a un container
o a una cartella di storage di gruppo in cui tutti i membri hanno accesso
alla singola cartella, o a una cartella più strutturata in cui, per ogni utente
del gruppo, è predisposta una cartella personale all’interno del container
o della cartella di gruppo.
Azioni relative allo storage basate su policy. Le policy specificano
le azioni da intraprendere in caso si verifichino eventi specifici, come la
creazione di un nuovo utente in Active Directory. Ad esempio, è possibile
applicare una policy per le cartelle utente principali di una specifica unità
organizzativa in Active Directory, specificandone proprietà quali dimensioni,
ubicazione, diritti, attributi, tipi di file non autorizzati, percorsi di ridistribu­
zione, percorsi di vaulting, procedure di rimozione e altro ancora.
Analisi dello storage. Novell Storage Manager consente di generare
rapporti su anomalie, coerenza e azioni legate allo storage, nonché di
elaborare statistiche sulle risorse di storage.
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e il logo N sono marchi registrati di Novell, Inc. negli Stati Uniti e in altri paesi.
*Tutti gli altri marchi di fabbrica appartengono alle rispettive società.
Vari tipi di policy. Oltre alle policy relative allo storage collaborativo e alle
cartelle principali, è possibile creare policy per i percorsi dei profili e i
servizi di desktop remoto.
Migrazione dello storage. La migrazione dello storage in Novell Storage
Manager avviene secondo diverse modalità. Il trasferimento di un utente
da un container a un altro in Active Directory attiva in Novell Storage
Manager la migrazione della cartella principale dell’utente dal server
specificato nella policy del primo container a quello specificato nella
seconda policy. Oppure, la migrazione dello storage utente può avvenire
tramite un’impostazione di distribuzione interna alla policy che stabilisce
un’equa suddivisione tra le quote. Infine, modificando i percorsi di
destinazione della policy, è possibile eseguire la migrazione di tutte
le cartelle personali principali incluse nella policy in questione.
Requisiti di sistema
Motore di Novell Storage Manager
– Microsoft Windows* Server 2008 con processore x86 o x64
(Member Server o DC Server) Windows Server 2008 SP2 o R2
consigliato
– .NET 2.0 Framework installato sul server
– La gestione delle quote richiede l’installazione di Microsoft File System
Resource Manager (FSRM)
– Forest Functional Level di Windows Server 2003 o versione successiva
in modalità nativa
Monitor di eventi di Novell Storage Manager
– Microsoft Windows Server 2003 SP2 o successivo o Microsoft Windows
Server 2008 con processore x86 o x64 (Member Server o DC Server)
– Forest Functional Level di Windows Server 2003 o versione successiva
in modalità nativa
Agente di Novell Storage Manager
– Microsoft Windows Server 2003 SP2 o successivo (per l’installazione
senza la gestione delle quote) o Microsoft Windows Server 2008
(per l’installazione con la gestione delle quote) con processore x86
o x64 (Member Server o DC Server) Windows Server 2008 SP2
o R2 consigliato
– La gestione delle quote richiede l’installazione di Microsoft File System
Resource Manager (FSRM)
Strumento di gestione NSMAdmin di Novell Storage Manager
– Piattaforma Windows con .NET 3.5 Framework installato
Piattaforme di storage gestite da Microsoft
– Microsoft Windows Server 2003 (per l’installazione senza la gestione
delle quote)
– Microsoft Windows Server 2008 (per l’installazione con la gestione
delle quote)