insieme nelle stagioni: emozioni e sensazioni
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insieme nelle stagioni: emozioni e sensazioni
II TAPPA: L’INVERNO INVERNO: Lo gnomo Geo… la noia porta via. Tenuto conto che i bambini sono incuriositi dai caratteri dominanti delle percezioni ambientali (sensazioni, forme e colori) proporremo attività ispirandoci al loro vissuto a casa e a scuola mettendo l’accento sui cambiamenti tipici del luogo in cui viviamo per creare occasioni di approfondimento e di riflessione. TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE Il sé e l’altro - Sviluppa il senso dell’identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme. Il corpo e il movimento - - Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Immagini, suoni, colori - Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, inutilizzando le varie possibilità che il corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. I discorsi e le parole - Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definire regole. La conoscenza del mondo - - Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. OBIETTIVI 1°anno Saper cogliere i caratteri vistosi dominanti delle percezioni ambientali legate alla stagione: sensazioni, forme, colori Conoscere la propria cultura nel corso delle festività e ricorrenze: S.Natale e Carnevale Esprimersi attraverso diverse forme di rappresentazione: disegno, tecniche manipolative, drammatizzazioni. Esplorare, utilizzare con piacere materiali naturali in modo creativo Comprendere e rielaborare narrazioni, favole, storie e filastrocche Riuscire a dare un nome alle proprie emozioni, riconoscendole anche attraverso le espressioni del proprio volto. Conoscere alcuni animali, le loro caratteristiche ed i loro comportamenti con il mutare delle stagioni 2°anno Decodificare i simboli adottati per rappresentare condizioni meteorologiche Saper distinguere le caratteristiche stagionali e rappresentarle Fare esperienze di tipo olfattivo,visivo e tattile Sentirsi parte di un gruppo con cui condividere sentimenti autentici. 3°anno Riconoscere le caratteristiche ed i principali segni della stagione invernale: alberi, tempo meteorologico, indumenti, alimenti caratteristici. Approfondire e trasformare conoscenze personali in qualcosa da condividere con gli altri Riconoscere le emozioni altrui sperimentando l’empatia. Riconoscere e catalogare gli oggetti in base ad alcune caratteristiche Comprendere le funzioni di alcuni indumenti in rapporto alla situazione climatica Attività narrativa: Racconto e conversazione guidata con domande stimolo: Fiocco di neve Realizzazione di “fiocchi di neve” con tecniche diverse Decorazione del corridoio della scuola e aule con elementi dell’inverno Attività musicale con filastrocca “Concertino invernale” tema neve e Fiocco di neve Narrazione: Tempo del letargo Attività utili a stimolare la capacità del bambino di associare immagini a sensazione evocate Le insegnanti prenderanno spunto dal racconto per introdurre l’argomento del bosco in inverno. L’attività si avvarrà anche dell’osservazione di immagini di boschi e alberi spogli e attraverso una conversazione guidata i bambini saranno accompagnati a strutturare un confronto tra i colori che hanno osservato in autunno e ciò che hanno occasione di osservare adesso ( colori caldi e colori freddi ). L’insegnante avrà l’accortezza di sottolineare come l’autunno fosse ancora carico di colori caldi; mentre l’inverno è per eccellenza portatore di colori freddi. Laboratorio Logico Matematico Scientifico Percezione sensoriale: caldo- freddo (primo anno) Materiali: una benda per gli occhi e un berretto di lana scura. Oggetti caldi e freddi: cucchiaio, piastrella, maniglia, vetro della finestra, calorifero, acqua, torcia. Per agevolare questa ricerca si possono collocare alcuni oggetti su un calorifero acceso ed altri in frigorifero per una decina di minuti. Obiettivo formativo: discriminare la sensazione tattile del freddo. Immagini fredde e immagini calde. Questa attività e’ direttamente connessa a quella relativa alla percezione sensoriale del caldo e del freddo. Si tratta, infatti, di invitare i bambini a ricercare su giornali le immagini che maggiormente ricordano le sensazioni del caldo e del freddo. Obiettivo formativo: associare correttamente le immagini alle sensazioni che evocano. Ulteriore tema di approfondimento: Una storia da affrontare per riflettere sull’esperienza emotiva della noia: Ascolto e comprensione del racconto: “LA TALPA HA SONNO” A seguito della narrazione proponiamo una drammatizzazione che riproduca movimenti che richiamino quelli ispirati dal lavoro della talpa. A seguito dell’esperienza psicomotoria si svolgerà una riflessione comune sull’esperienza vissuta, con domande stimolo (ad es vi siete mai sentiti come la talpa? Quando? Perché?), a cui seguirà un’attività grafica libera ed una attività di commento dei disegni facendo emergere esperienze personali riguardo ad emozioni che i bambini vivono come quelle della talpa. Disegni liberi o strutturati inerenti il racconto Attività di ricerca e collage di immagini prese da riviste di volti di bambini, adulti, anziani in cui siano evidenziate espressioni di noia; Realizzazione dell’elaborato della noia: cartellone e scheda TEMPI Dicembre Gennaio Febbraio SPAZI Sezione, salone, cortile, palestra, eventualmente giardini VERIFICA DELL’ESPERIENZA Lavori individuali e collettivi, foto scattate durante le attività e le uscite, fotocopie dei materiali utilizzati (schede didattiche, testi delle filastrocche dei giochi mimati e racconti)