Resoconto Inail 24.07.2014 - Ordine dei Dottori Commercialisti e

Ordini aderenti:
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Udine
Vasto
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Verbania
Vercelli
Verona
Vicenza
Viterbo
Voghera
Roma, 25 luglio 2014
Gentili Colleghi,
in queste giornate di affanni e preoccupazioni, chini sulle nostre scrivanie
sempre più aliene, dove gli ultimi bilanci assumono forme di esseri viventi, ma
non di questa parte dell’universo, ed i 770 creano una rete di protezione agli
attacchi fisici dei nostri creditori, ieri io ed il Collega Maurizio Centra, in
rappresentanza del Gruppo, abbiamo partecipato ad una riunione con i vertici
dell’INAIL a Roma, presso la sede della Direzione generale dell’Istituto.
A tale riunione, indetta dal Dott. Agatino Cariola e riservata al Gruppo Odcec
Area lavoro, hanno partecipato tre Direttori responsabili di altrettante Direzioni
centrali dell’INAIL ed alcuni dirigenti di primo livello.
Gli argomenti trattati sono stati quelli proposti dal Gruppo con la lettera del
12 maggio 2014 (allegata) più alcuni scaturiti dal dibattito.
Il lavoro svolto nel corso della riunione è stato utile ad entrambe la parti, per
ammissione degli stessi Direttori centrali intervenuti, e le nostre proposte sono
state esaminate concretamente, anche al fine di avviare specifici tavoli di
confronto, sempre a livello nazionale.
Grazie all’impegno dei Colleghi che hanno partecipato alle riunioni precedenti,
ossia Lorena Marcugini, Maurizio Falcioni, Michele Conte e Maurizio Centra, ho
potuto proporre - in qualità di Presidente del Gruppo - la stipula di un protocollo
di collaborazione tra l’INAIL ed il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti
e degli Esperti Contabili, sul tipo di quello stipulato a suo tempo con l’INPS, e
sono lieto di informarvi che la proposta è stata accolta positivamente, pertanto,
dovremo rapidamente elaborare la prima bozza!
Nello spirito di condivisione di tutte le iniziative, che distingue il Gruppo da ogni
altra aggregazione di Commercialisti, Vi fornisco alcune informazioni sui
principali argomenti trattati e Vi prego di continuare a segnalare ai suddetti
Colleghi ed a me per conoscenza ogni anomalia, proposta di miglioramento o
riflessione in materia di assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, al fine
poterne discutere nelle prossime riunioni con la Dirigenza INAIL.
 Denuncia degli infortuni nel periodo feriale
Il problema della denuncia degli infortuni nel periodo feriale e, in particolare, nei
pochi giorni di chiusura estiva dei nostri studi, era già stato sottoposto
informalmente all’attenzione dei vertici dell’INAIL nel mese di aprile 2014 e poi
proposto ufficialmente il 12 maggio 2014. Nel corso della riunione del 24 luglio
2014 ci sono stati illustrati, con dovizia di particolari, gli impedimenti giuridici ad
un differimento sistematico della denuncia, fosse anche di pochi giorni a
cavallo di ferragosto, almeno finché la normativa attuale non sarà modificata. I tentativi di trovare una
soluzione in ambito locale a quello che i Direttori centrali intervenuti considerano un adempimento che
potrebbe essere diversamente regolato, dimostrano la “buona volontà” dei dirigenti dell’INAIL e degli
Ordini locali di trovare delle soluzioni ragionevoli, che, al momento, non hanno il bene stare della
Direzione generale dell’Istituto. I Direttori centrali intervenuti ci hanno anche espresso il loro disagio nel
cercare di far convivere norme in parte obsolete con un modo del lavoro sempre più dinamico.
Fortunatamente, per l’anno in corso il problema non dovrebbe porsi, perché nelle settimane centrali di
agosto l’INAIL ha programmato la manutenzione straordinaria del Sistema informativo, con la
conseguente disattivazione dei canali informatici di trasmissione e, in caso di infortunio, con la
possibilità di inviare la denuncia in modo semplificato e tramite sistemi alternativi (es. raccomandata).
 Nuove App per la Denuncia degli infortuni
Dalla riunione è emerso che l’INAIL ha avviato un progetto di sviluppo software teso ad utilizzare
nuove applicazioni, anche tramite smartphone, per la denuncia degli infortuni in modo semplificato.
 Canale telematico Comunica
I merito alle difficoltà di utilizzo del Canale telematico Comunica, abbiamo rappresentato non solo le
criticità riscontrate da chi, come noi, lo deve utilizzare, ma anche dei possibili interventi di modifica
a costo zero, come la possibilità di rettificare/integrare la comunicazione nei giorni successivi, in modo
del tutto analogo a quello del Sistema camerale (CCIAA), ovviamente con inibizione delle sanzioni nel
termine di modifica di ciascuna pratica (es. 30 giorni).
 Utilizzo della PEC e del call center nei casi di emergenza
Abbiamo proposto di regolamentare l’utilizzo della PEC e della comunicazione al call center nei casi di
emergenza, con l’effetto di impedire l’applicazione di sanzioni nei casi di denunzie e/o comunicazioni
effettuate con ritardo per cause non imputabili ai datori di lavoro e/o ai Commercialisti che li assistono.
 Utilizzo del codice fiscale dei soci non artigiani
Abbiamo proposto l’istituzione di un sistema di gestione delle posizioni dei soci lavoratori di aziende
non artigiane analogo a quello dei soci artigiani; che è stata valutata positivamente.
Come avrete capito, la riunione è stata lunga ed articolata e su altri importanti argomenti trattati, come
il registro degli infortuni ed il DURC, ci siamo riservati di fare degli approfondimenti nel prossimo mese
di settembre. Infine, è appena il caso di ricordare che per alimentare il canale di comunicazione con
l’INAIL sono indispensabili sia il protocollo di collaborazione, di competenza del Presidente del
Consiglio Nazionale, sia il contributo fattivo di tutti noi! Grazie.
Un abbraccio,
Lorenzo Di Pace
Allegata: lettera del 12 maggio 2014 all’INAIL.
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