Giorno 1° - I Viaggi del Genio
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Giorno 1° - I Viaggi del Genio
viaggidelgenio.it GUATEMALA E BELIZE Guatemala, Honduras e Belize, nella cornice straordinaria della natura caraibica, foreste pluviali, struggenti città maya, laghi e fiumi, mare meraviglioso Programma di viaggio 17 o 21 giorni 1° giorno. Italia – Città del Guatemala Partenza dall’Italia. Volo per Città del Guatemala. 2° giorno. Città del Guatemala – La Antigua (1 ora ca.) Arrivo a Città del Guatemala. Accoglienza in aeroporto e trasferimento ad Antigua, città fondata nel 1500, parzialmente distrutta nel 1773 dal terremoto e ricostruita. Presenta un elegante architettura con ottimi esempi del barocco ispano-americano, dal 1979 è inserita nel Patrimonio Mondiale Unesco. Pernottamento ad Antigua. 3° giorno. La Antigua Prima colazione. Giornata dedicata alla visita di Antigua. Situata in una zona montuosa nella parte centrale del paese e legata alla presenza di tre grandi vulcani il Volcán de Agua (3766 metri), l'Acatenango (3976 metri) e il Volcán de Fuego (3763 metri) ancora in attività. Prevediamo di visitare Piazza Mayore con la sua suggestiva Fontana delle Sirene, il Palazzo del Ayuntamiento, il Palazzo de los Capitanes Generales, la Chiesa de la Merced, lo spettacolare convento Las Capuchinas. Pranzo libero. Proseguiamo la visita con l’Universitá de San Carlos, la Chiesa de santa Clara e San Francisco e una manifattura artigianale per la lavorazione della giada. Cena libera. Pernottamento in hotel. 4° giorno. La Antigua – San Vincente Pacaya (1 ora ca.) Prima colazione. Ci dirigiamo verso San Vicente Pacaya per una escursione trekking sul vulcano Pacaya. Il piccolo borgo adagiato ai piedi del vulcano (circa 7.000 abitanti) associa il nome del martire cristiano alla pacaya, una varietà di palma commestibile. Da San Vincente la strada, in alcuni tratti sterrata ma agevole ci conduce al villaggio di San Francesco di Sales, sulle pendici del montagna, qui troviamo il Centro Visite del Parco. Il vulcano Pacaya (2.552 mt), con la sua mole imponente e minacciosa è uno dei vulcani guatemaltechi tuttora in attività, con le sue continue e spettacolari eruzioni di gas e ceneri. E’ inserito, dal 1963, all’interno dell’omonimo Parco Nazionale. Durante l’escursione, nelle giornate di cielo limpido è ammirare il panorama con le vette degli altri vulcani: il vulcano d'Agua, l'Acatenango e ilFuego e all’orizzonte, in lontananza la valle di città di Guatemala e l'Oceano Pacifico. La sabbia scurissima ci accompagna durante la nostra escursione (che verrà effettuata se le misure di sicurezza lo consentono, da pagare un ticket all’ingresso Q. 20.00) verso la sommità. E’ preferibile usare jeans per la salita e portarsi una maglietta con maniche lunghe, berretto, foulard, crema solare, occhiali da sole (no oggetti metallici). Pernottamento ad Antigua. [email protected] viaggidelgenio.it 5° giorno. Antigua – Lago Aitilan (2 h ca.) Panachiel (1 h ca.). Panajachel - Santiago (T 1 h ca. ) – Santiago - Santa Catarina (T 1 h ca. ) - Santa Catarina - San Antonio Palopò (T 30 ‘ ca. ) Prima colazione e trasferimento verso il Lago Aitlan (in acqua in lingua maya). Il grande naturalista tedesco Alexander von Humboldt lo definì il lago più bello del mondo e lo scrittore britannico Aldous Huxley (1894 – 1963), parlando di laghi “il lago di Como, mi sembra, tocchi il limite del pittoresco, ma l'Atitlan è come il lago di Como con abbellimenti supplementari di numerosi vulcani immensi. Davvero eccezionale.” Arrivati in prossimità del grande lago (130 kmq), adagiato sugli altopiani del paese, oggi inserito in una vasta aerea naturalistica protetta, da Panajachel prendiamo la barca e navighiamo verso Santiago; poi proseguiremo sempre in barca per giungere a Santa Caterina e a Sant’Antonio Palopò. Santiago Atitlan è l’insediamento più importante della comunità indios tzutuhil, uno dei 21 gruppi etnici maya del paese. Visita della città e della sua bella chiesa francescana. Pranzo libero. Con la nostra barca ci trasferiamo (sempre in un’ora di navigazione) a Santa Catarina Palopò, piccolo villaggio con la sua bella e caratteristica chiesetta coloniale, se avete fortuna potrete scorgere le donne di etnia cakchiqueles che tessono utilizzando le tecniche artigianali tradizionali, antecedenti all’invasione spagnola. Torniamo a Panajachel (mezz’ora di barca). Cena libera. Pernottamento in hotel. 6° giorno. Panajachel – Chichicastenango (1 h ca.) Prima colazione. Partiamo alla volta di Chichicastenango. Cittadina della regione del Quichè nota in tutto il paese per la varietà e l’effervescenza del suo mercato, considerato uno dei più famosi di tuta l’America Centrale. Il mercato si tiene il giovedì e la domenica. Pranzo libero. Nel tardo pomeriggio rientriamo a Panajachel. Cena libera. Pernottamento in hotel. 7° giorno. Panajachel – Solalà (1 h ca.) San Francisco Al Alto (1,30 h ca.) Zuni - Quetzaltenango (1 h ca.) Prima colazione. Ci trasferiamo a Solalà pr visitare il suo animato e coloratissimo mercato. Un po’ di tempo libero e poi iniziamo il viaggio verso la regione di Quetzaltenango. Sosta a San Francisco Al Alto: uno straordinario mercato delle tribù locali. Ancora una tappa a Zunil, villaggio alle pendici del maestoso ed omonimo vulcano e poi arriviamo a Quetzaltenango. Cena e pernottamento. 8° giorno. Quetzaltenango - Fuentes Georginas (1 h ca.) – Città del Guatemala (4 h ca. 211 km) Prima colazione. A poca distanza da Quetzaltenango raggiungiamo Fuentes Georginas, la più nota e importante stazione termale del paese. Lo sviluppo e il lancio turistico del luogo sono dovute a Jorge Ubico Castaneda (1878 -1946) il dittatore che esercitò il suo potere durante un regime particolarmente duro di polizia dal 1931 al 1994: qui la moglie passava dei periodi wellness requisendo l’intera struttura. E’ previsto un ticket di ingresso: si potrà fare un rilassante bagno caldo (la temperatura all’esterno è fresca) e passeggiare nella cornice dell’esuberante natura tropicale. Pranzo libero. Nel pomeriggio iniziamo il nostro viaggio verso Città del Guatemala. Arrivo e trasferimento in hotel. Cena e pernottamento. [email protected] viaggidelgenio.it 9° giorno. Città del Guatemala – Copan (4 h ca.) Prima colazione. Dalla capitale in viaggio verso la frontiera con l’Honduras per giungere la sito archeologico di Copan. Gli straordinari monumenti e resti di Copan, scoperti dallo studioso inglese Alfred Maudslay nel 1881, sono Patrimonio Mondiale Unesco e costituiscono uno dei luoghi più rappresentativi della cultura maya e delle dinastie reali che hanno regnato durante gli anni del glorioso impero. Adagiato lungo il corso del fiume, nella parte finale di una piccola valle circondata da imponenti montagne. Sistemazione in hotel CLARION COPAN**** o similare. Cena libera e Pernottamento in hotel. 10° giorno. Copan – Quiriguà – Rio Dulce/Fronteras Prima colazione. Rientriamo in Guatemala e ci dirigiamo in direzione del sito archeologico di Quirigua (ca. 200 km 4 h.). L’antica città maya è situata lungo il corso del fiume Motagua. Pranzo libero. Iniziamo Trasferimento verso Rio Dulce (ca. 70 km 2 h ca.). Il fiume fa parte di un’estesa area protetta- Il Parco Nazionale Rio Dulce di 130 chilometri quadrati- che comprende anche i laghi di El Golfete e Izabal (attraversato da uno dei più lunghi ponti dell’America Centrale). La città di Fronteras, ormai chiamata da tutti Rio Dulce, rappresenta il centro più importante per il commercio dei prodotti agricoli della zona. Visitiamo il forte coloniale Castillo de San Felipe de Lara, presidio contro i pirati che giungevano dal vicino Mare dei Caraibi all’interno del lago. Dopo il lago di El Golete il fiume attraversa una stretta gola con un paesaggio spettacolare, per oltre 10 km: foreste di etak, mogano e palme, scimmie urlatrici e tucani. Se abbiamo tempo possiamo visitare la Bird Island, e la associazione Ak-tenamit, che sostiene la comunità indigena locale http://www.aktenamit.org/. Trasferimento e sistemazione in hotel MANSION DEL RIO *** o similare. Cena libera. Pernottamento in hotel. 11° giorno. Fronteras – Livingstone T – Flores (5 h. ca) Prima colazione. Ci imbarchiamo per la navigazione lungo il Rio Dulce con rotta Linvingstone. Il paesaggio è di straordinaria suggestione, immersi nella natura possente e rigogliosa della foresta tropicale. Giungiamo a Livingstone. La cittadina, situata alla foce del fiume, affacciata sul mare dei Caraibi, deve il suo nome al giurista Edward Livingston , padre del Livingston Codes, codice legislativo del XIX secolo usato per le prime leggi delle Province Unite dell'America Centrale. Dopo la sosta ed il pranzo iniziamo il viaggio verso la regione del lago Peten Itza. Arrivo a Flores. Cena e pernottamento. 12° giorno. Flores –Tikal (1 h. ca) Prima colazione. Trasferimento a Tikal, la più grande della antiche città maya. Siamo nel Parco Nazionale di Tikal inserito nel Patrimonio dell’Umanità Unesco. Gli straordinari resti archeologici e le imponenti piramidi si trovano immerse nell’ampia pianura della foresta pluviale, popolata da diverse specie di animali scimmie, tucani, uccelli esotici, formichieri. La città rappresentava uno dei più importanti centri del potere religioso e raggiunse il suo apice tra il 700 e l'800 d.C. La sua progettazione è legata al codice simbolico delle credenze cosmiche maya. Imponenti e grandiose le piramidi. Pranzo libero. Trasferimento verso Flores (1 ora ca. 65 km.). Il centro storico della cittadina si trova un un’isola del lago Peten Itza ed è collegata da [email protected] viaggidelgenio.it un ponte alla terraferma. Arrivo e sistemazione in PETEN ESPLENDIDO**** o similare. Cena libera. Pernottamento in hotel. 13° giorno. Flores – Belize City (3 h. ca) – Cayo Caulker (T30 ‘) Prima colazione. In viaggio verso la frontiera con il Belize, l’antico Honduras Britannico. Arriviamo a Belize City dopo circa 3 ore. La vecchia capitale, affacciata sul mare dei Caraibi, fu devastata da un uragano nel 1961, attualmente la capitale è Belmopan, ma Belize City rappresenta ancora il principale centro economico del paese. Ci avviciniamo al mare e gradualmente intravediamo le imbarcazioni che collegano il il terminal marittimo con Caye Caulker, definita dai primi viaggiatori che l’hanno scoperta, l’isola del go slow, senza cemento, senza asfalto (lunga 8 km e larga 1,6). Un piccolo atollo caraibico, lagune, foreste di mangrovie, palme e spiagge bianchissime, a pochi passi dalla barriera corallina (la Belize Barrier Reef, 300 lunga chilometri, la più estesa dell'emisfero boreale), l’eden del mondo sommerso. Pernottiamo nella cornice del villaggio segnato dalle casette color pastello, in una delle soluzione che offre l’isola: ostello in riva al mare o una delle piccole abitazioni offerte in affitto ai turisti. 14° giorno – 15° giorno. Caye Caulker Due giorni di relax e di attività dedicate al mare o alle escursioni che si possono fare nella Riserva Marina di Hol Chan (www.holchanbelize.org). La riserva, molto nota e visitata, protegge un ambiente straordinario dal punto di vista naturalistico e biologico. Il suo nome in lingua maya significa piccolo canale, ad indicare la spaccatura presente nella barriera corallina. Una particolare attrazione è data dalla zona definita Shark Ray Alley, viale degli squali nutrice, frequentata da grandi esemplari di squali e pastinache che risalgono in superficie per procurarsi il cibo. [email protected] viaggidelgenio.it 16° giorno. Caye Calker – Belize City Prima colazione. Ci imbarchiamo per rientrare a Belize City. Trasferimento in aeroporto e inizio viaggio di rientro in Italia. 17° giorno. Arrivo in Italia Volo da Belize City per l’Italia. Arrivo. Estensione dal 16° al 21° giorno 16° giorno. Caye Caulker – Belize City – Flores (4 h. ca) Sbarchiamo al terminal del porto di Belze City e iniziamo il viaggio verso Flores, rientrando in Guatemala. Arriviamo nella cittadina situata sul lago Peten Itza. Cena libera. Pernottamento. 17° giorno. Flores – Ceibal (2 h. ca) - Coban (4 h. ca) Prima colazione. Raggiungiamo Ceibal (El Ceibal). Importante sito archeologico, situato nel bacino del fiume Rio de La Pasion, del periodo classico maya. Visita. Notevoli monumenti e resti immersi nella foresta tropicale: atmosfera e paesaggio straordinari. Proseguiamo per Coban. Siamo nel cuore della regione del caffè a 1300 metri di altitudine. La cittadina è la base per la visita delle suggestive aree circostanti: sono presenti numerose grotte, corsi d’acqua, spettacolari cascate e diversi parchi nazionali, tra cui il più famoso è il Biotopo Mario Dary Rivera (il Biotopo Del Quetzal). 18° giorno. Coban – Semuc Champey (1,30 h. ca) Prima colazione. Verso lo straordinario Semuc Champey Natural Monument: pareti rocciose, piscine naturali dalle acque turchesi, gradini e scalinate modellate dalla natura e un lungo ponte in pietra, meraviglia della morfologia del nostro pianeta. Rientro a Coban. Cena libera. Pernottamento. 19° giorno. Coban – Biotopo del Quetzal (1,30 h. ca) – Città del Guatemala (3 h. ca) Prima colazione. Oggi dedichiamo la giornata alla vista della stupefacente area protetta Mario Dary Rivera, conosciuto ormai universalmente come biotopo del Quetzal. Il Guatemala conta 90 aree protette che coprono ben il 28% del suo territorio; il biotopo del Qytezal, esteso per 1.017 ettari, presenta una varietà notevole di specie vegetali, tra cui oltre 40 specie di orchidee, e diversi esemplari della fauna, pizotes, gatti selvatici, cacomistles e scimmie urlanti, ma il suo scopo principale è quello di proteggere il Quetzal un coloratissimo uccello in estinzione e quindi molto difficile da vedere. Il quetzal (trogone splendido, Pharomachrus mocinno ) è un animale molto importante nella cultura dei maya e degli atzechi, considerato sacro e da questi venerato (è il serpente piumato e la divinità Quetzalcoatl). E’ il simbolo del Guatemala e la tradizione popolare lo considera l’emblema della libertà: piuttosto che finire prigioniero preferisce lasciarsi morire di fame. Alla fine della giornata proseguiamo per Città del Guatemala. Cena libera e pernottamento. 20° giorno. Città del Guatemala – Rientro in Italia Prima colazione. Sistemazione dei bagagli. In base all’orario di partenza potrà essere prevista una breve visita in città; interessante e illuminante, dopo tutte le nostre visite archeologiche è il Museo Nazionale di Archeologia e Etnologia (MUNAE; www.munae.gob.gt) importante istituzione culturale del Guatemala per la conservazione e l'esposizione di reperti e di interesse archeologico ed etnografico. Trasferimento in aeroporto di Guatemala City per il volo di ritorno. 21° giorno. Arrivo in Italia Volo intercontinentale e arrivo in Italia. [email protected] viaggidelgenio.it Quota individuale di partecipazione (base 8 persone) 17 giorni € 2.390, 00 21 giorni € 2.580, 00 comprensiva di: Voli internazionali Trasferimenti in minibus o pick uo 4X4 in base al programma di visita Sistemazione in camere doppie negli hotel menzionati nel programma o simili Trattamento di prima colazione e pernottamento Guida in italiano durante tutto il viaggio; per alcune visite sarà possibile utilizzare solo la guida in spagnolo Escursioni e trasferimenti in barca come specificato dal programma Visite nei parchi, ingressi nei siti archeologici come indicato nel programma Assicurazione medico-bagaglio La quota non comprende: Tasse aeroportuali € 450 (da riconfermare al momento dell’emissione) Tassa di imbarco da Città del Guatemala € 5 Tasse di ingresso alla frontiera del Guatemala/Copán USD$ 27 p/p Tasse di ingresso alla frontiera Guatemala/Belize USD$ 15 p/p Tasse di ingresso alla frontiera Guatemala/Honduras USD$ 3.00 p/p Pranzi e cene Mance, bevande ed extra in genere Tutto quanto non espressamente indicato Supplementi Camera singola € 520 INFO ADEGUAMENTO CAMBIO. A causa della fluttuazione valutaria (dollaro/euro) la quota di partecipazione potrebbe essere soggetta ad aumenti per adeguamento delle valute. PREZZI IN PERIODI DI MAGGIORE AFFLUENZA. Le tariffe pubblicate possono subire aumenti in prossimità delle seguenti date 01/05, 05/05, 30/06, 15/08, 15/09, 16/09, 12/10, 20/10, 01/11, 02/11, 19/1, 21/12. HOTEL CHE SI PREVEDONO DI UTILIZZARE O SIMILARI Panajachel POSADA DE DON RODRIGO PANAJACHEL **** www.posadadedonrodrigo.com La Antigua POSADA DE DON RODRIGO ANTIGUA**** www.posadadedonrodrigo.com Copan CLARION COPAN**** www.clarioncopan.com. Rio Dulce MANSION DEL RIO *** www.mansiondelrio.com.gt Flores PETEN ESPLENDIDO**** www.petenesplendido.com Il check in viene effettuato a partire dalle ore 15. Per richiedere le camere in anticipo è necessario l’early check (con pagamento di supplemento)in Per prenotazioni effettuate almeno 30 giorni prima della partenza ti invieremo in omaggio la guida Ed. Polaris a scelta tra Messico del Sud: le piramidi nella giungla, il Chiapas e le spiagge dello Yucatan e Messico del Nord: dalla Baja California a Ciudad de Mexico tra deserti e città coloniali L'organizzazione si riserva la facoltà di modificare il programma, itinerari ed escursioni, in base alla valutazione dell'accompagnatore e/o della guida, alla percorribilità delle strade, degli orari di apertura dei siti e per qualsiasi altra necessità. [email protected] viaggidelgenio.it INFORMAZIONI GENERALI SUL PAESE Capitale: Guatemala City Superficie: 108.890 Km2 Abitanti: 13 milioni ca. Religione: cattolici 75,9%, protestanti 21,8%, altri 2,3% Lingua: spagnolo (ufficiale) e inglese (molto diffuso) Moneta: quetzal DOCUMENTI E VACCINAZIONI E’ necessario il passaporto con almeno 6 mesi di validità residua; non è richiesto il visto. La carta turistica (modulo da riempire prima dello sbarco in Guatemala), verrà rilasciata dalla compagnia aerea prima di arrivare a destinazione: è da compilare in tutte le sue parti e presentare all’arrivo per l’ingresso nel paese; viene rilasciata per un soggiorno non superiore ai 90 gg. e non permette di svolgere attività lavorative. Nessuna vaccinazione è obbligatoria. Sono solo consigliate (da valutare attentamente se farle o meno) quelle contro il tifo e l’epatite; la profilassi antimalarica è consigliata soprattutto se si soggiorna nel Petén (Tikal). Ricordarsi di bere solo acqua imbottigliata e astenersi dall’usare ghiaccio o di acquistare dai venditori ambulanti verdure crude e frutta già sbucciata. ORARIO – VALUTA – ELETTRICITA’ – SISTEMAZIONI – TELEFONO – DA PORTARE Il fuso orario è meno 7 ore con l’ora solare, meno 8 ore ora legale. L’unità monetaria guatemalteca è il Quetzal (Q). Vengono accettati i dollari americani e le principali carte di credito. Il voltaggio è a corrente a 110 volt; è necessario un riduttore di tipo standard a due lamelle piatte. E’ richiesta una capacità di adattamento di fronte ad alcune situazioni che possono prevedere la mancanza del bagno in camera o la sistemazione in camere comuni. La compagnia telefonica privata è Guatel. Le chiamate a lunga distanza e internazionali sono molto costose. Per chiamare l’Italia dal Guatemala occorre digitare 0039, per chiamare il Guatemala dall’Italia si deve comporre il prefisso internazionale (00) seguito dall’indicativo del Guatemala (502) e dal numero dell’abbonato che si apre con il prefisso della città. E’ consigliabile acquistare carte telefoniche locali o schede sim della rete nazionale. Portare occhiali da sole, scarpe comode per le escursioni, creme abbronzanti, repellenti per insetti, disinfettante intestinale (medicinali per uso eprsonale) e un cappello per il sole. CLIMA Tropicale. Il periodo che va da marzo ad ottobre è caratterizzato da brevi rovesci pomeridiani. ). In Agosto la temperatura media sull’altopiano durante il giorno è di 24° – 25° (alla notte di 15° - 16°) e 26° nelle terre basse. Nel Petén (parco di Tikal – Flores) e sulla costa caraibica, l’estate va da febbraio a maggio ed è secca e calda (30°c - 32°c con punte fino a 40°c), il resto dell’anno è l’inverno, con temperature intorno ai 25° 28°c. È consigliato un k-way (impermeabile leggero) e un maglione per la sera soprattutto nelle zone interne dell’altopiano (Chichicastenango) [email protected]